Mese: Maggio 2024
Campionato Divisione Regionale 1 -Play Out 1° Turno (Secondo Incontro)- 2^ Giornata Ritorno
Barberi Valsesia Basket: 60
Mercato’ Olimpo Basket Alba: 69
Parziali: 20-18; 15-24; 17-8; 8-19.
Barberi Valsesia Basket: Cottura, Gemelli 12, Ballarini, Messina 13, Varola 12, Ghiani, Abdallah 4, Pavero, Canova 15, Robino 3, Scansetti 1, Rotti.
Coach: Giovanni Gagliardini
Ass. coach: Piergiorgio Cerri
Prep. fisico: Luca Messina
Olimpo Basket Alba: Triverio, Spellecchia 7, Moschini 2, Toppino 13, Uko 13, Foglia, De Carolis 25, Iudicello 6, Cielo 2, Morando.
Coach: Roberto Violardo
Ass. coach: Biglia Stefano
Arbitri: Sigg. Gentile Tomas di Saluggia (Vc) e Trucco Paolo di Rivalta di Torino (To).
Niente da fare per Barberi Valsesia Basket, che domenica sera, perdendo gara 3 dei playout di Dr1 contro Olimpo Basket Alba, ha dovuto incassare l’amaro verdetto del campo e accettarlo con dignità. I nostri ragazzi hanno tenuto viva la speranza fino a questa gara 3, non si sono arresi nemmeno nei momenti più difficili, hanno provato a recuperare con tutto l’impegno, la tenacia e l’energia anche oltre le loro possibilità, ma purtroppo non sono riusciti a raggiungere l’obiettivo salvezza.
E’ stato davvero il finale più amaro, la serata della delusione e dei tanti motivi di rammarico.
Ma noi crediamo sopra ogni cosa ai valori del nostro amato basket, che sa regalarci emozioni contrastanti ma autentiche, sentite e sincere e da qui dobbiamo assolutamente ripartire.
Un grazie immenso e di cuore ai nostri tifosi che hanno raccolto l’invito della Società di sostenere con la loro presenza la squadra e lo hanno fatto nel modo più affettuoso possibile, ieri sera il colpo d’occhio del Pala Loro Piana è stato davvero emozionante e grazie ai nostri ragazzi del settore giovanile presenti in tribuna con i propri allenatori a supportare i loro beniamini.
Il commento del nostro Presidente Maurizio Ballarini: “Era la partita più importante della stagione, dove purtroppo non siamo stati bravi a sfruttare le occasioni… Onore agli avversari, gruppo giovane e talentuoso. Pur con evidente rammarico, non ci lasceremo abbattere, ma saremo ancor più determinati a perseguire il progetto di crescita del nostro settore giovanile”.
Il commento post partita di coach Giovanni Gagliardini: “Abbiamo impattato molto bene nel primo quarto, la palla girava molto bene, eravamo fluidi, abbiamo segnato venti punti però abbiamo concesso un paio di canestri di troppo, dovevamo essere un pochino più cinici in difesa. Nel secondo quarto abbiamo subìto le loro percentuali altissime, stile gara 1 e questo ha prodotto il primo gap partita. Terzo quarto super da parte nostra, abbiamo messo tattica e tecnica in difesa, una 3-2 ma soprattutto molta aggressività e voglia di rientrare e questo ha prodotto un buon parziale che ci ha fatto rimettere la testa avanti. Forse, in quel momento lì, la recriminazione è che non siamo stati lucidissimi su un paio di conclusioni che potevano darci qualche punto in più di vantaggio. L’ultimo quarto è stata una battaglia come prevedibile, era una gara tre e ha premiato loro penso perché sono riusciti a trovare un paio di canestri con più precisione rispetto a noi. Noi abbiamo disputato un ultimo quarto ad inseguire, abbiamo avuto sicuramente le occasioni per rigiocarci la partita, è stata punto a punto fino alla fine poi è chiaro che sui falli sistematici la partita poi si è allargata e si è chiusa. Faccio i complimenti ad Alba, ma faccio i complimenti anche ai miei ragazzi, perché sono cresciuti molto durante la stagione e hanno dato tutto, sia a livello tattico-tecnico che di squadra. C’è un po’ di rammarico, è ovvio, c’è dispiacere, retrocediamo con un record di 15 partite vinte e 14 perse dopo 29 partite, è un record anomalo per una retrocessione, però la formula la sapevamo che sarebbe stata spietata in questo turno di playout sono scese sei squadre. Bellissimo ieri sera il Palazzetto tutto bianco e pieno di tifosi, bellissimo tifo e ringrazio tutti quelli che ci hanno supportato durante tutta la stagione ”.
In starting five per Valsesia Basket capitan Gemelli, Ballarini, Messina, Abdallah e Canova, per Alba sono scesi sul parquet Triverio, Toppino, Iudicello, Uko e De Carolis.
Pronti, via.. in un amen capitan Gemelli piazza un break di 6-0, per Alba risponde De Carolis prima dalla lunetta e poi dall’area, Messina prima segna da sotto le plance e poi si impone con un gioco da tre punti, capitan Gemelli carica dal pitturato infine è ancora De Carolis ad andare al ferro e al 6’ i padroni di casa conducono il gioco 13-8.
Si gioca con grande intensità, il pubblico presente sugli spalti assiste a duelli in area con repentini rovesciamenti di fronte: Canova segna da sotto, risponde Spellecchia, Toppino va al ferro, replica Abdallah, Uko fa a metà dalla lunetta, Toppino fa male dalla lunga, Robino in lunetta ne mette uno su due, Messina segna dal pitturato e De Carolis lo imita.
Il primo parziale si chiude a favore dei rossoblù 20-18.
La seconda frazione di gioco si apre con un mini break di 5-0 degli ospiti grazie ai canestri di Uko e Cielo, va a segno Messina, Varola spara da tre punti e capitan Gemelli carica da sotto le plance ma poi un mortifero break di 11-0 dei langaroli, costruito dal canestro di Spellecchia e da tre triple consecutive a firma De Carolis e Spellecchia, costringe coach Gagliardini a fermare il match al 16’ (27-34).
Al rientro in campo Varola ripaga con la stessa moneta segnando due bombe consecutive e a questo punto è coach Violardo a chiamare time out al 18’ (33-34). Al rientro sul parquet Uko viene mandato in lunetta e non sbaglia, Canova segna dal pitturato, De Carolis fa male dalla lunga, subisce fallo sul tiro da Canova ed in lunetta segna anche il libero aggiuntivo ed infine Uko ne mette due dalla linea della carità.
Si va a riposo con i viaggianti avanti di sette lunghezze: 35-42.
Al rientro dagli spogliatoi Toppino segna subito da tre punti ma gli Eagles non ci stanno e con caparbietà costruiscono un parziale di 9-0 grazie ai canestri di Robino, Canova, Abdallah ed infine dalla bomba di Canova, Moschini segna dall’area e coach Gagliardini chiama time out al 27’ (44-47).
Al rientro in campo ancora un parziale degli Eagles di 6-0 costruito dal canestro di Canova, dalla quarta bomba di Varola e dall’1/2 in lunetta di Scansetti, Toppino in lunetta fa 3/3 ed infine Messina va sicuro al ferro.
Il terzo periodo si chiude a favore degli Eagles di due lunghezze: 52-50.
Nell’ultimo periodo i langaroli danno subito battaglia con un break di 7-0 grazie ai canestri di Iudicello e alla tripla di De Carolis e subito la panchina valsesiana ferma il match al 34’ (52-57).
Al rientro in campo gli Eagles lottano come leoni, Canova e Messina vanno al ferro, rispondono per gli ospiti Uko e Iudicello, gite poco proficue in lunetta di Canova che fa 2/4, segna De Carolis al quale risponde prontamente capitan Gemelli e, a circa un minuto dalla fine del match, la panchina avversaria chiama time out (60-63).
Al rientro in campo il pubblico presente sugli spalti segue con il fiato sospeso le gesta dei propri beniamini, che però non riescono a colmare il gap di tre punti che li separa dagli avversari.
A coach Gagliardini non resta che chiamare l’ultimo time out a trenta secondi dalla fine e al rientro in campo falli sistematici dei padroni di casa con conseguenti precisi tiri liberi di Toppino e Uko che fanno scorrere i titoli di coda.
La stagione cestistica finisce tristemente per gli Eagles, mentre Alba vince il match con il punteggio finale di 60-69.
Sempre…
Fonte: Letizia Bertini – Khristina Fanchini – Area Comunicazione
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Redazione di Vercelli
Per fortuna le conseguenze dell’incidente verificatosi al “solito posto”, all’incrocio semaforico tra Corso Randaccio e Via Trento a Vercelli, nel tardo pomeriggio di ieri, 28 maggio, sono soltanto lamiere contorte e lavoro per i Carrozzieri.
Nessuno si è fatto male, né la Signora che ha “fulminato” il rosso, centrando l’altra auto che stava passando regolarmente con il verde, né il conducente di quest’ultima vettura, soltanto comprensibilmente “contrariato”.
Sul posto sono tempestivamente accorsi sia la Polizia Locale di Vercelli, che sta procedendo ai rilievi, sia i Vigili del Fuoco che si occupano della messa in sicurezza dell’area.
Giovani al battesimo del voto.
Perché un ragazzo o una ragazza decide di candidarsi al Consiglio Comunale della propria città, di Vercelli?
Ce lo dicono tre “matricole” di questa esperienza, che ascoltiamo in altrettante interviste, on line da oggi e nei prossimi giorni.
Incominciamo con Samuele Civiero, che sostiene il candidato Sindaco Fabrizio Finocchi.
***
Piccola presentazione di te stesso.
Mi chiamo Samuele Civiero, sono nato il 23 luglio 2003 a Novara.
Ho sempre vissuto a Vercelli.
Ho conseguito il diploma di scuola media superiore nel 2022 a Vercelli.
Attualmente frequento il 2° anno di corso presso la Facoltà di Economia Aziendale dell’Università del Piemonte Orientale, a Novara.
Ho una buona conoscenza delle lingue straniere che ho avuto modo di apprendere nel corso dei miei studi.
Ho una grande passione per lo sport, il calcio in particolare, attività sportiva che ho la possibilità di praticare direttamente in una squadra minore del vercellese.
Perchè ti sei candidato.
John Fitzgerald Kennedy insegnò: non chiedere cosa il tuo Paese può fare per te, ma cosa tu puoi fare per il tuo Paese.
Sono particolarmente convinto che questa affermazione sia molto giusta, e pertanto vorrei che mi fosse data l’opportunità di poter contribuire a fare qualcosa di concreto per il territorio in cui vivo, ed in particolare la mia città, per i quali ho sviluppato da sempre un forte legame affettivo.
Sono altresì convinto che ogni persona, avendone la possibilità ed i mezzi, dovrebbe essere coinvolto in una partecipazione attiva alla risoluzione di problemi, difficoltà e necessità altrui.
Credo pertanto che, per me, l’avvicinarsi al mondo della politica possa trovare ragioni e fondamento sulle basi di queste convinzioni.
Tue opinioni sul futuro della città.
Sono molto ottimista a riguardo.
Dai dati che ho in possesso, Vercelli e relativo territorio, negli ultimi anni sono saliti sensibilmente come livello di qualità di vita, piazzandosi in 48.ma posizione a livello nazionale e quarta tra le piemontesi.
Credo pertanto che possono esserci i presupposti per continuare su questa scia.
Sono molto positivi i dati relativi alla sicurezza, consumi ed ambiente.
Per quest’ultimo infatti, so che il nostro territorio ha recepito ed attuato correttamente le direttive europee, sviluppando una serie di programmi futuri finalizzati all’ottenimento degli obbiettivi imposti.
Sono molto fiducioso riguardo questo problema in quanto l’attenzione della gente, ed in particolare i giovani, verso l’ambiente cresce continuamente, collocandolo tra i fattori di vita più importanti del nostro tempo e territorio.
Anche per quanto riguarda sicurezza e consumi, la mia sensazione è che vi sia stato un sensibile miglioramento rispetto al passato e che, pertanto, questa tendenza possa essere mantenuta con ragionevole ottimismo.
Naturalmente sarà necessario che l’impegno della Amministrazione futura sia concretamente indirizzata al mantenimento e miglioramento di questi obbiettivi.
Diversamente vedo meno bene, ma sempre con moderato ottimismo, i dati relativi all’occupazione, servizi, tempo libero.
Per quanto riguarda il mondo del lavoro, che inevitabilmente è una problematica che riveste in maggior parte i giovani, credo che il nostro territorio avendo per tradizione basato molto le proprie risorse sul mondo agricolo, non ha potuto sviluppare allo stesso modo il tessuto industriale.
Nel contempo però, ho preso atto che la nascita e lo sviluppo di aziende di servizi, hanno in parte invertito questa tendenza, creando nuovi posti di lavoro.
Anche il rallentamento demografico che ha avuto Vercelli negli ultimi anni, potrebbe riprendere il giusto sviluppo essendo quest’ultimo in parte connesso al mondo del lavoro.
Sono pertanto fiducioso che questo possa succedere. Sarà altresì necessario un adeguato investimento per migliorare i servizi, in particolare i trasporti, assistenza agli anziani e domiciliare, ed il personale ospedaliero.
Quest’ultimo dato è comunque un problema generalizzato a tutta la regione, in quanto direttamente interconnesso con le politiche e finanziamenti della stessa. Un adeguato investimento ed impegno delle prossime Amministrazione potrà ripotare a livelli di qualità superiori queste attività dove, è comunque necessario ricordarlo, i relativi indici di valutazione globale sono superiori alla media nazionale. Un ultima considerazione, ma non per importanza, che vorrei fare sul futuro della mia città è l’auspicio di poter vedere altresì uno miglioramento del mono della cultura e delle attività che potranno essere offerte per il tempo libero.
La vita dei ragazzi giovani a Vercelli.
Attualmente gli indicatori relativi alle offerte per i giovani a Vercelli, tra cui le aree sportive all’aperto, discoteche e concerti, sono buoni.
Anche in questo caso i rispettivi valori, rientrano ampiamento nella media nazionale.
Bisogna comunque considerare che i giovani a Vercelli, in questo momento non sono molti ma negli ultimi tempi sono cresciute parecchio nuove esigenze e necessità.
Se vogliamo pertanto andare incontro alle loro aspettative, credo che sia necessario migliorare la qualità di alcuni impianti sportivi ed altre attività legate in particolare al mondo dei giovani. Per quanto riguarda i giovani ed il mondo del lavoro nella mia città, problematica già affrontata in parte precedentemente, sarebbe necessario innanzi tutto capire cosa cercano i giovani di oggi in senso generale, le aspettative e le loro necessità. Avendo già avuto, seppur brevi, esperienze lavorative, credo di poter affermare che per loro la loro priorità non è più di trovare un semplice impiego, ma piuttosto trovare un ruolo professionale che risuoni con valori personali e che contribuisca positivamente al benessere sociale ed ambientale. Attualmente non credo che il nostro territorio, ed in particolare Vercelli, sia in grado di soddisfare completamente queste nuove esigenze, ma sono altresì fiducioso e convinto che la nostra gente, ed assieme a loro i giovani stessi, possiedono per tradizione e cultura, tutte quelle qualità umane, risorse e soprattutto volontà per adeguarsi in modo corretto.
La notte del 25 maggio, la Squadra Volante della Questura di Vercelli ha arrestato un cittadino italiano, di origine marocchina, per un furto aggravato commesso all’interno di un bar del centro cittadino, nel quale si era introdotto danneggiando la vetrina della porta d’ingresso, e dal quale, in seguito, ha rubato i ricavi giornalieri e il fondo cassa.
L’intervento è seguito ad una segnalazione relativa a un furto in atto all’interno di un locale di via Crispi, effettuata sulla linea 112 – N.U.E., poco dopo le 2:30 di notte, nella quale il richiedente forniva la descrizione del soggetto e la sua iniziale via di fuga.
Gli operatori delle due volanti arrivate sul posto, hanno intrapreso l’attività di ricerca, attraverso la perlustrazione delle vie limitrofe a quella del furto, rintracciando in breve tempo il suo presunto autore, mentre, nel tentativo di far perdere le proprie tracce, sfruttando le scarse condizioni di illuminazione, si era nascosto dietro un’autovettura parcheggiata su via Sant’Ugolina.
Dopo aver assicurato il soggetto e aver proceduto alla sua identificazione, gli operatori hanno ricostruito gli eventi, ripercorrendo il percorso di fuga del medesimo, le fasi del danneggiamento e del furto.
Nella preliminare attività d’indagine svolta sul posto, gli agenti hanno rinvenuto la refurtiva, occultata all’interno di un condominio poco distante dal predetto locale, nonché ulteriori elementi di prova sottoposti a sequestro.
Per tali condotte, l’uomo, un ventinovenne crotonese di origini marocchine e residente a Cuneo, è stato arrestato e associato, su disposizione del P.M. di turno, presso i locali della Questura in attesa dell’udienza di convalida e del giudizio per direttissima.
All’esito dell’udienza, è stato convalidato l’arresto e al soggetto, gravato già da numerosi precedenti, è stata applicata la misura cautelare personale del divieto di dimora nel Comune di Vercelli.
Infine, personale della Divisione Anticrimine della Questura di Vercelli ha adottato nei suoi confronti la misura di prevenzione personale del foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nel Comune di Vercelli per due anni, in considerazione dell’accaduto e della sua pericolosità sociale.
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Redazione di Vercelli
Giovedì 23 maggio, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerre Piemonte e Valle d’Aosta ha organizzato presso il Comune di Albano Vercellese la commemorazione della vittima civile di guerra Giuliano Rizzo, operaio edile deceduto in un indicente sul lavoro, in cui è rimasto ferito anche il collega Giovanni Bellini.
Il 23 maggio 2006 a Novara, nel corso di una ristrutturazione in un casolare, i due operai si imbattevano in un ordigno bellico inesploso che deflagrava con effetto tremendo e producendo gravi ferite agli operai coinvolti.
L’evento commemorativo, voluto da ANVCG Piemonte in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Albano Vercellese, luogo di residenza della vittima Giuliano Rizzo, si è svolto alla presenza dei familiari, del Sindaco di Albano Vercellese, del Consiglio Comunale, del Vicesindaco di Greggio, dell’Arma dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco, dell’Archivio di Stato di Vercelli e della scuola media di Arborio per la parte istituzionale; e con la vicinanza del mondo delle Associazioni combattentistiche e d’arma con i vessilli, gli Alpini, l’Associazione del Nastro Azzurro, Combattenti e Reduci, UNUCI, l’Associazione Nazionale Bersaglieri e la rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
Toccante il messaggio del sig. Prefetto di Vercelli che ha voluto essere vicino alla famiglia in questa circostanza.
Il Presidente ANVCG Piemonte e Valle d’Aosta Nicolas Marzolino si è rivolto ai ragazzi delle scuole medie per portare un messaggio di promozione della pace e di presa di coscienza della inutilità e brutalità delle guerre, che colpiscono ancora nel presente e colpiranno ancora nel futuro.
Particolarmente caloroso l’intervento del capitano Andrea D’Angelo, comandante del reparto operativo dei Carabinieri Forestali, che ha ricordato come l’incidente di Giuliano Rizzo e l’attentato a Giovanni Falcone siano tristemente accomunati sia nella data sia nel tipo di esplosivo che li ha colpiti.
Significativo il monito rivolto ai presenti, in particolare ai ragazzi, ricordando che se un fatto può essere accidentale, il bene è una scelta doverosa.
La manifestazione si è conclusa con lo scoprimento di un cartello commemorativo riproducente la pagina del giornale Azione di Novara riportante i fatti, per gentile concessione dell’Editore Stampa Diocesana Novarese che ne ha concesso l’utilizzo e la riproduzione, e al quale va un sentito ringraziamento.
Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra Torino – Piemonte e Valle d’Aosta
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Redazione di Vercelli
Zanasca/Marchi nell’Audi quattro Cup by Selecar
Una bellissima giornata di sole ha incorniciato sabato 25 maggio al Gc Cavaglià per l’Audi quattro Cup by Selecar uno dei circuiti di golf top a livello mondiale.
I partecipanti coccolati nell’area ospitality e circondati dalle ultime novità Audi sono scesi in campo per una gara a coppie Greensome 18 buche Stableford categoria unica.
Nel netto vittoria di Tiziana Zanasca/Roberto Marchi con lo score di 45 punti, seguiti da Alessandro Caffi/Daniela Magni con 43 e Yuji Takahashi/Rohan Jay Silva, sempre con 43, che si sono aggiudicati il premio primi possessori Audi.
Quarti Alberto Caneparo/Federico Alessio con 42.
Nel lordo successo di Massimo Stesina/Simone Bucino con 36.
Premio speciale offerto da Garmin per il nearest to the pin alla buca 9 è andato a Fabrizio Mozzone m. 2,75.
I vincitori saranno ospiti per finale nazionale che si svolgerà all’Arzaga Golf Club venerdì 20 settembre, dove ci si giocherà l’accesso alla finale mondiale prevista Al Mouj Golf Club di Muscat in Oman a novembre.
A Schellino il Trofeo F.I.S.A.R.
Grande successo di partecipazione per il 1° Trofeo F.I.S.A.R. Biella (18 buche Stableford, 3 categorie), new entry del calendario del Gc Cavaglià.
L’evento sponsorizzato dalla Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori Biella (che per l’occasione ha presentato i corsi dedicati agli aspiranti assaggiatore di vini) ha visto al via oltre 100 partecipanti.
Premiati. 1a Categoria: 1° lordo Alberto Schellino Cavaglià punti 36, 1° Netto Paolo Maza Cavaglià 38, 2° Netto Filippo Peretti Cucchi Cavaglià 37, 3° Netto Massimo Marè Cavaglià 36. 2a categoria: 1° Netto Roberto Lanza Cavaglià 42, 2° Netto Marco Zanetti Cavaglià 42, 3° Netto Maurizio Monteleone Cavaglià 40. 3a categoria: 1° Netto Franco Fantoni Crema 47, 2° Netto Davide Francesco, Caccianotti Cavaglià 44, 3° Netto Michele Tognetti Cavaglià 41. 1° Ladies Elena Rossi Cavaglià 41. 1° Seniores Marco Girardi Aosta Brissogne 41.
Bucino nel Midweek Challenge
Mercoledì 22 maggio al Gc Cavaglià 130 giocatori hanno animato il recupero del Midweek Challenge by Persimmon (18 buche Stableford 3 categorie).
Premiati. 1a Categoria: 1° lordo Simone Bucino Cavaglià 33, 1° Netto Yuji Takahashi Cavaglià 42, 2° Netto Massimo Genesio Settimo 40, 3° Netto Romildo Rean Cervino 39. 2a categoria: 1° Netto Riccardo Milan Cossato 43, 2° Netto Claudio Simeone Crema 42, 3° Netto Simone Taranto Settimo 42. 3a categoria: 1° Netto Massimo Buscaglia Cavaglià 49, 2° Netto Samuele Ramoni Continental Verbania 46, 3° Netto Marco Stoccuto Idea Verde – Hollysport 45. 1° Ladies Paola Tillio Tenuta Castello 41.
Programma weekend al Golf Cavaglià
Sabato 1 giugno si giocherà la gara Vitivinicola Pier (18 buche Stableford, 3 categorie – iscrizioni soci Cavaglià 20€, esterni 70€, dopo la premiazione a seguire rinfresco).
Durante la giornata sarà possibile degustare i vini nell’area hospitality.
Domenica 2 giugno tornerà il circuito Players Challenge Trophy (18 buche Stableford, 3 categorie – iscrizioni soci 20€, soci Gc Arona 50€, esterni 70€, a fine gara premiazione e rinfresco).
Premi in lingottini d’argento, previsti nearest to the pin e driving contest e gadget per tutti i partecipanti.
Giovedì 6 giugno si disputerà il recupero di What’s Golf torneo sui principali campi del Piemonte organizzato dai Golf Le Rosine e Pinerolo.
La gara (18 buche, Stableford, 3 categorie – iscrizione gara soci Cavaglià 20€, esterni gara e green fee 50€) è aperta a tutti, premiazione a fine circuito.
Info e iscrizioni 0161/966771 – segreteria@golfclubcavaglia.it.
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Redazione di Vercelli
Riceviamo e pubblichiamo
Desidero ringraziare, per le cure che mi sono state prestate, tutto lo staff medico e paramedico della Divisione Malattie infettive dell’ospedale “Sant’Andrea” di Vercelli diretta dal dottor Silvio Borrè.
Ho avuto modo di osservare uno straordinario concerto organizzativo tra medici e paramedici sotto l’illuminata regia del primario.
Davvero un reparto di eccellenza per il nostro ospedale.
Grazie di cuore
Carlo Naborrini, Vercelli
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Redazione di Vercelli
La comunità salesiana di Vercelli, con quelle parrocchiali del Sacro Cuore al Belvedere, di Sant’Antonio da Padova all’Isola e di Santa Cecilia a Caresanablot sono in lutto per la scomparsa di Don Stefano Colombo, per molti anni partecipe della vita ecclesiale vercellese, ricordato come economo della comunità, Parroco e Direttore.
Inoltre Don Stefano, che, oltre alla formazione ecclesiale, aveva conseuito la Laurea in Ingegneria Civile, era un competente ed apprezzato Insegnante del Centro di Formazione Professionale Cnos-Fap.
Nato il 16 maggio 1940, è spirato oggi, a 84 anni da pochi giorni compiuti.
La notizia è arrivata nelle scorse ore e subito in tanti si sono interessati per conoscere le date ed orari del Santo Rosario e delle Esequie.
Il Santo Rosario per Don Stefano si pregherà martedì 28 maggio alle 21 presso la parrocchia di San Giuseppe Operaio a Vigliano Biellese.
Qui a Vercelli, nella stessa data ed ora, presso la parrocchia del Sacro Cuore al Belvedere si pregherà il S.Rosario.
Le esequie si terranno il successivo mercoledì 29 maggio, ad ore 10, sempre presso la chiesa parrocchiale di San Giuseppe operaio a Vigliano Biellese.
E’ in corso di accertamento la dinamica del sinistro che, nel primo pomeriggio di oggi, in via Walter Manzone a Vercelli, ha visto coinvolti un furgone ed una vettura che ha terminato la propria corsa contro il dissuasore (panettone) che delimita lo spazio di un concessionario, nei pressi del Briko.
Ingenti danni ai mezzi, ma – da prime sommarie informazioni – non risulterebbero feriti.
Aggiornamenti nelle prossime ore –
Ottima partecipazione per il primo raduno Vespe a Valduggia.
Oggi, domenica 26 maggio, protagoniste sono state le due ruote.
Numerose le Vespe presenti all’evento organizzato con la collaborazione di Amici Vespisti Valsesia e Vespa Club Vercelli.
Il tutto si è svolto nella suggestiva cornice del Museo antica fonderia di campane Achille Mazzola 1403 che ha organizzato per l’occasione delle visite gratuite alle antiche campane.
Un pomeriggio che ha unito motori, cultura e territorio.
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Redazione di Vercelli