La Rete – Consulta per la promozione del territorio vercellese, intende ringraziare le centinaia di visitatori che hanno partecipato all’evento “Tracce di guerra 2022“, confermando quanto le iniziative dell’associazione, volte a far conoscere e valorizzare il patrimonio storico cittadino, siano coinvolgenti per un pubblico che si dimostra in crescita a ogni evento.
I ricoveri antiaerei di piazza Cavour e della ‘Casa dell’agricoltore’ hanno visto un flusso di accessi praticamente ininterrotto durante il weekend di apertura, seguito dall’intesa presenza di studenti durante la prima delle due giornate a loro dedicate.
Come preannunciato, buona parte delle offerte raccolte è stata versata sul conto corrente di MediaFriends Onlus a sostegno della popolazione civile ucraina colpita dalla guerra (in allegato la ricevuta del bonifico). Grazie ancora alla generosità delle scuole e della popolazione, che lo hanno reso possibile con il proprio contributo.
Sono state numerose le richieste pervenute durante e al termine della manifestazione riguardanti una futura e più frequente apertura dei rifugi antiaerei cittadini. A queste si sono aggiunte quelle corali degli insegnanti, che vorrebbero consentire visite più regolari al rifugio di piazza Cavour agli allievi che si avvicendano ogni anno sui banchi scolastici.
‘La Rete’ si rende disponibile sia ad assistere studenti e i visitatori gestendo aperture programmate, sia a migliorare a proprie spese l’accesso al sotterraneo sottostante la piazza, al fine di renderlo più agevole e sicuro.
L’associazione ha già provveduto a inoltrare richiesta al Comune di Vercelli, auspicando che la proposta sia accolta in tempi ragionevoli per proseguire una sempre proficua collaborazione che consentirebbe di aumentare l’offerta turistica, didattica e culturale della città.
Redazione di Vercelli