Mese: Novembre 2022
Montanaro-Valle Cervo 4-0
Ponderano-La Vischese 1-3
Pro Palazzolo-Ivrea Banchette 0-0
Pro Roasio-Gattinara 2-0
Santhià-Virtus Vercelli 1-0
Serravalle-Valdilana Biogliese 0-2
Sizzano-Quaronese 5-2
Strambinese-Cigliano 1-1
Classifica
Montanaro 29
Ponderano 25
Gattinara 21
Cigliano 20
La Vischese 20
Quaronese 18
Pro Roasio 18
Ivrea Banchette 17
Valdilana Biolgiese 17
Sizzano 16
Pro Palazzolo 15
Valle Cervo Andorno 14
Santhià 12
Virtus Vercelli 10
Strambinese 10
Serravallese 7
Redazione di Vercelli
Bianzè-Feriolo 0-3
Pro Novara-Piedimulera 2-1
Ce.Ver.Sa.Ma Biella-Sparta Novara 4-1
Chiavezzese-Juventus Domo 0-0
Dufour Varallo-Arona 3-1
Vigliano-Omegna 1-4
Fulgor Ronco Valdengo-LG Trino 1-3
Valduggia-Bulè Bellinzago 1-3
Classifica
Bulè Bellinzago 34
Pro Novara 29
LG Trino 22
Feriolo 21
Arona 21
Omegna 18
Chiavazzese 17
Ce.Ver.Sa.Ma Biella 17
Sparta Novara 15
Valduggia 15
Fulgor Ronco Valdengo 14
Juventus Domo 13
Bianzè 13
Dufour Varallo 9
Piedimulera 8
Vigliano 2
Redazione di Vercelli
Alpignano-Biellese 1-1
Borgaro-Volpiano 4-1
Briga-Alicese Orizzonti 0-3
Città di Baveno-Settimo 0-1
Città di Cossato-Oleggio 1-1
Pro Eureka-Accademia Borgomanero 2-2
Venaria-Aygreville 0-0
Verbania-RG Ticino 2-1
Classifica
Aygreville 24
Borgaro 24
Accademia Borgomanero 22
Città di Cossato 20
Biellese 20
Verbania 19
RG Ticino 19
Venaria 17
Oleggio 16
Volpiano 16
Settimo 15
Alpignano 10
Briga 10
Pro Eureka 10
Alicese Orizzonti 9
Città di Baveno 9
Redazione di Vercelli
Asti-Fossano 2-0
Bra-Stresa 1-0
Castanese-Casale 1-0
Chisola-Pont Donnaz 1-0
Derthona-Castellanzese 0-0
Fezzanese-Borgosesia 1-0
Legnano-Ligorna 0-0
Pinerolo-Chieri 1-1
Sanremese-Vado 1-1
Sestri Levante-Gozzano 3-1
La classifica
Sestri Levante 40
Sanremese 32
Ligorna 26
Vado 26
Bra 25
Gozzano 23
Castanese 21
Castellanzese 21
Casale 21
Asti 21
Fezzanese 20
Derthona 19
Chieri 19
Legnano 19
Pont Donnaz 15
Pinerolo 15
Stresa 14
Borgosesia 13
Chisola 9
Fossano 4
Redazione di Vercelli
Fezzanese 1
Borgosesia 0
Marcatori: 44′ Baudi
Fezzanese (4-3-3): Paci, Magoni (33’ L. Nicolini), Terminello, De Martino, Selimi; A. Nicolini (30’ st Cantatore), Brizzi, Toccafondi; Stradini (17’ st Smecca), Baudi (30’ st Andrei), Gabrielli. A disp. Azioni, L. Nicolini, Andrei, Cecchetti, Cantatore, Lunghi, Tivegna, Scarlino. All. Turi.
Borgosesia (3-5-2): V. Gilli; Frana (33’ st Attolou), F. Gilli, Rekkab; Marra, Vassallo, Mirarchi, Colombo (39’ st Raja); Favale, Fossati, Donadio. A disp. Gavioli, Iannacone, Pierantozzi, Pecci, Giacona. All. Lunardon.
Arbitro: Aronne di Roma
Guardalinee: Gentilezza di Civitavecchia e Camilli di Roma
Note: Cielo Sereno. Terreno in buone condizioni. Spettatori: 200 circa. Ammoniti: Frana. Angoli: 5-3. Recupero: 0’ pt – 5’ st.
Sconfitta di misura per il Borgosesia che a Sarzana viene sconfitto dalla Fezzanese.
Decisiva la rete di Baudi a un passo dal riposo.
L’ultima occasione è sui piedi di Vittorio Gilli che mette fuori di un soffio
La gara inizia con una prolungata fase di studio, nella quale le difese non hanno problemi ad amministrare.
Il primo sussulto lo genera Favale che al 17’ impegna Paci, abile a salvarsi in corner.
Si passa sull’altro fronte e Gilli dice di no a Toccafondi autore di una conclusione dal limite dell’area.
Pericolosa al 27’ la punizione di Baudi; palla fuori di poco.
Superata la mezzora i granata reclamano il rigore per l’atterramento di F. Gilli ma il direttore di gara non ravvede irregolarità.
Minuto 34, nuovamente Baudi su punizione manda a lato.
Al 41’ Baudi in diagonale non inquadra lo specchio della porta.
La Fezzanese passa in vantaggio al 44’ quando Baudi in diagonale deposita in rete.
La ripresa si apre con Gabrielli che dalla distanza non ha la mira giusta.
Al 9’ V. Gilli non ha problemi a trattenere il tiro a giro di Baudi.
Il duello tra i due si rinnova un minuto più tardi e a uscirne vincitore è sempre l’estremo difensore.
Tre giri di lancette e la sassata di Donadio è neutralizzata da Paci.
Al quarto d’ora, termina centrale l’incornata di Baudi.
Dall’altra parte, l’inzuccata di Fossati finisce alta.
Il Borgosesia prova a spingere e in pieno recupero, V. Gilli spintosi in avanti sfiora il pareggio.
Redazione di Vercelli
Con la ripresa delle sessioni di laurea in presenza, dopo le disposizioni per l’emergenza pandemica che ne impedivano il regolare svolgimento in pubblico, un discreto numero di nuovi laureati in Scienze Infermieristiche è stato proclamato nei giorni scorsi “Dottore in Infermieristica” nei locali della Cripta di Sant’Andrea in Vercelli.
La Cerimonia di laurea è da sempre un’occasione di festa sia per lo studente che si laurea che per i suoi parenti e amici che hanno infatti affollato anche questa volta gioiosamente la Cripta.
Mi sono così ritrovata, insieme alle colleghe invitate con me, ad assistere alla proclamazione, a provare la grande gioia di vedere laurearsi alcune nostre ex allieve diplomate in “Servizi sanitari e per l’’Assistenza sociale”dell’Istituto professionale “Lanino”: Lubna Lupo, Camilla Coppola, Sara D’Aversa e Federica Borra. Assistere alla realizzazione dei sogni di queste ragazze mi ha compensato un po’ di tutte le fatiche passate nel mio insegnamento e, non ho problemi a dirlo, mi ha commosso soprattutto il desiderio di far parte della loro gioia con le mie colleghe presenti.
Vedere laurearsi quasi un terzo di una mia ex quinta A SSAS in questo percorso di studi, che offre grandi opportunità di realizzazione professionale e che ho sempre considerato per le mie allieve il percorso più logico e adatto alle loro competenze apprese nel percorso di scuola superiore, mi ha inorgoglito.
Non è semplice essere infermiere: è un percorso duro e difficile, ma entusiasmante.
Si dice che l’infermiere si prende cura del paziente.
Ma cosa vuol dire veramente prendersi cura degli altri? Non vuol dire solo “curare” in senso stretto, ma anche ascoltare e decodificare i bisogni degli altri, avere l’attitudine a saper rispondere ai bisogni del prossimo.
Il prendersi cura è solo la punta dell’iceberg, mentre tutto quello che sostiene il gesto di cura resta nascosto, come l’umanità nella relazione, l’empatia, l’abilità di collocare il paziente al centro del processo di cura, farlo sentire non oggetto, ma essere pensante e infine il desiderio di ricercare la risposta ai dubbi che sono sempre presenti nella vita professionale.
Questo si verifica anche all’interno di un’altra professione, come quella dell’insegnante.
Anche il docente è infatti chiamato ad “ascoltare” e a osservare l’allievo in un “percorso di cura” rivolto all’adolescente.
Vorrei chiudere queste poche righe con quanto ci è stato detto da una di queste giovani donne che resterà sempre nel nostro cuore.
“Grazie per avermi accompagnata nel percorso della mia vita, siete state e siete importanti per me. Vi ringrazio anche perché avete lasciato un segno indelebile nel mio cuore”.
Grazie a te Lubna per averci fatto capire che tutti i nostri sforzi e l’essere non solo insegnanti, ma anche e soprattutto educatori, sia stato utile e prezioso per i nostri allievi.
Grazie dottoresse e buona vita da parte di tutto il “Lanino”!
Prof.ssa Cinzia Donisotti
Redazione di Vercelli
Pro Vercelli 2
San Giuliano City 1
Marcatori: 11’ pt Comi, 41’ Salzano su rigore, 8’ st Perrotta
Pro Vercelli (4-3-1-2): Rizzo; Iezzi (36’ st Renault), Cristini, Perrotta, Iotti; Calvano, Corradini, Saco (26’ st Emmanuello); Vergara; Comi (36’ st Mustacchio), Della Morte (13’ st Arrighini). A disp.: Valentini, Rigon, Gatto, Gheza, Clemente, Silvestro, Guindo, Grbic. All.: Paci.
Sangiuliano City (4-3-3): Sposito; Zanon, Bruzzone (36’ st Serbouti), Alcibiade, Zugaro (20’ st Metlika); Marchi (7’ st Miracoli), Fusi, Salzano; Anastasia, Cogliati, Qeros (36’ st De Respinis). A disp.:Cervellera, D’Alterio, Ippolito, Guerrini, Pedone, Saggionetto, Deiana, Guidetti, Baggi, Pascali. All.: Ciceri.
Arbitro: Luongo di Napoli.
Guardalinee: Caputo di Benevento e Marchese di Napoli.
Quarto uomo: Cortese di Bologna.
Ammoniti: Iezzi (PV), Marchi (SC), Metlika (SC), Perrotta (PV), Alcibiade (SC)
Recupero: 1’ pt – 4’ st
Torna il successo interno che manca dal 16 ottobre.
Parte alla grande la Pro che va subito in gol alla prima occasione.
E’ l’11’ quando su cross di Iezzi, Comi in area si innalza e batte Sposito.
Pericoloso il Sangiuliano City al 24’ su punizione: cross di Zugaro per Alcibiade che viene anticipato da Cristini.
Al 36’ ci riprovano gli ospiti con un tiro da fuori area di Anastasia che viene bloccato da Rizzo.
Contatto in area tra Anastasia e un difensore vercellese.
L’arbitro decreta il calcio di rigore per il Sangiuliano che viene trasformato al 41’da Salzano che porta in parità il risultato.
La ripresa vede la Pro all’attacco.
All’8’ gol di Perrotta di testa batte il portiere avversario e riporta in vantaggio i leoni.
Ancora pericolosa la Pro al 64’ con Perrotta ma il suo tiro viene respinto in corner da Sposito.
Ci riprovano le bianche casacche al 70’.
Vergara si smarca serve Arrighini ma il portiere avversario non si fa trovare impreparato.
Il Sangiuliano City sfiora il pareggio all’80’ con Miracoli che con un colpo di testa manda la palla sul palo esterno.
Ancora i padroni di casa all’attacco all’84’ con Arrighini ma Sposito blocca il pallone e nega il terzo gol ai padroni di casa.
Di fatto la partita termina qui e alla fine gioisce la Pro Vercelli.
Redazione di Vercelli
La splendida corte dell’ex monastero di San Pietro martire a Vercelli riapre i suoi cancelli per una giornata dedicata alla creatività, ma soprattutto al Natale.
Domenica 4 dicembre infatti, dalle 10 alle 18, i locali di via Dante, 93 ospiteranno la seconda edizione del mercatino di Natale organizzato dalle vulcaniche ragazze dell’associazione Binario3, che in poco tempo si sta rivelando una realtà attiva e presente sul territorio vercellese, che promuove dal 2019 laboratori creativi per ogni fascia di età, con un occhio di riguardo al riciclo dei materiali.
All’interno della corte numerosi artigiani della zona esporranno oggettistica hand made e idee regalo in vista delle feste tanto attese. Per chi invece vuole mettersi subito all’opera, sono due i laboratori proposti nei locali dell’associazione al primo piano dell’ex monastero: il primo “Crea la tua explosion box” al mattino dalle 10 alle 12, tenuto dall’artista Simonetta Viazzi, nota sui social come #alittlebitofpaper, capace di realizzare meravigliose scatole di carta in 3D a tema.
Nel pomeriggio dalle 16 alle 18, Barbara Corgnati, del negozio Fioreria di Vercelli, terrà il laboratorio “Crea la tua ghirlanda di Natale”.
A movimentare la giornata ci sarà l’associazione teatrale Tam Tam con imprevedibili incursioni e singolari personaggi che si aggireranno per la corte.
Per i più piccoli trucca bimbi con i volontari dell’associazione Pagliacci nel cuore.
L’ atmosfera verrà impreziosita dalla mostra Luce di Giò Gagliano, un omaggio alla lunga collaborazione tra la Musa dell’artista, Roberta Pastore, e Gagliano attraverso una carrellata di immagini, proiezioni e luci che suggellano una sinergia che dura da oltre vent’anni.
La musica è di Franco Pistono, sound design di Edoardo Nicodemo.
La mostra verrà allestita nella suggestiva Sala delle Unghie al piano terra del complesso.
“Siamo molto orgogliose del lavoro svolto fino ad ora della risposta del territorio e delle scuole – dichiara la presidentessa di Binario3 Francesca Roda – possiamo già anticipare che il 2023 riserverà molte sorprese da parte della nostra associazione”.
Binario3 ha pensato proprio a tutto! Se il mercatino del 4 dicembre sarà infatti l’occasione per pensare ai regali di Natale, domenica 27 novembre dalle 10 alle 11.30, la biellese Clara Prella farà conoscere l’arte del Furoshiki, l’antica tradizione giapponese dell’impacchettare con la stoffa.
Valentina Zago, esperta di lettering, sempre domenica 27 novembre, propone dalle 10 alle 12 il laboratorio “Decora il tuo calendario”.
Per partecipare ai laboratori, che si terranno sempre in via Dante 93, I piano, a Vercelli, ci si può iscrivere via mail a binario3@yahoo.it, whatsapp 3470489437, oppure mandare un messaggio sul profilo instagram binario3spaziocreativo.
Redazione di Vercelli
Archiviata la sezione di canto lirico è ora la volta della sezione per violino ed orchestra del 38° Concorso Internazionale Valsesia Musica 2022 le cui pre-selezioni online si sono concluse lo scorso 13 novembre.
Un’edizione caratterizzata non solo da un aumento del 50% delle iscrizioni rispetto al 2021 ma soprattutto da uno straordinario livello qualitativo tanto da rendere estremamente arduo il compito della giuria chiamata a selezionare i migliori 14 violinisti per le fasi in presenza.
Ad animare il Teatro Civico di Varallo il 7 e l’8 dicembre prossimi saranno dunque gli italiani Teofil Milenkovic e Davide Cretarola, gli austriaci Katharina Auer e Julian Walder, la belga di origine cinese Xinyu Zhang, le giapponesi Sakura Nakagawa e Aoi Saito, i cinesi Qianru Elaine He e Zhixin Zhang, i tedeschi Norman Spaeth, Leonard Toschev e Masha Wehrmeyer, l’ucraino Ostap Shpik e la statunitense di origine nipponica Miray Ito.
La prova eliminatoria si terrà con l’ausilio dei pianisti Camilla Marone Bianco e Georgi Trendafiloff mercoledì 7 dicembre a partire dalle 11:00 mentre giovedì, 8 dicembre alle ore 20:30 avrà luogo la finale che si avvarrà, come di consueto, dell’orchestra “Antonio Vivaldi” diretta dal m° Lorenzo Passerini.
Considerato dai giovani talenti dell’archetto tra le tappe d’obbligo sulla via della consacrazione internazionale, il “Valsesia Musica” per violino e orchestra 2022 dovrà trovare l’erede di Giuseppe Gibboni ed Elias David Moncado, impostisi nelle ultime due edizioni, a cui spetterà il primo premio offerto da Pierluigi e Lucia Loro Piana in memoria della mamma Elena, indimenticata ed insostituibile mecenate Valsesiana, che tanto aveva a cuore il concorso.
La manifestazione si avvarrà altresì del sostegno della Regione Piemonte, della Provincia di Vercelli, della Città di Varallo, dell’Unione Montana dei Comuni della Valsesia, delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Vercelli, CRT e Banca Popolare di Novara, dell’Inner Wheel Club di Valsesia e della Daikin Air Conditioning Italy.
Un premio speciale verrà poi offerto da Marinella Mazzone in memoria del marito Giovanni Turcotti.
La serata dell’8 dicembre sarà inoltre occasione unica per assistere alle esibizioni dei vincitori del 23° Concorso Internazionale Valsesia Musica juniores le cui prove online sono terminate da pochi giorni.
La giuria presieduta dal direttore artistico m° Vincenzo Balzani ha decretato vincitrici tra i pianisti la sedicenne giapponese Riona Abe e la diciottenne genovese Claudia Vento, tra gli archi il ventenne violista cinese Jinglin Chow e tra i fiati la diciottenne oboista romana Fiamma Di Gennaro.
Ulteriori primi premi sono stati assegnati: ai pianisti australiani Sarah Shu e Michael Cui rispettivamente di 8 e 11 anni, alla diciannovenne violinista trentina Elisa Cecchini ed alla diciottenne violinista novarese Alice Migliore nonché alla sedicenne flautista neozelandese Alina Chen.
Ricordiamo infine quanto sia importante, in tempi così difficili, sostenere l’associazione: è infatti sempre possibile aderire agli “Amici di Valsesia Musica” contattando il sodalizio al numero 347.8317568 (anche whatsapp) o scrivendo a info@valsesiamusica.com
Redazione di Vercelli
“Pagine che fanno sognare, a metà tra storia, retroscena e poesia.
Il Mondiale più bello, in un anno difficile e affascinante”.
Giovedì 1° dicembre alle 17.30, presso la Sala delle Cinquecentine, con ingresso da Via Verdi 30, il Museo Leone di Vercelli ospiterà la presentazione di Lettera a Bearzot. Il Vecio, Pablito, il Mundial 82 e altri incantesimi, ultima opera di uno degli autori più sensibili e apprezzati del panorama letterario-sportivo italiano e internazionale: Darwin Pastorin, già direttore di Tele +,Stream TV, Sky, ai nuovi programmi di Sky Sport, La7Sport e QuartareteTV.
Pastorin, giornalista professionista, nasce a San Paolo del Brasile il 18 settembre 1955, figlio, nipote e pronipote di migranti veneti.
È stato redattore al Guerin Sportivo, inviato speciale e vicedirettore di Tuttosport. Ha collaborato con la TSI, la Tv della Svizzera Italiana e condotto trasmissioni come “Sky Racconta”, “Le partite non finiscono mai”, “Il gol sopra Berlino”, “Le teorie di Darwin”.
Firma pezzi per Passaporto Nansen, Il corsaro nero, Torino Magazine.
Nel suo palmarès letterario riesce a coniugare in maniera deliziosa, “alta, ma al tempo stesso popolare” calcio e letteratura, poesia e cronaca, memoria personale e memoria collettiva.
I suoi maestri sono stati, su tutti, Giovanni Arpino e Vladimiro Caminiti.
“Lettera a Bearzot” esce a quarant’anni dall’indimenticabile notte del Bernabeu.
Una lettera “a cuore aperto” al ct del nostro cuore Enzo Bearzot, il ‘Vecio’: l’artefice numero uno del trionfo mondiale del 1982.
Un viaggio a ritroso nel tempo e nella nostalgia, dal Brasile a Torino, fino alla notte di Madrid.
Il ritratto di un uomo sincero, dalla schiena dritta, un Don Chisciotte che non ha mai smesso di seguire i propri ideali ed essere fedele ai suoi valori. Un grande italiano di ieri, che avremmo tanto bisogno di avere ancora qui, oggi, in questo presente smarrito.
La prefazione è di Alessandro Di Nuzzo.
Darwin Pastorin sarà intervistato dal professor Giorgio Simonelli, scrittore e docente di comunicazione radiotelevisiva, consulente e opinionista del programma TvTalk di Rai Educational.
Modera il giornalista e scrittore Alex Tacchini.
Appuntamento per giovedì 1° dicembre, al Museo Leone, alle ore 17:30 con ingresso da Via Verdi, 30.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Per info: info@museoleone.it.
“Lettera a Bearzot” è un libro di Compagnia Editoriale Aliberti, collana “I libri della salamandra extra”.
Redazione di Vercelli