VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Si è tenuto giovedì 24 novembre presso i saloni del Circolo Ricreativo il terzo appuntamento del nuovo anno sociale del Kiwanis Club Vercelli presieduto da Laura Bellini, con ospite relatore il Sottosegretario Luigi Bobba, che ha intrattenuto i numerosi soci presenti con una interessante e chiara conferenza sugli Enti del Terzo Settore.

Da sempre impegnato nella vita politica e sociale, dapprima nelle Acli ove ha ricoperto il ruolo di Presidente Nazionale, poi Presidente dell’Enaip e del Patronato Acli e dell’Iref.

Dal 1997 al 2000 ricopre il ruolo di Portavoce del Forum del Terzo Settore e sigla il Patto di Solidarietà insieme all’allora Presidente del Consiglio Romano Prodi.

L’esperienza politica tra le fila della Margherita lo fa eleggere senatore e diviene componente della Commissione Lavoro della Camera.

Nel 2008 è eletto deputato e ricopre il ruolo di Vice Presidente della Commissione Lavoro della Camera.

Nel 2013 è confermato deputato e nel 2014 viene nominato Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e sotto i governi Renzi e Gentiloni cura la Riforma del Terzo Settore. Dal giugno 2021, con decreto del Ministero del Lavoro, è designato tra gli esperti del Consiglio Nazionale del Terzo Settore.

Attualmente è Presidente della Fondazione Terzjus – Osservatorio di diritto del Terzo settore della filantropia e dell’impresa sociale.

L’argomento della serata ha coinvolto tutta la platea, che interessata e partecipe, ha approfittato dell’esperienza e della competenza in materia del Sen. Bobba.

Accompagnata dal Luogotenente Governatore della Divisione Domenico Manachino, il Presidente del Club Laura Bellini, ringraziando il gradito ospite per la bellissima ed interessante serata proposta che ha visto il gradimento di tutti i commensali, ha dato appuntamento ai soci per la prossima conviviale del 16 dicembre ove si terrà la tradizionale conviviale natalizia con una ricca Lotteria benefica a favore dell’Esercito di Cuori per contribuire all’acquisto del dispositivo per monitorare l’ALTE, la c.d. apnea notturna dei bambini.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Il Circolo Ricreativo di Via Galileo Ferraris, ha realizzato nei giorni 24/25 e 26 novembre tre incontri pomeridiani con il titolo “Aperitivo con il Notaio” che sono stati inseriti come eventi collaterali all’VIII Convegno della Società Storica Vercellese.

Alessandra Cesare, studiosa e profonda conoscitrice di archivi e biblioteche, ha guidato i numerosissimi soci presenti in avvincenti vicende legate alla professione notarile tra il XII e il XIV secolo, anni in cui la vita sociale era molto differente rispetto a quella attuale e quindi, altrettanto succedeva per la professione notarile.

Il Presidente Tino Candeli ci dice che: “Il Circolo Ricreativo è onorato di essere stato partner di questo importantissimo evento della società storica e ringraziamo il suo Presidente Giovanni Ferraris; è poi doveroso un ringraziamento ed un grande complimento ad Alessandra Cesare che ha saputo coinvolgere i presenti presentando con simpatia uno spaccato della società medievale attraverso le carte notarili da lei studiate”.

 

 

Redazione di Vercelli

 

Posted in Cultura e Spettacolo

Riceviamo e pubblichiamo

Con riferimento evento Valsesia 23 novembre 22

Si riapre un dibattito “antico” sul come valorizzare il Turismo Valsesiano.

La domanda è: “siamo a un punto di svolta” ?

E’ stato studiato ed elaborato, con il contributo sicuramente qualificato di una consulenza esterna un piano definito Strategico per lo sviluppo del turismo Valsesiano.

L’ambizione dichiarata è arrivare nel medio periodo a qualificarsi come “Brand Valsesia”.

E’ rispetto a questo obbiettivo generale che vanno valutate le diverse risultanze dello studio odierno e le conseguenti scelte operative, senza dimenticare lo “stato” e cosa si è fatto nel recente passato, per evitare di pestare nel mortaio e/o reinventare l’ombrello.

Purtroppo ciò che appare (da notizie stampa, mi riservo una lettura attenta della ricerca) è una stanca ripetizione di cose già dette, non fatte, dimenticate o forse poco praticabili con l’impostazione data.

Nella presentazione dei promotori si è detto “Lo studio è avvenuto sulla base della consapevolezza di disporre di un potenziale interessante ma ancora poco strutturato, oltre che definito in modo difforme sul territorio“.

E’ un affermazione-valutazione della realtà locale che si ripete tale e quale a mia memoria da 20 anni.

Altri territori piemontesi si sono evoluti riorganizzandosi e hanno determinato dinamiche e raggiunto traguardi d’eccellenza.

Noi siamo al palo!

Il problema quindi sta nel manico, nel non aver colto e affrontato nodi di fondo del come configurare lo sviluppo turistico territoriale e del come strutturare di conseguenza una Governance adeguata.

Mi chiedo, quest’ultima ricerca ha messo a fuoco queste questioni dirimenti ? Sono state valutate in tal senso le dinamiche del recente passato e in corso ?

E’ banale ricordare che il Turismo è “economia complessa di territorio” ad alta specializzazione e competizione globale;  il tema dell’ “economia di scala” e coerente  strutturazione della Governance, del rapporto fra pubblico/privato, era e resta il fattore critico di successo di qualsivoglia strategia territoriale.

Il mandato della committenza ha indicato queste esigenze (viste le criticità oggettive)?

Oppure, come io penso, il GAL ha dato per confermato il proprio ruolo esclusivo di “Gestione della partita turistica”.

Non è un caso che la definizione geografica della “nuova” strategia sia l’area di pertinenza GAL.

Ingabbiare a priori le soluzioni (e gli studi) entro confini amministrativi e responsabilità gestionali definite (in questo caso GAL Terre del Sesia ***), risponde al prevalere di logiche autoreferenziali che contraddicono innanzitutto le buone intenzioni per uno sviluppo qualificato di un Territorio.

Nella presentazione del lavoro si è sottolineato la lunga fase di analisi con il coinvolgimento di numerosi e diversificati Stakeholders. Peccato che non siano stati coinvolti protagonisti come il “consorzio Turismo Alto Piemonte”, portatore da tempo di una impostazione diversa, centrata sull’innovazione e l’integrazione dell’offerta territoriale a dimensione strategica di Alto Piemonte, più consona allo scenario competitivo globale, sopratutto in tema di Turismo (vedi ABC Turismo).

Si è discriminata la realtà più rappresentativa e attiva da anni degli operatori turistici dell’area del quadrante BI-NO-VC-VCO. Si continua in Valsesia ad essere in contraddizione rispetto ai processi evolutivi d’integrazione e riorganizzazione territoriale della Regione Piemonte.

Si obietta che quanto è stato fatto ha ricevuto la “benedizione” dell’assessore al turismo.

Attenzione a non confondere atteggiamenti di cortesia istituzionale con condivisione acritica delle scelte locali, una maggior schiettezza  in tal senso farebbe bene a tutti.

Le scelte concrete della Regione vanno (dico per fortuna) in ben altra direzione: la riconfigurazione delle CCIAA, diventate la Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte (scelta dimensionale e denominazione non a caso); il processo in corso d’integrazione delle ATL provinciali verso la dimensione di quadrante (purtroppo parziale e assai lenta) fatti generali che vanno in una direzione precisa. L

ocalmente gli stessi mini consorzi turistici della Valsesia e di Biella discutono con il riconosciuto Consorzio Turismo Alto Piemonte come fare meglio squadra ed essere finanziati dalla regione.

Tutti eventi e dinamiche che andavano analizzati con spirito aperto e volontà di vera collaborazione ( o meglio condivisione), questa sarebbe stata una proficua svolta !!

Si è invece voluto confermare una fisionomia a geometria ridotta, prima centrata sull’alta valle, poi a dimensione d’intervento GAL “Terre del Sesia”.

Il classico errore (debolezza) del guardare con presunzione solo al proprio ombelico.

Il mio rammarico è che anche Monterosa  2000, importante struttura pubblica di valenza regionale, si sia fatta coinvolgere in questa logica “localistica”, contraddicendo la propria storia di alta competenza settoriale, di attenta lettura degli scenari generali,  di collaborazione istituzionale a tutti i livelli, di capacità d’integrazione interna ed esterna per la valorizzazione del bacino complessivo del Monte Rosa.

C’è comunque una spazio di recupero, portiamo tutte queste esperienze e studi a confronto, senza pregiudizi, a un tavolo comune. La Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte (autorevole e neutra per molti aspetti), coinvolgendo anche UPO, è la scelta più consona da concretizzare.

Primo obbiettivo di questo lavoro è ricostruire un sistema oggettivo e trasparente di monitoraggio dei risultati annuali e di medio periodo dell’iniziativa turistica, dei cambiamenti del mercato che hanno impattato su di noi e di come l’offerta locale si sia adeguata.

Senza conoscenza critica condivisa non si fa Strategia, tutto diventa confuso e opinabile !

Secondo obbiettivo, quello chiave, definire chi fa cosa, considerando il rapporto indispensabile fra pubblico e privato, quindi come ci si struttura, quali competenze devono essere garantite, quali sono i modelli di riferimento.

La riforma del Turismo Regionale ha puntato molto sul concetto organizzativo di DMO Destination Management Organization, nostra responsabilità è saper articolare e specificare questo modello innovativo sul territorio, con le adeguate e convinte aggregazioni di tutti.

26/11/22 Tedoldi Claudio

 

Redazione di Vercelli

Posted in La Posta

Biella, 27 novembre 2022

Biella, “Stadio del Rugby” – domenica 27 novembre 2022 ore 14.30

Campionato di Serie A, VIII Giornata

Biella Rugby Vs Rugby Parma 61-19 (26-0)

Marcatorip.t. 6’ m. Ramaboea tr. Susperregui (7-0); 16’ m. Romeo n.t. (12-0); 26’ m. Haedo tr. Susperregui (19-0); 29’ m. Besso tr. Susperregui (26-0). s.t.: 6’ m. Borsi tr. Gennari (26-7); 12’ m. Travaglini tr. Susperregui (33-7); 14’ meta tecnica Brc (40-7); 17’ m. Besso tr. Susperregui (47-7); 21’ m. Foglio Bonda tr. Susperregui (54-7); 24’ m. Marani tr. Colla; 36’ m. Perez tr. Poli (61-14); 39’ m. Ruaro n.t. (61-19).

Biella Rugby: Foglio Bonda (70’ Poli); Braga, Ramaboea, Benettin (47’ Martinetto), Travaglini; Susperregui, Besso; Haedo (69’ Mafrouh), Perez, Mondin (54’ Righi); G. Loretti (61’ L. Loretti,), Panaro (cap.); Vaglio Moien (54’ Chaabane), Romeo (58’ Braglia), Panigoni (61’ Zacchero).

All. Benettin

Rugby Parma: Gennari (57’ Marani); Bianconcini, Piccioli (43’ Pelagatti), Silva, Sorio; Frati, P. Modoni; Ruaro, Slawitz (41’ Henderson), M. Modoni (41’ Colla); Borsi (67’ Schianchi), Balsenin; Fiume (57’ Palma), Maggiore (57’ Bonofiglio), Zanetti (23’ Amin Fawzi).

All. Frati

Arb. Fabio Arnone (Pi)

AA1 Barrafranca Filippo (Alessandria), AA2 Origia Andrea (Ivrea)

Cartellini: al 46’ giallo a Panigoni (Biella Rugby); 54’ giallo a Silva (Rugby Parma)

Calciatori: Gennari (Rugby Parma) 1/2; Susperregui (Biella Rugby) 7/8; Poli (Biella Rugby) 1/1; Colla (Rugby Parma) 1/2

Note: Bella giornata di sole, 12° circa. Campo in ottime condizioni. 300 spettatori.

Punti conquistati in classifica: Biella Rugby 5, Rugby Parma 0

Player of the Match: Luca Besso (Biella Rugby)

 

Campionato Maschile Serie A – Girone 1 – Giornata 8: Biella Rugby – Rugby Parma 61-19; Cus Milano – Asd Milano 20-20; Amatori Alghero – Pro Recco 17-10; Rugby Noceto – VII Torino Rugby 25-16; Cus Genova – I Centurioni 27-45.

Classifica. Rugby Parabiago punti 30; I Centurioni e Noceto Rugby 27; Cus Milano 24; Rugby Parma 19; Amatori Alghero 16; VII Torino Rugby 13; Biella Rugby 12; Asd Milano 10; Cus Genova 5; Pro Recco 1.

Che partita! La lunga pausa, non particolarmente utile al recupero degli infortunati, si è rivelata invece provvidenziale per il recupero dello spirito.

Biella Rugby si è presentato sul campo di casa determinato a dimostrare la svolta definitiva ed è riuscito a convincere tutti.

Otto mete segnate, una tecnica e un avversario, nello specifico Rugby Parma, quarto posto in classifica, che non ha mai minimamente impensierito gli uomini guidati dal campo da coach Alberto Benettin.

Primo tempo stellare, con la prima marcatura già al 6’ per mano di Ramaboea, la degna conclusione di un’azione partita da Benettin per Foglio Bonda che trova spazio prima di passare al centro che conclude sotto ai pali. Maul avanzante per la meta di Romeo al 16’. Meta di Haedo in uscita da una mischia ordinata al 26’ e tre minuti più tardi la meta del bonus offensivo segnata da Besso e trasformata da Susperregui per quello che diventerà il punteggio parziale di 26-0.

Un giallo inflitto a Panigoni e la conseguente superiorità numerica, consente agli avversari di rialzare la testa.

Primi sette punti per Rugby Parma, ma la sinfonia biellese presto torna ad allietare lo spirito che aleggia sul centrale della Cittadella del Rugby di Biella.

Maul avanzante per Biella, crollo del raggruppamento, Travaglini tiene il possesso e supera tre avversari prima di segnare il 31-7. Susperregui trasforma.

Al 54’ meta tecnica per Biella, che vale sette punti, contestuale il giallo a Rugby Parma.

Biella è incontenibile e al 57’ segna ancora: doppietta di Besso che gioca veloce sorprendendo tutti.

Poco dopo è la volta di Foglio Bonda.

Parma si rivede al 64’ quando da metà campo, Marani si fa strada solitario e segna al centro dei pali.

Colla droppa per guadagnare tempo: 54-14.

Biella segna ancora una volta e sempre al centro dei pali: Perez è l’autore, Susperregui firma la trasformazione.

Parma insegue l’ultimo sogno rimasto: bonus mete.

Trova la terza, non trasformata al 39’.

Nessun recupero e il sogno diventa chimera.

A Biella non rimane che festeggiare una bellissima e meritatissima vittoria che ha visto i biellesi prevalere in ogni fase di gioco.

Alberto Benettin, head coach Biella Rugby: “Abbiamo incominciato subito bene. Abbiamo preso confidenza e ci abbiamo preso gusto. A dire il vero, questa partita l’abbiamo preparata bene. Sapevamo di dover mantenere la massima disciplina per non concedere agli avversari di andare ai pali, hanno un calciatore bravissimo. Anche noi abbiamo calciato poco, ma abbiamo mosso tanto la palla in maniera molto efficace. Abbiamo giocatori che fanno la differenza con le gambe e oggi si sono visti. Bravissimi anche i ragazzi della mischia che hanno giocato benissimo, sotto la guida di Roberto Pintado stanno facendo passi da gigante di partita in partita. Si vedono i miglioramenti. La nostra prima linea ha giocato davvero molto bene. Sono arrivati tanti palloni da giocare e sono stati sfruttati benissimo. Ci siamo mossi bene, ci sono venute tante cose, siamo sempre stati molto presenti. Sono molto contento”.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Pivielle Economy Ciriè – S2M Volley Vercelli 0-3 23/25 10/25 24/26

S2M Volley Vercelli: Saino (L1), Ogliaro (2), Bertinazzi (7), Mastronardi (8), Breda, Lupo (8), De Ambrogio (4), Vattimo (2), Trasente (1), Borrini (2), Vercellone (8). All.: Gherardi, Vigliani

Pur faticando, la S2M riesce a portare a casa un’altra vittoria.

Il 3-0 ottenuto a Ciriè contro la Pivielle Economy, è stato ottenuto con ben cinque titolari indisponibili e con un’altra atleta a mezzo servizio.

Prive quindi di Patrucco out per la spalla, di Comello, Ippolito, Fenoglio, Avilia e con Ogliaro a mezzo servizio visto l’infortunio al braccio che ne ha limitato il suo impiego, le bicciolane riescono a conquistare ulteriori tre punti che permettono a Bertinazzi e compagne di mantenere ancora la testa della classifica.

Questa prova di regolarità, ottenuta con oggettive problematiche, dimostra la solidità della formazione vercellese che con la qualità del proprio organico è riuscita a sopperire alle assenze.

Anche se non perfetta la S2M ha avuto il merito di saper lottare in ogni situazione, ribaltando quelle che sembravano negative in positive.

Gherardi e Vigliani all’inizio schierano Vattimo in palleggio e De Ambrogio opposta, Laura Lupo e Mastronardi ali, Bertinazzi ed Ogliaro centrali con la solita Saino Libero.

Pur sempre in vantaggio anche di sei punti, la S2M sembra giocare con il freno a mano tirato, tanto che le torinesi nel finale arrivano ad insidiare la capolista, che però alla fine vince il set per 25/23.

Nel secondo periodo Vercellone sostituisce Ogliaro infortunata, ma la tendenza della partita non cambia, con le bianconere che in tutti i reparti migliorano le proprie performance, tanto da vincere la frazione per 25/10.

L’ultimo set diventa particolarmente complicato per Mastronardi e compagne.

La S2M parte male commettendo errori gratuiti e lasciando agli attacchi avversari troppo spazio.

Si arriva con le padrone di casa in vantaggio per 13/10.

A questo punto gli ingressi di Borrini e Trasente, permettono alle bicciolane di risalire la china che arrivano non senza fatica ad annullare due set point alle avversarie.

Sul 24/24 un ace di Vercellone ed un errore avversario, permettono alle vercellesi di vincere il set per 26/24 e l’incontro per 3-0

Viste le assenze occorre dire brave a Saino e compagne che non hanno mai mollato anche quando la situazione appariva critica.

Bene le giovani Vercellone e Trasente che non hanno fatto rimpiangere le assenze.

Sabato 3 dicembre la S2M è attesa ad un match molto importante contro le quarte in classifica dell’Almese.

Sarà una giornata molto particolare, che vedrà anche la terza in classifica che affronterà la seconda con la possibilità di avere un mini terremoto nella parte alta della graduatoria.

 

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Missione compiuta.

L’Amatori pareggia (1-1) al Pala Castellotti di Lodi e conquista, grazie alla vittoria nella gara di andata, la semifinale di Coppa Italia di serie B di hockey pista.

Decisiva la rete messa a segno dopo 4’30” da Lorenzo Maffè.

Un match, quello giocatosi ieri pomeriggio, domenica 27 novembre, sulla pista lodigiana, che si è snodato sulle corde dell’emozione e dell’equilibrio.

Due compagni che si sono quasi equivalse in entrambi gli incontri. La differenza è stata fatta dal grande cuore gialloverde e da alcune individualità vercellesi che in questa categoria sono un surplus. Amatori che aveva a disposizione due risultati su tre (ai vercellesi sarebbe bastato, come poi accaduto, anche un pareggio, oltre ovviamente alla vittoria, per qualificarsi), mentre il Wasken Lodi era obbligato a vincere, con almeno due goal di scarto, per poter proseguire il cammino.

Gialloverdi che iniziano il match con Errico (in porta), Ortiz, Maffè, Bernabè e Cremaschi.

Partenza a razzo della squadra di Andrea Ortogni, che passa in vantaggio dopo soli 4’30” con la rete di Maffè.

Un goal che allunga la differenza reti tra le due squadre, tranquillizza l’Amatori e mette pressione al Lodi.

Prima frazione che comunque vede i padroni di casa attaccare, con la difesa vercellese che ben si comporta in tutte le occasioni. Si rientra negli spogliatoi con l’Amatori in vantaggio.

Nella ripresa il Lodi spinge subito forte alla ricerca dei due goal che porterebbero almeno ai tempi supplementari, lasciando ampi spazi al contropiede ospite.

Al 34’06” padroni di casa che pareggiano grazie al rigore trasformato da Fiazza.

Una rete che rimette in bilico la qualificazione e che regala ancora più slancio ai giallorossi lodigiani.

L’Amatori è bravo in fase difensiva ma pecca in quella offensiva, gettando alle ortiche tante occasioni, alcune delle quali clamorose. Tra batti e ribatti si arriva, quindi, al termine del match, chiuso con la giustificata esultanza del clan gialloverde.

Amatori Vercelli in semifinale, Wasken Lodi eliminato.

Un risultato che premia il buon lavoro fin qui effettuato dalla società del presidente Salvatore Tarsia e dai suoi collaboratori, dal tecnico, dal preparatore atletico Gigi D’Aquino e dai giocatori.

Senza molti proclami e senza budget faraonici, l’Amatori, passo dopo passo, ha rialzato la testa.

Ora arriva la semifinale, in programma, con gare di andata e ritorno, il 10 e il 17 dicembre.

Avversario sarà l’Hockey Pico Mirandola che ha eliminato l’Amatori Pesaro (3-3 all’andata; 5-4 al ritorno).

Gara di andata in terra emiliana. Ritorno al Pala Pregnolato di Vercelli.

Chi vince si qualifica per la finale in programma sabato 25 marzo 2023.

Nell’altra parte del tabellone si affronteranno in semifinale le vincenti dei match tra Pumas Viareggio-Tipografia Senesi Prato e tra Roller Bassano-Roller Recoaro.

Amatori Wasken Lodi – Amatori Hockey Vercelli: 1-1 (0-1; 1-0)

Amatori Wasken Lodi: Grassi, Fiazza, Monticelli, Scapin, Basso Ricci, Orsi, Borsa, Di Vita, Raveggi, Reggio. Allenatore: Sanpellegrini

Amatori Hockey Vercelli: Errico, Ortiz, Tarsia, Gamaleri, Bernabè, Maffè, Cremaschi, Lucido, Vercellotti, Chiavaro. Allenatore: Ortogni

Arbitro: Pigato

Marcatori: 4’30” Maffè (A); 34’06” Fiazza (rig – L)

Falli di squadra: Wasken Lodi – 8; Amatori Vercelli – 7

Rigori: Wasken Lodi 1 (1); Amatori Vercelli 0 (0)

Tiri diretti: Wasken Lodi 0 (0); Amatori Vercelli 0 (0)

 

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Riprende quest’anno a Vercelli l’iniziativa , promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, del pranzo di Natale con i poveri il 25 dicembre.

Gli ospiti saranno accolti a partire dalle 12.15 nella chiesa di San Lorenzo, in corso Libertà 188, angolo via Cagna.

I partecipanti al pranzo saranno anziani soli, profughi, famiglie e adulti in difficoltà, seguiti dalla Comunità durante l’anno e invitati personalmente.

Al termine, musica e l’immancabile visita di Babbo Natale, con la distribuzione di un dono a ciascuno dei presenti.

Nei giorni che precedono e seguono Natale saranno distribuiti doni anche a famiglie e persone malate che non potranno essere presenti al pranzo.

I pranzi di Natale con i poveri sono una tradizione della Comunità dal 1982, diffusa ormai in tanti paesi del mondo.

La Comunità desidera, proprio nel giorno in cui Gesù nasce povero per la salvezza del mondo, ritrovarsi insieme come una grande famiglia, dove tutti si possano sentire a casa loro: è l’immagine più bella, che spiega in modo eloquente il suo modo particolare di stare tra la gente, soprattutto con chi è più povero e soffre il peso della solitudine.

Tutti possono contribuire con il loro prezioso aiuto alla realizzazione dell’evento natalizio di Sant’Egidio attraverso offerte in denaro, oppure raccogliendo regali (rigorosamente nuovi).

I generi richiesti sono: agendine; portafogli; coperte piccole di pile; ombrellini, k-way; marsupi; zainetti; cappelli di lana; guanti; sciarpe; calzettoni, biancheria intima, pigiami; camicie, maglioni e tute unisex, foulards, prodotti per l’igiene personale (bagnoschiuma, shampoo, saponette, schiuma da barba, lamette…), bigiotteria, giocattoli, dolci natalizi (panettoni, torroni e cioccolato).

E’ importante precisare che non si raccolgono abiti o oggetti usati.

Le offerte e i regali potranno essere consegnati alla Comunità nella stessa chiesa di San Lorenzo (corso Libertà 188, all’angolo con via Cagna) nei seguenti giorni e orari:

sabato 3 dicembre dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30

– sabato 10 dicembre dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30

– domenica 11 dicembre dalle 9 alle 12

– sabato 17 dicembre dalle 9 alle 12 e alle 15.00 alle 18.30

Per offrire la propria disponibilità all’allestimento dell’iniziativa o accordarsi per la consegna delle offerte e i regali, è possibile telefonare al 333.6369702 (ore pomeridiane-serali), oppure   inviare mail  a  info@csepiemonte.org

Redazione di Vercelli

 

 

 

 

 

Posted in Società e Costume

(Stefano Di Tano, per Vercelli Oggi) – La grande Associazione Nazionale degli Artigiani che a Vercelli ha la sede provinciale in Corso Magenta ha preso -in collaborazione con “Confartigianato Imprese Piemonte Orientale” – una saggia e costruttiva decisione organizzando per i prossimi giorni – dal 28 novembre al 4 dicembre 2022 – la Settimana del Sociale.

Sarà un breve ma fruttuoso periodo dedicato ad incontri di vario genere ma tutti incentrati a rivolgere l’attenzione della popolazione al benessere sociale, per incontrarsi, discutere, conoscere, crescere.  Diversi saranno i momenti ed i propositi di questa iniziativa che interesserà durante i 7 giorni della durata, ben 11 città dell’area Vercellese, Novarese e del Verbano Cusio Ossola così indicate dai relatori: Vercelli, Novara, Verbania, S. Pietro Mosezzo,  Miasino, Arona, Omegna, Granozzo, Invorio, Gravellona, Lesa .

Le occasioni sono state studiate con cura per dare alle iniziative la doverosa importanza e risonanza mediatica e popolare, rinsaldando i legami geografici, umani e culturali.

La Confartigianato si rivolge a tutte le categorie della popolazione: ai giovani, agli anziani, alle associazioni del volontariato e della prevenzione della salute, alle aziende, alla difesa dell’ambiente, alle quote rosa, alla migliore conoscenza del territorio, ai progetti di lavoro delle scuole tecniche, la storia del territorio, la storia del lavoro, il recupero delle opere d’arte, le nuove pericolose opportunità apparse sul mercato del denaro digitale e delle criptovalute.

Con molta professionalità e competenza umana, è stato dapprima il direttore di Confartigianato P. O. dott. Amleto Impaloni e subito dopo il direttore di Confartigianato Vercelli rag. Luigi Crosta, a dare tutte le motivazioni e l’intero svolgimento delle iniziative che partono già da lunedì 28 novembre con la Premiazione delle Aziende Artigiane con l’anzianità di 30 e 50 anni di iscrizione alla Confartigianato (Sede di Vercelli, Sala dei Convegni ore 10.30) – seguirà ns. servizio redazionale V. Oggi).

Due conferenze il 29 novembre – martedì mattina e pomeriggio– sul tema “Le donne nella società” ma si prosegue il mercoledì 30 novembre con un incontro dei giovani studenti dell’IPSIA e dell’ ITIS con gli imprenditori “Tavolo del dialogo sociale” ovviamente sulle prospettive del lavoro giovanile (intervento di Renzo Fiammetti); nella stessa mattinata, gli  scolari vercellesi, attraverseranno la città con partenza dalla basilica di S. Andrea ammirando l’opera ed ascoltando un commento sull’attualità del nostro secolo, con il progetto La Camminata della Scuola.

** Pomeriggio al Museo Borgogna, una ricchezza straordinaria della nostra città; i Soci Anap potranno visitare i locali e le eccelse opere d’arte fra cui la “Sala Araba” recentemente recuperata coi finanziamenti del 5xMille Ancos.

E veniamo alla cultura della salute, con l’incontro di giovedì 1 dicembre (Salone Confartigianato Vercelli, ore 11) dal titolo “Lilt: prevenzione è Vivere Meglio” con il dott. Domenico Manachino, oncologo, presidente della Sezione provinciale della Lega Tumori.

Pomeriggio, ore 17, Conferenza su la Storia del Baratto: rischi ed opportunità dei moderni investimenti del denaro.

Ogni iniziativa è aperta a tutti, con la preferenza di una telefonata o un messaggio internet (www.welcare.it) per la prenotazione dei posti alla Segreteria della Associazione (Sig. Elisabetta Misia e Maria Teresa Criscuolo).

** Per gli incontri e le altre iniziative in corso nelle città delle altre due province, si possono chiedere informazioni al sito web www.artigiani.it dove saranno comunicati (anche su www.welcare.it) tutti gli appuntamenti di questa Settimana del Sociale.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Economia
Vercelli Città

Puntuali, come se avessero voluto sottolineare l’inizio dell’Avvento, si sono accese le luci sul Natale vercellese.

Lo “start” alle “luminarie” che, insieme ad altre iniziative che proporremo è stato dato ieri pomeriggio, sabato, in Piazza Cavour a Vercelli: al nostro microfono il Presidente dell’Associazione Commercianti, Angelo Santarella.

Anche quest’anno i commercianti vercellesi si sono autotassati per assicurare questo elemento così importante per creare l’atmosfera natalizia.

Ancora un paio di settimane di mercati e mercatini, poi l’atteso arrivo del “vero” Babbo Natale che porterà con sé, il giorno 17 dicembre, le renne vere.

Ma, sugli eventi da qui al 6 gennaio 2023, aggiorneremo tempo per tempo.

Posted in Economia, Società e Costume
Santhiatese e Cavaglià

Per una volta lasciamo parola e microfono ai tecnici.

Perché, quando si parla di trippa, bisogna riconoscere che il gruppo di Tronzano “Amis ‘la Tripa” sa di cosa si parla.

Li incontriamo oggi a Santhià, nel momento clou della Festa di Santa Caterina quando, giusto all’ora di pranzo, preparano il gustoso piatto tipico delle nostre campagne.

Come di prepara la trippa?

Lo spiegano loro stessi nel nostro video: ricetta semplice e genuina.

Non mancano, naturalmente, gli amici della Pro Loco di Santhià che, invece, qualche “portone” più in là, preparano la panissa, con eguale adesione alle prescrizioni della tradizione.

Poi le “ramine” ancora calde saranno trasferite in piazza perché le porzioni siano dispensate.

Tante gente si è fermata a mangiare in Piazza Roma e tanti altri hanno approfittato della opzione “asporto”, per gustare con calma a casa questi piatti che hanno fatto crescere tante generazioni.

Lungo le vie della città, l’offerta degli Ambulanti, che hanno preparato al meglio le diverse postazioni.

Insomma, una giornata in cui la gente, anche grazie alla clemenza del tempo e ad un sole, almeno per qualche ora, tiepido, ha potuto godersi una bella passeggiata.

Posted in Eventi e Fiere