Mese: Febbraio 2023
Lunedì 30 gennaio si è insediato il Consiglio Comunale dai Ragazzi di Livorno Ferraris.
Dopo alcuni anni dalla prima edizione e a seguito di un’esperienza estiva molto coinvolgente, il Comune ha deciso di dare voce ai più giovani con continuità attraverso l’istituzione del CCR, in collaborazione con la Scuola Secondaria di primo grado (scuole medie) e con il supporto dell’Associazione Itaca di Vercelli.
Negli scorsi mesi, gli allievi delle classi prime e seconde della Scuola Secondaria di Primo grado hanno avuto modo di conoscere il funzionamento dell’amministrazione comunale.
A seguito di una formazione sui vari aspetti della democrazia, le classi hanno elaborato, guidati dagli operatori di Itaca Irene Balegno, Gloria Clerico e Gabriele Cortella, tantissime idee per il loro paese.
Attraverso un lungo lavoro, con l’aiuto dei disponibilissimi insegnanti coordinati dal Professor Francesco Rollone, i ragazzi hanno poi eletto, al proprio interno, tre rappresentanti che lunedì hanno varcato la porta della Sala Consigliare del Comune.
Ad accoglierli hanno trovato il Vice-Sindaco Franco Sandra e l’Assessore Mara Bianchetti.
Il Vice-Sindaco, sottolineando la grande responsabilità del loro ruolo e le alte aspettative da parte della Giunta, li ha ufficialmente nominati Consiglieri Comunali dei Ragazzi, consegnando loro un cartellino di riconoscimento.
I neo-eletti hanno iniziato a lavorare molto seriamente, consapevoli della grande possibilità a loro disposizione.
Ogni rappresentante ha esposto i progetti preparati, rispondendo alle numerose domande di chiarimento dei colleghi. Il CCR continuerà le sedute fino alla fine dell’anno scolastico per la scelta del progetto definitivo da proporre al Consiglio Comunale degli adulti.
Tra i difficili compiti i ragazzi dovranno anche scegliere il loro Sindaco e distribuire le deleghe degli assessorati utili alla realizzazione del progetto.
Il progetto verrà seguito passo passo dall’Assessore Mara Bianchetti che conosce molto bene il mondo dei più giovani e da Davide Mosca, alla guida dell’Assessorato alla Gentilezza, che ha intessuto la rete con gli altri Comuni che condividono questo impegno.
Il progetto e la realizzazione di quanto pensato dai ragazzi è sostenuto economicamente e tecnicamente dal Comune di Livorno Ferraris.
Gli eletti al CCR sono: Siria Vitale, Gliulia Tonoli, Raul Paolo Marele, Matilde Maraviglia, Marta Michelone, Mattia Tonoli, Eleonora Forghieri, Marco Baderna, Samuele Buzzoni, Osbryan Russo, Omar Giordano, Virginia Farrarotti, Haxam Youns, Virginia Bellotti e Giorgia Podda.
Il CCR è uno strumento partecipativo ed educativo, animato dall’Associazione Itaca (www.itacavercelli.it), pensato per un’Amministrazione del bene comune generata con i cittadini.
Una responsabilità condivisa che consenta di sviluppare un nuovo protagonismo tra i più giovani.
Redazione di Vercelli
La squadra dei Vigili del Fuco del distaccamento di Arona è intervenuta ieri, mercoledì 1 febbraio alle ore 22.00 nel comune di Invorio per un incendio del tetto di una abitazione.
La squadra è stata supportata con autoscala dalla Centrale di Novara e botte del distaccamento volontario di Oleggio.
L’incendio ha interessato solo parte del tetto.
Dopo lo spegnimento dell’’incendio è stata messa in sicurezza l’area interessata.
Redazione di Vercelli
Dopo la pausa natalizia, presso la libreria S. Andrea, riprende il progetto “Pomeriggio in Libreria”, ideato dall’associazione culturale PasparTù e le porte dell’immaginazione.
Il progetto si rivolge ai più piccoli e si pone l’obiettivo di sviluppare nei bambini un interesse spontaneo verso i libri, una loro partecipazione attiva e di far scoprire, tramite una metodologia basata sull’operatività e la sperimentazione, quanto molteplici siano le potenzialità comunicative del libro, visto non più solo come strumento esclusivo di lettura.
Anche in questa seconda parte, i piccoli lettori avranno modo di divertirsi con letture animate, laboratori didattici e ludico – creativi e di confrontarsi con numerose tematiche come l’arte, la natura, la storia e la tradizione.
Il primo incontro avrà luogo sabato 4 febbraio, alle ore 16.00, con il laboratorio didattico-creativo “Tanti colori per una storia”.
L’appuntamento sarà un omaggio al grande Bruno Munari, poliedrico e geniale maestro dell’arte e del design del Novecento, e alla sua originalissima produzione di libri gioco che rivela come, nella sua continua sperimentazione, questo straordinario artista abbia sempre mostrato un’attenzione particolare verso l’universo dei bambini.
Durante l’incontro, la lettura animata di una coinvolgente storia verrà improvvisamente interrotta e, a quel punto, toccherà ai piccoli ascoltatori agire in prima persona e dare libero sfogo alla fantasia.
I partecipanti si divertiranno a creare e costruire, utilizzando svariate carte, cartoncini colorati e trasparenti, un personalissimo libricino in cui illustreranno il proprio finale e alcune scene salienti del racconto. Un libro “work in progress” che potrà essere sempre arricchito con nuovi capitoli e nuove storie.
Gli altri incontri avranno luogo, secondo il seguente calendario:
25 febbraio 2023, ore 16.00: “I colori della geometria”
18 marzo 2023, ore 16.00: “Nella stanza di Van Gogh”
15 aprile 2023, ore 16.00: “Il mestiere del paleontologo”
Al termine dell’incontri, come di consueto, verrà offerta una piccola merenda ai partecipanti.
L’età consigliata è dai quattro anni in su.
Per info, costi e per la prenotazione che è obbligatoria: tel: 338.37.85.826 (pomeriggio) info@paspartulab.it.
Redazione di Vercelli
Per ottenere il passaporto, il primo passo da compiere è quello di prenotarsi sull’agenda elettronica, accedendo al sito https://www.passaportonline.poliziadistato.it.
Al termine della procedura di prenotazione, al cittadino verrà comunicata la data di presentazione in Questura per l’acquisizione della pratica.
Questa operazione è necessaria e obbligatoria.
Qualora la data di prenotazione non consentisse di effettuare il viaggio per il quale si sta richiedendo il passaporto, il cittadino potrà rappresentare i motivi che richiederebbero il rilascio in urgenza del passaporto telefonando, dalle 12:30 alle 13:30, dal lunedì al venerdì, al numero 0161225546, oppure inviando un messaggio di posta elettronica all’indirizzo dipps191.00N0@pecps.poliziadistato.it, indicando i motivi ed un numero di telefono dove poter essere ricontattati.
Sarà cura degli operatori addetti all’Ufficio Passaporti ricontattare l’utenza per il rilascio del passaporto in urgenza, anticipando la data dell’appuntamento originario.
L’Ufficio Passaporti è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 09:00 alle ore 12:00.
Redazione di Vercelli
Ottima prestazione nella gara indoor disputata a Vercelli per la sezione agonistica degli Arcieri del Sesia.
Secondo gradino del podio per Cinzia Tomaselli nel compound master femminile e terzo posto per Davide Bergantin nell’olimpico master maschile.
Appena fuori dal podio Massimo Galizzi quarto nel compound senior maschile e Luca Spano sesto nell’olimpico senior maschile.
“Una particolare menzione d’onore la rivolgo a Davide Bergantin – spiega Massimo Galizzi, presidente e istruttore dell’associazione sportiva – in quanto è riuscito a salire a podio alla prima gara dopo 12 mesi di stop forzato.”
Redazione di Vercelli
È quasi passato un mese dall’apertura del Carnevale e i riti che avvicinano i Santhiatesi all’apoteosi della grande festa si ripetono, giorno dopo giorno: le pule si susseguono ogni fine settimana, tra canti, balli e pantagrueliche mangiate e bevute nelle case che molte famiglie aprono, come ogni anno, ai gruppi festanti, spesso accolti con l’espressione: “finalmente siete arrivati, sono tre anni che vi aspettiamo!”.
Questa è una settimana molto importante, perché è giunta l’ora del confezionamento dei salami per la Colossale Fagiuolata: i salumieri del Carnevale si sono dati appuntamento giovedì e dopo tre giorni di lavoro intenso passeranno il testimone agli addetti all’asciugatura dei 10 quintali di salumi che saranno pronti alla cottura lunedì 20 febbraio.
Proprio la Colossale Fagiuolata finalmente torna alla sua storica dimensione; infatti piazza Zapelloni vedrà montate tutte le imponenti strutture tradizionali e i Cittadini torneranno ad affollare la piazza con i loro pentolini da porre sui tavoli che circonderanno tutta l’area.
Ci sarà però una novità: la piazza sarà cintata e per accedere sarà necessario avere un buono d’entrata che si ottiene facendo un’offerta di qualsiasi importo.
Le offerte potranno essere fatte durante le questue dei componenti la Direzione o dei responsabili delle varie pule, oppure presso il negozio del Presidente Fabrizio Pistono, in Corso Nuova Italia 104. Saranno attive anche due postazioni per ricevere l’offerta che permette l’accesso anche agli ingressi della piazza il giorno stesso della fagiolata.
“Questo cambiamento – dichiara Fabrizio Pistono – è dettato principalmente da un motivo di equità. Abbiamo pensato sia giusto che la distribuzione sia fatta per chi contribuisce, non imponiamo un importo ma vogliamo che la più gustosa pietanza dell’anno sia assaporata da chi aiuta a tenere in piedi questa grandiosa manifestazione”.
Redazione di Vercelli
Dopo una scrupolosa disamina delle candidature pervenute alla Famija, tutte peraltro relative a personaggi vercellesi di notevole rilievo, la Famija Varsleisa ha deliberato di assegnare l’ambito riconoscimento a Paola Bernascone Cappi.
La cerimonia di consegna si svolgerà in data che sarà resa nota non appena definita.
Paola Bernascone nata a Vercelli ha conseguito la Maturità classica presso il Liceo “Luigi Lagrangia” di Vercelli e la Laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi di Torino.
E’ stata Docente di Filosofia, Pedagogia e Scienze Sociali al Liceo Socio-Psico Pedagogico dell’Istituto Superiore “ Rosa Stampa “ di Vercelli che ha lasciato per quiescenza nel 2004.
Per l’attività svolta nell’ambito della scuola, le è stata conferita il 9 novembre 2000 dal Consiglio Provinciale dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici la Medaglia d’oro e il Diploma di Benemerito della Scuola.
Il 20 dicembre 2010 le è stato conferito dal Prefetto S.E. Dott. Fulvio Rocco l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica.
L’8 gennaio 2016 le è stato conferito il Premio BELA MAJIN.
Il 2 giugno 2019 le è stato conferito dal Prefetto Dott. Michele Tortora l’onorificenza di Ufficiale al merito della Repubblica.
Operatrice culturale sul territorio nell’ambito dell’Educazione Permanente e dell’Istruzione degli Adulti è collaboratrice dal 1987 dell’Università Popolare di Vercelli di cui è Presidente dal 1991. Carica che detiene attualmente
Impegnata nel volontariato nell’ambito del Kiwanis International dal 1998 al 2022 in cui ha ricoperto la carica di Presidente e Luogotente Governatore.
Svolge una vasta attività divulgativa attraverso saggi e articoli. Ha scritto i libri Saleinzucca con Elisabetta Dellavalle e Sei sfumatura di Riso con Agostino Gabotti e Pierluigi Pensotti.
Ha tenuto e tiene corsi e conferenze su: il pensiero e le problematiche femminili l’Educazione Permanente, la storia e la cultura del cibo.
Il 27 novembre 2016 ha tenuto l’Orazione Ufficiale alla Cerimonia di consegna dei Contropremi a cura dell’Associazione Generale dei lavoratori per il Mutuo Soccorso e Istruzione di Vercelli –SOMS.
Il Presidente
Pier Luigi Bruni
Redazione di Vercelli
Pro Vercelli 0
Pro Patria 2
Marcatori: 38’ pt Pitou, 31’ st Piu
Pro Vercelli (4-1-4-1): Rizzo M.; Clemente (14’ st Iezzi), Cristini, Rizzo N., Anastasio (14’ st Arrighini); Emmanuello (1’ st Laribi); Vergara (1’ st′ Guindo), Saco, Corradini, Iotti; Comi. A disp.: Valentini, Lancellotti, Gatto, Gheza, Febbrasio, Macanthony. All.: Paci.
Pro Patria (3-5-2): Del Favero; Sportelli, Saporetti, Molinari; Perotti (30’ pt Ndrecka), Stanzani (16ì st Piu), Bertoni (25’ st Brignoli), Ferri, Vezzoni; Castelli (16’ st Vaghi), Pitou (25’ st Gavioli). A disp.: Mangano, Fietta, Citterio, Piran, Lombardoni, Cassano, Zanaboni. All.: Vargas.
Arbitro: Rinaldi di Bassano del Grappa
Guardalinee: Fumarulo di Barletta e Fracchiolla di Bari
Quarto uomo: Dasso di Genova.
Ammoniti: Perotti (PP), Castelli (PP), Vergara (PV), Molinari (PP), Comi (PV), Cristini (PV), Arrighini (PV), Del Favero (PP), Corradini (PV)
Recupero: 1’ pt – 4’ st
Dopo la gioia del derby vinto arriva la sconfitta interna contro la Pro Patria.
La partita ha visto le due squadre studiarsi e giocare in equilibrio per una buona parte del primo tempo.
La gara si sblocca nel primo tempo con il gol di Pitou che porta in vantaggio gli ospiti mentre il gol vittoria è realizzato da Piu nel secondo tempo.
Dopo il fischio dell’arbitro, il gioco da ambo le parti è di studio dell’avversario e sono poche le azioni da segnalare.
Le squadre cercano il momento opportuno per superarsi.
Al 34’ ci prova la Pro Vercelli con Anastasio che non inquadra la porta.
Il vantaggio per la Pro Patria arriva al 38’ su errore difensivo dei padroni di casa: Pitou si invola verso la porta e insacca sull’uscita di Rizzo.
I leoni non ci stanno e provano a reagire.
Comi al 41’ colpisce di testa ma la palla esce sul fondo.
Le squadre vanno al riposo con gli ospiti in vantaggio.
Nella ripresa al 4’ su corner Anastasio colpisce di testa la palla che termina alta sopra la traversa.
Passano 5 minuti e risponde la Pro Patria con Castelli ma Rizzo non si fa sorprendere.
Attaccano le bianche casacche: al 20’ Laribi si libera e calcia ma trova pronto Del Favero.
La Pro Patria raddoppia al 31’ con Piu che beffa Rizzo con un tiro imparabile.
Non impensieriscono il portiere avversario i tentativi di Comi e Laribi.
Ancora protagonista Del Favero al 42’ con una grande parata sul colpo di testa di Iotti.
Dopo non ci sono altre emozioni e la gara termina con la vittoria della Pro Patria.
.
Redazione di Vercelli
(elisa moro) – “Subito entrerà nel suo tempio il Signore” (Ml 3, 1), dice il profeta Malachia.
Si tratta di un evento unico meraviglioso, un luminoso ingresso: il Figlio di Dio entra nel proprio Tempio.
Per questo il salmo 23 canta:
“Alzate, o porte, la vostra fronte, alzatevi, soglie antiche, ed entri il re della gloria. Chi è questo re della gloria? Il Signore forte e valoroso” (Sal 23, 7-10).
Tuttavia il “Dio forte”, atteso e annunciato dai profeti, non compie un ingresso trionfale, al suono delle trombe, ma come uno dei tanti bambini, in mezzo al continuo scorrere delle vicende umane, tra pellegrini, devoti, sacerdoti e leviti.
Trascorsi quaranta giorni dal Natale, la Sacra Famiglia si reca al Tempio di Gerusalemme per adempiere due prescrizioni della Legge: la presentazione del primogenito (cfr. Es 13, 2.12-13) e la purificazione della madre (cfr. Lv 12, 2-8).
E’ importante osservare che per questi due atti – la purificazione della madre e il riscatto del figlio – non era necessario andare al Tempio.
Invece Maria e Giuseppe vogliono compiere tutto a Gerusalemme, facendo convergere tutto il campo d’azione sul Tempio, quasi a sottolineare che la “presentazione” di Gesù simboleggi “l’atto di offrire il Figlio dell’Altissimo al Padre che lo ha mandato (cfr Lc 1,32.35)” (Benedetto XVI, 2 febbraio 2013).
Un primo elemento è l’ordinaria straordinarietà dell’avvenimento, che si inserisce nel quotidiano, stravolgendolo:
“Quel bambino portato in braccio, è il Salvatore del mondo, l’erede autentico, che viene sotto l’apparenza di uno sconosciuto, a visitare la propria casa” (Newman, omelie). Il Signore abita la vita di ciascuno, nel quotidiano, ma molte volte non si è pienamente consapevoli di questa grandezza, non si giunge a cogliere il Perché, il senso profondo dell’agire; infatti così prosegue San John Henry Newman:
“Gli avvertimenti di Dio sono chiari, eppure il mondo continua la sua corsa; impegnati nelle loro attività, gli uomini non sanno discernere il senso della storia. Considerano grandi avvenimenti come fatti senza importanza e misurano il valore delle realtà secondo una prospettiva del tutto umana… Il mondo rimane cieco, ma la Provvidenza nascosta di Dio si realizza giorno dopo giorno” (ibid.).
Ma il vero protagonista indiscusso di quella che i fratelli ortodossi chiamano “Festa dell’Incontro” (hypapante) è lo Spirito Santo, che suscita il movimento, genera dinamismo in Simeone e Anna, spingendoli a cercare la Luce che ora inonda il Tempio fino a trovarla, stringendola tra le braccia.
È lo Spirito, infatti,
“che suggerisce le parole profetiche, parole di benedizione, di lode a Dio, di fede nel suo Consacrato, di ringraziamento perché finalmente i nostri occhi possono vedere e le nostre braccia stringere la sua salvezza” (Benedetto XVI, 2 febbraio 2013).
In Simeone e Anna, due figure segnate dai solchi delle rughe ma dalla perenne giovinezza data dalla speranza, si scorge la docilità del lasciarsi plasmare quotidianamente da Dio, divenendo icone della santità e profondi cercatori del Suo volto, fino a trovarlo, esclamando in cuor loro, come gli apostoli dalla barca: “è il Signore!” (Gv. 21, 7).
“Ora lascia o Signore… perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza… luce per illuminare le genti” (Lc. 2, 25-35): la preghiera del Nunc dimittis, adottata dalla Chiesa nella Compieta, è la sintesi di tutta questa giornata, dedicata, da ventisette anni, alla vita consacrata, istituita da San Giovanni Paolo II nel 1997, con l’esortazione apostolica Vita Consecrata, un modo questo per ricordare e rinnovare l’incontro tra l’attesa dell’uomo e la risposta di Dio, che si concretizza nel dono del Figlio.
Nella figura del Figlio presentato al Tempio si scorge “l‘icona della donazione della propria vita da parte di coloro che, per un dono di Dio, assumono i tratti di Gesù vergine, povero e obbediente”, diventando “segni di Dio nei diversi ambiti di vita” (Papa Francesco, 2 febbraio 2014).
“Io sono la luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita” (Giov 8:12): alla sequela di Cristo, nella docilità del cuore e sull’esempio di Simeone a Anna, ognuno è invitato ad accogliere la luce nella propria vita: “nessuno si rifiuti di portare la sua fiaccola.. le nostre lampade esprimano soprattutto la luminosità dell’anima, con la quale dobbiamo andare incontro a Cristo, luce gloriosa e perenne” (San Sofronio).
Sarà il Carnevale il protagonista degli appuntamenti della Biblioteca delle Ragazze e dei Ragazzi Emanuele Luzzati di Casale Monferrato per il mese di febbraio.
Si inizia oggi, mercoledì 1° febbraio, con gli appuntamenti dedicati alle scuole di Favoleggiando, girovagando che, nell’ambito di NPL – Nati per leggere con i raccontastorie, prevederanno letture itineranti fino a fine mese negli istituti del Sistema Bibliotecario del Monferrato, tra Casale Monferrato, Villanova Monferrato, Balzola, Ticineto e Valmacca.
Ti conosco mascherina è il titolo, invece, dei laboratori creativi dedicati agli oggetti carnevaleschi, mascherine e buffi personaggi realizzati con la carta e materiali di recupero, oltre a divertirsi con giochi e foto di gruppo mascherati!
Doppio appuntamento mercoledì 8 e 15 alle ore 17,00 per gruppi di 15 bambini accompagnati da un adulto.
Lunedì 9 febbraio alle ore 17,00 torneranno i volontari di Orizzonte Casale con Ma che bel castello marcondirondirondello, che intratterranno i presenti con i Racconti sui personaggi del castello: storie antiche custodite nel maniero, favole di uomini nobili e dame favolose.
Martedì 14 e 28 febbraio torneranno gli appuntamenti di NPL con le Letture mascherate: dalle ore 17,00, rigorosamente vestiti da Carnevale, i bambini potranno seguire nuovi racconti e lasciarsi andare a tante risate!
Il tradizionale laboratorio orticolo curato da Giovanni Ganora proporrà, infine, L’orto in vaso con la preparazione, aspettando l’arrivo della bella stagione, di vasetti con i semini di colorate e tenere insalatine e rapanelli.
Un percorso che porterà a curarli, vederli crescere e poi gustarli in primavera!
Appuntamento per sabato 21 febbraio alle ore 17,00.
La partecipazione a tutti gli incontri e attività è gratuita. I materiali necessari ai laboratori saranno forniti dalla biblioteca.
Per aderire alle iniziative è obbligatoria la prenotazione all’indirizzo biblioluzzati@comune.casalemonferrato.al.it o ai numeri telefonici 0142-444302 / 444308.
Redazione di Vercelli