Sono stati consegnati ufficialmente dalla Presidente di FV, Laura Cerra, al Presidente di UMV, Francesco Pietrasanta, i 13mila euro che la Caritas diocesana di Novara ha raccolto sul territorio tramite Fondazione Valsesia e che ora verranno distribuiti ai Comuni che hanno accolto rifugiati ucraini sul loro territorio, in modo che ogni profugo riceverà un buono pari a 50 euro, da spendere per le proprie necessità nei supermercati locali.
«La nostra responsabile dei servizi socioassistenziali, dottoressa Sveva Dessì – spiega il Presidente Pietrasanta – ha contattato i 38 Comuni dell’Unione per conoscere il numero di profughi ospitato da ciascuno: circa la metà ha fatto richiesta dei buoni, per un totale (al momento) di 260 persone. Consegneremo loro i buoni nei prossimi giorni, in modo che le famiglie ucraine li possano utilizzare quanto prima».
Laura Cerra, Presidente di Fondazione Valsesia, spiega che la campagna “ValsesiaXUcraina” è nata per creare una rete di sostegno che risponda effettivamente ai bisogni territoriali nel medio periodo difronte ad una emergenza che, purtroppo, non si risolverà in poco tempo: “Per questo motivo – spiega Cerra – oltre alle urgenze di prima necessità, riteniamo importante lavorare con le scuole sull’accoglienza e la formazione, perché si attuino progetti di sostegno scolastico specificatamente dedicati a giovanissimi studenti ucraini accolti negli Istituti Comprensivi del nostro territorio. Al momento – aggiunge la presidente di FV – ne sono già stati attivati due, a Varallo e Borgosesia, ma l’invito è rivolto a tutti gli Istituti Comprensivi del nostro territorio, che possono presentare i loro progetti inviandoli a info@fondazionevalsesia.it”.
Redazione di Vercelli