Mese: Settembre 2022
E’ stato recuperato il cercatore di funghi in difficoltà, grazie ad un sinergico lavoro dei soccorritori, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza e Soccorso Alpino.
Dopo un primo trattamento sanitario praticato dal medico del Soccorso Alpino, è stato elitrasportato in codice rosso in Ospedale per le cure del caso.
Redazione di Vercelli
Nel pomeriggio di oggi, venerdì 16 settembre intorno alle ore 17,15, su segnalazione dei Carabinieri di Borgosesia, le squadre Vigili del Fuoco, della Guardia di Finanza e del Soccorso Alpino sono state allertate per la ricerca di una persona in località Meggiana – Scopa (VC).
Dalle prime informazioni si tratterebbe di un cercatore di funghi residente a Novara.
Sul luogo si sono recate diverse squadre volte alla ricerca impiegando anche il nucleo volo Vigili del Fuoco e le unità cinofile della Guardia di Finanza e del Soccorso Alpino.
Verso le ore 20:30 le squadre hanno individuato l’uomo e sono tutt’ora in corso le operazioni di recupero.
Redazione di Vercelli
Redazione di Vercelli
Questo il comunicato dell’Arcidiocesi di Vercelli che annuncia nuovi incarichi assegnati dall’Arcivescovo e Sacerdoti, Religiose e laici.
Spicca, tra questi, l’avvicendamento nell’importante funzione di Vicario Generale della Diocesi (il Vice dell’Arcivescovo) tra Mons. Mario Allolio ed il Can. Stefano Bedello.
A tutti ed in particolare a Mons. Allolio e Don Bedello (che resterà Parroco di Santhià), i migliori auguri per i rispettivi nuovi impegni di Docente e di Vicario. Il 7 settembre scorso abbiamo avuto il piacere di mettere a repertorio, a Verolengo, una sua bella omelia in occasione della Novena per la Festa al Santuario della Madonnina.
***
Ecco il comunicato ufficiale diffuso oggi, 16 settembre –
L’Arcivescovo mons. Marco Arnolfo dovendo rinnovare il Consiglio Episcopale e altri incarichi diocesani ormai scaduti, invita tutta la diocesi eusebiana a cogliere questa occasione per riprendere con rinnovato entusiasmo il cammino sinodale.
Contestualmente, mons. Arcivescovo ha accolto la richiesta del Vicario Generale, mons. Mario Allolio, di essere sollevato da tale incarico al fine di potersi dedicare, con maggiore disponibilità di tempo, all’attività di ricerca e docenza accademica in ambito teologico. Il sacerdote mantiene tutti gli altri incarichi attualmente ricoperti: parroco della Parrocchia dello Spirito Santo in Vercelli, rettore della Basilica di S. Andrea, Delegato Arcivescovile per l’ecumenismo, il dialogo interreligioso e interculturale, vice-direttore del Corriere eusebiano. A mons. Allolio viene altresì conferito il Canonicato effettivo del Capitolo metropolitano di S. Eusebio.
Gli altri tre Vicari Episcopali uscenti: mons. Giuseppe Cavallone, don Renzo Del Corno e mons. Antonino Guasco continuano a reggere le parrocchie loro affidate. Inoltre mons. Cavallone continua a mantenere l’incarico per i rapporti con il Clero e le Autorità istituzionali, civili e militari, come Delegato Arcivescovile.
Don Renzo Del Corno prosegue nel suo incarico di direttore del Centro Diocesano Vocazioni e rettore del Seminario (esclusa la legale rappresentanza e l’amministrazione).
Il nuovo Consiglio Episcopale, che si insedierà a partire dal 10 ottobre sarà costituito da:
Can. Stefano Bedello – Vicario Generale e Moderatore della Curia arcivescovile.
Don Giancarlo Taverna Patron – Vicario Episcopale per la vita consacrata
Don Davide Besseghini – Vicario Episcopale per le problematiche sociali, caritative e ambientali.
Don Andrea Passera – Vicario Episcopale per l’attuazione del piano pastorale diocesano.
Tutti i predetti presbiteri proseguono pro tempore nei loro attuali incarichi.
Al fine di perseguire ulteriormente l’azione di ricambio e ringiovanimento degli uffici diocesani, l’Arcivescovo ha inoltre nominato:
Dott. Carlo Greco – direttore Caritas diocesana, con il coordinamento generale del Vicario Episcopale per le problematiche sociali, caritative e ambientali.
Don Marco Giugno – collaboratore Ufficio pastorale vocazionale, diretto da don Renzo Del Corno, congiuntamente con i coniugi Rita e Maurizio Borla, suor Giusi Diasottile e suor Bruna Tosetto.
Don Luciano Condina – direttore Ufficio per la pastorale della famiglia, congiuntamente con i coniugi Martina e Matteo Seno, suor Francesca Vay.
Ulteriori avvicendamenti relativi alle parrocchie saranno comunicati in un secondo tempo.
A tutti i presbiteri e diaconi in procinto di lasciare i loro incarichi va il più sincero e riconoscente ringraziamento dell’Arcivescovo per la dedizione, l’impegno e la competenza dimostrata. Ai nuovi Vicari e collaboratori diocesani l’augurio di una feconda attività di servizio, sotto il patrocinio della Vergine Maria, di S. Eusebio e del beato don Secondo Pollo.
Arcidiocesi di Vercelli
Ufficio per le Comunicazioni sociali
Bra-Castanese
Arbitro: David Kovacevic Arco Riva
Guardalinee: Ion Rusu di Trento e Gianpaolo Giannone di Arco Riva
Casale-Fossano
Arbitro: Loris Graziano di Rossano
Guardalinee: Francesco Pirola di Abbiategrasso e Riccardo Bonicelli di Bergamo
Chieri-Borgosesia
Arbitro: Clemente Cortese di Bologna
Guardalinee: Luca Caminati di Forlì e Beatrice Toschi di Imola
Fezzanese-Asti
Arbitro: Andrea Paccagnella
Guardalinee: Bologna Paolo Roselli di Avellino eAlessio Reitano di Acireale
Gozzano-Chisola
Arbitro: Daniele Cravotta di Città di Castello
Guardalinee: Marco Crostella di Foligno e Mohamed Ben Boubaker di Foligno
Legnano-Sanremese
Arbitro: Antonio Liotta di Castellammare di Stabia
Guardalinee: Francesco Tragni di Matera e Umberto Galasso di Torino
Ligorna-Castellanzese
Arbitro: Andrea Bortolussi di Nichelino
Guardalinee: Riccardo Vaglio Agnes di Biella e William Alberto Greco di Nichelino
Sestri Levante-Pinerolo
Arbitro: Matteo Santinelli di Bergamo
Guardalinee: Gennaro Scafuri di Reggio Emilia e Gabriele Lombardi di Pontedera
Stresa-Derthona
Arbitro: Mattia Rodighiero di Vicenza
Guardalinee: Ares Beggiato di Schio e Stefano Petarlin di Vicenza
Vado-Pont Donnaz
Arbitro: Angelo Davide Lotito di Cremona
Guardalinee: Massimo Vagheggi di Arezzo e Marco Alfieri di Prato
Redazione di Vercelli
Parte con grande ambizioni il Chieri del presidente Stefano Sorrentino che molti ricorderanno come portiere in Serie A.
La panchina è stata affidata al padre del numero 1; Roberto.
La squadra dopo due giornate ha raccolto 4 punti; ottenuti con la vittoria all’esordio casalingo (1-0 al Pont Donnaz) e con il pareggio in terra lombarda (1-1 contro la Castellanzese).
Il modulo di gioco adottato è il 4-3-1-2.
La porta è stata affidata al classe 2004, Ramon Virano (ex Saluzzo).
In difesa i terzini sono: Federico Calò (2003, scuola Torino) e Lorenzo Ciccone (2001, ex Troina).
La coppia centrale è composta da due veterani: Giorgio Conrotto (1987) e Fabio Benedetto (1992), a Chieri rispettivamente dal 2018 e dal 2013.
A centrocampo la cabina di regia è affidata all’ex Borgosesia, Marco Di Lernia (1993).
Ai suoi lati si schierano: Mirko Bortoletti (1998, ex Fidelis Andria) e Gabriele Balan (2000, prodotto del vivaio di casa).
Sulla trequarti, spazio all’ex Borgosesia, Christian Alvitrez (1992).
In avanti quattro candidati per due maglie: Vincenzo Alfiero (1993, ex Novara, 1 gol segnato in campionato), Alberto Libertazzi (1992, ex RG Ticino), Loris Papagno (2002, ex Venaria Reale) e Giuseppe Ponsat (1995, ex Torres, autore di 1 rete).
Redazione di Vercelli
Martedì 13 settembre, in occasione della visita del Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, anche gli allievi della classe 4B Accoglienza Turistica dell’Ipssar “G. Pastore” di Varallo hanno partecipato all’avvenimento, gestendo l’accoglienza ed il servizio di supporto alla visita della Pinacoteca.
Successivamente il Ministro si è recato all’Istituto Alberghiero per la degustazione di un menù a base di prodotti tipici del territorio, preparato dagli allievi della scuola.
L’Ipssar “G. Pastore” di Varallo apre l’a.s. 2022-2023 riproponendo le linee guida dei progetti attivati l’anno scorso: partecipazione agli eventi più importanti del vissuto cittadino e proposta del territorio valsesiano come area di studio per gli alunni, attraverso le sue emergenze enogastronomiche, artistiche, storiche, ambientali, e soprattutto in contatto continuo e diretto con la gente della valle.
Redazione di Vercelli
Settimana da protagonista per il Tamburello a Muro in Monferrato dove si concluderà la Coppa Italia, continueranno le sfide di Serie C e si vivrà un weekend alquanto intenso caratterizzato dai Campionati Italiani Giovanili di Tamburello a Muro.
Saranno Grazzano e Vignale le formazioni che si affronteranno sabato prossimo 17 settembre a Rocca d’Arazzo con l’obiettivo di portare a casa il titolo di Coppa Italia 2022 di Tamburello a Muro. Fischio d’inizio alle ore 16 sullo sferisterio “il fusà” per attribuire il trofeo massimo delle sfide dedicate alla memoria di Leonardo Poggio.
Nel frattempo sabato prossimo 17 settembre (ore 16) proseguiranno anche le partite della fase saliente della Serie C di Tamburello a Muro con il ritorno di Frassinello-Montechiaro e Camerano-Casa Paletti: nelle partite di andata le vittorie sono andate al Montechiaro (16-5) e al Casa Paletti (16-6). In palio vi è la qualificazione per la fase nazionale della categoria che si terrà a Firenze.
Ma il prossimo fine settimana si trasformerà anche nella grande passerella del tamburello a muro grazie all’arrivo dei Campionati Italiani Giovanili di Tamburello a Muro che fra sabato 17 e domenica 18 settembre vedranno giungere in Piemonte, onorando il riconoscimento di “Regione Europea dello Sport 2022”, numerose squadre italiane di diverse regioni che giocheranno sui vari sferisteri del Monferrato. L’importante evento ha avuto come anteprima alcuni incontri della categoria Juniores fra i quali, lo scorso martedì, il match fra Cinaglio e Portacomaro con svolgimento sul campo di Castell’Alfero dove il Cinaglio ha vinto per 13-10 sul Portacomaro.
Imponente il programma di incontri dei “Giovanili” con oltre dieci società impegnate nel fine settimana schierando oltre venti formazioni nelle varie categorie giovanili rappresentate e con partite previste su quattro sferisteri differenti del Monferrato.
Sabato a Portacomaro di scena gli Esordienti con partite (previste con inizio fra le 14 e le 18) che interesseranno le formazioni di Monale, Rilate, Valpo, Segno, Chiusano, Castelnuovo. Contemporaneamente, a Moncalvo, fra le 13.30 e le 18.30 verranno avviati gli incontri della categoria Giovanissimi che vedranno protagoniste le squadre di Montechiaro, Castell’Alfero, Chiusano, Segno. Sempre sabato, a Vignale, fra le 14 e le 18, sarà fischiato l’inizio dei cinque incontri consecutivi delle categorie Allievi e Juniores F, con le seguenti formazioni interessate: Segno, Aldeno F, Castell’Alfero e Piea F.
Domenica 18 settembre giornata no stop di tamburello con l’avvio dalle 8.30 a Montechiaro delle partite degli Esordienti (Valpo, Chiusano, Segno, Castelnuovo, Rilate e Monale): in base al punteggio delle sfide dirette, dalle 10.30 inizieranno le fasi finali con gli scontri fra prima e seconda e terza e quarta classificata.
Nel frattempo a Vignale torneranno in campo i Giovanissimi dalle 8.30 con gli incroci fra prima e quarta e seconda e terza classificata (in base alle partite del giorno precedente) per decretare i nomi delle finaliste che si affronteranno subito dopo per incoronare la formazione vincitrice.
Dalle 9 a Moncalvo saranno nuovamente impegnate le squadre degli Allievi e Juniores F con le sfide dirette fra Castell’Alfero e Segno e fra Aldeno F e Piea F e, a seguire, la finale degli Allievi.
Domenica 18 settembre, alle ore 10, a Montemagno si terrà anche il momento finale della categoria Juniores M con l’incontro Portacomaro-Castell’Alfero. Dal pomeriggio (ore 15) il campo di Vignale ospiterà dapprima la finale della categoria Juniores F e, a seguire, la finale, Juniores M che segnerà l’atto finale di un fine settimana di grandi emozioni per il tamburello a muro, condivise con il popolo dello sport piemontese che quest’anno celebra il riconoscimento di “Regione Europea dello Sport”.
Altri appuntamenti da segnare sul calendario sono inoltre la Supercoppa di Serie A che quest’anno si terrà sabato 24 settembre a Portacomaro e la finale di Serie B fra Vignale e Portacomaro che, dopo il risultato di parità (15-15) di mercoledì scorso a Moncalvo, verrà nuovamente giocata, come da accordi fra le società finaliste, alle ore 15 di domenica 2 ottobre, sempre a Moncalvo.
Redazione di Vercelli
L’Ufficio delle Dogane di Genova 1 ha effettuato il primo sdoganamento in Italia di prodotti biologici in applicazione del decreto 5 agosto 2022 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali che individua l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli quale autorità di controllo competente per il settore biologico.
I funzionari ADM della Sezione Operativa di Passo Nuovo, avvalendosi del Laboratorio chimico di Genova, hanno provveduto ad eseguire i controlli ufficiali effettuando il campionamento di un carico di 21.000 Kg di semi di lino provenienti dal Kazakistan, sbarcati nel Porto di Genova.
Per mezzo di questa attribuzione, l’Agenzia svolge tutti controlli: documentali, fisici e di identità per le partite di prodotti biologici e in conversione (prodotti candidati ad essere commercializzati come bio) destinati all’importazione nell’Unione.
I cereali, le colture industriali e la frutta fresca e secca sono le categorie di prodotto biologico più importate, con un’incidenza rispettivamente del 30,2%, 19,5% e 17,0%.
I tassi di crescita delle importazioni bio più rilevanti si sono avuti per la categoria di colture industriali (+35,2%), di cereali (+16,9%) e per la categoria che raggruppa caffè, cacao, zuccheri, tè e spezie (+22,8%).
Tutti prodotti per i quali, prima che arrivino sulle nostre tavole, in concorrenza con la qualità del biologico italiano, è bene siano accuratamente verificati e controllati.
L’attività di vigilanza doganale condotta dall’Ufficio delle dogane di Genova 1 testimonia il costante impegno e l’attenzione posta da ADM alla tutela degli standard di sicurezza dei prodotti immessi sul mercato UE contribuendo così a garantire una protezione efficace dei consumatori e dei cittadini.
Redazione di Vercelli
In Italia bisogna allargare la caccia ai cinghiali che rappresentano il principale veicolo di diffusione della Peste suina africana (Psa) con oltre 2,3 milioni di animali che stringono d’assedio città e campagne da nord e sud dell’Italia.
E’ l’allarme lanciato dal presidente della Coldiretti Ettore Prandini nella lettera al Commissario nazionale straordinario alla peste suina africana, Angelo Ferrari, nel chiedere un’efficace attuazione del PRIU (Piano regionale di interventi urgenti per la gestione, il controllo e l’eradicazione della peste suina africana nei suini da allevamento e nella specie cinghiale) rispetto all’attività venatoria nei confronti dei cinghiali.
“Nel nostro territorio sono stati presi alcuni provvedimenti, volti a diminuire la presenza dei cinghiali sul territorio, che introducono delle deroghe allo svolgimento dell’attività venatoria nell’ambito delle zone di restrizione, così come la possibilità di esercitare l’attività di caccia di selezione nelle ore notturne – sottolineano il Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella Paolo Dellarole e il Direttore Francesca Toscani -. Come facevamo già presente prima del dilagare della Peste Suina e, ancor più, dopo la diffusione dei primi casi a gennaio, occorre ridurre drasticamente il numero dei cinghiali, sia per limitare l’incidenza dei danni alle produzioni agricole, sia, soprattutto, per evitare la diffusione della PSA. Serve sostenere l’attività delle filiere agroindustriali legate agli allevamenti di maiali che garantiscono reddito, occupazione ed indotto all’Italia, oltre ovviamente a ridurre il rischio di incidenti stradali. Ora monitoreremo che vengano messe concretamente in atto, da parte di tutti gli enti interessati, le misure previste dalle recenti delibere regionali, unitamente all’applicazione del Piano Regionale di Eradicazione (PRIU), rispetto al quale è essenziale la definizione urgente delle relative linee guida attuative, così da rendere uniforme, anche in termini di semplificazione delle procedure, l’applicazione ed efficaci e tempestivi gli interventi di depopolamento. Ribadiamo quanto siano ancora irrisori i numeri degli abbattimenti dei cinghiali: a fine luglio erano poco più di 5000 capi circa quando l’obiettivo è quello di arrivare ad almeno a 50 mila. Considerata la situazione di estrema emergenza sono del tutto fuori luogo, vanno contro la realtà dei fatti e danneggiano il Paese le proposte di abolizione della caccia avanzate per contingenti e strumentali interessi politici”.
Redazione di Vercelli
Domenica 25 Settembre 2022, a Vercelli, avrà luogo l’iniziativa benefica “Camminata senza barriere #2”, la seconda edizione della manifestazione ideata e realizzata dall’Associazione di clown-terapia “Pagliacci nel cuore”, con il patrocinio del Comune.
Si tratta di una camminata aperta a tutti, organizzata per raccogliere fondi a favore dei progetti solidali dell’Associazione e per promuovere l’inclusione sociale.
La partenza è prevista per le ore 10,30, in Piazza Cavour.
Il ritrovo è dalle ore 9, per raccogliere le ultime iscrizioni e accogliere i partecipanti.
Il percorso della camminata non competitiva sarà di circa 4 chilometri e si snoderà lungo le vie cittadine, fino al rientro previsto, nuovamente, in Piazza Cavour.
Le pre-iscrizioni sono aperte dal giorno 6 Settembre, presso la Boutique Vellano in via Dante 6, a Vercelli.
Ai primi 200 iscritti sarà regalata la maglietta dell’evento e offerto un piccolo ristoro a fine camminata, per poter degustare un piatto di panissa.
Dopo il difficile periodo vissuto a causa dell’emergenza Covid-19, potersi ritrovare e trascorrere del tempo insieme diventa ancora più significativo, a dimostrazione di come sia importante divertirsi, socializzare, condividere una bella esperienza e, allo stesso tempo, poter fare del bene.
Per informazioni: ipagliaccinelcuore@gmail.com, 347 3447731 (Simona)
Redazione di Vercelli