Massimo Paracchini ha conseguito per meriti artistici il “1°Premio Giotto per le arti visive”, prestigioso riconoscimento alla carriera artistica conferitogli da ArtExpò Gallery per il valore culturale della sua creatività.
Ha ricevuto la targa di merito artistico, l’attestato in pregiata pergamena e la pubblicazione di un’opera sul catalogo ufficiale dedicato all’evento a cura della Commissione critica di ArtExpò Gallery costituita dalla Dott.ssa Rosanna Chetta, critico Art Curator, Dott.ssa Elena Cicchetti, consulente critico, Dott. Giorgio Bolla, scrittore e critico e Mariarosaria Belgiovine, curatrice eventi.
Il 1° Premio Giotto per le arti visive viene assegnato alle Arti Visive degli Artisti Nazionali ed Internazionali, per confermare la qualità del loro singolo impegno creativo.
L’opera selezionata e pubblicata di Paracchini è stata realizzata nel 2018 ed è intitolata “Cosmic Transgeometry in the Hyper-Dimensional Movements of the Mind” e rappresenta la fase di ricerca artistica dedicata all’ astrattismo geo-cosmico e alla transgeometria cioè una visione cosmica attraversata “dagli infiniti movimenti ondulatori curvilinei dell’anima e della mente che si intersecano con il movimento vorticoso circolare dell’Universo secondo una geometria iperellittica, dando origine ad un dinamismo cosmico assoluto, che amplia la prospettiva e apre una porta verso l’Infinito, attraversato da flussi vibranti di energia cromatica iperdimensionale in Free Sprinkling Overflowing e Sparkling, capaci di trasfigurare la realtà e trasformarla in puro canto universale”.
L’opera appartiene alla serie delle opere dedicate all’astrattismo cosmico e geometrico, dove c’è un continuo interagire della dimensione cosmica con quella interiore attraverso l’uso di geometrie non euclidee, nel tentativo di cogliere le strutture profonde di un universo vibrante, multiforme, sconfinato, trasfigurato dai movimenti ondulatori e oscillanti della transgeometria, denominata appunto dall’artista geometria iperellittica e iperdimensionale, che da origine a quello che Paracchini definisce “Transfuturismo eidetico e visionario” dove il dinamismo è prodotto più dalla mente e dall’anima che dalla realtà.
Naturalmente, il pensiero dell’artista precede qualsiasi forma e colore, tutto parte dall’energia psichica profonda creatrice dell’artista in psykotrance attiva, cioè in uno stato di estasi assoluta del pensiero e dell’anima, in grado di vedere oltre la materia e la natura arcadico- euclidea e di generare infiniti nuovi Universi al di fuori del tempo e dello spazio, tramite la trance psykedelica, indotta dalla krometamorfosi alchemica e dinamica di ogni colore in perfetta sinkromia, cioè tramite un’approfondita ricerca alchemica del colore e da un tetrachromatismo totale e trascendentale, cioè dalla capacità di percepire un’infinità di colori e di variazioni cromatiche intense e di cogliere la luce nella sua completa pienezza ed energia, amplificando così la sua capacità e forza di trasfigurare il cosmo per trasmutare tutto in visione eidetica e trascendentale.
L’artista deve diventare un visionario, creare uno spazio senza tempo fuori dall’ordinarietà e, tramite l’evoluzione iperdimensionale, raggiungere la quarta e la quinta dimensione nel momento in cui si libera dai limiti di spazio e tempo; la realtà così diventa più fluida, l’intuizione si acuisce, l’isolamento porta alla riflessione e alla scoperta di una spiritualità, di una sacralità dell’arte. L’energia psichica creatrice in kromotrance è in grado di generare sempre nuovi Universi, ma ogni idea ne genera un’altra, c’è una concatenazione continua, molte intuizioni nascono molto tempo prima di realizzare l’opera altre invece nascono in fieri.
Attualmente l’artista ha diverse opere in esposizione presso la Galleria Nelson Cornici di Vercelli in Via W. Manzone n.55.
Altre opere recenti di Paracchini sono esposte online e sono visibili proprio sulla piattaforma di AdiArte al seguente link:
https://www.adiarte.it/ordini/unartista.asp?nart=Massimo&cart=Paracchini
L’associazione culturale AdiArte gestisce le iniziative di Italian Contemporary Art Gallery, a Boston, Londra e a Padova con le quali vengono promosse e divulgate le opere degli artisti.
Parte integrante dell’attività espositiva di AdiArte è la piattaforma di e-commerce che pubblica il portfolio degli artisti e funge da catalogo delle opere in esposizione presso le varie sedi.
Opera premiata e pubblicata
Titolo: Cosmic Transgeometry in the Hyper-Dimensional Movements of the Mind
Dimensioni: 90 x 90 cm
Tecnica mista in Free Sprinkling su tela. Anno 2018
Commento all’opera
Ogni artista, nella sua attenta analisi, può partire dalla realtà sensibile, dal fenomeno, percepito dai sensi, e può limitarsi a rappresentare il mondo così com’è secondo una geometria parabolica, ma la sua ricerca si fa più interessante quando inizia da un’idea, da un pensiero, prodotto dalla sua coscienza, creatrice di mondi possibili, attraversati dagli infiniti movimenti ondulatori curvilinei dell’anima e della mente che si intersecano con il movimento vorticoso circolare dell’Universo secondo una geometria iperellittica, dando origine ad un dinamismo cosmico assoluto, che amplia la prospettiva e apre una porta verso l’Infinito, attraversato da flussi vibranti di energia cromatica iperdimensionale in Free Sprinkling Overflowing e Sparkling , capaci di trasfigurare la realtà e trasformarla in puro canto universale.
In ogni opera c’è un movimento ondulatorio interiore che è quello della mente, come se ogni rappresentazione galleggiasse nel pensiero dell’artista che ha introiettato la realtà che osserva e un movimento circolare rotatorio, come se lo sfondo appartenesse ad una dimensione cosmica in una nuova prospettiva siderale che è quella dell’universo intero.
Nella nuova Figurazione i movimenti ondulatori curvilinei interiori e i movimenti circolari rotatori dell’Universo, incontrandosi, danno origine ad un dinamismo cosmico assoluto in uno spazio sferico dove le rette s’incurvano e quindi convergono, trascendendo così la semplice immagine arcadica euclidea e approdando ad una nuova visione geometrica ellittica del cosmo.
L’universo con tutto il suo movimento rotatorio curvilineo entra con forza e prepotenza nella quotidianità dell’uomo, stravolgendo le regole della sua vita ordinaria.
Quando il movimento curvilineo serpeggiante del pensiero si interseca con il movimento vorticoso circolare dell’Universo si amplia la prospettiva, si apre una porta verso l’Infinito e si genera un dinamismo assoluto attraverso flussi vibranti di energia cromatica in Free Sprinkling Overflowing e Sparkling, capace di trasfigurare la realtà e trasformarla in puro canto cosmico.
L’artista non può sentirsi totalmente soddisfatto quando si ferma a rappresentare semplicemente la realtà arcadico-euclidea così come si presenta ogni giorno, deve invece sforzarsi di intravedere qualcosa di trascendente, che va oltre la natura stessa per vederla proiettata in un ritmo cosmico.
Deve farsi visionario per poter cogliere i movimenti ondulatori serpeggianti dell’anima e il movimento vorticoso circolare dell’Universo che ci fanno quasi perdere l’equilibrio per fare entrare finalmente ogni soggetto rappresentato in una dimensione tutta nuova, vertiginosa e spaziale.
Dalla primordiale forma colorata, attraverso il lungo viaggio della ricerca, si arriva alla transatomizzazione cromatica, l’evoluzione mi porta verso una vera e propria krometamorfosi alchemica e dinamica che smaterializza l’immagine attraverso la tecnica del Free Sprinkling Overflowing e Sparkling come magica e sapiente aspersione che libera il colore dalle forme mitiche e ben definite di un mondo arcadico euclideo, tutto da trasfigurare attraverso un dinamismo cosmico e mentale in una nuova visione contemporanea dell’artista.
Nella geometria iperellittica e iperdimensionale v’è un continuo interagire della dimensione cosmica con quella interiore, la forma se per un verso si apre verso l’infinito come una spirale che dal suo centro si espande verso l’Universo, subito dopo si chiude in se stessa, ritornando alla sua origine, in un continuum in grado di generare a volte anche movimenti serpeggianti che attraversano tutta l’opera rendendola particolarmente vibrante e in progressivo movimento evolutivo.
Ma come tutto può aver avuto origine da un’onda adimensionale di energia fluente e vibrante che si è atomizzata attraverso la coscienza, per contro tutto può ritornare ad essa attraverso un processo progressivo di smaterializzazione e di transatomizzazione fino a giungere al Kaos primordiale.
L’artista dovrà cogliere in ogni opera tutte le vibrazioni dinamiche di un Universo oscillante in continua krometamorfosi alchemica, superando le classiche leggi di uno spazio arcadico – euclideo dalle tre dimensioni per raggiungere, attraverso una geometria globale iperellittica e iperdimensionale, una dimensione totalmente nuova, atemporale, infinita, eterna, cosmica in cui la materia è sul punto di transatomizzarsi nei puri flussi ondeggianti di energia kromatica come era all’inizio nel Kaos primordiale quando tutto ha avuto origine da un’onda adimensionale di energia fluente e vibrante.
L’artista non può accontentarsi di rappresentare solo le forme e i colori di un mondo mitico arcadico-euclideo ormai superato, deve invece saper cogliere attraverso l’intuizione vera le strutture profonde di un Universo vibrante, multiforme e sconfinato che viene trasfigurato attraverso il movimento ondulatorio e oscillante della transgeometria e attraverso quella magica e libera aspersione di colore battezzata Free Sprinkling Overflowing e Sparkling, il tutto realizzato tramite un processo alchemico di pura kromosintesi che ci porterà ad una nuova dimensione visiva, sospesa e senza tempo con una Kronotrance trascendentale
Fluisce inarrestabile e libero il colore sulla tela bianca in Free Sprinkling Overflowing e Sparkling nelle geometrie vorticose iperellittiche e iperdimensionali dell’Universo e dell’anima che portano sempre di più l’artista, attraverso una costante ricerca alchemica, alla Kromotrance trascendentale, cioè ad una nuova visione globale estatica del cosmo in grado di aprirci all’improvviso nuovi orizzonti, varcando tutti i confini possibili per andare oltre l’infinito.
Lasciar danzare liberamente ogni colore sulla tela bianca, trasmutare ogni immagine appartenente ad un mondo mitico arcadico- euclideo, ormai superato, in pura visione contemporanea attraversata dalle geometrie vorticose iperellittiche e iperdimensionali dell’Universo, per mezzo di una progressiva Kromotrance trascendentale che proietta all’improvviso ogni artista in una dimensione totalmente estatica grazie a quella libera e magica aspersione kromoalchemica che tutto trasforma e tutto trasfigura e che può arrivare anche, attraverso uno spontaneo e deciso Free Sprinkling Overflowing e Sparkling, alla fase finale della transatomizzazione assoluta di qualsiasi oggetto rappresentato, permettendoci così di cogliere l’essenza più vera e più profonda di ogni cosa.
Attraverso il Free Sprinkling Overflowing e Sparkling e la continua ricerca alchemica l’artista potrà arrivare ad una condizione di kromohypnosis, cioè a quell’esperienza di Kromotrance in cui si avrà la perdita sensoriale dell’orientamento in un mondo arcadico – euclideo per entrare in un’altra visione trascendentale in cui si raggiungerà uno stato di Kronohypnosis, cioè di sospensione o perdita del senso del tempo, che diventerà infinito, eterno e ci farà entrare in una dimensione concettuale, totalmente astratta, interiore e soggettiva.
Dai movimenti iperellittici, curvilinei e iperdimensionali della transgeometria di Universi profondi si genererà la nuova forma dinamica, astratta, cosmica, eterna in una nuova e pura visione eidetica e trascendentale.
Da un punto che si muove a spirale si può generare un Universo infinito in grande espansione con i suoi colori accesi, le sue forme sinuose e un perpetuo movimento curvilineo che tutto avvolge e trasfigura.
Il pensiero dell’artista precede qualsiasi forma e colore, l’energia psichica creatrice in kromotrance è in grado di generare infiniti nuovi Universi al di fuori del tempo e dello spazio, ma può anche transatomizzarli, trasfigurando qualsiasi nuova visione attraverso il Free Sprinkling Overflowing e Sparkling e attraverso i movimenti vorticosi iperellittici e iperdimensionali della transgeometria, facendola diventare trascendentale per riportarla infine al Kaos primordiale da cui tutto ha avuto origine. In ogni opera vitale c’è una vera e continua tensione tra kaos e cosmo, tra la creazione e la distruzione, ma tutto è magicamente cristallizzato e fermato per sempre dalla psiche in estasi dell’artista che sa intravedere sempre nuovi orizzonti .
E’ fondamentale per l’artista acquisire una capacità di vedere oltre la realtà mitica arcadico-euclidea e di cogliere la luce nella sua completa pienezza e forza, in lunghezze d’onda differenti, per trasfigurare ogni nuova immagine in visione iperellittica e iperdimensionale attraverso un tetrachromatismo trascendentale che gli permetterà di percepire così un’infinità di sfumature e di colori, amplificando in modo profondo la sua capacità e forza di transfigurare il mondo e l’Universo intero per trascenderlo.
E’ necessario per l’artista allargare la propria coscienza e superare la realtà arcadico-euclidea della semplice esperienza attraverso un tetracromatismo psykedelico trascendentale indotto da una psykotrance attiva profonda che trasformerà ogni singola immagine in pura visione dinamica, astratta, in eterno movimento evolutivo, a partire dall’atomo vortice da cui deriverà tutto il nuovo Universo di forme, di colori e di volumi.
Un movimento e una forza centripeti ci riportano all’origine di tutto, alla Kromogenesi da cui tutto è nato e si è accresciuto attraverso un’ immensa Kromoenergy che tutto pervaderà diffondendosi nell’Universo intero.
La forza centrifuga e quella centripeta sono due forze contrapposte fondamentali che generano il movimento e il dinamismo continuo dell’Universo intero.
Tutto è frutto di un equilibrio tra il Cosmo ordinato e il Kaos primigenio da cui tutto ha avuto inizio, cioè fondamentalmente da un’armonia raggiunta tra due forze contrapposte, complementari, ma sempre in tensione che generano eternamente la forma dinamica, astratta, costantemente trasfigurata dai movimenti vorticosi iperellittici dell’Universo intero.
L’artista in psikotrance dovrà acquisire un nuovo potere di vedere oltre la natura arcadico-euclidea di tutti i giorni attraverso una Tetrachromia totale che lo porterà ad immaginare nuovi Universi dagli infiniti colori e da variazioni cromatiche intense.
In ogni opera sussiste una vera collisione tra forze ed energie istintuali e inconsce, rappresentate dalla geometria iperellittica e iperdimensionale in kromoexpansion, e ragione espressa attraverso la classica figurazione geometrica rinascimentale arcadico- euclidea, puntualmente trasfigurata dal Free Sprinkling Overflowing e Sparkling che porterà ogni nuova visione cosmica e trascendentale al kaos primordiale da cui tutto ha avuto origine.
Dalla disgregazione cosmica krometamorfica in Free Sprinkling Overflowing e Sparkling nel kaos astratto, nasce il primordiale terrestre, dove tutto di nuovo ha inizio nell’alba iperdimensionale cromatica della ri-genesi.
E’ necessario per l’artista allargare la propria coscienza e superare la realtà arcadico-euclidea della semplice esperienza attraverso un tetracromatismo psykedelico trascendentale indotto da una psykotrance attiva profonda che trasformerà ogni singola immagine in pura visione dinamica, astratta, in eterno movimento evolutivo, a partire dall’atomo vortice da cui deriverà tutto il nuovo Universo di forme, di colori e di volumi.
Ogni vera esperienza artistica ci porterà sempre al di fuori del tempo e dello spazio, ci indurrà a scoprire continuamente nuovi universi mentre si amplificherà in modo deciso la nostra sfera senso-percettiva e tramite la trance psykedelica, indotta da un tetrachromatismo trascendentale, la nostra coscienza all’improvviso dalla quiete estatica si espanderà e ci permetterà di superare qualsiasi realtà circostante e di travalicare qualsiasi confine e con la kromoevolution del pensiero si potrà raggiungere finalmente la nuova visione globale che è all’origine di tutte le forme, i colori e i volumi.
E’ sempre necessario per ogni artista ricercare e accostare una serie di colori che si influenzano a vicenda e trovare, attraverso una Psykotrance attiva, degli accordi o dei contrasti simultanei tra essi, riscoprendo così in ogni opera una perfetta synkromia che suggerisca sempre sia armonia che dinamismo globale in evoluzione. Ogni colore, che sia caldo o freddo, saprà innescare ogni volta infinite emozioni e reazioni in chi lo osserva.
Da “Eidetica Trascendentale dell’Arte” di Massimo Paracchini.
Redazione di Vercelli