Mese: Giugno 2023
Il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, avvocato Aldo Casalini, su designazione unanime della Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, è entrato a far parte del Consiglio di Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa, che ha come obiettivo quello di rappresentare e di tutelare gli interessi generali degli Associati per favorire il conseguimento delle finalità istituzionali, nonché di ricercare e promuovere rapporti di collaborazione con enti, società e organismi di rilievo italiani o stranieri.
“La fiducia che mi è stata accordata – afferma con gratitudine l’avvocato Casalini – consentirà di confrontarci costantemente con le altre Fondazioni di origine bancaria e di cogliere nuove idee, stimoli ed opportunità che sono alla base della filantropia moderna. È la prima volta che la Fondazione CR Vercelli è rappresentata in questo organo strategico. Avverto la responsabilità dell’incarico ed assicuro il massimo impegno per contribuire all’individuazione delle linee di amministrazione generale e di indirizzo a livello nazionale, anche nell’interesse del nostro territorio”.
Subito dopo la nomina, l’avvocato Casalini ha partecipato ai lavori del Consiglio.
Redazione di Vercelli
Nella mattinata del 6 giugno le classi 3^A SSAS e 3^B SSAS dell’Istituto professionale “ Lanino”, su invito dell’ASL di Vercelli e all’interno del progetto di Istituto “Benvenuti nel futuro sostenibile”, hanno partecipato all’incontro “Ambiente e salute, occupiamoci del futuro”.
L’incontro si è svolto al Parco cittadino Iqbal Masih di Corso Marconi in collaborazione con il Centro per le famiglie del Comune di Vercelli.
Segue un breve estratto dell’elaborato scritto dalla classe 3^B con il supporto della Prof.ssa Emmanuelle Bazzacco che le alunne delle due classi hanno letto durante l’evento ai coetanei di altre scuole vercellesi.
Lettera dalla Terra
Oggi l’uomo considera la natura una fonte inesauribile da sfruttare a proprio favore, non curandosi di distruggere un bene molto prezioso. Dimentica che agisce su un sistema delicato e che spesso sono proprio le sue azioni a causare catastrofi immani.
Greta Thunberg è diventata un’icona del nostro tempo: la ragazza che protesta pacificamente ogni venerdì davanti al Parlamento svedese sollecitando i deputati a rispettare la Convenzione di Parigi sulla limitazione dei gas serra.
Gli adulti da questo punto di vista insabbiano molto la situazione ambientale, perché non vogliono assumersi le responsabilità.
Il risultato è che nel 2030 le emissioni di anidride carbonica raggiungeranno livelli mai visti negli ultimi due milioni di anni, nel 2050 il riscaldamento globale sarà aumentato di tre gradi. L’anno 2050 rappresenta l’inizio della fine.
Noi abbiamo bisogno di sentire che la politica non è indifferente alla richiesta d’aiuto della nostra Terra e proponiamo possibili soluzioni che riteniamo applicabili, se solo ce ne fosse la volontà.
Transizione verso energie rinnovabili: promuovere l’energia solare, eolica e idroelettrica. Investire in infrastrutture energetiche sostenibili.
Implementare politiche e normative rigorose per limitare le emissioni di gas serra, ridurre l’inquinamento e preservare gli ecosistemi.
Promuovere una pianificazione economica che tenga conto delle esigenze ambientali e sociali, invece di privilegiare esclusivamente il profitto.
Favorire l’adozione di pratiche produttive sostenibili, riducendo gli sprechi e la produzione di beni superflui.
Incentivare l’economia circolare e il riciclaggio per ridurre l’uso delle risorse naturali e la produzione di rifiuti.
Ridistribuire le risorse: promuovere una maggiore equità sociale ed economica, riducendo le disuguaglianze e garantendo l’accesso a servizi di base come l’istruzione, la sanità e l’energia pulita per tutti.
Sostenere la riconversione delle industrie ad alto impatto ambientale verso processi produttivi più sostenibili e tecnologie pulite.
Favorire la partecipazione attiva dei cittadini nelle decisioni che riguardano l’ambiente e il clima.
Per combattere il cambiamento climatico, noi tutti dobbiamo adottare uno stile di vita più sostenibile.
Dobbiamo essere consapevoli del nostro impatto sull’ambiente e cercare di ridurlo attraverso scelte quotidiane:
Contenere il consumo di energia.
Chiudere il rubinetto dell’acqua quando non la usiamo, senza fare docce infinite.
Adottare pratiche di riciclo e compostaggio.
Fare una raccolta differenziata attenta e scrupolosa, in modo da limitare la crescita delle enormi discariche e recuperare le materie prime di cui si compongono.
Utilizzare mezzi di trasporto a basso impatto ambientale come biciclette o mezzi pubblici, senza prendere l’auto per percorrere brevi distanze.
Diminuire gli sprechi alimentari.
Preferire i prodotti a chilometri zero.
Lo spreco di cibo è purtroppo uno dei principali problemi che ci affligge: mentre in alcune parti del mondo sono ancora molte le persone che fanno fatica a procurarsi gli alimenti essenziali per il sostentamento, in altre si sperperano i prodotti alimentari.
La plastica dovrebbe essere completamente sostituita con materiali biodegradabili, eppure gli scaffali dei supermercati ne sono ancora pieni.
Forse se tutti noi scegliessimo di non acquistare più prodotti imballati, in questo modo potremmo mandare un segnale forte alle industrie.
Anche il vetro è riciclabile, riempiendo le bottiglie nelle zone apposite, c’è persino l’acqua frizzante.
Il pensiero conduce l’azione e iniziare a pensare che un nuovo modo di vivere sia possibile è la maggiore responsabilità che abbiamo e l’unica via d’uscita per garantire la nostra sopravvivenza e quella delle generazioni future!
Classi IIII A e III B SSAS
Redazione di Vercelli
Questo mese di maggio è stato davvero intenso e pieno di emozioni ed eventi per la scuola di danza Dance Team di Vercelli.
L’associazione ha organizzato il 7 maggio la seconda edizione del concorso nazionale “Tutù Ballet Competition” presso il teatro Civico di Vercelli.
Il concorso è l’unico in Italia esclusivamente dedicato alla danza classica e quella di carattere, con una giuria di professionisti Internazionale composta da: Beatrice Carbone (ballerina solista del Teatro Alla Scala), Ekaterina Daskaya (Bolshoi Mosca, Accademia di Balletto Ucraina) e Maurizio Tamellini (Teatro Alla Scala ).
Questo evento nasce dall’idea di rendere omaggio alla madre di tutti gli stili di danza esistenti, ovvero la danza classica e quella di carattere nonché di valorizzare e premiare tutti gli studenti e gli insegnanti che in questi ultimi anni durissimi hanno proseguito senza sosta a coltivare la loro passione, continuando a tramandare un’arte che merita la giusta visibilità e non deve rimanere relegata ad un ambiente di “nicchia” come purtroppo succede in questi anni.
Obbiettivo ambizioso e controcorrente ma che grazie allo staff di Dance Team è stato pienamente raggiunto! T
antissime scuole provenienti da tutto il nord Italia si sono esibite in un pomeriggio di arte e cultura, offrendo anche alle allieve più meritevoli delle grandi occasioni per il loro futuro “in punta di piedi” grazie a borse di studio di immenso valore.
Domenica 14 maggio presso il concorso “Gestindanza” che si è tenuto presso il Teatro di Strdella l’allieva Francesca Chiesa ha ottenuto il primo posto nella categoria Classico Teen con la coreografia “Giselle Variation” ed il secondo posto nella categoria Modern Teen con la coreografia “Summer vibes” oltre al premio Speciale assegnato dal giudice di danza classica .
Ora tutto è pronto per l’ultimo grande impegno di questo meraviglio anno scolastico ovvero, lo spettacolo di fine anno accademico, che si terrà domenica 11 giugno alle ore 21 presso il Teatro Civico di Vercelli.
“Favole’n danza” è il titolo dello spettacolo che ci porterà nel magico mondo delle favole sia tradizionali che rivisitate in chiave moderna, nel quale si esibiranno tutti gli allievi della scuola dai corsi di danza propedeutica (i più piccoli , solo 3 anni!) fino ai corsi di avviamento professionale, le coreografie sono di Federica Rosso, direttrice artistica ed insegnante della scuola e Nunzio Perricone docente e coreografo di fama internazionale.
Per informazioni e biglietti: 3470112147.
Redazione di Vercelli
“Ma quanti siete?!” ha esclamato con gioia l’arcivescovo nella messa degli esami, quando ha invitato gli esaminandi a disporsi intorno all’altare maggiore del duomo di Vercelli per partecipare in comunione al momento della consacrazione.
Erano davvero tanti infatti i ragazzi della terza media e della quinta superiore che hanno risposto all’invito che l’UCIIM vercellese, insieme all’Ufficio Scuola dell’Arcidiocesi, ha fatto per mercoledì 31 maggio per la tradizionale celebrazione eucaristica che vuole accompagnare gli studenti al momento impegnativo degli esami finali.
A loro l’arcivescovo si è rivolto con parole di paterno incoraggiamento e nell’omelia li ha invitati a fare delle esortazioni della Lettera ai Romani, capitolo 12, 9-16, lo stile della loro vita, all’insegna dell’amore, vincendo il male con il bene.
Al momento delle preghiere dei fedeli, lette da uno studente, un piccolo corteo di studenti (con una mamma) ha portato all’altare le lettere che hanno composto simbolicamente l’invocazione “Ascoltaci Signore”, volendo esprimere così l’affidamento al Signore, come dice il motto proprio dell’iniziativa: “Tempo di esami. Non solo studio”.
Alla lettura da parte di uno studente della preghiera composta per gli esaminandi e distribuita in un originale segnalibro, ha fatto seguito la benedizione speciale dell’arcivescovo, che ha poi guidato i ragazzi alla cappella della Madonna dello Schiaffo per la recita corale dell’Ave Maria.
I canti e le musiche eseguiti dal gruppo dei giovani della comunità pastorale Concordia e Regina Pacis hanno reso particolarmente intensa la bella celebrazione.
Redazione di Vercelli
Il Festival internazionale dei Templari fa parte della “Templars Route European Federation”, associazione che ha come obiettivo la creazione di un itinerario culturale europeo basato sui Cavalieri Templari.
L’idea di unire la scienza e l’arte, allo scopo di raccontare la storia e il mito dei Templari, ha ricevuto apprezzamenti grazie alla creazione di legami fra grande Storia del medioevo e storia popolare di Alessandria e del Piemonte.
La Terza Edizione del Festival, che affronterà il tema L’Apocalisse dei Templari ha ottenuto il patrocinio di Regione Piemonte e dell’Università del Piemonte Orientale.
Storici e artisti si interrogheranno in merito ad alcune grandi questioni: cosa ci rivela l’ultimo fra i libri della Bibbia, il misterioso libro dell’Apocalisse?
I Templari e i primi crociati aspettavano la fine del mondo e la discesa della Gerusalemme celeste?
Come si manifesta la fine del mondo per cristiani, ebrei e musulmani?
Epidemie, terremoti, alluvioni sono segni dei Tempi?
Ingresso gratuito.
Le tre serate in piazza duomo – 29 e 30 giugno, 1 luglio
Da giovedì 29 giugno a sabato 1 luglio 2023, dalle ore 21:00, sarà la Piazza del Duomo (Piazza Giovanni XXIII) a ospitare le tre conferenze-spettacolo serali, per raccontare la storia dei Templari, cavalieri in cerca di santità, che ancora oggi affascinano milioni di persone in tutto il Mondo.
Introdotta da Gian Piero Alloisio e da Simonetta Cerrini, ogni conferenza spettacolo avrà come ospiti relatori di chiara fama, italiani o stranieri, storici esperti di storia locale, attori e cantanti professionisti, rievocatori storici italiani e stranieri, realtà artistiche legate al territorio, unendo, in un unico copione, relazioni scientifiche, canzoni, monologhi, video, brani strumentali, letture, rievocazioni storiche.
Il festival si conclude domenica 2 luglio
L’evento conclusivo del Festival si terrà presso la Chiesa di San Giovanni Evangelista nel Quartiere Cristo, con interventi di storici e di artisti, a partire dalle ore 17:00.
I temi
Giovedì 29 giugno: La prima “crociata” e l’attesa apocalittica
Venerdì 30 giugno: L’Apocalisse nella biblioteca dei Templari
Sabato 1° luglio: I Templari nell’Apocalisse
Domenica 2 luglio: Gerusalemme: la Città degli Ultimi Tempi
Le Conferenze – giovedì 29 giugno, venerdì 30 giugno e sabato 1 luglio
L’Associazione Cultura e Sviluppo ospiterà tre conferenze pomeridiane giovedì 29 giugno, venerdì 30 giugno e domenica 1 luglio, sempre con firma copie alle ore 16:30 e inizio alle ore 17:00
Parteciperanno Franco Cardini, Simonetta Cerrini, Antonio Musarra e Baudouin Van den Abeele.
Con interventi in video di Alessandro Barbero, Gian Luca Potestà e André Vauchez.
Saranno presentati i libri:
Storia dei Templari in otto oggetti, Utet 2019, di Franco Cardini e Simonetta Cerrini (29 giugno);
Sulle orme del sacro, i santuari dell’Europa occidentale IV-XVI secolo, Laterza 2023, di André Vauchez, (30 giugno);
Urbano II e l’Italia delle città, Il Mulino 2023, di Antonio Musarra (1 luglio).
Saranno illustrati aspetti della storia medievale di Alessandria e del Piemonte, tra cui la figura di San Bruno di Segni da Solero (†1123), presente al famoso appello di Clermont del 1095 da cui nacque la cosiddetta Prima Crociata e autore di un Commento all’Apocalisse.
In caso di maltempo, le conferenze-spettacolo serali si terranno presso la tensostruttura dell’adiacente Palazzo Cuttica.
Il Festival è prodotto da ATID diretta da Gian Piero Alloisio con la compartecipazione della Città di Alessandria, in collaborazione con Alexala, CulturAle – ASM Costruire Insieme, l’associazione Cultura e Sviluppo e ha il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
Il Festival è presente inoltre sulle pagine Facebook e Instagram: @festivaldeitemplari
Biografie – Relatori, Rievocatori e Artisti
Gian Piero Alloisio – Cantautore e drammaturgo: autore di canzoni (Francesco Guccini, Gaber-Jannacci, Gianni Morandi), autore di teatro (Ombretta Colli, Arturo Brachetti, Paolo Graziosi, Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse), regista, scopritore di talenti autorali (Federica Abbate, Emanuele Dabbono, Willie Peyote, Alessandro La Cava) e scrittore (Il mio amico Giorgio Gaber, Utet 2017; Il Mistero dei Tarocchi, con Tonino Conte, La Grande Illusion 2017). Ha scritto inoltre il libro+cd Storia della meraviglia (Feltrinelli 2008, con Maurizio Maggiani) e il dramma storico: I Templari, ultimo atto (RAI2). Autore e interprete di Teatro Canzone, ha scritto oltre 50 spettacoli, ricevendo due Biglietti d’Oro AGIS. In ultimo, al Teatro della Tosse di Genova, lo spettacolo di Teatro Canzone : Questa meravigliosa vita d’artisti.
Fabienne Arboit – Nata e cresciuta in Belgio da madre polacca e padre italiano, si è specializzata in Medievistica presso l’Université catholique di Louvain, studiando in particolare la celebre scienziata e visionaria Ildegarda di Bingen. Dedicatasi al canto, si è perfezionata nella lirica a Venezia con Argit Butzke, soprano, poi a Bruxelles con Gabrielle Philiponet, soprano, partecipando a diverse produzioni come Phi-Phi di H. Christiné (Aspasie). Si esibisce in concerti di musica medievale e folk con la sua propria formazione, l’Ensemble Viridis.
Massimo Bagliani – Attore diplomato alla scuola del Piccolo Teatro di Milano, Massimo Bagliani è Direttore Artistico del Teatro Alessandrino. Ha recitato nelle Compagnie di Vittorio Gassman, Gino Bramieri, Gigi Proietti, Ugo Pagliai, Renzo Montagnani. Ha scritto testi teatrali con Enrico Vaime.
Franco Cardini – Uno dei più importanti storici italiani, professore emerito di Storia medievale nell’Istituto Italiano di Scienze Umane della Scuola Normale Superiore, è anche Directeur d’Études nell’EHESS di Parigi e Fellow della Harvard University. Studioso di storia delle crociate, dei pellegrinaggi e dei rapporti fra Europa e Oriente, collabora con la Rai e con numerose testate nazionali. Tra i suoi numerosi saggi ricordiamo Alle radici della cavalleria medievale ; Europa e Islam ; Gerusalemme ; San Francesco ; Quell’antica festa crudele ; San Bernardo Lode della nuova cavalleria ; L’avventura di un povero cavaliere del Cristo, Il grande racconto delle crociate (con Antonio Musarra). Con Simonetta Cerrini ha pubblicato Storia dei Templari in otto oggetti.
Simonetta Cerrini – Storica e saggista, laureata all’Università Cattolica di Milano, Dottore dell’Université de Paris IV – Sorbonne. Ha scritto una trilogia sui Templari tradotta in varie lingue (La Révolution des Templiers (Perrin, tradotto in italiano, spagnolo, ceco, rumeno e prossimamente polacco), L’Apocalisse dei Templari (Mondadori) e La Passione dei Templari (Mondadori) /Le dernier jugement des Templiers (Flammarion) e, con Franco Cardini, Storia dei Templari in otto oggetti (UTET). Per RMC Production scrive documentari sui Templari.
Coro Diocesano di Alessandria, insieme al Coro Magnificat della Parrocchia San Giovanni Evangelista.
Il Coro Diocesano, diretto da Guido Astori, è attivo dal 1991. Oltre alla proposta di concerti aperti alla cittadinanza, la presenza del Coro in questo trentennio è sempre stata principalmente legata ad accompagnare e animare la vita liturgica della Diocesi.
Il Coro Magnificat della Parrocchia di San Giovanni Evangelista (Quartiere Cristo) è diretto da Beatrice Malavenda.
Cor’Allievi formato da ex allievi dell’Istituto Comprensivo Carducci-Vochieri diretti da Rita Ferraris.
Elisabetta Gagliardi – Diplomata al Conservatorio Vivaldi di Alessandria. Ha vinto come cantautrice il Festival della canzone italiana a New York; attualmente insegna al conservatorio Verdi di Milano, dove si è laureata in Canto pop-rock.
Guido Gallese – Vescovo di Alessandria dal 2012. Nato a Genova, laureato in Matematica e in Filosofia, ha insegnato Filosofia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Genova ed è stato direttore del Servizio per la pastorale giovanile. Nel 2019 ha pubblicato Il Logos della Profezia, Lettera Pastorale dedicata al Libro dell’Apocalisse.
Les Blancs Manteaux, compagnia di rievocatori/ricostruttori diretta da Marc Dagand, è un’associazione culturale dedita alla divulgazione della storia dei Templari, diffusa in numerosi Paesi europei, che organizza allestimenti e rievocazioni storiche in Francia e all’estero, partecipando a documentari e a Festival.
Mansio Templi Parmensis 1275 – Fondata a Parma nel 1994, è un’associazione specializzata nello studio e nella divulgazione della storia dei Templari che organizza allestimenti, lezioni e rievocazioni storiche in Italia e all’estero.
Adolfo Margiotta – Diplomato alla Scuola del Teatro Stabile di Genova, ha recitato accanto a Sergio Castellitto, Paolo Graziosi, Massimo Venturiello, Anna Bonaiuto, Eros Pagni, Anna Galiena, Ferruccio De Ceresa. Interpreta il ruolo di Piero Ciampi nello spettacolo musicale Tutte le carte in regola per essere Piero, scritto e diretto da Gian Piero Alloisio. È noto al grande pubblico soprattutto per il duo comico Chiquito y Paquito, con Massimo Olcese. Negli anni 2000 fa parte del cast fisso di Francamente me ne infischio e l’anno successivo di 125 milioni di cazz…ate, entrambi con Adriano Celentano. Nei film tv recita al fianco di Nino Manfredi, Zoe Saldana, Vincent Perez, Claudio Amendola. Per il cinema, ha recitato accanto a Luca Zingaretti, Maria Grazia Cucinotta, Pierfrancesco Favino e, in ultimo, ha recitato con Harrison Ford e Antonio Banderas in Indiana Jones e il quadrante del destino (2022), con Denzel Washington e Dakota Fanning in Equalizer 3 (2023).
Lorenzo Marmorato – Pianista, tastierista, fisarmonicista, ha collaborato con Piero Milesi, Carlo Marrale (Matia Bazar), Tonino Carotone. Con il gruppo genovese Edgar Cafè partecipa ad Arezzo Wave 2004. È in finale a Musicultura 2011. Con la band Palconudo vince Rock targato Italia nel 2008, e partecipa al 59° Festival di Sanremo. Dal 2000 insegna presso la scuola di musica genovese diretta da Gianni Martini Music Line. Ha fatto parte della band residente di Genova per Voi, il primo talent per autori di canzoni. In ultimo, ha accompagnato al piano Gian Piero Alloisio nel suo ultimo spettacolo di Teatro Canzone Questa meravigliosa vita d’artisti.
Antonio Musarra – Professore di Storia medievale presso la Sapienza Università di Roma. Si occupa di storia marittima e navale del Mediterraneo medievale, di storia delle crociate e dell’Oriente latino e di storia francescana. Tra le sue pubblicazioni: Il grande racconto delle crociate (con Franco Cardini, Il Mulino 2019); Acri 1291. La caduta degli stati crociati (il Mulino 2017); Medioevo marinaro (Il Mulino 2021); Le crociate. L’idea, la storia, il mito (Il Mulino 2022); Gli ultimi crociati : Templari e Francescani in Terrasanta (Salerno 2021); Urbano II e l’Italia delle città (Il Mulino 2023).
Stefano Tessaglia – Docente all’Università del Piemonte Orientale, don Stefano Tessaglia è dottore della Pontificia Università Gregoriana di Roma (Storia e Beni Culturali della Chiesa). Giornalista, ha pubblicato Chiesa contestata, chiesa contestante, Paolo VI, i cattolici e il Sessantotto (Queriniana, 2018). Segue le celebrazioni per il 900° anniversario della morte di san Bruno di Segni da Solero.
Baudouin Van den Abeele – Ricercatore senior del FNRS (Fonds national de la recherche scientifique) del Belgio e professore di storia medievale e paleografia presso l’Université catholique de Louvain, ha fatto soggiorni di ricerca e di insegnamento in Inghilterra, Germania, Italia (Università di Torino) e Repubblica Ceca. Studia la storia religiosa e culturale del Medioevo, in particolare: la caccia, la falconeria, la zoologia, le enciclopedie medievali, i bestiari, la codicologia e le biblioteche medievali (redattore del Bulletin codicologique di Scriptorium). Tra i suoi libri: Bartholomaeus Anglicus, De proprietatibus rerum, Brepols 2005; Rileggendo il mondo animale di «Micrologus». Animalità e umanità nel basso Medioevo (con A. Paravicini Bagliani, M. Pastoureau, E. Lauzi, F. Santi), Sismel 2016; Chevaux, Chiens, Faucons: L’art Veterinaire Antique et Medieval (con Anne-Marie Doyen-Higuet) Louvain-la-Neuve 2018; Falconry in the Mediterranean Context During the Pre-Modern Era (con Charles Burnett), Droz 2021.
Si segnala la partecipazione della neonata associazione di rievocatori Custodes Viarum coordinata da Walter Siccardi.
Interventi in video di:
– Alessandro Barbero – Storico e scrittore, vincitore del Premio Strega, è professore ordinario di Storia medievale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale e Vercelli. Divulgatore, collabora con varie testate giornalistiche e televisive (RAI). Tra i suoi libri: L’aristocrazia nella società francese del Medioevo (Cappelli, 1987); La battaglia. Storia di Waterloo (Laterza, 2003); Carlo Magno: un padre dell’Europa (Laterza, 2004); Barbari. Immigrati, profughi, deportati nell’impero romano (Laterza, 2006); Benedette guerre. Crociate e jihad (Laterza, 2009); Dante (Laterza, 2020) e con Chiara Frugoni Dizionario del Medioevo (Laterza, 2008).
– Gian Luca Potestà – Professore ordinario di Storia del cristianesimo all’Università Cattolica del Sacro Cuore, è uno dei più importanti studiosi di Gioacchino da Fiore e dell’apocalittica medievale, oltre che degli Spirituali francescani, e di Ubertino da Casale (Monferrato). Fra i suoi libri, tradotti in varie lingue, Il tempo dell’Apocalisse. Vita di Gioacchino da Fiore (Laterza 2004), L’ultimo messia. Profezia e sovranità nel medioevo (il Mulino 2014), L’Anticristo (in coll., 3 voll., Mondadori-Fondazione Valla 2005-2019), Dante in conclave. La lettera ai cardinali (Vita e Pensiero, 2021).
– André Vauchez – Accademico di Francia, professore emerito dell’Università di Paris-Nanterre, socio straniero dell’Accademia dei Lincei, nel 2013 ha vinto il Premio Balzan per la storia. Al centro dei suoi studi: la spiritualità medievale, il ruolo dei laici nel medioevo, la santità e la profezia medievale, con una particolare attenzione all’Italia. Tra i suoi libri: La spiritualità dell’Occidente medievale (Vita e Pensiero, 1978); I laici nel Medioevo (il Saggiatore, 1987); Francesco d’Assisi tra storia e memoria (Einaudi, 2010); La santità nel Medioevo (il Mulino, 1989), Sulle orme del sacro, i santuari dell’Europa occidentale IV-XVI secolo (Laterza 2023).
Redazione di Vercelli
Come promessa fatta dall’ Infermiere Andrea Vadalà, con il ricavato proveniente dalla Vendita del Libro da lui redatto sulla storia dell’ Ospedale di Vercelli ed i suoi territori, in memoria del Dott. Barillà Franco, nella mattinata di martedì 6 giugno, è stato collaudato e quindi reso operativo il nuovo monitor destinato alla Cardiologia del nosocomio vercellese.
Servirà a gli infermieri ed ai medici per la rilevazione dei parametri vitali durante il “giro visita” ai pazienti ricoverati.
Durante le operazioni di collaudo e di installazione era presente la Dott.sa Marzia Bertolazzi dirigente medico cardiologo , la quale, fatti i ringraziamenti di rito, ha spiegato l’importanza dell’elettromedicale donato a favore del reparto.
Redazione di Vercelli
Nella prima mattinata di oggi, mercoledì 7 giugno, una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Varallo è intervenuta nel comune di Serravalle a seguito di incidente stradale che ha visto coinvolti due veicoli di cui un furgoncino in modo marginale e una autovettura in modo serio.
I Vigili del Fuoco hanno provveduto all’estricazione del conducente ferito all’interno dell’autoveicolo e alla messa in sicurezza dello stesso.
I veicoli erano a margine della strada e il forte traffico non è stato interrotto.
Sul posto erano presenti l’ambulanza medicalizzata, i Carabinieri e la Polizia Locale.
Redazione di Vercelli
Poco prima delle ore 7.00 di questa mattina, mercoledì 7 giugno, la squadra dei Vigili del Fuoco del Comando di Vercelli è intervenuta per un incidente stradale sulla tangenziale Ovest alla rotonda direzione Santhià e Caresanablot.
Nel sinistro che ha coinvolto 2 vetture, una persona è rimasta ferita ed è stata trasportata all’Ospedale dai sanitari del 118.
Sul posto erano presenti anche i Carabinieri e la Polizia Locale.
Redazione di Vercelli
Apriranno oggi, mercoledì 7 giugno, in un orario ancora goliardicamente imprecisato, le iscrizioni per prendere parte alla settima edizione di Galleggia non Galleggia, la divertentissima kermesse organizzata per il 16 luglio dagli Amici del Po all’imbarcadero di viale Lungo Po Gramsci a Casale.
In quello che ormai viene identificato come il ‘Carnevale acquatico’ del Monferrato, sono attesi centinaia di partecipanti pronti a cimentarsi nella realizzazione e nel collaudo di decine di imbarcazioni realizzate sul posto con cartone e nastro adesivo.
Galleggia non Galleggia non è una gara ma una festa per adulti e bambini, un tripudio di costumi e scherzi, un’intera giornata dedicata alla spensierata fruizione dell’immenso patrimonio che è il Grande Fiume: una giovane ma ormai consolidata tradizione, in grado di attirare migliaia di curiosi ogni anno.
Tutte le informazioni e il regolamento sono già da alcune settimane sul sito www.amicidelpocasale.it.
Sullo stesso portale ci si potrà iscrivere da oggi, mercoledì 7 giugno.
Al link https://www.youtube.com/watch?v=hn6NQn3gXTk&t=27s è presente il video promozionale dell’edizione 2023.
Gli Amici del Po di Casale, ricostituitisi nel 2013, sono un’associazione di volontariato di Casale che si occupa di promuovere lo sviluppo, il mantenimento e la conservazione della cultura, del paesaggio e delle tradizioni fluviali casalesi.
Lo fanno offrendo le più svariate possibilità di fruizione al Po a tutti turisti e monferrini.
Redazione di Vercelli
Martedì 2 Maggio la classe 5B SSAS dell’Istituto Professionale “Lanino” ha avuto l’opportunità di assistere e partecipare al progetto “Non buttare via la vita in un secondo” dell’associazione “Diversamente Disabili“.
L’incontro è durato due ore e si è svolto online; il collegamento è avvenuto tramite la piattaforma di Teams, con la collaborazione della professoressa Maria Guida.
Gli studenti hanno avuto l’opportunità di interagire con Luca Zavatti ed Emiliano Malagoli, due persone che, in seguito a un incidente, si sono trovate ad affrontare la vita da una nuova prospettiva, quella della disabilità.
Durante l’incontro la classe si è rivelata molto curiosa e interattiva verso di loro, ponendogli domande inerenti alla loro condizione alle quali loro hanno risposto in maniera esaustiva.
Siccome gli alunni partecipanti quest’anno si apprestano all’Esame di Stato per i Servizi Sanitari e l’Assistenza Sociale, l’incontro è stato molto utile e inerente al loro corso di studi.
La disabilità è un argomento che durante l’anno scolastico è stato trattato in diverse discipline e gli studenti quindi sono stati molto contenti di approfondire il tema e toccarlo con mano da vicino.
Emiliano ha partecipato alle gare motociclistiche e alla maratona di New York, mentre Luca ha giocato per la squadra nazionale di Calcio Amputati: due simboli di resilienza che con la loro esperienza hanno abbattuto le barriere ed evidenziato l’importanza dello sport come mezzo di integrazione sociale per le persone con disabilità.
Un’esperienza interessante, sicuramente da riproporre all’interno del corso di studi anche il prossimo anno scolastico.
Chiara Montesano e Marta Prinetti
Classe V B- Servizi socio-sanitari
Redazione di Vercelli