VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Restano solamente dieci giorni al termine per la presentazione delle candidature per il Premio Vivaio Eternot 2023, organizzato dalla Città di Casale Monferrato in occasione della Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto del 28 aprile prossimo.

Il riconoscimento sarà assegnato a un massimo di dieci tra Enti, Amministrazioni o singoli cittadini che si siano distinti per l’impegno profuso nella cura, la ricerca, la diffusione dell’informazione, in importanti e significative azioni di bonifica, nelle battaglie sociali e legali legate ai danni causati dall’amianto.

Sarà possibile inviare la propria candidatura, o suggerirne una fino 31 marzo scrivendo a premioeternot@comune.casalemonferrato.al.it, indicando nome e cognome del candidato in caso di persona fisica – ragione sociale in caso di ente o associazione, un contatto telefonico e allegando una lettera motivazionale (massimo 3000 battute).

Il premio Vivaio Eternot è una pianta di Davidia Involucrata, anche detta “albero dei fazzoletti”, prodotta all’interno del monumento vivo realizzato all’interno del Parco Eternot e sarà consegnato ufficialmente durante una cerimonia inserita nel palinsesto di eventi per celebrare la Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto di giovedì 28 aprile.

Compongono il comitato organizzatore del premio, incaricato di valutare le candidature, il sindaco di Casale Monferrato Federico Riboldi, il presidente di Afeva Giuliana Busto, Gea Casolaro, artista che ha creato il Vivaio Eternot, e sette componenti invitati annualmente scelti tra i rappresentanti di istituzioni, operatori culturali, giornalisti, scrittori, ricercatori, medici e associazioni impegnati nella tutela dell’ambiente.

 

Redazione di Vercelli

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Dal mese di dicembre dello scorso anno ad oggi, si sono susseguiti 32 interventi di soccorso dei finanzieri specializzati della Stazione di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Alagna Valsesia (VC), in stretto raccordo con il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico della Regione Piemonte, i Vigili del Fuoco, il servizio “118” e alle altre forze dell’ordine.

Le attività per salvaguardare la vita umana in montagna e nelle aree non antropizzate, si sono rivelate complesse e spesso rischiose per l’incolumità degli stessi militari soccorritori ma, all’esito, hanno consentito di trarre in salvo n. 31 tra escursionisti e appassionati di sport invernali dispersi tra i boschi oppure immobilizzati per via di infortuni e traumi durante escursioni “fuori-pista”.

Alle attività di soccorso vanno aggiunte quelle di polizia giudiziaria dei “finanzieri di montagna” vercellesi avviate dopo gravi incidenti ed eventi occorsi in alta montagna, per determinarne le cause e le possibili responsabilità.

Punto di forza, per la tempestività, l’efficacia e la riuscita delle operazioni di soccorso, è stata la cooperazione tra i militari del S.A.G.F. e gli elicotteri della Guardia di Finanza che sono in grado di operare in condizione meteorologiche avverse e sono equipaggiati con sistemi di rilevamento dati e di recupero che consentono l’individuazione e il salvataggio delle persone in pericolo mediante la “calata” sulle aree più impervie del soccorritore direttamente dal velivolo – in volo stazionario – a mezzo di un verricello.

Una sinergia affinata attraverso i numerosi interventi operativi e con periodiche esercitazioni, non meno realistiche, tra le Fiamme Gialle di Alagna Valsesia e i piloti del Corpo in modo da affrontare scenari estremi con competenza professionale, coraggio e spirito di umana solidarietà a tutela – in primo luogo – della vita umana.

Nella quotidiana attività di “polizia di montagna”, il Soccorso Alpino di Alagna Valsesia può contare sulla moderna tecnologia di ricerca e soccorso come sistemi a pilotaggio remoto (droni) e di localizzazione dei telefoni cellulari dei dispersi ma anche sul fiuto di 3 cani specializzati che, insieme ai propri conduttori, costituiscono una formidabile squadra per le attività di salvataggio in alta montagna e a seguito di valanghe.

  

Redazione di Vercelli

 

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Marè nel The Challenge by Bluvacanze

Domenica 19 marzo al Golf Club Cavaglià si è giocata la tappa del circuito The Challenge by Bluvacanze (18 buche Stableford 3 categorie) con in palio 10 posti per le semifinali nazionali.

Premiati. 1° Lordo Massimo Marè Cavaglià 35. 1a categoria: 1° Netto Emanuele Giachino Courmayeur 40, 2° Netto Nicole Zanetti Cavaglià 39, 3° Netto Luigi Pautasso Cavaglià 38. 2a categoria: 1° Netto Stefano Bassani Crema 39, 2° Netto Tommaso Falla Cavaglià 38, 3° Netto Piero Ceresa Cavaglià 38. 3a categoria: 1° Netto Marco Stoccuto Idea Verde Hollysport 39, 2° Netto Fabrizio Sereno Arona 38, 3° Netto Giovanni Buzzi Crema 37. 1° Ladies Antonella Centonze Cavaglià 36.

Cavaglià sfida in trasferta vs Conero

Nello scorso fine settimana una folta rappresentanza del Golf Club Cavaglià è andata in trasferta nelle Marche per la prima sfida interclub contro il Conero Golf Club.

Sulle insidiose e tecniche 18 buche del percorso ricavato tra laghi e declivi delle colline marchigiane, la squadra biellese si è ben difesa pur uscendo sconfitta per 573 a 538.

Nella prima giornata si è giocata una louisiana a coppie, mentre domenica era prevista una gara singola su 18 buche Stableford.

Da segnalare per i colori biellesi il successo nel lordo di Massimo Stesina con 35 punti e in terza categoria di Mauro Santo Fabbri con 41.

Il ritorno si svolgerà a Cavaglià in autunno.

Programma weekend al Golf Cavaglià tra “Dream Team” e Golfimpresa

La prima settimana di primavera sarà densa di appuntamenti.

Il weekend si aprirà sabato 25 marzo con il “Dream Team Golfers 23 By Ceramica Derby” Louisiana a coppie sulla distanza di 18 buche (iscrizione gara soci 20€, Dream Team Golfers 50€, esterni gara e green fee 70€).

Domenica 26 marzo farà tappa il circuito Golfimpresa (18 buche, Stableford, 3 categorie – iscrizione gara soci 20€, esterni gara e green fee 70€). Il 1° lordo, 1° netto delle 3 categorie e prima lady assoluta si qualificheranno per la finale nazionale presso il nuovo “Riva Toscana Golf Resort & SPA” a Follonica.

Info e iscrizioni 0161/966771 – segreteria@golfclubcavaglia.it.

Redazione di Vercelli

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Venerdì 24 marzo 2023, alle ore 17.00, presso il Museo Civico, si terrà il secondo appuntamento della particolare rassegna che offre l’opportunità di conoscere lo straordinario personaggio Carlo Vidua e godere del “tè delle cinque” nell’elegante cornice del Museo Civico di Casale grazie a una visita tematica che sarà condotta dal personale di Coopculture accompagnata dalla degustazione del celebre infuso a cura della sommelier del tè Silvia Miglietta, dell’associazione Yamato di Casale Monferrato.

Protagonista di questa nuova tappa sarà il samovar: oggetto che nelle terre di Russia mantiene ancora oggi un ruolo da protagonista nella cerimonia del tè: si tratta sostanzialmente di una caldaia per far bollire l’acqua, immancabile in qualsiasi casa, che faceva parte del corredo di nozze delle giovani spose e si tramandava di generazione in generazione.

La partecipazione prevede un contributo di 5,50€ a persona e la prenotazione è obbligatoria contattando il Museo Civico via email all’indirizzo museo@comune.casale-monferrato.al.it oppure telefonicamente ai numeri 0142-444.249 / 0142-444.309

“Un tè con il conte Vidua: il giro del mondo in nove tazzine” è un ciclo di nove incontri di circa 90 minuti, a cadenza mensile, per adulti e famiglie che si svolgeranno lungo tutto il corso dell’anno, il venerdì pomeriggio, con una breve pausa nei mesi di luglio e agosto.

Ogni appuntamento prevede l’osservazione guidata di alcuni oggetti riportati dal conte Vidua durante i suoi viaggi e la degustazione di un tè, tipico del paese di cui si è parlato; durante la degustazione saranno illustrate le caratteristiche della pianta e della bevanda, le sue tipicità e la sua storia.

Redazione di Vercelli

 

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Da sabato prossimo 25 marzo il tamburello tornerà protagonista sui campi del Piemonte grazie ad una nuova intensa stagione 2023 presentata nella serata di venerdì scorso presso la gremita sala del “Cantinone” di Montemagno.

Un evento affollato di dirigenti, giocatori, appassionati e anche di autorità che, nei loro interventi, hanno ricordato il valore non soltanto sportivo ma anche di passione che anima questa disciplina storica dei borghi piemontesi.

Dopo il saluto di casa di Claudio Gotta, sindaco di Montemagno (ente patrocinatore della serata) – che ha augurato un’ottima stagione a tutte le compagini – è toccato al vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso che si è detto “fiero di queste tradizioni sportive” richiedendo un grande applauso rivolto proprio a tutti coloro che contribuiscono a mantenere vive le radici del “tambass”.

Parole alle quali hanno fatto eco le successive pronunciate da Simone Nosenzo, vicepresidente della Provincia di Asti, il quale ha descritto il tamburello come “parte integrante della nostra storia e cultura”.

Parlare di questo sport significa respirare un’aria amicale, assistere ad una tecnica di gioco eccellente condita da un emozionante fairplay”, ha poi aggiunto Lavinia Saracco, delegata astigiana del CONI.

E prima della carrellata di giocatori e formazioni i conduttori della serata Ivo Anselmo e Tatiana Lazzaro hanno chiamato sul palcoscenico i volti federali del tamburello: Edoardo Facchetti, presidente nazionale della Federazione Italiana Palla Tamburello, con i consiglieri nazionali Alessandra De Vincenzi e Gianni Maccario, il presidente FIPT Piemonte Roberto Gino ed ancora il presidente della Commissione Tecnica Federale Roberto Caranzano e il presidente della Commissione Muro Storica e del Comitato Provinciale Astigiano FIPT Mimmo Basso.

Facchetti ha parlato del tamburello come sport che vive in luoghi “dove ancora risiede lo spirito di comunità” e ha guardato al futuro con ottimismo ricordando la necessità di “essere portatori sani dei valori del nostro sport curandone così l’immagine”.

I primi a sfilare sotto i flash dei fotografi sono stati i giocatori piemontesi impegnati fuori regione: per la serie A Aurora Tonon (nella società di Ceresara), Andrea Belluardo, Umberto Pastrone, Federico Pastrone, Alessio Basso, Andrea Ferrero, Mattia Zanotto, Gianni Maccario (Castiglione delle Stiviere), Davide Gozzellino, Luca Marchidan, Filippo Martinetto e Francesco Tanino (Cavriara), Luca Lorenzin (Sabbionara), Riccardo Bonando (Solferino) e Luca Merlone (Sommacampagna) mentre per la Serie B Federico Tanino e Lorenzo Tonon (Castelli Calepio) ed infine Daniele Ferrero e Saverio Bottero (Dossena).

È quindi stata la volta del settore femminile con le protagoniste del 𝗖 Campionato di Serie A Femminile – che comincerà domenica 16 aprile – e della Serie B Femminile (Girone B) che avrà il suo fischio d’inizio domenica 30 aprile.

Fra le partecipanti ai massimi campionati in rosa figurano anche le formazioni astigiane della Tigliolese, il Castell’Alfero e la Pieese. Nove invece le squadre che militeranno nel Campionato di Serie A 2023 del Tamburello a Muro: Calliano, Grazzano Badoglio, Moncalvo, Montechiaro, Montemagno, Rilate, Rocca d’Arazzo, Portacomaro e  Vignale.

La prima giornata andrà in scena nel prossimo weekend fra sabato 25 e domenica 26 marzo (ore 15) e la conclusione dell’andata è prevista per il 14 maggio.

Seguirà il giro di boa e il termine della regular season è fissato per il 9 luglio.

Spazio dunque alle semifinali (fra il 15 e il 22 luglio) per arrivare alla finalissima del 6 agosto da disputarsi su campo neutro.

Le formazioni di Serie A saranno inoltre impegnate nella Coppa Italia (fra il 19 agosto e il 3 settembre) e nella Supercoppa il 16 settembre. Ma nel prossimo weekend avrà inizio anche la Serie B che attirerà gli appassionati principalmente nei pomeriggi del sabato fra il 25 marzo e la finalissima del 24 settembre con le seguenti nove formazioni: Calliano, Camerano Casaco, Casa Paletti, Castell’Alfero, Monalvese, Montechiaro, Montemagno, Pieese, Portacomaro, Vignale Impr. Ed. Cremonese.

È infine in preparazione il calendario della Serie C che coinvolgerà formazioni dell’Italia Centrale ed in particolare di  Firenze, Torrita di Siena, Treia e Sant’Arcangelo di Romagna.

Dopo il ricordo dell’emozionante finalissima di Serie A Muro del 2022 che ha visto i giocatori dare spettacolo per ben quattro ore e mezza resistendo anche a repentini e bruschi cambi di temperatura e condizioni climatiche, la serata di presentazione si è conclusa con l’apericena proposto dalla Proloco di Montemagno e la Trattoria Da Geppe.

Un momento conviviale che ha ben rappresentato il mondo del tamburello nella sua dimensione aggregativa che il Piemonte eredita dalla notte dei tempi e che – saldamente – intende proiettare con immutato spirito verso il futuro.

Tutti i calendari di gioco sono consultabili su www.fiptpiemonte.it

 

Redazione di Vercelli

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Iniziata lo scorso mese di febbraio con un progetto di catalogazione di 1100 volumi presenti nella Biblioteca Civica “Velia Sola”, prosegue la collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Fontanetto Po e il Sistema Bibliotecario ed Archivistico della Piana Vercellese con l’organizzazione di una prima rassegna letteraria dal titolo “Domenica d’autore” che porterà nella Biblioteca Civica “Velia Sola” di Fontanetto Po due autrici di rilievo nazionale.

Domenica 26 marzo alle ore 16.30 toccherà a Franca Rizzi Martini presentare, con tanto di canti, musiche e immagini, il proprio “Oltremare”, la storia vera di una donna d’altri tempi che agli inizi del Novecento intraprende un viaggio solitario verso la Malesia per raggiungere il suo grande amore.

Domenica 2 aprile alle ore 16.30 sarà la volta dell’insegnante vercellese Valentina Petri che, dialogando con Giovanni Mongiano, ci farà scoprire tutto ciò che ancora non conosciamo sul mondo della scuola attraverso il suo romanzo “Vai al posto”.

Si tratta di un percorso intrapreso con grande entusiasmo e che si intende portare avanti anche nei prossimi mesi con la partecipazione di sempre nuovi autori.

 

Redazione di Vercelli

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TAMTAM! Invita a partecipare alla Festa per i 30 anni e si presenta.

Trent’anni di ricordi. Trent’anni di volti, palchi, incontri, compagnie; trent’anni di teatro, arte e musica: trent’anni di TAMTAM!

Dal 1993 con passione, profondità, presenza e costanza, ci muoviamo nel tessuto teatrale e artistico vercellese e piemontese, con l’obiettivo di creare cultura e movimento, promuovere l’arte per ogni età, propiziare l’incontro e collaborazione fra le generazioni, cercando da sempre una particolare attenzione per la realtà del mondo “sociale”: per promuovere una particolare idea di teatro.

In questi trent’anni abbiamo portato il Teatro nei più diversi luoghi: scuole, palestre, parchi, ospedali, abbazie, piazze, carceri, strade, castelli, case, ambienti naturali e sale teatrali.

In questi Trent’anni, soprattutto, abbiamo stretto legami, condiviso esperienze, formato compagnie e creato ricordi.

Tanti, tanti ricordi!

La nostra storia è quella di una passione condivisa che fa di noi una comunità.

La nostra storia, 30 anni dopo, non è ancora finita!

Come per ogni evento speciale, festeggiare è d’obbligo!

E lo vogliamo fare con voi: insieme, come sempre.

Entrata libera a tutti gli eventi

In caso di meteo avverso saremo nella Chiesa di San Pietro Martire, appena restaurata, inaugurando così il nuovo utilizzo di quel luogo.

Ringraziamo il Comune di Vercelli per la concessione degli spazi.

Consigliata la prenotazione inviando email con numero partecipanti, nominativo e numero cellulare specificando a quale iniziativa si intende partecipare a tamtamteatro.vercelli@gmail.com .

Trent’anni di Tamtam – La festa

venerdì  24 marzo – ore 18,00

La Commedia delle Maschere – Conferenza spettacolo su Goldoni – chiostro ex monastero di San Pietro martire

Riproponiamo una rappresentazione storica per TAMTAM: una prima edizione, infatti, andava in scena nel ’93, in occasione del secondo centenario dalla morte di Goldoni: nelle scuole ci guidavano i compianti professori Pino Bo e Giovanni Moretti.

La conferenza – spettacolo comprende tre momenti:

– breve introduzione storico letteraria su Goldoni, la sua opera, la sua Riforma (scene tratte da “Il Teatro comico”);

– i viaggi di Goldoni e il suo probabile passaggio a Vercelli (scene tratte da “L’Osteria della Posta”);

– il tema della moda (scena tratta da “Le smanie della villeggiatura”);

– i legami con la Commedia dell’Arte (scena tratta da “Il servitore di due padroni”).

Ore 21,30 – Live “Blass & Friends” presso BSA La serata del BSA rappresenta l’occasione più unica che rara di trovare sullo stesso palco insieme ai “Blass” (gruppo costituito da elementi della prima classe in assoluto del Liceo Musicale di Vercelli, guidato da Giuseppe Garavana, socio TAMTAM) i “Monolocale” e componenti dei “Good Times” (con altre ospitate segrete anche teatrali) per cantare,  ballare e festeggiare in un ecosistema totalmente amichevole.

sabato 25 – marzo ore 16,30

Festa! chiostro ex monastero di San Pietro martire letture e interventi di amici attori interventi musicali del coro Quinta Vox riflessioni e dialoghi sulla Cultura con personalità vercellesi estratti dal recital di TAMTAM “Alto fragile”  video racconto di trent’anni di TAMTAM

domenica 26 marzo – ore 17,00

Festa dei Bambini – chiostro ex monastero di San Pietro martire,  piccole performance teatrali di bambine/i e ragazze/i allieve/i dei corsi TAMTAM e animazione per famiglie

lunedì 27 marzo – ore 18,30

Giornata Mondiale del Teatro presso i locali TAMTAM all’ex monastero di San Pietro martire letture e riflessioni sulle idee di Teatro

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

E’ toccato allo storico ristorante cittadino “Vecchia Brenta” ospitare il convivio organizzato dai leghisti nostrani per accogliere a Vercelli il Segretario Nazionale del partito, Matteo Salvini.

Occasione imperdibile, poiché il “Capitano” ha partecipato, con altri esponenti di Governo, al convegno tenutosi al Teatro Civico sul tema della risorsa idrica: dei lavori (molto ricchi di spunti di riflessione, al di là della circostanza, in parte celebrativa di ricorrenze importanti per i Consorzi irrigui) si dirà in altro articolo, on line nelle prossime ore.

Se al Civico Salvini è intervenuto nella sua qualità di Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, alla Brenta il menù è stato tutto di partito.

Pochi e selezionati gli invitati: esclusi i presunti tiramaniani, ma ammessi i leghisti amici del Ghiottone, il che aiuterà sicuramente la circolazione delle informazioni.

Sicchè è inutile che ci pensiamo noi, che abbiamo ancora cose da fare prima di concludere la giornata.

Posted in Trippa per i gatti

Paolo Roma, un personaggio scaturito dalla fantasia di Luca Inglese e dal ricordo di quest’ultimo verso il nonno paterno (Paolo Inglese), reduce di guerra internato in un campo di concentramento a Mannheim (Germania).

Sopravvissuto in seguito a una fuga via mare dopo l’incontro al cardiopalma con un capodoglio, dopo anni di prigionia e grazie al desiderio predominate dell’epoca di non arrendersi, di non mollare di fronte alle difficoltà della vita, comunque e malgrado tutto.

Una storia di vita a fantasia, che sembra arricchirsi e crescere così come il personaggio dell’agente di custodia a ogni episodio e puntata.

A ogni storia narrata da Luca Inglese e pubblicata grazie al portale Amazon ogni qualvolta un’avventura sembra volgere al termine.

La vita di un agente di custodia non è dunque e soltanto, il desiderio di un figlio di far incontrare nuovamente al proprio padre il suo, ma la necessità di dar voce e anche attenzione a un mondo fatto di rigore e sbarre, dove chi è tenuto a indossare una divisa o svolgere come educatore una professione, è anche chiamato dalla costituzione a rieducare centinaia di detenuti ogni giorno.

Questo è quanto emerge dalle parole dell’autore spese per difendere non solo il mondo della polizia penitenziaria, ma ancor più illustrare il verso senso celato dietro al militare da lui creato.

Ho inteso essere il personaggio la giusta unione di Paolo e Roma, dove il nome trae spunto da mio nonno e il cognome, altro non è se non una dedica a coloro che ogni giorno indossano una divisa per difendere noi tutti, così come un mantello riscalda e avvolge l’Italia e Roma”.

Redazione di Vercelli

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La corsa dietro il vento” è il nuovo spettacolo di Gioele Dix ispirato ai racconti di Dino Buzzati.

Uno spettacolo tra ironia e risate, ombre e attese, luci e misteri che Piemonte dal Vivo, il circuito regionale multidisciplinare, porta in regione toccando sei differenti province.

Sotto il palazzo in cui abita un grande scrittore, piove dall’alto nel cuore della notte una pallottola di carta.

Che cosa conterrà?

Appunti senza importanza o versi indimenticabili da salvare?

Da questo affascinante spunto, tratto da un racconto di Dino Buzzati, prende il via il nuovo spettacolo scritto e interpretato da Gioele Dix “La corsa dietro il vento”.

Ambientato in una sorta di laboratorio letterario, a metà fra una tipografia e un magazzino della memoria – la bella scena disegnata da Angelo Lodi – lo spettacolo attinge dal ricchissimo forziere di racconti del grande scrittore bellunese (Sessanta racconti, Il Colombre, In quel preciso momento) e compone un mosaico di personaggi e vicende umane nel quale spettatrici e spettatori possono ritrovare tracce di sé.

Dino Buzzati è stato scrittore, giornalista, pittore, ma soprattutto un fine scrutatore d’anime.

E la sua scrittura, insieme realistica e fantastica, corre sempre fulminea al punto, pur non trascurando l’eterna sospensione che caratterizza le nostre esistenze.

E grazie al suo talento narrativo, assumono forma poetica paure, sogni e fantasie a noi più che familiari.

La corsa dietro il vento” è un inedito viaggio teatrale grazie al quale Gioele Dix, ispirandosi a personaggi e atmosfere buzzatiane, parla (anche) di sé, dei suoi gusti, delle sue inquietudini, delle sue comiche insofferenze, con l’ironia e il gusto del paradosso cui ha abituato il suo pubblico.

In scena con lui Valentina Cardinali, giovane attrice talentuosa ed eclettica.

Le avvolgenti musiche originali sono di Savino Cesario, gli arrangiamenti di Savino Cesario e Silvano Belfiore.

I costumi, realizzati componendo allusivi frammenti, sono di Marina Malavasi e Gentucca Bini e il disegno luci di Carlo Signorini.

Il legame fra Gioele Dix e Dino Buzzati è anche testimoniato dalla collaborazione con Audible, multinazionale tra i maggiori player nella produzione e distribuzione di audio entertainment (audiolibri, podcast e serie audio), che nell’estate del 2021 per celebrare uno degli autori più importanti della letteratura contemporanea italiana, ha arricchito il suo catalogo con 25 audiolibri dello scrittore firmati Audible Studios. Quattro di questi – Il deserto dei Tartari, Un amore, Il Colombre e altri 50 racconti, Sessanta racconti – sono magistralmente letti e interpretati dall’inconfondibile e profonda voce di Gioele Dix.

Ho cominciato a leggere i racconti di Dino Buzzati all’età di dodici anni. Sono diventati parte del mio immaginario. La sua voce assomiglia spesso alla mia. Lo considero l’inventore di racconti perfetti, che non solo ti avvincono – perché vuoi sapere come vanno a finire – ma ti lasciano sempre un segno dentro, ineffabile però familiare.”

Gioele Dix – Attore, autore e regista, milanese, Gioele Dix inizia la sua carriera nel teatro formandosi al fianco di grandi maestri come Franco Parenti e Sergio Fantoni.

Intraprende poi la carriera di solista comico partecipando anche a popolari trasmissioni tv: dal 1997 è a Mai dire gol, nel 2007 entra nel cast di Zelig.

Notevoli a teatro alcune sue commistioni fra classico e comico: Edipo.com (2003-2005) sul mito di Edipo Re e La Bibbia ha (quasi) sempre ragione (2003-2008) sulle storie e i personaggi dell’Antico Testamento.

Dal 2016 al 2021 ha portato nei teatri italiani il suo spettacolo Vorrei essere figlio di un uomo felice, recital sull’Odissea.

Ha interpretato per quattro stagioni consecutive Il malato immaginario di Moliere per la regia di A.R. Shammah e nel marzo 2018 ha debuttato nel ruolo del protagonista in Cita a Ciegas, sempre per la regia di A.R. Shammah.

Fra le sue regie: Oblivion show, Sogno di una notte di mezza estate, Matti da slegare con Giobbe Covatta e Enzo Iachetti, Fuga da via Pigafetta con Paolo Hendel e i recenti A Testa in Giù con Emilio Solfrizzi e Paola Minaccioni e Manicomic con Rimbamband.

Ha scritto numerosi libri, non solo comici.

In Quando tutto questo sarà finito, pubblicato da Mondadori nel 2014, ha narrato le vicissitudini della sua famiglia perseguitata dalle leggi razziali durante la seconda guerra mondiale.

Nel maggio 2018 è uscito per Rai Eri Dix Libris, la mia storia sentimentale della letteratura e nel novembre del 2018 la nuova edizione per Claudiana de La Bibbia ha (quasi) sempre ragione.

Valentina Cardinali è attrice e cantante.

Dopo la Laurea in Lettere e Filosofia si diploma presso la scuola del Piccolo Teatro di Milano diretta da Luca Ronconi. Continua la sua formazione presso la Susan Batson Studio di New York.

Nel 2012 ottiene una menzione speciale in occasione del premio Hystryo alla vocazione teatrale.

Prende parte a molte produzioni teatrali, tra le quali: Il Teatrante di Bernhard con Franco Branciaroli, Coefore e Eumenidi di Eschilo diretto da Daniele Salvo.

Questa sera si recita a soggetto di Pirandello per la regia di Federico Tiezzi, è diretta da Giorgio Sangati nel Rinaldo di Haendel presso il Festival di musica classica della Valle D’Itria, è diretta in varie produzioni teatrali da Sandro  Mabellini, tra i cui, Trainspotting di Welsh adattato da Mouawad e Casa di bambola di Ibsen.

Nel 2016 fonda insieme ad altri colleghi la compagnia comica Contenuti Zero Varietà che nel 2019 partecipa alla trasmissione televisiva Quelli che il calcio su Rai Due e ad oggi continua ad esibirsi presso lo Zelig di Milano.

Nel 2020 debutta col suo monologo Sincopatica scritto insieme a Greta Cappelletti.

Date e Teatri dove si terrà lo spettacolo

martedì 28 marzo ore 21 – Asti Teatro Alfieri

mercoledì 29 marzo ore 21 -Saluzzo Teatro Magda Olivero

giovedì 30 marzo ore 21 -Pinerolo Teatro Sociale

venerdì 31 marzo ore 21 – Carignano Teatro Cantoregi

sabato 1 aprile 21- Oleggio Teatro Civico

domenica 2 aprile ore 21 -Vercelli Teatro Civico

sabato 22 aprile 21 – Verbania Il maggiore

Info e biglietti: www.piemontedalvivo.it

 

Redazione di Vercelli

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