Non solo una bella notizia, ma una grande notizia per la Provincia di Vercelli e per altri Comuni (Livorno Ferraris, Cigliano, Verolengo che è in provincia di Torino ma confinante) che si vedono vittoriosi nella vertenza giudiziaria contro lo Stato.
Leggi qui la sentenza, che data 11 giugno scorso.
Come è noto, gli Enti Locali nei cui territori furono collocate Centrali Nucleari, hanno sempre avuto diritto a “compensazioni”, cioè indennizzi per l’impatto che l’industria nucleare porta con sé.
Si tratta dei fondi distribuiti secondo la Legge cosiddetta “Scanzano”.
Ebbene, ormai da molti anni il Governo aveva unilateralmente deciso di non erogargli più.
Sicchè gli Enti beneficiari hanno dovuto agire in Via giudiziaria, cioè “fare causa” allo Stato per vedersi riconosciuta l’erogazione di somme, peraltro dovute per Legge.
Alcuni Comuni – come ad esempio Trino – già da qualche tempo hanno avviato l’iter ed il Giudice ha dato loro ragione in primo grado.
L’Avvocatura di Stato ha fatto ricorso in appello chiedendo che le somme fossero temporaneamente bloccate.
Anche i Giudici d’Appello hanno dato ragione a Trino ed agli altri Comuni, sicchè questi hanno potuto addirittura arrivare al pignoramento delle somme dovute presso la Banca d’Italia.
Ora è la volta della Provincia e di altri Enti, che, per iniziativa dell’allora Presidente Carlo Riva Vercellotti con il supporto della compianta Gianna Maffei e successivamente dell’ex Direttore Generale, Antonella Mollia hanno intrapreso – sempre avvalendosi dell’Avv. Xavier Santiapichi, che aveva già difeso Trino – lo stesso iter giudiziario.
E, di nuovo, arrivano buone notizie, proprio con questa sentenza dell’11 giugno scorso.
Una botta di conti: all’Amministrazione Provinciale sono riconosciuti euro 74.379.918,90.
Al Comune di Livorno Ferraris euro euro 6.706.143,62; per il Comune di Cigliano in euro 3.447.161,74 e per il Comune di Verolengo in euro 6.276.315,77.
E’ presto per brindare, perché è assai probabile che, anche in questo caso, l’Avvocatura di Stato ricorrerà in appello, ma le analogie con il percorso di Trino, Saluggia e altri sono tante.