Mese: Marzo 2023
Non capita mai.
Ma se capitasse?
E proprio a te?
In Italia, ogni settimana, un bambino muore per ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.
Per questo motivo, l’Amministrazione comunale di Grignasco (Assessorato alla Cultura), a mezzo della propria Biblioteca, in collaborazione con la C.R.I. di Borgosesia ed il S.R.E. di Grignasco ha dedicato il secondo appuntamento del ciclo “Nati per crescere… sani e felici” all’importante tema delle manovre pediatriche salvavita.
Venerdì 24 marzo presso la biblioteca comunale (largo Ferrari), alle ore 20:30, si svolgerà l’incontro pubblico, dal taglio operativo, per apprendere quali strategie porre in essere nel caso in cui ci si trovasse in situazioni critiche ed emergenziali che coinvolgono bambini.
Argomenti della serata saranno l’analisi delle possibili cause di ostruzione delle vie aeree e le relative manovre di disostruzione con dimostrazioni pratiche in plenaria, le 10 regole d’oro per garantire ai piccoli un sonno sicuro ed alcuni cenni sul Paediatric Basic Life Support (PBLS), ossia la procedura di soccorso che ha lo scopo di prevenire il danno anossico cerebrale, favorendo la ripresa spontanea del circolo e della respirazione nei casi di arresto cardio-circolatorio.
Un sincero ringraziamento va alla C.R.I di Borgosesia ed al S.R.E. di Grignasco per la generosità e disponibilità con cui hanno posto la propria competenza a disposizione della comunità di Grignasco.
E’ forse proprio il caso di dire: “Quando andare in biblioteca può salvare la vita di chi ami…”
Redazione di Vercelli
L’esposizione è allestita nelle sale Chagall del Castello e sarà visitabile dal 31 marzo all’11 giugno 2023.
Nella primavera del 2023, l’anno d’intermezzo della Biennale di Fotografia di Casale Monferrato, il Comune di Casale e il Direttore artistico Mariateresa Cerretelli annunciano la prima stagione del Middle MonFest con una grande esposizione dedicata alla brillante personalità creativa di Maria Vittoria Backhaus, dai suoi esordi negli Anni Settanta al contemporaneo.
Sarà una grande antologica, frutto di un’attenta ricerca all’interno di un archivio ricco e articolato dove gli anni di progettazione editoriale si alternano a un incessante studio personale e le immagini rispecchiano interpretazioni nuove e controcorrente realizzate per la Moda, il Design e la Ritrattistica, con una fantasmagorica produzione di Still life e di Costruzioni artistiche che esprimono la versatilità di una grande protagonista italiana, fotografa, milanese di nascita e piemontese d’adozione.
A sfilare nelle Sale Chagall del Castello di Casale Monferrato sarà una galleria caleidoscopica di immagini, curata da Luciano Bobba e Angelo Ferrillo con la direzione artistica di Mariateresa Cerretelli per scoprire la creatività dell’autrice a tutto tondo.
Esplosiva, sperimentale e rivoluzionaria per i tempi, animata da un’attenzione quasi maniacale per l’estetica e per la finezza delle fotografie e sempre un passo avanti rispetto alla classicità delle immagini imperanti nelle riviste patinate o nelle campagne pubblicitarie dagli anni ’70 a oggi, l’artista/fotografa si colloca a pieno titolo tra i nomi di punta della fotografia italiana.
Con una rilettura inedita di un archivio sterminato e ricchissimo, la mostra prende in esame i vari temi che compongono la multiforme genialità di Maria Vittoria Backhaus che si è espressa soprattutto in ambito editoriale, nelle pubblicità e in un suo percorso personale attraverso un’osservazione e una messa a fuoco di una società in evoluzione continua.
“La creatività artistica ci unisce e per me studiare la mostra con Maria Vittoria passo dopo passo è come seguire la linea parallela di uno scambio naturale e spontaneo senza barriere in un fluire di pensiero e di accordi estetici profondi e immediati che derivano dalla comune passione per l’arte fotografica” afferma il curatore Luciano Bobba.
Una girandola di bianco e nero e di colore che rappresenta lo specchio di un’iconografia senza confini, dove Backhaus si muove a suo agio e rivela anche uno studio approfondito sull’uso delle diverse macchine fotografiche di cui si serve.
“Ho lavorato – afferma l’autrice – con tutti i formati possibili delle macchine fotografiche analogiche, dal formato Leica ai grandi formati con il soffietto sotto il panno nero 20 x 25. Stavano tutte in un grande armadio nel mio studio. Mi piacevano anche come oggetti, così le ho anche ritratte. Ho dovuto imparare tutte le diverse tecniche per poterle usare, acquisite ma dimenticate al momento dello scatto per concentrarmi sul racconto della fotografia”.
I temi portanti di un racconto sempre in progress si susseguono nelle sale Chagall mettendo in risalto la moda, gli accessori, gli still-life, il design, la natura, le statuine, i collages e le composizioni scenografiche costruite con miniature di edifici e pupazzetti.
Più di quarant’anni di fotografia dove i reportage e i ritratti trovano spazio e si completano con racconti dedicati tra i quali spiccano gli abitanti di Filicudi, l’isola amata dalla fotografa e, più di recente, Rocchetta Tanaro e la sua gente monferrina.
Il co-curatore Angelo Ferrillo conosce da molto tempo Maria Vittoria Backhaus e la sua narrazione fotografica: “Immaginifico. È l’aggettivo che mi ha pervaso la prima volta che ho avuto la fortuna di vedere il lavoro di Maria Vittoria. Conoscendola poi a fondo, vivendo la produzione e approfondendo il suo pensiero, mi sono reso conto di quanto la sua fotografia si muova in equilibrio tra visione, creatività e metodo”.
È una mostra che rende omaggio a una mente estrosa con una vena artistica inarrestabile, tutta dedicata al linguaggio della fotografia.
Il Middle MonFest 2023 si estenderà con Fotografia in Vetrina nella Sala Marescalchi.
Nella prima edizione del MonFest 2022 era già stata annunciata la mostra Fotografia in Vetrina, con i commercianti di Casale, messi in posa dagli studenti dell’Istituto Leardi, seguendo lo stile di Francesco Negri.
Chi conosce la città, i suoi negozi, i bar, i caffè e i locali, potrà riconoscere in un percorso virtuale attraverso le vie principali, tanti volti di esercenti che con la loro attività nutrono il tessuto economico di Casale, riuniti in una straordinaria raccolta di ritratti in bianco e nero nella sala Marescalchi.
Una galleria da visitare nello stesso periodo del Middle Monfest 2023, realizzata con la cura di Ilenio Celoria.
Biografia Maria Vittoria Backhaus
Maria Vittoria Backhaus (1942) è considerata una fotografa di primo piano per la moda, il design e gli accessori come gioielli, oggettistica e food. Si diploma in scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera. Negli anni ‘60 passa alla fotografia lavorando come reporter (per il settimanale Tempo) e si occupa di eventi culturali, politici e musicali della scena beat.
Si dedica poi alla fotografia di moda, al design e allo still-life proprio negli anni in cui questi settori hanno la loro massima espansione.
Lavora in studio e fuori, usando i grandi e medi formati.
Non è mai importante per lei cosa fotografa ma il racconto intorno a quello che fotografa.
Alle tantissime foto scattate su commissione si aggiungono molti lavori su progetti personali che attualmente sono al centro della sua attività insieme al salvataggio del suo archivio.
Nel 2021 ha ricevuto il premio alla carriera Arturo Ghergo e nello stesso anno ha trasferito la sua casa e il suo studio nel Monferrato.
Redazione di Vercelli
Il Circolo ACLI “Guido Crevola” di Zuccaro (Frazione di Valduggia) riprende il ciclo di serate a tema e propone il:
1° Incontro dell’anno 2023 per giovedì 30 marzo alle ore 21.00 dal titolo “Fagioli in scatola” a cura del Dott. Enrico Gerosa (già Team Leader del Trauma Center di Niguarda) e con la graditissima partecipazione del Prof. Enrico Magliano (Direttore Scientifico dei Microbiologi Clinici Italiani – AMCLI).
Si parlerà di storia, curiosità e aneddoti sulla conservazione del cibo in scatola e delle dovute attenzioni igienico-sanitarie.
Seguiranno altri appuntamenti interessanti nel mese di aprile mentre è in fase organizzativa la gita sociale per la fine di maggio.
Redazione di Vercelli
(marilisa frison) – In questa IV domenica di Quaresima, dove il Vangelo ci mette di fronte a un ennesimo miracolo di Gesù, “la guarigione del cieco dalla nascita”.
Nel giorno in cui si celebra il miracolo in cui Gesù ci manifesta e si manifesta come luce del mondo, ricorre anche la Solennità di San Giuseppe che, tuttavia, viene posticipata a lunedì 20 marzo, perché la IV domenica di Quaresima prevale liturgicamente sulla Memoria del padre putativo di Gesù.
Però, il parroco di Trino, don Patrizio Maggioni, durante la Santa Messa delle 10, prima della benedizione finale, ha fatto alzare in piedi tutti i papà ed ha loro impartito una benedizione speciale, per ribadire l’importanza della loro presenza all’interno della famiglia e della società.
L’assemblea era gremita e don Maggioni con l’aspersorio ha benedetto tutti i papà, sia nella navata centrale che nelle cappelle laterali.
Tra gli avvisi domenicali del sacerdote, un’altra bella novità, una giornata spirituale per tutta la comunità pastorale, sabato 25 marzo, per la ricorrenza dell’ Annunciazione a Maria”, avrà luogo un Pellegrinaggio alla Madonna delle Vigne (sita nella tenuta Darola).
Alle 9 ritrovo presso la cascina Montarolo da dove si partirà in processione pregando e cantando fino a giungere alla c.na Darola, dove alle 10 sarà celebrata la Santa messa. Per i più atletici si partirà a piedi alle 8 dalla parrocchia di Trino. Chi non può unirsi al corteo è gradita anche la sola partecipazione alla Santa messa.
Mentre al pomeriggio alle 16 in parrocchia, a Trino, meditazione nel tempo di Quaresima e a seguire tempo di adorazione e preghiera personale. Tutto questo per prepararci bene alla Pasqua.
Don Pato come Papa Francesco nell’omelia ci ricorda che: “il cieco dalla nascita rappresenta ciascuno di noi che siamo stati creati per conoscere Dio, ma a causa del peccato siamo come ciechi, abbiamo bisogno di una luce nuova, tutti abbiamo bisogno di una luce nuova, quella della Fede che Gesù ci ha donato. Infatti quel cieco del Vangelo riacquistando la vista si apre al Vangelo di Cristo”.
I ragazzi dell’oratorio erano fuori dalla messa a vendere le uova solidali per aiutare i bambini del Perù e l’oratorio, inoltre è possibile lasciare un uovo in sospeso al costo di 8 euro per i bambini aiutati dalla Caritas e dalla San Vincenzo, che provvederanno a farglielo avere. Saranno fuori dalle messe anche la prossima domenica 26 marzo.
Auguri a tutti i papà!
Pergolettese 1
Pro Vercelli 0
Marcatori: 39’ pt Varas
Pergolettese (3-5-2): Soncin; Tonoli, Arini, Piccinini; Bariti (32’ st Saccani), Mazzarani (18’ st Andreoli), Artioli, Varas (32’ st Figoli), Villa; Abiuso (32’ st Doumbia), Iori (13’ st Guiu Vilanova). A disp.: Rubbi, Cattaneo, Lambrughi, Lucenti, Cancello, Vitalucci, Verzeni. All. Villa.
Pro Vercelli (3-4-3): Valentini; Cristini, Perrotta (1’ st Anastasio), Rizzo N.; Iezzi (44’ st Saco), Calvano, Iotti, Gatto (30’ st Guindo); Vergara, Rojas, Laribi (30’ st Louati). A disp.: Rizzo M., Lancellotti, Corradini, Emmanuello, Costanzo, Seck, Gheza, Arrighini, Contaldo. All. Gardano.
Arbitro: Leone di Barletta.
Guardalinee: Dell’Arciprete di Vasto e Fracchiolla di Bari.
Quarto uomo: Palmieri di Conegliano.
Ammoniti: Vergara (PV), Iezzi (PV), Varas (PER), Mazzarani (PER)
Recupero: 2’ pt – 4’ st
La Pro Vercelli di Mister Gardano scende in campo e l’obiettivo è vincere ma arriva la seconda sconfitta di fila.
Al 9’ prima azione di Laribi con un rasoterra che non impensierisce Soncin
Pericolosa la Pergolettese al 17’ con Abiuso che di testa colpisce la palla che finisce a lato della porta avversaria.
Le bianche casacche rispondono al 19’ con Rojas che dal limite dell’area impegna Soncin in una difficile parata.
Al 32’ punizione di Artioli, Valentini non si lascia sorprendere e manda in corner.
Al 37’ atterrato in area Bariti, l’arbitro decreta il calcio di rigore.
Dal dischetto realizza Varas per il vantaggio della Pergolettese.
Nei minuti di recupero, punizione di Mazzarani che impegna Valentini in una difficile parata, il portiere toglie la palla dall’incrocio dei pali.
Le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 1 a 0 per i padroni di casa.
Nella ripresa i leoni attaccano cercando il pareggio e dopo 4 minuti Anastasio su calcio di punizione colpisce la trasversa.
La Pro cerca di creare occasioni.
Al 22’ ci prova Iotti ma non inquadra la porta.
Al 37’ fallisce il pareggio: Guindo riceve palla da Iotti, colpisce di testa ma non inquadra la porta.
Due minuti più tardi è Rojas che si rende pericoloso ma il portiere avversario fa suo il pallone.
Insistono le bianche casacche, al 43’ Vergara solo in area, calcia di sinistro, la sfera è alta sulla traversa.
Al 49’ in pieno recupero, gol di Guindo ma l’arbitro annulla per fuorigioco.
La Pro Vercelli ha cercato la reazione ma la partita termina con la sconfitta dei leoni.
Redazione di Vercelli
Valle Cervo Andorno-La Vischese 1-2
Cigliano-Montanaro 1-3
Ivrea Banchette-Ponderano 1-0
Gattinara-Pro Palazzolo 1-1
Valdilana Biogliese-Pro Roasio 3-0
Sizzano-Santhià 4-0
Quaronese-Serravallese 2-0
Virtus Vercelli-Strambinese 1-2
Classifica
Montanaro 56
Ivrea Banchette 46
Valdilana Biogliese 45
Gattinara 45
Ponderano 43
Sizzano 35
Valle Cervo Andorno 35
La Vischese 33
Quaronese 33
Cigliano 30
Virtus Vercelli 29
Santhià 26
Serravallese 26
Strambinese 25
Pro Roasio 23
Pro Palazzolo 22
Redazione di Vercelli
Juventus Domo-Bianzè 1-0
Arona-Pro Novara 0-3
Bulè Bellinzago-Ce.Ver.Sa.Ma Biella 3-1
Valduggia-Chiavazzese 2-2
LG Trino–Dufour Varallo 0-0
Feriolo-Vigliano 7-0
Sparta Novara-Fulgor Ronco Valdengo 2-3
Omegna-Piedimulera 0-1
Classifica
Bulè Bellinzago 64
Pro Novara 61
LG Trino 49
Arona 39
Ce.Ver.Sa.Ma Biella 39
Valduggia 38
Feriolo 36
Omegna 35
Chiavazzese 33
Dufour Varallo 32
Fulgor Ronco Valdengo 31
Sparta Novara 30
Juventus Domo 29
Piedimulera 21
Bianzè 20
Vigliano 2
Redazione di Vercelli
Settimo-Alpignano 0-1
Biellese-Borgaro 4-1
RG Ticino-Briga 2-0
Aygreville-Città di Baveno 1-1
Pro Eureka-Città di Cossato 1-1
Accademia Borgomanero-Venaria 2-2
Oleggio-Verbania 0-0
Alicese Orizzonti-Volpiano 0-1
Classifica
Biellese 51
RG Ticino 52
Accademia Borgomanero 44
Borgaro 43
Città di Cossato 38
Aygreville 37
Volpiano 35
Settimo 31
Oleggio 31
Verbania 29
Briga 28
Pro Eureka 27
Alicese Orizzonti 26
Venaria 25
Alpignano 24
Città di Baveno 22
Redazione di Vercelli
Borgosesia –Gozzano 0-1
Castellanzese-Asti 2-1
Vado-Bra 3-0
Fossano-Castanese 4-3
Derthona-Chisola 1-2
Stresa-Fezzanese 0-0
Casale-Legnano 0-1
Pont Donnaz-Pinerolo 1-0
Chieri-Sanremese 0-0
Ligorna-Sestri Levante sospesa
La classifica
Sestri Levante 78*
Sanremese 66
Vado 64
Bra 58
Ligorna 54*
Gozzano 48
Legnano 47
Asti 46
Fezzanese 43
Castellanzese 42
Pont Donnaz 40
Chieri 39
Borgosesia 37
Derthona 36
Pinerolo 35
Chisola 33
Castanese 31
Stresa 28
Casale 22
Fossano 12
*una partita in meno
Redazione di Vercelli
Settimo To (TO)
Lilliput Settimo – S2M Volley Vercelli 3-2 25/27 15/25 25/19 29/27 15/8
S2M Volley Vercelli: Avilia, Bertinazzi (5), Breda ( L1), Comello (17), De Ambrogio (2), Fenoglio (19),Ippolito (2), Lupo Laura (14), Mastronardi (9), Patrucco, Saino (L2), Vattimo (4), Vercellone. All.: Gherardi, Vigliani
Una squadra che punta ai play off, che vince per 2-0 contro una formazione giovane, ma che comunque occupa il quarto posto della graduatoria, non può assolutamente perdere un incontro come quello di sabato.
La sconfitta porta la formazione di Gherardi e Vigliani ad avere solo tre punti di vantaggio sulla seconda in classifica, con un enorme incognita sulla propria partecipazione alla pool promozione per il passaggio in serie C, un obiettivo determinante per il proseguo delle stagioni S2M anche in futuro.
Possiamo aggrapparci all’assenza di Ogliaro per una indisposizione, ma questa giustificazione diventa veramente ridicola, visto che la sostituta Francesca Fenoglio ha disputato un incontro super (19 punti) offrendo anche una prestazione sopra le righe sia a muro che negli altri fondamentali.
Quindi il mea culpa generale è assolutamente imputabile alla condotta sconsiderata sia in campo che nella gestione della partita, dalla terza frazione in poi, dove la S2M non ha conquistato nulla, ma ha subito un parziale di 0-3 nei set totali.
È da evidenziare, nel quinto set, finito 15 a 8 per Lilliput, l’imbarazzante parziale che è arrivato sino al 11 a 2 per le padrone di casa, risultato mai visto in casa S2M in trentaquattr’anni di attività.
Nello sport, una tra le regole storiche, dice: “la squadra che vince non si tocca, mentre quella che perde si ha l’obbligo di rivederla”.
Purtroppo, questa norma, in questo incontro è stata completamente disattesa, con il risultato di avere subito un’inopinata batosta.
Occorre ribadire fermamente, che ci sono ruoli in tutti gli sport cui non è possibile eseguire dei magheggi, ma le titolari devono essere tali diventando imprescindibili.
Se poi, le variazioni sul tema, hanno dei risultati finali di questa partita, per altro già purtroppo visti in altri incontri, non devono più essere perseguiti, in particolar modo in questo concitato finale di campionato.
Occorre cambiare registro immediatamente e, come si dice in dialetto vercellese: “ tuca niente”.
Ci dispiace per alcune atlete, che pur di dare una mano alla causa della S2M, stanno facendo sacrifici anche fisici per portarci ai play off, ma che purtroppo vengono vanificati da colpe non imputabili a loro.
La sconfitta a Settimo ci lasca veramente super allibiti.
Il prossimo impegno per Bertinazzi e compagne è previsto sabato 25 marzo alle ore 18.00 contro la terzultima del Campionato il Pivielle Economy Ciriè.
All’andata si vinse 3-0, ma ora tutte le gare se non gestite bene, diventano complicate.
Redazione di Vercelli