Mese: Giugno 2024
Violentissimo l’impatto tra due vetture a Santhià, in serata di oggi, 19 giugno, praticamente di fronte all’Hotel San Massimo.
Le due automobili che si vedono nelle illustrazioni sono entrate in collisione per cause che sono al vaglio della Polizia Locale, tempestivamente intervenuta insieme ai Vigili del Fuoco quando, attorno alle 19,30, è stato dato l’allarme.
Gli occupanti dei veicoli (un uomo e una ragazza in una vettura, quella scura e due uomini in quella grigia) sono miracolosamente tutti sopravvissuti e sono stati ricoverati dal Sevizio 118 in condizioni che, da prime sommarie informazioni, risulterebbero gravi, ma non disperate.
Delle quattro persone coinvolte, due risulterebbero residenti a Santhià.
Aggiornamenti nelle prossime ore.
Una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Varallo è intervenuta oggi, mercoledì 19 giugno intorno alle ore 15.00, in località Solaro nel comune di Varallo per un cerbiatto che era rimasto incastrato nella recinzione di un’abitazione.
Arrivati sul posto i Vigili del Fuoco hanno liberato l’animale che, non essendo ferito, è potuto tornare in libertà da solo.
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Redazione di Vercelli
Una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Varallo è intervenuta oggi, mercoledì 19 giugno intorno alle ore 16,30, sulle rive del Sesia in località Quarona per un soccorso a persona.
Arrivata sul posto la squadra dei Vigili del Fuoco ha soccorso un ragazzo caduto lungo la sponda del fiume che successivamente è stato trasportato dai sanitari del 118 al Pronto Soccorso.
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Redazione di Vercelli
Paola Bernascone Cappi è stata riconfermata Delegata di Vercelli dell’Accademia Italiana della Cucina.
«Condivido questo successo con gli straordinari componenti della consulta che non mi hanno mai fatto mancare utili consigli e con tutti gli accademici che, compatibilmente con gli impegni personali partecipano alle Conviviali e alle diverse iniziative».
Nei giorni scorsi si è riunito infatti il Consiglio di Presidenza, presieduto da Paolo Petroni: la professoressa Bernascone, nominata nel 2018, è stata riconfermata nella carica per il triennio 2024/27.
«Quando sono stata nominata la prima volta, nel luglio 2018 su designazione urgente del presidente, la delegazione di Vercelli era ridotta a tre componenti, me compresa – racconta Paola Bernascone Cappi -. Ripristinare nella nostra città la presenza di questa istituzione è stato l’obiettivo che mi sono immediatamente proposta. In quest’opera di ricostruzione ho messo tanto entusiasmo e tanta passione che ho trasmesso ad amici e conoscenti anch’essi affascinati dagli scopi dell’accademia: proteggere e valorizzare i piatti e i prodotti della tradizione enogastronomica del nostro territorio. Oggi la delegazione è ben consolidata, stimata anche a livello nazionale per le varie iniziative messe in campo in questi ultimi anni».
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Redazione di Vercelli
Protesta la Polizia Penitenziaria di Torino e del Piemonte.
Motivo del contendete è la guida di molti Reparti del Corpo, presso Istituti e servizi della Regione, per la carenza di Dirigenti/Funzionari di Polizia Penitenziaria che interessa la regione. Spiega Vicente Santilli, segretario del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, che valuta con preoccupazione la situazione in divenire nella Casa circondariale di Torino: “Il carcere di Torino è una struttura estremamente complessa, senza uguali rispetto alle altre del Distretto, di difficile gestione e che necessita esperienza e continuità nella linea di Comando, con quasi 1.600 detenuti presenti. Eppure, successivamente all’imminente trasferimento dell’attuale Comandante di sede, pare che l’Amministrazione ancora non abbia individuato un “navigato” sostituto che possa guidare i Baschi Azzurri all’assolvimento dei compiti istituzionali previsti. Addirittura, sembra che l’istituto di Torino sarà posto sotto il comando di un viceispettore. Ebbene, ammettendo pure che il designato ispettore sia particolarmente capace, noi, in tutta onestà, crediamo che non sia affatto una soluzione temporanea percorribile. Il penitenziario di Torino, oltre ad essere oggettivamente complesso, deve essere affidato ad un Dirigente di Polizia Penitenziaria esperto e che sul proprio curriculum lavorativo può già vantare il comando di altre e pregresse realtà”.
Donato Capece, segretario generale del SAPPE, in una nota trasmessa ai vertici dell’Amministrazione Penitenziaria proprio per stigmatizzare la situazione, rimarca che “nonostante tempo addietro fossimo stati rassicurati del fatto che tutti gli istituti penitenziari del Paese sarebbero stati posti sotto il comando di almeno un Funzionario/Dirigente di Polizia Penitenziaria, ad oggi, specie presso la regione Piemonte, quanto “promesso” ancora non ha trovato completa attuazione. A noi, infatti, risulta che vi sono istituti ancora privi di Comandanti titolari, ove, per pochi giorni a settimana, vengono inviati in missione Dirigenti/Funzionari in forza in altri penitenziari che, alle volte, sono chiamati a gestire la delicata e complessa Area Sicurezza di addirittura tre penitenziari in contemporanea! In altri istituti, invece, in aperta deroga a quanto previsto dalle leggi vigenti, il comando di sede è affidato a appartenenti al ruolo degli ispettori e, in alcuni casi, finanche a coloro i quali sono in possesso della sola qualifica di vice ispettore”.
Da qui la richiesta del SAPPE ai vertici ministeriali, “onde evitare che prima o poi possano accadere eventi irreparabili”, di dare corso ad una celere procedura per individuare il Dirigente di Polizia Penitenziaria al quale affidare la guida del complesso carcere di Torino e monitorare la situazione in atto nelle varie carceri del Piemonte.
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Redazione di Vercelli
Riceviamo e pubblichiamo
Nella convinzione che l’arte, la storia e l’archeologia possano trasformarsi in una potente risorsa di benessere per tutti gli esseri umani anche a partire dai primi anni di vita, con lo slogan “Chi lo dice che diventare mamma significa non potere più frequentare i musei?” riparte La cultura a portata di mamma con quattro speciali appuntamenti studiati appositamente per venire incontro alle esigenze delle partecipanti, con una piccola nursery per cambiare i bambini e la possibilità lungo il percorso di sedersi per allattare o riposare.
Anche quest’anno a luglio il Museo Leone è pronto per aprire le porte i mercoledì mattina dalle ore 10 a mamme con bambini dagli 0 ai 5 anni, mamme in attesa, papà, sorelline e fratellini, nonne e nonni, zie e zie…e a tutti coloro che vorranno assaporare il piacere di passeggiare in museo scoprendone angoli e ambienti ogni volta diversi con incontri molto speciali!
Eh sì perché in una bella escursione i percorsi cambiano come i paesaggi e come anche gli incontri che si possono avere!
Per ogni appuntamento faremo una sosta e ci imbatteremo in un ospite.
Per il 2024 i Servizi Educativi del Museo hanno invitato realtà della città e del territorio che operano nel mondo del sociale, dell’assistenza alla maternità, del sostegno post partum e della vita delle famiglie con bambini affiancandole nei diversi passaggi evolutivi del ciclo di vita…hanno risposto tutti con entusiasmo e per questo ne siamo immensamente felici e non vediamo l’ora di conoscerli meglio, ascoltare le loro storie, le loro esperienze e creare un piacevole momento di dialogo tra tutti i partecipanti alle mattinate!
Per i bambini più grandicelli, se lo vorranno, sarà sempre possibile divertirsi e giocare lungo i percorsi e le soste grazie ad attività ludiche e pratiche preparate appositamente per le diverse occasioni.
E allora non ci resta altro che invitare tutti a partecipare alle nostre “camminate” con abbigliamento sportivo e scarpe comode, in questo caso l’eventuale pioggia non ci disturberà!
Passeggini e carrozzine sono i mezzi che potranno circolare sui nostri sentieri!
Presentiamo gli itinerari e gli ospiti:
Mercoledì 3 luglio ore 10: ritrovo in Via Verdi, 30 ed escursione attraverso la Manica di Raccordo.
Sosta con Centro Famiglie Villa Cingoli e gruppo MAM.
Mercoledì 10 luglio ore 10: ritrovo in Via Verdi, 30 ed escursione in Casa Alciati.
Sosta con Associazione Crescere Vercelli
Mercoledì 17 luglio ore 10: ritrovo in via Leone, 19 e salita a Palazzo Langosco.
Sosta con Associazione Il sogno con Antonella
Mercoledì 24 luglio ore 10: ritrovo in Via Verdi, 30 ed esplorazione nella Biblioteca antica di Camillo Leone.
Sosta con il gruppo Nonni Lettori.
Si ricorda inoltre che il Museo Leone aderisce al progetto “Nati con la Cultura”, per il quale è stato accreditato nel 2017.
Finanziato da Compagnia di San Paolo e coordinato dall’Associazione Abbonamento Musei, il progetto si propone di dare voce alla capacità dei Musei di far parte della vita delle famiglie e dei bambini fin dai primi passi e a creare le condizioni per renderli sempre più “casa”.
Musei che siano percepiti dalla collettività come luoghi “a misura di famiglie e bambini”, risorsa attiva di una comunità educante.
Portare i bambini al museo, dunque, non è soltanto uno svago diverso dal solito, ma è soprattutto un percorso di crescita di tutta la famiglia e di avvicinamento alla cultura che può contribuire a formare cittadini più attivi, più informati.
Nei musei accreditati è possibile accedere gratuitamente con il Passaporto Culturale nel primo anno di vita del bambino; il Passaporto sarà consegnato anche a tutte le partecipanti alle visite al Museo Leone.
Per tutti gli appuntamenti la prenotazione è obbligatoria entro mezzogiorno del martedì precedente al 3483272584 o su didattica@museoleone.it.
Tariffe: euro 7,00 adulti; gratuito bambini
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Redazione di Vercelli
A Borgosesia, sabato 22 giugno 2024, al Centro Studi Giovanni Turcotti (via dott. Ferro, 48, angolo via Giordano), alle ore 15, sarà presentato il volume “Giacomo Matteotti. L’Italia migliore” di Federico Fornaro (Bollati Boringhieri).
L’iniziativa è organizzata, nell’occasione del centenario dell’assassinio di Giacomo Matteotti, da Anpi sezione di Borgosesia, Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia (Istorbive) e Centro studi Giovanni Turcotti.
Sarà presente l’autore.
L’ingresso è libero.
A cento anni dalla morte di Giacomo Matteotti, Federico Fornaro scrive la biografia completa e aggiornata di un uomo politico di altissimo profilo, dai suoi esordi nel Polesine fino al suo tragico epilogo, analizzandone il pensiero e la statura morale.
Nella memoria collettiva prevale l’idea che Matteotti fu soprattutto un martire della violenza politica fascista: è così, ma è tempo di riportare l’attenzione anche su tutta la sua attività politica precedente l’assassinio, alla ricerca delle motivazioni per cui mandanti e sicari colpirono proprio lui.
Federico Fornaro, saggista e politico, è stato presidente dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Carlo Gilardenghi” di Alessandria.
Fra le sue pubblicazioni: Giuseppe Romita. L’autonomia e la battaglia per la Repubblica (1996), Giuseppe Saragat (2003); L’anomalia riformista. Le occasioni perdute della sinistra italiana (2008); Aria di libertà. Storia di un partigiano bambino (2008); Pierina la staffetta dei ribelli (2013); Fuga dalle urne. Astensionismo e partecipazione elettorale in Italia dal 1861 a oggi (2016) e Elettori ed eletti. Maggioritario e proporzionale nella storia d’Italia (2017); 2 giugno 1946. Storia di un referendum (2021); Il collasso di una democrazia. L’ascesa al potere di Mussolini (1919-1922) (2022).
È stato senatore della Repubblica e attualmente è membro della Camera dei deputati.
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Redazione di Vercelli
In occasione del Monfà Jazz Fest 2024 e abbracciandone la visione di scoperta del territorio accompagnata alla grande attenzione per la cultura e l’ambiente, il Museo Civico di Casale Monferrato offre tre eventi per esplorare, grazie a specifiche prospettive, il patrimonio museale casalese.
Si partirà giovedì 20 giugno alle ore 18,30 con “Affresco verde. Elementi naturali e simbolismo nelle Lunette”.
L’appuntamento, realizzato in collaborazione con l’Accademia Le Muse proporrà un viaggio, guidato da Barbara Corino per il Museo e dal garden designer Marco Marinone, tra gli elementi naturali e simbolici degli affreschi di Guglielmo Caccia detto il Moncalvo del Chiostro di Santa Croce, sede del Museo.
Sabato 22 giugno alle ore 16,30 sarà la volta del laboratorio artistico/coreografico “Natura e movimento: motricità con aromi e profumi”, cinquanta minuti condotti da Milena Zanellati lungo un percorso adatto a tutte le età alla scoperta della connessione tra arte, natura e profumi che aiuterà i partecipanti ad accostare il movimento alla percezione grazie, soprattutto, alla suggestiva ambientazione del Chiostro Piccolo e delle sue piante aromatiche.
Sarà così che il timo e il rosmarino prepareranno alla corretta respirazione, il melograno, l’aneto, la ruta d’Aleppo aiuteranno nella fase più intensa del percorso muscolare ed, infine, la rosa e la maggiorana favoriranno la fase de-faticante.
A concludere questo ciclo sarà “La musica intorno a Bistolfi” domenica 23 giugno alle ore 17,30, in prossimità della Festa della Musica, la guida museale Costanza Biani condurrà i visitatori attraverso una visita guidata a tema, volta ad esplorare i curiosi legami tra lo scultore casalese, maestro del Simbolismo, e il mondo della musica con un focus su alcuni personaggi che si sono distinti in tale ambito, quali il compositore e ideatore di studi didattici ritmici Luigi Ernesto Ferraria.
Dal ritratto a carboncino dedicato a quest’ultimo, fino al busto in gesso che ritrae Ludwig van Beethoven saranno esplorate le numerose interconnessioni tra arti ed artisti, discipline e personaggi iconici.
Per ognuno di questi eventi è previsto un biglietto di € 4,00 ed è consigliata la prenotazione ai numeri 0142.444.249 (in settimana) 0142.444.309 (nel fine settimana) o all’indirizzo email: museo@comune.casale-monferrato.al.it
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Redazione di Vercelli
Gli Arcieri del Sesia sono stati protagonisti domenica 2 giugno sul campo degli Arcieri Rupe di Viana a Rocca Canavese (TO) nel campionato regionale piemontese della specialità 3D.
Tripla vittoria nell’arco nudo giovanile grazie a Davide Bozzo Rolando e Ambra Traglio che oltre a vincere nel singolo hanno ottenuto la vittoria anche nel mixed team.
Nell’arco tradizionale maschile terzo posto per Cesare Lafranco dopo un’ottima gara di qualifica; lo stesso Cesare insieme a Francesca Biz hanno ottenuto il secondo posto nel mixed team arco tradizionale.
Ottima prestazione per il resto della squadra nella gara di qualifica grazie al nono e decimo posto rispettivamente di Luca Spano e Massimo Galizzi nella divisione compound, dodicesimo di Roberto Tirelli nel longbow, sesto, decimo, quindicesimo e ventiquattresimo rispettivamente per Claudio Termignoni, Marco Selmin, Marco Rovere e Davide Lanari nell’arco nudo.
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Redazione di Vercelli
La squadra dei Vigili del Fuoco del Distaccamento volontario di Santhià è intervenuta oggi, martedì 18 giugno intorno alle ore 16.50 presso l’autostrada A4 direzione Milano, all’altezza del km 54 (svincolo Carisio) per un incidente stradale che ha coinvolto una vettura ed un mezzo pesante.
I Vigili del Fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza della vettura.
Non si registrano feriti.
Sul posto erano presente i sanitari del 118, la Polizia Stradale e il personale Autostrada.
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Redazione di Vercelli