Mese: Giugno 2024
Il Piemonte che pedala.
Impresa ciclistica compiuta da Giovanni Cimadoro e Natalino Cantoia.
I due ciclisti sono partiti da Carpignano Sesia per raggiungere in bici Zungri in Calabria.
1460 i chilometri percorsi in 10 giorni da martedì 18 a giovedì 27 giugno.
Ideatore dell’iniziativa è stato Giovanni.
<<Sono nativo di Zungri – afferma – . Mi sono trasferito a Carpignano Sesia nel 1990 (in paese è titolare del bar Royal e del ristorante La Braia). Sono venuto al Nord all’età di 27 anni per cambiare vita. Le radici restano le radici e mi ero ripromesso di fare questo viaggio di ritorno alle origini>>.
Tutto era già pronto un anno fa.
<<Al compimento dei 60 anni ero intenzionato ad affrontare questa avventura. Però ho invece avuto la possibilità di effettuare il cammino di Santiago di Compostela. Così il momento è giunto ora>>.
Il percorso, fatto dalle 7:00 alle 15:00/16:00 ogni giorno, ha previsto dieci tappe.
<<Quotidianamente affrontavamo fino a 160 chilometri. La prima sosta, passando da Pavia, è stata a Piacenza. Poi siamo giunti a San Giovanni in Persiceto (BO). Altra fermata nei dintorni di Rimini. Siamo poi passati a trovare un mio cugino a Chieti. Poi sono seguite: Torremaggiore (FG), Atella (PZ), Bonabitacolo (SA) e Cetraro (CS)>>.
Un viaggio affrontato con l’amico fidato Natalino.
<<L’ho soprannominato il mio capitano. E’ più anziano di me, più bravo di me e mi ha aiutato molto in questa impresa>>.
Quali le difficoltà principali?
<<Da una parte il traffico. Dall’altra il dover viaggiare su alcune strade poco frequentate e dismesse. Solo un giorno c’è stata un po’ di pioggia. Il caldo era sopportabile anche se al pomeriggio si faceva sentire>>.
Giunti a destinazione ad aspettarli c’è stata la sua casa.
Luogo al quale è molto legato così come la sua terra natia.
Obiettivi futuri?
<<Lunedì torneremo a casa. Questa volta in aereo. Poi ho intenzione di organizzare qualcos’altro. Magari il giro della Sardegna o della Sicilia. D’altrone siamo abituati ad andare in bici. Durante l’anno maciniamo anche 10mila chilometri. Il primo però a partire sarà Natalino che dalla sua Cavaglio D’Agogna, giungerà a Barcellona>>.
Una “pedalata” quella Piemonte-Calabria che non lascia indifferenti.
Tanto che arrivano le congratulazioni del sindaco di Carpignano Sesia, Christian Massara.
<<Volevo fare i miei complimenti – afferma il primo cittadino – , come sindaco e come rappresentanza del paese. Ha compiuto un’impresa encomiabile. Mi è piaciuta molto la cosa perché sono anche io appassionato di bici. Vedere un cittadino di Carpignano Sesia che va nella sua terra d’origine in bicicletta è una cosa bellissima>>.
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Redazione di Vercelli
Lo scorso 26 giugno, presso il sagrato della Basilica Sant’Andrea in Vercelli, si è celebrato il 250° Anniversario di Fondazione del Corpo, alla presenza delle massime Autorità civili, religiose e militari della Provincia.
Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Italiana e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale della Guardia di Finanza, sono state consegnate le ricompense di ordine morale concesse al personale di ogni ordine e grado che si sono distinti per lodevole comportamento e particolare rendimento in servizio nelle attività di polizia economico-finanziaria, giudiziaria e negli incarichi di supporto operativo.
Alla cerimonia ha partecipato la pronipote del Fin. Casalino Felice, Medaglia di Bronzo al Valor Militare (M.B.V.M.), Orietta Casalino che ha ricevuto dal Comandante Provinciale una riproduzione della pagina dello storico giornale “La Sesia” edita il 23 luglio 1918 e dedicata ai caduti vercellesi in guerra, tra i quali figurava il giovane Finanziere.
Prima della cerimonia, il Comandante Provinciale, accompagnato dal Fiduciario del Nucleo di Vercelli dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I.), ha deposto una corona d’alloro alla lapide dedicata alla memoria del Fin. Casalino Felice caduto il 21 giugno 1918 sul fiume Sile e al quale è intitolata la caserma di Vercelli.
Il nostro video ripropone, integrale, l’allocuzione introduttiva del Comandante Provinciale, Col. t. ISSMI Ciro Natale e, in conclusione, la preghiera del Finanziere.
***
GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE
Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza di Vercelli ha eseguito 2070 di interventi ispettivi e 235 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE
Le attività ispettive hanno consentito di individuare 22 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco, alcuni dei quali operanti anche su piattaforme di e-commerce e 37 lavoratori in “nero” o irregolari.
Scoperti, inoltre, 4 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte e a manipolazioni dei prezzi di trasferimento.
I soggetti denunciati per reati tributari sono 50. All’esito di indagini delegate dall’Autorità Giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle Entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di oltre 3,5 milioni di Euro.
Sono state avanzate 4 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
I 18 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare circa 18 tonnellate di prodotti energetici adulterati o illecitamente distratti dall’uso agricolo a quello per autotrazione. Tre sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale.
I 19 controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso denunciare 1 responsabile per violazioni in materia di apparecchi e congegni da divertimento e di verbalizzare 34 soggetti operanti nello specifico settore.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
L’attività della Guardia di Finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione Europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti 54 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per circa 5.284.147 di euro.
Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 85 interventi, di cui 46 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro.
L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha portato complessivamente ad accertare contributi indebitamente percepiti per Euro 804.038,00 mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale sono 556.241,00 di euro.
Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità Giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite 117 indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati 44 soggetti.
In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per circa 1,2 milioni di euro.
CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 28 interventi che hanno portato alla denuncia di 16 persone e alla ricostruzione di operazioni illecite per circa 9,8 milioni di Euro.
Sono stati investigati oltre 101 flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio.
È proseguita, altresì, l’azione del Corpo a tutela dei risparmiatori nel contrasto ad ogni forma di abusivismo bancario e finanziario, realizzate prevalentemente mediante canali telematici e sempre più innovativi strumenti digitali, con la denuncia di 1 soggetto.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 18 soggetti.
Sono stati eseguiti, poi, 129 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, sono stati segnalati al Prefetto n. 4 assuntori di sostanze stupefacenti.
Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio e dei mezzi navali, a riscontro delle segnalazioni del cittadino.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 50 interventi, sviluppate 3 deleghe dell’Autorità Giudiziaria, denunciati 2 soggetti e 18 sanzionati, in via amministrativa.
A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro oltre 87.000 prodotti tra contraffatti e non sicuri. Sono stati, anche, sequestrati 303 prodotti alimentari confezionati per frode commerciale.
OPERAZIONI DI SOCCORSO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
La Guardia di Finanza, quale Forza di Polizia e Corpo Armato dello Stato, è annoverata tra le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile ed è chiamata quindi a fronteggiare calamità e disastri naturali nonché a fornire il proprio apporto per eventi straordinari, che richiedono un intervento di carattere eccezionale dell’apparato statale.
Nel 2023, gli interventi complessivi effettuati dalla Stazione di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Alagna Valsesia sono stati 36 e hanno permesso di portare in salvo 31 persone e recuperare 3 salme.
L’attività del comparto alpestre, che sta continuando anche nel 2024, ha consentito di eseguire ad oggi 39 interventi, salvare 38 persone e recuperare 5 salme.
L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza, cui il Corpo partecipa prioritariamente con l’impiego dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “AT-P.I.”.
A tale riguardo, degno di menzione è il contributo dei 22 militari della Guardia di Finanza di Vercelli nell’ambito della Presidenza Italiana del G7 per il consesso ad essa correlato svoltisi a Venaria Reale (TO).
Nel 2023 sono stati impiegati complessive 39 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi, consessi internazionali e altri eventi. Tale impegno, che sta continuando anche nel 2024, ha portato ad un impiego complessivo di 47 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico.
***
Il Comandante Provinciale ha concesso le ricompense per lodevole comportamento e particolare rendimento in servizio al personale che si è distinto nelle attività operative, di soccorso e di staff.
Encomio – Tenente Colonnello Giuseppe Rizzo
Ufficiale, Comandante di un Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, forniva il proprio contributo personale in un’articolata operazione di servizio nei confronti di un sodalizio criminale, composto prevalentemente da soggetti di origine serba, dedito al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività investigativa si concludeva con l’arresto in flagranza di reato di 6 narcotrafficanti, l’esecuzione di 10 misure cautelari personali, la denuncia a piede libero di ulteriori 14 responsabili e il sequestro di circa kg. 136 di sostanze stupefacenti, di denaro contante per circa 13 mila euro, di 3 autoveicoli del valore di circa 100 mila euro e di 32 telefoni cellulari. L’operazione di servizio suscitava ampia eco sugli organi di informazione e riscuoteva l’apprezzamento della superiore gerarchia, contribuendo ad accrescere l’immagine e il prestigio del Corpo. Province di Vicenza, Padova e Venezia.
Encomio Semplice – Tenente Colonnello Fabio Ciancetta
Comandante di un Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, confermando il possesso di elevate capacità professionali e non comuni doti organizzative, forniva determinante apporto personale nella programmazione ed esecuzione di una complessa attività di verifica fiscale che portava all’individuazione di una stabile organizzazione “occulta” sul territorio nazionale, in una società facente parte di un Gruppo internazionale operante nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti idrotermosanitari. La pregevole operazione di servizio si concludeva con la constatazione di violazioni integralmente definite dal contribuente mediante il ricorso all’istituto del ravvedimento operoso ed al concreto versamento all’Erario di oltre 500.000 euro, riferibili a maggiori ricavi per circa 27,8 milioni di euro nonché con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 2 soggetti per reati fiscali relativamente all’utilizzo di crediti inesistenti finanziati con i fondi del P.N.R.R. per oltre 300.000 euro, contribuendo a rafforzare e consolidare le funzioni della Guardia di Finanza quale presidio fondamentale per il contrasto agli illeciti di carattere economico-finanziario.
Encomio Semplice – Maresciallo Ordinario Marco Saladino
Ispettore in forza a un Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, dimostrando il possesso di elevate doti professionali e non comune acume investigativo, partecipava all’esecuzione di una complessa attività di verifica fiscale che portava all’individuazione di una stabile organizzazione “occulta” sul territorio nazionale, in una società facente parte di un Gruppo internazionale operante nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti idrotermosanitari. La pregevole operazione di servizio si concludeva con la constatazione di violazioni integralmente definite dal contribuente mediante il ricorso all’istituto del ravvedimento operoso ed al concreto versamento all’Erario di oltre 500.000 euro, riferibili a maggiori ricavi per circa 27,8 milioni di euro nonché con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 2 soggetti per reati fiscali relativamente all’utilizzo di crediti inesistenti finanziati con i fondi del P.N.R.R. per oltre 300.000 euro, contribuendo a rafforzare e consolidare le funzioni della Guardia di Finanza quale presidio fondamentale per il contrasto agli illeciti di carattere economico-finanziario.
Encomio Semplice – Maresciallo Ordinario T.S.A. Matteo Bernasconi
Comandante di una Stazione S.A.G.F., confermando spiccate qualità professionali ed organizzative, non comune spirito di abnegazione e altissimo senso del dovere, pianificava ed attuava, con determinante e qualificato apporto personale, una complessa attività di ricerca e soccorso in alta montagna, ad oltre 2400 metri di quota, a favore di un’escursionista dispersa in terreno non antropizzato. L’operazione di servizio, condotta con tempestività e particolare perizia tecnica, coraggio e sprezzo del pericolo, in un contesto meteorologico ed ambientale estremo, con scarsa visibilità a causa della fitta nebbia e dei piovaschi, consentiva di trarre in salvo la malcapitata in evidente stato di difficoltà, suscitando l’apprezzamento della Superiore Gerarchia e vasta eco sugli organi d’informazione, contribuendo così ad accrescere e consolidare l’immagine ed il prestigio del Corpo.
Encomio Semplice – Maresciallo Angelo Nava
Ispettore in forza a un Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, dimostrando il possesso di elevate doti professionali e non comune acume investigativo, eseguiva, in qualità di capo pattuglia, una complessa attività di verifica fiscale che portava all’individuazione di una stabile organizzazione “occulta” sul territorio nazionale, in una società facente parte di un Gruppo internazionale operante nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti idrotermosanitari. La pregevole operazione di servizio si concludeva con la constatazione di violazioni integralmente definite dal contribuente mediante il ricorso all’istituto del ravvedimento operoso ed al concreto versamento all’Erario di oltre 500.000 euro, riferibili a maggiori ricavi per circa 27,8 milioni di euro nonché con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 2 soggetti per reati fiscali relativamente all’utilizzo di crediti inesistenti finanziati con i fondi del P.N.R.R. per oltre 300.000 euro, contribuendo a rafforzare e consolidare le funzioni della Guardia di Finanza quale presidio fondamentale per il contrasto agli illeciti di carattere economico-finanziario.
Encomio Semplice – Vice Brigadiere Eugenio Di Maro
Graduato in forza a un Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, dimostrando il possesso di elevate doti professionali e non comune acume investigativo, partecipava all’esecuzione di una complessa attività di verifica fiscale che portava all’individuazione di una stabile organizzazione “occulta” sul territorio nazionale, in una società facente parte di un Gruppo internazionale operante nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti idrotermosanitari. La pregevole operazione di servizio si concludeva con la constatazione di violazioni integralmente definite dal contribuente mediante il ricorso all’istituto del ravvedimento operoso ed al concreto versamento all’Erario di oltre 500.000 euro, riferibili a maggiori ricavi per circa 27,8 milioni di euro nonché con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 2 soggetti per reati fiscali relativamente all’utilizzo di crediti inesistenti finanziati con i fondi del P.N.R.R. per oltre 300.000 euro, contribuendo a rafforzare e consolidare le funzioni della Guardia di Finanza quale presidio fondamentale per il contrasto agli illeciti di carattere economico-finanziario.
Encomio Semplice – Appuntato T.S.A. Guido Barozzi
Graduato in forza a una Stazione S.A.G.F., confermando ottima preparazione tecnico-professionale e altissimo senso del dovere, pianificava ed attuava, con determinante e qualificato apporto personale, in qualità di capo-pattuglia, una complessa attività di ricerca e soccorso eseguita in alta montagna, ad oltre 2500 metri di quota, a favore di un escursionista disperso e disorientato. L’operazione di servizio, condotta con tempestività e particolare perizia tecnica, coraggio e sprezzo del pericolo, in un contesto meteorologico ed ambientale estremo, aggravato dalla fitta nebbia e dalle insidiose asperità del terreno non antropizzato, in cooperazione con appartenenti ai Corpi Nazionali dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino e Speleologico, consentiva di trarre in salvo il malcapitato in evidente stato di difficoltà.La pregevole attività riscuoteva il compiacimento della Superiore Gerarchia e suscitava vasta eco sugli organi d’informazione, contribuendo così ad accrescere e consolidare l’immagine ed il prestigio del Corpo.
Encomio Semplice – Finanziere Scelto T.S.A. Luca Nurisso
Militare in forza a una Stazione S.A.G.F., dimostrando ottima preparazione tecnico-professionale e altissimo senso del dovere, forniva determinante e qualificato apporto personale nell’ambito di una complessa attività di ricerca e soccorso eseguita in alta montagna, ad oltre 2500 metri di quota, a favore di un escursionista disperso e disorientato. L’operazione di servizio, condotta con tempestività e particolare perizia tecnica, coraggio e sprezzo del pericolo, in un contesto meteorologico ed ambientale estremo, aggravato dalla fitta nebbia e dalle insidiose asperità del terreno non antropizzato, in cooperazione con appartenenti ai Corpi Nazionali dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino e Speleologico, consentiva di trarre in salvo il malcapitato in evidente stato di difficoltà. La pregevole attività riscuoteva il compiacimento della Superiore Gerarchia e suscitava vasta eco sugli organi d’informazione, contribuendo così ad accrescere e consolidare l’immagine ed il prestigio del Corpo.
Encomio Semplice – Finanziere Scelto T.S.A. Marcello Garzoni
Militare in forza a una Stazione S.A.G.F., dimostrando ottima preparazione tecnico-professionale e altissimo senso del dovere, forniva determinante e qualificato apporto personale nell’ambito di una complessa attività di ricerca e soccorso eseguita in alta montagna, ad oltre 2500 metri di quota, a favore di un escursionista disperso e disorientato. L’operazione di servizio, condotta con tempestività e particolare perizia tecnica, coraggio e sprezzo del pericolo, in un contesto meteorologico ed ambientale estremo, aggravato dalla fitta nebbia e dalle insidiose asperità del terreno non antropizzato, in cooperazione con appartenenti ai Corpi Nazionali dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino e Speleologico, consentiva di trarre in salvo il malcapitato in evidente stato di difficoltà. La pregevole attività riscuoteva il compiacimento della Superiore Gerarchia e suscitava vasta eco sugli organi d’informazione, contribuendo così ad accrescere e consolidare l’immagine ed il prestigio del Corpo.
Encomio Semplice – Finanziere Scelto T.S.A. Luca Gamba Chiri
Militare in forza a una Stazione S.A.G.F., dimostrando elevata preparazione tecnico-professionale, non comune spirito di abnegazione e altissimo senso del dovere, forniva determinante e qualificato apporto personale nell’esecuzione di una complessa attività di ricerca e soccorso in alta montagna, ad oltre 2400 metri di quota, a favore di un’escursionista dispersa in terreno non antropizzato. L’operazione di servizio, condotta con tempestività e particolare perizia tecnica, coraggio e sprezzo del pericolo, in un contesto meteorologico ed ambientale estremo, con scarsa visibilità a causa della fitta nebbia e dei piovaschi, consentiva di trarre in salvo la malcapitata in evidente stato di difficoltà, suscitando l’apprezzamento della Superiore Gerarchia e vasta eco sugli organi d’informazione, contribuendo così ad accrescere e consolidare l’immagine ed il prestigio del Corpo.
I funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Genova 1 nel corso dei primi cinque mesi del 2024 hanno bloccato 8 spedizioni illecite di rifiuti dirette verso Paesi Africani, individuate grazie all’attenta analisi dei rischi effettuata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sia mediante il Circuito informatico di controllo che sulla base dell’analisi dei rischi locale.
Le verifiche approfondite della merce, condotte dai funzionari doganali, hanno permesso di riscontrare la presenza di oltre 233 tonnellate rifiuti di diversa tipologia: pneumatici fuori uso, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (R.A.E.E.), batterie usate, rottami di parti di automezzi e altra merce da classificarsi come rifiuto.
Nelle ipotesi specifiche quasi tutte le spedizioni risulterebbero caricate presso magazzini del Nord Italia per poi essere trasportate attraverso container sigillati nel Porto di Genova Sampierdarena per il successivo imbarco su navi destinate in Africa.
I soggetti individuati quali organizzatori delle spedizioni sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Genova per le ipotesi di reato di illecita spedizione transfrontaliera di rifiuti e di falso in atto pubblico, viste le false attestazioni riportate nelle dichiarazioni doganali.
Per la merce, raggruppata per categoria secondo il rispettivo codice CER (identificativo della tipologia di rifiuto), è stato disposto lo smaltimento presso centri autorizzati a spese degli esportatori e/o dei responsabili dell’organizzazione della spedizione.
Sono attualmente in corso ulteriori accertamenti coordinati dall’Autorità Giudiziaria, fatto salvo il principio di presunzione di non colpevolezza degli indagati, che in ogni fase dell’indagine e del procedimento, potranno far valere la propria estraneità ai reati per cui si procede.
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Redazione di Vercelli
L’emergenza cinghiali deve essere risolta.
E’ un problema che non riguarda solamente gli agricoltori ma tutti i cittadini: oltre ai campi distrutti, raccolti ridotti ai minimi termini e la diffusione sempre maggiore della Peste Suina Africana, gli ungulati sono anche la causa di incidenti stradali, a volte purtroppo anche mortali.
Per questo Coldiretti ha annunciato la mobilitazione nazionale per ottenere delle risposte immediate e concrete per contenere la diffusione degli animali selvatici.
Coldiretti Vercelli-Biella, tramite il vicepresidente Roberto Mercandino e il Direttore Luciano Salvadori, ha consegnato al Prefetto di Biella Elena Scalfaro un documento dove sono contenute le motivazioni della mobilitazione alla quale parteciperà anche Coldiretti Vercelli-Biella insieme alle altre province della regione Piemonte.
“Ribadiamo che occorre incrementare il depopolamento dei cinghiali, anche nelle aree dove non si sono ancora verificati casi di peste suina, in modo da evitare, parallelamente, un ulteriore ampliamento delle zone di restrizione – ha commentato il Presidente Roberto Guerrini – Fortunatamente nelle nostre province non si sono ancora riscontrati casi, ma non possiamo abbassare l’allerta”.
“Coldiretti è pronta a collaborare anche dal punto di vista tecnico per arrivare a raggiungere un risultato rilevante nei tempi più rapidi possibili – ha evidenziato il Direttore Luciano Salvadori –. Il numero di cinghiali deve essere ridotto drasticamente per tutelare gli agricoltori e le loro aziende”.
Coldiretti Vercelli-Biella ringrazia il Prefetto di Biella per la disponibilità dimostrata e per l’attenzione mostrata alla tematica.
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Redazione di Vercelli
Il cantautore ravennate Michele Fenati, domani, sabato 29 giugno nell’ambito della Festa di San Giovanni, omaggia Dalla e Battisti.
Il tour 2024 di Michele Fenati che ormai da anni, ogni estate, percorre l’Italia con il suo spettacolo dedicato prevalentemente ai grandi cantautori della canzone italiana (integrando i live act con brani propri, tratti dai numerosi album registrati nell’arco di un trentennio) farà tappa a Motta De’ Conti.
Lo spettacolo – in programma alle 21.30 al palco Arena Comunale, a ingresso libero – è intitolato “Lucio” ed è un omaggio a Lucio Dalla e Lucio Battisti, di cui Fenati interpreterà le canzoni più celebri.
Fenati, che suona la chitarra, sarà accompagnato da un trio acustico composto da Vincenzo Fabbri al pianoforte, Lucia Sperandio al violino e Gabriele Felici al violoncello
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Redazione di Vercelli
Rinnovare per un futuro più sostenibile: la filosofia dei muletti elettrici ricondizionati.
Al giorno d’oggi, l’attenzione all’ambiente è diventata un aspetto importante nei processi industriali.
Anche nel campo della logistica e dalla movimentazione delle merci, le soluzioni ecologiche sono sempre più diffuse, e permettono alle aziende di ridurre le emissioni di carbonio e migliorare l’efficienza energetica.
Una delle innovazioni più promettenti in questo ambito è rappresentata dai muletti elettrici, che incarnano perfettamente la filosofia del rinnovamento sostenibile.
Uno degli “svantaggi” di questi particolari strumenti è il costo iniziale.
Il loro costo, infatti, è ancora abbastanza elevato, il che potrebbe rendere difficile per alcune realtà, ad esempio le piccole imprese, acquistarne uno.
In realtà oggigiorno è comunque possibile trovare un’alternativa all’acquisto di mezzi nuovi.
Sul mercato, infatti, è possibile trovare muletto usato oppure ricondizionato, ovvero, controllato e revisionato da esperti del settore prima di essere rimesso in vendita.
Per avere maggiori dettagli, rivolgiti a un professionista e scopri muletti elettrici usati e ricondizionati di alta qualità per la tua azienda.
Perché scegliere un muletto elettrico?
Scegliere un muletto elettrico significa non solo migliorare l’efficienza della propria attività, ma anche ridurre l’impatto ambientale correlato alle operazioni logistiche, e addirittura azzerarlo se l’azienda è alimentata con fonti di energia rinnovabile.
Le aziende che acquistano questi mezzi, infatti, tendono a installare anche i pannelli solari in modo da poter produrre energia elettrica rinnovabile ed azzerare in questo modo l’impatto che ha sull’ambiente. inoltre, essendo questi mezzi alimentati da batterie, non emettono nell’ambiente gas di scarico, come monossido di carbonio, ossidi di azoto, ecc., che compromettono la qualità dell’aria e possono contribuire al riscaldamento globale.
Inoltre, l’utilizzo di mezzi elettrici agisce sulla salute degli operatori, che non subiscono infatti questi gas, che possono essere deleteri soprattutto negli ambienti chiusi. In sintesi, quindi, questi strumenti rendono l’ambiente più salubre, sono silenziosi e sicuri da utilizzare anche per diverse ore al giorno.
I muletti elettrici usati
Il muletto usato elettrico offre un compromesso ideale tra efficienza e costo. Sebbene abbiano una vita operativa inferiore rispetto ai modelli nuovi di zecca, sono una soluzione vantaggiosa per ridurre l’impatto ambientale e migliorare la sostenibilità aziendale a un prezzo inferiore.
Il costo iniziale di un mezzo di seconda mano è decisamente più basso rispetto ai modelli nuovi, il che, di fatto, permette a più aziende di acquistarne uno. In realtà, sul mercato è possibile imbattersi anche in muletti elettrici ricondizionati. Si tratta, in parole povere, di modelli di seconda mano che però, prima di essere messi nuovamente in commercio, vengono revisionati da personale qualificato, il quale ad esempio procede alla sostituzione di componenti rotte, usurate o comunque mal funzionanti.
Ciò permette di avere a disposizione un mezzo sicuramente funzionante e, a seconda dei casi, dotato anche di autonoma garanzia.
Dove trovare dei muletti usati?
È possibile acquistare un muletto usato rivolgendosi a un privato oppure tramite rivenditori autorizzati. Questi ultimi spesso dispongono di mezzi provenienti da flotte di noleggio che sono stati già utilizzati per alcuni anni, e che vengono ritirati dal servizio di noleggio per essere venduti.
Prima, però, vengono sottoposti a un rigoroso processo di revisione, al fine di valutare l’idoneità al ricondizionamento. Dopo essere stati lavati e sottoposti a controlli di sicurezza approfonditi, i mezzi vengono anche riverniciati per ripristinarli al loro stato originale. Infine, vengono testati a pieno carico per garantire che siano conformi agli standard di sicurezza, e solo alla fine ceduti alle aziende a un prezzo più basso rispetto agli stessi modelli, ma nuovi di zecca.
Come scegliere un muletto di seconda mano?
Acquistare un muletto di seconda mano non è difficile, a patto però che si abbiano le idee chiare. La prima cosa da prendere in considerazione sono le reali esigenze della propria attività, in modo da poter trovare il modello che abbia le caratteristiche tali da soddisfarle.
Ancora, è bene rivolgersi a dei rivenditori autorizzati in modo da ridurre la possibilità di acquistare un mezzo che sia malfunzionante o che abbia dei difetti non facilmente individuabili.
Infine, altro aspetto importante da considerare, è la marca. Scegliere marche di muletti elettrici affidabili, infatti, permette di non avere problemi nel caso in cui dovessero essere necessari pezzi di ricambi. Viceversa, optare per marche meno conosciute potrebbe rendere più ardua la ricerca di ricambi.
Il Comune di Borgomanero ha aderito a Giraskuola.it, una piattaforma che supporta le famiglie nel gestire l’acquisto dei libri di testo e materiale scolastico per gli studenti delle scuole primarie e secondarie.
Grazie a Giraskuola è possibile:
– Vendere i libri e i materiali non più necessari e acquistare quelli di cui si ha bisogno per l’anno scolastico in corso.
– Scambiare e vendere materiale didattico, promuovendo un approccio più sostenibile all’educazione.
La piattaforma è facile da utilizzare.
E’ possibile creare una rete di supporto tra le famiglie, che potranno reperire i libri dalle scuole secondarie di primo grado e di secondo, semplicemente registrandosi sul sito https://www.giraskuola.it/, entrando nella sezione dedicata a Borgomanero e selezionando l’Istituto scolastico di riferimento, la classe e, infine, là dove presente, la sezione.
A questo punto, sarà possibile individuare il testo scolastico di proprio interesse: la piattaforma metterà in contatto gratuitamente il venditore e l’acquirente che, così, potranno definire i termini di acquisto.
Basta registrarsi con un account su Giraskuola – www.giraskuola.it e scoprire tutti i vantaggi che può offrire.
“Giraskuola promuove – ha sottolineato Franco Cerutti, Assessore all’Istruzione – il riuso consapevole di testi e materiali scolastici”.
Conclude poi: “Partecipando a Giraskuola vogliamo supportare i cittadini cercando di abbattere il più possibile il costo per le famiglie: come Amministrazione, da sempre, cerchiamo di formulare risposte concrete e di promuovere, oltre che tutelare, i servizi fondamentali”.
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Redazione di Vercelli
Ieri mattina, giovedì 27 giugno, alla presenza del Prefetto della provincia di Biella, S.E. Elena Scalfaro, con la partecipazione di numerosi familiari dei militari in servizio ed in congedo, è stato celebrato nella Caserma “Finanziere M.A.V.M. Rinaldo Mussini” il 250° Anniversario della fondazione della Guardia di Finanza.
Dopo gli onori di rito al Comandante Provinciale – Col. t.SFP Cesare Maragoni – la cerimonia si è aperta con l’alzabandiera seguita dalla lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Andrea De Gennaro.
Successivamente ha preso la parola il Comandante Provinciale che dopo aver rivolto un sincero ringraziamento alle Autorità intervenute e a tutti i finanzieri biellesi per il costante impegno, la professionalità e lo spirito di servizio che li hanno caratterizzati nel del delicato compito di polizia economico-finanziaria svolto a tutela della collettività.
La cerimonia si è conclusa con la lettura della preghiera del Finanziere.
Proseguendo senza sosta nella sua azione a tutela dell’economia legale e del corretto funzionamento del mercato, puntando costantemente al miglioramento dell’attività investigativa e della qualità complessiva degli interventi, la Guardia di Finanza di Biella, nell’occasione di questa particolare ricorrenza, rende note le attività di servizio condotte nei vari settori di competenza.
Guardia di Finanza: Impegno “A tutto Campo” contro la criminalità a tutela di cittadini e imprese
I Reparti dipendenti dal Comando Provinciale di Biella hanno eseguito oltre 1600 tra interventi ispettivi e indagini delegate per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Contrasto delle frodi e dell’evasione fiscale
Nell’ambito del controllo economico del territorio sono stati condotti 600 interventi in materia di controlli strumentali dei quali 129 irregolari.
Trentasei sono le persone deferite alla magistratura per reati di natura tributaria.
Sono stati emessi provvedimenti di sequestro, anche per equivalente, per un valore complessivo di poco superiore a 65 milioni di euro, mentre sono al vaglio dell’Autorità Giudiziaria richieste di sequestro per poco meno di 35 milioni di euro Sul fronte della lotta all’evasione fiscale internazionale sono stati individuati 10 casi riconducibili a stabili organizzazioni occulte ed estero-vestizioni della residenza fiscale.
Trentanove sono gli evasori totali individuati (ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco).
Nel contrasto al lavoro nero sono stati effettuati 135 interventi che hanno consentito di individuare 49 lavoratori non in regola mentre sono stati elevati verbali di contestazione per varie irregolarità a 29 datori di lavoro.
I controlli nel settore delle accise hanno portato ad accertare evasione di tributi per oltre 2,3 milioni di euro con il sequestro 4.524 kg. di carburanti non a norma.
Tutela della spesa pubblica
L’attività della Guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
Le direttive impartite mirano, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Sono stati eseguiti 226 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici per 32.792.533 di euro.
Novantadue sono i soggetti deferiti alla locale Autorità Giudiziaria per indebita percezione di contributi, mentre 5 i responsabili segnalati alla Corte dei Conti per danni erariali pari a 210 mila euro.
Contrasto della criminalità organizzata ed economico-Finanziaria
Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 4 interventi, che hanno portato alla denuncia a piede libero di sei persone e alla ricostruzione di operazioni illecite per 21 milioni di euro e la segnalazione all’autorità giudiziaria di provvedimenti di sequestro per oltre 25 milioni di euro.
In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, sono 4 gli interventi effettuati con responsabili deferiti all’autorità giudiziaria per reati societari e fallimentari.
Le indagini di polizia giudiziaria nel settore si sono sviluppate attraverso l’approfondimento di 193 Segnalazioni di operazioni sospette (informazioni segnalate dai soggetti a ciò obbligati – professionisti, intermediari finanziari e altri soggetti esercenti attività finanziaria – veri e propri “campanelli d’allarme” che, opportunamente filtrati dalla Banca d’Italia, vengono successivamente approfonditi dagli organi preposti).
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 22 soggetti, con esito negativo.
Sono stati eseguiti 296 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Sul fronte della tutela della legalità dei mercati dall’invasione di prodotti falsi, di provenienza incerta o non sicuri per i consumatori, sono stati effettuati 30 interventi che hanno portato al sequestro di oltre 30.000 articoli di prodotti contraffatti e commercializzati in violazione delle norme sul codice del consumo.
Ammonta a 6.000 euro il totale di banconote false sequestrate con il deferimento alla Procura della Repubblica di 9 responsabili.
Nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti le fiamme gialle biellesi hanno portato a termine 8 operazioni nel corso delle quali sono stati deferiti alla magistratura 6 responsabili, uno dei quali tratto in arresto, e sono state sottoposte a sequestro sostanze stupefacenti di vario genere e natura (hashish, marijuana, cocaina ed eroina) per 8 chilogrammi.
Operazioni di soccorso e concorso nei servizi di ordine e sicurezza pubblica
Il “controllo economico del territorio” è garantito dai Reparti del Corpo anche grazie alle richieste di intervento che giungono al numero di pubblica utilità “117”.
Tale servizio trova le sue premesse nella necessità di corrispondere alle istanze di sicurezza economico-finanziaria manifestate con sempre maggiore diffusione dalla collettività.
Sul sito internet www.gdf.gov.it è attiva una specifica sezione “117”, attraverso la quale è possibile compilare, stampare e presentare ai Reparti territoriali segnalazioni, denunce e richieste, di semplice compilazione.
Sono poco meno di una ventina le operazioni di soccorso condotte dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza nella provincia biellese, con particolare riguardo all’area montana.
L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza, cui il Corpo partecipa prioritariamente con l’impiego dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “AT-P.I.”.
Nell’ambito della cerimonia, inoltre, sono stati consegnati riconoscimenti di ordine morale ai militari che si sono particolarmente distinti in particolari attività di servizio.
I premiati sono stati:
– nell’ordine di encomio semplice concesso dal Comandante Regionale:
il Luogotenente Claudio Rossi, il Maresciallo capo Mariagrazia Vetere, il Maresciallo Ordinario Michele La Torre, e il Vice brigadiere Matteo Gomiero in forza al Gruppo Biella.
– nell’ordine di elogio concesso dal Comandante Provinciale:
il Vice brigadiere Marco Gastaldi, l’App. sc. Q.S. Massimo Vistali, l’App. sc. Q.S. Mario Gargiulo, l’App. sc. Q.S. Alessandro Sessa, l’App. Lucia Rocchi e il Fin. Sc. Francesco Iovino in forza al Comando Provinciale Biella;
il Maresciallo C. Cristina De Vita, il Mar. C. Giuseppe Punzo, il Mar. o. Giovanni Nespoli in forza al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria.
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Redazione di Vercelli
Con il mese di luglio entreranno in vigore i nuovi orari della Biblioteca delle Ragazze e dei Ragazzi di Casale Monferrato che sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e nella giornata di mercoledì anche nel pomeriggio, dalle 14,00 alle 18,00.
L’inizio della stagione vacanziera offre al giovane pubblico della biblioteca un’ampia offerta con iniziative legate al mondo dei libri e della lettura.
“Letture in vacanza!”, proporrà letture scelte tra i volumi della biblioteca, o dai libri che ogni bambino potrà portare con sé ad ogni appuntamento, con le lettrici volontarie di Nati per la Lettura nelle giornate di mercoledì 3 luglio mercoledì 17 luglio e mercoledì 24 luglio, sempre alle ore 17,00.
Martedì 9 luglio alle ore 17,00 tornano i laboratori orticoli a cura del Prof. Giovanni Ganora con “P&P – Pomodori e Peperoni”, incontro utile per conoscere i colorati vegetali estivi. L’incontro divulgherà piccole nozioni sulle piante e curiosità, con applicazione pratica finale.
Mercoledì 10 luglio e mercoledì 31 luglio alle ore 17,00 i laboratori di “Spazio creatività”, a cura della Biblioteca, saranno incentrati sugli origami, proponendo nuove idee creative per tutte le età.
Giovedì 11 luglio alle ore 17,00 sarà la volta dell’incontro con l’apicoltore Giuseppe Mortara per “Api in vacanza!” che accompagnerà i partecipanti alla scoperta dell’importante ruolo di questi insetti nell’ecosistema, con una merenda conclusiva.
Tutti gli eventi saranno a partecipazione gratuita.
I materiali necessari ai laboratori saranno forniti dalla biblioteca.
Per aderire alle iniziative è obbligatoria la prenotazione all’indirizzo biblioluzzati@comune.casalemonferrato.al.it o ai numeri telefonici 0142-444302 / 444308.
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Redazione di Vercelli
Caterina Giacometti è la vincitrice dello “Studente dell’anno 2024” con una media del 9,92.
Caterina frequenta la classe 5A Liceo Classico “Fermi” di Arona; ha come passione lo scrivere e si iscriverà a Scienze Politiche.
La proclamazione è avvenuta nel pomeriggio di mercoledì 26 giugno nel salone d’onore di Villa Marazza, alla presenza degli Assessori Anna Cristina e Francesco, dei consiglieri Marco Emilio Bertona, Massimo Zanetta e Valentina Zanetta e del Direttore della Fondazione Giovanni Cerutti.
La cerimonia ha visto la premiazione anche dei migliori studenti residenti in Borgomanero di ogni Istituto scolastico di ordine superiore: Sofia Guatteri e Lucrezia Caliendo (rispettivamente 3 Chimici e 4 AFM Iti da Vinci), Giacomo Cortesi 4B liceo Scientifico Galilei; Sara Capra, 2C Liceo Linguistico Galilei; Nicole Cancemi, 3A Liceo delle Scienze Umane Galilei.
Encomio per Vittorio Piero Luoni, 3 Liceo Classico don Bosco e Jacopo Zanetta, 5 Liceo delle Scienze Umane don Bosco.
Per lo “Studente Junior” riservato alle Medie “Gobetti”, al primo posto, Anna Paffoni, seguita da Anna Mentasti e Neva Fornara. Attestati anche a Emanuele Barcellini, Beatrice Bonelli, Valentina Callaci, Sara Colle, Alfonso Gallo, Filippo Mastrini, Keyla Padricelli e Matteo Saini.
L’Assessore Francesco Valsesia ha sottolineato: «E’ una grande soddisfazione per la Città avere tanti giovani che si impegnano nello studio. Il premio costituisce il giusto riconoscimento per quegli studenti che si sono applicati nello studio e vuole rappresentare simbolicamente uno stimolo per tutti gli studenti che frequentano le scuole borgomaneresi e del territorio. Si è scelto di svolgere la cerimonia alla biblioteca Marazza, in quanto quel luogo ha un valore altamente rappresentativo”.
L’Assessore Anna Cristina ha aggiunto: “Questi studenti sono il futuro della nostra Città e del territorio; il loro impegno dimostra la volontà e la voglia di fare”.
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Redazione di Vercelli