Dopo la pausa forzata a causa della pandemia, Paolo Montini dell’associazione veneta “Cimeetrincee” torna a parlare agli studenti di Grande Guerra.
L’incontro, che si è svolto il 29 marzo, ha coinvolto le classi quinte dell’ITT Lirelli di Borgosesia.
Il relatore ha raccontato della guerra in trincea sul fronte orientale portando a testimonianza reperti bellici e scatti fotografici delle zone in cui vennero combattute battaglie (Ortigara, Pasubio, Tofane). Ha inoltre mostrato immagini di lettere autografe concludendo la conferenza con la lettura di una la lettera scritta da un giovane tenente di Torino morto poco dopo.
Montini, che ha iniziato ad approfondire il tema a seguito di ricerche personali sul nonno, ha spiegato com’erano organizzate le truppe e si è soffermato sulla medicina di guerra e su come dal conflitto siano nate alcune specializzazioni in campo medico.
Si è trattato di una conferenza carica di emotività e partecipazione nella quale il relatore ha saputo trasmettere agli studenti non solo nozioni e informazioni ma il peso dell’atrocità della guerra.
Un’atrocità endemica che, come stiamo vedendo anche nei nostri giorni, si ripresenta nella storia dei popoli e che solo attraverso la lente della memoria e dell’educazione possiamo evitare che si ripeta in futuro.
Redazione di Vercelli