VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

«Chiediamo che i problemi straordinari, come il proliferare della fauna selvatica ormai palesemente fuori controllo, siano affrontati con strumenti straordinari, perché fino ad ora quelli ordinari non sono bastati. Chiediamo al nuovo commissario nazionale per l’emergenza della peste suina di disporre l’uso dell’esercito per il contenimento dei cinghiali in Piemonte e Liguria».

Cosi il presidente regionale di Cia Agricoltori del Piemonte, Gabriele Carenini, anticipa la principale delle richieste che avanzerà al nuovo Commissario nazionale per l’emergenza della peste suina, Vincenzo Caputo, in attesa del primo incontro ufficiale.

«Il dilagare incontrastato dei cinghiali in campagna – continua Carenini sta causando danni ingenti all’agricoltura. Con l’inizio della stagione delle semine del mais, rischiano di andare compromessi, se non completamente distrutti interi raccolti, così come lo scongiurato allargarsi del contagio della peste suina metterebbe in ginocchio uno dei comparti agroalimentari più consistenti del nostro Paese. Il grido di allarme degli agricoltori non può più cadere inascoltato, bisogna che le autorità competenti intervengano al più presto, senza più tentennamenti, abbattendo il maggior numero di cinghiali possibile. A questo punto, crediamo che l’unica soluzione possibile sia l’impiego dell’esercito».

La posizione di Cia Piemonte è stata ribadita dal direttore provinciale Marco Pippione componente del nuovo comitato di gestione dell’Ambito territoriale di Caccia nominato dalla Provincia il 24 febbraio scorso.

Al rischio per le nuove semine si aggiunge quello per gli allevamenti di suini: “I cinghiali abbattuti nel 2022 a livello regionale sono solo 9.000 mentre nel piano regionale se ne prevedevano 50.000 – segnala Pippionenell’Astigiano gli abbattimenti sono stati 2.076, il 23 % del totale a fronte di una superficie che rappresenta 6% del territorio. Qui l’Atc ha lavorato bene ma i risultati non sono sufficienti”.

La zona rossa si sta allargando dall’Alessandrino all’Astigiano: “Per prevenire i contagi le aziende sono costrette ad abbattere suini sani mentre i cinghiali scorrazzano liberamente mettendo a rischio la sicurezza stradale e le colture. Lo denunciamo da troppi anni, è tempo di adottare misure straordinarie e risolutive”, conclude Marco Capra, presidente di Cia Asti.

Redazione Web

Posted in Economia

Domenica 19 marzo presso Sala Foa a Vercelli, per il progetto “Ogni Giorno è Memoria”, alle 16.30 si terrà la conferenza di Chiara Pilocane dal titolo “Archivisti e ricercatori a servizio della storia e della società civile. Fonti, metodologia e esperienze nella ricerca storica sull’ebraismo italiano di età moderna e contemporanea”.

Una nuova iniziativa organizzata per il progetto Ogni giorno è memoria della Comunità Ebraica di Vercelli, sostenuto da Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli e Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.

Dopo gli eventi dello scorso autunno e la posa della prime quattro pietre d’inciampo in città, grazie anche al sostegno del Comune, questo evento punterà l’attenzione sul lavoro del ricercatore, indispensabile per la realizzazione di ogni attività delle Comunità Ebraiche Italiane.

A parlarne, svelando qualche segreto, sarà Chiara Pilocane, laureata in Lingua e Letteratura Ebraica con una tesi sulla tradizione testuale dei più antichi manoscritti biblici italiani.

Dottore di ricerca con studi sui manoscritti ebraici liturgici, autrice di articoli e monografie nel campo degli studi ebraici e cultrice della materia in Ebraico al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, lavora da anni presso l’Archivio Ebraico Terracini ed è catalogatrice del libro ebraico per il progetto I-tal-yah promosso dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane con la National Library di Israele e la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.

Il 19 marzo la ricercatrice racconterà al pubblico il lavoro dello studioso, le modalità di esame non solo delle fonti documentarie ma anche di quelle materiali, con particolare attenzione alla Comunità Ebraica di Vercelli che, oltre ad avere un archivio storico, ha anche luoghi e testimonianze materiali fondamentali per ricostruire la storia dell’ebraismo piemontese, tra cui le opere conservate presso il Museo Ebraico.

L’appuntamento, inserito nella rassegna Ogni Giorno è Memoria organizzata dalla Presidente Rossella Bottini Treves per il recupero e la valorizzazione della storia degli ebrei vercellesi.

La conferenza è ad accesso libero e gratuito.

Per informazioni è possibile rivolgersi alla mail segreteria.comunitaebraicavc@gmail.com.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Mercoledì 15 febbraio gli studenti delle classi IVsa, Vsa e Vsb del Liceo G. Ferrari di Borgosesia hanno visitato i maggiori musei artistici milanesi grazie all’iniziativa della Prof.ssa  Mirella Scalcon. L’obiettivo era quello di far vedere ai ragazzi con i propri occhi le più importanti opere d’arte che il capoluogo lombardo può vantare.

Tutti gli studenti hanno visitato la Pinacoteca di Brera, la quale presenta un’enorme raccolta di opere rinascimentali, affrontando però anche il medioevo, il periodo Barocco e Romantico, terminando la visita con il magnifico Bacio di Hayez.

Dopodiché le classi IV e le classi V si sono separate per visitare i musei più idonei ai rispettivi programmi scolastici: i maturandi si sono spostati in Piazza Duomo per poi accedere al vicino Museo del Novecento, mentre le quarte hanno fatto esperienza di quattro aree di Palazzo Sforzesco, ovvero la Pinacoteca, la Pietà Rondanini, il Museo d’Arte Antica e quello dei Mobili.

Questi ultimi sono stati molto soddisfatti del palazzo dei Signori di Milano e hanno evidenziato che la guida è stata molto coinvolgente e ha saputo gestire con capacità la lunga visita. Le quinte sono rimaste molto colpite dalla quantità di Opere contenute nel Museo del Novecento, non potendo purtroppo visitarlo tutto.

Fontana, Sironi, De Chirico, sono tutti autori che hanno saputo emozionare e stupire gli studenti.

La gita è stata molto appassionante, dopotutto non capita tutti i giorni di poter ammirare le opere artistiche che negli anni le ragazze e i ragazzi hanno studiato sui libri.

Sicuramente non tutti riescono a rendersi conto della quantità e soprattutto della qualità delle opere d’arte che il territorio ci offre, spesso anzi si invidia l’estero senza conoscere i grandi musei delle città italiane.

Bisognerebbe essere maggiormente consci delle opportunità che l’arte ci offre: spesso si sente dire da studenti appassionati di storia dell’arte che lo studio di questa disciplina a livello universitario non offra grandi opportunità, tuttavia tutto il mondo viaggia in Italia per visitare i nostri musei.

Ormai è l’estero che investe su di noi e non siamo noi che investiamo su ciò che abbiamo, infatti non è un caso che i direttori di tanti dei maggiori musei italiani siano stranieri.

Per tutelare la sovranità culturale, il Ministero della Cultura ha infatti riaperto il dibattito iniziato nel 2015 riguardo all’internazionalità dei bandi di concorso per dirigere i 20 musei statali italiani, tra cui la Pinacoteca di Brera.

Secondo il sottosegretario alla cultura Sgarbi l’Italia dispone di molti potenziali direttori molto capaci che possano essere più vicini al territorio e alla popolazione rispetto a uno straniero; il segretario Sgarbi riceve però l’obiezione di chi dice che la maggiore concorrenzialità che il bando internazionale comporta faccia bene ai musei.

Al di là del dibattito politico, dovremmo essere noi studenti italiani in primis ad avere la volontà di accedere a determinati ruoli in questi ambiti.

È necessario però prima di tutto valorizzare l’arte che deteniamo, visitando i musei che l’Italia ci offre.

 

Leonardo Tambone, VSB

 

Redazione di Vercelli

 

Posted in Scuola e Università

Potrebbe essere la vera e propria “bomba” della campagna elettorale di Corgnatopoli (l’antica Livorno Piemonte, poi Livorno Ferraris): l’appoggio del Pd al candidato “destro” Franco Sandra non sarebbe più soltanto una faccenda locale, eventualmente di pochi oligarchi vintage.

Se fossero confermate le (insistenti) voci delle ultime ore, l’uscente Stefano Corgnati (vice Sindaco in pectore) avrebbe arruolato la giovanissima Simona Paonessa, figlia dello “storico” esponente Pd Franco.

Dunque, ufficialità piena e condivisa anche a livello nazionale, se è vero che Simona (la prima a sinistra nella foto) è entrata, pochi giorni orsono, in Assemblea Nazionale del Partito, in quota Schlein.

Posted in Trippa per i gatti

Giovedì 30 marzo prossimo, a Bornate di Serravalle Sesia, l’attesa cena di beneficenza nel ricordo di Gian Luca Buonanno, promosso dall’Associazione “W la Valsesia”.

Coordina l’organizzazione dell’evento la Signora Carla Fasola, con Emanuela e Fabio Buonanno.

L’appuntamento è alle ore 20 al Centro “Cà dal lanternun” ed agli intervenuti sarà presentata una nuova iniziativa, nel ricordo di Edoardo Barbaglia.

I numeri di telefono cui rivolgersi per la prenotazione sono:

339 4491480 oppure 348 9814242.

Posted in Società e Costume

Ad Occhieppo Superiore, i militari della locale Stazione Carabinieri, a conclusione accertamenti scaturiti a seguito di denuncia querela presentata da donna 25enne del luogo, hanno denunciato in stato di libertà poiché ritenuti responsabili di “truffa aggravata in concorso”, due uomini classe 1958 e 1977, entrambi censurati e residenti in provincia di Napoli.

E’ stato accertato che i denunciati in concorso tra loro ponevano in vendita sul social network “facebook”, un trattore tagliaerba facendosi pagare dalla vittima la somma di euro 900,00 (novecento/00), attraverso ricarica su carta postepay, senza mai consegnare l’oggetto acquistato e rendendosi successivamente irreperibili.

 

Redazione di Vercelli

 

 

 

Posted in Cronaca

Riceviamo e pubblichiamo

Come di consueto noi Consiglieri di minoranza di Gattinara vogliamo rendere pubblico l’ultimo Consiglio Comunale del 7 marzo 2023.

Iniziato alle ore 21 circa, erano tutti presenti, presente tra il pubblico una persona ed un collegamento on-line.

Dopo l’appello si è passati a trattare i 5 punti all’Ordine del Giorno, trattati tutti dal vicesindaco.

Noi consiglieri di opposizione abbiamo dato voto favorevole solo al primo punto, mentre per i rimanenti ci siamo astenuti.

Il primo punto trattava un adempimento necessario per non perdere interessi relativi a carichi iscritti a ruolo di importo inferiore a 1000 €., per un totale a oltre 200.000 €., che facevano capo alla disciolta “Comunità Collinare Aree Pregiate del Nebbiolo e del Porcino”, di cui il nostro Comune faceva parte e di cui si è fatto carico di provvedere alla riscossione.

Questo atto, votato all’unanimità, comporterà per il Comune sia l’incasso della quota capitale e la possibilità di stralciare contabilmente le cartelle.

Il secondo punto è un’adempienza di Legge annuale per la quale il Comune deve stabilire il valore al metro quadro dell’area PIP.

È stato confermato il valore di 31 €. al metro quadro stabilito nella delibera del 2013.

È intervenuto il consigliere Patriarca per un chiarimento a riguardo della differenza presente, di metri quadrati 1080, fra la cifra scritta nel DUP (mq. 65.670) e quella scritta in questo punto  (mq. 66.750), che comportano una differenza di 33.480 €., quindi ha chiesto se tale cifra fosse iscritta a bilancio, comportando un errore nello stesso.

Il vicesindaco ha risposto che è ininfluente l’eventuale errore, che sarà verificato, in quanto con questa delibera si va a votare esclusivamente la valutazione a metro quadro.

Si è passati poi al consistente punto 3 che ha trattato l’approvazione del Documento Unico di Programmazione (DUP) triennale, che riassume tutta l’attività amministrativa e contabile comunale.

Il vicesindaco ha illustrato il voluminoso documento, sottolineando i vari investimenti e le scelte economiche e progettuali dell’amministrazione.

Non aumenteranno le imposte, il debito comunale è stato ridotto, ci saranno delle assunzioni di personale per sopperire agli imminenti pensionamenti e a quella relativa al nuovo Dirigente dell’Ufficio Tecnico.

Ha illustrato i bandi vinti e quelli in attesa di possibili finanziamenti.

Successivamente ha preso la parola il consigliere Goldin per ringraziare la disponibilità della Dirigente dottoressa Caruso nei confronti dei consiglieri Patriarca e Petterino, ricevuti per due ore per i chiarimenti sul corposo DUP.

Patriarca ha chiesto alla Signora Sindaco la possibilità ai consiglieri di formulare una domanda alla volta con relativa risposta, vista la complessità dell’argomento trattato, a cui è stato risposto affermativamente.

È intervenuto quindi il consigliere Petterino che ha detto di essere favorevole alla realizzazione di una scuola d’infanzia prevista nel DUP, in quanto attualmente le aule dedicate al triennio infantile sono ospitate nell’edificio della scuola primaria, in condizioni poco idonee (aule poste nel seminterrato che si allagano in caso di forti piogge) e sottraggono spazio alla scuola elementare.

Non capisce invece perché, per accedere ai finanziamenti necessari tramite il PNRR, occorra realizzare anche un asilo nido, quando quello esistente è perfettamente idoneo alla sua funzione, spera che si possa intervenire sull’edificio esistente e se così non fosse, come l’amministrazione pensa di riutilizzare tale edificio.

Il progetto della nuova scuola da zero a sei anni comporterà il sacrificio del parcheggio esistente in Via Gorizia angolo Via Piave, con gli altri consiglieri di minoranza, si domanda dove saranno reperiti i parcheggi che spariranno e sono più che necessari in tale zona.

Altro dubbio riguarda la necessità di assumere un altro Dirigente per l’Ufficio Tecnico, quando il bilancio comunale ha un debito residuo di più di 8 milioni di euro e la nostra città ha attivi più di un centinaio di mutui (tra i quali anche quello per la realizzazione del parcheggio di Via Gorizia angolo Via Piave).

A riguardo del contenuto generale del DUP, pensa che l’unico consistente intervento che sarà realizzato sarà quello del nuovo edificio scolastico, in quanto gli altri progetti inseriti, non essendo ancora stati finanziati, difficilmente lo saranno  con il PNRR, visti i tempi stretti di realizzazione che prevede tale tipo di finanziamento (entro 2026).

Ha fatto un accenno alla possibilità di reperire l’ex area Pozzi per realizzare un impianto fotovoltaico, che porterebbe introiti al bilancio comunale.

Il vicesindaco ha risposto che il bando per la scuola vincola il progetto alla realizzazione di due nuovi edifici per la scuola d’infanzia e l’asilo nido.

A riguardo dei parcheggi ha detto che è già individuata l’area sulla quale realizzarli.

In seguito interviene il consigliere Barattino, chiedendo la tempistica della messa in sicurezza di Via Sestriere (163.074,50 €.) e quando l’amministrazione terrà in considerazione la richiesta dei consiglieri di minoranza relativa alla costruzione del marciapiede di collegamento tra Via Castellazzo e strada delle Vigne.

Il vicesindaco ha risposto che in Via Sestriere stanno intervenendo le ditte dei sottoservizi, verrà rispristinata la viabilità veicolare (e non solo pedonale), a riguardo del marciapiede si cercherà di reperire i fondi necessari con gli avanzi di amministrazione.

Il consigliere Patriarca ha puntualizzato che il nostro debito ammonta a 8.439.925 €., a fronte dei 103 mutui attivi (compreso quello per la riqualificazione dell’area mercatale di piazza Paolotti, ammontante a 468.758 €., con scadenza del mutuo nel 2040).

Inoltre, ha specificato che su un totale di investimenti previsti, pari a 13.444.320 €., solo 4.527.476 €. (compreso la costruzione del nuovo plesso scolastico di 3.300.000 €.) saranno sicuramente disponibili (un terzo), mentre i rimanenti  8.916.844 €. (due terzi) sono in attesa di conferma dei finanziamenti, fra i quali 680.000 €. per l’impianto sportivo polifunzionale di vicolo Canale, sul quale chiede un chiarimento relativamente alla cifra di 650.000 €. apparsa su una testata giornalistica locale.

Risposta: confermati i 680.000 €.

Ha chiesto inoltre se l’amministrazione dovrà accendere nuovi mutui per far fronte ai bandi a cui ha partecipato, come recentemente successo per la nuova piazza Paolotti.

Risposta: no.

Ha fatto inoltre presente che degli 11 servizi forniti alla cittadinanza solo 2 sono in attivo (servizi funebri + 12.663 €. e impianti sportivi + 32.090 €.), i restanti comportano un deficit di 253.605 €., in particolare: asilo nido – 105.166,80 €.; rifiuti – 67.636,14 €.; mensa scolastica – 53.918 €.

Ha chiesto di specificare la posizione della futura area destinata a parcheggio in sostituzione di quella esistente, che verrà dismessa per realizzare il nuovo plesso scolastico.

Risposta: l’area individuata è la prosecuzione del parcheggio esistente in Via Gorizia, di fronte all’area interessata dai lavori.

Ha chiesto inoltre, visti i consistenti investimenti fatti a riguardo del problema rifiuti (area ecologica ed ulteriore suddivisione nella tipologia dei rifiuti), quando si avrà una diminuzione della TARI.

Risposta: nel 2023 è mantenuta la raccolta settimanale del rifiuto indifferenziato con le precedenti modalità, e quindi si differenzia meno.

Nel 2024 ci adegueremo alla raccolta come avviene negli altri comuni, auspicando quindi la diminuzione dei costi.

A breve gireranno due ispettori del COVEVAR sul territorio del comprensorio, verificando la correttezza degli smaltimenti (compresi i contenuti dei mastelli), con la possibilità di elevare sanzioni pecuniarie.

Patriarca si  è poi rivolto all’assessore Cazzadore, responsabile dei servizi cimiteriali, chiedendogli quando si procederà alle esumazioni nel campo San Lorenzo, come era indicato dal DUP del 2022 e dove verrà realizzato il futuro ampliamento cimiteriale con i nuovi loculi, se esterno o interno all’area cimiteriale.

Risposta: le esumazioni verranno effettuate il prossimo inverno, il nuovo blocco di colombari sarà all’interno, inoltre il vicesindaco ha specificato che i lavori manutentivi del campo San Francesco saranno effettuati a breve.

Patriarca a riguardo del discorso sul PNRR fa notare che, ad ora, sono stati finanziati quattro progetti, dei quali solo per uno necessiterebbe della nuova figura di Dirigente, che prenderà servizio il prossimo primo aprile.

Siamo favorevoli alle nuove assunzioni, dovute all’avvicendamento del personale prossimo alla pensione, per il buon funzionamento della macchina amministrativa.

Non si ritiene necessario assumere un dirigente a tempo indeterminato, vincolando in tal modo le future amministrazioni con un costo annuo di 106.469,66 €. (al netto dell’IRAP), vista le scadenze contemporanee del fine mandato di questa amministrazione con il termine ultimo di collaudo del nuovo plesso scolastico 30 giugno 2026.

Risposta: a fronte della copertura del posto di Dirigente, verrà siglata una convenzione con il Comune limitrofo di Romagnano per la messa a disposizione al 50% dell’attuale Architetto.

Si vuole creare un nucleo di alta specializzazione tecnica anche a supporto dei paesi limitrofi.

Il punto 4 all’Ordine del Giorno ha trattato una variazione di bilancio di previsione relativa ad un aggiornamento contabile.

Il punto 5 trattava la convenzione col Comune di Lozzolo in scadenza al 31/12/2023 per la gestione associata di Polizia locale.

La figura in carico a Lozzolo è stata collocata a riposo a far data dal 31/01/2023, per cui il Comune di Lozzolo dalla suddetta data resta sguarnito di tale figura.

Interviene in proposito il consigliere Goldin facendo presente che, stando alla normativa in vigore, la dotazione organica del nostro Comune dovrebbe prevedere 7/8 Vigili Urbani (uno ogni 1000 abitanti), mentre sono solo 5.

Si fa notare quindi che il Comune di Lozzolo avrebbe dovuto prevedere per tempo alla futura carenza di organico, che si andava a prospettare.

Risposta: il costo orario di eventuali servizi sono a carico del Comune di Lozzolo, che a breve si attiverà per la relativa assunzione.

Il Consiglio Comunale è terminato alle ore 22,30 circa.

 

Gattinara  9 marzo 2023

 

I Consiglieri Comunali dei gruppi SìAmoGattinara e La Svolta

 

 

Redazione di Vercelli

 

Posted in Enti Locali
Valsesia e Valsessera

Alpàa, quale futuro?

Una domanda che (non da) oggi molti si pongono.

Ma, come spesso capita, per immaginare il futuro, occorre conoscere il passato ed un modo plausibile per acquisire elementi oggettivi sulla manifestazione forse più importante della Valsesia, è quello di…lasciare parlare i numeri.

Che, anno dopo anno, sono stati scritti sui bilanci consegnati dal Comitato organizzatore al Comune di Varallo Sesia.

Si tratta di Atti tutti accessibili da qualsiasi cittadino, mediante le procedure che la Legge si preoccupa di mettere nella disponibilità di ciascuno, ai fini di assicurare la trasparenza su ogni aspetto nella vita di una Pubblica Amministrazione.

Dal Punto di vista dei conti, ecco, dunque, come è stata l’evoluzione della manifestazione dal 2009 al 2021: è sufficiente cliccare sul link che, anno per anno, rimanda al pdf con l’integrale del documento.

Manca il rendiconto dell’esercizio 2022, che presto sarà disponibile.

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Esercizio 2009 –

Esercizio 2010 –

Esercizio 2011 –

Esercizio 2012 –

Esercizio 2013 –

Esercizio 2014 –

Esercizio 2015 –

Esercizio 2016 –

Esercizio 2017 –

Esercizio 2018 –

Esercizio 2019 –

Esercizio 2020 –

Esercizio 2021 –

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Quello dei Bilanci di esercizio non è l’unico punto di vista, naturalmente, così come è altrettanto vero che sia uno dei più importanti, dal quale è difficile prescindere per qualsiasi soluzione i vari Attori del sistema (Privati, Enti Locali, Associazioni, gli stessi Cittadini) scelgano per un approccio oggettivo allo studio di soluzioni percorribili ed attuali.

Posted in Eventi e Fiere

I funzionari ADM del Verbano-Cusio-Ossola e i militari della Guardia di Finanza hanno ottenuto, nel corso del 2022, eccellenti risultati nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto delle violazioni valutarie ai valichi di confine con la Confederazione Elvetica di Iselle, Piaggio Valmara e della Stazione Ferroviaria internazionale di Domodossola.

Sono circa 1000 i controlli eseguiti e 132 i verbali redatti per violazione alla normativa valutaria con un incremento di oltre il 20 % delle somme recuperate rispetto all’ anno precedente.

In estrema sintesi, sono più che triplicati coloro che sono stati scoperti e sanzionati per la movimentazione illegale di valuta di importo superiore a 9.999,99 Euro.

Si ricorda che la normativa vigente prevede che per i trasferimenti, da e per l’Italia, di denaro contante, assegni e altri valori mobiliari di importo pari e superiori a 10.000 Euro, il viaggiatore è tenuto a compilare una dichiarazione doganale da presentare, al momento dell’entrata o uscita dal territorio nazionale, nei passaggi di frontiera, presso gli Uffici doganali di transito.

Lo scopo è quello di prevenire le attività di riciclaggio, autoriciclaggio di denaro sporco, di finanziamento del terrorismo ed altre attività illecite.

Il non rispetto della normativa, oltre alla contestazione immediata della violazione, comporterà accertamenti più approfonditi ad opera della Guardia di Finanza finalizzati ad individuare l’origine del denaro illegalmente trasportato.

Tutte le informazioni in merito ed il modello per la dichiarazione di trasferimento di denaro contante è facilmente scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

I risultati ottenuti e la volontà di informare e sensibilizzare tutti coloro che ancora oggi ignorano la norma, dimostrano l’efficacia della collaborazione e della sinergia d’intenti che lega A.D.M. e Guardia di Finanza a tutela degli interessi dell’Erario, dell’economia legale e dei cittadini onesti a discapito di coloro cui sono riconducibili patrimoni detenuti illegalmente all’estero.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Ad Occhieppo Superiore, i militari della locale Stazione Carabinieri, a conclusione accertamenti scaturiti a seguito di denuncia-querela presentata da donna 48enne del luogo, hanno denunciato in stato di libertà uomo romano 20 enne, censurato, poiché ritenuto responsabile dei reati di truffa aggravata e sostituzione di persona.

I Carabinieri operanti hanno accertato che il denunciato poneva in vendita sul social network “facebook”, un robot da cucina multifunzione facendosi pagare dalla vittima la somma complessiva di euro 200,00 (duecento/00), attraverso due ricariche “paysafecard”, senza mai consegnare la merce e rendendosi successivamente irreperibile.

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca