VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli
Provincia di Vercelli

“Buongiorno a tutti. Venerdì in occasione del tavolo tecnico per l’ospedale di Borgosesia, siamo stati aggiornati sulla situazione del nostro nosocomio. Le notizie sono molto più preoccupanti del previsto, unica notizia veramente positiva è il potenziamento del reparto di ortopedia con un dipartimento di robotica e l’inserimento di robot di ultima generazione per ottimizzare i risultati delle operazioni, oltre all’attivazione di una sezione di infettivologia ortopedica unica in Italia.

La DG ci ha paventato il rischio che i lavori della rianimazione, che dovrebbero finire a settembre (con enormi costi di realizzazione oltre che finanziamento da parte di privati) possano andare in contro ad una NON apertura del reparto a causa di una carenza di medici che non vogliono venire a Borgosesia a lavorare (a nostro avviso questo rifiuto di lavorare a Borgo deriva più da una mancanza di positività e prospettive fornite dalla direzione piuttosto che da effettive cause oggettive). Lavori e soldi spesi per poi rimanere inattiva in poche parole.

Ancor più grave la questione cardiologia, dove nonostante le nostre pressioni, la DG sostiene la posizione del primario dr Rametta nel non voler attivare un servizio di presenza del cardiologo h24. Un abitante dei comuni di fondo valle, in caso di infarto, potrà essere visto da un cardiologo solo dopo 2 ore di ambulanza … a Vercelli.

Problemi anche nel mantenimento della struttura complessa di ginecologia e ostetricia con gli ospedali che Vercelli e Borgosesia che hanno i punti nascita sotto ai 500 parti/anno. Assurdo e pensare che il rischio di chiusura del punto nascite sia paventato solo su Borgosesia (costringendo i valligiani a due ore di macchina in caso di Travaglio improvviso) e neanche preso in considerazione su Vercelli (a 15’ di auto da Novara).

Notizie sconfortanti anche su Gastroenterologia e diabetologia.

Possiamo accettare una direzione ASL con queste prospettive?”.

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Questo messaggio sta girando nelle varie chat di Amministratori Locali della Valsesia e della Valsessera.

E spiega, di fatto, il motivo per cui oggi, 13 aprile, sia andata deserta l’Assemblea dei Sindaci dell’Asl di Vercelli, convocata alle ore 17,30.

Hanno “marcato visita” tutti i valsesiani e valsesserini (e non solo) e così la riunione è saltata, non si è nemmeno iniziata per mancanza di numero legale.

Al punto che, già alle 17,46, i pochi presenti erano già in Corso Abbiate, ai saluti.

Lo stato di agitazione è diventato incontrollabile (o, forse, controllabile da pochi) soprattutto dopo che, qualche giorno fa, venerdì scorso, si era tenuto un “tavolo tecnico” dell’Asl presieduto dal Direttore Generale Eva Colombo, cui avevano partecipato anche i Sindaci Fabrizio Bonaccio (che guida la rivolta, di Borgosesia), Francesco Pietrasanta (Quarona), Daniele Baglione (Vice di Gattinara) e Roberto Veggi (Alagna).

Sempre le varie chat annunciano un comunicato esplicativo (forse anche sui lavori del Tavolo tecnico) di Bonaccio per le prossime ore.

Come finirà?

Chi vivrà, vedrà.

Nella giornata di ieri, 12 aprile, si è celebrato il 171° anniversario dalla Fondazione della Polizia di Stato, le cui origini risalgono al 1852 quando venne istituito il Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza.

“Esserci Sempre” è il motto che da sempre, ed anche questo anno, incarna lo spirito con cui gli operatori affrontano l’attività quotidiana nell’adempimento dei compiti di istituto.

Nella mattinata, alle ore 9.00, presso la Lapide posta nel cortile della Questura, sono stati resi gli onori ai Caduti della Polizia di Stato. Il Questore Maurizio Di Domenico, insieme al Prefetto Lucio Parente, ha onorato la loro memoria deponendo una corona di allora.

Successivamente, alle ore 11.00, sempre nel cortile della Questura di Vercelli, si è svolta la cerimonia celebrativa, con uno schieramento di uomini e donne della Polizia di Stato, l’esposizione di mezzi e di stand della Polizia Scientifica e delle Specialità e la partecipazione di una rappresentanza dell’Istituto Comprensivo “Lanino” – Scuola Secondaria di primo grado “Sandro Pertini” e dell’Istituto Comprensivo “Gaudenzio Ferrari” – Scuola “Carlo Angela” di Vercelli.

Dopo l’arrivo delle Autorità, dei familiari dei poliziotti e degli ospiti, sono stati resi gli onori al Questore, che ha aperto le celebrazioni passando in rassegna il reparto di formazione, accogliendo poi il Prefetto che ha ricevuto gli onori a sua volta.

Nel corso della cerimonia, dopo aver dato lettura dei messaggi istituzionali del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Capo della Polizia Lamberto Giannini, il Questore ha rivolto ai presenti un breve saluto, al termine del quale sono stati consegnati i riconoscimenti al personale in servizio, distintosi per particolari attività.

In particolare:

ENCOMIO AL SOVRINTENDENTE CAPO GIANPIETRO DE LORENZIS E ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE VITO SABIA, LODE AL VICE ISPETTORE MASSIMO SOLIERI E ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE CIRO DELLISANTI, IN SERVIZIO PRESSO LA DIVISIONE POLIZIA ANTICRIMINE, L’UFFICIO TECNICO LOGISTICO E LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI.

MOTIVAZIONE: “EVIDENZIANDO SPICCATE QUALITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UNA BRILLANTE INDAGINE DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON IL FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO NEI CONFRONTO DI UN INDIVIDUO, ACCUSATO DELL’OMICIDIO DELLA PROPRIA MADRE.

VERCELLI, 15 LUGLIO 2018”

LODE ALL’ASSISTENTE CAPO NICOLA DURANTE E ALL’ASSISTENTE DANIELE GARDINI, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI.

MOTIVAZIONE: “EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI E, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI SOCCORSO PUBBLICO A FAVORE DI UN UOMO CHE, CADUTO ALL’INTERNO DI UN CANALE FOGNARIO, DOPO UN VOLO DI CIRCA DUE METRI, GIACEVA CON GLI ARTI BLOCCATI DA DUE GROSSE LASTRE DI FERRO DEL PESO DI CIRCA CENTO CHILI CADAUNA. NELLA CIRCOSTANZA, IL DIPENDENTE, UNITAMENTE AD UN COLLEGA, RIUSCIVA A LIBERARE IL MALCAPITATO TRAENDOLO IN SALVO.

VERCELLI, 22 GENNAIO 2018”

LODE ALL’ISPETTORE ANDREA BUETI, ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE MONICA MADRIGRANO E ALL’ASSISTENTE SALVATORE FUSCO, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO DELLA QUESTURA DI VERCELLI E IL DISTACCAMENTO POLIZIA STRADALE DI VARALLO SESIA.

MOTIVAZIONE: “EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN INTERVENTO DI POLIZIA GIUDIZIARIA CONCLUSOSI CON L’ARRESTO DI UN INDIVIDUUO, RESOSI RESPONSABILE DEI REATI DI DANNEGGIAMENTO AGGRAVATO, RESISTENZA E MINACCIA A PUBBLICO UFFICIALE, GUIDA IN STATO DI EBBREZZA.

VERCELLI, 29 APRILE 2018”

LODE AL SOSTITUTO COMMISSARIO IN QUIESCENZA FLAVIO SCIENZA, AL VICE ISPETTORE GIAN PAOLO STACCHINO, AL VICE ISPETTORE LUDOVICO GIUSEPPE DIANO E ALL’ASSISTENTE CAPO MIRKO FIDENZIO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE E L’UFFICIO TECNICO LOGISTICO DELLA QUESTURA DI VERCELLI.

MOTIVAZIONE: “EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON LA CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE A CARICO DI DUE SOGGETTI, RESPONSABILI DEL REATO DI DETENZIONE, AL FINE DI SPACCIO, DI SOSTANZE STUPEFACENTI.

VERCELLI, 6 GIUGNO 2018”

LODE AL VICE ISPETTORE DAVIDE NEPENTINI E AL VICE SOVRINTENDENTE GIUSEPPE MUZIO, IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO E LA DIGOS DELLA QUESTURA DI VERCELLI.

MOTIVAZIONE: “EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVA UN SERVIZIO DI ORDINE PUBBLICO IN OCCASIONE DI UNA MANIFESTAZIONE, CHE SI CONCLUDEVA CON L’EMISSIONE DI PROVVEDIMENTI DI DIVIETI DI RITORNO NEI CONFRONTI DI ALCUNI MILITANTI.

CARESANA (VC), 29 APRILE 2018”

LODE ALL’ISPETTORE NICOLA PIETRO D’ANGELO, IN SERVIZIO PRESSO IL POSTO POLIZIA FERROVIARIA DI VERCELLI.

MOTIVAZIONE: “EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVA UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CONCLUSASI CON IL DEFERIMENTO ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA DI UN INDIVIDUO NON COMUNITARIO, RESOSI RESPONSABILE DEL REATO DI RICETTAZIONE, E CON IL SEQUESTRO DI ALCUNI MONILI E PREZIOSI.

BOLOGNA, 14 APRILE 2018”

LODE AL VICE SOVRINTENDENTE ERNESTINA CATTANEO,  IN SERVIZIO PRESSO L’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO DELLA QUESTURA DI VERCELLI.

MOTIVAZIONE: “EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVA UN INTERVENTO DI SOCCORSO PUBBLICO A FAVORE DI UNA DONNA CON INTENTI SUICIDI.

VERCELLI, 22 GIUGNO 2018”

LODE ALL’AGENTE SCELTO DANIELE EPIFANI, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI.

MOTIVAZIONE: “EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVA UN INTERVENTO DI SOCCORSO PUBBLICO IN FAVORE DI UN UOMO CON INTENTI SUICIDI.

VERCELLI, 14 GIUGNO 2018”

LODE ALL’ASSISTENTE CAPO FERDINANDO CAVALIERI, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI.

MOTIVAZIONE: “EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, SI DISTINGUEVA IN UN’ATTIVITA’ DI SOCCORSO PUBBLICO CHE SI CONCLUDEVA CON IL SALVATAGGIO DI UN UOMO CHE, DOPO AVER SCAVALCATO IL PARAPETTO POSTO SU DI UN CORSO D’ACQUA, ERA INTENTO A PORTARE A TERMINE PROPOSITI SUICIDI.

VERCELLI, 11 MARZO 2018”

LODE ALL’ASSISTENTE CAPO FERDINANDO CAVALIERI, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE DELLA QUESTURA DI VERCELLI.

MOTIVAZIONE: “EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI E SPIRITO DI INIZIATIVA, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI SOCCORSO PUBBLICO, DURANTE LA QUALE TRAEVA IN SALVO UN UOMO CHE, IN PIEDI SULLA BALAUSTRA DI UN PONTE SOVRASTANTE IL FIUME SESIA, PALESAVA CHIARI INTENTI SUICIDI, IMPEDENDOGLI, CON IL SUO INTERVENTO, DI PORTARE A TERMINE I SUOI PROPOSITI.

VERCELLI, 3 APRILE 2018”

LODE ALL’ASSISTENTE CAPO FERDINANDO CAVALIERI E ALL’ASSISTENTE GREGORIO CAPOGROSSO, IN SERVIZIO PRESSO LA SQUADRA MOBILE E L’UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO DELLA QUESTURA DI VERCELLI.

MOTIVAZIONE: “EVIDENZIANDO CAPACITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI CONTROLLO DEL TERRITORIO CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI UN INDIVIDUO, RESPONSABILE DI TENTATA RAPINA A MANO ARMATA.

VERCELLI, 14 LUGLIO 2018”

LODE ALL’ASSISTENTE ALESSANDRO CESARI, IN SERVIZIO PRESSO LA DIGOS DELLA QUESTURA DI VERCELLI.

MOTIVAZIONE: “EVIDENZIANDO QUALITA’ PROFESSIONALI, ESPLETAVANO UN’ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI UN INDIVIDUO, RESPONSABILE DI RAPINA AGGRAVATA E LESIONI AGGRAVATE, INDAGATO IN STATO DI LIBERTA’ PER VIOLAZIONE DI DOMICILIO E FURTO IN ABITAZIONE.

VERCELLI, 25 AGOSTO 2018”

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DI SEGUITO RIPORTIAMO INTEGRALMENTE LA PROLUSIONE DEL QUESTORE DELLA PROVINCIA DI VERCELLI, DOTT. MAURIZIO DI DOMENICO, RECANTE ANCHE I DATI OPERATIVI CONSEGUITI DALLA POLIZIA DI STATO NELL’ULTIMO ANNO.

PREMESSA

Quest’anno ricorre il 171° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Era l’11 aprile 1852 quando il Corpo delle Guardie di P.S. veniva istituito, un Corpo che, seppur militarmente organizzato, rappresentava la prima istituzione civile di Polizia, nato a garanzia di quel percorso di unità nazionale in atto e per far fronte alle crescenti esigenze di ordine e sicurezza pubblica provenienti dalle varie Regioni.

Le prime due compagnie trovarono sede a Torino e a Genova e solo a partire dal 1859 i compiti della Polizia vennero estesi a tutti gli Stati che si erano uniti al Regno sardo-piemontese.

Il Corpo, con alterne vicende collegate agli sconvolgimenti politici e sociali dell’Ottocento e del Novecento, ha assunto negli anni diverse denominazioni, con varie specializzazioni al suo interno, caratterizzandosi sempre per la sua diretta dipendenza dalle Autorità di Pubblica Sicurezza e per la sua presenza nei grandi centri urbani.

Il Corpo delle Guardie di P.S. viene disciolto il 1° aprile 1981 quando, con una riforma epocale, il personale viene assorbito nell’attuale Amministrazione della Pubblica Sicurezza, entrando a far parte della Polizia di Stato, un’amministrazione più duttile e moderna al servizio del cittadino, smilitarizzata, con un ordinamento speciale basato su regole e procedure democratiche che però ha conservato nel suo DNA il compito primario della difesa dei diritti dei singoli e dei valori espressi dalla nostra Carta Costituzionale.

Il tema delle celebrazioni di quest’anno – nonché il “motto” ufficiale della Polizia di Stato – è “Esserci sempre”. Ed è un motto che, per la realtà vercellese, rappresenta un fatto concreto. Infatti, come si noterà nel prosieguo della trattazione, la Questura di Vercelli e le Specialità della Polizia di Stato presenti in Provincia hanno coniugato, nel periodo dal 15 marzo 2022 al 15 marzo 2023, attività preventiva e repressiva in favore della sicurezza dei cittadini a continuità nell’erogazione dei servizi amministrativi essenziali per la comunità.

Una Polizia di Stato, dunque, volta alla salvaguardia dei diritti fondamentali e delle libertà del cittadino oltre che, ovviamente, alla tutela della legalità, in prima linea al servizio delle persone e pronta alla risoluzione dei grandi e piccoli problemi della gente.

I reati complessivamente denunciati alla Polizia di Stato sono stati 1.198 rispetto ai 1.123 dell’anno precedente; il dato è pressoché identico con leggere variazioni per quanto concerne i singoli reati. Le persone arrestate sono state 62 rispetto alle 112 dell’anno precedente mentre i denunciati sono stati 467 rispetto ai 409 dell’anno precedente.

UFFICIO DI GABINETTO

L’Ufficio di Gabinetto ha pianificato la gestione di tutti i servizi di ordine e sicurezza pubblica concernenti le manifestazioni in genere, quelle politico-sindacali e quelle sportive; nel complesso sono state adottate nr. 182 ordinanze di servizio, 20 per quanto concerne i servizi per le partite di calcio della F.C. Pro Vercelli 1892 nonché n. 18 per le partite di hockey a rotelle.

Accurata pianificazione e gestione dell’ordine pubblico è stata svolta nel corso della campagna referendaria del 12 giugno 2022 e per le elezioni nazionali del 25 settembre 2022.

 ATTIVITA’ OPERATIVA

UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO

Nel complesso, l’attività preventiva della Polizia di Stato nella Provincia di Vercelli ha permesso di identificare 18.940 persone rispetto alle 17.461 del medesimo periodo dell’anno precedente.

Dall’analisi dei dati, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Vercelli, ha assicurato sul territorio la presenza di nr. 2.691 equipaggi della Squadra Volante, con l’impiego costante sul territorio di almeno due equipaggi a turno nell’arco delle 24 ore. Sono stati predisposti e attuati specifici servizi di controllo nei confronti di pregiudicati e locali pubblici con l’ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine che ha registrato la presenza di detto personale, nel periodo in esame, in ben 35 occasioni.

Rispetto al dato dell’anno precedente, si è registrato un aumento di circa il 12% nelle persone sottoposte ad identificazione.

L’attività complessiva dell’U.P.G.S.P. ha portato alla denuncia di n. 190 persone, rispetto alle 191 denunciate nel medesimo periodo dell’anno precedente, ed all’arresto di 16 soggetti rispetto ai 12 del periodo precedente.

L’Ufficio ha proceduto a ricevere n. 1.064 denunce/querele di reato.

Particolarmente curata è stata l’attività preventiva a tutela degli obiettivi sensibili siti nel Capoluogo che vengono vigilati quotidianamente da parte di ogni equipaggio.

Le sanzioni amministrative accertate dalle pattuglie su strada sono state n. 57 e le sanzioni a norma del Codice della Strada sono state n. 51.

Un settore particolarmente seguito è stato quello degli interventi per lite in famiglia con l’alimentazione dell’apposito portale SCUDO all’interno del quale sono state riportati ben 152 episodi attinenti al fenomeno della violenza di genere nel periodo 15 marzo 2022 – 15 marzo 2023.

Tra gli episodi di pronto intervento di maggior rilievo, si ricordano:

nella sera del 24 settembre 2022, su allerta della sala operativa della Questura di Vercelli, operatori della squadra volante si portavano in questo corso Torino ove era stato segnalato il transito di un’autovettura rubata.

Un equipaggio della squadra volante si poneva immediatamente all’inseguimento del veicolo, provento di furto nella giornata del 23 settembre 2022, mentre un altro equipaggio formava un posto di blocco in corso Torino al fine di arrestare la corsa del veicolo in fuga.

A quel punto, un operatore intimava invano l’alt al conducente del veicolo rubato che, nella circostanza, tentava di investirlo per poi continuare la corsa nel senso opposto di marcia. In tale frangente, il predetto operatore, esplodeva n. 2 colpi di arma da fuoco in direzione degli pneumatici dell’autovettura in fuga, allo scopo di arrestarne la corsa. Nonostante tale azione, il conducente del veicolo in oggetto, perseverava nella sua condotta per poi essere raggiunto da un’altra volante della polizia di stato. Da ciò ne scaturiva uno speronamento che consentiva agli operatori di arrestare la folle corsa pochi metri dopo.

L’uomo alla guida, poi identificato come cittadino italiano, veniva arrestato per resistenza a pubblico ufficiale ed associato alla casa circondariale di Vercelli per gli adempimenti di rito;

nella notte del 20.10.2022, personale della Squadra Volante in forza presso la Questura di Vercelli prestava soccorso ad un uomo che si trovava all’interno del proprio appartamento mentre le fiamme divampavano.

Durante l’ordinario svolgimento dell’attività di controllo del territorio, una pattuglia transitando in Corso Prestinari notava del fumo e delle fiamme fuoriuscire da un condominio ivi presente, così celermente si portava nel cortile dell’immobile al fine di individuare la zona interessata dall’incendio.

In quel frangente interveniva in ausilio un’altra pattuglia che, unitamente alla prima, accedeva all’appartamento tramite una finestra per verificare se vi fossero persone all’interno dello stesso. Facendo ingresso, gli Operatori di Polizia notavano che le fiamme avevano attinto alcune stanze dell’abitazione ed ivi si accorgevano della presenza di un uomo in stato di incoscienza. Lo stesso veniva trovato sul letto in posizione supina, con dei tagli sparsi sul corpo provocati dall’uso di un coltello da cucina, rinvenuto all’altezza del torace dell’uomo.

Dinanzi alle fiamme che, nel frattempo, continuavano ad espandersi, gli Operatori portavano in salvo l’uomo, una persona anziana di 82 anni, trasportandolo all’esterno dell’appartamento e prestando il primo soccorso.

A quel punto, giungevano sul posto i Vigili del Fuoco ed il personale sanitario del 118 che, sollecitamente, erano stati contattati tramite la S.O. della Questura al fine di mettere in sicurezza l’area e di prestare le cure del caso alla persona portata in salvo;

nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, nella giornata del 31 gennaio 2023, su segnalazione della Sala Operativa, due equipaggi della Squadra Volante tempestivamente intervenivano presso un supermercato del centro cittadino stante la presenza di giovane ragazzo che si era appena reso responsabile di un furto e che, al sopraggiungere degli Operatori, si stava dando alla fuga per sottrarsi al controllo di polizia.

Gli Operatori procedevano all’espletamento dei dovuti accertamenti e rinvenivano, all’interno di uno zaino in possesso del ragazzo, numerose bottiglie di alcolici dal valore complessivo di 160 euro circa che, in seguito, venivano riconsegnate all’avente diritto. Il ragazzo, condotto presso gli Uffici della Questura, veniva deferito in stato di libertà per il reato di furto.

Successivamente, due equipaggi della Squadra Volante, su comunicazione della locale Sala Operativa, intervenivano presso un secondo supermercato attesa la presenza di due giovani ragazzi che si stavano impossessando di numerose bottiglie di alcolici dal valore complessivo di 130 euro circa; i due, per assicurarsi la fuga, aggredivano il personale dell’esercizio commerciale che, accortosi di quanto stava accadendo, tentava di fermarli.

All’arrivo degli Operatori, si accertava che uno dei due giovani era lo stesso ragazzo che attimi prima era stato deferito all’Autorità Giudiziaria.

I due soggetti, alla vista dei poliziotti, tentavano di sottrarsi all’arresto, opponendo resistenza e manifestando un atteggiamento aggressivo e violento, che li portava a sferrare calci e pugni verso l’indirizzo degli Operatori di Polizia. Questi ultimi prontamente bloccavano i due giovani ragazzi, riuscendo ad immobilizzarli e a porli in una condizione di sicurezza.

Successivamente, con non poca fatica, i due individui venivano condotti presso gli Uffici della Questura ove, in preda ad uno stato di continua ed incontrollata agitazione, giungeva personale sanitario del 118 che li sottoponeva a visita.

I due soggetti venivano, pertanto, tratti in arresto per rapina impropria e per resistenza a un Pubblico Ufficiale ed associati presso il Carcere di Vercelli a disposizione dell’A.G..

 SQUADRA MOBILE

Sul versante investigativo, la Squadra Mobile della Questura di Vercelli ha conseguito i seguenti risultati.

Nel periodo di riferimento sono state identificate complessivamente 3.496 persone e sono stati controllati 1.466 veicoli. Gli arrestati, rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente (76), sono stati nr. 46 mentre le persone denunciate a piede libero ammontano a 215 rispetto alle 134 dell’anno precedente.

L’attività operativa della locale Squadra Mobile ha consentito di segnalare 17 persone al locale Ufficio Territoriale del Governo in quanto assuntori di sostanze stupefacenti; sono state 64 le deleghe in materia di Codice Rosso che hanno portato all’adozione di 19 misure cautelari nei confronti dei responsabili ed a segnalare in stato di libertà per lesioni, maltrattamenti in famiglia ed altro, nr. 52 persone.

Tra le operazioni di P.G. di maggior rilievo riguardanti la Squadra Mobile, dal 15 marzo 2022 al 15 marzo 2023, si ricordano:

nell’aprile del 2022, a conclusione di una articolata indagine relativa all’evasione dal carcere di Billiemme di un cittadino di origine albanese detenuto per gravi rapine consumate nel territorio piemontese, personale della Squadra Mobile traeva in arresto quattro persone in quanto gravemente indiziate

di aver organizzato ed agevolato la fuga del predetto cittadino albanese, il quale a sua volta veniva tratto in arresto in Olanda;

 nei primi mesi del 2023, personale della Squadra Mobile dava esecuzione a numerose misure cautelari in materia di violenza domestica e di genere, in particolare nei confronti di un giovane vercellese reo di avere, con condotte reiterate, minacciato e molestato la ex fidanzata, fino ad arrivare ad aggredirla dandole un morso sulla guancia;

nel mese di ottobre 2022 gli Agenti della Squadra Mobile, a conclusione di prolungate e articolate attività investigative, davano esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di numerosi soggetti responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che al sequestro di ingenti quantitativi di sostanza.

Nella circostanza, con l’arresto di 9 soggetti ed il sequestro di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente, veniva disarticolato un sodalizio criminale responsabile di una fiorente attività di spaccio nei boschi di Arborio e Ghislarengo e contestualmente interrotto un pericoloso canale di approvvigionamento dalla vicina provincia milanese;

nel mese di settembre 2022 personale della Squadra Mobile, in collaborazione con personale dell’Arma CC, a seguito di complessa attività investigativa, identificava i 13 partecipanti alla violenta rissa avvenuta nei pressi di un locale pubblico in occasione della Festa dell’Uva di Gattinara, di cui 5 tratti in arresto nell’immediatezza dei fatti in flagranza.

DIVISIONE INVESTIGAZIONI GENERALI E OPERAZIONI SPECIALI

L’attività della Divisione Investigazioni Generali ed Operazioni Speciali (D.I.G.O.S.) è stata finalizzata al monitoraggio di personaggi gravitanti nel settore dell’antagonismo di estrema destra e sinistra, dell’estremismo islamico e dell’anarchia.

La Digos ha fornito il consueto apporto informativo per la pianificazione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica disciplinati con le ordinanze del Questore.

Sono state monitorate complessivamente n. 240 manifestazioni pubbliche, tra scioperi, presidi sindacali e gare sportive.

La squadra tifoseria incardinata nell’Ufficio ha seguito tutte le partite della Pro Vercelli e della Engas Hockey Vercelli, talvolta anche in trasferta, svolgendo in occasione degli incontri calcistici e delle partite di hockey a rotelle un’efficace opera di prevenzione  e vigilanza.

L’attività della Squadra Tifoserie ha contribuito all’ordinato svolgimento delle gare, effettuando un’efficace opera di monitoraggio delle tifoseria e prevenendo così turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica.

L’attività di Polizia di Prevenzione dell’Ufficio ha portato all’esecuzione di numerosi controlli antiterrorismo presso i luoghi maggiormente frequentati del centro cittadino tra cui teatri, scuole, stazione ferroviaria e terminal dei bus.

La D.I.G.O.S ha altresì curato i servizi di scorta e tutela delle personalità istituzionali che hanno fatto visita in questa provincia.

UFFICIO IMMIGRAZIONE

Per quanto attiene all’Ufficio Immigrazione, gli stranieri regolarmente soggiornanti nella Provincia di Vercelli sono pari a 13.080 unità con un incremento di circa 1.000 unità rispetto all’anno scorso.

Più nello specifico, sono stati consegnati 2.089 permessi di soggiorno, come “primo ingresso”, e 3.655, come “rinnovo”; in totale i permessi di soggiorno consegnati sono stati 5.744 rispetto ai 5.178 dell’anno precedente. Le pratiche acquisite per la trattazione sono state 6.299 rispetto alle 5.901 del periodo precedente.

Le nazionalità che registrano una maggior presenza nel territorio provinciale sono quelle marocchina, albanese, cinese, ucraina, senegalese, domenicana, peruviana e tunisina.

Nel periodo di riferimento sono state presentate 896 richieste di protezione internazionale, sono stati notificati 46 provvedimenti di espulsione, 37 ordini di abbandonare il territorio nazionale, 3 ordini di espulsione con accompagnamento coattivo alla frontiera e sono stati eseguiti 8 accompagnamenti di stranieri presso i Centri di Permanenza per i Rimpatri.

DIVISIONE POLIZIA AMMINISTRATIVA

La Divisione Polizia Amministrativa e Sociale ha controllato 69 esercizi pubblici ed accertato n. 60 violazioni amministrative, con un dato analogo a quello dell’anno precedente. Nel periodo in esame vi è stato anche un marcato aumento delle persone segnalate alla competente Autorità Giudiziaria per contravvenzioni penali (23 contro 8 dell’anno precedente).

La Divisione ha rilasciato 4.932 passaporti, con un aumento di circa il 40% rispetto al periodo precedente, negandone 3, e rinnovato e/o rilasciato 665 porti d’arma da fuoco, di cui 194 per uso caccia e 459 per uso sportivo, respingendo 26 richieste per l’esistenza di elementi ostativi.

L’Ufficio Licenze ha rilasciato 70 titoli autorizzatori e ne ha rinnovati 6.

Sono stati eseguiti numerosi controlli in città e in provincia negli esercizi di vendita di armi, munizioni e materiali esplodenti e in quelli muniti di licenza compro oro.

Nel corso dell’anno sono state sospese ai sensi dell’art. 100 TULPS nr. 3 licenze di altrettanti esercizi commerciali, ritenuti luoghi abituali di ritrovo di persone pregiudicate o pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica, ove si erano verificati tumulti e disordini.

In particolare, nel periodo in esame sono state effettuate le seguenti attività:

in data 29 marzo 2022 personale della Squadra Amministrativa procedeva alla notifica della sospensione della licenza ai sensi art. 100 del TULPS, per la durata di 5 giorni di un locale di pubblico spettacolo in seguito ai gravi fatti verificatisi la sera del precedente 4 marzo quando, a conclusione di uno spettacolo di musica tecno, si registravano rapine ed aggressioni in danno di avventori con lesioni inferte anche con armi da taglio a più persone;

in data 9.11.2022 il Questore della Provincia di Vercelli disponeva la sospensione della licenza ai sensi dell’art. 100 del TULPS per la durata di 5 giorni in seguito ai numerosi servizi effettuati presso il locale in questione, in cui veniva accertata la presenza di soggetti gravati da numerosi precedenti penali, nonché in seguito ai numerosi interventi effettuati per gravi episodi di violenza registratisi in danno di alcuni avventori, anche con l’uso di armi da taglio, che provocavano loro lesioni giudicate guaribili dai 10 ai 30 giorni;

in data 21 febbraio 2023 il Questore della Provincia di Vercelli disponeva la sospensione della licenza ai sensi dell’art. 100 TULPS, per la durata di giorni 7, nei confronti del titolare di un locale sito in Caresanablot, in seguito ai molteplici episodi di violenza registratisi all’interno dell’esercizio pubblico e nelle sue immediate adiacenze;

in data 3 marzo 2023 personale della Squadra Amministrativa, unitamente a personale del Distaccamento Polizia Stradale di Varallo, in seguito ad uno specifico servizio finalizzato ad impedire la somministrazione di alcool a minori, segnalava alla competente A.G. il titolare di un esercizio pubblico che veniva colto nella flagranza di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche a giovani di età compresa tra i 14 e i 16 anni.

DIVISIONE POLIZIA ANTICRIMINE

La Divisione Polizia Anticrimine ha conseguito significativi risultati.

In materia di misure di prevenzione, sono stati emessi 18 avvisi orali, 28 fogli di via obbligatorio, 9 ammonimenti per violenza domestica e 2 ammonimenti ex art. 8 D.L. 11/09/2009, 23 DACUR (Divieto di accesso alle aree urbane), collegati questi ultimi a reati contro la persona, consumati all’interno o nei pressi di locali pubblici.

Sono state rintracciate una persona minorenne e una maggiorenne nel periodo di riferimento, allontanatesi dal luogo di residenza.

Particolare attenzione è stata prestata dall’Ufficio Minori e vittime vulnerabili preposti alle fasce deboli alla prevenzione dei reati all’interno dei nuclei familiari e in danno dei minori.

L’ufficio è da tempo punto di riferimento per le associazioni e i servizi sanitari e socio-assistenziali.

Nel periodo di riferimento, sono state poste in protezione n. 2 donne vittime di reati consumati da familiari o a sfondo sessuale.

Il personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica ha effettuato n. 70 sopralluoghi sulle scene del crimine di furti e danneggiamenti con l’ausilio di strumentazione tecnologiche all’avanguardia.

Inoltre, ha documentato con dettagliate riprese video n. 123 servizi di ordine pubblico e ha sottoposto a fotosegnalamento, anche ai fini di polizia giudiziaria, 1.813 persone.

 SPECIALITÀ

Nell’anno in esame, eccellenti risultati operativi sono stati conseguiti anche dalle specialità della Polizia di Stato presenti con la Sezione Polizia Stradale di Vercelli, il Distaccamento Polizia Stradale di Varallo Sesia, con la Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica Polizia Postale e delle Comunicazioni di Vercelli e con i posti di Polizia ferroviaria presso le stazioni di Vercelli e Santhià.

La Polizia Stradale ha effettuato 1.431 servizi di vigilanza stradale, ha identificato 7.442 persone e controllato 5.871 veicoli. A seguito delle verifiche espletate, sono stati posti sotto sequestro 57 veicoli.

Le violazioni alle norme del Codice della Strada sono state 5.163 e le patenti ritirate per gravi violazioni 105 (rispetto alle 94 del periodo precedente), di cui 98 per guida in stato di ebrezza, 1 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e 6 per grave eccesso di velocità.

Nel settore infortunistico, sono stati rilevati 97 incidenti stradali, con 5 incidenti con esito mortale. Inoltre, sono stati prestati 632 soccorsi stradali all’utenza.

Infine, sono stati controllati numerosi esercizi pubblici connessi alla circolazione stradale (21) come le auto-officine e le rivendite di autoveicoli.

A seguito dei predetti controlli, sono state comminate 5 sanzioni per violazioni del TULPS.

Tra gli interventi di rilievo della Polizia Stradale, si ricorda:

nell’anno preso in riferimento, la Polizia Stradale ha svolto un’attività d’indagine nei confronti di un soggetto settantenne di Vercelli che svolgeva l’attività di commercialista abusivamente. Il predetto, nel contesto di questa attività, si prestava anche ad agevolare alcuni truffatori, creando ad hoc false imprese di commercio di autoveicoli, grazie alle quali i malviventi riuscivano ad acquistare auto dal mercato legale, facendole poi “sparire” vendendole all’estero. Il tutto, ovviamente, senza pagare regolarmente il venditore, raggirandolo o lasciandolo in possesso di assegni fasulli. L’intero studio del “commercialista” veniva sequestrato e l’uomo segnalato all’Autorità Giudiziaria;

la Sezione Polizia Stradale è stata particolarmente impegnata, nel periodo in esame, nel contrasto al fenomeno degli esami per il conseguimento delle patenti di guida svolti da candidati muniti di telecamere nascoste ed auricolari. Negli ultimi mesi sono stati colti in flagranza dieci soggetti, subito dopo l’esame della patente, con indumenti “elaborati” al fine di celare microcamere, trasmettitori bluetooth ed auricolare;

nel mese di novembre 2022 la Sezione Polizia Stradale di Vercelli, a seguito di accurate indagini eseguite con l’ausilio della Polizia Postale di Vercelli, riusciva ad individuare un soggetto, responsabile di truffa ai danni della C.R.I. di Borgosesia con la sottrazione di oltre 5.000 euro dal conto bancario dell’ente.

La Polizia Ferroviaria, presente in Provincia con i Posti Polfer di Vercelli e di Santhià, ha impiegato numerose pattuglie in stazione (rispettivamente 766 e 286), intensificando l’attività di vigilanza effettuata, quotidianamente, negli scali ferroviari.

Nel complesso, le persone identificate sono state 9.575 e le persone indagate in stato di libertà 25.

La Polizia Postale, presente in Provincia con la Sezione di Vercelli, nel periodo di riferimento, ha identificato 210 persone.

Ha provveduto ad indagare in stato di libertà 20 persone e ha sequestrato in via penale 8 apparecchiature informatiche, effettuando numerose perquisizioni informatiche per diversi reati tra cui pornografia minorile, detenzione di materiale pedopornografico, calunnia, falso in atto pubblico, minacce e adescamento di minore.

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La Guardia di Finanza di Vercelli ha sequestrato n. 11.414 articoli insicuri, prevalentemente costituiti da bigiotteria, penne ed utensili da cucina, in quanto privi di etichettatura a tutela dei consumatori ovvero non conforme.

Nel corso dei servizi di controllo economico del territorio sono stati individuati anche n. 3 lavoratori impiegatiin nero” in un negozio di barbiere.

Le attività “sul campo” sono state condotte dai militari del Gruppo e del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Vercelli e della Tenenza di Borgosesia e s’inseriscono nel più ampio dispositivo operativo per il contrasto della contraffazione dei marchi e dell’abusivismo commerciale organizzato, attivato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza in concomitanza con le festività pasquali per rafforzare la vigilanza a tutela della genuinità dei marchi e della vendita di prodotti conformi agli standard di sicurezza europei nonché contrastare lo sfruttamento di manodopera “in nero”.

Sono stati i convergenti sospetti di irregolarità derivanti dall’incrocio delle risultanze delle attività di controllo economico del territorio con le informazioni delle banche dati della Dorsale Informatica in uso ai Reparti del Corpo che hanno indotto i Finanzieri a eseguire controllo più approfonditi e mirati in vari negozi del Capoluogo e della provincia, all’interno dei quali è stata rinvenuta l’ingente quantità di merce priva delle informazioni obbligatorie che il Codice del Consumo invece prescrive per garantire la sicurezza dell’acquirente e le caratteristiche d’uso dei beni in vendita.

Gli articoli irregolari sono stati sequestrati per impedirne la commercializzazione mentre i titolari degli esercizi segnalati alla Camera di Commercio “Monte Rosa, Laghi Alto Piemonte” per l’eventuale accertamento delle diverse tipologie di violazioni e l’irrogazione delle conseguenti sanzioni amministrative.

In aggiunta ai servizi anti-contraffazione, le Fiamme Gialle vercellesi hanno eseguito controlli per contrastare il lavoro sommerso, nel corso dei quali sono stati scoperti n. 3 addetti di un negozio di barberia privi di contratto di assunzione e con una paga irregolarmente corrisposta in denaro contante per impedirne la “tracciabilità” ai fini previdenziali e fiscali.

Le attività di servizio confermano il costante impegno della Guardia di Finanza di Vercelli nel garantire sul territorio della Provincia una specifica azione di vigilanza per infrenare la commercializzazione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza e lo sfruttamento del “lavoro in nero” contribuendo, in tal modo, alla protezione dei consumatori, degli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e di un mercato competitivo ove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza tra le imprese.

 

Redazione di Vercelli

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Sabato 15 aprile alle 17,30, presso la chiesa parrocchiale della SS. Annunziata, in occasione della “Giornata Nazionale per la Donazione degli Organi”si svolgerà il concerto della Corale San Martino organizzato dall’AIDO con la collaborazione del Comune di Motta e dell’Oratorio S.Giovanni Bosco.

Domenica 16, alle ore 10 sarà inaugurata la panchina dell’AIL (la prima in Italia).

Sempre domenica si terrà la benedizione delle moto e dei caschi.

Il programma prevede alle 9.30 ritrovo in Piazza Castello delle moto, alle 10.35 la benedizione e alle 11.30 la partenza del motogiro con rientro alle 13.30 per il pranzo con il fritto misto cucinato dalla Pro Loco Mottese e disponibile anche da asporto.

Per prenotazioni telefonare 3713004772 e 3452587351.

Redazione di Vercelli

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L’UCIIM di Vercelli organizza un pomeriggio di studio intitolato “A scuola con l’intelligenza artificiale”. Tecnologie e Didattica, rivolto ai docenti di tutte le discipline e di tutti gli ordini di scuola.

L’Associazione, che ha come finalità primaria l’aggiornamento dei docenti, intende dare un contributo ad una migliore comprensione della situazione attuale della scuola, nella quale l’innovazione tecnologica, mediata dall’Intelligenza Artificiale, chiede alla didattica nuovi linguaggi, nuovi contenuti, nuovi metodi.

I nostri docenti sono chiamati ad insegnare ad usare le tecnologie, e quindi ad essere aggiornati costantemente sui nuovi dispositivi e sulle inedite opportunità didattiche che essi offrono.

Ancor più sono chiamati a porsi degli interrogativi su quali siano le implicazioni e le ricadute, i vantaggi e i rischi, che si possono prevedere nel campo educativo, tenendo conto dell’impatto sull’individuo e sui rapporti interpersonali.

Tali interrogativi, che scaturiscono naturalmente dalla responsabilità pedagogica dei docenti, dischiudono orizzonti di riflessione molto ampi e complessi, ricchi di sfide e di incognite per l’insegnamento: quale formazione è più efficace per l’uomo dell’era digitale?

Occorre una nuova antropologia  per affrontare il sempre più complesso rapporto tra l’uomo e la macchina?

Quale conseguenze ha l’Intelligenza Artificiale sulla capacità di ragionare e di pensare criticamente?

Essa si sostituirà all’uomo?

L’uomo sarà più libero o più alienato, più socializzato o più solo?

Ad affrontare queste questioni urgenti (e decisive per il nostro stesso presente!), che toccano la scuola (e non solo la componente docenti, ma anche la componente degli studenti) e tutti coloro che sono interessati al mondo della cultura, sono stati invitati: Luigi Portinale, professore ordinario di informatica e responsabile del Dipartimento di Innovazione tecnologica dell’UPO, e Pier Cesare Rivoltella, professore ordinario di Didattica generale, Didattica ed educazione mediale e Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento all’Università Cattolica di Milano.

L’incontro, a partecipazione gratuita, si svolgerà venerdì 28 aprile 2023, dalle ore 15 alle ore 18, presso l’Istituto Cavour di Vercelli ed è valido per l’aggiornamento professionale dei docenti.

 

Redazione di Vercelli

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Nella mattinata di martedì 4 aprile, l’ITT Lirelli di Borgosesia ha avuto il piacere di ricevere in visita i bambini della pluriclasse IV e V della scuola primaria di Cellio con Breia (Istituto comprensivo padre R. Baranzano).

Accompagnati dalla loro insegnante, Silvana Tartaglia, i sette piccoli allievi hanno visitato i laboratori della scuola dove hanno svolto alcune esperienze didattiche di chimica guidati dai docenti, proff. Salvatore Benfante e Elisabetta Cereti, e dagli alunni del triennio del corso chimico.

Il tema è stato “l’acqua“, una sostanza fondamentale per la vita e una risorsa da non sprecare né inquinare.

Docenti e studenti dell’ITT Lirelli ringraziano i loro piccoli ospiti e si congratulano per la loro educazione e curiosità.

 

Redazione di Vercelli

 

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A causa di importanti lavori sulla rete acquedottistica, nell’ottica del rinnovo e del potenziamento della tubatura principale di via Novara,  nelle giornate di lunedì 17 e martedì 18 aprile dalle 9 sino alle 17.30 circa, nelle vie Novara, degli Ontani, del Cervo, dell’Acacia, Resega, Meda, Parolini, Salvetta, Rivano e Ghiglione, potrebbero verificarsi cali di pressione o interruzione dell’erogazione dell’acqua potabile.

Le utenze interessate sono state avvisate mediante affissione di cartelli.

 

Redazione di Vercelli

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L’iniziativa “I Cacciatori delle Alpi alla Rocca di Verrua Savoia” è in  programma il prossimo 29 e 30 aprile presso la fortezza di Verrua Savoia (TO) ed è inserita nel più ampio progetto “Vita Militare e Civile nel Risorgimento Italiano” (https://www.4arme.it/iprogetti/vita-militare-e-civile-nel-risorgimento-italiano).

L’evento, alla sua seconda edizione, nasce con l’intento di ricordare la presenza in questo sito e territorio del primo corpo volontario, condotto da Giuseppe Garibaldi, ed inquadrato tra le truppe della Regia Armata Sarda (ndr. Piemontesi) nella primavera del 1859.

La vicenda storica “Il corpo volontario dei Cacciatori delle Alpi” venne costituito con decreto reale il 17 marzo 1859 affidandone il comando a Giuseppe Garibaldi, nominato per l’occasione maggior generale.

Un primo deposito venne aperto a Cuneo e successivamente altri due a Savigliano.

In seguito al grande afflusso di volontari, il 16 aprile 1859, venne aperto un quarto deposito ad Acqui per la formazione di un nuovo corpo che venne denominato “Cacciatori degli Appennin””.

All’inizio delle ostilità, i Cacciatori delle Alpi erano schierati all’estremo Sud del concentramento di truppe alleate franco-piemontesi, alla destra del Po a Brusasco, Cavagnolo e Verrua. Da Brusasco partirono varie compagnie armate, al comando del capitano Gorini, per presidiare la fortezza di Verrua, con cannoni moderni del modello Cavalli.

Nel frattempo, Garibaldi fece realizzare dai “Cacciatori delle Alpi” molte trincee campali nella confluenza della Dora nel Po, sotto la rocca di Verrua, ispezionata di persona e considerata assai importante per la qualità strategica dell’ampio orizzonte sulla pianura sottostante e per il controllo del traffico fluviale.

Fu poi la volta dei circostanti moduli collinari, da lui presidiati con contingenti distribuiti tra Brozolo e Cavagnolo, tra la rocca di Verrua e le immediate vicinanze, nell’eventualità che gli austriaci scegliessero la meno agevole, ma più vulnerabile, strada della Valcerrina.

Garibaldi volle infine insediare in località Case Coppa, un servizio logistico di sussistenza e di assistenza ai feriti con relativa ambulanza.

Il 2 maggio 1859 i Cacciatori delle Alpi erano attestati a Pontestura.

L’8 maggio furono spostati da Pontestura a Torrazza.

Il movimento dei Cacciatori s’iniziò all’alba dell’8 maggio; mentre le ultime due compagnie del reggimento Medici stavano per muoversi, apparvero provenienti da Balzola e Villanova due colonne austriache con le quali fu iniziato un intenso combattimento, che ebbe il suo epilogo con un drammatico attacco corpo a corpo alla baionetta, operato dalla compagnia De Cristoforis dei Cacciatori e da alcuni plotoni di bersaglieri e, successivamente, con l’inseguimento del nemico da parte della cavalleria sardopiemontese.

A Pontestura i Cacciatori delle Alpi trovarono il generale Garibaldi, di ritorno da San Salvatore, dove aveva avuto un colloquio con il sovrano, il quale gli aveva dato l’ordine di partire “con il doppio obiettivo di cercare d’impedire al nemico di portarsi sopra Torino, recandosi a Biella da Ivrea e la Serra in modo di agire sulla destra austriaca al Lago Maggiore nel modo che meglio credeva“.

Il 17 maggio Garibaldi ricevette l’ordine di trasferirsi da Cascine di Stra a Biella dove giunse il 18 maggio rioccupando la città abbandonata dagli Austriaci il giorno 9 precedente.

Dal 20 maggio i Cacciatori delle Alpi iniziarono il trasferimento verso il Lago Maggiore per impegnare l’ala destra dello schieramento Imperiale seguendo il percorso Gattinara, Romagnano Sesia, Borgomanero, Oleggio Castello, Arona e Castelletto Ticino.

Nella notte del 22 maggio attraversarono il Ticino conquistando Sesto Calende e giungendo a Varese nella notte del 23 maggio 1859.

Da lì in poi, l’avanzata di Garibaldi e dei Cacciatori delle Alpi sul suolo lombardo-veneto venne solo più interrotta dall’Armistizio di Villafranca, con le vicende a tutti note.

La rievocazione storica

L’iniziativa riproporrà le principali fasi salienti della presenza garibaldina sul territorio di confine tra le provincie di Vercelli, Torino ed Alessandria, focalizzandosi sulle giornate che videro nella rocca di Verrua Savoia il primo avamposto militare assegnato ai Cacciatori delle Alpi.

Si cercherà di unire la storia con la spettacolarizzazione dell’evento, inserendo anche “episodi” ed “azioni” non avvenute completamente presso la fortezza di Verrua Savoia, quali a titolo di esempio lo scontro di Pontestura.

Tale rappresentazione verrà svolta facendo uso di gruppi di rievocazione storica provenienti dal Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Marche, Emilia Romagna e dalla Savoia francese.

Il programma dell’iniziativa, curata dall’Associazione Storica Compania de le Quatr’Arme in collaborazione con la Fondazione Verrua Celeberrima ed il Comune di Verrua Savoia, prevede le seguenti attività:

Sabato 29 aprile dalle 15.00 circa

  • avvio delle attività didattiche presso il campo storico ai piedi della fortezza

Per quanti avessero piacere di provare l’esperienza della rievocazione storica sarà possibile partecipare all’attività “un giorno da volontario”.

In pratica chiunque, a partire da almeno 14 anni compiuti, avrà la possibilità di avvicinarsi alla rievocazione storica, facendo un’esperienza immersiva per il solo pomeriggio o per l’intero weekend: es. registrazione matricola al campo, vestizione, addestramento, servizi, etc….compresa la partecipazione alla battaglia della domenica pomeriggio.

Domenica 30 aprile dalle 10.00 alle 17.00 circa

  • al mattino ripresa delle attività didattico-culturali ed arrivo di nuovi rievocatori
  • verso le 15.00 simulazione, a campo aperto, degli scontri tra le truppe piemontesi e le avanguardie imperiali.

L’iniziativa è gratuita.

Durante il weekend sarà possibile visitare la fortezza di Verrua Savoia, secondo le indicazioni ed orari stabiliti dalla Fondazione Verrua Celeberrima.

Saranno inoltre attivate altre iniziative collaterali, sempre a cura della Fondazione e del Comune di Verrua, quali a titolo di esempio: punti ristoro, mercatino di prodotti tipici locali, etc.

Maggiori dettagli ed aggiornamenti saranno messi online sulla pagina del progetto: https://www.4arme.it/i-progetti/vita-militare-e-civile-nel-risorgimento-italiano/85-vita-militare-e-civilenel-risorgimento-italiano-vii-edizione

Redazione di Vercelli

 

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Riceviamo e pubblichiamo

Oggetto: viabilità e sicurezza Corso Vercelli

Egr. Signor Sindaco e Signor Consigliere Competente,

da settimane sono terminati i lavori di scavo in un tratto di Corso Vercelli che tanti disagi hanno creato ma a tutt’oggi non si è ancora provveduto al totale ripristino del manto stradale.

Ancor più grave il fatto che i “passaggi pedonali rialzati presenti nel tratto, parzialmente sistemati e, quelli precedentemente rifatti con i lavori di riasfaltatura nella parte terminale del Corso non sono ancora oggi segnalati con opportuna segnaletica orizzontale risultando pertanto pericolosi, soprattutto per i motociclisti”.

Sarebbe il caso di sollecitare l’Ente che ha appaltato i lavori affinché nel breve tempo si arrivasse al totale ripristino e messa in sicurezza dei tratti interessati dall’intervento.

Si richiede risposta scritta con cronoprogramma relativo alla fine degli interventi.

Gruppo di minoranza Bentornata Borgosesia

Borgosesia, 31 marzo 2023

 

Redazione di Vercelli

 

 

 

 

 

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Domenica 16 aprile alle ore 12.30 presso il Pala Loro Piana di Borgosesia si terrà lo showcase di presentazione della squadra appartenente alla società Gym&Cheer “Wildcats Ladies”, che parteciperà ai Campionati del Mondo per club IASF che si terranno ad Orlando, in Florida, durante la terza settimana del mese di aprile. Sarà l’occasione per conoscere le atlete che porteranno, ancora una volta, la Valsesia nel mondo, come già capitato in altre occasioni internazionali in cui le compagini della Gym&Cheer si sono distinte sia in questa disciplina che nel Cheerleading.

Allenate da Eleonora Carazzai, Benedetta Scribante e Artur Steffe, tecnico sloveno in forze nella propria nazionale e protagonista dell’edizione 2018 di Amici di Maria De Filippi, da oltre due anni arruolato nello staff tecnico della società sportiva valsesiana, le “Ladiessono reduci dal recente oro europeo 2022 nella categoria Junior Jazz ed il bronzo nella categoria Junior Freestyle Pom, in cui hanno gareggiato, portandole per la prima volta sul tetto d’Europa.

L’evento, gratuito e aperto a tutti, sarà l’occasione per far sentire il sostegno di familiari, parenti e cittadinanza tutta alla squadra che con grande emozione si accinge a vivere questa nuova, storica avventura.

 

Redazione di Vercelli

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