(marilisa frison) – Grande soddisfazione per gli amici del Po: dopo tre anni torna alla grande la sesta edizione di “Galleggia non Galleggia”, la quinta edizione fu nel lontano 2019.
Un record di iscrizioni al carnevale acquatico di Casale Monferrato, organizzato per l’appunto dagli “Amici del Po”, che tutto l’anno si occupano di mantenere pulita la sponda destra del fiume, verso la città, dove la gente si reca per il relax, passeggia, corre, fa pausa pranzo e ammira il grande fiume dai magici tramonti. Ultimamente hanno passato intere notti a estirpare alghe, che si sono scoperte alloctone e si sono moltiplicate a monte del ponte stradale.
Si parla di 5.000 persone giunte sull’oasi verde del Po, nel pomeriggio di domenica 17 Luglio, per vedere le barche di cartone con gli equipaggi scendere e sfidarsi nel fiume.
Centinaia i gareggianti, ben 87 i gruppi che hanno allestito un cantiere nautico e con disegni alla mano hanno realizzato barche di diverse forme, dimensioni e strutture, ingegnandosi, impegnandosi con il poco materiale a disposizione, 5 cartoni da 6 metri quadrati ciascuno e 5 rotoli di scotch da imballaggi. Vietata ogni altra cosa che non fosse vernice o costumi personali; tutti hanno dato sfogo ad arte e fantasia, ma soprattutto si sono divertiti.
Le imbarcazioni dovevano essere pronte per mezzogiorno e alle 14 ha avuto luogo la sfilata dei barcè tricolore, che hanno dato vita con fumogeni alla nostra bandiera, mentre i fuochi d’artificio scolpivano il cielo per la gioia dei presenti, lasciandoli senza parole per lo stupore. Per quasi tre ore le imbarcazioni di cartone sono scese in acqua e hanno gareggiato per affrontare le diverse sfide.
Hanno partecipato anche ragazzi diversamente abili, realizzando una barca a forma di carrozzella, dimostrando che con la buona volontà tutto si può fare.
I partecipanti provenivano da Casale e dintorni, molto temuti i moranesi. La famija muraneisa aveva progettato due imbarcazioni, affondate quasi subito, ma, una di queste, vincitrice del secondo premio per l’originalità dei costumi.
Due le imbarcazioni che avevano un valore e un messaggio sociale: “Le Coccinelle”, con a bordo signore conosciutesi in oncologia e combattive oltre che nella lotta contro il cancro, anche per tagliare il traguardo e gli “Scassati ma felici”, con a bordo Federico e Alessandro, reduci da lunghi periodi di riabilitazione per gravi incidenti, il primo ora si muove in carrozzella, il secondo con stampelle, ma entrambi mossi da determinazione e coraggio hanno affrontato con caparbietà la sfida.
Venti le imbarcazioni che sono affondate e non hanno galleggiato, i relitti recuperati dagli organizzatori sono stati riposti in appositi container, anche tutti i gazebo con i cantieri nautici non hanno lasciato rifiuti in loco, è stato tutto perfettamente ripulito.
Durante la premiazione non è mancato un momento romantico, Gavino ha chiesto ad Elisa di sposarlo, al suo “si”, è partito un grande applauso da parte dei presenti.
Ecco le premiazioni di Galleggia non Galleggia 2022
Migliore tempo di percorrenza
1° Nostalgia for Infinity (numero 18) 1’ 23’’ 09/100; 2° Il Lupo e la Lupetta del Po (6) 2’ 01’’ 97/100; 3° Kilt ‘in kula (2) 2’ 17’’ 89/100
Imbarcazione più bella
1° Di là dal pont (numero 39); 2° Il favoloso mondo degli Snorky (1); 3° Isola del Naufrago – Ciao Cazzari (43); 4° i Puffi (55); 5° L’Isola che non c’è (3)
Migliori Travestimenti
1° Abba (numero 53); 2° La Carica d’ Muran 1 e 2 (23 e 24); 3° Lupin 500 (76)
Miglior Show
1° Cortomuso (numero 26); 2° Casablanca (44); 3° La Alhambra (73)
Equipaggio in rosa: le Fagiane (28); miglior discesa di gruppo: Cavour e Garibaldi (69 e 70); miglior cantiere: Mercanti Galleggianti (46); barca più brutta: gli Sbirri (66); concorrente meno giovane: Severino Livieri, 76 anni su La Fenice Provincia di Alessandria (78); concorrenti più giovani: Matilde Amich e Andrea Gavio, 9 anni su Scassati e Felici (21); menzione speciale giuria: le Coccinelle (12); premio Alfa Power: Scassati e Felici (21); premio speciale Sei di Casale se…: Team Far8 (57).
Gli Amici del Po organizzano anche gite sul fiume con barcè fino a Pavia e fino a Venezia con notti a cielo aperto, sotto le stelle e almeno un pranzo sulle sponde del fiume in un percorso misto bici/barca.
Tutti felici per la bella giornata trascorsa si sono dati appuntamento per il prossimo anno.