Mese: Febbraio 2023
Dopo l’imprevisto stop del 2020, finalmente il Carnevale Storico di Santhià riprende il suo millenario percorso e si rinnova la collaborazione con Giovanna Sguazzin, “Gio Events”, ideatrice del progetto “Mascherine del Carnevale Storico di Santhià”, che ha scelto due giovani e belle ragazze che daranno un tocco di leggiadria e grazia alla kermesse.
Le Mascherine 2023 sono state presentate durante il Gran Galà delle Maschere di Martedì 14 e sono:
Agnese Caprì, 21 anni di Volvera, in provincia di Torino. Studentessa di lingue e letterature moderne all’università di Torino, istruttrice di nuoto ed educatrice nelle scuole materne ed elementari.
Inutile dire che ama nuotare e tenersi in forma esercitandosi in palestra, ma ha anche un’altra grande passione: il piacere di leggere, divorando libri su libri.
“Nonostante io abiti in provincia di Torino – dichiara Agnese – conosco bene il Carnevale Storico di Santhià, ci sono stata varie volte con amici; inoltre adoro tutto ciò che è divertente, gioioso. Non vedo l’ora di ritornare a Santhià, dove il divertimento è assicurato, e sono orgogliosa di ricoprire questo ruolo così prestigioso”.
Ramona Molinario, 17 anni di Cuorgné, cittadina in provincia di Torino. Frequenta il quarto anno del liceo scientifico.
Ragazza intraprendente, solare, con tanti sogni nel cassetto e altrettanta voglia di realizzarli.
Nel suo futuro spera di poter continuare il percorso nell’ambito della moda e dello spettacolo; ha inoltre una grande passione per le materie scientifiche e, al termine del liceo, vorrebbe frequentare la Facoltà di Medicina.
“Quando ero piccola – afferma Ramona – i miei genitori mi portavano in giro per carnevali e, tra gli altri, non poteva mancare quello di Santhià. Adoro questa festa e quindi sono impaziente di indossare i panni di Mascherina, conoscere tutti i personaggi di questo meraviglioso Carnevale e divertirmi con loro”.
Redazione di Vercelli
Domenica 12 febbraio si è conclusa la nona edizione della Rassegna “Un non incantevole XXV Aprile, La mafia in letteratura”.
Una domenica al mese, da novembre a febbraio, Laura Cairo, Sara Montanari, Agnese Muré, Elena Orsolano e Anna Tosi, dell’Associazione culturale Fiorile e Messidoro, si sono avvicendate in scena per interpretare le letture tratte dai romanzi scelti, intervallate dagli spezzoni dei film omonimi con la supervisione tecnica e artistica di Luigi Gabriele Smiraglia e Costanza Daffara.
Nel 2022 è ricorso il trentesimo anniversario delle morti dei giudici Falcone e BorseIlino; l’Associazione culturale Fiorile e Messidoro crede molto nella funzione sociale del teatro e per questo ha deciso di onorare la lotta alla mafia, dedicando a questo tema la rassegna di quest’anno.
Tema che è stato analizzato da diversi punti di vista: nel contesto della Sicilia di metà ‘800, Il Gattopardo ci racconta lo spirito siciliano, un misto di cinico realismo e rassegnazione.
Ne “La mossa del cavallo”, sempre ambientato a fine ‘800, l’organizzazione criminale si incardina sui tradizionali valori siciliani di onore e famiglia, per abusarne.
Ma dobbiamo arrivare al 1961, con il coraggioso romanzo di Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta, per poter parlare esplicitamente di mafia e soprattutto di connivenze politiche e omertose.
La conclusione della rassegna è affidata alle parole delle vittime più fragili e inconsapevoli della mafia, i giovani detenuti del Carcere minorile di Palermo, nel ritratto spietato e rispettoso che ne fa Marco Risi nel suo film del 1989, Meri per sempre, tratto dal romanzo di Aurelio Grimaldi.
L’Associazione dà appuntamento all’anno prossimo con una nuova proposta, sempre al Salone XXV Aprile, bellissimo spazio comunale a cui manca solo un palco per essere perfetto, ma ci sta lavorando…
Si ringrazia il Comune di Varallo, la libreria Nuova Idea di Borgosesia e, ovviamente, tutto il pubblico presente.
Redazione di Vercelli
Ha preso il via, per oltre 6.000 studenti e più di 400 insegnanti piemontesi e valdostani, “Wefree”, il percorso dedicato alla prevenzione del Progetto Diderot della Fondazione CRT, realizzato dalla Comunità San Patrignano.
“Gran parte dei ragazzi sa che cosa sono le droghe e quali effetti provocano, ma non pensano a quali possono essere le conseguenze – spiega Silvia Mengoli, fra le responsabili del progetto WeFree –. Noi con questi incontri non vogliamo insegnargli nulla, ma farli riflettere, a pensare che cosa significa divertimento, amicizia, e a chiedersi se sia meglio imparare a vivere e affrontare le emozioni piuttosto che seppellirle sotto ad una sostanza. I giovani oggi sono più fragili di una volta e hanno necessità di momenti di confronto fra loro stessi e con persone che hanno vissuto da poco le stesse situazioni che loro si trovano oggi ad affrontare”.
“La scuola è lo spazio in cui le cittadine e i cittadini di domani imparano a riconoscere i valori su cui costruiranno le aspettative e i sogni che li accompagneranno per tutta la vita – sottolinea il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia -. Per questo la Fondazione CRT, con la Comunità di San Patrignano, rinnova, nell’ambito del progetto Diderot, la campagna ‘Wefree’ per prevenire le dipendenze e il disagio giovanile, problematiche acuitesi con la pandemia: è in classe che vanno ‘seminati’ il confronto, la consapevolezza e la speranza”.
Diversi i format che coinvolgeranno per tre mesi gli studenti.
“La torta di Fede”, un workshop interattivo che ruota attorno alle scelte dei ragazzi, alla conoscenza di sé, all’individuazione dei valori della vita. Se la vita di ognuno di loro fosse divisa in fette, quante deciderebbero di dedicarne alla famiglia, agli amici o alle passioni?
“#Raccontami”, un laboratorio dove i protagonisti assoluti sono i ragazzi, le loro sensazioni, i loro sogni e la loro voglia di cambiare il mondo. L’attività ha come obiettivo creare occasioni di riflessione e di scambio tra gli studenti più giovani e i ragazzi di San Patrignano, stimolando il coinvolgimento attivo del gruppo classe.
“Il Posto Giusto”, un format teatrale dedicato agli studenti delle superiori che sarà messo in scena sia a Torino che a Cuneo. Verena, guidata dal regista e attore Pascal La Delfa, racconterà la sua storia di caduta e riscatto, di fatiche, paure e soddisfazioni conquistate.
“Classe2000”, incontri online incentrati sulla testimonianza di un ragazzo della comunità e sul successivo dibattito con gli alunni.
Non mancherà infine un workshop dedicato a insegnanti e mondo scolastico.
Il calendario completo
La Torta di… on line – medie
16 febbraio 2023, ore 8.30-10.30
17 marzo 2023, ore 8.30-10.30
22 marzo 2023, ore 8.30-10.30
Format Il posto giusto in presenza – medie e superiori
15 febbraio 2023, Torino
17 febbraio 2023, Cuneo
Raccontami on line – medie
24 marzo 2023, ore 11.00-13.00
3 aprile 2023, ore 11.00-13.00
17 aprile 2023, ore 8.30-10.30 e 11.00-13.00
2 maggio 2023, ore 8.30-10.30
4 maggio 2023, ore 8.30-10.30
Classe2000 on line – per superiori
28 aprile 2023, ore 8.30–10.30 e 11.00-13.00
Redazione di Vercelli
La cronaca di oggi, 15 febbraio, si apre con la notizia del sinistro stradale verificatosi lungo la strada che dal Bivio Sesia di Vercelli porta a Palestro, ancora in territorio comunale di Vercelli.
I fatti, attorno alle 8, vedono coinvolta la vettura Ford nera e la trattrice agricola con rimorchio.
Entrambi provenivano dalla direzione Palestro e la dinamica del snistro è al vaglio della Polizia Locale di Vercelli, prontamente intervenuta sul posto.
Da prima sommarie informazioni pare che l’impatto sia avvenuto mentre il mezzo agricolo stesse svoltando per immettersi sulla strada poderale che conduce alla Cascina Ca’ Vecchia.
La Signora alla guida della Ford rovinata nel canale, fortunatamente in asciutta, è stata precauzionalmente ricoverata dal Servizio 118.
Il conducente del trattore non ha riportato lesioni.
Il Gruppo Comunale Fidas adsp di Asigliano Vercellese organizza la periodica raccolta associativa di donazioni di sangue.
L’appuntamento è per domenica 19 febbraio, dalle ore 8.30 alle ore 11.30, nei locali della scuola elementare di Asigliano Vercellese, in Via Caduti n. 55.
La raccolta è un momento molto importante per contribuire alla promozione della cultura del dono e per raccogliere le donazioni necessarie per la tutelare la salute di tutta la comunità.
Nella stessa mattinata, si terranno anche le votazioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo dell’Associazione.
I candidati sono:
Casalino Marcello,
Cianciolo Alessandro
Coggiola Battistino
Di Piazza Rosaria
Fiorina Massimo
Varola Anna
Zeno Agostino
L’associazione fa appello al senso civico e solidaristico dei soci per un’adesione massiccia alla donazione e al voto e ricorda che, ai sensi dell’art. 26 dello Statuto dell’Associazione, i donatori hanno tutti il diritto di voto, attivo e passivo.
Redazione di Vercelli
Il Panathlon Ivrea e Canavese, presieduto da Francesco Rao, si ritrova nella sede sociale di Crotte di Strambino, presso il ristorante “Bistrot”, giovedì 23 febbraio alle ore 20 per una serata in cui verrà presentato il libro di Silvia Grua “I colori della salita” (“ho sorriso alla vita fino al tetto del mondo”).
Silvia Grua è una podista e ciclista.
Classe 1975, vive in un paesino del basso canavese, in provincia di Torino.
Bimba tranquilla, con la crescita ha sviluppato la sua vera natura attraverso lo sport.
Prima macinando chilometri di corsa, poi scoprendo il piacere della pedalata in montagna, ha capito che la sua felicità era “riempirsi gli occhi” dei colori del mondo che ci circonda.
A 34 anni ha incontrato sul suo percorso per due volte la parola “cancro”.
Ma è proprio grazie agli insegnamenti della pratica agonistica che è riuscita a rialzarsi. Non solo.
Ha deciso di percorrere le strade in salita che le ha riservato la vita, con l’obiettivo di testimoniare e sensibilizzare le persone sulla prevenzione e sostenere la ricerca sui tumori.
Con questo proposito, il 4 settembre 2021 ha conquistato sulle strade di casa il suo Everesting, una sfida incredibile: raggiungere in bicicletta il dislivello positivo di 8.848 metri, pari all’altezza del monte Everest, il tetto del mondo.
Editrice: Capovolte
Illustrazione: Libero Ciuffreda
Illustrazione di copertina: Laura Ciriello
Per info e prenotazioni 349/55.91.345
Informazioni sulla scrittrice: www.capovolte.it
Staff Comunicazione: PANATHLON IVREA Tel. 333 430 97 09 – eventistampa@gmail.coM.
Redazione di Vercelli
Prorogata al 20 febbraio alle ore 14.00, la scadenza del bando di servizio civile.
AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla Sezione di Biella ha a disposizione 3 posti per il servizio civile: 1 rivolto a persone con Sm e patologie similari, uno per progetto “Insieme” e uno per progetto “Compagni”.
Si ricorda l’età anni 18 – 28
– Assegno mensile dal Dipartimento delle politiche giovanili e del volontariato di 444,30 €.
– Attività principalmente di ufficio e divulgazione.
Il bando e reperibile sul sito: https://www.aism.it/servizio-civile-Aism-aperto-il-nuovo-bando/
Per maggiori informazioni: Sede: Via Piave 11 C, Biella – Tel: 015 849 4363 – Cell: 335 659 7929
E-mail: aismbiella@aism.it
Redazione di Vercelli
Pronto ai nastri di partenza il 47° Carnevale Storico Crescentinese. L’apertura dei festeggiamenti è in programma sabato 11 febbraio con il carosello musicale della Banda Musicale di Sant’Antonino di Saluggia che, a partire dalle 14.30, percorrerà le principali vie cittadine invitando tutti a scendere in strada per fare festa.
Poco più tardi, dal parco Tournon prenderà il via il corteo storico con il Conte Tizzoni, al secolo Stefano Ottaviano scortato dai suoi due armigeri, Giorgiomaria Amatteis e Fabio Lifredi, le guardie svizzere, Alessandro Canuto e Erik Massarotto, il gonfaloniere Alberto Mellone, con gli stendardi dei rioni crescentinesi, accompagnati dal gruppo Trombe e Tamburi reali alla Corte di Re Arduino di Cuorgnè.
Quindi, alle 16.00, il momento più atteso della giornata: dalla loggia centrale del Palazzo Municipale solenne cerimonia pubblica di incoronazione della Regina Papetta, Rosa Lavinia Gallo, accompagnata dalle dame Giulia Impiobato Andreani e Erica Dellarole, dalla damina Vittoria Mellone e dal paggetto Vittorio Pasquale, con la partecipazione della Magnifica Confraternita delle Regine Papetta e dei Conti Tizzoni paludati con i tradizionali mantelli neri.
Interverranno la Ravisera di Vische, il Duca Gian Galeazzo Visconti di Castenuovo del Garda, Bicciolano e Bela Majin di Vercelli, il Marcantonio e la Cecca di Varallo Sesia, la Bela Tolera e l’Abbà di Chivasso e le maschere ufficiali dei principali carnevali piemontesi guidate da Gianduja e Giacometta della Famija Turineisa.
In serata Cena di Gala di Carnevale nel salone delle feste dell’Agriturismo Greppi.
La domenica di carnevale, 12 febbraio, si aprirà alle 10 con l’arrivo della delegazione vischese in piazza Caretto.
A seguire passeggiata musicale lungo le vie cittadine della Regina Papetta e del Conte Tizzoni con la loro corte e le autorità civili di Crescentino e Vische.
Alle 10.30 cerimonia di alzabandiera de “La Biricchina”, la bandiera del Carnevale Storico Crescentinese, simbolo del buonumore, che verrà issata sul pennone di piazza Garibaldi.
Alle 11, nella Chiesa parrocchiale dell’Assunta, il parroco don Janusz celebrerà la Santa Messa con la partecipazione della corte carnevalesca.
Al termine della funzione religiosa, in piazza Vische, spettacolo della Banda Folkloristica Internazionale “La Vigoneisa” con majorettes.
Nel pomeriggio, alle 14.15, proclama della Regina Papetta dal balcone del Municipio e tradizionali rintocchi della Campana dell’Alleanza Crescentino – Vische 1529.
Subito dopo, intorno alle 14.30, partirà il Gran Corso Mascherato con la partecipazione dei gruppi folkloristici e di una selezione dei carri allegorici più scenografici del Piemonte.
Al termine della sfilata cerimonia di ammainabandiera de “La Biricchina” in piazza Garibaldi.
Sabato 11 e domenica 12 febbraio in corso Roma ci sarà anche il Coriandolo Street Food con i truck con prodotti tipici provenienti da varie Regioni italiane.
I festeggiamenti proseguiranno quindi lunedì 13 febbraio, giovedì 16 febbraio e sabato 18 febbraio quando la Regina Papetta e il Conte Tizzoni faranno visita agli Enti, alle Scuole e agli Istituti cittadini.
Per maggiori informazioni sul programma è attivo il sito Internet www.carnevaledicrescentino.it.
Redazione di Vercelli
La piccola Comunità di Piane è stata rattristata da ben tre lutti in pochi giorni: Celestino Vanetti, settantanovenne, da anni sofferente, si è spento nella sua casa sulla strada per “l Funtanin”, circondato dall’affetto dei famigliari: la moglie Giuliana, i figli Stefano e Alberto, con i nipoti e le rispettive famiglie.
In Regione Castorino è mancato Salvatore Pesce, ottantasette anni, conosciuto come Turi, marito di Gianna Baldi: persona riservata, da anni malato, pur soffrendo molto, non si lamentava mai e ha sempre cercato di dare conforto ai famigliari e alle persone che lo frequentavano.
Il grave evento, del tutto inatteso, è stato l’incidente in cui è morto Albino Bianchi, una persona allegra e piena di vita, che dopo la pensione si dedicava ai lavori in campagna con competenza ed entusiasmo.
In gioventù era stato valente sciatore e alpinista, compagno di Tullio Vidoni, quindici anni fa aveva superato un adenocarcinoma polmonare, riappropriandosi con rinnovata energia di una vita attiva.
“E’ stata una grande disgrazia per tutta la nostra Comunità – commenta la moglie Patrizia -. Un pensiero accorato è rivolto a mio marito, che mi auguro non abbia sofferto, ma anche all’amico che era con lui e che ha riportato gravi lesioni e contusioni, ma soprattutto ha subito un forte trauma psicologico, che sarà difficile superare. Il nostro cane, Trudi, nel terribile incidente dovuto al ribaltamento del trattore, pur con una zampa fratturata, è rimasto a vegliare il corpo esanime del padrone fino all’arrivo dei soccorsi. Mio figlio Simone mi ha comunicato la morte di Albino con una telefonata in ospedale a Milano, dove avevo appena subito un difficile intervento chirurgico alla colonna vertebrale: è stato come se mi franasse il mondo addosso, ma avevo il dovere di reagire, per mio figlio e per mia madre Giovanna. Per fortuna una persona che era in visita all’ospedale mi è venuta incontro offrendosi di riaccompagnarmi immediatamente a casa, dopo che il Professor Debernardi, che mi aveva operato, ha firmato il foglio di dimissioni anticipate. Non ho potuto fare nulla, la tragedia si era consumata e il corpo di mio marito era stato ormai portato all’obitorio per essere sottoposto agli esami autoptici, ma tornare a casa significava essere una famiglia che unita affronta il dolore”.
Patrizia vuole ricordare Albino, il primogenito di una famiglia di undici fratelli e sorelle, originaria di Fobello, poi trasferitasi ad Arlezze, che da pochi giorni, il 27 gennaio, aveva festeggiato il suo settantreesimo compleanno, come una persona solare: “Spericolato non aveva paura di nulla, inguaribile ottimista, il Gastone della vita”, ma purtroppo, improvvisamente, poco distante da casa, si è scontrato con il suo destino per una assurda fatalità: “Resterà nei nostri cuori, e in coloro che lo hanno conosciuto, eternamente forte e giovane, con tanti progetti da realizzare che cercheremo di portare a termine come lui avrebbe voluto, perché anche nei momenti più tristi all’orizzonte si profila il sereno: Albino ce lo ha insegnato con la sua vita”.
Quando perdiamo qualcuno in modo così repentino, avvertiamo la nostra fragilità: il percorso della vita non è mai lineare, ma camminare insieme, stringersi accanto a chi soffre, è l’unico modo di dimostrare quella comune umanità che caratterizza fortemente il tessuto connettivo di un piccolo paese come il nostro, dove tutti si conoscono e nasce spontanea la condivisione di cui parla Cesare Pavese ne La luna e i falò: “Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti».
Redazione di Vercelli
Biella, 13 febbraio 2023
Nazionale Femminile
Complimenti alla biellese Alessia Gronda per l’esordio con la Nazionale avvenuto sabato 11 febbraio a Barcellona nel match Spagna v Italia.
Per i dettagli, rimandiamo il link al sito di Federazione Italiana Rugby
SERIE C
12.02.23 Biella Rugby – Stade Valdotain 20-64 (10-29)
Marcatori. Mete: Poli e Varese. Trasformazioni: Poli (2). Penalty: Poli (2)
Biella Rugby: Savatteri; Mafidon, Marazzato, Poli, Ciano; Longo, Varese; Zanotti, Passuello, Iacopbellis; Morandini, Bodone; Bortolot, Bottero, Agnolio.
Andrea Caputo, coach: “Buona attitudine collettiva, ottime azioni corali e bene le mete di Poli e Varese che hanno rispettato in pieno il lavoro fatto in settimana in allenamento. Peccato per i numeri risicati”.
SENIORES FEMMINILE
12.02.23 Coppa Italia a San Mauro Torinese
Magda Frank: “A San mauro, le ragazze del Cus hanno affrontato il Cus Genova e la Stella Rossa portando a casa due vittorie in Coppa Italia. Si vede un netto miglioramento, ma c’è ancora molto lavoro da fare. Nella partita con il Cus Genova una meta è stata realizzata da Martina Formaggio e due sono state trasformate da Casale Ros”.
UNDER 19
12.02.23 Biella Rugby – VII Rugby Torino 8-12 (8-7-)
Marcatori. Mete: Casiraghi. Penalty: Moretti .
Biella Rugby: Negro; Bocca, Caputo (cap.), Moretti, Defilippi; Tolnai, Fusaro; Givonetti, Trocca, Gregori; Cafaro, Buturca; Zavallone, Casiraghi, Vaglio Tessitore. A disposizione: Stanichievici, Gibello, Pierotti, Molinatti, Censullo, Panizza, Nardi.
Pietro Giordano, coach: “Campionato piemontese di categoria, Biella si impone per il primo tempo chiudendo il parziale otto a sette in favore, nel secondo tempo solo una meta del Settimo vale la vittoria per i per gli ospiti. Buona la prestazione dei ragazzi, peccato i tanti errori superficiali che alla fine costano i quattro punti che vanno a settimo. A noi soltanto un punto di bonus offensivo che tutto sommato, guardando il calendario non fa male”.
UNDER 17
11.02.23 Rivoli Rugby – Biella Rugby 19-59 (14-26)
Marcatori. Mete: Grillenzoni (2), Curatolo, Meneghetti, Pavesi, Formigoni, E. Castello, Chiorboli, Rava. Trasformazioni: Salussolia (4), Pavesi (3).
Biella Rugby: Meneghetti (41’ Rava); Formigoni, D’Herin (41’ Grillenzoni), E. Castello, Pellegrini (41’ Chiorboli); Pavesi (41’ Salissolia), Besso (cap.); Avanzi, Poli, Gnesotto; Marangon (41’ Mosca), Gariazzo (41’ Borno); Silvestrini (41’ Cacopardo), Curatolo, Bredariol.
Marco Porrino, coach: “Partita dai due volti, con momenti di bel gioco in velocità e altri di appannamento. Sicuramente alcuni ragazzi, non abituati a partire dal primo minuto, erano un po’ emozionati. Buona la prova di carattere, continuiamo il lavoro sul campo durante la settimana per prepararli alle categorie successive. Complimenti ai ragazzi che hanno dimostrato di capestare bene il campo e meritarsi il risultato”.
UNDER 17/15 F
12.02.23 2° Memorial Luciana Casolini a Viadana (Mn)
U17. Ivrea Villorba 7 – 28 | Ivrea – Perugia 28 – 14 | Ivrea – Jesi 14 – 21 | Ivrea – Rebels Vicenza 21 – 7 | Ivrea – Roma 14 – 7
U17 biellesi: Mallini, Sasso, Jaffuel, Andreone, Pintorello
Roberto Mazzei, coach: “La franchigia piemontese U17F oggi è scesa in campo insieme al Cus Milano dove è stata impegnata nel torneo di Viadana. Avversarie di livello per la nostra squadra, fra tutte il Villorba. Al termine del torneo sono state registrate tre vittorie e due sconfitte”.
U15. Ivrea Performante:Ivrea – Parabiago 24-19 | Ivrea – Orio 28 -0 | Ivrea – Valsugana 47-7 | Ivrea – Livorno 42-5 | Ivrea – Benetton 19 – 5
Ivrea sviluppo: Ivrea – Cus Milano 0 -26 | Ivrea – Rebel Vicenza 0-42 | Ivrea – Villorba 7-29 | Ivrea-Lucca 5-43 | Ivrea-Roma 0-38
U15 biellesi. Performance: Cerchiaro, Ferrando, Caria, Francescon, Panizza, Grassi, Sferrazza, Armando, Cecati, De Paoli. Sviluppo: Siletti, Costanza, Mariano, Miniscalco, Balzano, Romano, Nagliato, Turato, Durante, Iannello, Gigliotti.
Fabiana Alaimo, coach: “Con 31 società partecipanti e 300 atlete impegnate sui due campi dello Stadio Zaffanella, il torneo “Memorial Luciana Casolin” diviene uno dei più importanti, se non il più importante evento di rugby dedicato alle categorie U15 e U17 femminili. Una bellissima giornata di rugby e di sport dunque, quella vissuta oggi allo Zaffanella. La franchigia piemontese U15F ha partecipato con due squadre in due gironi diversi. Squadra performante e squadra sviluppo Squadra performante: Ottima prestazione del gruppo squadra. Hanno dominato il girone, vincendolo, si è visto un ottimo gioco di squadra con sostegni vicini, riciclo veloce e difesa pressante. Si sono visti i frutti degli allenamenti precedenti, l’hanno dimostrato in campo con i fatti. Giornata particolarmente stimolante in quanto si ha avuto la possibilità di scontrarsi con nuove realtà italiane. Squadra Sviluppo: La squadra ha affrontato con impegno un girono che sapeva essere particolarmente impegnativo e difficile. Sebbene le difficoltà per l’impossibilità di allenarsi in comune siano emerse, le giocatrici hanno raggiunto l’obbiettivo fondamentale che gli era stato richiesto: sperimentate modalità e tecniche si gioco mai provate. Sebbene non abbia pagato in termini di punteggio, i progressi sono stati effettivi e a tratti sorprendenti, la squadra ha inoltre risposto con la giusta attitudine le numerose difficoltà con coraggio senza perdersi d’animo”.
UNDER 15
11.02.23 Triangolare: Brc – URPA – Stade Valdotain a Biella
BRC 0 – URPA 17 | URPA 12 – Stade Valdotain 19 | Stade 5 – BRC 12
Biella Rugby: Parenzini; Vitta, Deni, Baiguera, Follador; Grillenzoni, Bocchino (cap.); Zavarise, Corcoy, Vatteroni; Borio, Rossi; Facchetti, Ferro, Vignuta. A disposizione: Senfet, Mastantuono, Parlamento, Salussolia, Callegaro, Ballarè, Gorla.
Edo Barbera, coach: “I ragazzi del Biella entrano in campo con la mentalità sbagliata nel primo incontro, non riuscendo così a tenere testa alla squadra di Alessandria. Nell’ultima gara, quella con lo Stade Valdotain, invece, la squadra ritrova compattezza e con un ottimo lavoro di squadra riesce ad avere la meglio sui valdostani”.
UNDER 11/7
12.02.23 Festa del Rugby: Parabiago – BRC – Cus Torino a Parabiago
Leonardo Opezzo, coach U11: “Prima giornata di Rugby X4, gioco diviso per competenze tecniche. Gruppi omogenei hanno lavorato in campo, dando gioco ad ottime partite sia sotto l’aspetto atletico, sia sotto l’aspetto tecnico. Gioco veloce in attacco con sostegni presenti ed efficaci in situazioni di diverse per il gruppo di FASCIA 1. Capacità di schierarsi velocemente in campo e ritrovare ordine dopo fasi di gioco, sostegni e comunicazione in FASCIA 2. Ritrovata fiducia e sensazioni positive per i ragazzi di FASCIA 3, tra cui due esordienti. Buona prova di carattere. Soddisfazioni degli allenatori per i risultati ottenuti grazie al lavoro in campo durante gli allenamenti”.
Valeria Taglioretti, coach U9: “Seconda uscita dell’anno per i piccoli orsetti dell’under U9, che in questa domenica di sole sono risultati un po’ sottotono. Da lavorare sull’aggressività del placcaggio e sulla concentrazione. Buona capacità di adattamento per i nostri ragazzi con gli atleti delle altre società, avendoli smistati in una partita. Noi allenatori ci riteniamo contenti del gruppo che si sta creando”.
Redazione di Vercelli