Mese: Maggio 2023
La cronaca di oggi, sabato 27 maggio, si apre con la notizia del sinistro stradale autonomo (una sola vettura coinvolta) verificatosi attorno alle 9 di questa mattina lungo la strada che porta da Santhià a Carisio.
Per motivi che sono al vaglio delle Forze dell’Ordina, il conducente dell’utilitaria che si vede nella foto ha perso il controllo del mezzo, finendo fuori strada, nel fosso attiguo alla massicciata.
L’uomo al volante ha riportato solo lievi contusioni.
Sul posto i Carabinieri ed i Vigili del Fuoco.
Sabato 27 maggio Sacramento della Confessione dalle 15 alle 16.30. – Veglia di Pentecoste al Santuario di Boca alle 21.
Domenica 28 Solennità di Pentecoste e secondo turno del Sacramento della Cresima nella Santa Messa delle 10.30.
Mercoledì 31 chiusura nel mese di maggio. Unica Santa Messa in Chiesa Abbaziale alle ore 21.
Domenica 4 giugno nella Santa Messa delle 10.30 Sacramento della Prima Santa Comunione.
Lunedì alle ore 21 in Chiesa Abbaziale Incontro di Preghiera con il Gruppo Vita Nuova.
Giovedì 1 alle ore 21 Adorazione Eucaristica a Prato Sesia nella cappella di Santa Marta.
Don Antonio è disponibile, previa telefonata, per la Benedizione delle famiglie.
Sante Quarantore
Nella cappella di Santa Marta a Prato Sesia da lunedì 5 giugno dopo la Santa Messa delle ore 21 Adorazione Eucaristica fino a giovedi 8 alle ore 18.
Si cercano adoratori per i turni, segnarsi sui moduli sul tavolino all’ingresso della chiesa.
La responsabile per la nostra parrocchia è Tiziana Torelli.
Redazione di Vercelli
Lunedì 5 giugno alle ore 17, presso il salone S. Eusebio del Seminario Arcivescovile di Vercelli (Piazza Sant’Eusebio 10), appuntamento con la Società Storica Vercellese per la presentazione al pubblico del Bollettino Storico Vercellese n. 100.
Per l’occasione, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Vercelli e la Società editrice il Mulino, il prof. Alessandro Barbero dialogherà con Beatrice Del Bo, medievista dell’Università Statale di Milano, che presenterà il suo ultimo saggio dal titolo “L’Età del Lume. Una storia della luce nel Medioevo”.
Si tratta di una riflessione che parte dalla definizione dell’età medievale come “Secoli bui”, etichetta che paradossalmente nacque nello stesso medioevo ai tempi di Petrarca per definire un’età che invece buia non fu per nulla, non solo sotto il profilo scientifico, politico e culturale ma anche nella realtà.
Tutti gli intervenuti potranno acquistare il volume in loco, dove la casa editrice il Mulino curerà la vendita.
Il Bollettino Storico Vercellese n. 100 sarà invece come sempre distribuito gratuitamente ai soci presenti ed in regola con il pagamento della quota sociale.
Per la sua centesima uscita il Bollettino presenta quattro saggi: Grado Giovanni Merlo, “La storia, il passato, noi”; Luca Campisi, “Il nobile brigante. Parabola sociale di un aristocratico vercellese fra Tre e Quattrocento”; Matteo Tacca, “Carità, parrocchia e politica. Luoghi e beni degli ospedali vercellesi in epoca moderna (1555-1828)”; Flavio Quaranta e Francesco Rigazio, “Per una biografia di Mario Abbiate (1872-1954), primo Ministro del Lavoro nella storia d’Italia”.
Completano il numero della rivista, oltre alle “Briciole” di Giovanni Ferraris, “Umberto Cavalli sfortunato allievo dell’Istituto di Belle Arti” e Andrea Sarasso, “La scuola G. Ballario di Alice Castello”, anche le numerose recensioni delle ultime novità editoriali, a cura del comitato di redazione e soprattutto, all’interno della consueta rubrica Vita della Società, lo speciale “24-25-26 novembre 2022”, a cura di Luca Brusotto, dedicato ai lavori dell’VIII Congresso della Società Storica Vercellese dal titolo “La Chiesa Vercellese nel Medioevo (Secc. XI-XV)”, tenutosi in quelle date e con grande successo di pubblico presso il Teatro Civico e il Seminario Arcivescovile.
Lo speciale è inoltre corredato da un ricco apparato fotografico a testimonianza dei lavori congressuali.
Redazione di Vercelli
Al “Cavour” terminati, per quest’anno scolastico, gli incontri con esperti nell’ambito delle attività di alternanza scuola – lavoro.
Con il progetto “Le aziende in classe” promosso dal Comitato Piccola Industria di Confindustria Novara Vercelli Valsesia, collegato al PMI DAY, imprenditori del territorio del Vercellese e della Valsesia hanno voluto portare la loro esperienza agli studenti dell’Istituto Cavour, trattando tematiche economiche specifiche per i corsi di Amministrazione Finanza e Marketing e di Turismo.
Il progetto si è articolato in tre incontri, che si sono svolti tra aprile e maggio.
Il primo di questi, tenutosi il 14 aprile scorso, ha visto coinvolte le classi V A SIA (Sistemi Informativi Aziendali) e V B AFM (Amministrazione Finanza e Marketing).
La relatrice, sig.ra Maria Grazia Tagliabue in rappresentanza della Riseria SP spa di Stroppiana, ha parlato sia sul merito creditizio delle imprese, sia sui piani industriali pluriennali
La sig.ra Tagliabue ha illustrato le due tematiche anche grazie alla condivisione di documenti aziendali e presentando le esperienze della società che amministra insieme alla figlia, azienda molto dinamica ed innovativa sia dal punto di vista industriale sia nel ricorso al mercato finanziario.
Gli studenti, che già avevano avuto modo di studiare le linee generali di questi argomenti nel corso dell’anno scolastico, si sono dimostrati molto interessati e sono stati coinvolti dallo stile espositivo della sig.ra Tagliabue, che oltre ad essere manager è anche nonna e come tale crede nei giovani e cerca in ogni occasione di motivarli e di farli appassionare agli aspetti gestionali e contabili.
La collaborazione didattica con la Riseria SP spa era iniziata già a settembre quanto gli studenti avevano avuto modo di visitare lo stabilimento produttivo, di incontrare i responsabili delle diverse funzioni aziendali e di ricevere copie dei bilanci aziendali, che sono poi stati analizzati in classe dal punto di vista economico e finanziario e comparati con quelli di altre riserie della zona così da evidenziare tratti comuni e peculiarità di ognuna.
Alle classi Quarte dei corsi amministrativi è stato dedicato l’incontro sul marketing, svoltosi l’8 maggio scorso e tenuto dal dott. Maurizio Audone, presidente e direttore creativo di “Adverteaser”.
Dopo la presentazione dell’azienda, moltissimi sono stati gli argomenti trattati: la progettazione di un piano di marketing, le strategie di comunicazione e l’attenzione per il cliente, il marketing digitale, il metaverso e l’intelligenza artificiale solo per citare quelli che hanno appassionato maggiormente gli studenti.
Tra le testimonianze raccolte tra i ragazzi c’è quella di Fabio Bonvissuto, che ha definito l’incontro “Chiaro e molto interessante, importante per approfondire le nostre conoscenze e in linea con il nostro percorso di studi”; altri invece hanno apprezzato la presentazione molto dinamica dell’argomento, fatta direttamente da un esperto del settore, che ha proposto casi reali e situazioni concrete e ha saputo coinvolgerli durante la lezione e con un brainstorming finale sulla “Generazione Z”.
Il ciclo di incontri si è concluso l’11 maggio scorso ed ha interessato le classi Terze e Quarte dell’indirizzo Turismo, con relatore il dott. Andrea Colla, direttore di “Monterosa 2000”, un progetto che vede coinvolti molti enti pubblici tra cui la stessa Regione Piemonte, che ha assunto il ruolo principale nella promozione del progetto.
“Monterosa 2000” è un’eccellenza nel campo del Marketing Territoriale dove l’ente pubblico viene chiamato a realizzare le condizioni di base per la promozione del turismo legato al territorio con inevitabili conseguenze positive anche per l’indotto e le varie imprese ricettive private che fanno da corollario all’attività stessa.
Il dott. Colla, con l’aiuto di appositi grafici e filmati, ha inizialmente presentato un quadro storico delle varie iniziative che in passato hanno dato un primo impulso al progetto; successivamente ha sottolineato in che modo oggi si sia riusciti a creare un prodotto “Montagna” e come questa sia diventata luogo di attrazione turistica sia nel periodo invernale che nel periodo estivo e di come sia aumentata notevolmente la percentuale di arrivi e di presenze sul territorio interessato dal progetto.
Gli ingenti investimenti destinati al progetto da parte delle istituzioni pubbliche hanno avuto due scopi principali: da una parte consolidare quanto era stato ereditato strutturalmente dal passato e dall’altra parte dare una svolta green all’attività ricettiva convogliando risorse ed energie su una realtà che rispetti l’ambiente circostante e contemporaneamente sia sempre tecnologicamente al passo con i tempi.
Si ringraziano Confindustria e tutti gli esperti intervenuti che hanno voluto condividere le loro esperienze e competenze con gli studenti dell’Istituto!
Redazione di Vercelli
Via Trino a Vercelli come l’Autostrada dei Fiori, in Liguria.
E’ sempre un record.
Almeno un chilometro di coda, che si sviluppava dal passaggio a livello per andare ben oltre il cavalcavia verso l’Autostrada.
Il motivo?
Presto detto: la benemerita Azienda Asm Vercelli spa, i cui Soci sono la benemerita Iren spa ed il non meno commendevole Comune di Vercelli, hanno pensato bene di iniziare, proprio questo venerdì mattina alcuni lavori stradali per “un attraversamento per la realizzazione di un impianto semaforico pedonale”.
Proprio lì di fronte, non va dimenticato, c’è la Sede Anffas.
Ma questo si vedrà.
I geniali organizzatori di questo lavoro forse non hanno considerato che in quell’ora, per di più essendo interdetto il Cavalcavia di Corso Avogadro (il 7 dicembre 2023 saranno tre anni) è già di per sé proibitivo.
Naturalmente, nemmeno a parlarne di eseguire queste opere nei festivi, oppure di notte, come si fa in tante altre parti.
Sarebbero tutti costi in più e, se aumentano i costi, l’Impresa Bertini srl non può più fare i bei guadagni che fa.
Oppure li deve ribaltare sul Committente, Asm, e allora i bei guadagni di Asm, di Iren e del Socio Comune di Vercelli, anch’essi sono compromessi.
Così gli unici che ci rimettono sono i cittadini, che finiscono per pagare, in termini di disagio, di tempo e quindi di soldi persi, i bei guadagni che fanno l’impresa Bertini, Asm, Iren ed il Socio Comune di Vercelli.
Che dice il direttore dei Lavori?
Abbiamo rintracciato al telefono l’Architetto Elisa Ferretti che, gentilmente, ha informato: abbiamo cercato di svolgere i lavori in un giorno solo, per ridurre al minimo il disagio.
Inutile spremere le meningi: Ferretti…. Ferretti… questo nome non torna tra quelli dei Professionisti vercellesi.
Infatti l’Architetto Ferretti è di Reggio Emilia.
E, in ordine alla preparazione di questo intervento, pare che qualcuno abbia informato la Direzione Lavori che Via Trino non sarebbe stata un’arteria con traffico particolarmente intenso.
Peraltro, come si legge dal cartello ove sono esposte le notizie essenziali del cantiere, si tratta di “compensazioni” per la realizzazione dell’impianto di Pallets block voluto da Asm Vercelli spa e dai suoi Soci Comune di Vercelli e Iren e realizzato dalla stessa Impresa Bertini srl di Varallo – Alagna.
Un bell’incarico di 14 milioni di euro che fa dire a più d’uno: a Vercelli tutto il disagio dei 7 mila camion l’anno, delle 100 mila tonnellate di legni di scarto intrisi di formaldeide che qui saranno lavorati.
E alla Valsesia l’appaltone da 14 milioni di euro.
Speriamo che in Valsesia abbiano ragione di esserne contenti.
Grande cordoglio a Prarolo per la scomparsa del pensionato Giuseppe Viazzo, 74 anni, che nella tarda mattinata di oggi, 26 maggio, è stato trovato privo di vita nella sua casa, situata alla Via Libertà, al termine di Vicolo Gorizia, in paese.
Da qualche giorno i vicini non avevano notizie dello scomparso e oggi è stato dato l’allarme.
Le Forze dell’Ordine sono arrivate tempestivamente e sin d’ora si può affermare che la morte sia sopraggiunta per cause naturali.
Giulio Gaetani dell’Accademia Scherma Marchesa conquista la medaglia di bronzo ai Campionati Europei Under 23 di scherma nella spada maschile.
Dopo un girone poco brillante, con tre vittorie e tre sconfitte, Gaetani si è riscattato nel tabellone a eliminazione diretta, superando per 15-12 il connazionale e compagno di allenamenti Enrico Piatti nel 64, l’ungherese Soma Somody per 15-12 nei 32, lo spagnolo Diego Calderon con lo stesso identico punteggio agli ottavi.
Nel match dei quarti, poi, Gaetani ha sconfitto per 13-12 un altro ungherese, Zsombor Keszthelyi, prima di fermarsi in semifinale, sconfitto per una sola stoccata 15-14 dal francese Gaetan Billa.
Campionati Europei Under 23 Spada Maschile – Budapest (Ungheria), 25 maggio 2023
Qui i risultati: engarde-service.com/competition/hunfencing/2023-05-23-u23-ec/me-in
Redazione di Vercelli
Matilde Bellini dell’Associazione Scherma Pro Vercelli ha conquistato la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Cadetti di spada femminile, nel corso della rassegna tricolore che si sta disputando a Padova.
La giovane spadista vercellese, terza dopo la fase a gironi con 5 vittorie e una sconfitta, si è fermata solo al penultimo atto di una gara da 96 partecipanti, sconfitta per 15-8 da Dorotea Tarantini della Sala di Scherma Società del Giardino, poi vincitrice del titolo di campionessa italiana di categoria.
Bellini aveva ottenuto la certezza della medaglia grazie al successo per 15-6 nel quarto di finale contro Sofia Torrisi della Methodos Catania.
Nella stessa gara, sesto posto per Ginevra Molinario della Ginnastica Victoria.
Campionati Italiani Cadetti Spada Femminile – Padova, 25 maggio 2023
Qui i risultati: www.4fence.it/FIS/Risultati/2023-05-28-25_Padova_(PD)_-_Campionati_Italiani_Cadetti/index.php?a=SP&s=F&c=&f=gironi
Classifica (96): 1 Dorotea Tarantini (Sala di Scherma Società del Giardino Milano), 2. Vittoria Lazzari (Scherma Treviso M° Ettore Geslao), 3. Silvia Liberati (Circolo della Scherma Terni), 3. Matilde Bellini (Associazione Scherma Pro Vercelli).
Redazione di Vercelli
Proseguono le uscite della rassegna Tra Museo e Territorio, promossa da Palazzo dei Musei con la Società Valsesiana di Cultura e il Centro Studi Turcotti di Borgosesia.
Meta del 28 maggio sarà Guardabosone, paese-museo vivo: l’uscita, a cura di Roberta Locca e Riccardo Cerri, riunirà interessanti aspetti etnografici, naturalistici e artistici.
L’itinerario di avvicinamento a Guardabosone si sviluppa infatti lungo l’importante linea tettonica denominata Linea della Cremosina, sulla quale si è impostata la depressione del Bocchetto, un tempo via privilegiata per le comunicazioni tra Valsessera e Valsesia; esso giunge alle porte del paese in corrispondenza della chiesa della Madonna del Carretto, in prossimità della quale affiorano sedimenti sabbiosi litorali del mare che nel Pliocene si insinuava in queste valli.
Giunti a Guardabosone, si visiteranno le ricche collezioni del Museo di Scienze Naturali che comprende anche una parte dedicata proprio ai fossili del mare pliocenico; si proseguirà con il Museo di Arti e Mestieri e con un giro per le corti del primitivo nucleo medievale del paese.
Sarà Roberta Locca a illustrare le collezioni di famiglia e il borgo medievale.
Nel pomeriggio, dopo il pranzo al sacco all’aperto, presso l’Orto Botanico, si visiteranno con Donata Minonzio l’oratorio della Madonna del Carretto e la cappella vicina. Sulla via del rientro, una breve digressione all’oratorio della Luppia sarà l’occasione per ammirare punto panoramico sul Monte Barone e il Monte Fenera.
Il ritrovo è previsto alle ore 9 presso la Cappella di San Martino (Ospedale SS. Pietro e Paolo di Borgosesia) dove è possibile posteggiare l’auto.
Il percorso a piedi non è impegnativo, ma richiede scarpe idonee, sono sufficienti da ginnastica.
La partecipazione è gratuita, previa prenotazione (info@palazzodeimusei.it; 0163.51424).
Redazione di Vercelli
La Giornata regionale del gioco libero all’aperto, istituita dalla Regione Piemonte con l’obiettivo di promuovere l’importanza della libertà di movimento e di gioco delle bambine e dei bambini, torna a Casale Monferrato dopo il successo della precedente edizione.
Sabato 27 maggio la coinvolgente iniziativa sarà infatti in piazza Mazzini dalle ore 11,00 alle ore 19,00 con un’area ludica adatta a diverse fasce di età: dalla prima elementare alla terza media.
Grazie alla collaborazione e all’animazione dei professionisti di A ruota libera, sarà allestito uno spazio con gonfiabile, area bimbi sorvegliata, giochi da tavolo di grandi dimensioni, go kart a pedali e giochi in scatola per divertirsi anche in famiglia.
“In un fine settimana ricco di iniziative abbiamo rinnovato con entusiasmo questa interessante e allegra iniziativa promossa dalla Regione Piemonte – ha sottolineato l’assessore Luca Novelli -, che consente ai bambini e alle loro famiglie di stare insieme e all’aperto, godendo del buon clima e della bellezza della nostra città”.
Redazione di Vercelli