VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

La Compagnia Carabinieri di Vercelli, attraverso i propri reparti e nuclei dipendenti, nel corso del 2023 ha ottenuto risultati preventivi e repressivi in linea o, in taluni casi, migliori rispetto al 2022.

In aderenza alla linea indicata dal superiore Comando Provinciale, la strategia operativa è stata quella di assicurare la maggior proiezione esterna possibile dei servizi (pattuglie, perlustrazioni, Carabiniere di quartiere) nella convinzione che l’attività preventiva si riveli alla fine premiale in termini di risultati.

Si è fatto dunque un assiduo ricorso ai servizi preventivi nei centri abitati e nelle zone di aperta campagna, non trascurando le problematiche inerenti la cosiddetta “movida” e quelle conseguenti allo svolgimento dei mercati settimanali, mantenendo sempre particolarmente alta l’attenzione alla tutela delle fasce deboli della popolazione.

Ciò ha consentito di conseguire un aumento del:

22 % del numero delle persone tratte in arresto (72 in totale);

9,97% delle denunce in stato di libertà (871 in totale);

1,58% delle individuazioni di autori di furti in abitazione (scoperti 6,88 %);

7,85 % delle rapine scoperte in genere (scoperte in totale 53,3 %), che aumenta al 33,93 % per quelle perpetrate sulla pubblica via (62,5 % scoperte).

Nel complesso il numero dei reati perseguiti ammonta a 2.529 (scoperti 26,21 %).

Sempre massima l’allerta alla prevenzione delle persone sottoposte ad abusi da parte di terzi, per lo più familiari, finalizzata a in primo luogo a scongiurare il verificarsi di eventi tragici, ma anche per garantire libertà e sicurezza alle vittime di tali odiosi comportamenti.

Al riguardo è stata attivata in 54 casi la procedura di tutela prevista dal cosiddetto “Codice Rosso” in favore di altrettante persone maltrattate.

Risultati lusinghieri si sono anche evidenziati nell’attività di contrasto al fenomeno dei delitti informatici, che ha fatto registrare una contrazione del 62,86 %, anche in virtù dell’intensa campagna stampa operata in sinergia con gli organi di informazione, che ripetutamente ha rappresentato le insidie che la rete internet può presentare a chi ne fa uso in modo sprovveduto.

Inoltre, sono stati organizzati numerosi incontri informativi tra i Comandanti di Stazione e la popolazione anziana, al fine di sensibilizzare quest’ultima sulla problematica delle truffe e
sulle contromisure da adottare.

Sempre in favore delle fasce più deboli della popolazione, si è intensificata la presenza nei luoghi e nei momenti più sensibili ed a rischio, quali ad esempio nei pressi degli uffici postali i giorni di pagamento delle pensioni, o in prossimità dei luoghi di aggregazione, come circoli e parrocchie.

Anche i ragazzi sono stati coinvolti nella campagna di sensibilizzazione, attraverso lo svolgimento di numerosi incontri con le scolaresche sul territorio in tema di educazione alla
legalità.
Sostanzialmente invariato rispetto al 2022 è risultato stato il fenomeno relativo allo spaccio di sostanze stupefacenti, che ha portato al sequestro di circa 3 kg di sostanze psicotrope.

Sulle strade del territorio della Compagnia sono stati sottoposti a controllo 30.823 veicoli (+16,95 % rispetto al 2022) e 42.292 persone (+ 17,35 %), mentre gli interventi su sinistri stradali sono stati ben 172.

Tra le principali operazioni svolte nel 2023 nell’ambito del territorio della Compagnia Carabinieri di Vercelli, si ricordano quelle che hanno consentito di:
– arrestare in flagranza di reato due cittadini extracomunitari per una serie di rapine e furti con strappo (ottobre 2023);
– arrestare in esecuzione di Ordine di Custodia Cautelare (novembre 2023) una donna autrice di una serie di furti in abitazione con la cosiddetta “tecnica della raccomandata”.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Riceviamo e pubblichiamo

La sezione ANPI di Casale Monferrato sarà in piazza Mazzini venerdì 5 gennaio alle 18.30 insieme alle altre associazioni promotrici dell’iniziativa di mobilitazione cittadina per la pace e il disarmo “Cessate il fuoco ora”.

Lo fa con estrema convinzione essendo stata promotrice di analoghe iniziative nel corso degli ultimi mesi e ritenendo fondamentale la collaborazione con il mondo del volontariato e con quello sindacale.

Invita pertanto i propri iscritti e le proprie iscritte a partecipare numerosi.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Società e Costume

Nuovo anno, nuovo appuntamento con la rassegna biblio-cinematografica Un incantevole XXV Aprile.

Il 14 gennaio, nella consueta cornice del Salone XXV Aprile in Via D’Adda 33 a Varallo, si terrà il primo degli ultimi due appuntamenti che concluderanno la rassegna 2023/24 che ha per tema i Cronisti di guerra.

La guerra… tema purtroppo di grande attualità: ne sentiamo parlare ormai tutti i giorni con la sua cronaca di morti, di distruzione, di soprusi.

E’ stato anche tema del discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella come saluto di fine anno ai cittadini e a lui lasciamo la parola: “La guerra, ogni guerra, genera odio e l’odio durerà, moltiplicato, per molto tempo dopo la fine dei conflitti. […]

Il rischio concreto è di abituarsi a questo orrore […]

Vite spezzate, famiglie distrutte, una generazione perduta; macerie non solo fisiche che pesano sul nostro presente e graveranno sul futuro delle nuove generazioni. […]

La guerra non nasce da sola, nasce da quel che c’è nell’animo degli uomini, dalla mentalità che si coltiva, dagli atteggiamenti di violenza, di sopraffazione che si manifestano. […]

Parlare di pace oggi non è astratto buonismo, al contrario è il più concreto e urgente esercizio di realismo. […]

E impegnarsi per la Pace significa considerare queste guerre una eccezione da rimuovere e non la regola per il prossimo futuro […]

E’ in questo contesto che si inserisce la rassegna di questo anno, conseguenza dell’umore dei tempi.

Ed è a una delle voci più competenti e riconosciute in ambito di giornalismo estero come inviata di guerra che noi ci affidiamo: Marie Colvin.

Pratica della zona del Medio Oriente, inviata in Cecenia, Kosovo, Sierra Leone, Zimbabwe, Sri Lanka, Timor Est, coprì tutte le zone di guerra più “calde”.

Vinse molti premi per il suo coraggio nell’esporsi fisicamente ai pericoli e per quello di dire sempre la verità, dando voce ai veri protagonisti: i civili.

Nel corso della sua carriera Marie Colvin incontrò e intervistò molti capi di Stato e leader militari, ma la sua “passione” era soprattutto quella di raccontare l’impatto che la guerra aveva nella vita delle popolazioni. “Queste sono persone che non hanno voce. Sento di avere una responsabilità morale nei loro confronti, che sarebbe da codardi ignorare”.

Marie Colvin è morta il 22 febbraio 2012 in Siria, all’età di 56 anni, uccisa mentre  lasciava una sede media non ufficiale durante l’offensiva di Homs.

Il mio lavoro è testimoniare” diceva.

Per le letture prendiamo la voce dai suoi articoli; quanto al film, abbiamo scelto il biopic “A private war” diretto da Matthew Heineman con Rosamund Pike nei panni della reporter.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo
Provincia di Vercelli

Emanuele Pozzolo è sospeso da Fratelli d’Italia.

Il provvedimento disciplinare adottato dal Presidente del partito Giorgia Meloni, comunicato nel corso della conferenza stampa del Presidente del Consiglio dei Ministri, ancora in corso.

La domanda arriva quando l’incontro di fine anno (notoriamente posticipato ad oggi a causa di un’indisposizione del Premier) si è iniziato da poco più di 80 minuti.

Alla sospensione cautelativa seguirà il deferimento alla Commissione di garanzia del partito

– leggi qui l’ articolo precedente –

affinchè valuti eventuali, ulteriori provvedimenti.

***

E’ di intuitiva evidenza che alla sospensione dal partito non possa che seguire la “sede vacante” alla Segreteria provinciale di Vercelli di Fratelli d’Italia.

Si tratta di un elemento di novità con cui il sistema politico della provincia di Vercelli si dovrà misurare, a partire da oggi.

Posted in Politica

Il 6 gennaio si apre l’edizione 2024 dello Storico Carnevale di Ivrea con l’uscita dei Pifferi e dei Tamburi.

Sono previste modifiche alla viabilità e provvedimenti per garantire l’incolumità pubblica e la sicurezza.

Programma di sabato 6 gennaio 2024

ore 8.30 – Ritrovo Pifferi e Tamburi in piazza di Città.

ore 9.00 – Uscita dei Pifferi e Tamburi: marcia di apertura del Carnevale 2024 nelle vie del centro cittadino: piazza di Città, via Palestro, piazza Balla, corso Massimo d’Azeglio, Chiesa San Lorenzo, corso Massimo D’Azeglio, piazza Balla, via Palestro, via Arduino, piazza Gioberti, via Guarnotta, Ponte Vecchio, via Gozzano, piazza Lamarmora, via C. Olivetti, via Di Vittorio, Stazione ferroviaria, corso Nigra, corso Cavour, piazza di Città.

ore 12.00 – Investitura ufficiale del Generale 2024 in piazza di Città, Androne del Palazzo Municipale.

ore 14.00 – Saluto dei Credendari al Magnifico Podestà alla presenza dei Gruppi Storici in piazza di Città. Cerimonia del Sale e del Pane. Partenza del Corteo del Gruppo Storico I Credendari verso la Cappella dei Tre Re al Monte Stella.

ore 14.40 – Arrivo dei Credendari e del Podestà alla Cappella dei Tre Re.

ore 15.30 -Partenza del corteo dei Credendari e del Podestà da piazza Ottinetti e arrivo in Duomo via Palestro, via Arduino, via IV Martiri (via Palma), via delle Torri, piazza Castello.

ore 16.30 – Santa Messa in Duomo alla presenza delle Autorità Cittadine, del Generale 2024 e di tutte le Componenti dello Storico Carnevale e Cerimonia dei Ceri: il Magnifico Podestà, accompagnato dal suo seguito e dal Gruppo Storico I Credendari, fa dono a Monsignor Vescovo del cero votivo per invocare la protezione della Madonna sulla Città (una cerimonia antica che si svolgeva nella Cappella dei Tre Re sul Monte Stella, edificata intorno all’anno 1220 su consiglio di San Francesco d’Assisi).

Per maggiori dettagli consulta il sito dello Storico Carnevale di Ivrea: www.storicocarnevaleivrea.it/it/home/

In occasione delle manifestazioni sabato 6 gennaio sono previsti i seguenti provvedimenti di viabilità:
– “Divieto di sosta” (con rimozione forzata) – dalle ore 08,00 alle ore 13,00 – per tutte le categorie di veicoli (anche di quelli appartenenti a titolari di permessi o autorizzazioni) in:
Piazza di Città – Via Palestro – Via Arduino – Piazza Gioberti – Via Guarnotta – Via Gozzano – Via C. Olivetti (stalli di sosta su un lato della carreggiata) – Piazzale Stazione FF.S.
(area antistante il bar) – Corso Cavour – Corso M. d’Azeglio – Via Quarto Reggimento Alpini.
– “Divieto di sosta” (con rimozione forzata) – dalle ore 14,00 alle ore 18,00 – per tutte le categorie di veicoli (anche di quelli appartenenti a titolari di permessi o autorizzazioni) in:
Piazza di Città – Via Palestro – Piazza Ottinetti – Via Arduino – Via Quattro Martiri – Via delle Torri – Piazza Castello (zona di sfilata).
– “Sospensione della circolazione stradale” sulle carreggiate delle vie e piazze interessate (sotto riportate), nel periodo compreso tra le ore 08,30 e le ore 18,00, durante le sfilate dei “Pifferi e Tamburi” e “Cerimonia dei Ceri”. I veicoli saranno deviati su percorsi alternativi, mediante allocazione di “Segnaletica stradale” e presenza di agenti di Polizia Stradale.
– Via Palestro – Piazza Ottinetti – Piazza di Città – Via Arduino – Via Quattro Martiri – Via delle Torri – Piazza Castello (zona di sfilata) – Piazza Duomo – Via Gozzano – Corso Cavour – Piazza Gioberti – Via Guarnotta – Corso M. d’Azeglio – Via Quarto Reggimento Alpini – Piazza Lamarmora (tratto compreso fra le intersezioni Corso Nigra e Via Miniere) – Via Olivetti – Via Di Vittorio (tratto compreso fra le intersezioni Corso Nigra e Via Olivetti) – Corso Nigra (incluso il piazzale antistante la Stazione FF.S.) – Corso Cavour – Via Riva – Piazza Balla (Porta Vercelli) – Via Cuniberti – Via Varmondo Arborio – Via Circonvallazione (tratto compreso fra le intersezioni Piazza Balla e Via Monte Stella) – Via Monte Stella –
Corso Garibaldi – Corso Botta.

Consulta l’ordinanza: www.comune.ivrea.to.it/images/documenti/ORDINANZE/2023/Ord._173-24_-_Modfiche_viabilità_per_evento_Carnevale_Epifania.pdf

Dal momento che lo svolgimento dell’evento comporta un grande concentramento di folla per le vie del centro cittadino, sono emanati provvedimenti volti a salvaguardare il decoro e la vivibilità urbana, nonché l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana.

Divieto somministrazione e vendita bevande in contenitori in vetro o lattina e bevande superalcoliche

sabato 6 gennaio 2024 dalle ore 08,00 alle ore 24,00
sono applicati nell’area del “Centro Storico”, compresa tra le seguenti vie e piazze:
Via Palestro – Piazza F. Nazionale (Piazza di Città) – Via Arduino – Piazza Gioberti (Piazza Maretta) – Via Guarnotta – Via Quattro Martiri – Via Riva – Via dei Patrioti – Via Corte d’Assise – Via Piave – Piazza N.Q. Vittorio Emanuele (Piazza Ferrando) – Via Siccardi – Via Baratono – Via Benvenuti – Vicolo San Martino – Piazza Fillak – Via Macchieraldo – Via Gariglietti – Piazza S. Marta – Via Cattedrale – Via Peana – Via Ospedale – Via Marsala – Via del Castellazzo – Vicolo dell’Arco – Vicolo dell’Orso – Corso Re Umberto – Corso Botta – Piazza Balla – Corso Cavour – Corso Garibaldi – Piazza Castello – Piazza Duomo – Piazza Borgoglio – Piazza del Borghetto – Piazza Lamarmora – Corso Nigra – Corso M. d’Azeglio (compresa l’area d’intersezione “San Lorenzo”)
i seguenti divieti:
1) Divieto di somministrazione, vendita per asporto o per consumo sul posto, nonché la detenzione in luogo pubblico o aperto al pubblico, di bevande in contenitori di vetro o in lattine, ovvero di qualunque altro contenitore utilizzabile per l’offesa alla persona.
2) Divieto di somministrazione e vendita di bevande superalcoliche (aventi cioè un contenuto alcolico superiore al 21 % del volume) in luogo pubblico o aperto al pubblico.

Consulta l’ordinanza: www.comune.ivrea.to.it/images/documenti/ORDINANZE/2023/ORDINANZA_N.23_-_2023_CARNEVALE_VETRO_E_SUPERALCOLICI_-_6_GENNAIO_2024-1.pdf

Rimozione dehors

Sabato 06 gennaio 2024 (dalle ore 08,00 alle ore 16,00) obbligo della rimozione dei dehors e di tutti gli altri ingombri insistenti sul percorso di sfilata in Piazza F.Nazionale (Piazza di Città) – Via Palestro – Piazza Ottinetti.

Consulta l’ordinanza: www.comune.ivrea.to.it/images/documenti/ORDINANZE/2023/ORDINANZA_N.22-2023_CARNEVALE_RIMOZIONE_DEHORS_6_GENNAIO_2024-2.pdf

Redazione di Vercelli

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Il manifesto dello Storico Carnevale di Ivrea, edizione 2024, firmato da Joey Guidone, e presentato dalla Fondazione a dicembre 2023, ha battuto tutti i record di apprezzamento sui canali social ufficiali, con 17.000 visualizzazioni e oltre 3000 like solo su Instagram, e quasi 500 condivisioni su Facebook.

Due le scelte forti che sono state premiate: riportare la Battaglia delle Arance al centro della scena – sia pure con l’imprescindibile e fondamentale parte storica, richiamata sullo sfondo a sottolineare non solo l’unicità storica e culturale, ma anche il legame tra le parti – e scegliere ancora una volta una donna come protagonista assoluta dell’immagine.

Il Carnevale di Ivrea è certamente equilibrio perfetto tra la componente storica e la parte relativa alla Battaglia delle Arance, e in un normale processo di alternanza dei soggetti di comunicazione rappresentati dall’iconico e tradizionale manifesto, la scelta strategica di quest’anno è tornata sulla seconda, dopo una sequenza di diversi anni dedicata ai protagonisti del corteo: i Pifferi, gli Alfieri, il Libro dei Verbali con il Sostituto del Gran Cancelliere, i piccoli Abbà e la Vezzosa Mugnaia solo per citare gli ultimi in ordine di apparizione.

Ed è proprio un’immagine di Battaglia ad essere al centro dell’immagine ufficiale di questa edizione, una Battaglia che è qualcosa di veramente unico, con un fortissimo appeal di comunicazione e di distinzione, anche a livello internazionale. Attraverso questa immagine si sente la voglia di concentrarsi sulle energie basilari del Carnevale di Ivrea: la piazza, l’azione, il coraggio di lottare per i propri ideali.

In questo contesto, la seconda scelta netta è stata quella di avere ancora una volta una donna come protagonista assoluta, ma non la Mugnaia, già al centro dell’immagine 2023, l’eroina iconica della festa, portatrice di valori indissolubili, su tutti quello della libertà, riconducibili a una tradizione che affonda le proprie radici nei secoli.

Per l’edizione 2024 si è scelto di mettere al centro dell’immagine un volto moderno e attualissimo, a rappresentare plasticamente la forza, il coraggio e la determinazione delle donne: una guerriera scesa in campo, da protagonista, intenta a lanciare un’arancia.

La risposta del pubblico a questa immagine e questo messaggio così potenti è stata formidabile.

Incoraggiata dal grande coinvolgimento, la Fondazione ha dunque deciso di aggiungere un tassello inedito e innovativo all’usuale processo di comunicazione dell’immagine e di interazione con il pubblico.

Una scelta altrettanto forte, ma in piena sintonia con la dichiarazione programmatica del Presidente Alberto Alma in occasione della presentazione al cospetto delle Autorità Cittadine del nuovo Consiglio di Amministrazione della Fondazione Storico Carnevale di Ivrea di mettere le “Componenti al centro”.

Per la prima volta nella storia della manifestazione, attraverso la mano di Joey Guidone, già autore dell’immagine 2023, l’illustratore che ha tradotto in immagini il soggetto scelto dalla Fondazione, si è scelto di declinare il manifesto ufficiale in nove diverse versioni, una per ogni colore di casacca delle 9 squadre che combattono nelle piazze di Ivrea: una scelta che pone la componente degli Aranceri ancor più al centro di questa iniziativa.

In questo senso, la Fondazione ha deciso di rendere onore alle Squadre, con pieno diritto di poter vivere lo spirito e l’immagine del manifesto ufficiale attraverso il filtro dei propri colori della casacca.

Il risultato è andato oltre le più rosee aspettative, restituendo la viva e reale dimensione dei colori che caratterizzano da sempre il Carnevale e che tingono le piazze: nove manifesti con altrettanti rimandi cromatici alle squadre che si cimentano nelle Piazze di Tiro, nelle loro zone storiche di appartenenza.

Nove eroine che combattono per la propria Squadra del cuore: un omaggio alla forza di una Componente che è da sempre al centro della Festa.

Ed è così che l’immagine ufficiale dell’edizione 2024 si tinge di blu e rosso in omaggio agli Asso di Picche, la prima squadra nata nel 1947 in Piazza di Città, piazza che condivide con la squadra de La Morte (1954) caratterizzata da una casacca nera con dettagli bianchi, o, ancora, prende la scacchiera nera e bianca tipica degli Scacchi (1964) protagonisti in Piazza Ottinetti con i giallo-verdi Scorpioni d’Arduino (1966); declinazione verde e rossa per I Tuchini del Borghetto (1964), i soli a tirare sulla riva destra della Dora Baltea.

 

Seguono i tre colori dominanti piazza del Rondolino: la Pantera Nera (1966) che veste casacca nera con dettagli gialli, i Diavoli (1973) con casacca rossa e una punta di giallo e i Mercenari (1974) con il loro tipico color vinaccia.

Infine il blu e giallo de i Credendari (1985) di piazza Freguglia.

E’ la prima volta che il manifesto ufficiale vede realizzate declinazioni e variazioni, una scelta molto interessante e avallata con entusiasmo dai Presidenti delle nove squadre di Aranceri, che hanno colto lo spirito di inclusione, rispetto e immedesimazione che ne derivano.

Come sempre il Manifesto ufficiale sarà in vendita a partire dal 6 gennaio – si registrano fin d’ora moltissime richieste – nei banchetti del merchandising ufficiale del Carnevale e presso gli uffici di Turismo Torino.

Ma la grande novità di quest’anno è che saranno in vendita, in tiratura limitata, anche i nove manifesti delle Squadre di Aranceri.

Si ricorda infine che fino al 7 gennaio sarà possibile acquistare i biglietti di ingresso per la domenica di Carnevale, 11 febbraio 2024, al prezzo speciale di 10 euro, anziché 15 euro.

Informazioni e specifiche per acquisto ticket a prezzo promozionale

Periodo validità promozione: 13 dicembre 2023 – 7 gennaio 2024 compresi

Prezzo biglietto agevolato: 10€ + diritti di prevendita

Modalità di acquisto online: sezione dedicata sul sito dello Storico Carnevale di Ivrea storicocarnevaleivrea.it

Punti vendita cittadini per acquisto biglietti in loco:

Galleria del Libro, via Palestro 70, Ivrea

Didattica Più, Via Guarnotta 33, Ivrea

Gioielleria Caffaro, Piazza di Città 12 e via Torino 161, Ivrea

Ufficio del Turismo di Ivrea – Piazza Ottinetti

Ufficio del Turismo di Torino – Piazza Castello 161 – TORINO

www.storicocarnevaleivrea.it

facebook.com/storicocarnevaleivrea

#CarnevaleIvrea

Redazione di Vercelli

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Anche quest’anno il Carnevale sabbiese inaugura, come ormai da tradizione, con la Cena del Bollito e la presentazione delle Maschere, il Carnevale valsesiano.

Questo primo evento si terrà venerdì 5 gennaio alle ore 20.00 all’albergo Italia di Varallo, con il classico Menù del “Bollito” a soli 25 €.

Seguirà la partecipazione al “Gran Ballo dei Comitati” che si terrà venerdì 19 gennaio al Bocciodromo di Crevola, organizzata dal Comitato 4 Rioni che desideriamo ringraziare, la Giurnàa d’la Panicia di domenica 11 febbraio e la Cena di chiusura con estrazione della lotteria venerdì 23 febbraio.

Queste due cene avranno luogo a Sabbia, presso i locali della ex Locanda Pittu Cupal.

Il Comitato insieme alla Regina Menga Ingrid, il Re Tognu Nicolas ed il seguito formato da Carlo, Denise, Francesco, Mirco, Sara e ben due Silvia, quest’anno, aspetta amici e i simpatizzanti, dandovi appuntamento per questo Carnevale 2024.

2024 che vedrà per la decima volta Nicolas Bertolini nei panni del Re Tognu.

La sua avventura infatti, iniziata nel 2015, lo vede sempre impegnato nella realizzazione degli eventi carnevaleschi ed una colonna portante per il Comitato.

Sarà possibile prenotare la partecipazione agli eventi contattando il 348 178 71 83 (Nicolas) via Whatsapp.

 

Redazione di Vercelli

 

 

 

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Il Comitato Carnevale di Varallo mercoledì 27 dicembre ha scelto la Biblioteca Civica “Farinone Centa” di Varallo per presentare il programma 2024: una valutazione azzeccata, perché la storia di Varallo si intreccia a quella delle sue tradizioni e del Carnevale in particolare, che si può leggere in molti libri preziosi, come: “Cenere di coriandoli” dell’indimenticabile Enzo Barbano.

Quest’anno il Carnevale sarà breve: si concluderà il 14 febbraio, ma il Comitato, presieduto da Matteo Curri, ha saputo tradurre l’autentico spirito del Carnevale in un programma ricco e diversificato, che non dimentica proprio nessuno.

Il teatro Civico è in ristrutturazione, ma sono stati trovati luoghi alternativi per accogliere i balli, il processo, la serata culturale.

Tutto il programma è racchiuso nel consueto libretto che purtroppo quest’anno non avrà i disegni di Giorgio Perrone che, nella copertina ideata da Micol Sacchi, saluta dalla carrozza d’argento che sorvola Varallo, mentre dalla Binda la Cecca e il Marcantonio, guardano verso il futuro della città.

La Cartolina 2024, illustrata da Maria Ronco, sovrappone una grafica moderna e carnevalesca all’immagine di Micol Sacchi, riportando sul retro l’intero programma articolato in sedici appuntamenti, dei quali il primo sarà sabato 6 gennaio 2023: “La Veggia Pasquetta”.

Alle ore 15 partenza del corteo del Comitato Dughi dal Piazzale di Varallo Vecchio e accompagnato dalla Banda Musicale Città di Varallo, inizierà la sfilata fino in piazza Vittorio Emanuele II dove ci sarà la lettura del testamento della Vèggia Pasquetta, cui seguirà un saluto al Club Anni d’Argento in Corso Roma.

Alle 17.30 sul greto del Mastallone ci sarà il rogo della Vèggia che da’ l’avvio ufficiale al Carnevale.

 

Redazione di Vercelli

 

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Provincia di Vercelli

Prima di intrattenerci su altri aspetti, di seguito il comunicato stampa della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Biella:

“A seguito dell’episodio occorso a Rosazza nella notte del primo gennaio 2024 che ha visto coinvolto il deputato Emanuele Pozzolo, la procura di Biella ha proceduto come atto dovuto all’iscrizione del medesimo configurando le incolpazioni provvisorie di lesioni colpose, accensioni ed esplosioni pericolose e omessa custodia di armi.

Al fine di riscostruire compiutamente la dinamica dei fatti, oltre all’escussione a sommarie informazioni delle persone presenti sul posto, le Forze dell’ordine intervenute (Stazione dei Carabinieri di Andorno Micca, Norm di Biella e Nucleo investigativo – Comando provinciale dei Carabinieri di Biella, sotto la direzione della procura di Biella) hanno proceduto all’esecuzione urgente di rilievi tecnici presso i locali della Pro loco di Rosazza e sulla persona di Pozzolo.

L’espletamento di tali attività, aventi natura non intrusiva né restrittiva e/o limitativa della libertà personale, è stata eseguita con carattere d’urgenza al fine di rinvenire residui/tracce di polvere da sparo nell’immediatezza dei fatti, stante il pericolo di dispersione.

Si è proceduto, altresì, al sequestro di n. 1 arma da sparo tipo pistola revolver marca North American Arms Provo Ut ca. 22 long rifle (con relativo munizionamento) e al sequestro del proiettile rinvenuto all’interno della coscia sinistra della persona offesa, presso il locale nosocomio.

La persona offesa, dimessa con la prognosi di giorni 10 s.c., non ha formalizzato querela per le lesioni patite, pur riservandosi nei termini di legge.

La pistola in sequestro, unitamente agli esiti dello Stub, saranno trasmessi per i necessari accertamenti aventi natura specialistica.

Al momento sono al vaglio dell’Ufficio le dichiarazioni rese dalle persone informate e si attendono gli esiti sopra descritti al fine di una compiuta ricostruzione della dinamica dei fatti”.

***

Così il comunicato della Procura della Repubblica, a poche ore dall’episodio che ha avuto per protagonisti il Sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro ed il Deputato vercellese Emanuele Pozzolo.

Quello giudiziario è, tuttavia, seppure il più importante e decisivo piano sul quale la vicenda si sviluppa, non certamente l’unico.

Tra i molti ulteriori, uno in particolare deve essere posto prima degli altri: le condizioni di salute dell’artigiano di Candelo, genero di uno dei Poliziotti della scorta di Delmastro, presente tra gli invitati alla festa di Capodanno presso la Pro Loco di Rosazza.

E’ la persona colpita ad una gamba dal proiettile esploso in quei concitati momenti.

A lui la solidarietà ed i voti augurali di tutti, per una guarigione pronta e senza che abbia a patire ulteriori sofferenze.

***

Un passaggio del comunicato della Procura richiede, forse, una spiegazione dei termini “tecnici”.

Laddove l’Ufficio giustamente si preoccupa di informare che il Parlamentare non sia stato destinatario di provvedimenti restrittivi o limitativi della libertà personale, i quali devono essere autorizzati dal Giudice: tra questi, c’è notoriamente la perquisizione (art.13 della Costituzione).

Quindi si deve concludere che Emanuele Pozzolo non sia stato perquisito.

***

Ma, come abbiamo visto, l’ambito giudiziario non è l’unico che in questi giorni e, soprattutto, in futuro, dovrà essere seguito.

Assume rilievo, in particolare a livello locale, quello politico ed amministrativo.

Secondo quelle che appaiono, ad oggi, le principali coordinate.

***

I provvedimenti disciplinari del partito nei confronti di Emanuele Pozzolo.

E’ assai probabile che, nella conferenza stampa di domani, 4 gennaio, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, annuncerà quali siano le intenzioni del partito di cui è leader, nei confronti dell’iscritto Emanuele Pozzolo.

Non va, infatti, dimenticato che il Presidente del Consiglio è anche Presidente di Fratelli d’Italia.

Come tale, chiamata ad applicare lo Statuto del proprio partito anche a livello dei provvedimenti disciplinari.

Non è difficile immaginare che l’On. Meloni sia di fronte ad un problema (almeno formale) non di poco conto.

Perché, come spesso è accaduto, dalla Prima Repubblica in poi e nonostante la presenza persino pletorica di Giuristi tra i dirigenti di tutti i partiti, gli statuti delle forze politiche non hanno il pregio della chiarezza.

Anche perché – come si teorizzava negli Anni Novanta – “gli statuti altro non sono che la stratificazione delle nostre esigenze, quotidianamente cangianti”.

Affermazione che, pronunciata da chi era chiamato a legiferare, si vorrà ammettere potesse lasciare qualche inquietudine.

Ma non è questo il punto.

Il punto è che lo Statuto di Fratelli d’Italia

– integrale, cliccando qui –

a proposito di provvedimenti disciplinari a carico di persone attinte da procedimenti giudiziari, è, a suo modo, chiaro:

“La commissione nazionale di garanzia e disciplina, nel caso in cui un iscritto sia imputato in un procedimento penale (…)”

Come si vede il termine scelto dagli estensori è “imputato”.

Emanuele Pozzolo è “indagato”, non certo, almeno per il momento, imputato.

Inutile addentrarsi oltre in argomento per illustrare come la differenza tra le due posizioni sia netta e gravida di conseguenze.

Si vedrà se e come la Presidente Giorgia Meloni riuscirà a ritagliare un provvedimento ad hoc a partire da questa norma interna, salvo che la stessa non sia contraddetta da ulteriori norme di rango inferiore (ad esempio, regolamentari) eventualmente e successivamente approvate.

***

Le conseguenze a livello locale.

Nel caso che, comunque, al momento appare il più probabile, di una sospensione (per uscire dall’imbarazzo statutario, forse “autosospensione”?) di Emanuele Pozzolo dal partito, è conseguente che il medesimo decadrebbe altresì dalla carica di Segretario provinciale del partito, recentemente rinnovatagli nel congresso provinciale del 2 dicembre scorso.

***

Non potrebbe, in quel caso, che aprirsi la strada ad un commissariamento di durata probabilmente non breve e, in ogni caso, eccedente il periodo elettorale ormai imminente: quindi, le prossime elezioni amministrative (marzo per l’Amministrazione provinciale e giugno per il Comune Capoluogo e molti altri minori) potrebbero essere gestite da un commissario di partito.

Figura a proposito della quale si fanno, al momento varie ipotesi, ma sostanzialmente ancora “al palo”, per una scelta preliminare: sarà un dirigente di partito “interno”, cioè scelto tra quelli della provincia di Vercelli, oppure “esterno”, cioè un esponente degli Organi nazionali o regionali o, ancora, di qualsiasi altra provincia?

Tra poche ore se ne saprà di più.

***

La situazione amministrativa, al Comune di Vercelli.

Non va dimenticato che, nello scorso mese di luglio 2023, il Sindaco di Vercelli abbia nominato Emanuele Pozzolo proprio Consulente (senza retribuzione) per la delicata materia del Decoro Urbano

– leggi qui l’atto di nomina – .

Al di là dei risultati sin qui ottenuti o (soprattutto) non ottenuti nell’adempimento del mandato, bisognerà verificare, nei prossimi giorni, quali saranno le intenzioni dello stesso Primo Cittadino: si avvarrà ancora di questa collaborazione?

Oppure revocherà l’incarico?

O, ancora, sarà Pozzolo a dimettersi?

Se, come pare, rispondesse, poi, al vero che, in queste ore ed in questo procedimento giudiziario, Andrea Corsaro fosse anche il difensore di fiducia di Pozzolo, la questione assumerebbe una rilevanza ancora maggiore.

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In ogni caso, quello che appare sin d’ora come un elemento di novità è che un quadro politico locale, fino a ieri dato per “ingessato” attorno ad una sola ipotesi, sia improvvisamente tornato contendibile, non foss’altro che per il venir meno del vincolo fino ad ora giudicato ineliminabile: le fortune elettorali del partito di Giorgia Meloni, soprattutto in città di Vercelli, non sono più così certe da costituire un fattore di trascinamento sufficiente per qualsiasi candidato il Centrodestra volesse indicare alla carica di Sindaco di Vercelli.

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Non resta, per ora, che attendere domani e la probabile decisione di Giorgia Meloni.

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Il 2024 del tamburello inizia con il consueto appuntamento di premiazione dell’Attività Tamburellistica dell’anno appena trascorso che ha coinvolto le tante formazioni piemontesi.

L’evento è programmato per domenica 7 Gennaio 2024 con inizio alle ore 10 presso il Teatro Lumière di Asti, in Corso Dante 188 con l’organizzazione a cura del  Comitato Provinciale Fipt Asti e Comitato Regionale FIPT Piemonte, rispettivamente presieduti da Roberto Gino e Mimmo Basso e con il Patrocinio della Banca di Asti.

Alla passerella dei “grandi” dello Sport del Tamburello piemontese sono invitate le massime autorità sportive e istituzionali, tutte le Società e gli organi di stampa.

La nutrita scaletta di emozionanti momenti che vedranno ripercorrere l’intensa stagione, prevede un importante risalto alle società che hanno partecipato al Progetto giovanile “Giovani Promesse”, agli Azzurri, ai Titoli Italiani conquistati nella stagione sportiva 2023, i Veterani alle Atlete e Atleti premiati al “Gran Galà” della Fipt nazionale ed a tutte le Società che hanno partecipato all’attività tamburellistica piemontese con menzione speciale per Aldo “Cerot” Marello inserito a pieno titolo nella “Hall of Fame” del tamburello nazionale dal Presidente Edoardo Facchetti.

Durante l’evento verranno inoltre conferiti i premi come “Miglior Giocatore 2023 Serie A Muro”, “Miglior Giocatore Under 23 Serie A Muro” e “Formazione Ideale/Miglior Quintetto Ideale 2023”.

Non ultimo l’immancabile appuntamento con la presentazione del libro “Un Anno di Tamburello 2023” che immortala gli istanti più emozionanti degli scorsi mesi.

Momento imperdibile, dunque, per tutti gli appassionati di tamburello che potranno così rivivere i momenti (e i protagonisti) salienti della stagione 2023… non senza volgere lo sguardo alle tante attività outdoor dell’annata prossima ai cui preparativi si darà avvio proprio nei primi mesi del 2024.

 

 

Redazione di Vercelli

 

 

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