VercelliOggi
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Oggi, sabato 13 maggio, presso l’Istituto Superiore Leardi, l’associazione Plastic Free terrà un incontro di sensibilizzazione ambientale con gli studenti dal titolo “Sensibilizziamo per prevenire“.

L’iniziativa, che si inserisce nel solco delle iniziative supportate dal Comune è stata così accolta dall’Assessore Cecilia Strozzi: “Dopo gli appuntamenti di pulizia ambientale, grazie ai quali, abbiamo coinvolto concretamente giovani e meno giovani alla pulizia, al decoro e alla sensibilità ambientale, con questo evento avremo un’occasione di riflessione su come lavorare per attivare buone pratiche che consentano di migliorare il nostro impatto sull’ambiente naturale e urbano“.

 

Redazione di Vercelli

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Nella mattinata dell’8 maggio l’IIS Cavour di Vercelli ha ospitato il settimo e ultimo appuntamento del ciclo di incontri “Benvenuti nel futuro sostenibile”.

Hanno partecipato quattro classi dell’indirizzo turistico (3^D, 4^D, 3^I e 4^I) e il titolo dell’intervento è stato “Overtourism: quando il turismo distrugge il pianeta”.

A tenere l’incontro Fortunata Spada, guida e accompagnatrice turistica abilitata, per anni responsabile estera per il Tour Operator Alpitour.

La relatrice ha apportato la sua vastissima esperienza di viaggi internazionali e, insieme a lei, le classi hanno riflettuto sulle cause di questo fenomeno, sulle sue conseguenze e possibili soluzioni.

L’Overtourism, o sovraffollamento turistico di massa, causa inquinamento, devastazione della natura e disagio delle popolazioni locali; un fenomeno alla base di mutamenti culturali e ambientali a volte irreversibili.

Il tema centrale è stato prendere coscienza dell’importanza del Turismo quale canale di scoperta e di incontro tra culture diverse nonché risorsa fondamentale per le economie mondiali, soprattutto quelle più deboli, ma il flusso turistico va educato nel rispetto dei luoghi di destinazione.

Il mondo è patrimonio dell’umanità e come tale va preservato.

L’incontro ha aiutato a riflettere gli studenti sul tipo di professionista che oggi il settore turistico necessita, un professionista che sappia ragionare in termini di responsabilità e di sostenibilità, e in generale tutti i presenti sulla missione che ognuno di noi è chiamato a compiere, a partire dalle piccole azioni: viaggiare con passione, rispetto e sostegno alle realtà locali.

Redazione di Vercelli

 

 

 

 

 

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RICCIONE – Un quinto, un sesto e un settimo posto.

Questo il bottino di due giorni di Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” per la scherma piemontese.

Nella seconda giornata sono arrivati il quinto posto di Francesco Lou Forneris del Club Scherma Chivasso nel fioretto maschile Maschietti e il sesto di Allegra Rinaudo della Scherma Augusta Taurinorum nel fioretto femminile Bambine.

Nella terza giornata è invece arrivato il settimo posto di Emanuele Giuseppe Gabola del Club Scherma Torino nella sciabola maschile Ragazzi.

 

Redazione di Vercelli

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Torna venerdì 19 maggio “I 5.000 di Trino”, la sfida serale sui 5 km di Trino Vercellese che costituisce una sorta di antipasto primaverile alla mezza maratona prevista come ormai consuetudine nella prima domenica di dicembre.

La gara piemontese, inserita nel calendario nazionale Fidal, è alla sua seconda edizione e al suo esordio si è rivelata evento di grande richiamo, con presenze di spicco come l’etiope Addisalem Belay Tegegn, non per niente vincitrice della prova in 16’37” mentre la gara maschile andò ad Alessandro Bossi in 15’14”, tempi che naturalmente sono il record della prova.

La prova consiste in due giri di un circuito cittadino di 2,5 km, con il suo epicentro presso il Palazzo del Comune in Corso Cavour.

Una formula studiata appositamente per garantire lo spettacolo e coinvolgere anche il pubblico offrendo una serata diversa.

Partenza della gara alle ore 20:00 per le donne, alle 20:30 per gli uomini, a seguire toccherà alla non competitiva.

Molto contenuto il costo dell’iscrizione, 8 euro per la competitiva e 5 euro per la non agonistica per chi provvede entro il 16 maggio, altrimenti ci si può iscrivere il giorno di gara a 10 euro, ma le porte saranno aperte solo per 20 nuovi concorrenti.

Verranno premiati i primi 5 atleti assoluti e primi 5 di categoria.

Trino è pronta ad accogliere mostrandosi in una veste diversa da quella a chi i podisti sono abituati pensando alla storica Mezza Maratona Terre d’Acqua (che quest’anno avrà costi bassi di iscrizione e una premiazione speciale): luci serali, temperature miti, atmosfera più raccolta e lo stesso entusiasmo, per vivere un evento che si sta ricavando un suo spazio nel panorama non solo piemontese.

Per informazioni: Gp Trinese, www.gptrinese.it

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Conoscere la Mafia per contrastarla.

Con questo scopo è nata la giornata che ha coinvolto gli studenti del Liceo Ferrari di Borgosesia nell’evento “Canta contro la Mafia”, tenutosi al Teatro Pro loco di Borgosesia.

Per la prima volta nel vercellese, è stato realizzato un evento dal taglio culturale e musicale ideato, organizzato e diretto dalla professoressa Viviana Finotti, referente d’istituto di educazione alla legalità e alla salute del Liceo Ferrari di Borgosesia.

L’idea è nata da una specifica richiesta da parte di alcune docenti che le hanno chiesto di organizzare un incontro formativo rivolto agli studenti che parlasse della lotta contro la Mafia – spiega Finotti – , sensibilizzandoli sul tema e facendoli riflettere sui fatti di cronaca avvenuti in passato, come ad esempio la strage di Capaci e la morte di Peppino Impastato”.

La professoressa Finotti ha accolto la richiesta delle docenti e ha organizzato interamente l’evento, con l’appoggio della scuola e del Dirigente Scolastico.

La docente ha curato l’evento in ogni minimo dettaglio, provvedendo a tutta la gestione e organizzazione (scelta della location, dei relatori, degli ospiti, del programma della mattinata etc) in accordo con l’istituto scolastico.

Il Dirigente Scolastico, professor Mauro Faina, ha fin da subito approvato e affidato la gestione dell’evento alla docente che da mesi si è occupata dell’organizzazione, ottenendo il supporto degli studenti nella realizzazione della locandina, nella preparazione delle domande ai relatori e nella supervisione di monologhi sulle stragi di mafia interpretate da alcuni alunni che frequentano il corso di teatro organizzato dalla scuola.

La professoressa ritiene che i giovani d’oggi debbano essere informati sull’impegno che numerose associazioni stanno svolgendo contro la mafia e ha pensato ad un connubio perfetto di abbracciare cultura e musica in un unico evento. Tra un intervento e l’altro del relatore Ryan Coretta referente provinciale dell’ass. Libera della sede di Novara, sulla mafia del Nord e Sud Italia e il ruolo della donna del boss, si alternavano esibizioni dal vivo della cantautrice Cance e della rapper Sugar che hanno interpretato alcune canzoni del nostro repertorio musicale italiano, tra cui “Cuore” di Jovanotti, “Per la bandiera” degli Stadio, “Signor Tenente” di Giorgio Faletti e alcuni loro inediti di cui erano state vincitrici al concorso canoro dell’Ass. Musica Contro le Mafie. Cance nel 2019 è stata vincitrice con il singolo “Conosci?” il premio under 35 in Musica Contro le Mafie; Sugar aveva ricevuto in passato una menzione speciale in Musica Contro le Mafie con l’inedito “Regarde-moi”.

La giornata è partita con la visione di un documentario che parlava della Strage di Capaci.

Poi c’è stato spazio per il dibattito e le esibizioni canore delle artiste Cance e Sugar.

Momento ricco di spunti e riflessioni – illustra Finotti – . Sono stati trattati diversi temi come a esempio il ruolo della donna del boss. Le canzoni sono state utili a trasmettere emozioni e a rendere la cosa ancora più intensa. Tra un brano e l’altro non sono mancate le domande dei ragazzi”.

Un evento che ha coinvolto anche l’Associazione Musica contro le Mafie il cui presidente Gennaro De Rosa dichiara:

Da anni la nostra Associazione si occupa di diffondere buone idee e buone prassi attraverso la musica e l’arte in generale. Il premio Music for Change nasce 14 anni fa a Casalecchio di Reno. Iniziammo lì con un piccolo contest e poi dopo due anni tornammo a Sud, in Calabria, e una volta tornati a casa tutto, paradossalmente, assunse e sviluppò una vocazione nazionale e europea. Ci occupiamo di formazione nelle scuole, di progetti di rigenerazione urbana e tanto altro ma la nostra attività principale è “Music for Change”, un premio che mette in equilibrio capacità artistiche e desiderio di riscatto. È uno strumento culturale nel quale si rispecchiano concretamente i valori espressi nell’articolo 3 della Costituzione. Crediamo fortemente nel potere del cambiamento come grande opportunità per l’uomo di poter vivere più vite in una sola. Nell’ultima edizione si sono iscritti al premio più di 800 artisti e in questo periodo sono aperte le iscrizioni per la 14^ edizione”.

Importante l’impegno sociale come sottolinea De Rosa:

Giriamo moltissimo per le scuole di tutta Italia per incontri, progetti più approfonditi e tanto altro. In ogni incontro ci sono ospiti e artisti differenti che incontrano i ragazzi. L’incontro di Borgosesia, nonostante io lo abbia vissuto a distanza in collegamento streaming è sicuramente un seme importante in una parte d’Italia che deve costruire consapevolezza del livello di infiltrazione delle Mafie al Nord che sparano meno ma sono sempre più forti. Le Mafie sono presenti nel Nord Italia da oltre 50 anni. Nessuna Regione può ritenersi esente. Non ci si può e deve stupire di questo dato”.

I giovani sono da sensibilizzare; queste le conclusioni del presidente De Rosa:

Tantissimi giovani, dopo essere entrati in contatto con la nostra realtà, si sono avvicinati all’impegno civile, alla cittadinanza attiva e alla resistenza antimafia; cose che ognuno di noi può fare nel suo piccolo attraverso le sue scelte quotidiane. C’è un importantissimo esperto di criminalità organizzata, il prof. Antonio Nicaso che quando scrive le dediche sui suoi libri scrive spesso “Ci sono loro ma ci siamo anche NOI” ed è proprio sulla crescita esponenziale di quel NOI che si basa la nostra attività. Noi siamo soltanto dei cittadini che contribuiscono a mettere in azione un processo di cambiamento. I giovani hanno anticorpi e determinazione che noi non immaginiamo, basterebbe essere capaci di dargli lo spazio per mettere la loro energia positiva in azione. Ed è quello che noi proviamo a fare da dieci anni con risultati importanti. L’obiettivo è altissimo da raggiungere e per far si che accada la politica deve tornare alla sua radice, con responsabilità e consapevolezza, smettendola di lavorare solo per il consenso che non può che portare a scelte scellerate che non contribuiscono alla costruzione di un futuro per i ragazzi come quelli che abbiamo incontrato ieri. Hanno tutto il diritto di immaginare e costruire il loro futuro”.

Giulia Cancedda in arte Cance afferma:

Ho partecipato all’evento con il brano “Conosci?” con il quale ho vinto nel 2019 l’edizione di Music for Change nella sezione under 35.  Lo scopo è far riflettere i giovani attraverso la musica e il messaggio che si vuole portare è quello che non bisogna mai affliggersi davanti ai problemi, non ci si deve fermare, non cerchiamo la strada più facile, quella a esempio dei compromessi per raggiungere i nostri obiettivi, è necessario invece cercare di costruire il proprio futuro su solidi valori e basandosi sulle proprie capacità”.

Sul palco anche Sugar al secolo Anna Olivieri che dichiara:

E’ stata una bella esperienza. Nella vita sono anche educatrice e affiancare educazione, musica, cultura e arte mi piace moltissimo soprattutto con i ragazzi con cui lavoro. E’ importantissimo spiegare questa realtà ai giovani perché Mafia non è solo il concetto basilare che la gente ha della Mafia, ma sono tanti tipi di atteggiamenti che sono molto pericolosi e che possono portare a discriminazioni piuttosto che situazioni pericolose se non vengono spiegati in modo semplice e chiaro ai ragazzi. La musica è un buon modo per fare questo, perchè la musica ai ragazzi piace. Come musicista faccio principalmente rap da sempre ma anche cantautorato e unisco musicalmente il rap con il pop e il pop punk e principalmente il tema che ho scelto io all’interno del Music for Change è la parità di genere e i diritti LGBT, fondamentalmente sulla parità di genere anche le discriminazioni che le donne devono subire legate ad una società di concetti a delle cose sociali e storiche che non funzionavano e che continuano a non funzionare. E’ importante parlarne per insegnare e far capire alle ragazze e ai ragazzi l’importanza di trattarsi in modo paritario anche se la società spesso non ci porta questa visione, quindi c’è ancora tanta strada da fare però va fatto perchè i ragazzi sono gli adulti di domani e facendoli ragionare magari un giorno le cose cambieranno in modo più positivo”.

Il coordinatore provinciale Libera Novara, Ryan Coletta ha evidenziato:

Qui nel vercellese non esiste un coordinamento di Libera, quindi sarebbe bello che questo evento fosse lo sprone per dare il là a una nuova realtà. Il nostro impegno è costante e puntiamo molto nel sensibilizzare sull’importanze della legalità e della cittadinanza democratica”.

La professoressa Finotti durante il suo intervento come cappello introduttivo afferma: “Siamo qui stamattina per ricordare il sacrificio di chi è stato vittima di mafia, per non dimenticare e soprattutto per acquisire maggiore consapevolezza sugli avvenimenti di cronaca, ponendo una riflessione sulla penetrazione delle mafie all’interno della nostra società e unendo le nostre forze affinchè non accada più. Quest’oggi siete qui ad assistere per la prima volta ad un evento formativo che è un perfetto connubio tra cultura e musica, la musica non è solo divertimento ma è anche una riflessione su temi profondi, se pensiamo ai nostri artisti italiani, tramite le loro canzoni, hanno portato come tema dei loro brani la mafia come un pericolo da non sottovalutare, da rimuovere, riflettendo sull’operatività quotidiana di questi criminali, tra le canzoni che riaffiorano nel nostro repertorio musicale italiano abbiamo Cuore di Jovanotti, Per la bandiera degli Stadio e Signor Tenente di Giorgio Faletti”.

Le conclusioni della docente sono state: “Cantiamo contro la mafia”, pensiamo a quanto sia straordinario il potere della musica, quanto sia importante la libertà, la democrazia, l’essere un cittadino responsabile che rispetta le regole e gli altri. Ma questi altri…?! Quante volte vengono ignorati, maltrattati nella nostra società? Riflettiamo su quanto sia difficile nascere in una famiglia a stampo mafioso… come liberarsi dalla mafia che circonda il nostro territorio? Perché tacere? Ognuno di noi, oltre a mantenere vivo il ricordo dei fatti accaduti delle stragi di cui abbiamo parlato, DEVE REAGIRE! Non abbiate paura di combattere contro la mafia, l’impegno sociale di ognuno di noi può essere un aiuto per creare una società unita! Il mio obiettivo è stato quello di creare un evento formativo dedicato ai giovani, credo sia andato a buon fine, perché quest’oggi voi studenti avete potuto conoscere più a fondo il fenomeno, arricchendo il vostro bagaglio culturale di cultura e musica. Provate a riflettere…. Quanto possa essere interessante analizzare il testo di una canzone, ascoltarlo e commentarlo…oggi la musica vi ha permesso di sperimentare un nuovo studio…perché attraverso le canzoni si possono conoscere i temi sociali facendoci ragionare sui fatti accaduti!”.

Al termine dell’evento, per far conoscere il territorio della Valsesia e i suoi artisti, i relatori e le cantanti sono state omaggiati dagli studenti rappresentanti d’istituto con il libro “I Bordiga”.

 

Redazione di Vercelli

L’Organo di Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, riunitosi sotto la Presidenza dell’avvocato Aldo Casalini, lo scorso 10 maggio 2023 ha approvato all’unanimità il progetto di Bilancio di Missione e di Esercizio per il 2022 redatto dal Consiglio di Amministrazione e presentato dal Segretario Generale, Sandro Pullicani Colonesi.

Dopo tre anni dal drammatico febbraio 2020 in cui esplose la pandemia Covid19 con un impatto sull’intero pianeta, nello scorso anno si è pian piano tornati alla normalità e anche l’attività della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, pur con le difficoltà del contesto finanziario derivante dal conflitto Russo-Ucraino e dalla crescente inflazione, ha ripreso il suo andamento regolare.

Nel 2022 sono stati complessivamente erogati 2,131 milioni di euro, (500.000 euro in più rispetto alle previsioni) a fronte di 172 progetti. È un dato in linea con quello dell’anno precedente che ha, così, portato ad oltre 63 milioni di euro il totale dei fondi erogati dall’Ente di via Monte di Pietà, dalla sua costituzione ad oggi.

Altro dato significativo riguarda la conservazione del patrimonio della Fondazione, che è passato da 51,4 milioni a 118,87.

Prima di analizzare i settori di intervento che hanno caratterizzato l’attività sul territorio, conviene ricordare un dato di essenziale importanza nella storia della Fondazione.

Nel 2022, in aggiunta ai quasi 1.850.000 euro distribuiti tramite le tradizionali sessioni erogative di marzo e settembre, per la prima volta, come strumento di selezione dei progetti, sono stati attivati tre specifici bandi su temi di particolare interesse.

Stiamo parlando dei bandi ‘Restauri con arte’ (100.000 euro) per il restauro, la valorizzazione ed il recupero del patrimonio storico, artistico e architettonico diffuso sul territorio ‘Valore alla cultura’ (150.000 euro) per sostenere l’offerta culturale valorizzando eventi di qualità e SportiAMO (35.000 euro) per incentivare l’attività di promozione e valorizzazione della pratica sportiva non professionistica dei giovani.

Partiamo con il settore ‘arte, attività e beni culturali’, da sempre quello di maggiore rilievo, sia in termini assoluti, sia come numero di interventi effettuati.

La diffusione della cultura e la salvaguardia del patrimonio artistico/culturale rappresentano per l’ente fattori che garantiscono lo sviluppo e la crescita della comunità.

Sono stati quasi 940.000 gli euro stanziati, a fronte di 76 progetti approvati: la riconquista della normalità, infatti, ha spinto gli enti che operano in questo settore, uno dei più colpiti nei due anni passati, a riprendere i propri percorsi dove erano stati interrotti, facendo spesso tesoro di nuovi strumenti e modalità adottate durante la pandemia.

Secondo in ordine di importanza per stanziamenti, il settore ‘volontariato, filantropia e beneficenza’ (circa 320.000 euro).

Seguono, nell’ordine, lo “sviluppo locale ed edilizia popolare” (280.000 euro); l’educazione, istruzione e formazione (245.000 euro); l’assistenza sociale (177.000 euro); la salute pubblica (105.000 euro); e l’attività sportiva (66.000 euro).

Tra gli interventi più significativi, vanno ricordati, quelli a sostegno dei Musei di Vercelli e Valsesia, cui la Fondazione non ha fatto mancare il proprio appoggio.

In questo contesto si inserisce la voce riguardante l’importante restauro della Sala Araba del Museo Borgogna.

Altri importanti interventi riguardano:

– il contributo all’allestimento della mostra “Giacomo Manzù – La scultura è un raggio di luna” tuttora in corso

– la partecipazione alla costituzione della Fondazione Viotti;

– il contributo al progetto “digital patology” in collaborazione col Fondo Edo Tempia e il sostegno all’acquisto del Fluorongiografo per l’Ospedale S. Andrea di Vercelli;

– la partecipazione, all’interno di ACRI al fondo contro la Povertà Educativa minorile e al nuovo fondo per la Repubblica Digitale.

Nel dicembre 2022, infine, è stato inaugurato ed è ora pienamente operativo il centro Le Magnolie riservato ai pazienti malati di Alzheimer, centro che ha comportato un investimento complessivo di circa 3 milioni di euro e a cui seguirà una nuova struttura per l’Autismo per il quale sono già iniziate le attività di progettazione.

Concludiamo con un breve cenno al settore comunicazione di Fondazione CR Vercelli.

Nel 2022 la copertura della pagina FB ha registrato 20.522 profili, mentre il sito è stato visitato da poco meno di 7000 utenti, per un totale di circa 22.000 pagine visualizzate.

Sono 9.765, invece, le visualizzazioni del canale YouTube di Fondazione che, nel corso dell’anno, ha pubblicato nove episodi del Magazine, tra interventi riguardanti il territorio e interviste a personaggi della cultura.

Importante: Proponiamo, inoltre, la visione dell’ultima puntata di Fondazione Magazine dove troverete, se necessario, approfondimenti sull’argomento (ricordiamo che tutte le puntate sono presenti su YouTube): https://www.youtube.com/watch?v=DL9fSJ5cxYA&t=498s

Redazion di Vercelli

 

 

 

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Posted in Società e Costume

Talvolta succede che i Carabinieri, durante il loro quotidiano svolgimento del servizio di pattuglia, si trovino a fronteggiare situazioni decisamente inconsuete, che nondimeno debbono essere affrontate con la dovuta professionalità soprattutto al fine di evitare che degenerino in situazioni di rilevanza penale.

Sicuramente si può annoverare in questa casistica l’intervento di un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Vercelli nella mattinata di ieri 11 maggio, chiamato da un 32enne che, al numero di emergenza “112”, aveva sostenuto di avere avuto un diverbio con una donna e di essersi sentito trattato ingiustamente.

Nella sostanza, ai Carabinieri intervenuti sul luogo del presunto litigio, il richiedente – senza la presenza della controparte – riferiva di avere pattuito con una donna la somma di 150 Euro per un rapporto sessuale a pagamento della durata di due ore, mentre la prestatrice d’opera, trascorsa la prima ora, lo aveva allontanato dalla propria abitazione per l’asserito sopraggiungere di un parente, fattore che non le avrebbe consentito di adempiere al patto stabilito.

Il 32enne, nella sostanza, chiedeva ai militari dell’Arma di intervenire affinché la donna restituisse metà del compenso già preliminarmente percepito, anziché assicurare al cliente una specie di “bonus” per la consumazione dell’orario rimanente in un’altra occasione, come da lei proposto.

Appurato subito che non era stata commessa alcuna condotta illecita da parte di entrambi contendenti, i militari hanno con calma invitato il giovane a riconsiderare la propria richiesta, spiegandogli che, comunque sia, non è loro compito intervenire in favore dell’una o dell’altra parte in causa, specialmente in considerazione del fatto che il motivo del contendere non rivestiva carattere di illecito penale.

Ancora una volta, anche grazie alla capacità relazionale dei Carabinieri intervenuti, tutto è finito per il meglio, ed il 32enne ha ripreso la via di casa digerendo senza ulteriori discussioni o pretese la propria inevitabile delusione.

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Un Lettore ci ha scritto, ieri 11 maggio, unendo al testo un corredo iconografico eloquente della situazione in cui vera il Parco Iqbal Masih di Corso Marconi a Vercelli.

Che dire?

Nulla di nuovo sotto il sole (meglio: la pioggia).

Proprio come si vede nei servizi di VercelliOggi.it

del 2020 – leggi cliccando qui –

e del 2021 – leggi cliccando qui – .

Come la piscina del Centro Nuoto rasa al suolo.

Come il Cavalcavia di Corso Avogadro.

Come tante altre cose che stanno lì: i rifiuti in strada, ad esempio.

Non passano a ritirarli e dobbiamo ancora sentirci dare degli incivili.

Però, ora, mal comune mezzo gaudio: basta leggere i posti che i cittadini pubblicano su tanti gruppi Facebook dei paesi, per sapere che non passano a ritirarli nemmeno da loro.

La differenza tra i paesi e la città di Vercelli è che, almeno, i Sindaci della periferia non danno degli incivili ai propri cittadini.

Per il resto, la Giunta del Niente è sempre uguale a se stessa, coerenza ammirevole.

Sono cambiati soltanto gli stipendi che, ora sono di oltre 6 mila euro al mese per il Sindaco (il 60 per cento per gli Assessori).

Forse è questa la città che piacerebbe all’Architetto Chìparo, se esistesse.

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Lo sapete che gli antichi Egizi sapevano come estrarre i color dai vegetali da utilizzare per dipingere?

E che gli artisti già nel Medioevo preparavano da soli i pigmenti necessari per realizzare le loro opere?

Con il laboratorio ‘Ne facciamo di tutti i colori!’, domenica 14 maggio alle ore 15, uniremo scienza e arte, conducendo un vero e proprio esperimento scientifico il cui risultato ci servirà per realizzare le nostre opere d’arte.

L’attività è inserita nel programma dei Kid Pass Days 2023, il grande evento dedicato alle famiglie per scoprire il patrimonio culturale, storico, artistico e scientifico di tutta Italia.

Il laboratorio è consigliato per bambini dai 5 agli 11 anni, con prenotazione obbligatoria entro il giorno prima dell’evento (info@palazzodeimusei.it, 0163 51424). Il costo è di 5€ a partecipante.

 

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Torna una classica iniziativa benefica di Diapsi Vercelli, che si tiene tutti gli anni in occasione della Festa della Mamma: “Ti regalerò una rosa” per un doppio gesto d’amore, verso le mamme ma anche verso le persone che l’associazione sostiene.

Domenica 14 maggio alcuni volontari e associati di Diapsi Vercelli saranno presenti fuori da alcune frequentate chiese cittadine per proporre le classiche rose, confezionate con il consueto buon gusto, per lanciare un messaggio d’affetto: un piccolo grazie alle mamme, al loro coraggio e alla loro presenza indispensabile.

Le offerte raccolte andranno a sostenere le attività dell’Associazione rivolte a persone con problematiche di tipo psichico.
Come noto Diapsi Vercelli opera nella sede del complesso di San Pietro Martire, dove si trova anche il laboratorio di sartoria “Brein”, che realizza borse, capi d’abbigliamento ed accessori vari per dare una nuova opportunità a persone svantaggiate ed offre inoltre attività del tempo libero, corsi e momenti di socializzazione.
«Ogni opera d’amore compiuta con tutto il cuore porta sempre verso il bene!». E’ questo lo slogan che illustra l’iniziativa.

I punti di distribuzione delle rose

I volontari di Diapsi Vercelli saranno presenti nelle seguenti chiese: San Giuseppe: ore 9- 11; Sant’Agnese: ore 11; Duomo: ore 8,30, 10,30; 12; San Cristoforo: ore 10, 11; San Bernardo: ore 9, 11; Sant’Antonio, Isola: ore 10; Sant’Andrea: ore 10.

Redazione di Vercelli

 

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