Prosegue l’attività formativa che l’Ordine degli Architetti (in questo caso, insieme a quello degli Ingegneri) della provincia di Vercelli organizza a beneficio dei propri iscritti.
Protagonista dell’incontro di questa settimana, il 15 giugno scorso, l’attività di “Inarcassa”, la cassa di previdenza e welfare delle due categorie di Professionisti.
Inarcassa, dunque, è la Cassa di previdenza ed assistenza che rappresenta una platea di circa 168.000 iscritti tra Ingegneri ed Architetti che svolgono in modo esclusivo la libera professione: 400 nella provincia di Vercelli.
Ospite d’onore il Presidente Nazionale della Cassa, l’Arch. Giuseppe Santoro, che non manca mai di assicurare la propria presenza ai Colleghi della provincia di Vercelli.
Santoro che ha illustrato i numeri che caratterizzano la popolazione di Inarcassa per categoria, classi di età, genere, reddito, anzianità contributiva, mettendo a confronto il sistema pensionistico pubblico con quello di Inarcassa.
Il tema dell’incontro, riassunto efficacemente nel titolo: “Inarcassa, per scelta o per necessità”.
In effetti, Santoro, in particolare, ha ampiamente trattato l’evoluzione del metodo di calcolo utilizzato da Inarcassa a partire dal 1’ gennaio 2013, basato sul metodo contributivo in forma pro-rata, concepito su parametri specifici per garantire sostenibilità finanziaria di lungo periodo ed adeguatezza delle prestazioni.
Dal 2013, in particolare, è stata introdotta la PVU Pensione di Vecchiaia Unificata con contestuale abolizione della pensione di vecchiaia che, a regime, assorbirà anche l’attuale pensione di anzianità e pensione contributiva, costituendo la principale prestazione pensionistica nell’ordinamento Inarcassa.
Introducendo i lavori, il Presidente dell’Ordine degli Architetti, Marina Martinotti, ha anzitutto rilevato l’ampia partecipazione di Colleghi (circa 100, con una rilevante presenza dalla Valsesia, sia di Ingegneri, sia di Architetti) ricordando altresì il motivo di una scelta: gli incontri, lungo tutto questo primo anno di presidenza, si sono tenuti presso luoghi simbolo dell’arte, della storia, dell’architettura della provincia di Vercelli, anche per sottolinearne il valore.
A Moncrivello (grazie anche all’aiuto portato dal Sindaco del paese, Massimo Pissinis, Professionista di valore e componente del Consiglio dell’Ordine degli Architetti) proprio per valorizzare anche così le vestigia di questo maniero, gemma millenaria del territorio.
Redazione di Vercelli