Mese: Maggio 2023
Nella giornata di oggi, mercoledì 24 maggio, si è inaugurato il centro di formazione per Direttori delle Operazioni di Spegnimento, della Direzione Regionale VV.F. Piemonte a Varallo (VC).
Questo nuovo riconoscimento per il Centro di Formazione “Monterosa”, famoso in tutta Italia per la formazione in ambito di Soccorso Alpino Fluviale e di Contrasto Rischio Acquatico, che ha già negli anni aumentato la sua offerta formativa con un percorso per la Guida su Terreno Non Preparato e per le operazioni con Mezzi Movimento Terra, lo rende sempre più un’eccellenza a livello nazionale nel campo della formazione professionale dei Vigili del Fuoco.
I simulatori DOS installati sono strumenti sofisticati in grado di addestrare queste figure fondamentali nell’antincendio boschivo.
Presenti tra le autorità il Sig. Prefetto della Provincia di Vercelli, il Direttore Regionale VV.F. Piemonte, Dott. Ing. Carlo Dall’Oppio, Dirigenti dei Vigili del Fuoco provenienti da tutto il Piemonte, molti Sindaci della Valsesia e responsabili del volontariato locale.
Gli ospiti intervenuti hanno potuto assistere, oltre all’utilizzo dei simulatori, ad una breve manovra eseguita da mezzi del Nucleo Volo VV.F. di Caselle (TO), e da un Canadair appositamente intervenuto da Genova.
Redazione di Vercelli
Due squadre del Comando dei Vigili del Fuoco di Novara sono intervenute oggi, mercoledì 24 maggio intorno alle ore 14.00 sulla SS703 tangenziale di Novara tra le uscite per autostrada A4 e Pernate, per incendio autoarticolato.
Le fiamme hanno avvolto completamente la cabina dell’automezzo.
I Vigili del Fuoco hanno provveduto as estinguerle e a contenere i danni alla cisterna trainata.
Il conducente è riuscito a mettersi in salvo senza subire alcun danno.
La tangenziale è attualmente chiusa al traffico in direzione Vercelli e con uscita obbligatoria per autostrada A4.
Redazione di Vercelli
Terzo posto per un alunno dell’Ipsia Magni Borgosesia in una gara nazionale di meccanica istituita dal Miur.
A guadagnarsi la medaglia di bronzo è stato l’alunno Mirko Comero, della classe IV C, accompagnato per l’occasione dal prof. Cosimo Caputi.
La competizione si è disputata nei giorni 17 e 18 maggio a Firenze, all’Istituto di istruzione superiore Benvenuto Cellini di Firenze, incaricato dell’organizzazione e dello svolgimento della Gara nazionale “Industria ed artigianato per il Made in Italy”- Declinazione meccanica, anno scolastico 2022-23, promossa dal Ministero della Pubblica Istruzione e del Merito, Dipartimento per l’istruzione, Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici.
Il dirigente scolastico, prof. Carmelo Profetto, e tutto il Dipartimento di meccanica esprimono “le loro congratulazioni e si fregiano per il grande risultato ottenuto da Mirko, frutto di un percorso avviato e approfondito all’interno del corso meccanico”.
Redazione di Vercelli
Peretti Cucchi super nella GLP Solution
Domenica 21 maggio al Gc Cavaglià si è giocata la gara GLP Solution (18 buche Stableford, 3 categorie).
Da segnalare ottimi punteggi dei migliori a partire dal vincitore del lordo Filippo Peretti Cucchi con 36 in perfetto par del campo.
Premiati. 1a categoria: 1° Lordo Filippo Peretti Cucchi 36, 1° Netto Daniele Tonso 38, 2° Netto Massimo Stesina 38. 2a categoria: 1° Netto Ivo Doati 45, 2° Netto Alberto Caneparo 43. 3a categoria: 1° Netto Pierfrancesco Radaelli 41, 2° Netto Enrica Aprile 40. 1° Ladies Monica Casalino 36. 1° Seniores Fabrizio Leone 42. Nearest to the pin maschile buca 6 Luigi Pautasso m. 3,14. Nearest to the pin femminile buca 10 Monica Casalino M. 1,85.
Weekend tra Trofeo San Bernardo e Royal Diamond
Al Golf Club Cavaglià si prospetta un weekend interessante con le tappe di due circuiti dai premi importanti.
Sabato 27 maggio fa il suo esordio sul nostro percorso il Trofeo San Bernardo 2023 (18 buche Stableford – iscrizione soci 20€, esterni gara+green fee 70€) circuito con finale nazionale al Golf Villa D’Este che propone: gadget, degustazioni e premi speciali (nearest e driving contest), tra cui “un autotreno di Acqua Minerale” a chi realizzerà la hole in one.
A seguire dopo la premiazione abbondante rinfresco con pasta.
Domenica 28 maggio ritorna il The Royal Diamond presented by American Express (18 buche Stableford, 3 categorie – iscrizioni soci Cavaglià 20€, esterni 70€, dopo la premiazione a seguire rinfresco) con in palio un diamante per il 1° lordo e altri premi speciali.
Info e iscrizioni 0161/966771 – segreteria@golfclubcavaglia.it.
Redazione di Vercelli
La climate tech 3Bee ha creato la prima Oasi della Biodiversità in provincia di Vercelli – a Gattinara, grazie alla messa a dimora di 400 piante da nettare che contribuiranno a proteggere la biodiversità e a riequilibrare l’ecosistema ambientale. L’iniziativa fa parte di un programma più ampio che ha portato alla messa a dimora di oltre 50.000 alberi in 18 regioni e oltre 50 province italiane.
In occasione della Giornata Mondiale delle Api e della Biodiversità, 3Bee annuncia la creazione della prima Oasi della Biodiversità in provincia di Vercelli.
Grazie alla piantumazione di 400 piante da nettare, la climate tech company ha creato un’area di protezione per l’ambiente e gli impollinatori, incentivando gli agricoltori a diventare “coltivatori di biodiversità“.
Le piante da nettare, messe a dimora in collaborazione con l’azienda Apicoltura San Bernardo di Alessio Del Prete a Gattinara (VC) sono state distribuite gratuitamente al grower gattinarese, accompagnate da un incentivo economico per garantire la cura e la crescita delle piante. L’iniziativa rappresenta una sfida ambiziosa ma fondamentale all’interno di un territorio sempre più minacciato dal cambiamento climatico e dalla siccità.
Per combattere questo fenomeno e agire in maniera concreta è dunque importante creare oasi di piante e nettare per dare rifugio agli impollinatori.
Grazie alla creazione della prima Oasi della Biodiversità a Gattinara, nei prossimi vent’anni verranno assorbite 200 tonnellate di CO2 e nutriti ogni anno 600 mila impollinatori, contribuendo alla salvaguardia degli ecosistemi naturali del territorio. L’iniziativa prevede anche l’attivazione di analisi satellitari per il monitoraggio dello stato di salute di flora e fauna, al fine di migliorare il numero di insetti impollinatori e specie viventi presenti sul territorio. In futuro, 3Bee attiverà la tecnologia Spectrum per il monitoraggio della biodiversità e progetti di rigenerazione con rifugi per impollinatori.
“Siamo molto orgogliosi di aver dato vita alla prima Oasi della Biodiversità in provincia di Vercelli, a Gattinara – dichiara Niccolò Calandri, CEO di 3Bee -. Con questa iniziativa, vogliamo dimostrare che la tutela dell’ambiente e la crescita sostenibile sono possibili anche nell’agricoltura, grazie alla connessione tra tecnologia e natura. Siamo grati alla partecipazione del grower gattinarese, che si è dimostrato sensibile alla causa della salvaguardia della biodiversità e degli impollinatori. Continueremo a lavorare insieme per proteggere il nostro prezioso ecosistema e raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi”.
Ora che le piante sono state messe a dimora, Enti pubblici e Imprese hanno la possibilità di aderire al progetto, contribuendo così alla cura e alla crescita delle piante da nettare e assumendo un ruolo attivo nella salvaguardia della biodiversità.
L’iniziativa di 3Bee rappresenta un modello di agricoltura sostenibile che integra la tutela ambientale come parte essenziale del processo produttivo. In occasione della Giornata Mondiale delle Api e della Biodiversità, riaffermiamo l’impegno verso un futuro più verde e sostenibile per l’Italia, rafforzando l’equilibrio ecologico e la resilienza della nostra natura.
3Bee è la climate tech company leader nella tutela della biodiversità che realizza progetti rigenerativi tramite tecnologie avanzate. 3Bee utilizza l’ape come fondamentale bioindicatore raccogliendo e interpretando i dati attraverso sistemi proprietari innovativi per monitorare la salute delle api, degli impollinatori e la loro connessione con gli ecosistemi. Inoltre, 3Bee ha sviluppato innovazioni in ambito ambientale: Hive-Tech, un alveare 4.0 che consiste in una rete di sensori IoT che monitorano il benessere delle api; Spectrum, un sistema di conteggio della fauna automatico – in particolare insetti impollinatori – che sfrutta l’intelligenza artificiale per riconoscere la tipologia di animale; Flora, un sistema di di Reti neurali per l’analisi delle biodiversità vegetali, in collaborazione con ESA. Fino ad oggi, 3Bee ha realizzato progetti rigenerativi al fianco di oltre 500 aziende in 10 Paesi che hanno scelto di contribuire concretamente alla protezione della biodiversità. Inoltre, 3Bee collabora con centri di ricerca, scuole, agricoltori, coltivatori e cittadini per promuovere l’importanza della salvaguardia della biodiversità. Dalla sua nascita, 3Bee ha sviluppato una rete di oltre 3.000 apicoltori, installato più di 4.000 sensori IoT e rigenerato oltre 40.000 ettari.
Redazione di Vercelli
La candidatura a Città Europea del Vino 2024 per l’Alto Piemonte – Gran Monferrato è stata ufficializzata ieri, 23 maggio, dal Presidente dell’Associazione Città del Vino nel corso dell’Assemblea Generale.
Le città coinvolte con i loro territori sono: Acqui Terme, Barengo, Boca, Bogogno, Borgomanero, Briona, Brusnengo, Casale Monferrato, Fara Novarese, Gattinara, Ghemme, Maggiora, Mezzomerico, Ovada, Romagnano Sesia, Sizzano, Suno, Vigliano Biellese e Villa del Bosco.
“Una grande vittoria del Gran Monferrato, la prima a livello internazionale, e una nuova occasione di promozione e valorizzazione per il territorio e per Casale Monferrato che consolida il suo ruolo centrale nella strutturazione di ampie reti di collaborazione istituzionale e territoriale. Un primo riconoscimento che potrà essere un elemento cruciale a supporto di una filiera rilevante in termini non solo economici, ma anche culturali e storici”.
L’esame dei dossier di candidatura da parte di Recevin (Rete Europea delle Città del Vino), porterà alla nomina ufficiale del vincitore entro i primi giorni di luglio, nella sede di Bruxelles del Parlamento Europeo.
Redazione di Vercelli
Ogni anno, il 25 maggio, si celebra la Giornata Internazionale dei Bambini Scomparsi, una ricorrenza istituzionale, che intende sensibilizzare su questo fenomeno e ricordarne le vittime.
La giornata è stata istituita nel 1983 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite in ricordo del piccolo Ethan Patz, rapito a New York il 25 maggio 1979.
Dai dati diffusi dal Commissario Straordinario del Governo per le Persone Scomparse, nella relazione relativa al decorso anno, emerge che le denunce di scomparsa in Italia sono state 24.369, una media di 67 al giorno, e il dato numericamente più significativo riguarda i minori nella fascia di età dai 15 ai 17 anni.
Trattasi per lo più di allontanamenti volontari, che ha fatto registrare un incremento di denunce del 47,8% rispetto all’anno precedente.
E’ utile sottolineare, quindi, i diversi strumenti messi a disposizione dalle istituzioni per arginare il fenomeno: oltre al Numero Unico di Emergenza 112 e il 114 Emergenza infanzia (servizio del Dipartimento per le Politiche della famiglia – Presidenza del Consiglio dei ministri), è inoltre attivo il numero unico europeo 116000, al quale è possibile effettuare segnalazioni di minorenni scomparsi.
A tale numero è associato a livello nazionale anche il sito internet www.116000.it .
Inoltre, per favorire le attività di ricerca delle persone scomparse, sul portale delle Prefetture (http://www.prefettura.it), al link “Persone Scomparse” è presente un elenco dei nominativi delle persone scomparse e non ancora ritrovate, con l’allegata scheda contenente la fotografia, le generalità complete e la data della scomparsa.
Redazione di Vercelli
Si è tenuta venerdì 19 maggio scorso, in Prefettura, presieduta dal Prefetto, Lucio Parente, una riunione finalizzata all’esame congiunto delle problematiche relative alla gestione dei flussi migratori sul territorio della provincia di Vercelli.
All’incontro erano presenti il Presidente della Provincia, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Vercelli, il Sindaco del Comune di Gattinara, i Vice Sindaci dei Comuni di Trino e Varallo, il Questore, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i rappresentanti dell’ASL VC, dell’Arcidiocesi di Vercelli, della Caritas Diocesana, della Pastorale Migrantes, della Croce Rossa italiana , del Centro Territoriale Volontariato di Biella e Vercelli e il Presidente del Coordinamento dei Volontari di Protezione Civile della Provincia di Vercelli.
Il Prefetto ha introdotto i lavori, riassumendo i contenuti della riunione tenutasi a Torino nei giorni precedenti alla presenza del Prefetto Valerio Valenti, Commissario Straordinario all’emergenza migranti – nell’ambito del giro di incontri programmati a livello nazionale nei vari capoluoghi di Regione -, durante la quale sono stati illustrati gli scenari attuali e futuri per individuare le iniziative da adottare per far fronte all’incremento degli arrivi di richiedenti asilo in Italia.
Nel corso della riunione tenutasi presso la Prefettura di Vercelli è emerso che il numero dei richiedenti asilo giunti in provincia nell’anno 2023 è sensibilmente aumentato rispetto a quello dell’anno precedente, in linea con l’andamento nazionale dei flussi di migranti.
Dall’inizio dell’anno ad oggi, sono state infatti presentate in Questura 409 domande di protezione internazionale, rispetto alle 141 del medesimo periodo del 2022, da parte dei cittadini stranieri giunti in provincia tramite la rotta mediterranea e la rotta terrestre, di cui, 181 sono stati accolti nei CAS, a fronte dei 73 accolti nello stesso periodo dell’anno precedente, mentre i restanti, nella maggior parte, hanno trovato autonomamente soluzioni alloggiative diverse.
E’ emerso che l’incremento degli arrivi, nei primi mesi del 2023, in questa provincia ha riguardato, non solo i richiedenti protezione internazionale giunti via mare e assegnati nell’ambito del piano di distribuzione nazionale disposto dal Ministero dell’Interno, ma anche cittadini stranieri, prevalentemente, pakistani giunti spontaneamente attraverso la rotta Balcanica, per la maggioranza dei quali è stata comunque garantita una sistemazione nelle strutture di accoglienza gestite dalla Prefettura.
Dal primo gennaio 2023 ad oggi, infatti, sono stati accolti nei CAS della provincia 52 cittadini di nazionalità pakistana, a fronte dei 25 giunti e accolti nello stesso periodo del 2022, con una attenzione prioritaria nei confronti delle situazioni di fragilità segnalate dall’ASL di Vercelli, che sta assicurando un incessante servizio di assistenza sanitaria anche dopo la cessazione del periodo di emergenza da COVID 19.
Dall’analisi svolta nel corso della riunione, è stato ipotizzato che tale fenomeno che si sta registrando con una certa continuità e costanza da qualche anno, potrebbe essere favorito dalla centralità della posizione geografica di Vercelli rispetto alle direttrici di Milano e Torino e facilmente raggiungibile tramite linea ferroviaria, nonché dai tempi più rapidi connessi all’espletamento delle procedure di identificazione e di presentazione della domanda di protezione internazionale presso la locale Questura, con conseguente rilascio del permesso provvisorio di soggiorno.
Inoltre, Vercelli costituirebbe una provincia di transito, considerato che è stato riscontrato che buona parte di essi, dopo la sistemazione nei CAS ed il rilascio del permesso di soggiorno, lascia il territorio per altre destinazioni.
Nell’occasione sono state anche rivolte parole di ringraziamento e di ampio apprezzamento nei confronti dell’Arcidiocesi, della Caritas e della Croce Rossa, come delle altre Associazioni di volontariato e dei singoli cittadini che si stanno prodigando nel fornire assistenza nelle more della sistemazione nei CAS o in altre strutture ricettive.
Tenuto conto delle attuali esigenze correlate ai flussi migratori, sia via mare, sia via terra, che hanno saturato la capienza dei Centri di Accoglienza nonostante l’aumento del numero dei posti, il Prefetto ha fatto presente che sono state avviate due manifestazioni di interesse per l’affidamento, tramite procedura negoziata, del servizio di gestione sia di centri collettivi, sia di unità abitative per nuclei familiari, attualmente in fase istruttoria, sì da ampliare la capacità di accoglienza di questo ambito provinciale.
In previsione di un ulteriore probabile incremento dei flussi migratori anche in relazione all’approssimarsi della stagione estiva che coincide con l’intensificarsi degli arrivi di richiedenti protezione internazionale, sono state valutate congiuntamente le soluzioni percorribili per corrispondere all’esigenza di rafforzare le possibilità di accoglienza condivisa sul territorio, sia per i richiedenti asilo provenienti dagli sbarchi, sia per quelli che giungono dalla rotta balcanica.
Sul punto, il rappresentante dell’Arcidiocesi ha assicurato che, nel caso di saturazione dei posti nei Centri di Accoglienza Straordinaria, la Caritas continuerà a mettere a disposizione, nei limiti dei propri posti disponibili, per le esigenze del pernottamento, il dormitorio situato nel Comune di Vercelli. Analogamente, la Croce Rossa ha confermato che proseguirà nella stretta collaborazione con la Caritas, anche tramite la fornitura di generi alimentari di prima necessità, in caso di bisogno.
Nell’ambito della sussistenza dei requisiti per la permanenza nei CAS, si è convenuto sull’esigenza di implementare le attività di verifica volte a prevenire il fenomeno dello sfruttamento lavorativo, a tutela degli stessi richiedenti asilo.
In conclusione dell’incontro, il Prefetto ha sottolineato l’opportunità di favorire l’accoglienza diffusa dei richiedenti asilo, sensibilizzando in tal senso i Comuni a rinnovare l’impegno a ricercare ogni utile soluzione alloggiativa, per fronteggiare il fenomeno migratorio in sinergia con tutti i soggetti a vario titolo coinvolti.
Redazione di Vercelli
Ieri pomeriggio, martedì 23 maggio, la Squadra Mobile della Questura di Vercelli ha eseguito un ordine di carcerazione dalla Procura Generale di Torino nei confronti di un cittadino nordafricano di quarant’anni giudicato colpevole di maltrattamenti nei confronti dell’ex moglie.
La donna, dopo anni di umiliazioni e paura, ha trovato la forza di abbandonare l’uomo e denunciarlo ai Carabinieri, trovando contestualmente ospitalità presso una parente.
Al termine del processo, nel corso del quale è emerso come lo straniero avesse più volte picchiato e minacciato l’ex moglie, costringendola altresì ad indossare il burqa ed accusandola di intrattenere relazioni con altri uomini, è stato raggiunto dal provvedimento esecutivo all’esito della declaratoria di inammissibilità del ricorso da parte della Corte di Cassazione.
L’arrestato, soggetto pluripregiudicato per reati contro la persona ed il patrimonio, al termine della stesura degli atti di rito è stato associato presso la locale Casa Circondariale per l’espiazione della pena di 3 anni e 9 mesi di reclusione.
Redazione di Vercelli
L’Istituto professionale “Bernardino Lanino” ha partecipato mediante uno studente di classe quarta ritenuto più idoneo, Alessandro Santo Macchia, accompagnato dalla professoressa di TPSC Isabella Cappelluti, alla Gara Nazionale dei Servizi Commerciali che si è tenuta a Saronno (MB) io 16/17/18 Maggio.
L’istituto che ha ospitato la gara è stato l’I.P.S.I.A. “Antonio Parma” di Saronnoche ha accolto la competizione dopo averla vinta lo scorso anno.
Alla competizione si sono iscritte diciannove scuole di tutta Italia che hanno mandato un loro studente a Saronno per gareggiare.
Alla cerimonia di apertura della gara hanno preso parte il dirigente della scuola Alberto Ranco e lo staff di vicepresidenza, oltre che l’ispettore.
I ragazzi, subito dopo il via, si sono messi all’opera nelle aule predisposte nella sede di via Mantegazza.
Alla gara hanno partecipato diciannove studenti provenienti da diversi istituti di tutta Italia.
Per due giorni gli studenti sono stati impegnati nelle prove di cinque ore, avendo come oggetto l’elaborazione di casi aziendali concernenti le discipline professionalizzanti dell’indirizzo di studio quali Tecniche professionali dei Servizi Commerciali, Inglese e Diritto, tutte incentrate sulle pratiche commerciali di contabilità, legislazione d’impresa e Inglese commerciale.
Nella settimana prossima una giuria valuterà il lavoro migliore per poi procedere ai riconoscimenti.
Non ci resta che augurare all’Istituto Professionale “ Lanino” un grosso in bocca al lupo!
Redazione di Vercelli