Mese: Ottobre 2022
Un detenuto nuovo giunto si è impiccato nella sua cella nella casa circondariale di Torino dopo pochi giorni in cella.
Si tratta di un giovane africano arrestato mercoledì per furto.
“Come sapete, abbiamo sempre detto che la morte di un detenuto è sempre una sconfitta per lo Stato”, commenta amareggiato Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, il primo e più rappresentativo dei Baschi Azzurri. E richiama un pronunciamento del Comitato nazionale per la Bioetica che sui suicidi in carcere aveva sottolineato come “il suicidio costituisce solo un aspetto di quella più ampia e complessa crisi di identità che il carcere determina, alterando i rapporti e le relazioni, disgregando le prospettive esistenziali, affievolendo progetti e speranze. La via più netta e radicale per eliminare tutti questi disagi sarebbe quella di un ripensamento complessivo della funzione della pena e, al suo interno, del ruolo del carcere. Proprio il suicidio è spesso la causa più comune di morte nelle carceri. Gli istituti penitenziari hanno l’obbligo di preservare la salute e la sicurezza dei detenuti, e l’Italia è certamente all’avanguardia per quanto concerne la normativa finalizzata a prevenire questi gravi eventi critici. Ma il suicidio di un detenuto rappresenta un forte agente stressogeno per il personale di polizia e per gli altri detenuti e sconforta che le autorità politiche, penitenziarie ministeriali e regionali, pur in presenza di inquietanti eventi critici, non assumano adeguati ed urgenti provvedimenti”.
Per Capece, “la via più netta e radicale per eliminare tutti questi disagi sarebbe quella di un ripensamento complessivo della funzione della pena e, al suo interno, del ruolo del carcere. Anche la consistente presenza di detenuti con problemi psichiatrici è causa da tempo di gravi criticità per quanto attiene l’ordine e la sicurezza delle carceri del Paese. Il personale di Polizia Penitenziaria è stremato dai logoranti ritmi di lavoro a causa delle violente e continue aggressioni. Ed è grave che, pur essendo a conoscenza delle problematiche connesse alla folta presenza di detenuti psichiatrici, le Autorità competenti non siano ancora state in grado di trovare una soluzione”, evidenzia.
Impietosa la denuncia del leader del SAPPE, che si appella al neo Guardasigilli Nordio: “Fino ad ora i vertici del Ministero della Giustizia e del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria non sono stati in grado di trovare soluzioni alla gravissima situazione delle carceri italiane ed alla tutela degli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria. Chiedo al neo Ministro della Giustizia Carlo Nordio un netto cambio di passo sulle politiche penitenziarie del Paese”.
Redazione di Vercelli
Si è tenuto giovedì 27 ottobre presso il Circolo Ricreativo di via Ferraris il primo appuntamento del nuovo anno sociale del Kiwanis Club Vercelli presieduto da Laura Bellini, con ospite relatore Elisa Volta, la quale ha intrattenuto i numerosi soci presenti con una interessante e piacevole conferenza sul bon ton e sulla storia del galateo.
Da sempre appassionata e affascinata dalle buone maniere e dall’etichetta, Elisa Volta ha scritto diversi articoli per giornali e riviste e curato numerosi incontri divulgativi sul tema delle buone maniere e del galateo istituzionale.
Cura inoltre la rubrica mensile dal titolo “Bon ton bon ton” sulla rivista on-line WL Waiting List Magazine ed è autrice di due testi: “Pillole di bon ton. Essere alla moda applicando il galateo” e “Gocce di bon ton. L’eleganza in 120 aforismi.” (Edizioni Effedì).
Molti gli spunti e gli argomenti trattati, dalla storia del galateo dalle origini ai giorni nostri, rimarcando come, nell’epoca del presunto politicamente corretto e delle innovazioni digitali, l’educazione ed il rispetto verso il prossimo risulti inversamente proporzionale a queste tematiche.
Spazio anche ad aspetti più curiosi (l’invenzione del tovagliolo da parte di Leonardo da Vinci) fino ad arrivare a descrivere e definire le proprietà terapeutiche del galateo: “un sorriso non costa nulla ed è un piacere anche per chi lo dona”.
Accompagnata dal Luogotenente Governatore della Divisione 18 Domenico Manachino, il Presidente del Club Laura Bellini, ringraziando la gradita ospite per la bellissima serata proposta e per le riflessioni condivise, ha dato appuntamento ai soci per giovedì 10 novembre, dove il club ospiterà l’associazione vercellese “Esercito di cuori”.
Redazione di Vercelli
Il rinvio della presentazione della proposta di regolamento sull’etichetta nutrizionale fronte-pacco salva l’85% in valore del Made in Italy a denominazione di origine che rischiava di essere ingiustamente penalizzato dall’etichetta Nutriscore.
E’ quanto afferma Coldiretti nel sottolineare che il rinvio al secondo trimestre del 2023 della presentazione della proposta di regolamento conferma le perplessità sull’etichetta a colori manifestate dall’Italia e da altri Paesi.
“Il Nutriscore è infatti un sistema di etichettatura fuorviante, discriminatorio ed incompleto che – evidenziano il Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella Paolo Dellarole e il Direttore Luciano Salvadori – finisce paradossalmente per escludere dalla dieta alimenti sani e naturali che da secoli sono presenti sulle tavole per favorire prodotti artificiali di cui in alcuni casi non è nota neanche la ricetta. I sistemi allarmistici di etichettatura a semaforo si concentrano esclusivamente su un numero molto limitato di sostanze nutritive (ad esempio zucchero, grassi e sale) e sull’assunzione di energia senza tenere conto delle porzioni, escludendo paradossalmente dalla dieta ben l’85% in valore del Made in Italy a denominazione di origine. L’equilibrio nutrizionale non va ricercato nel singolo prodotto ma nell’equilibrio tra i diversi cibi consumati giornalmente. L’approccio dell’Unione Europea va combattuto perché fuorviante e perché apre le porte al cibo sintetico che rappresenta una minaccia letale per l’agricoltura italiana, la salute dei consumatori e la biodiversità del pianeta”.
Redazione di Vercelli
La Over Srl offre servizi di formazione con l’obiettivo di guidare e accelerare i percorsi integrati di conoscenza e innovazione per i giovani che hanno da poco concluso il loro percorso di studi e sono attualmente inoccupati o per le persone che desiderano cambiare il loro impiego alla ricerca di nuovi e ambiziosi traguardi personali.
I corsi sono aperti anche a tutte le persone, indipendentemente dalla fascia d’età, che vogliono incrementare il loro bagaglio di conoscenza.
I nostri servizi gratuiti rappresentano un’opportunità per una crescita armonica solo se si è in grado di partecipare al cambiamento in maniera consapevole e responsabile.
Ecco perché la formazione costante risulta essere fondamentale per chi vuole rimanere al passo coi tempi e che non vuole perdere le opportunità che il mondo del lavoro offre.
Veicoliamo una consulenza integrata (strategica, operativa, formativa) per i discenti che vogliono innovarsi per avere a disposizione il più ampio ventaglio possibile nella scelta del futuro impiego.
Insieme potremo costruire una nuova visione del futuro con la nuova consapevolezza di poter affrontare un primo lavoro, un nuovo impiego o quello che attualmente stai svolgendo.
Per fare questo, il servizio formativo di Over Srl:
- supporta i discenti nella loro innovazione e trasformazione comunicativa e organizzativa. Come? Trasferendo competenze utili a questo obiettivo
- aiuta i discenti nella realizzazione (costruzione e gestione) dei propri progetti di innovazione che agiscano sia sulle competenze dello stesso che su quelle relazionali
Come lo facciamo?
Avvalendoci di professionisti che, da anni, operano nei vari settori: dal management alla comunicazione.
Il prossimo appuntamento è in programma, in via San Salvatore 2 a Vercelli, venerdì 25 novembre dalle 16 alle 18:30.
Corso di Time Management
Poco tempo, tante cose da fare, altrettante richieste e risposte da fornire: nella vita di tutti i giorni queste cose possono causarti non pochi problemi.
Con questo corso metteremo un po’ di ordine per riuscire a gestire gli impegni con più efficienza e gratificazione. Offriremo strumenti e metodi di ‘Time Management’ per gestire al meglio le tue giornate. Insieme capiremo come mantenere il focus sulle cose importanti e ci difenderemo dalle urgenze quotidiane e dai ‘ladri del tempo’.
A chi è rivolto?
A chi cerca un metodo e strumenti pratici per rendere più efficace e produttivo il proprio tempo
Relatore: Emiliano Cinelli, imprenditore
Il corso gratuito ha un limite massimo di 20 partecipanti.
Per le prenotazioni scrivere a matteogardelli@gmail.com
Redazione di Vercelli
Una grande notizia per la Città di Santhià: il comparto facente parte dell’area ex Magliola, in piccola parte residenziale e in gran parte industriale, è stato aggiudicato all’asta nella giornata ieri, 27 ottobre 2022, a un gruppo immobiliare veneto.
Dopo essersi aggiudicati l’asta, quest’ultimo ha subito ripreso contatti con l’Amministrazione Comunale per poter procedere ponendo le basi alla riqualificazione dell’area e al suo sviluppo, si prospetta una trasformazione radicale con sviluppo logistico sulla parte industriale e in un secondo momento la riqualificazione della parte residenziale. A breve si terrà l’incontro tra le parti per cominciare a porre le basi per la trasformazione per la quale è prima necessario la bonifica e lo smantellamento dell’esistente.
Una volta avvenuto il trasferimento del Giudice l’intenzione è di dar corso immediatamente alla prima fase di bonifica e demolizioni e, al contempo, verrà presentato il piano preliminare per la realizzazione delle nuove strutture.
“Questa è senza dubbio una grande notizia per la nostra Città! Nei mesi scorsi ci siamo incontrati in Comune con i rappresentanti del gruppo vincitore dell’asta, con cui in futuro continueremo a collaborare fattivamente per agevolare i lavori. Da un lato si provvederà alla riqualificazione e alla bonifica dell’area, dall’altro si prospetta la concreta possibilità di nuovi posti di lavoro, con sviluppo del territorio ed un grande impatto su Santhià” commenta soddisfatta il Sindaco Angela Ariotti.
Redazione di Vercelli
Il CSI Piemonte e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Piemonte hanno stipulato un accordo di collaborazione finalizzato a rendere sempre più accessibili i servizi digitali della Pubblica Amministrazione, anche ai cittadini con disabilità visiva.
Il CSI, infatti, progetta e sviluppa molti servizi digitali che i cittadini e le imprese utilizzano tutti i giorni e da sempre riserva molta cura per renderli il più possibile accessibili e fruibili anche da parte delle persone con disabilità.
Come?
Grazie a questa collaborazione e a quelle future che nasceranno, l’idea è quella di potersi confrontare con le persone che quotidianamente affrontano l’accessibilità reale e vissuta.
Questo accordo ha l’obiettivo sia di capire come le soluzioni adottate nei prodotti realizzati dal CSI si adattino alla fruizione da parte di persone con difficoltà visive, sia di migliorare l’accessibilità raccogliendo spunti e suggerimenti.
Il CSI, ad esempio, avrà l’opportunità di raccogliere indicazioni utili su come le tecnologie assistive vengono realmente utilizzate e come queste si comportano sui servizi che sviluppa.
A volte può bastare definire correttamente l’etichetta di un campo per agevolare la consultazione di un servizio oppure ricorrere a un colore diverso per fare risaltare maggiormente un’azione che l’utente è chiamato a compiere.
Per questo il Consorzio ha deciso di aprire un canale diretto di ascolto con le associazioni rappresentative di persone con disabilità differenti, invitandole a collaborare. L’obiettivo è acquisire una panoramica sempre più esaustiva di come le persone con disabilità effettivamente consultano e utilizzano siti web e servizi on line e quali problematiche riscontrano, per rendere davvero più accessibili le soluzioni messe a disposizione del CSI.
Le associazioni possono consultare la proposta di collaborazione sul sito del CSI all’indirizzo https://www.csipiemonte.it/it/cosa-facciamo/tecnologie/digital-ux-design/collaborazioni e, se interessate, compilare e sottoscrivere il modulo presente in quella pagina web o scrivere a: accessibilita@csi.it
“Ci fa molto piacere che l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti abbia scelto di collaborare con noi – ha sottolineato Pietro Pacini, Direttore Generale del CSI Piemonte -. Lavoriamo per realizzare servizi digitali facili da usare, grazie a una grande competenza acquisita negli anni nei campi dell’usabilità e dell’accessibilità, settori chiave per il Consorzio. L’obiettivo è continuare a progettare servizi web sempre più innovativi a disposizione di tutti i cittadini per una società sempre più inclusiva”.
“Oggi le barriere non sono più solo nei luoghi fisici, ma anche sul web inteso in tutte le sue forme – ha ricordato il Presidente di UICI Piemonte, Franco Lepore -. Cercare informazioni su un servizio, richiedere online un certificato, sono ormai semplici operazioni che però, per le persone con disabilità visiva, rischiano di essere impossibili a causa dell’inaccessibilità di molti siti internet e applicazioni mobili. Con questo accordo vogliamo mettere a disposizione del CSI la nostra esperienza e la nostra competenza al fine di pensare insieme a delle soluzioni per rendere i servizi digitali sempre più accessibili. L’accessibilità digitale – ha concluso Lepore – non deve essere considerata come una gentile concessione, ma rappresenta un diritto sancito dalla legge per favorire la piena inclusione delle persone con disabilità”.
Redazione di Vercelli
Sabato 29 ottobre Sacramento della Confessione dalle 15 alle 16.30. Domenica 30 sarà ricordato in modo speciale San Giuda Taddeo nella S.Messa delle 10.30.
È possibile prenotare le intenzioni per le Sante Messe dell’anno 2023 appuntamenti fissi in Chiesa Abbaziale
Lunedì alle ore 21 ora di preghiera con il Gruppo “Vita Nuova.” Giovedì Adorazione Eucaristica alle ore 21.
Don Antonio è disponibile per la Benedizione delle famiglie previa telefonata al 339.596.0130
Solennità di tutti i Santi
Lunedì 31 ottobre Santa Messa ore 18
Veglia dei Santi ore 21 (Chiesa Abbaziale)
Martedì 1 novembre S.Messe ore 8,30 10,30 15,00 (Al Cimitero) 18,00 (In latino)
Commemorazione di tutti i defunti
Mercoledì 2 novembre Sante Messe ore 9,00 18,00 (Preceduta alle ore 17.30 dalla Corona per i Defunti.
Redazione di Vercelli
Oggi, 28 Ottobre 2022, ricorre il centesimo anniversario della marcia su Roma, un evento che ha segnato l’inizio del periodo più nero della storia d’Italia.
Il periodo in cui al dibattito politico si sostituì la violenza, la sopraffazione, le manganellate, l’olio di ricino e l’assassinio politico per affermare con la forza bruta, esercitata anche su persone deboli e indifese, una supremazia fondata sulla prepotenza.
Il periodo in cui i pochi progressi delle classi subalterne furono soppressi e sopraffatti in nome di superiori interessi nazionali, che però andavano a vantaggio solo di pochi poteri economici.
Il periodo in cui inseguendo un falso sogno di potenza si è dato inizio ad una quanto pretenziosa impresa coloniale, durante la quale ci si è macchiati di crimini inconfessabili.
Un’impresa che ha portato alle sanzioni che hanno isolato l’Italia economicamente oltre che politicamente.
Il periodo in cui in nome della superiorità di un’inesistente razza italica si sono promulgate delle leggi che discriminavano in maniera assoluta gli italiani di religione (razza?) ebraica.
Contro tutto questo, come contro i soprusi delle truppe naziste, la lotta di popolo condotta dal CLN ci ha donato la libertà ed una forma di governo, garantita dalla Costituzione, che ci ha portato la democrazia.
Eppure ci sono ancora persone che rimpiangono quel regime, che quei soprusi vorrebbero ancora compiere, che credono ancora alla supremazia della nazione e della razza italica.
L’ANPI- Vercelli “Anna Marengo” esprime grave preoccupazione per i numerosi segnali di tali rigurgiti nostalgici che, pur venendo giustificati come espressioni di “goliardia” , violano sistematicamente il divieto di ricostituzione del partito fascista previsto dalla Costituzione.
Celebrazioni che glorificano la marcia su Roma, saluti romani, riunioni nostalgiche sono manifestazioni esteriori di un atteggiamento più profondo di giustificazione del regime fascista (Mussolini ha fatto anche cose buone), di equiparazione tra chi scelse di lottare per la libertà e chi si schierò, invece, con il regime nazifascista.
L’ANPI si sente chiamata alla missione di custodire e salvaguardare i valori lasciatici dalla Resistenza, e sanciti dall’Assemblea Costituente che li ha fissati nella nostra Costituzione.
L’ANPI riafferma la sua vocazione democratica e profondamente contraria ad ogni forma di fascismo che limiti le libertà fondamentali, che miri ad imporre un governo dittatoriale e totalitario, che aumenti il divario tra classi abbienti e classi subalterne, che adotti forme criminose di discriminazione di ogni genere.
L’ANPI – Vercelli “Anna Marengo” vigilerà incessantemente sul territorio contro ogni manifestazione nostalgica, ricordando che anche i gestori dei locali pubblici sono tenuti a rispettare il divieto di apologia del fascismo.
Inoltre, raccomanda alle istituzioni di usare la massima diligenza nell’imporre il rispetto dei dettati della Costituzione.
Il presidente Cittadino – Giacomo Ferrari
Il presidente Provinciale – Bruno Rastelli
Redazione di Vercelli
We speak Dance
Patricia Apergi, Ofir Yudilevitch, Voetvolk, Balletto Civile, MM Contemporary Dance Company, Linga, Timbre 4 Buenos Aires, Olivier Dubois, Compagnia Nuovo Balletto di Toscana, Simona Bertozzi, Roberto Castello.
Questi sono solo alcuni dei danzatori e delle danzatrici che porteranno il meglio della danza nazionale e internazionale sui palcoscenici di Piemonte dal Vivo
We speak Dance è una rassegna diffusa di 25 appuntamenti da novembre 2022 a maggio 2023 e tocca tutte le province della regione, portando il linguaggio universale della danza nelle stagioni dei teatri comunali e negli spazi di Corto Circuito.
We Speak Dance inaugura sabato 12 novembre dalle 20 alla Lavanderia a Vapore di Collegno con due spettacoli internazionali: Gravitas di Ofir Yudilevitch in cui due danzatori si servono di un materasso gonfiabile per giocare con la gravità, esplorandone tutte le possibilità e Into the open di Voetvolk, che annulla il confine tra musica e danza.
La serata è anche l’occasione per festeggiare il settimo compleanno del centro di residenza, con un Dj set finale.
Biglietto unico per la serata su Vivaticket.
I prossimi appuntamenti
Il 20 novembre al Museo Borgogna di Vercelli doppia replica – alle 16 e alle 17.30 – dello spettacolo itinerante per luoghi insoliti Gente (FuorinTempo) della compagnia Balletto Civile.
Il 27 novembre a Tortona Ballade di MM Contemporary Dance Company è in prima regionale.
Il 29 novembre al Teatro Civico di Vercelli Inferno di Roberto Castello per la prima tappa di una tournée piemontese che tocca anche Ovada il 1 dicembre e Asti il 3 dicembre .
Il 3 dicembre a Saluzzo Quintetto di e con Marco Chenevier.
Redazione di Vercelli
Ha raccolto sinora 10 punti lo Stresa neopromosso.
L’andamento in trasferta è migliore di quello casalingo.
La squadra ha infatti ottenuto 4 punti tra le mura amiche e 6 lontano dal Forlano.
14 i gol fatti e 15 quelli subiti.
Il modulo di gioco adottato è il 3-5-2.
In porta c’è il classe 1999 Roberto Taliento ex Monopoli.
I tre difensori sono: Nicolò Tordini (1999, ex Gozzano), Riccardo Gerevini (2000, ex Virtus Bergamo) e Tommaso Graziano (2003, ex Borgovercelli).
A centrocampo le fasce sono affidate a: Mattia Spera (1995, ex Arconatese, autore di 1 gol) e Giacomo Baiardi (2001, ex Borgosesia).
In mediana spazio a Francesco Centro (2004, scuola Pro Vercelli, 1 rete), Luca Colantonio (1998, ex Imperia) e Thomas Fimognari (2002, scuola Torino, 1 gol).
In avanti due maglie per tre contendenti: Pietro Tripoli (1987, ex Varesina, 4 gol), Dario Grechi (2003, scuola Pro Vercelli, 2 reti) e Bruno Barranco (1997, ex Verbano, 3 gol).
Redazione di Vercelli