VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Anche quest’anno Piccola Industria, in collaborazione con le Associazioni territoriali di Confindustria, per far conoscere alle nuove generazioni il mondo dell’impresa e le sue opportunità, ha organizzato il PMI DAY, ossia  incontri e visite guidate nelle aziende associate del territorio.

Con il PMI DAY si è data l’opportunità alle classi quarti e quinte dell’IIS V. Lancia di  incontrare l’impresa e i suoi protagonisti, gli imprenditori e i loro collaboratori che ogni giorno mettono in campo energie, passione e capacità per creare prodotti e servizi di eccellenza e nuove opportunità di sviluppo, di occupazione e di benessere per tutti.

Per gli imprenditori il PMI DAY rappresenta il momento per condividere con i giovani il loro impegno a favore della diffusione della cultura d’impresa in relazione alle diverse tematiche su cui tale impegno si declina .

Le aziende che hanno aderito all’iniziativa sono state le seguenti:

Copra Srl Produzione minuterie metalliche (Frazione Failungo, Pila)

Officine Arfino Srl (Varallo)

Lanificio Luigi Colombo Spa (Borgosesia)

Officine Rigamonti Spa (Valduggia)

Gli alunni, gli insegnanti e il dirigente scolastico dell’IIS V. Lancia, esprimono una sincera gratitudine agli organizzatori di Piccola Industria, alle associazioni territoriali di Confindustria Novara Vercelli Valsesia e alle imprese per averli ospitati durante le visite: “È stato – fanno sapere – un privilegio poter conoscere da vicino le operazioni e i processi aziendali così come le persone che rendono possibile il successo dell’impresa. Le nostre esperienze all’interno delle strutture sono state illuminanti e ci hanno fornito preziose informazioni. Abbiamo apprezzato l’accoglienza calorosa e la disponibilità del personale nel rispondere alle nostre domande e mostrare il funzionamento quotidiano delle attività. Ringraziamo dunque tutti per aver condiviso con noi la propria conoscenza e per averci aperto le porte delle aziende. Siamo certi che questa collaborazione ci aiuterà a migliorare le nostre competenze e a sviluppare nuove prospettive. Grazie ancora per l’ospitalità e per aver reso le nostre visite così significative. Non vediamo l’ora di continuare a lavorare insieme in futuro”.

Sempre nell’ambito della didattica orientativa si segnala anche la partecipazione degli studenti di quinta dell’istituto all’evento “Wooooow – Io e il mio fururo” dedicato all’orientamento post-diploma organizzato dal gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv) con la collaborazione e il sostegno di imprese, scuole e istituzioni delle province di Novara e di Vercelli.

Il programma ha visto interventi di 10 minuti ciascuno: quelli delle aziende partner dell’iniziativa sono stati orientati a ridurre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro e a illustrare le competenze più richieste dal sistema produttivo.

La sessione successiva è stata dedicata alle opportunità formative del territorio.

Per la prima volta hanno partecipato il Politecnico di Torino e l’Istituto Secoli, oltre ad alcuni giocatori del Novara Calcio. Successivamente, si sono susseguiti gli interventi dell’Università del Piemonte Orientale, della Fondazione Academy, di Vco Formazione e della rete di ITS (Istituti tecnici superiori).

Questi istituti offrono percorsi di alta specializzazione in settori come l’energia, l’aerospazio, la meccatronica, le biotecnologie, l’agroalimentare, il tessile-abbigliamento-moda, l’ICT, il turismo e le attività culturali.

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Redazione di Vercelli

Posted in Scuola e Università

Gorizio Lo Mastro, ribattezzato il “fotografo delle ombre”, originario di Calvi Risorta (Ce)  e residente a Vercelli, continua il suo tour espositivo negli USA.

Dopo la partecipazione – 7/10 dicembre –  allo Spectrum di Miami con un’ opera incentrata sulla violenza sulle donne,  ha esposto  a febbraio presso “La  Art Show” di Los Angeles , grande fiera d’arte internazionale che annualmente accoglie nella capitale californiana gallerie da tutto il mondo.

E proprio qui ha ricevuto un significativo premio classificandosi al secondo posto  – tra 500 artisti – con l ‘opera “Io e mio padre” in ricordo di Raffaele Lo Mastro, padre dell’artista.

Lo scatto  premiato immortala l’ombra di un adulto che tiene per mano un bambino, quasi a guidarlo lungo il cammino della vita,  a testimonianza di un legame  indissolubile che non conosce né limiti di  tempo né di spazio.

Un legame profondo, eterno come eterno è ogni legame padre-figlio.

Lo Mastro,  dopo la vittoria del “Primo Premio Internazionale Arte Milano” ricevuto dalle mani del noto critico d’arte Vittorio Sgarbi al “Teatro dal Verme di Milano ,  ha esposto le sue opere ad Atene e Praga (Istituto di Cultura Italiana), Biennale di Barcellona (premio della critica),  Parigi, Berlino e Bruges, Londra,Mosca , Bucarest,  Kirov, Mosca, San Pietroburgo, Novgorod  e Bruxelles.

In Italia i suoi scatti hanno  raggiunto Milano, Roma, Firenze, Bologna, Venezia, Palermo, Genova, Vercelli  e Napoli.

A Castel dell’Ovo e a Palazzo d’Avolas , nell’ incantevole isola di Procida, è stato tra i protagonisti di una mostra collettiva ideata da Stefano Veneruso, nipote del compianto attore napoletano Massimo Troisi , sotto la direzione artistica di David Guido Pietroni.

Ad aprile Lo Mastro chiuderà il suo tour espositivo negli USA esponendo a New York una sua opera coloratissima, dal titolo “Non è peccato” che avvierà una nuova sperimentazione artistica sempre incentrata sull’ arte digitale astratta che porterà l’ artista prima nel cuore del continente africano e successivamente in Asia.

William Ward, giornalista e  noto corrispondente inglese scrive: “Quali sono gli elementi che contraddistinguono Gorizio Lo Mastro da tanti altri fotografi attivi in questi anni in Italia e nel resto dell’Europa? Direi soprattutto la capacità di intravedere la sostanza intrinseca dei suoi soggetti- animati o inanimati che siano- in profondità, tirandone fuori con le sue immagini tanto raffinate , la vera quinta essenza di ciascuno, con delicatezza, così per creare una nuova realtà fatta di sfumature apparentemente tenui, ma nella sostanza interiore molto coerenti e consistenti: una vera trasformazione , quasi un processo magico”.

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Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Si terrà venerdì 22 marzo la cerimonia di intitolazione, della “Torretta” di via Arona, a Emanuela Loi, l’agente di scorta del giudice Borsellino, morta nella strage di via d’Amelio a Palermo il 19 luglio 1992 (attentato di cosa nostra al giudice Borsellino).

La cerimonia prevede alle 17 a Villa Marazza, il saluto delle autorità.

Successivamente il trasferimento in via Arona 12, dove sarà scoperta una targa dedicata a Emanuela Loi (Cagliari 1967 – Palermo 1992), la prima donna poliziotto in Italia adibita ad agente di scorta.

La struttura denominata “Torretta”, all’angolo tra via Arona e via Rossignoli,  fu sequestrata anni fa ad un esponente della criminalità organizzata; nell’estate del 2018 l’Agenzia dei beni confiscati l’ha assegnata al Comune di Borgomanero.

La struttura, riqualificata, è stata attribuita in uso gratuito alla Società Cooperativa Irene impresa sociale per un periodo di cinque anni, come sede del Centro Antiviolenza, che si occupa di fornire assistenza fisica, psicologica e legale alle donne vittime di violenza di genere.

La struttura – afferma l’Assessore alle Pari Opportunità Anna Cristinaè un simbolo che un tempo negativo, ora è divenuto positivo; di un utilizzo  che parla di riscatto e, per tante persone, di un futuro diverso. E’ un momento di particolare importanza per la nostra Comunità”.

Questi beni – conclude il Sindaco Sergio Bossidevono essere, come succede in questo caso , messi a disposizione della Comunità, che ha sofferto la presenza negativa sul territorio di certe forme di criminalità; l’aver destinato la ‘Torretta’ al Centro Antiviolenza, significa arricchire il territorio attraverso la cura alle persone”.

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Redazione di Vercelli

Posted in Enti Locali

Tornano gli appuntamenti con le Conferenze del MAC, Museo Archeologico della Città di Vercelli.

Venerdì 22 marzo alle ore 17.30, con ingresso libero fino ad esaurimento posti, grazie a Gianfranco Valle, faremo la conoscenza della geoarcheologia.

Gianfranco Valle, pavese, geologo di formazione e geoarcheologo di professione, ha vissuto da protagonista la progressiva adozione del metodo stratigrafico in archeologia, vivendo in prima persona le profonde trasformazioni avvenute nei modi di intendere e praticare la ricerca archeologica in Italia a partire dagli anni Settanta ad oggi.

Nella sua attività professionale ha innestato la sua formazione di geologo sul tronco dell’archeologia, talora considerata dai suoi colleghi un’attività “epidermica” e, di conseguenza, vista con scetticismo.

Dall’interazione delle due discipline, al contrario, sono sorti reciproci benefici che, ultimamente, sta trasmettendo a giovani studiosi con la sua attività di professore a contratto presso l’Università Cattolica “Sacro Cuore” di Milano.

Vanta esperienze professionali in tutta Italia, nonché decine di pubblicazioni e relazioni a convegni specialistici.

Per info: macvercelli@gmail.com; 0161 649306

 

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Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Nella notte tra il 13 ed il 14 marzo scorsi, i Carabinieri delle Stazioni di Trino e Ronsecco (Vc), allertate a causa di ripetute richieste di intervento a seguito di tentativi di furto perpetrati nella notte a Trino, hanno sorpreso K.H., 28 anni, cittadino italiano, nullafacente, residente in paese, intento a scassinare l’ingresso di un esercizio commerciale con l’evidente intento di penetrarvi all’interno.

I successivi accertamenti hanno consentito di appurare che il medesimo soggetto doveva ritenersi gravemente sospettato di avere compiuto, nel corso della medesima notte, ben altri cinque tentativi di furto ai danni di altrettanti esercizi commerciali del medesimo Comune, dei quali solo tre andati a segno.

Il bottino complessivo di tutti i “colpi” si è rivelato invero alquanto scarso, in quanto ammontante a circa 60 Euro in contanti e due coltellini a serramanico, quest’ultimi rinvenuti addosso all’interessato.

Il soggetto, dichiarato in stato di arresto, è stato trasferito in carcere fino alla mattina del 15 marzo, quando si è svolta l’udienza di convalida del provvedimento cautelare, a seguito della quale, in attesa della celebrazione del processo, gli è stato imposto l’obbligo di permanere entro i confini del Comune di residenza con limitazioni orarie anche alla possibilità di uscire da casa.

 

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Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca
Regione Piemonte

Pomeriggio dedicato alla bellezza, quello di venerdì scorso a Biella, dove Angelo e Gino Santarella hanno aperto una nuova Concessionaria di automobili con i marchi Nissan e dr.

Bellezza per la ristrutturazione dello stabile dove ha sede il nuovo salone Autovar del Gruppo Nuova Sa Car, ristrutturazione ispirata ad una scelta di fondo, quella di “convivere” in una zona centrale della città, con la dimensione quotidiana del vivere urbano: di fronte ad una panetteria, a fianco di una macelleria; insomma, sulle “rotte” percorse da ciascuno di noi ogni giorno.

Nel video che abbiamo messo a repertorio nel parlano i protagonisti, intervistati da Barbara Pedrotti.

Bellezza delle auto esposte: evidentemente ormai orientate all’elettrico, ma senza del tutto esiliare l’endotermico, specie se associato all’impiego di Gpl.

Bellezza del rapporto tra la famiglia Santarella ed il Personale che la aiuta nelle loro imprese, in costante espansione: nel nostro filmato un momento che non è consueto osservare, soprattutto in queste occasioni.

Angelo e Gino Santarella, hanno voluto riservare il posto d’onore, a fianco delle Autorità istituzionali, ai Collaboratori che lavoreranno qui: affinchè il rapporto con la Clientela si iniziasse proprio a partire da quello umano.

Concessionaria di automobili ed anche “hub” di eccellenze del territorio: vi troveranno posto esposizioni di prodotti vinicoli di qualità, così come di realizzazioni sartoriali di valore.

Infine, ultimo, ma – almeno a parer nostro – la bellezza della musica offerta da Enrico Perelli con il Biella Jazz Club: veramente da ascoltare.

Sicchè nel nostro video abbiamo un po’…largheggiato con gli scampoli delle loro esecuzioni che hanno tenuto compagnia agli ospiti e ci piace consigliare l’assolo alla tastiera nella splendida esecuzione di “Via con me” del Maestro per antonomasia, Paolo Conte.

Vi lasciamo con il video e la gallery.

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Posted in Economia

A un mese dalle celebrazioni delle vittime dell’amianto, la Città di Casale Monferrato prosegue il suo percorso di iniziative concrete per superare questa fase storica tragicamente nota del nostro territorio.

Attraverso le attività di bonifica concluse, in corso e in previsione.

Le attività procedendo a ritmo costante.

Dalle bonifiche polverino che proseguono in cortili e sottotetti privati, alle bonifiche degli edifici pubblici e la gestione “in danno” in caso di inerzia dei proprietari dopo le ordinanze dei sindaci, alla bonifica con la messa in sicurezza del Canale Lanza terminata dopo tre anni di complessi interventi sulle pareti e sul fondo che si sono potuti svolgere solamente nella stagione invernale, quando lo stesso era privo di acque, fino alla bonifica area Ex Piemontese che è stata terminata e vede ora in esecuzione la fase di recupero ambientale che verrà terminata entro la fine dell’anno 2024.

La nuova vasca presso la discarica dell’amianto, infine, è in fase di collaudo presso la Provincia di Alessandria.

La continua attività di sportello telematico consente la consegna di tutte le tipologie di pratiche legate alla questione “amianto”.

Il nuovo bando, revisionato alla fine dello scorso anno e aperto fino a dicembre 2024, presentando numerose semplificazioni al regolamento, si accompagna a una incessante attività di raccolta porta a porta dei pacchi di amianto, della rimozione delle discariche abusive e di incontri di coordinamento e formazione con i Comuni del SIN.

Attraverso il sostegno a singoli e organizzazioni che perseguono l’attività di sensibilizzazione e informazione si è attivata una preziosa rete di divulgazione relativamente alle tematiche legate all’amianto e alla sua gestione.

L’Assessore Cecilia Strozzi afferma: “L’incessante lavoro delle Istituzioni, unito alla collaborazione dei cittadini e delle associazioni sta realizzando un disegno prezioso per il territorio e per i suoi abitanti così da costruire un futuro di salute e salubrità ambientale”.

 

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Redazione di Vercelli

 

Posted in Enti Locali

Campionato Divisione Regionale 1 – Girone Poule 2 -4^ Giornata Andata

Barberi Valsesia Basket: 54

A.DIL. Basket Venaria: 70

Parziali: 19-16; 14-21; 8-13; 13-20.

Barberi Valsesia Basket: Gemelli 18, Ballarini, Ferrara, Messina 4, Varola 3, Galli, Ghiani 5, Abdallah 8, Pavero, Canova 16, Scansetti, Rotti.

Coach: Giovanni Gagliardini

Ass. coach: Piergiorgio Cerri

Prep. fisico: Luca Messina

  1. DIL. Basket Venaria: Cabodi 2, Rizzo 11, Bertolo, Bruscaini, Merlo A. 4, De Zolt 3, Feltrin 15, Maffiodo 5, Serlenga 2, Fanelli 16, Merlo L. 11, Giugno 1.

Coach: Andrea Melissari.

Arbitri: Sigg. Pirazzi Lorenzo di Serravalle Sesia e Veca Alessandro di Giaveno (To).

S’interrompe con Basket Venaria il filotto positivo di Valsesia Basket: ieri sera, al Pala Loro Piana di Borgosesia, nella 4^ giornata di campionato di Divisione Regionale 1 (Girone Poule 2), gli Eagles hanno dovuto loro malgrado cedere il passo a Basket Venaria dopo una partita dai due volti: un primo periodo sostanzialmente equilibrato chiuso con i padroni di casa avanti di tre lunghezze, un secondo quarto dove gli ospiti iniziano a far valere corpi e centimetri andando a riposo in vantaggio di quattro lunghezze.

Al rientro dall’intervallo scudi in difesa e pochi canestri (8-13 il terzo parziale) ma ancora a contatto con il match da parte dei valsesiani, mentre nell’ultimo periodo i torinesi iniziano la determinata rimonta giocando con grande aggressività e fisicità e i rossoblù sono costretti ad inseguire non trovando però la forza mentale e fisica per riuscire a ribaltare il risultato.

Serata decisamente storta e da dimenticare per gli Eagles, che si sono dovuti arrendere all’energia ed intensità messa in campo dalla compagine torinese, che ha venduto cara la pelle pur di interrompere il magico volo delle aquile valsesiane.

Ora i nostri ragazzi già da stasera dovranno tornare in palestra per recuperare in fretta energie mentali e fisiche per preparare al meglio la sfida di venerdì sera a Borgomanero contro gli Spartans.

Forza ragazzi, crederci sempre, arrendersi mai!

Il commento post partita di coach Giovanni Gagliardini: “Abbiamo approcciato la partita abbastanza bene in attacco contro il loro a uomo all’inizio ma non siamo stati pronti a livello difensivo. Quello che fa un po’ male è che ci hanno punito sulle cose che avevamo preparato. Sapevamo che era una squadra che conduceva molto bene il contropiede e la transizione, che aveva buoni tiratori e che giocava in un sistema sicuramente difficile da difendere, in quanto tutti e cinque i giocatori potevano essere pericolosi dall’arco. D’altro canto poi in attacco contro la loro zona 3-2 abbiamo fatto molta fatica, non siamo riusciti a circolare la palla e andare negli obiettivi giusti. Abbiamo rifiutato anche dei tiri e abbiamo sbagliato dei passaggi e del timing. Dispiace perché era una partita importante in casa, purtroppo non è andata come si sperava. Adesso ci deve servire da lezione e rimboccarci le maniche perché il girone, come si vede, è sicuramente tosto, equilibrato e ci aspetta una partita molto importante venerdì a Borgomanero che sancirà la fine dell’andata di questo girone”.

Coach Gagliardini fa partire in starting five Gemelli, Ballarini, Messina, Abdallah e Canova mentre coach Melissari schiera sul parquet Rizzo, Merlo, Maffiodo, Fanelli e Merlo L.

Buona partenza per gli Eagles con la bomba di Canova, ma i torinesi reagiscono subito con un parziale di 7-0 con i canestri di Fanelli e Merlo, Abdallah va al ferro su assist preciso di Ballarini, Merlo in lunetta fa a metà, segna Fanelli, capitan Gemelli prima va a bersaglio e poi in lunetta è preciso (2/2), Maffiodo segna da tre, Abdallah prima e capitan Gemelli poi segnano dal pitturato e al 7’ le due compagini viaggiano a braccetto (13-13).

Si continua a giocare con grande energia, capitan Gemelli va ancora a segno, Rizzo risponde da tre, Messina segna da sotto le plance ed infine con un preciso assist manda capitan Gemelli a bersaglio.

Il primo quarto si chiude con gli Eagles avanti 19-16.

Apre il secondo periodo Messina dalla lunetta (2/2), gli ospiti iniziano a far valere la loro precisione dall’arco con De Zolt e Feltrin, Canova prima fa a metà dalla lunetta e poi arma la mano e spara una stilettata da tre punti ed è ancora parità al 14’ (25-25) e la panchina valsesiana chiama il minuto di sospensione. Al rientro dal time out, Giugno in lunetta ne mette uno su due e Merlo carica, gli Eagles costruiscono un break di 8-0 con la terza bomba di Canova, con il canestro da sotto di Abdallah e con la bomba di Varola ma gli ospiti ribattono con un parziale di 7-0 con i canestri di Cabodi, Feltrin e Merlo ( 33-35 al 19’).

A circa 52’’ dall’intervallo, la panchina torinese chiama time out e al rientro in campo va a segno Fanelli.

Si va a riposo con gli ospiti avanti di 4 lunghezze: 33-37.

Al rientro dall’intervallo si segna con il contagocce: Canova apre subito da sotto, Merlo risponde da tre, Abdallah va sicuro al ferro, gli ospiti vanno a segno con Maffiodo e Merlo carica, dall’altro lato Canova segna la sua quarta tripla e Feltrin va a bersaglio.

Time out per Valsesia Basket al 28’ quando il tabellone luminoso segnala il vantaggio degli ospiti (40-45) e al rientro in campo Rizzo fa male dalla distanza, capitan Gemelli in lunetta fa a metà e Fanelli segna dal pitturato.

Il terzo periodo si chiude con Venaria avanti 41-50.

L’ultimo quarto lo apre capitan Gemelli che da solo costruisce un parziale di 4-0, ma gli ospiti sono in agguato e di contro Fanelli ripaga con la stessa moneta costruendo un break di 5-0 portando i suoi in vantaggio in doppia cifra (+10) e costringendo coach Gagliardini a fermare tutto al 31’ e a strigliare i suoi (45-55).

Al rientro in campo si continua a giocare con grande atletismo, gli ospiti approfittano del momento down dei padroni di casa e colpiscono con Fanelli dalla lunetta e con Rizzo dalla distanza, Canova in lunetta ne mette uno su due, Fanelli prima e Rizzo poi segnano dal pitturato e al 37’ coach Gagliardini chiama  time out e scuote i suoi (48-63). Al rientro sul parquet, Feltrin trova un gioco da tre punti, Ghiani risponde dall’angolo con una bomba, viaggio in lunetta per Merlo (2/2) ed infine segna Serlenga.

Finisce 54-70: forza ragazzi, reset e tornate in palestra a lavorare con il solito impegno, serietà e determinazione!

Prossimo appuntamento per gli Eagles sarà venerdì 22 marzo con palla a due alle ore 21:00 al Pala “Don Bosco” – Via S.Domenico Savio, 1 – Borgomanero (No) dove, nella quinta giornata di andata del campionato di Divisione Regionale 1 (girone Poule 2), ad attenderli ci sarà la compagine di ASD. Basket Spartans.

Sempre, ora più che mai…

Fonte: Letizia BertiniKhristina Fanchini -Area Comunicazione

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Redazione di Vercelli

 

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Venerdì 15 marzo presso l’hotel Paladini di Carisio si è tenuta una piacevole serata conviviale con la nota fotografa vercellese Lella Beretta, che ha intrattenuto gli ospiti con una brillante conversazione sul tema del rapporto tra fotografia e filosofia.

La relatrice ha introdotto l’argomento ripercorrendo alcuni concetti relativi all’immagine ed al suo potere già anticipati dalla filosofia platonica e ricordando come questo concetto fosse già ben presente nell’antichità non solo ai filosofi, ma anche ad uomini di potere come Ottaviano Augusto che costruì il principato sull’immagine di sé come pacificatore, chiedendo a Virgilio di consacrarla nella sua composizione dell’Eneide.

Nel prosieguo della conversazione Beretta ha poi tracciato brevemente la storia della fotografia da Daguerre ai nostri giorni ossessionati dall’immagine,  riflettendo su come il passaggio , anche per lei piuttosto traumatico ma necessario, dal mezzo analogico a quello digitale abbia consentito una ancora maggiore riproducibilità e velocità ed abbia condotto  tutti noi a questo irresistibile bisogno di autorappresentarci, immortalando ogni momento della nostra esistenza e  condividendolo, con la possibilità di usufruire anche di mezzi tecnologici che permettono di trasformare ogni singolo scatto.

Lella Beretta ha poi concluso la sua relazione con un acuto interrogativo sulle inquietanti prospettive che un potente strumento come l’Intelligenza Artificiale potrà offrire: non si tratterà più, infatti, di trasformare immagini esistenti, ma di crearne dal nulla a proprio piacimento.

La relazione si è, infine, conclusa con un breve intervento di Vera Bullano, autrice di una biografia romanzata di Lella Beretta.

Alla bella serata organizzata dalla presidente Annamaria Santhià hanno partecipato numerose socie dell’Inner Wheel Santhià-Crescentino ed un folto gruppo del Club di Biella guidato dalla presidente Barbara Latini, oltre a numerose autorità innerine e rotariane del territorio.

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Redazione di Vercelli

 

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Campionato Under 15

1^ fase – Qualificazione – Quarti di finale titolo regionale – andata

Torino – Pal. Istituto Sociale – Corso Siracusa 10.

Sabato 16.3.204 ore 17,30

Lapolismile Torino – Pallacanestro Femminile Vercelli 84-23

(Parziali:27-6; 51-14; 63-19; 84-23)

Tabellino PFV: Stile 7; Balzaretti; Trotti 4; Ferla; Stacchini; Bari S. 2; Lahmidi 4; Alilou;  Sadmi; Fall 4; Mura; Panelli 2i. All.: Davide Simone

Le Under 15 della PFV sono state sconfitte a Torino per 84-23 dalla fortissima Lapolismile, nell’incontro di andata dei quarti di finale per il titolo regionale.

Dal divario nel punteggio finale è facile intuire che non ci sia molto da dire su una partita così, in cui la squadra più forte ed accreditata ha dominato per tutti i 40’, rendendo difficile alle vercellesi riuscire ad impostare qualche azione di gioco degna di questo nome, stante la pressione difensiva e l’intensità messe in campo dalle torinesi.

Alle ragazze di Davide Simone il plauso per l’impegno profuso che però, contro una squadra decisamente di rango superiore, non ha prodotto grandi risultati.

D’altronde la formazione torinese punta dichiaratamente a raggiungere le finali nazionali di categoria, ed ha la potenzialità per riuscirci.

I parziali dei quarti (27-6; 51-14; 63-19 e 84-23) raccontano di una contesa a senso unico, in cui il solo terzo periodo è stato un po’ in equilibrio (12-11), quando il coach torinese ha fatto rifiatare le più brave, salvo poi schierarle di nuovo tutte nel quarto periodo finale.

Il match di ritorno si giocherà domenica prossima 24 marzo alle ore 11,00 alla palestra della Scuola Elementare “Bertinetti” in via degli Zuavi 1 a Vercelli.

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Redazione di Vercelli

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