Mese: Marzo 2023
Hic manebimus optime!
E il vessillifero piantò, di nuovo, le insegne senatorie sulle rovine della Roma devastata da Brenno: si sarebbe ricostruita la città, senza cedere alla tentazione di abbandonarla, per edificarla di nuovo, ma nella vicina Veio.
Forse ispirata da questi pensieri resi immortali da Tito Livio, la Signora Enrica Poletti, Assessore alla Cultura e Servizi Sociali del Comune di Varallo Sesia,
ieri ha protocollato la lettera di retromarcia,
indirizzata al Sindaco Piero Bondetti.
E’ sicura, la Signora, di avere tutti i requisiti per adempiere con onore all’incarico.
Al contrario – si rammarica lei stessa – pare che dalla Minoranza l’occasione sia stata colta al volo per mettere in rilievo alcuni limiti della compagine di Giunta.
Ecco qualche screen shot che alcuni Lettori hanno voluto raccogliere da Facebook.
Sic transit gloria Mundi.
Del resto, di che meravigliarsi?
La buonanima di Ciriaco De Mita tornò al Padre il 26 maggio 2022 quando lo Statista Dc, a 94 anni, era ancora in carica come Sindaco di Nusco.
“Non ho tempo per…” la mancanza di tempo è forse una delle criticità più sentite nella nostra società, fra mille impegni, lavorativi, personali e familiari.
Spesso ci si sente sovraccarichi, con troppe cose da fare e poco tempo per farle.
Invochiamo giornate di 48 ore, già sapendo che le riempiremo ugualmente di nuovi impegni.
La verità è che percepiamo ormai il tempo come un vestito troppo stretto o un avversario da superare in velocità.
E se fosse possibile trasformarlo in un alleato e scegliere come investirlo in libertà e consapevolezza e senza sensi di colpa?
Questo, con grande disponibilità e generosità, ci insegnerà a capire la dr.ssa Carolina Masieri sabato 11 marzo 2023 alle ore 16:30 presso la biblioteca di Grignasco (primo di una serie di tre appuntamenti gratuiti).
Professionista nella gestione e nell’organizzazione tempo, la dr.ssa Masieri è grignaschese di adozione e fondatrice di “My Zen Manager”: un metodo codificato che consente di adattare la gestione del tempo appunto alle esigenze individuali delle singole persone.
Il time management rappresenta per la Masieri l’apice di un percorso professionale che vanta esperienze diversificate, aventi, come filo conduttore, la capacità organizzativa: masterclass (Soulfull Business), workshop e webinar (tra cui Sikend – Palermo), operatore museale preso la Pinacoteca di Varallo Sesia, etc…
L’appuntamento in oggetto è promosso ed organizzato dal Comune di Grignasco, Assessorato alla Cultura.
Sentiamone le motivazioni dalla voce della professionista:
“C’è poca consapevolezza da parte delle persone sul fatto che migliorare la gestione del tempo significa migliorare la qualità della propria vita. In una certa misura la gente è convinta di non poter cambiare la propria condizione perché pensa di essere vincolata dalle esigenze famigliari e lavorative avertendo l’organizzazione come un ulteriore impegno tanto da percepire come una “gabbia” ogni suggerimento di adottare nuove strategie. Insieme ai miei colleghi Professional Organizer, condivido l’impegno di APOI (Associazione Professional Organizer Italia) nel diffondere una “cultura dell’organizzazione” che in Italia ancora manca, quasi non fosse un’esigenza primaria. Lo scopo di questi incontri è far comprendere che, con le giuste strategie e poco sforzo, possiamo rendere la vita più semplice. La mia attenzione è particolarmente rivolta al mondo femminile in quanto, dal mio punto di vista, sono le donne a sentire maggiore il carico dei doveri sociali e familiari. Ciò non toglie che il mio intervento possa essere utile a chiunque al di là di ruoli, genere ed età. Aiutare la gente a scegliere consapevolmente come gestire il proprio tempo non è, per me, solo un lavoro, ma è anche una passione: è il contributo che sento di poter dare ad una società più equa e per una vita sostenibile. La cultura dell’organizzazione è un valore che cerco di diffondere anche nel mondo del volontariato attraverso la partecipazione attiva alla “Rete al Femminile”, “l’Associazione Sak’bè ETS ODV” e la “Comunità Educante Valsesia”. La scelta poi di porre la mia professionalità, in occasione di questi appuntamenti, a disposizione della Biblioteca di Grignasco, nasce da un sentimento di gratitudine per uno spazio pubblico che, per orari e disponibilità di materiali, risulta essere uno luogo importante per la mia vita, non solo personale, ma anche professionale”,
Redazione di Vercelli
Proseguono gli eventi legati “Jas – Just Another Stage” con la presentazione del libro di Nadia Busato “Factory Girl”; l’incontro si terrà sabato 11 marzo alle ore 18 nelle sale della Manica Lunga del Castello di Casale alla presenza dell’autrice.
Nel volume, edito da Sem, Nadia Busato svela i misteri della Factory di Andy Warhol.
La Factory, il leggendario atelier di Andy Warhol, è stata per decenni un simbolo di libertà ed emancipazione.
Ma la realtà era ben diversa: Warhol dominava la scena, e le donne erano ai margini.
Nadia Busato, con il suo nuovo libro “Factory Girl”, racconta la storia di una di queste donne: Isabelle Collin Dufresne, meglio conosciuta come Ultra Violet.
Ultra Violet ha dedicato gran parte della sua vita a cercare le donne che, come lei, hanno vissuto la drammatica esperienza della Factory.
Il rimorso per la tragica fine di Edie Sedgwick, bellissima e fragile musa di Warhol, l’ha spinta ad indagare sulla scomparsa del film “The Andy Warhol Story”, l’ultimo film in cui Edie aveva recitato prima di togliersi la vita.
Perché quel girato era stato misteriosamente distrutto? Nadia Busato, attraverso la voce narrante di Ultra Violet, ci conduce alla scoperta di una verità nascosta: quella della Factory e della controcultura newyorkese viste dalle donne, spesso bollate come pazze e assassine, e cui è stata cancellata la voce.
Grazie ad un accurato lavoro di documentazione, nato dalle interviste a John Giorno, ex compagno di Warhol, la Busato ci restituisce l’atmosfera elettrica della Factory e delle sue ombre, offrendoci uno sguardo inedito sulla New York del secolo scorso e su una figura femminile dimenticata.
“Factory Girl” è il nuovo libro dell’autrice di “Non sarò mai la brava moglie di nessuno”, un’opera che riscopre la figura di Evelyn McHale e la sua vicenda tragica.
Con “Factory Girl”, Nadia Busato ci regala un altro tassello della storia, un racconto che ci svela i segreti di una delle realtà più affascinanti e controverse del secolo scorso.
Nadia Busato (1979) dice di sé: “Ho una laurea in lettere moderne, una passione mai sopita per il teatro, un master europeo in management e oltre vent’anni di esperienza professionale nella comunicazione. Sono progettista culturale per enti e istituzioni, nazionali ed europee. Scrivo per raccontare storie, scrivo quando e come posso. Insegno pubblicazione etica su web a chiunque, dai bambini e ai manager. Sono docente di progettazione culturale per master di alta formazione. Da giornalista, sono stata blogger per Playboy Italia, ho collaborato con La Repubblica Velvet e ho tenuto una posta del cuore per i quotidiani del gruppo Athesis. Ho collaborato con Grazia, su cui ho tenuto per oltre dieci anni la rubrica “Il sesso ai tempi dell’happy hour”, con il dorso bresciano del Corriere della Sera, con Roba da Donne e conIl Fatto Quotidiano. Scrivo per il teatro, la radio e il cinema. Per MTV – Loveline ho frmato nel 2010 la rubrica *Hot Sex”.
Redazione di Vercelli
Cantine Rasore Ovada – Azeta Disinfestazioni S2M Volley 3-2 (24-26, 25-22. 12-25. 25-15, 15-9)
Vattimo 9, Avilia 18, Ippolito 18, Caricati 8, Vercellone 3, Bossola, Cerutti, Fornarese , Pessetti , Gallo 1, Rrucaj (L)
In una palestra al limite del praticabile, con pubblico praticamente in campo, questo l’ambiente di gioco, la gara finisce con un 3-2 per i padroni di casa.
Detto ciò le ragazze di Vercelli non hanno la solita continuità e nei 2 set finali perdono il filo del gioco, anche a causa della stanchezza di alcune titolari.
Benissimo Avilia, che infila 18 punti, bene Vattimo sotto al solito, ma comunque con 18 punti all’attivo, Ippolito … sembra che la Super 15enne dell’S2m
abbia dei punti deboli….
Ci si rivede a Vercelli domenica e speriamo sia un’altra storia.
Redazione di Vercelli
Si è svolta sabato 4 marzo, al Palazzo Mauro De André della città di Ravenna, in un’ottima cornice di pubblico, la seconda prova del Campionato di serie A1 di ginnastica artistica.
Al via le 12 squadre partecipanti divise in due gruppi le prime sei in un primo turno e le migliori sei nel secondo turno.
Andrea Florio, ginnasta della Libertas Vercelli, quest’anno tesserato per la ginnastica Salerno, ha partecipato a questa gara centrando ancora i due punteggi al cavallo con maniglie e agli anelli, necessari alla squadra.
“Purtroppo Andrea all’inizio della settimana è stato vittima di un incidente al corpo libero che gli ha causato un’iperestensione al ginocchio destro all’arrivo da un doppio salto avanti – afferma Alberto Fornera che ha accompagnato il ginnasta in campo gara – e per questo motivo , in questo appuntamento di Ravenna, non ha potuto svolgere tutti gli esercizi per i quali si era preparato. Infatti , oltre a cavallo con maniglie agli anelli, Andrea avrebbe dovuto eseguire anche l’esercizio al corpo libero e al volteggio in quanto considerato ginnasta di alto livello dalla ginnastica Salerno di A1.
“L’esercizio al cavallo con maniglie è stato ben eseguito fino all’ultima contro rotazione quando una posizione delle mani un po’ troppo in fondo alla groppa del cavallo ha fatto sì che Andrea perdesse il contatto con l’attrezzo totalizzando un punteggio finale di 10, 950”.
Agli anelli Andrea ha svolto un esercizio di discreta fattura anche perché aggiungeva questa volta un altro pezzo di forza al suo esercizio.
Con il punteggio di 12,200 ha totalizzato il secondo miglior punteggio della squadra.
Andrea, allenato da Andrea Sacchi e Alberto Fornera, ha saputo comunque ben interpretare la gara anche perché, essendo stati i suoi gli ultimi due attrezzi della giornata, ha dovuto aspettare quasi un’ora e mezza prima di poter svolgere il primo attrezzo e la tensione ha anche giocato un pochino a suo sfavore.
Comunque la squadra è arrivata all’undicesimo posto.
Nella precedente gara a Firenze si era piazzata decima.
utto si giocherà nell’ultima prova all’inizio di maggio, gara in cui la Ginnastica Salerno ritroverà anche suo straniero che in questa data non era presente in quanto impegnato in una gara di Coppa del Mondo.
Ci sono stati comunque esercizi di eccellenza della squadra di Andrea come il 14,500 agli anelli di Salvatore Maresca, un vero e proprio specialista dell’attrezzo.
Tra gli altri punteggi importanti si è avuto un 13,600 di Salsedo al cavallo e un 14 sempre di Salsedo al volteggio.
E’ una squadra che può dare ancora molto e dovrà giocarsi tutte le carte, grazie anche agli esercizi di Andrea, nell’ultima gara ad Ancona all’inizio di maggio.
Un ringraziamento doveroso ai tecnici Andrea Sacchi e Alberto Fornera.
Redazione di Vercelli
(Stefano Di Tano, per Vercelli Oggi)
Dieci pagine di giornale non basterebbero per raccontare nei particolari gli eventi emozionanti della gara fra la Pro Vercelli e Vicenza giocata ieri, lunedì sera 6 marzo allo Stadio Piola davanti a molti fiduciosi spettatori accorsi per l’atteso match della speranza. Nella Curva Est, era presente una folta rappresentanza di tifosi biancorossi fortemente motivati a sostenere la loro squadra in corsa per il vertice della classifica.
Le telecamere della RAI hanno trasmesso in diretta tutta la gara, e questo riafferma quanto fosse in termini sportivi l’importanza dell’incontro per quanto riguarda il campionato di Serie C/Girone A (in fase di ritorno).
Il risultato di 4 – 1 per i veneti esprime ingiustamente coi numeri i valori complessivi della gara che è stata affrontata dai vercellesi con molto impegno fin dal primo minuto mettendo anche in difficoltà la retroguardia vicentina con improvise folate in area avversaria degli intraprendenti Iotti,Vergara, Arrighini, che però avevano difficoltà a superare l’impossibile guardiano biancorosso Iacobucci. Pazientemente la formazione del tecnico Francesco Modesto manteneva il possesso palla per molti minuti avvicinandosi con i suoi centrocampisti alla porta di Matteo Rizzo che però ha difeso freddamente il risultato fermo sullo zero a zero; mezz’ora di sterile attesa, pur lamentando i bianchi un “primo” rigore negato dall’arbitro Kevin Bonacina per un fallo in area di un giocatore della Pro che procedeva verso la porta con una buona prospettiva di rete.
Applausi controllati del pubblico verso i ragazzi di Gardano, alla sua seconda partita come allenatore della 1^ squadra.
Si chiude il primo tempo sulla parità, ma di diverso andamento è poi tutta la ripresa che inizia con grande mobilità vicentina e una diversa posizione in campo dei suoi portatori di palla che si muovono in verticale con assoluta precisione e tempismo.
Nel giro di pochi minuti infatti, trovano nuovi ampi spiragli di manovra che portano ripetutamente Stoppa e Ferrari a tu per tu con il giovane Rizzo trafiggendo colpo su colpo l’intera difesa, forse troppo sbilanciata verso il centrocampo: 1 -2 -3 ; si riparte da tre a zero, e lo stadio ammutolisce, ammirando con rimpianto il giocatore biancorosso Della Morte che solo un mese fa era il protagonista con Gianmario Comi delle avventure positive vercellesi, con la sua fantasia e le applaudite capacità realizzative sul fronte dell’attacco.
Comunque, nessun blocco mentale da parte dei bianchi: anzi, la risposta è stata energica e produttiva, con incursioni veloci e precise alla ricerca di un improbabile ribaltone, grazie ai tentativi ben costruiti dei volenterosi Gatto, Laribi, Rojas, Vergara che in una pungente azione si procuravano un meritatissimo calcio di rigore negato impunemente dall’indecente direttore di gara, provocando l’ira scatenata di Alex Casella (d.s. Pro Vercelli) che protestava con veementi espressioni verbali contro la mancata concessione, ottenendo però soltanto una altrettanto ingiusta ammonizione (cart. rosso) e quindi l’espulsione dal campo.
Sono stati momenti molto dolorosi per tutta la cerchia attiva vercellese: dirigenti, pubblico, panchina, con l’allenatore che per urgente necessità passava alla fase delle sostituzioni, inserendo Louati, Guindo, Contaldo al posto di Calvano, Arrighini, Gatto.
Una sofferenza continua, ammorbidita comunque dalla ricerca dei nostri a invertire la rotta con avances significative con tutti i “mezzi” disponibili, mentre il tempo fuggiva inesorabile.
L’audacia di Vergara, finalmente dava i suoi frutti, modesti ma significativi e propositivi di speranza.
Finalmente…un goal sul finire del 2° tempo, con un tiro diretto, preciso a mezza altezza, che cambiava il risultato (1-3) anche se il quadro era sempre molto drammatico; sì. Proprio come il comportamento dell’arbitro, che imperversava contro i bianchi in modo osceno: falli negati, fuorigioco, ammonizioni….
Ormai, a risultato scontato, arrivavano anche le assurde e pesanti insofferenze di un gruppetto di “sostenitori” in curva che rivolgevano a gran voce alla loro (e nostra) squadra una sgraziatissima domanda: “….Ma quando vincete ? Ma quando vincete...?”.
Nel momento in cui lo stadio intero urlava l’incoraggiamento storico e necessario ai ragazzi: Forza Pro…Forza Pro!!! —
La coppia “Della Morte-Ferrari” intanto procedeva senza paura alcuna, e infliggeva il quarto goal al povero Rizzo desolato e impotente.
Si chiudeva così quasi nel silenzio totale la serata disastrosa nel risultato, ma che non distruggeva tutte le speranze…
Mr. Gardano, sta facendo un lavoro di ricupero sul piano fisico , tecnico e psicologico, e qualche soffio di speranza rimane per cambiare le sorti del campionato della Pro in grande difficoltà.
Ci piace pensare che come spesso accade, la sorte cambia e si rivolta contro la sfortuna e gli errori commessi.
Da “Albinoleffe” avremo forse qualche risposta positiva.
Forza Gardano, forza ragazzi, andiamo avanti a testa alta. Siamo la Pro Vercelli. Noi ancora ci crediamo!
La formazione: M.Rizzo, Iezzi, Nick Rizzo, Perrotta, Anastasio,Calvano,Laribi, Iotti, Vergara, Arrighini, Leo Gatto. Ammoniti: Laribi e Louati. – Divisa: Nero totale.
Redazione di Vercelli
Montejo Rey e Zavattaro nel Trofeo Teodoro Soldati
Grande successo di partecipazione sabato 4 marzo al Golf Club Cavaglià in occasione della tappa del Circuito giovanile dedicato a Teodoro Soldati.
In una splendida giornata primaverile la gara nazionale valida per il ranking ha visto al via oltre 112 (il massimo consentito) giocatori e giocatrici Under 18 provenienti da Piemonte, Lombardia, Liguria e Veneto a sfidarsi sulla distanza di 18 buche.
Successo biellese nella gara femminile con la portacolori del circolo di casa Sara Montejo Rey (Cavaglià) prima con lo score di 74 (+6). Al 2° posto Alice Bianco (Continental Verbania) con 75. Tredicesime Diana Omenetto e Sofia Guidone (Golf Biella) con 87.
Sfida all’ultimo putt nella gara maschile vinta con lo score di 70 (+2) dal torinese Jacopo Zavattaro (Golf Torino) che ha prevalso su Giovanni Baldioli (Continental Verbania).
Baldioli ha realizzato lo stesso punteggio del suo avversario ma ha poi rinunciato allo spareggio per problemi fisici.
Terzo da Salice Terme Edoardo Marchese con 71.
Tra i premiati nel netto maschile (partenze tee avanzati) anche Tommaso Falla (Cavaglià) con 66.
Premiati. 1° Lordo Jacopo Zavattaro Torino 70, 2° Lordo Giovanni Baldioli Continental Verbania 70, 3° Lordo Edoardo Marchese Salice Terme 71. 1° Ladies Sara Montejo Rey Cavaglià 74, 2° Ladies Alice Bianco Continental Verbania 75. 1° Pulcini maschile Alessandro Comparone Ambrosiano 72. 1° Netto maschile Edoardo Borca Royal Park Roveri 62. 1° Pulcini femminile Maria Sole Albini Margara 75, 1° Netto femminile Anna Ruffoni Continental Verbania 63. 1° Baby Maschile Tee Verdi Tommaso Pilla Golf Albenza 75. 1° Baby Femminile Tee Arancioni Colombo Stella Vittoria Golf Milano 78. 1° Netto Maschile Tee Verdi Falla Tommaso Golf Cavaglià 66. 1° Netto Femminile Tee Arancioni Borroni Greta Patrizia Golf Rovedine 72.
“Segui il Cuore Lions Varese Golfisti” con hole in one
Domenica 5 marzo al Gc Cavaglià spazio alla solidarietà con la tappa del circuito “Segui il Cuore Lions Varese Golfisti” (18 buche Stableford 3 categorie), evento che sostiene la lotta contro il cancro al seno appoggiando l’Associazione C.A.O.S.. Da segnalare la hole in one di Patrizia Tallia che ha realizzato l’impresa alla buca 2 dove ha imbucato in un colpo solo da 121 metri.
La gara valida come sesta ed ultima tappa del Trofeo d’Inverno by Pro Shop Cavaglià ha visto al via una novantina di partecipanti.
Premiati. 1° Lordo Massimo Stesina Cavaglià punti 35. 1a categoria: 1° Netto Luigi Pautasso Cavaglià 39, 2° Netto Giorgio Andrigo Cavaglià 36. 2a categoria: 1° Netto Rolando Mantovani Crema 41, 2° Netto Domenico Perone Cavaglià 39. 3a categoria: 1° Netto Maria Josè Delfino Cavaglià 43, 2° Netto Pier Giovanni Deandrea Cavaglià 41. 1° Ladies Raffaella Casalino Cavaglià 40. 1° Seniores Elena Chiodini Cavaglià 39.
Andrea Torricella vince il Trofeo d’Inverno by Pro Shop Cavaglià
Domenica 5 marzo al Gc Cavaglià si è concluso il Trofeo d’Inverno by Pro Shop Cavaglià.
Il carrello elettrico di ultima generazione PowaKaddy CT6 incluso di borsone, porta ombrello e porta score, super premio destinato al vincitore è andato ad Andrea Torricella che ha chiuso con il totale di 161 punti (erano validi i migliori 4 score sulle 6 gare disputate). Seguito da Pier Giovanni Deandrea con 151 e Maria Josè Delfino sempre con 151.
Nel lordo successo di Jay Rhoan Silva con 99.
Programma weekend tra sci e golf
Doppio impegno tra sci e golf nel weekend.
Si inizierà a Bielmonte sabato 11 marzo con uno slalom gigante (iscrizione gara 20€ – skipass 25€) valevole per il campionato VSG cup e la combinata ski Golf.
Domenica 12 marzo gara di golf al Golf Club Cavaglià aperta a tutti con in palio ad estrazione tra tutti i partecipanti un paio di sci Rossignol con attacchi.
Iscrizioni: soci 20€, esterni 70€, iscritti combinata 50€. Dopo la premiazione a seguire rinfresco.
Sabato si giocherà What’s Golf circuito di gare sui principali campi del Piemonte organizzato dai soci del Golf Grugliasco e Pinerolo.
La gara è aperta a tutti (18 buche, Stableford, 3 categorie – iscrizione gara soci 20€, esterni gara e green fee 70€).
Info e iscrizioni 0161/966771 – segreteria@golfclubcavaglia.it.
Redazione di Vercelli
Il 19 febbraio si è tenuta a Mortara la prima prova del Campionato di squadra di serie C di ginnastica artistica femminile e per la Libertas Ginnastica Vercelli sono scese in pedana Angelica Vigna, Marika Chiri, Iris Ferrara, Isabel Pantaleo, Isabel Pantaleo, Chiara Telasi e Alessia Daniello.
La gara si è svolta in maniera regolare, da segnalare l’ottima prestazione della bravissima Alessia Daniello che ha concluso tre attrezzi con ottimi punteggi, peccato soltanto per un’imprecisione alla trave.
Per lei è stata la prima gara da junior e senior in quanto il regolamento permette a un’ unica allieva dell’ultimo anno di accedere alle gare di squadra junior e senior.
“Per lei è stata la primissima prova che ha concluso con un ottimo risultato , speriamo di vederla presto nella squadra maggiore di serie A2” dice il tecnico Barbara Bascetta.
Si è ben comportata anche Iris Ferrara che ha concluso tre attrezzi senza nessun errore.
“Nonostante qualche piccolo errore hanno ben figurato anche le altre ginnaste che hanno portato in gara nuovi elementi e combinazioni. Le attendiamo ancora più grintose alla seconda prova” conclude Bascetta.
Si ringraziano i tecnici Federica Gatti, Barbara Bascetta, Silvia Levati, Matteo Facelli ed Enrico Pozzo.
Redazione di Vercelli
Giovedì 2 marzo, all’Ipsia Lombardi, l’azienda Rhein83 ha tenuto una conferenza per le classi 3^, 4^ e 5^ odontotecnici dal titolo “Protocolli innovativi nelle riabilitazioni protesiche”.
L’incontro ha destato notevole interesse ed è stato inserito tra gli eventi importanti di PCTO della programmazione annuale.
Il relatore ha spaziato su argomenti dall’analogico al digitale futuro della professione odontotecnica.
L’apertura dei lavori è iniziata con il saluto della D. S. Antonella Aliberti e a seguire il programma della conferenza.
L’azienda RHEIN83 è la più importante azienda italiana che produce e commercializza non solo in Europa ma in tutto il mondo dispositivi e ancoraggi di precisione per protesi dentali.
È stato un incontro molto interessante e offerto dall’azienda a titolo gratuito per la crescita delle nuove generazioni degli studenti di odontotecnica.
Si ringrazia la Rhein83, il dott. Raffaele Lombardo, direttore commerciale che da anni offrono la loro esperienza e collaborazione per la formazione dei nostri studenti.
Con queste opportunità la scuola IPSIA di Vercelli vuole essere sempre presente nel mondo reale e aggiornato della professione odontotecnica.
Redazione di Vercelli
Nell’ambito dell’iniziativa “Industriamoci PMI DAY” con cui Confindustria Novara Vercelli Valsesia fa conoscere le realtà aziendali del territorio alle scuole, la classe IV D Moda è stata al Lanificio Luigi Colombo di Borgosesia.
Giovedì 16 febbraio 15 studentesse, accompagnate dalla prof.ssa Barbara Palazzo, hanno fatto visita allo stabilimento assistendo al processo di lavorazione dal filato al prodotto finito.
Le uscite finalizzate a far “entrare” in fabbrica gli studenti e conoscere da vicino i reparti e le lavorazioni delle aziende sono ancora numerose tra marzo e aprile: ad aprire le loro porte saranno il 21 marzo la Microplan Italia di Roccapietra (classe 5 A elettrici Ipsia e 5 CA chimici Itt) e l’azienda Tosi F.Lli di Roccapietra (5 meccanici Itt); il 23 marzo la Kramer Italia di Crevacuore (classe 5 B meccanici e 4 meccanici Ipsia); il 27 marzo l’azienda MMV – Minuteria Meccanica Valsesiana di Scopa (4 C e 5 C meccanici Ipsia).
Redazione di Vercelli