Mese: Dicembre 2023
Borgosesia-Vado 1-2
Bra-Albenga 1-0
Alcione Milano-Asti 3-0
Chisola-Ligorna 2-2
Derthona-Alba 2-2
Lavagnese-RG Ticino 1-3
Pinerolo-Sanremese 1-0
Pont Donnaz-Chieri 1-0
Vogherese-Città di Varese – domenica 17.12
Gozzano-Fezzanese – domenica 17.12
Classifica
Alcione 40
Chisola 34
Albenga 33
RG Ticino 31
Asti 30
Vado 27
Bra 27
Città di Varese 26 (-1)*
Ligorna 25
Fezzanese 23*
Vogherese 23*
Derthona 22
Gozzano 19*
Pinerolo 19
Lavagnese 18
Alba 17
Sanremese 16
Chieri 15
Borgosesia 14
Pont Donnaz 13
*una partita in meno
Redazione di Vercelli
Borgosesia 1
Vado 2
Marcatori: 14’ st Manara, 31’ st e 48’ st Lo Bosco.
Borgosesia (3-5-2): Uva; Gilli, Derbali, Rekkab; Monteleone, Tunesi, Duse, Bertoni, Peritore (36’ st Giacona); Manara, Tobia (36’ st Iannacone).
A disp.: Vittoni, El Achkaoui, Colombo, De Angelis, Disisto, Henin, Del Barba.
All.: Moretti.
Vado (3-5-2): Frescia; Peretti, Valagussa, Casazza; Ferrieri (40’ st Opoku), Cenci, Dodaro, Pera (20’ st Codutti), Spanu; Merkaj, Lo Bosco.
A disp.: Romano, Mata, Tavarone, Mele, Fatnassi, Gallo.
All.: Cottafava.
Arbitro: Orlandi di Siracusa.
Guardalinee: Caracciolo e Cusiamano di Palermo.
Note: cielo sereno. Terreno in erba sintetica. Spettatori: 200 circa. Espulso: 25′ st Cottafava allenatore Vado per proteste, 50′ Gilli per proteste. Ammoniti: Pera, Derbali. Angoli: 2-4. Recupero: 4’ pt-5′ st.
Ci si lascia alle spalle il 2023 al Comunale con Borgosesia-Vado.
I granata si presentano con una novità in attacco.
Nico Manara.
Attaccante classe 2001, è cresciuto nei Settori Giovanili di Solarolo, Cesena e Sassuolo.
Il salto tra i grandi arriva in Serie D con il Troina per passare al Forlì e alla Victor San Marino.
Fermi ai box Lauciello e Gonella.
La sfida si apre con il tentativo di Duse che non centra il bersaglio.
Poi si prosegue in equilibrio sino al 37’ quando Lo Bosco, impegna Uva a terra.
Per il Borgo ci riprova Duse, palla alta.
Ultima azione prima del riposo, la conclusione centrale di Pera.
Sull’altro fronte, Duse alza troppo la mira.
Prima del riposo, Uva dice di no alla conclusione centrale di Pera.
La ripresa si apre con il diagonale a lato di Lo Bosco.
Minuto 13, Manara con una grande girata porta in vantaggio il Borgosesia.
Quattro giri di lancette e i valsesiani sciupano un ghiotta azione di contropiede.
Il Vado ci prova su punizione con Dodaro, Uva para.
Al 31’ i liguri pareggiano con l’acrobazia di Lo Bosco.
Nel finale Monteleone, in diagonale, manda a lato di pochissimo.
Dopo arrivano le proteste granata per un’uscita scomposta di Fresia su Manara, l’arbitro lascia proseguire.
In pieno recupero Lo Bosco insacca il gol che gela il Comunale.
Gilli nel finale viene espulso.
Redazione di Vercelli
La classe 2^B Servizi socio- sanitari dell’Istituto Professionale “ Lanino” la mattina di venerdì 15 dicembre ha visitato “Nodes in mostra- Immagini di sostenibilità“, ospitata allo Spazio Gioin di Via Laviny.
Gli studenti hanno partecipato alla visita, nell’ambito del progetto di Istituto “Benvenuti nel futuro sostenibile” , accompagnati da Sara Giardi e Alessandro Zonari, guide naturalistiche del Centro di Ricerche Atlantide (CRA).
La mostra è stata realizzata dal Dipartimento per lo Sviluppo Sostenibile e la Transizione Ecologica (DISSTE) e dal Dipartimento di Studi Umanistici (DISUM) di UPO- Università del Piemonte Orientale.
Nodes, che espone manifesti realizzati da grafici e artisti di tutto il mondo, si concentra sugli aspetti ambientali dello sviluppo sostenibile e dei danni causati da una mancanza di coscienza naturalistica.
Una trentina di artisti sono stati chiamati a dare il loro contributo e la loro testimonianza: una presa di coscienza collettiva sulle crisi ecologiche e sull’impatto che le attività umane hanno sul pianeta.
È un argomento complesso che dobbiamo affrontare da punti di vista molto diversi, in questo caso gli artisti pilotano il cambiamento promuovendo riflessioni e soluzioni per lo sviluppo locale e sociale.
La classe, anche attraverso il gioco e le schede fornite per sviluppare ragionamenti di gruppo, ha colto gli spunti creativi della mostra volta ad attivare una rigenerazione intellettuale.
È stato proprio questo il punto di partenza che risulta essere essenziale per ripensare a forme di civiltà nuove, più inclusive, sostenibili e attente agli equilibri ecosistemici.
Redazione di Vercelli
(Stefano Di Tano, per Vercelli Oggi, 7 dicembre 2023)
Nella presentazione pubblica del Presidente Avv. Aldo Casalini, presso la sede della Fondazione Cassa Risparmio di Vercelli, nei giorni scorsi, è rappresentata nelle sue molteplici sfaccettature l’opera editoriale dell’Anno 2023 che raccoglie poeticamente, tecnicamente e storicamente la storia di Vercelli.
Grazie alle immagini che ci vengono offerte in questo ricco volume si possono ammirare con riferimento ai giorni nostri i moltissimi tesori che non sempre ci accorgiamo di possedere, ma che emergono con grande emozione e raffinata tecnologia fotografica dalla creatività dell’Autore Donatello Lorenzo, professionista internazionale legato a Vercelli da molti anni.
Lo scopo principale del libro patrocinato dalla Fondazione, ha sostenuto fra l’altro l’avv. Casalini, è quello di veicolare in modo poetico e turistico l’attrattività della Città di Vercelli verso i suoi stessi residenti e gli operatori culturali ed economici, oltre ai possibili cultori della storia e dell’arte di cui Vercelli è ampiamente dotata.
Splendido il lavoro dell’Editore che ha messo a disposizione le migliori tecnologie e qualità grafiche per ottenere il massimo risultato e la migliore comprensione dei contenuti, abbinando alla qualità dell’impaginazione e dei volumi fotografici il sapiente lavoro di “descrizione storica e culturale” delle immagini, collocate in un percorso che segue il movimento della luce quotidiana e stagionale; l’impegno è stato affidato e realizzato dal dott. Pierluigi Pensotti che ha usato un linguaggio fruibile e adatto a ritrovare i termini precisi e consoni ad ogni percorso progettuale dell’Autore.
Alla completezza dei luoghi, delle opere, e delle informazioni è stata rivolta una nota di ringraziamento per Alberto Marazzato, del Gruppo Marazzato, di Borgovercelli e delle varie sedi nazionali dell’Azienda, per la partecipazione costruttiva di alcune scenografie e di materiali storici legati al trasporto di merci e persone del territorio.
Nelle 228 pagine del libro non si possono narrare tutti i particolari più rappresentativi che lo compongono, senza rischiare di commettere mancanze e descrizioni riduttive.
Ma i dati a nostra conoscenza dopo la presentazione e la lettura dei contenuti, ci confermano la eccezionale positività dell’opera che oggi si pone fra i migliori documenti grafici pubblicati a Vercelli con caratteristiche straordinarie di vera poesia e ampiezza di argomenti, non solo architettonici, ma anche umani, relativi a Personaggi che hanno vissuto o creato la Storia di Vercelli negli eventi militari, politici, artistici, religiosi, sanitari, scientifici, nel mondo operaio e agricolo.
Infine, ricordiamo che il volume “Passeggiate Vercellesi” è reperibile nelle migliori librerie, e sarà per ogni acquirente un oggetto indispensabile nel tempo per poter continuare a conoscere ed amare sempre di più la Città di Vercelli nei suoi angoli più suggestivi, naturali, notturni, anche misteriosi, ma certamente sempre straordinari.
sd
Redazione di Vercelli
Sono aperte, presso la Biblioteca di Grignasco, le iscrizioni ad un nuovo corso, dedicato alla scrittura creativa.
Si tratta di 4 incontri, durante i quali, sotto la sapiente guida di Laura Di Gianfrancesco (esperta Bookteller, editor, ghostwriter ed autrice), sarà possibile per i partecipanti mettere alla prova le proprie attitudini ed esplorare i fondamentali della costruzione di una storia: l’incipit, i personaggi, il dialogo, la trama e il finale.
Nello specifico, si approfondiranno alcune tecniche base e si cercheranno riscontri nei libri preferiti dai partecipanti.
Il corso si propone di introdurre gli appassionati, o più semplicemente le persone curiose, al mondo della scrittura, rendendoli, nel qual tempo, lettori più consapevole.
Il corso è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Grignasco e si svolgerà di sabato, nelle seguenti date: 20 gennaio – 3 febbraio – 17 febbraio – 9 marzo 2024.
L’orario previsto è alle ore 15:15.
Il corso è gratuito, ma l’iscrizione è obbligatoria (fino a esaurimento dei posti disponibili).
Per maggiori informazioni e per l’iscrizione, contattare la Biblioteca in orario di apertura (tel. 0163 – 823495).
Redazione di Vercelli
Sabato 16 dicembre inizia la Novena In Preparazione Al Santo Natale.
Sabato alle ore 17 in Chiesa Abbaziale Concerto Di Natale con le due Corali Parrocchiali unite.
Sabato e domenica la Fiera Del Dolce. Il ricavato andrà devoluto per i bisogni dell’Oratorio.
Lunedì 18 alle ore 21 in Badia incontro della Commissione Liturgia.
Martedì 19 alle ore 20.30 in Chiesa Abbaziale Concerto Di Natale delle Scuole Elementari.
Sabato 23 alle ore 21 in Chiesa Abbaziale Concerto Della Banda Musicale Cittadina.
Domenica 24 alle ore 22.30 Santa Messa della Notte Di Natale.
Confessioni Natalizie
Giovedì 21 dopo la S.Messa delle ore 20.30. (Non sarà celebrata la S.Messa delle 8.30).
Venerdì 22 dalle 16 alle 19.
Venerdì 22 a Prato Sesia alle ore 21.
Sabato 23 dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19
Redazione di Vercelli
Bra-Albenga
Arbitro: Davide Cerea di Bergamo
Guardalinee: Andrea Manzini di Voghera e Simone Giuseppe Chimento di Saronno
Derthona-Alba
Arbitro: Matteo Maria Giallorenzo di Sulmona
Guardalinee: Ruggero Marra di Torino e Dragos Alexandru Mariut di Asti
Alcione Milano-Asti
Arbitro: Sebastian Petrov di Roma 1
Guardalinee: Luca Mocci di Oristano e Matteo Laconi di Cagliari
Vogherese-Città di Varese
Arbitro: Alessandro Papagno di Roma 2
Guardalinee: Abibakr Darwish di Milano e Marcello Filipponi di Monza
Borgosesia-Vado
Arbitro: Emanuele Orlandi di Siracusa
Guardalinee: Roberto Cracchiolo di Palermo e Roberto Cusimano di Palermo
Chisola-Ligorna
Arbitro: Maksym Frasynyak di Gallarate
Gurdalinee: Matteo Cappelletti di Lodi e Kevin Turra di Milano
Gozzano- Fezzanese
Arbitro: Davide Rompianesi di Modena
Guardalinee: Simona Cavallari di Ravenna e Filippo Todaro di Finale Emilia
Lavagnese -RG Ticino
Arbitro: Giuseppe Morello di Tivoli
Guardalinee: Emanuele Puccia di Frosinone e Devis Carpinelli di Aprilia
Pinerolo-Sanremese
Arbitro: Cristiana Laraspata di Bari
Guardalinee: Roberto Palermo di Pisa e Luca Perlamagna di Carrara
Pont Donnaz-Chieri
Arbitro: Lorenzo Travaini di Busto Arsizio
Guardainee: Gianpaolo Giannone di Arco Riva e Fabrizio Perri di Lamezia Terme
Redazione di Vercelli
Babbi Natale in Moto a Vercelli: dopo la bella esperienza dello scorso anno
– leggi qui – tornano domenica prossima, 17 Dicembre in pizzale Via Caduti sul Lavoro.
Inizio evento ore 9:30
Organizzato dal Motoclub Confraternita Vercelli, la seconda edizione, è aperta a tutte le moto.
Gli organizzatori ci tengono a precisare che non ci sono raccolte di Fondi, ogni partecipante, se ha piacere puó portare un proprio pensiero da donare al Reparto pediatrico dell’ospedale S. Andrea di Vercelli.
In mattinata dalle ore 10 i Babbi Natale partiranno per il giro in parata con prima tappa in piazza Pajetta, da li ripartiranno per il nosocomio di Vercelli dove ci sarà l’Associazione Pagliacci nel Cuore a ritirare i regali da destinare al reparto Pediatrico.
Nel pomeriggio i Babbi Natale saranno a disposizione nel piazzale di Via Caduti sul lavoro (ex montefibre) per foto .
Ci saranno anche degli stand e intrattenimento per bambini.
Non mancate!
Oltre a quello dedicato alla memoria dell’anniversario dalla nascita di Sant’Agostino d’Ippona (13 novembre) qualche settimana fa rimase un po’ di tempo per alcuni “dubia” avanzati nel
nostro precedente articolo – leggi qui – a proposito della fabbrica dei
pallet, articolo che è, appunto di un mese addietro: allora come oggi raccogliemmo le perplessità di Operatori di questo Mercato.
Si tratta, come sappiamo, della
geniale intuizione industriale regalata a Vercelli da Iren Spa, per il tramite della controllata Asm Vercelli spa.
Intuizione che ha conquistato molti, se non tutti, sia prima, sia dopo il giugno 2019.
Dapprima, elemento caratterizzante del piano industriale di Corso Palestro, quando era Sindaco Maura Forte.
Poi, riguardato come risorsa preziosa anche dall’attuale maggioranza di Centrodestra.
Al punto che le opinioni e prese di posizione dei cittadini (e dei loro rappresentanti in Consiglio Comunale) dubbiosi o contrari al progetto,
venivano bollate come viziate da ignoranza o ottusità – leggi qui –
***
Dunque, gli illuminati da una parte e, dall’altra parte… come chiamarli?
Oscurantisti come quelli, sempre insofferenti al moderno, già visti ai tempi del Ballo excelsior?
***
Oggi, a sei mesi dall’inaugurazione del geniale progetto coltivato con
tenacia e capacità di persuasione
(forse anche vera a propria “conversione” degli increduli, al tempo)
soprattutto dall’ex Ad di Asm Vercelli, Roberto Conte, ancora dubbi.
Perché al Mercato non è che bastino le invettive del Pirata in sede di inaugurazione per esimersi dall’onere del pensiero.
Ci sono operatori economici che qualche domanda incominciano a porsela.
Peraltro (ed almeno per ora) solo evidenze empiriche.
A distanza di un mese dalle fotografie a corredo del precedente servizio, i bancali di pallet impilati nell’area cortilizia di Via Libano pare non si siano mossi e ad essi, anzi, se ne siano aggiunti altri.
Come se i flussi in uscita, le vendite, non fossero stati particolarmente dinamici.
C’è sempre la pila di prodotti imballati contrassegnati dalla dicitura “da controllare”.
E va bene: un controllo in più non guasta certamente.
Oggi i Lettori ci segnalano un cartello nuovo, su altri bancali che si sono accumulati ai precedenti.
Una scritta rossa su fondo bianco “KO”.
Vorrà forse – a proposito di economia circolare – indicare qualcosa come “chilometri zero”?
***
Ma, in fondo, la domanda cui sarebbe facile rispondere, al di là di come sia utilizzato o non utilizzato il piazzale, è semplice: come vanno le vendite dei pallet?
Si vendono?
L’attività va bene?
A queste domande potrebbe avere dato una risposta la riunione di Consiglio di Amministrazione di Asm Vercelli spa in calendario per oggi, 15 dicembre.
Non si chieda a noi se al mattino o al pomeriggio: non è che ci mandino le convocazioni per conoscenza.
Oggi è sempre oggi.
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Di fatto, i cittadini vercellesi si trovano “comproprietari” al 40 per cento, tramite il Comune di Vercelli, di un’azienda che ha “in pancia” uno stabilimento industriale costato, in luogo dei circa 40 previsti, almeno 58 milioni di euro:
Che assicura – a fronte di un investimento di 58 milioni di euro – occupazione a (dicono) 40 Addetti.
E sarebbe l’unico saldo occupazione attivo in Asm Vercelli spa dal 2015 (quando gli occupati erano 200) ad oggi (i 216 dichiarati in Bilancio comprendono l’annessione delle nuove maestranze migrate con l’appalto della raccolta rifiuti in area Covevar: insomma, c’erano già, non sarebbe occupazione aggiuntiva).
Il dato reale si saprà leggendo il Bilancio dell’esercizio 2023.
Si vedrà.
Non ci vuole una memoria da elefante per ricordare i tempi in cui anche l’Inceneritore di Via Asigliano era difeso a spada tratta (anche) perché “dava lavoro”.
L’avventura del revamping costò qualcosa come tre milioni di euro.
***
Uno dei misteri di questa mirabile iniziativa imperniata sul valore “aggiunto” dell’economia circolare, capace di folgorare, affascinare e sedurre menti aperte come quelle degli Illuminati di Baviera, pare essere proprio questo.
Cioè: come funziona il rapporto tra costi e ricavi?
Una cosa non facile da sapere, al punto che, in ben due occasioni, una nel corso della riunione della Prima Commissione Consiliare del Comune, l’altra in Consiglio Comunale, l’Assessore al Bilancio e Partecipate (significa alle Aziende, in primis Asm spa) Luigi Michelini affermò di non avere mai visto il piano industriale dell’iniziativa.
Ma amen.
***
Dunque: chi fornisce il legno di scarto (intriso di formaldeide) alla fabbrica di Via Libano?
Potrebbe essere la stessa Iren spa o qualche sua società satellite, che lo raccoglie in giro per l’Italia?
Se così fosse, per questo servizio di raccolta, svolto in tutta Italia, Iren potrebbe anche ricevere un compenso.
Iren.
Poi, una volta raccolto il legname di scarto intriso di formaldeide, Iren dovrebbe smaltirlo in qualche modo, magari pagando qualcosa al sito di smaltimento.
Iren.
Invece ora (sempre Iren) ha l’alternativa: lo porta a Vercelli.
Circa 110 mila tonnellate l’anno.
Ben oltre la produzione di scarti legnosi del territorio provinciale, che è di circa 2.600 tonnellate l’anno.
Magari oggi in Consiglio di Amministrazione di Asm Vercelli spa avranno potuto toccare con mano qualche bella notizia: guardate, Signori cari, che Iren a noi il legno lo regala.
Così ci guadagna Iren che non paga lo smaltimento e noi abbiamo la materia prima gratis.
Forse.
Perché se, oltre a tutto il resto, Iren facesse anche pagare ad Asm (quindi, di riflesso, ai vercellesi) il legname di scarto, sarebbe una cosa su cui porre qualche domanda, anche senza essere ottusi o retrogradi.
Ed a quelli del ballo excelsior toccherebbero danze un po’ diverse.
Ma come potremmo saperlo noi?
Del resto, ci vorrebbe poco a dirlo:
guardate, Signori cari, Iren ci porta i rifiuti legnosi e noi non li paghiamo.
E amen.
***
Poi c’è il processo di lavorazione.
E va bene, i 40 Addetti fanno tutto per bene.
***
Poi, infine, arriva il momento in cui si è tutti contenti: il prodotto si vende.
E chi lo compra?
Per ora il popolo vercellese, anche se detiene il 40 per cento delle Azioni di Asm Vercelli spa, non lo sa.
Né quanto prodotto, né a che prezzo di vendita, né, soprattutto, chi se lo compra.
Si vede il piazzale pieno, con le scritte “da controllare” e “chilometro zero”.
Ma a qualcuno si venderà.
E, come abbiamo imparato alle elementari, ricavo, meno spesa, uguale guadagno.
***
E se i Clienti non si trovassero?
A fronte di questo dubbio, la fantasia di un nostro amico, burlone, si inventa questa barzelletta: ma guarda, basterebbe che Iren si comprasse tutto il prodotto lavorato.
Ah, ok.
Economia circolare.
Alla faccia degli ignoranti ottusi.
Borgosesia-Vado si disputerà, domani sabato 16 dicembre alle ore 15, al Comunale.
Il Vado a quota 26 ha un ritardo di due lunghezze dalla zona play off.
I liguri hanno vinto 6 volte, pareggiato in 8 occasioni e subito 3 ko.
Con 10 reti subite sono la miglior difesa.
Il 3-5-2 è il modulo di gioco scelto.
La porta è difesa da Gabriele Frescia, classe 2005, scuola Sampdoria.
Il pacchetto arretrato è composto da: Lorenzo Codutti (2003, scuola Udinese, autore di 1 gol), Paolo Cannistrà (2000, ex Fossano, 1 rete) e Vladimir Mikhaylovskiy (1989, ex Gozzano, 1 gol).
A centrocampo le fasce sono affidate a Simone Ferrieri (2004, scuola Frosinone) e Joseph Opoku (2004, cresciuto nel Torino).
In mediana spazio a: Paolo Valagussa (1993, ex Sanremese, 1 rete), Christian Cenci (1998, ex Sancataldese) e Luigi Dodaro (1997, ex Locri).
Il tandem offensivo è affidato a Edoardo Capra (1988, ex Imperia, 2 gol)-Luca Donaggio (1997, ex Ligorna, 5 reti).
Redazione di Vercelli