Mese: Novembre 2024
Il Teatro Municipale di Casale Monferrato aderisce all’iniziativa della Fondazione Piemonte dal Vivo “Black Friday” che, riprendendo la consueta usanza commerciale di fine novembre, prevede la possibilità di acquistare i biglietti per alcuni spettacoli a cifre ridotte.
Dalle 00,00 di venerdì 29 novembre alle 23,59 di domenica 1 dicembre accedendo al link https://www.vivaticket.com/it/venue/teatro-municipale/512659061 o rivolgendosi ai punti vendita Vivaticket, sarà possibile acquistare a 17,00 € i biglietti per “Don Giovanni” di e con Arturo Cirillo, che si terrà il 12 il 13 dicembre e per “Quintetto” di e con Marco Augusto Chenevier, che si terrà il giorno 8 aprile 2025.
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Redazione di Vercelli
Si avvicina la Festa di Sant’Andrea e la Basilica vercellese si prepara ad accogliere i tanti fedeli che vorranno riunirsi per l’evento.
Quest’anno sono stati pensati ben tre appuntamenti distinti:
Un concerto per violino e organo, nella serata di venerdì 29 novembre, il Canto nella notte il sabato sera e la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Marco Arnolfo, domenica 1 dicembre alle ore 10.
Il Canto nella notte, ormai tradizionalmente proposto dalla Fraternità della Trasfigurazione ogni ultimo sabato del mese, sarà incentrato sulla figura di Teresa di Lisieux, maestra nel saper vivere della Vita di Dio, attraversando il tempo con gli occhi sulla Luce che non tramonta.
Le sorelle della Trasfigurazione sono state affiancate dalla Consulta 1219 nell’allestimento del prestigioso concerto, a ingresso libero, che si terrà venerdì 29 novembre.
L’appuntamento rientra infatti nel percorso ideato e realizzato insieme in questi ultimi due anni, dal titolo Una Luce su Sant’Andrea.
La suggestione delle pietre del Sant’Andrea, unita al violino di Enrico Groppo e alle esecuzioni di Manuele Barale all’organo condurranno i partecipanti in una esperienza interiore di bellezza.
L’intento è di offrire Ascolti di Luce, ai quali attingere in un tempo non facile, fissando lo sguardo sulla Luce che non ha fine.
La scelta delle musiche è particolarmente significativa, e insiste su sentimenti e ricerche interiori.
La prima parte proporrà alcune composizioni di Joseph Gabriel Rheinberger, nato a Vaduz in Lichtenstein nel 1839 e vissuto a Monaco di Baviera dove morì nel 1901.
Alla sua musica romantica, di tradizione mendelssohniana, seguirà quella di Ettore Desderi (padre del noto baritono rossiniano Claudio), organista e compositore, nato ad Asti nel 1892 e morto a Firenze nel 1974.Come molti compositori vissuti nella prima metà del ‘900, è oggi quasi completamente dimenticato.
La sonata scelta per il concerto è di rara esecuzione e non è mai stata incisa.
Fu pubblicata da un’importante casa editrice tedesca a Lipsia nel 1932.
Desderi in questa sonata utilizza, nell’ultimo movimento, il tema di una canzone popolare natalizia piemontese, su esempio del più noto e poco più anziano compositore torinese Leone Sinigallia.
La scrittura è moderna per l’epoca, con elementi di poliritmia e politonalità, ma sempre attenta al messaggio musicale da trasmettere all’ascoltatore.
Come per ogni appuntamento proposto dalla Consulta 2019 e dalla Fraternità della Trasfigurazione, l’intento fondamentale è la valorizzazione della Basilica, reso possibile prima di tutto dalla sostenibilità delle spese per la custodia e la manutenzione ordinaria; e proprio per tali finalità saranno destinate le offerte libere che i partecipanti gradiranno lasciare.
Enrico Groppo, violinista e violista, ha studiato a Milano presso la Civica Scuola di Musica con Armando Burattin e si è diplomato in Violino (1979) e Viola (1997) presso il Conservatorio ‘G.Verdi’ della stessa città. Si è perfezionato a Roma presso l’Accademia di S. Cecilia con Pina Carmirelli e Riccardo Brengola e quindi al Mozarteum di Salisburgo con Sàndor Végh. Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali, tra cui ‘Vittorio Veneto’ 1979, ‘Manta’ 1981, Premio internazionale ‘V. Gui’ di Firenze 1980 con il quartetto Modigliani e di numerosi concorsi orchestrali. Ha avuto una intensa esperienza professionale in orchestra, 1979-85 Teatro alla Scala, quindi come spalla nelle orchestre Haydn di Bolzano, Rai di Milano ed in vari gruppi cameristici. Si è sempre occupato di prassi esecutiva su strumenti originali e di metodologia dell’insegnamento attraverso lo studio delle fonti originali e su trattati e metodi dal ‘600 all’800. E’ membro dell’Accademia Filarmonica di Bologna, dal 1985 docente di Violino nei Conservatori italiani, dal 2012 presso il Conservatorio ‘G. Verdi’ di Torino.
Manuele Barale ha coltivato gli studi pianistici con insegnanti di prestigio, tra i quali il M° Arturo Sacchetti. Nel 2008 ha proseguito gli studi organistici presso il Conservatorio Statale di Musica “Niccolò Paganini” di Genova diplomandosi nel 2014 sotto la guida del M° Bartolomeo Gallizio.
Ha seguito diverse masterclass in Italia e all’estero.
Ha frequentato il corso Post Gradum in Organo presso l’ Istituto Pontificio di Musica Sacra a Roma sotto la docenza del M° Roberto Marini conseguendo l’esame finale col massimo dei voti.
Tiene regolarmente concerti in Italia e all’estero.
Dal 2017 è docente di pianoforte e organo presso l’istituto musicale “Carlo Soliva” di Casale Monferrato. Dal 2023 è anche pianista accompagnatore presso l’istituto Civico musicale Brera di Novara. E’ organista titolare dell’Organo Maroni-Biroldi 1839 della Basilica di Sant’Andrea in Vercelli.
Info: Fraternità della Trasfigurazione: tre.tende@gmail.com 334 9431072
Consulta 1219: 348 3988361
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Redazione di Vercelli
Domenica 24 novembre, Piazza Mazzini si trasformerà nel cuore pulsante della cultura enogastronomica del Monferrato, ospitando la terza edizione della Festa del Tartufo Bianco del Monferrato: il ‘salotto’ del centro storico casalese, nell’anno in cui Casale Monferrato con l’Alto Piemonte e il Gran Monferrato è Capitale Europea del Vino, sarà arricchito da stand che ospiteranno tartufi, prodotti derivati dal tartufo, vini e prodotti tipici locali.
Godendo del particolare contesto, inoltre, sarà possibile mangiare in loco, gustando piatti arricchiti con il celebre e prezioso protagonista dell’evento.
Ad arricchire la caratteristica cornice, sarà la mostra fotografica di Mattia Bodo allestita presso il chiosco della ex edicola, situato tra Piazza Mazzini e Via Roma.
Emanuele Capra, Sindaco di Casale Monferrato, afferma: “La Festa del Tartufo Bianco del Monferrato rappresenta un importante momento di valorizzazione del territorio monferrino e delle sue eccellenze agroalimentari e va ad inserirsi nella ricca rete di eventi che plasma la splendida offerta del nostro territorio, concludendo idealmente il ciclo di fiere e appuntamenti dedicati al tartufo dai comuni limitrofi”.
L’iniziativa si svolgerà in concomitanza con il primo dei mercatini del periodo natalizio che ravviveranno il centro cittadino, da Via Saffi e per tutta Via Roma.
La Festa del Tartufo Bianco del Monferrato è realizzata in collaborazione con Gran Monferrato, Botteghe Storiche, Unicom Casale, Confcommercio, Confesercenti e Casale c’è.
Maggiori informazioni sono presenti al link dedicato: https://www.festadelvinodelmonferrato.it/festa-del-tartufo-bianco/
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Redazione di Vercelli
Nella giornata di domenica 17 novembre, presso il Circolo Scherma Collegno, si è tenuta l’Assemblea elettiva per il rinnovo degli organi del Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta della Federazione Italiana Scherma.
Davide Nicassio, già Delegato Regionale del GSA è stato eletto nuovo Presidente e succede nella carica a Cinzia Sacchetti.
Con Nicassio sono stati eletti, quali consiglieri: Andrea Bermond De Ambrois, Dario Bocca e Francesco Brucco.
Completano il nuovo direttivo, Massimo Zenga Germano in quota tecnici e Luisa Milanoli, in quota atleti.
“Sono estremamente onorato ed emozionato – ha dichiarato il neo Presidente, Davide Nicassio – per la fiducia accordatami. In questi anni, come Delegato GSA ho avuto modo di conoscere da vicino le realtà schermistiche del Piemonte, regione che si dimostra dinamica, appassionata e ricca di contenuti.
Ringrazio la Presidente Sacchetti per l’impegno ed il lavoro svolto. Sono consapevole delle sfide che ci attendono ed allo stesso tempo determinato a proseguire nel solco di quanto già avviato e realizzato finora”.
“Le società, i tecnici e gli atleti – ha concluso Nicassio – hanno premiato con chiarezza un programma volto all’intensificazione del dialogo, cosa che avverrà attraverso gruppo di lavoro tematici, alla caratterizzazione delle tre armi, allo sviluppo del movimento giovanile e master, nonché all’organizzazione di eventi di alto livello”.
Davide Nicassio nasce a Bari nell’88.
Inizia a praticare la scherma a Bari all’età di 6 anni dapprima con il fioretto poi, a partire dagli 11 anni, passa alla sciabola.
Si trasferisce a Torino per gli studi universitari, dove si laurea in ingegneria informatica.
Contemporaneamente intraprende la carriera arbitrale alle tre armi.
Dal 2017 riveste la carica di delegato arbitrale regionale, in collaborazione con il consiglio regionale FIS, presieduto dalla maestra Sacchetti.
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Redazione di Vercelli