I temi della sostenibilità, della tutela dell’ambiente e della legalità sviluppati attraverso il cibo Made in Italy che funge da filo conduttore.
Questo il senso del progetto previsto nell’ambito del Protocollo di Intesa “Per la promozione delle competenze connesse alla sostenibilità nell’alimentazione, per lo sviluppo dell’economia circolare, della green economy e dell’agricoltura di precisione e digitale“, siglato nel 2019 con il Ministero dell’Istruzione, attraverso cui Coldiretti propone alle scuole un percorso formativo denominato appunto “Lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare“. L’iniziativa sul territorio promossa da Coldiretti Vercelli-Biella è iniziata oggi, mercoledì 27 aprile, con il primo appuntamento nella scuola primaria Rosa Stampa di Vercelli.
In classe, per promuovere anche tra i più piccoli corretti stili di vita ed una sana alimentazione, era presenti l’imprenditore Roberto Gasparotto dell’Società Agricola Cascina Brarola.
Il tema della giornata “Cibo buono per noi” e “Conosco ciò che mangio e mangio per conoscere” ha permesso, tra giochi ed attività didattiche ed informative di coinvolgere a pieno i bambini che hanno anche potuto scoprire il mondo del riso parlando di km 0, stagionalità, etichettature e filiere, oltre che divertirsi con un laboratorio tattile.
L’iniziativa prevede in effetti un percorso di formazione in aula, integrata da strumenti esperienziali complementari come ad esempio visite nelle aziende agricole, nelle fattorie didattiche o nei mercati di Campagna Amica. L’obiettivo è quello di proporre modelli positivi di comportamento nella tutela dei diritti e di esercizio di cittadinanza attiva sviluppando l’etica della responsabilità.
“Siamo entusiasti di poter presentare il progetto di Coldiretti ai più piccoli. Lo sviluppo sostenibile rappresenta la più grande sfida per il futuro e si traduce certamente in un nuovo modello di consumo più consapevole e volto anche a diminuire gli sprechi. La scuola e la famiglia hanno, in questo un’importanza cruciale – sostengono il Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella Paolo Dellarole e il Direttore Francesca Toscani –. Far incontrare il mondo della scuola con quello dell’agricoltura è un primo passo importante verso un’evoluzione di pensiero che deve essere raggiunta per sostenere il nostro territorio”.
“Come Donne Impresa crediamo fortemente nell’educazione alimentare – evidenzia la responsabile di Vercelli-Biella Silvia Tomasoni –. I più piccoli saranno gli uomini e le donne del futuro e per questo bisogna investire tempo e impegno per creare una maggiore sensibilità su temi di grande attualità, quali la salute e il benessere, la prevenzione allo spreco e l’adozione di stili di vita basati su una sana alimentazione. Siamo certe che, la possibilità di imparare a contatto con la natura ed i suoi prodotti, divertendosi, contribuirà a far germogliare in loro un grande amore per la nostra Terra”.
All’iniziativa hanno aderito numerose aziende delle due province che parteciperanno agli incontri in classe calendarizzati prima della fine dell’anno scolastico:
Azienda Agricola Tomasoni Silvia, Brusnengo (BI);
Azienda Agricola Il Tiglio di Lavarino Rita, Salussola (BI);
Società Agricola Guerrini F.lli S.S., Salussola (BI);
Honey Hunter di Maulini Daniela, Varallo (VC);
Società Agricola Cascina Brarola, Vercelli (VC).
Redazione di Vercelli