Finalmente dopo 10 anni il Sindaco Angela Ariotti sconfessa se stessa e la precedente Giunta guidata da Angelo Cappuccio, in cui Lei era il Vice Sindaco; da sabato 9 aprile la ZTL lungo Corso Nuova Italia sarà solo un ricordo e dopo duri scontri con i commercianti si torna ad una situazione di normalità (dopo le sospensioni della ZTL dell’ultimo anno, per motivi elettorali?).
Ho sempre attribuito un ruolo essenziale alla riqualificazione e al rilancio del territorio locale come strumento per la crescita e lo sviluppo della Città. Infatti Santhià ha bisogno di essere nuovamente “centrale” rispetto al contesto circostante e sempre adeguatamente “viva e animata”.
Ritengo il settore del commercio “fonte di vita” e deve perciò poter beneficiare di nuove proposte e iniziative, attraverso cui rimettere in moto negozi, mercati, fiere e laboratori artigianali. Per questo durante la campagna elettorale nel nostro programma elettorale avevamo indicato senza dubbi la volontà di aprire stabilmente il Centro Storico alla circolazione delle auto oggi possiamo gioire perché l’attuale amministrazione, che nel suo programma elettorale non menzionava nulla sulla sorte della ZTL, ha praticamente preso atto delle nostre indicazioni programmatiche e ha aperto il Corso eliminando la ZTL.
Nel comunicato diffuso dall’Amministrazione comunale si indica che l’abolizione della ZTL “potrebbe esser visto come un tornare sui propri passi rispetto ad una politica iniziata 10 anni fa ma non è così. È, anzi, un passo avanti che si vuole fare rispetto al contesto storico che stiamo vivendo e per incoraggiare l’imminente ritorno alla normalità a cui ci stiamo affacciando”.
L’apertura che l’amministrazione comunale ha annunciato ieri, la ritengo un atto politico che sancisce il fallimento di 10 anni di politiche sul commercio dove l’attuale Sindaco, con dichiarazioni presenti sui giornali, era una sostenitrice della ZTL.
Oggi ha vinto la volontà di ritornare sulla Terra e di tornare ad una situazione normale che rispondesse alla richieste dei nostri commercianti che da anni chiedevano un’abolizione della medesima, mi rammarico, che ci siano voluti 10 anni per capire che la scelta della ZTL, era una decisione sbagliata.
Certo il commercio non si cura solo con la riapertura di Corso Nuova Italia ma con proposte precise e concrete e un sostegno alle nostre attività commerciali.
Sono anche lieto che l’attuale amministrazione stia tentando di curare e abbellire più di quanto si sia fatto negli ultimi anni il Centro Storico e tutte le zone della Città in cui sono presenti attività commerciali, indicazione presente nel nostro programma elettorale.
Crediamo che Santhià debba tornare a essere una meta, un richiamo, un luogo dove è bello venire a passeggiare, a vedere i negozi e i centri commerciali. Insomma, il nostro borgo deve ritornare a essere un punto di riferimento per i paesi limitrofi, e i settori del commercio e dell’artigianato possono rappresentare uno strumento privilegiato attraverso cui raggiungere questo risultato.
Dott. Alessandro Caprioglio
Consigliere Comunale Città di Santhià
Capogruppo Uniti per la Rinascita
Redazione di Vercelli