Mese: Novembre 2023
(Stefano Di Tano per Vercelli Oggi Sport, domenica 26 novembre 2023) –
Prima di entrare nel merito sportivo della gara di ieri sera, sabato 25 novembre, diamo un’occhiata leggermente positiva agli spalti del nostro Stadio Piola che hanno ricominciato a offrire un po’ di colore e di vivacità durante le ultime tre gare casalinghe, grazie anche alla presenza di numerosi tifosi delle squadre avversarie: un particolare che rende lieto certamente anche il cassiere della Società di Via Massaua.
Accantonata la sconfitta di Padova (3-2) assolutamente immeritata come hanno evidenziato le immagini e le cronache dei giornali, i nostri ragazzi hanno subito messo le cose in chiaro disputando il derby con i grigi in forma prudenziale, ma con l’intento preciso di arrivare al risultato pesante giocando con un ottimo quintetto di attacco, rafforzato fin dai primi minuti dal mitico Gianmario Comi (n. 10) e dalla spinta energica di Francesco Rodio (n 3), l’irriducibile Hamza Haoudi, Ilario Iotti (n. 8) e Mattia Mustacchio (n. 7 Vice Cap.) e Alessio Nepi (n. 9).
In difesa, i granitici Parodi, Santoro, Camigliano col bravo Jacopo Sassi (portiere col n. 22).
La rete di Haoudi nel primo tempo ha scritto la prima pagina di speranza nella cronaca del derby, con un tiro magistrale dal limite dell’area, imprendibile per il volenteroso grigio Luca Liverani, su passaggio millimetrico del ruggente Mustacchio, presente su tutte le azioni a centrocampo e in attacco.
Per dare respiro e certezza al pubblico vercellese di un finale positivo della gara, finalmente, all’80° minuto una leggerezza del portiere ospite ha dato l’occasione a Matteo Maggio di tornare al goal e segnare la rete della sicurezza (2-0).
Nel primo e nel secondo tempo, forse per un improvviso difetto alla vista, il Sig. Domenico Castellone arbitro della Sezione AIA di Napoli, ha omesso di fischiare due interventi fallosi in piena area alessandrina, azioni da punire con il calcio dal dischetto.
Nonostante questo, la partita ha avuto un lieto fine con due reti indiscutibili e precise che sono state accolte dai tifosi di parte bianca con grande entusiasmo e felicità.
Non altrettanto, ovviamente dalla Curva Sud dello Stadio, dove la delusa cornice alessandrina fino all’ultimo minuto, prima di tornare a casa ha rilanciato pesanti insulti alla Pro Vercelli ed ai suoi supporters, come se la colpa della loro situazione disastrosa fosse da imputare all squadra di Andrea Dossena…..
L’Alta Classifica intanto parla chiaro: nell’ordine, dalla vetta gioisce il Mantova, seguono Padova, Triestina, Pro Vercelli (p. 25), Vicenza.
In coda: Pro Sesto, Pro Patria, Alessandria, Fiorenzuola, e Novara.
Redazione di Vercelli
Il 24 novembre 2024 si è concluso l’iter per il rinnovo dei due maggiori organi collegiali dell’Università del Piemonte Orientale, il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione.
I componenti dei due Organi saranno in carica per i prossimi quattro anni, a eccezione dei rappresentanti di studentesse e studenti che vanno rinnovati ogni due anni.
Il nuovo Senato Accademico è composto da 23 persone.
Oltre al Rettore, professor Gian Carlo Avanzi, che lo presiede, il Senato conta tra i suoi membri:
i rappresentanti delle aree scientifico-disciplinari rappresentate dai Dipartimenti Gianluca Aimaretti, Direttore del Dipartimento di Medicina traslazionale (DIMET), Marco Arlorio del Dipartimento di Scienze del Farmaco (DSF), Giorgio Barberis, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali (DIGSPES), Vincenzo Capizzi del Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa (DISEI), Guido Lingua, Direttore del Dipartimento di Scienze e innovazione tecnologica (DISIT), Roberta Lombardi, Direttrice del Dipartimento per lo Sviluppo sostenibile e la Transizione ecologica (DISSTE), Michele Mastroianni, Direttore del Dipartimento di Studi umanistici (DISUM), Lia Rimondini, Direttrice del Dipartimento di Scienze della salute (DISS);
i rappresentanti a completamento della componente di personale docente sono Marisa Gariglio (DIMET), Giovanni Battista Giovenzana (DSF), Federico Alessandro Goria (DIGSPES), Stefania Montani (DISIT), Iolanda Poma (DISUM), Luca Ragazzoni (DISSTE), Marta Ruspa (DISS), Martin Zagler (DISEI);
i rappresentanti eletti dal personale tecnico-amministrativo sono Emanuela Rosetta, Gianmarco Todi e Chiara Zara;
i rappresentanti delle studentesse e degli studenti sono Arianna Buschini, Paolo Facciotti e Thomas Zanin.
Il Consiglio di Amministrazione è composto da 9 persone.
Il Rettore Gian Carlo Avanzi ne è il presidente.
Vi sono poi i componenti interni Michele Laus, professore ordinario di Chimica industriale, Anna Menozzi, professoressa associata di Economia e gestione delle imprese, Flavia
Prodam, professoressa associata in Scienze dell’alimentazione e Fabrizia Santini, professoressa ordinaria di Diritto del lavoro; il rappresentante delle studentesse e degli studenti è Federico Iato, mentre i componenti esterni sono Gianni Filippa, Presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia, Fernando Lombardi, già Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, Antonio Giovanni Maconi, Direttore del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione DAIRI dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria.
«Le sfide che attendono il nuovo Senato Accademico e il nuovo CdA sono numerose – ha commentato il Rettore dell’Università del Piemonte Orientale, professor Gian Carlo Avanzi –; sarà necessario imprimere una poderosa spinta per la realizzazione della Città della Salute e della Scienza di Novara e dei nuovi Campus ad Alessandria e a Vercelli, senza dimenticare il completamento delle strutture assistenziali universitarie dell’ospedale di Alessandria che sarà presto Azienda Ospedaliero-Universitaria».
La nuova formazione del Consiglio di Amministrazione UPO mette in luce numerosi aspetti di innovazione e di profondo legame con il territorio di riferimento dell’Ateneo.
La nomina di tre docenti donne per la componente interna di Ateneo – le professoresse Anna Menozzi, Flavia Prodam e Fabrizia Santini – è un segnale tangibile nella direzione della parità di genere su cui l’Ateneo si sta impegnando senza sosta in attuazione del documento di programmazione di cui si è dotata, il Gender Equality Plan.
La nomina del Presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia Gianni Filippa, componente designato direttamente dal Rettore, sottolinea il desiderio di rendere ancora più efficace il rapporto con il tessuto produttivo e imprenditoriale, per legare l’innovazione accademica e la formazione delle nuove generazioni alle esigenze presenti e future del mercato del lavoro.
Le conferme di Fernando Lombardi – oggi Consigliere della Cassa di Risparmio di Asti e che è stato componente di vari consigli di amministrazione e di direzione tutti concentrati sul territorio (Confcommercio, Promozione Turistica, Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, Atena S.p.A.) – e di Antonio Giovanni Maconi – Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica e titolare da anni di strategici incarichi manageriali e di responsabilità presso l’Azienda Ospedaliera di Alessandria – sono una garanzia per il prosieguo di quanto costruito finora grazie al contributo delle fondazioni bancarie e in collaborazione con la Sanità pubblica.
«Si leggono in filigrana importanti linee già tracciate per il futuro del nostro Ateneo. Realizzare i nostri ambiziosi obiettivi, sostenere il diritto allo studio, la ricerca e soprattutto la terza missione sarà una sfida complessa ma straordinariamente importante per tutto il Piemonte orientale – ha aggiunto il Rettore Avanzi –; gli organi accademici saranno coinvolti in un progetto che completerà la realizzazione del piano strategico 2019-2024: la costituzione della Fondazione dell’Università del Piemonte Orientale, un ente che sarà strumentale al nostro Ateneo e gli consentirà di ottenere risorse sempre maggiori per favorirne il consolidamento e l’espansione. Il progetto della Fondazione UPO prevede la partecipazione attiva di importanti partners istituzionali dell’intero territorio piemontese».
Mentre il nuovo Senato Accademico si è già radunato per eleggere i membri del CDA di sua competenza, il debutto del nuovo Consiglio di Amministrazione è previsto per giovedì 30 novembre presso il Rettorato di Via Duomo a Vercelli.
Redazione di Vercelli
Sabato 25 novembre, presso il Palazzetto dello sport di Cervasca, si è svolta la gara provinciale di kata, della Federazioni S.K.I. – Italia.
La competizione ha visto la partecipazione di un centinaio di atleti delle categorie juniores, seniores e veterani, provenienti da tutte le scuole di karate della Provincia.
La Shotokan Karate Cavallermaggiore, guidata dal Maestro Massimo Spertino e dal Maestro Antonino Viola, vi ha preso parte con 5 atleti, riportando anche in questo secondo appuntamento stagionale lusinghieri risultati:
– Luca Bonino medaglia d’argento nella categoria juniores,
– Licia Carena medaglia di bronzo nella categoria seniores;
– Mattia Biazzi 4° classificato nella categoria seniores.
I Maestri sono stati soddisfatti anche delle prestazioni degli altri due karatechi di Cavallermaggiore: Sofia Gentile e Ettore Spertino che, nonostante la buona esecuzione del rispettivo kata, non sono riusciti a raggiungere il podio, sul quale sono saliti atleti di livello internazionale.
La parola kata nella lingua giapponese in antichità assumeva il significato di simbolo per enfatizzarne il contenuto spirituale della disciplina ed oggi assume il significato più semplice di forma: infatti il kata è un succedersi di tecniche di parate ed attacchi codificati contro più avversari immaginari.
Ogni kata richiede diversi livelli di studio, in funzione della maturità dell’atleta: al suo interno vi sono stratificate informazioni che servono ad insegnare qualcosa al corpo dell’atleta, al cui crescere dell’esperienza, gli permetterà di acquisire diverse modalità di praticare il kata, ovvero uno dei più importanti strumenti per apprendere l’arte del karate.
Redazione di Vercelli
Vercelli, 25-11-2023
S2M Volley Vercelli – San Giacomo 3-0 (25/12 – 25/22 – 25/14)
S2M Volley Vercelli: Avilia (10), Bertinazzi (1), Comello (12), Fenoglio (4), Lupo Greta, Lupo Laura, Ippolito, Lecca (L2), Micillo (5), Mosso (L1), Vattimo (3), Viazzo (16). All.: Gherardi, Vigliani
Dopo la sconfitta di misura di sabato scorso, la S2M Volley torna alla vittoria.
Opposte al San Giacomo Novara, Bertinazzi e compagne hanno rispettato il pronostico ottenendo il successo pieno.
È stato un 3-0 senza difficoltà, con le vercellesi che hanno rischiato qualcosina solo nel secondo set.
Sempre in vantaggio, giocando una buona pallavolo, le bicciolane , hanno conquistato i tre punti meritatamente, continuando ad essere nella parte alta della graduatoria.
Degne di merito le tre under 18, Vattimo che ha distribuito il gioco in modo vario e preciso, Avilia che ha avuto una percentuale d’attacco del 46% e Caterina Viazzo che con 16 punti è stata la MVP dell’incontro.
Non dimenticando la solita Comello sempre in doppia cifra ed il libero Mosso che sono il valore aggiunto per questa S2M.
Il prossimo turno vedrà alle atlete di Gherardi e Vigliani impegnate domenica 3 Dicembre alle ore 18.30 a Castelletto Ticino.
Un impegno da prendere con le molle, ma che deve essere affrontato con l’obiettivo di fare punti.
Redazione di Vercelli
Riceviamo e pubblichiamo il testo integrale dell’interrogazione trasmessa il 24 novembre.
Egregio Sig. Sindaco e Assessore competente
Comune di Borgosesia
Piazza Martiri, 1
13100 Borgosesia (VC)
Borgosesia, 24 novembre 2023
Oggetto: Manutenzione paratoia difesa spondale Rione Isola
Dalla lettura del verbale di deliberazione della Giunta Comunale n. 126 del 15 novembre u.s. avente per oggetto: “Programma Triennale Opere Pubbliche 2023-2025 annualità 2023 – approvazione modifica” abbiamo riscontrato che, a seguito dei nostri reiterati solleciti finalizzati a prevenire il ripetersi dei disastrosi eventi alluvionali dell’ottobre 2020 che hanno interessato il rione Isola, l’Amministrazione Comunale si è presa finalmente carico della verifica delle criticità per la movimentazione della paratoia realizzata con le opere di difesa spondale del rione (convenzione AIPO n. 84 del 15.06.2004, collaudo anno 2012).
Sono passati ben tre anni da quei tragici eventi, troppi, speriamo che a breve quanto ora previsto venga appaltato e portato a termine nel più breve tempo possibile.
Con l’eliminazione delle criticità e la, speriamo, prossima approvazione del “Piano di Protezione Civile Comunale” , anch’esso da noi più volte sollecitato, si potranno affrontare con tempestività e diligenza eventuali prossime emergenze, come da noi sempre e solo sottolineato.
Si richiedono, con risposta scritta, progetto, tempi e metodi di affidamento ed esecuzione dei lavori di adeguamento e miglioramento funzionale della paratoia oggetto di contributo di cui alla L.R. n. 38/78 per un importo di euro 167.000,00 così come da delibera di Giunta sopra indicato.
Giovanni Donati
Marco Antoniotti
Redazione di Vercelli
Con gli anni, o anche semplicemente a seguito di lesioni, sovrappeso, o di una predisposizione genetica, molte persone si trovano a “fare i conti” con l’artrosi del ginocchio, una condizione degenerativa che coinvolge la cartilagine.
Il tessuto si deteriora, causando dolore, gonfiore, limitazioni nei movimenti e, talora, deformità articolari e perdita di funzione.
È una condizione comune che però può influenzare la qualità di vita e la mobilità.
Per conoscere meglio questa patologia (e l’aiuto che la chirurgia protesica può offrire), venerdì 01 dicembre 2023 alle ore 21:00 presso la Biblioteca di Grignasco si svolgerà un incontro sul tema.
Ospite d’onore, il Dr. Andrea Reggiori, esperto rinomato nel campo dell’ortopedia e traumatologia, che, con grande generosità, mette le proprie conoscenze a disposizione della comunità.
Una figura di spicco, che ha dedicato gran parte della sua carriera a migliorare la qualità di vita dei pazienti, Direttore dal 2019 al 2022 della Struttura Complessa di Ortopedia e Traumatologia presso l’Ospedale Castelli di Verbania, Reggiori ha, in materia, una significativa esperienza, maturata presso strutture italiane (Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale SS. Trinità di Borgomanero) ed internazionali (reparto di Chirurgia dell’Artrosi di Marsiglia), specializzandosi nella chirurgia protesica di anca e ginocchio.
“Nel mio percorso – ci spiega – ho maturato particolare esperienza nell’ambito della chirurgia protesica mininvasiva e nella chirurgia di revisione. Il mio approccio, in particolare, è rivolto a cercare strategie che privilegino, quando possibile, una tecnica a basso impatto e che consentano di adattare la protesi all’anatomia del paziente (scegliendo la soluzione migliore in base alle sue condizioni scheletriche e ossee) e permettendo così un recupero quanto più rapido possibile. Da sempre – prosegue – vivo il mio lavoro con passione, entusiasmo e professionalità, con il piacere di ricercare e studiare soluzioni tecniche e innovative di cura, personalizzate, attente al singolo individuo. Con piacere quindi ho accolto l’invito della Biblioteca di Grignasco, perché sono convito che la comunicazione dei progressi della scienza in questa disciplina possa essere di aiuto a molte persone.”
L’incontro, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Grignasco, evidenzia l’impegno della Biblioteca nel trattare temi vicini ai cittadini e ai loro problemi.
La salute articolare, in particolare, è un argomento di grande rilevanza per la comunità locale, laddove medicina ortopedica, scienza e cura si incontrano per migliorare la qualità della vita di chi affronta sfide legate a questa patologia.
Redazione di Vercelli
Nell’intervallo fra i 100 anni dalla nascita (1922) e i 40 anni dalla scomparsa (1984) di Enrico Berlinguer, la Fondazione Culturale “Rinascita” – Vercelli E.T.S. e l’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia (Istorbive) presentano il volume “Parlare alla ragione e alla coscienza. Berlinguer a Vercelli e in Valsesia” che contiene saggi di Bruno Ferrarotti, Alexander Höbel, Andrea Pozzetta e una testimonianza di Wilmer Ronzani.
Il volume, nel saggio di Andrea Pozzetta, propone un’analisi storica del ruolo di Berlinguer nella politica italiana e, attraverso i saggi di Alexander Höbel e Bruno Ferrarotti, ricostruisce il quadro dei valori etici che ne caratterizzarono il pensiero, focalizzandosi sugli eventi laceranti del 1956, l’anno in cui il futuro segretario politico del Pci visitò la federazione locale.
La ricostruzione di questo evento e i riflessi che ebbe nel contesto locale costituiscono il nucleo da cui si è originato il progetto editoriale, che si arricchisce di una galleria di immagini di una successiva occasione in cui Berlinguer venne in provincia di Vercelli, per i funerali di Cino Moscatelli nel 1981: correda questa seconda parte la testimonianza di Wilmer Ronzani, che fu tra gli oratori della cerimonia funebre e poco tempo dopo fu parlamentare insieme a Berlinguer per un breve periodo prima della scomparsa.
L’iniziativa si terrà venerdì 1 dicembre 2023, a Vercelli, al Circolino dell’Isola in via Trieste 2, alle ore 17.00.
Dopo i saluti di Giovanni Tricerri, presidente della Fondazione Culturale “Rinascita”, e l’introduzione di Giorgio Gaietta, presidente dell’Istorbive, interverranno Ugo Sposetti, presidente dell’Associazione Enrico Berlinguer, Alexander Höbel, collaboratore della Fondazione Gramsci, e Bruno Ferrarotti, collaboratore dell’Istorbive.
Al termine della presentazione sarà offerto un aperitivo.
Redazione di Vercelli
E’ ormai tradizione del Centro Doc Paolo Desana proporre nel periodo pre natalizio interessanti iniziative culturali legate al mondo vitivinicolo e al territorio del Monferrato.
Lo scorso anno ha avuto inizio l’iniziativa “Portabottiglie d’artista”, che quest’anno prosegue con l’acquisizione di altri tre lavori.
Come ci ricorda Piergiorgio Panelli, curatore dell’iniziativa, la storia da sempre ha evidenziato l’importanza della contaminazione tra arte, design e vino, tra forma e contenuto, palesandone il sottile dialogo estetico ed etico: in quest’ottica lo scorso anno è stato invitato un primo gruppo di artisti che hanno realizzato una prima collezione di opere frutto della contaminazione tra l’oggetto bottiglia-vino con un pensiero estetico tra design e scultura.
Quest’anno, alle opere di Nadia Beltramo, Giovanni Bonardi, Carlo Cici, Chiara Cirio, Iris Devasini, Giorgio Grosso, Piergiorgio Panelli, Giovanni Tamburelli e Massimo Testa, già presenti in sede, si aggiungeranno ad impreziosire la collezione le sculture di Francesco Berruti, Florine Offergelt e Laura Rossi.
Anche questi tre artisti sono stati scelti volutamente per la poliedricità di linguaggi attraverso i quali ognuno evidenzia il proprio percorso creativo che va dal surrealismo simbolico al pensiero minimale a quello materico.
La collezione, unica nel suo genere, rimarrà esposta in permanenza al Castello del Monferrato nelle sale del Centro Doc Paolo Desana, luogo deputato alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale del territorio, centro permanente di ricerca e documentazione sulla Doc, sulla civiltà e la cultura del vino, sul paesaggio del Monferrato patrimonio Unesco, Centro dichiarato bene di interesse storico particolarmente importante dal Ministero della Cultura.
In contemporanea, proseguendo la costruttiva collaborazione tra il Centro DOC Paolo Desana e il “Circolo Culturale Piero Ravasenga” presieduto da Ivaldo Carelli, la sede del Centro DOC ospiterà le opere di dodici pittori appartenenti al Circolo degli Artisti di Torino – che già dallo scorso anno ha iniziato un proficuo e costante scambio con il Ravasenga – con una esposizione dal titolo “Luci d’inverno”.
Esporranno Anna Borgarelli, Lucia Busacca, Gianpaolo Brangero, Virgilio Giorza, Elda Mantovani, Delio Meinardi, Francesco Murlo, Renzo Musso, Cristina Surace, Maria Teresa Spinnler, Valter Tesio, Margherita Vaschetti.
Occorre ricordare che la città ha un legame secolare con il Circolo Torinese (fondato nel 1847), in quanto Presidente dello stesso è stato per ben due volte lo scultore Leonardo Bistolfi (1901-1902 e 1916-1918).
Entrambe le esposizioni saranno inaugurate sabato 2 dicembre alle ore 16.00 e saranno visitabili dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 19 di sabato e domenica, oltre a venerdì 8 dicembre.
“Sono Gesù, per favore non chiamatemi Babbo Natale” domenica 10 dicembre ore 16.30 .
“Sono Gesù, per favore non chiamatemi babbo Natale”: questa frase di Sebastiano Vassalli, che alcuni ricorderanno come incipit ad un suo racconto comparso su Il Corriere della Sera di alcuni anni fa, diventa il titolo di incontro, organizzato presso il Centro Doc, sul significato autentico, e forse ultimamente un po’ smarrito, di quella che è universalmente riconosciuta come la festa più importante dell’anno, il Natale appunto.
“Festa di Natale” alla quale alcuni soloni vorrebbero addirittura cambiare nome e chiamarla “Festa d’inverno” per renderla più inclusiva, in particolare verso il mondo dei giovani; tolleranza e inclusione sì, perdita di identità no.
Avvalendosi del pensiero e di scritti che autori di vario genere e sensibilità hanno esternato in questi ultimi anni inerenti al tema del Natale, ci si soffermerà vedendone e analizzandone le varie sfaccettature: economiche, ludiche, affettive e spirituali.
Riflessioni, sorrisi, punzecchiature ad alta voce con le incursioni cultural-letterarie-musicali a cura di Giorgio Milani, Massimiliano Limonetti, Mauro Bardella.
Sorpresa finale con un omaggio al vino, che in un Centro dove tutto parla di vite e uva, non può mancare.
Redazione di Vercelli
Martedì 28 novembre alle ore 21,30, la band “Cantallops Island” sale sul palco del Biella Jazz Club per la presentazione del nuovo lavoro discografico “Tales from Spain”.
La formazione è composta da Enza Cannone voce, Victor Gordo al pianoforte, Achille Giglio al contrabbasso e Andrea Varolo alla batteria.
Cantallops Iland è nato a Como come un concetto aperto, dove la creatività e l’originalità sonò le colonne principali; con il tempo si è consolidata la formazione in quartetto con la quale si è inciso il primo disco dal titoloTales from Spain.
Il quartetto propone un repertorio di composizioni originali del pianista Victor Gordo, un viaggio attraverso la tradizione e il folk spagnolo riletto col linguaggio jazz contemporaneo, arricchito dai testi e dalla voce della cantante Enza Cannone e dalla ritmica di Achille Giglio al basso e Andrea Varolo alla batteria, insieme a un repertorio sempre originale con altri brani di carattere latino e jazz.
Victor Gordo Cantallops, di origine spagnola, unisce il suo cuore latino con la sua passione per il jazz, le memorie delle sue terre si uniscono ai ritmi swing, come risultato e con il suo quartetto abbiamo un repertorio totalmente originale pieno di colori e sfumature diverse.
Tales From Spain, il primo disco dei Cantallops Island è una miscela unica di jazz e folk spagnolo, dal suono innovativo e coinvolgente.
Guidati dal pianista e compositore Victor Gordo, l’album presenta un repertorio completamente originale che mette in mostra le capacità musicali del gruppo.
L’album è radicato nel latin, ma incorpora anche elementi di world music, musica classica e jazz, risultando in un’esperienza di ascolto unica..
La fusione dell’album di diversi stili e generi musicali riflette l’attuale tendenza della musica jazz verso la sperimentazione e l’innovazione.
Questo è ulteriormente evidenziata dall’inclusione di world music e musica folk tradizionale, che stanno diventando sempre più popolari nella scena musicale jazz.
Per martedì 5 dicembre è in programma il trio Flor, Gallo, Faraò.
E’ confermato ufficialmente in questi giorni, il concerto del cantautore siciliano Mario Venuti per giovedì 18 gennaio, accompagnato dal suo trio e in tour proprio in quel periodo, appena possibile saranno note le modalità di ingresso e prenotazione.
Redazione di Vercelli
Pro Vercelli 2
Alessandria 0
Marcatore: 38’ pt Haoudi, 41’ st Maggio.
Pro Vercelli (4-3-3): Sassi; Rodio, Parodi (40’ st Fiumanò), Camigliano, Carosso (27’ st Seck); Iotti, Santoro, Haoudi (33’ st Rutigliano); Mustacchio, Comi (27’ st Nepi), Maggio.
A disp.: Rizzo, Valentini, Emmanuello, Da Pra, Gheza, Contaldo, Niang, Condello, Pesce, Sibilio.
All.: Dossena.
Alessandria (3-5-2): Liverani; Ndir, Ercolani, Gega (33’ st Gazaoul); Pellitteri (1’ st Rossi), Nichetti, Mastalli, Pellegrini (20’ st Vaughn), Nunzella (1’ st Sepe); Pagliuca (11’ st Anatriello), Siafa.
A disp.: Piana, Virano, Gentile, Belgiovine, Ronci, Parrinello, Foresta, Molinaro.
All.: Pierozzi.
Ammoniti: Nichetti, Dossena, Ercolani, Gega, Seck, Fiumanò.
Recupero: 2’ pt – 5’ st.
Continua la legge del Silvio Piola.
I leoni ottengono la sesta vittoria interna su otto gare disputate (le altre due sono pareggi).
La squadra di Dossena sbrana la partita, facendo una buona manovra e creando diverse occasioni da rete.
Nel primo tempo apre le danze Haoudi con una pregevole conclusione.
A chiudere i giochi ci pensa l’ottimo Maggio nel finale.
La Pro parte in avanti.
E’ il 6’ quando Maggio mette in mezzo, il pallone attraversa l’area ma non trova deviazioni utili.
Superato il quarto d’ora ci prova Pellitteri, la mira non è quella giusta.
Al 33’ Santoro impegna Liverani.
Passano cinque minuti e i leoni mettono la freccia.
Mustacchio semina il panico e serve Haoudi che dal limite insacca.
Si rientra in campo e Maggio a giro mette a lato.
Al 6’ le bianche casacche reclamano un fallo in area su Maggio, il direttore di gara lascia proseguire.
Sull’altro fronte, Sassi dice di no a Pagliuca.
Minuto 9, Iotti chiama Liverani al super intervento
Dopo Maggio si vede negare la gioia del gol dal portiere ospite.
Nel finale Safia mette di poco a lato.
Finisce qui con il successo della Pro.
Redazione di Vercelli