VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Una Squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Borgomanero è intervenuta oggi, martedì 7 febbraio alle 10.00 nel comune di Pella per soccorso ad un animale.

Si trattava di un cucciolo di capriolo probabilmente investito.

I Vigili del Fuoco hanno prestato le prime cure in attesa dell’arrivo dei volontari del rifugio Miletta.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando di Novara è intervenuta intorno alle ore 22:00 del 6 di febbraio in via delle Rosette, angolo via Beltrami a Novara, per un incidente stradale.

Un’autovettura era ribaltata sul fianco.

I  Vigili del Fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’area e i veicoli coinvolti.

Sul posto erano presenti il 118 e la Polizia Municipale.

Le cause sono in fase di accertamento da parte degli organi competenti.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Fondazione Valsesia Onlus ed Igea Prevenzione Salute Vita Odv hanno raggiunto l’obiettivo nei tempi previsti dal lancio della raccolta fondi #Operazione Oculistica.

Siamo pronti a dare concretamente vita a questa nuova sfida: effettuare visite ambulatoriali ed attività di chirurgia oculistica in sala operatoria nel nostro ospedale di Borgosesia.

#Operazione Oculistica è un progetto condiviso fra ASL Vercelli, Igea Prevenzione Salute Vita Odv e Fondazione Valsesia Onlus che in rete hanno lanciato una campagna di raccolta fondi lo scorso maggio con l’impegno di acquistare un microscopio e gli strumenti necessari per l’apertura di un ambulatorio per visite ed operazioni per le patologie di retina, cornea e cataratta presso il nostro Ospedale di Borgosesia.

Un obiettivo strategico fondamentale per il territorio che ha visto una collaborazione attiva e costante dei 3 enti per raggiungere il traguardo entro le tempistiche previste con lo scopo di attivare in tempi rapidi l’operatività, per poter dare una risposta concreta ad un bisogno di primaria importanza, accorciando liste di attesa per operare con tempestività nelle patologie oculari più diffuse.

Ora si attende con fiducia la rapida risposta di ASL Vercelli per procedere con le gare di appalto per l’acquisto degli strumenti necessari per allestire celermente gli spazi dedicati nel nostro ospedale, offrendo, così, un servizio sanitario di prossimità di qualità a beneficio delle nostre comunità.

Igea Prevenzione Salute Vita Odv e Fondazione Valsesia Onlus acquisteranno il microscopio ottico per gli interventi di cataratta, come da accordi con ASL Vercelli, su indicazione del primario Dott. Macrì Giuseppe, direttore della S. C. Oculistica.

Condividere e collaborare per potenziare il nostro ospedale è essenziale per il nostro territorio. È fondamentale per garantire la qualità della vita delle nostre comunità, sostenendo un servizio che è un bene comune da tutelare e da mantenere vivo e vitale nel presente e nel futuro.

Per donare

Causale: Scegli la causale del cuore

Tramite bonifico bancario su conto corrente (Banca di Asti, filiale di Varallo) intestato alla Fondazione Valsesia Onlus IT55 C060 8544 9000 0000 1001 092

Tramite Pay Pal: Conto intestato a: PAY PAL FONDAZIONE VALSESIA – info@fondazionevalsesia.it

Tutte le donazioni tracciabili a FVO godono dei benefici fiscali previsti dalla normativa vigente.

Sito www.fondazionevalsesia.it,

blog https://fondazionevalsesia.blogspot.com

E-mail info@fondazionevalsesia.it – fondazionevalsesia@pec.it

Social: Facebook FondazioneValsesiaonlus;

You Tube Fondazione Valsesia Onlus;

Twitter @FondazioneVals1;

Instagram fondazione_valsesia;

Linkedin fondazione valsesia onlus

La Fondazione Valsesia Onlus è un ente non profit che opera per migliorare la qualità della vita della sua comunità e del suo territorio, attivando energie e risorse e promuovendo la Cultura della solidarietà, del dono, e della responsabilità sociale.

È amministrata da soggetti rappresentativi delle varie anime sociali e civili dell’intera Comunità (privati cittadini, istituzioni, associazioni, operatori economici e sociali).

Il Consiglio di Amministrazione è composto dalla Presidente Laura Cerra (nominata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli), dal Vice Presidente Davide Franchi (nominato per cooptazione dai consiglieri di emanazione privata), dai consiglieri don Giorgio Borroni (nominato dalla Diocesi di Novara), Liliana Pasqualin (nominata dal Comune di Borgosesia), Canova Gualtiero (nominato dal Comune di Gattinara), Andrea Fabris (nominato dalla Compagnia di San Paolo), Piera Goio (nominata per cooptazione dai consiglie[1]ri di emanazione privata), Maria Filippa Debiase (nominato dalla Unione Montana Valsesia), Luciano Zanetta (nominato dal Comune di Varallo).

I membri del Consiglio di Amministrazione prestano la loro opera a titolo gratuito senza percepire alcun compenso.

Redazione di Vercelli

 

Posted in Salute & Persona

Campionato Under 14 –  1^ fase di qualificazione

Girone “A” – 3^ giornata di ritorno (posticipo)

Lunedì 6 febbraio 2023 a Vercelli – Pal. Sc. Media Pertini – ore 19,30

Pallacanestro Femminile Vercelli – Basket Venaria 37-51

(parziali: 6-14; 14-32, 22-40 )

Tabellino PFV: Cabo Bolado; Mura; Stacchini 2; Trottt 4; Follia; Panelli 21; Lahmidi 6; Stile; Valentini; Fall A. 4. Maita; Ferla. All.: Davide Simone.

Sconfitta con onore per 37-51, nel posticipo della IV giornata del girone di qualificazione, per le Under 14 targate PFV ad opera del Basket Venaria, fra le mura amiche della palestra Pertini a Vercelli.

Le ragazze di Davide Simone, al completo grazie all’inserimento di alcune giocatrici under 13, si sono trovate di fronte ad una formazione con diverse “lunghe” di altezza notevole per la categoria, e questo essenzialmente ha fatto la differenza sotto i tabelloni, nonostante le vercellesi si siano battute con impegno per tutta la gara: ma si sa che nel basket i centimetri contano.

Ad ogni modo la PFV è riuscita a stare a ruota delle torinesi nel primo periodo (6-14) perdendo un po’ l’aggancio nel secondo, dopo essere arrivata a -2, scivolando lontano (14-32) a metà incontro e compromettendo così l’esito finale.

Nella ripresa, calati un po’ i ritmi di gioco su ambo i fronti e prese le misure alle lunghe avversarie, Panelli (21) & C. riuscivano ad impattare il terzo periodo (8-8) e addirittura ad aggiudicarsi il quarto (15-11), portando lo score al 40’ sul 37-51, il che – contro una squadra come Basket Venaria – è certamente positivo.

Pur nella sconfitta, dunque, anche le Under 14 della PFV stanno mostrando segni di crescita, che è poi l’obiettivo della società.

Prossimo incontro sabato 11 febbraio alle ore 15,15 a Vercelli, Palapiacco, contro Basket Femminile Biellese, per un ennesimo derby giovanile.

 

Redazione di Vercelli

 

Posted in Lo Sport

Posizione play off per il Vado che occupa il quarto posto in classifica con 43 punti (11 vittorie, 10 pareggi e 4 sconfitte).

La squadra guidata dall’ex Borgosesia Marco Didu è il quinto miglior attacco del girone (37 gol segnati) e la decima difesa (30 reti subite).

I liguri sono reduci da 9 risultati utili di fila e da 8 pareggi esterni.

Il modulo di gioco è il 3-4-1-2.

In porta c’è il classe 2005, scuola Sampdoria, Gabriele Fresia.

Difesa formata da: Andrea Tinti (1999, ex Nereto, 1 gol in campionato), Alessio De Bode (1991, ex Imperia) e Paolo Ropolo (1992, ex Ca tania, 1 rete).

A centrocampo le fasce sono affidate a Lorenzo Codutti (2003, scuola Udinese) e a Lorenzo Casazza (2002, prodotto del vivaio).

In mediana quattro nomi per due posti.

Gli ex Borgosesia Eros Castelletto (1995) e Giuseppe D’Iglio (1992, 2 gol) si giocano la titolarità con Marco Capano (1996, ex Novara) e Alessio Mele (20004, scuola Genoa).

Sulla trequarti, il compito di imbeccare le punte è affidato a Edoardo Capra (1988, ex Imperia 4 reti).

La coppia offensiva è formata da: Luca Di Renzo (1990, ex Città di Varese, 14 gol) e Loreto Lo Bosco (1989, ex Sanremese, 8 reti).

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Varallo è intervenuta oggi, martedì 7 febbraio alle ore 7.55 a Borgosesia a seguito di un incidente stradale avvenuto in autonomia.

Coinvolto nel sinistro un furgone che è uscito di strada.

L’autista ed unico occupante ne è uscito incolume, i Vigili del Fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza del veicolo ribaltato sul lato passeggero mediante sistema di trazione e ribaltamento in posizione neutra.

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

(marilisa frison) – Grande entusiasmo, domenica 5 febbraio, per l’ultima parentesi della grande festa dedicata all’Alfiere dei giovani, San Giovanni Bosco.

Tutto era stato preparato nei minimi particolari e dettagli, sia per quanto riguardava la celebrazione Eucaristica che la successiva parata per la città.

Le parole del parroco don Patrizio Maggioni, come sempre, sono arrivate dritte al cuore di tutti i presenti, toccandolo.

L’assemblea alle 10 era numerosissima, non solo formata da giovani e genitori, ma ha visto la partecipazione di gran parte della cittadinanza. Era giorno di giubilo.

Don Bosco sarebbe uscito dalla chiesa parrocchiale di San Bartolomeo per andare in uno dei suoi oratori più belli.

Dopo 150 anni di presenza salesiana è forte in città la devozione al Santo.

Al termine della Celebrazione Eucaristica, i bravi Animatori hanno sollevato la statua di don Bosco e accompagnati dal canto “Giù dai colli”, l’hanno portata in processione.

Una grande parata, in cui la città ha preso vita, una grande manifestazione di gioia, i canti su don Bosco si alternavano, i ragazzi sventolavano nastri e bandierine, mentre le catechiste avevano in mano l’immagine del Santo dei giovani.

Giocolieri, sbandieratori e trampolieri hanno rallegrato tutto il percorso fino all’oratorio.

Bello vedere tanta partecipazione, tanto entusiasmo, Giovannino era nuovamente riuscito a unire tanti giovani e tanta gente in suo nome e il cortile si era rianimato.

Molta gioia nel volto del parroco che ha raccontato diversi aneddoti sulla vita del festeggiato, in particolare la sfida fatta a un saltimbanco per impedirle di fare il suo spettacolo durante l’orario della Santa messa.

Gli animatori hanno intrattenuto esibendosi in varie performance di abilità con bandiere, nastri e varie.

Dopo il pranzo condiviso in letizia e buonumore sono ripresi i giochi e terminati verso le 17 con un’apprezzata merenda.

Viviamo gli insegnamenti di don Bosco, facciamo vivere l’oratorio, facciamo che sia nuovamente la nostra casa e portiamoci i nostri ragazzi a formarsi in un luogo buono e sicuro.

Posted in Pagine di Fede

L’Istituto Alberghiero “Giulio Pastore” di Varallo martedì 14 febbraio apre al pubblico il “Ristorante Didattico” con un pranzo alle ore 12,50.

La gestione è affidata ai ragazzi delle classi quarte e quinte  che potranno così misurarsi  con la realtà di una vera esperienza  aziendale ristorativa.

Gli studenti di ricevimento, cucina e sala, si coordineranno per offrire all’utenza esterna  una raffinata esperienza enogastronomica che sappia rispettare anche i tempi e le esigenze di una “pausa pranzo” di lavoro.

Il menù di questo primo appuntamento sarà ispirato alla tradizione del territorio.

Come primo piatto sarà servito Riso Baraggia DOP con gorgonzola e noci.

Il secondo piatto sarà dedicato al “quinto quarto”, con una tipica Trippa con fagioli.

Per chiudere, infine, sarà servito un dolce della tradizione alpina: lo Stroiser di mele.

Il prezzo del menu è di Euro 15 comprensivo di  coperto, vino, acqua e caffè .

L’appuntamento del 14 febbraio è il primo di un programma di attività del “Ristorante didattico” che si svilupperà nel 2023 con un calendario su prenotazione che verrà pubblicato sul sito e sui “social network” dell’Istituto.

Il “Ristorante didattico” è per i ragazzi l’occasione di mettere in pratica quanto hanno imparato nel loro percorso di studi e, per gli ospiti, l’opportunità di gustare sapori antichi rivisitati in chiave moderna.

Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare la Reception dell’Istituto Alberghiero di Varallo al numero 0163.51753.

Redazione di Vercelli

Posted in Scuola e Università

Palazzo dei Musei aspetta grandi e bambini per festeggiare insieme il Carnevale.

L’appuntamento è domenica 12 febbraio, alle 14.30, per un’attività pomeridiana consigliata alle famiglie con bambini dai 5 ai 10 anni.

Le opere d’arte e i preparati conservati in museo saranno da ispirazione per costruire insieme delle maschere di carnevale, in un percorso allestito per conoscerli più da vicino.

La prenotazione è obbligatoria (0163 51424; info@palazzodeimusei.it) e il costo è di 5 euro a persona.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Società e Costume
Vercelli Città

In tutto questo bailamme (ma il Lettore ha capito benissimo che sarebbe d’uopo ben altro e più sapido fonema) si rischia di lasciare che finiscano in secondo (se va bene) piano gli aspetti umani.

E già questo è uno dei segnali sempre eloquenti ed assai di rado mendaci, dell’imbarbarimento dei costumi e della politica.

Circostanza che occorre, invece, con impegno corale e capace di superare barriere e distinzioni ideologiche, partigianeria, ricerca del particulare, scongiurare.

Giammai dimenticare che la promozione integrale della persona umana  sia da porsi al centro di ogni programma politico, se questo voglia presentarsi come rispettoso della centralità di valori e caratteri non negoziabili, come quelli di umanità della vita.

E ciò postula, a sua volta, un esigente impegno etico, poiché, senza impegno etico, non si dà politica utile al bene comune.

Sicchè, una politica inidonea (perché non voglia, o non possa, oppure non se ne dia pensiero) a perseguire il bene comune, altro non è se non mero esercizio di un potere algido anche quando divampino i fuochi di conflitti ove tutto pare doversi sacrificare, appunto bruciare, sull’ara votiva dell’Idolo.

Ma l’idolo non può abitare che un impero, non certo una democrazia ispirata dai sentimenti dell’uguaglianza tra simili e della solidarietà capace di assicurare a ciascheduno pari opportunità, sovvenendo ai bisogni degli ultimi, dei più fragili, di chi si trovi a sperimentare, ancorchè incolpevole, condizioni di marginalità sociale.

E duole, nel crepuscolo della Giunta del Niente, sostenuta da una maggioranza che pare voler esaurire la propria esperienza politica, la propria parabola amministrativa, il proprio progetto di coalizione, come suol dirsi, a pette e scoregge, scorgere sintomi che autorizzano a concludere proprio questo: nessuno sta pensando o, peggio, nessuno pare curarsi, di quanto, forse, possa soffrire, di quale macerazione interiore forse sopporti, di quali tensioni ne possano tormentare le ore, in questa insidiosa parentesi della vicenda politica vercellese, Massimo Simion, che qualche amico chiama affettuosamente “Il Sagacissimo”, ammirato per come abbia sagacemente propiziato le fortune politiche del Centrodestra nella sua Santhià.

Ma andiamo con ordine.

***

Ormai un po’ tutti si sbizzarriscono ad immaginare come potrebbero presentarsi le griglie di partenza per la corsa alla poltrona di Sindaco di Vercelli, nell’ormai prossimo (ma fino ad un certo punto) 2024.

Non intendiamo certo, noi, recare il minimo disturbo a tali esercizi, del tutto leciti.

***

Insomma, c’è chi la vuole cotta, chi la vuole cruda.

Come è normale che sia.

Altrettanto normale è che i politici più navigati tengano le carte coperte il più a lungo possibile.

Poi c’è la Lega che, invece, pare avere scelto la strada della trasparenza completa.

Lega casa di vetro.

Se no non si spiega.

Prendiamo, ad esempio, l’idea che sembrano avere avuto, di arruolare tra le proprie fila Maurizio Randazzo.

Come fare a farlo sapere a tutto il Mondo o, almeno, a Paolo Tiramani?

Semplice, basta convocare, per anticipare il lieto evento, una riunione dei Consiglieri ed Assessori Comunali.

Tra questi ci sono, naturalmente, anche Romano Lavarino ed il Sagacissimo.

Alcuni osservatori particolarmente sospettosi credono che, in tempo pressochè reale, Lavarino possa avere informato l’Onorevole Emerito e Simion averne parlato al Ghiottone.

***

Ma perché il Sagacissimo dovrebbe essere in ansia?

Per tentare di capirlo, bisogna fare un passo, non solo indietro, ma anche a lato.

Sappiamo che le candidature a Sindaco delle città più importanti, soprattutto dei Capoluoghi di provincia si giocheranno su un “tavolo” regionale (si decide a Torino, forse a Roma in caso di trattative difficili).

Nel 2024 si voterà a Vercelli, Verbania, Biella.

Di Verbania pare persino inutile discutere, perché i bookmakers danno per favorita la coalizione di Centrosinistra.

A Biella, pare che ci sia l’opzione forte di Fratelli d’Italia: sarebbe dovuto restare un segreto, ma evidentemente qualcosa dev’essere sfuggito, al punto che ne sarebbe informato anche un certo On. Giovanni Donzelli.

Perciò:  Biella ai Fratelli  (almeno, a livello di candidatura, poi vada come deve andare), Verbania persa, resta Vercelli.

Non va dimenticato che, con tutta probabilità, nel 2024 si tornerà a votare a suffragio universale anche per l’Amministrazione Provinciale.

Ed è difficile credere che, per la Provincia di Vercelli, il Centrodestra possa presentare altro candidato che non sia l’attuale Presidente, anch’egli in quota Fratelli.

Lo scacchiere vedrebbe, dunque – dicono i rumors del momento – proprio la Lega in condizione di dire qualcosa che potrebbe suonare così: ma guardate, ragazzi cari, voi prendete il Presidente della Provincia, poi il Sindaco (e ridiamo) di Biella, a Verbania restano solo le cotiche per tutti, sicchè noi rivendichiamo il Sindaco di Vercelli.

***

Ed è qui che si odono i cachinni ed i lazzi di scherno rivolti, proprio da Fratelli d’Italia, ai compagni (modi di dire) di coalizione della Lega.

Ma fateci il piacere!

Ma che cavolo (vabbè) volete?!

Noi vogliamo Andrea Corsaro.

Non ci credono nemmeno loro, perché del Pirata ne avrebbero abbastanza, ma lo dicono.

E perché i Fratelli direbbero di volere ancora Corsaro, anche se non lo vogliono?

Perché – e qui starebbe la furbata – vorrebbero tenere duro fino all’ultimo, per poi conciliare: vabbè, va’, concediamo che il candidato Sindaco di Vercelli sia un esponente della Lega.

Ma, ad un patto: che sia Massimo Simion.

Bingo!

E questa (dicunt) sarebbe l’astuta strategia messa a punto ormai da qualche settimana.

Insomma, il Sagacissimo potrebbe non essere protagonista di un cambio di casacca vero e proprio, ma piuttosto sarebbe visto come uovo di cuculo meloniano nel nido della Lega. 

***

Del resto Simion è uomo che ha la piena fiducia del Ghiottone.

Il suo curriculm politico è tutto permeato di piena fiducia, sempre concessa da ben altri esponenti.

Partito con la piena fiducia di Roberto Rosso, ottenne poi quella di Gianluca Buonanno per essere poi pienamente “fiduciato”     da  Paolo Tiramani.

Ora nella Lega qualcuno mormora: ma secondo noi il Sagacissimo non sa più nemmeno chi sia, Paolo Tiramani, ha giurato eterna fedeltà al nuovo corso leghista gaudenziano.

Forse.

Oppure, ha forse creduto che i leghisti gaudenziani fossero tutti della stessa forza di Daniele Baglione o di Eraldo Botta.

Invece, pare che l’abbiano sgamato e siano consapevoli che il suo cuore pulsi all’unisono con quello del Ghiottone.

Sicchè il cambio di cavallo, questa volta, potrebbe finire male.

Semmai il sagacissimo si fosse ritenuto, mutatis mutandis, l’epigono di un gigante dell’equitazione come Piero D’Inzeo, potrebbe doversi ricredere.

Tempi indimenticabili e forse irripetibili, quando il fratello maggiore di Raimondo D’Inzeo, in occasione di certi Concorsi internazionali, alternava la cavalcatura passando dal suo leggendario The Rock, il grigio pomellato di tante vittorie, al sauro Uruguay.

Sfidava il cronometro balzando da un cavallo (di razza) all’altro, senza nemmeno toccare terra.

Posted in Trippa per i gatti