Vado–Borgosesia 1-1
Marcatori: 25’ pt Galvanio, 42’ pt Areco.
Vado (4-3-3): Cirillo; Tinti, De Bode, Brero, Casazza; Cenci (41’ st Costantini), Lazzaretti, Cattaneo (33’ st Quarta); Galvanio, Aperi (1’ st Anselmo), Capra. A disp: Ghizzardi, Favara, Nicoletti, Turone, Napolitano, Bonanni. All.: Solari.
Borgosesia (3-5-2): Gilli; Iannacone, Puka, Frana; Monteleone (23’ st Guatieri), Zazzi (37’ st Farinelli), Areco, Salvestroni (23’ st Bernardo), Carrara; Latini, Manfrè. A disp.: Gavioli, Colombo, D’Ambrosio, Eordea, Barbetta. All.: Lunardon.
Arbitro: Mancini di Pistoia.
Guardalinee: Roselli di Avellino e Mantella di Livorno.
Note: giornata piovosa. Terreno in erba sintetica. Spettatori: 100 circa. Ammoniti: De Bode, Cenci, Lazzaretti, Iannacone, Capra, Casazza, Tinti. Angoli: 5-7. Recupero: 0’ pt – 4’ st.
Sotto un cielo grigio di pioggia, il Borgosesia con personalità torna a muovere la classifica con un prezioso pareggio ottenuto in rimonta.
I valsesiani si presentano a Vado Ligure con tanti assenti ma con il solito ordine tattico e la consueta voglia di fare il proprio gioco.
Novità è quella del modulo con il passaggio dal 3-4-3 al 3-5-2.
La fase iniziale di gioco non regala occasioni da rete.
Le squadre si studiano; con il Borgosesia impegnato nel palleggio dal basso e il Vado che chiude gli spazi.
Al primo affondo i padroni di casa trovano il vantaggio.
Galvanio riceve palla da Aperi, entra in area e di precisione batte Gilli.
Il Borgo si rende pericoloso con Salvestroni; la sua conclusione però è centrale.
Al 37’, Salvestroni lascia partire un sontuoso tiro a giro che colpisce il palo interno.
Il pareggio arriva con un gioiello di Areco; minuto 42, il numero 5 granata si incarica della battuta di una punizione da posizione defilata e manda il pallone nell’angolino alto alla sinistra di Cirillo.
La ripresa si apre con l’incornata alta di Brero.
Al 6’, Areco dalla distanza manda a lato.
Due minuti dopo, Monteleone viene chiuso da De Bode al momento del tiro.
Al 24’ Latini di prima intenzione trova l’opposizione in angolo della difesa di casa.
Dopo la parità persiste sino alla fine.
Redazione di Vercelli