Mese: Luglio 2022
Massimo Paracchini sarà in esposizione presso la Galleria Noli Arte a Noli in provincia di Savona con una nuova mostra intitolata “Kromoinside” dal 21 luglio al 30 settembre 2022.
La prestigiosa Galleria “Noli Arte”, gestita dal gallerista Santo Nalbone, è situata in zona centrale a Noli vicino a Loggia della Repubblica ed ha organizzato già diverse mostre personali dell’artista, da diversi anni ha sue opere in permanenza insieme a quelle di artisti già affermati in campo internazionale come Athos Faccincani, Aldo Mondino e Marco Lodola.
Inoltre, la Galleria “Noli Arte” nel 2020 aveva presentato con successo diverse opere di Massimo Paracchini ad Arte Genova, durante la XVI edizione della Mostra mercato d’arte moderna e contemporanea.
La mostra personale di Massimo Paracchini intitolata “Kromoinside” è focalizzata sul tema del colore proprio perché fin dalle origini l’essere umano è vissuto costantemente immerso in un Universo di molteplici cromie che hanno avuto sempre il potere di influenzare ogni aspetto della sua esistenza, scatenando emozioni, pensieri intensi e intuizioni profonde.
Partendo dal colore e dalla ricerca della sua più pura e vera essenza, mentre lo si sente scorrere dentro nelle proprie vene come un fiume in piena, si scopre come ogni colore abbia un suono particolare e risuoni potentemente nell’anima di chi lo osserva, arrivando fino all’io più profondo dell’artista, trasportandolo in uno stato di psykotrance attiva cioè in uno stato di trance, di ebbrezza estatica che gli consentirà di trasformare ogni semplice immagine in visione metafisica e cosmica, attraverso un tetrachromatismo trascendentale che gli permetterà di percepire così un’infinità di sfumature e di colori, amplificando in modo profondo la sua capacità e forza di trasfigurare il mondo e l’Universo intero per trascenderlo.
Ogni colore poi nelle opere di Paracchini è coniugato anche con il volume attraverso opere che sono sostanzialmente volumetriche, ovvero pittosculture dalla grande forza esplosiva con una profonda ispirazione dinamica in continuo movimento evolutivo, dove oltre ai colori puri vengono esaltati volumi e forme espressive di pura cromia non figurativa, quasi aniconica, priva di riferimenti alla realtà arcadico-euclidea o ad alcuna immagine naturale conosciuta, che coinvolgono così lo spettatore da più punti di vista, cioè sostanzialmente non solo da un punto visivo ma anche tattile.
La mostra personale di Paracchini sarà visibile tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 23.00.
Attualmente l’artista ha opere in permanenza e referenze presso la Galleria Noli Arte, la Galleria Nelson Cornici, Rosso Smeraldo Arte, Italian Contemporary Art Galleries (Boston, Londra e Padova) e presso la Casa d’Aste Meeting Art di Vercelli.
Commento alle opere
Navigare senza regole e senza limiti dentro il colore, scoprire la sua più pura e vera essenza, entrare totalmente in perfetta sinkromia con la mente e con il cuore dentro di esso per scoprire che ogni variazione cromatica ha un suono particolare che tocca tutte le corde dell’anima per arrivare fino agli spazi più profondi dell’io, trasportando ogni artista costantemente in uno stato di psykotrance attiva attraverso un tetrachromatismo psykedelico trascendentale che lo indurrà a trasformare ogni semplice immagine in visione estatica, dinamica, metafisica e cosmica, in eterno movimento evolutivo e attraverso una costante ricerca alchemica gli consentirà di arrivare ad una nuova conoscenza trascendentale.
Ogni colore ha un suono particolare in grado di sedurre l’anima dell’artista, di scatenargli emozioni e pensieri profondi, di stimolare la sua vera intuizione artistica e che, nella “Tridimensional painting”, può diventare volume con una profonda ispirazione dinamica, colore che diventa forma, colto nelle sue infinite variazioni attraverso un tetrachromatismo trascendentale per arrivare infine ad una visione globale totalmente estatica.
Nascere con il colore dentro, sentirlo scorrere nelle proprie vene come un fiume in piena che tutto travolge e trasforma e che con la sua potente forza esplosiva può in breve tempo trasfigurare magicamente tutto il mondo e l’universo intero attraverso la psykotrance sempre attiva dell’artista .
D’estate il giorno sembra non morire mai e il colore raggiunge una tale intensità cromatica che fa riscoprire nell’artista una nuova forza creativa.
I blu del mare e del cielo raggiungono delle gradazioni così intense da scuotere anche gli animi più insensibili.
Non basta, però, solo cogliere i colori della vita che ci circonda, bisogna anche cercare di carpire il movimento di ogni elemento con la sua eterna circolarità.
Se non riuscissi a cogliere questo krometamorfismo dinamico e a trasferirlo sulla tela, tutto il lavoro risulterebbe inutile e io avrei fallito la mia ricerca.
Potrei togliere la forma, ma se non ci sono il colore e il movimento qualsiasi opera non avrebbe ragione di esistere.
Ogni effetto krometamorfico in Free Sprinkling Overflowing e Sparkling risulta vitale per l’opera ed è di gran lunga più importante del contrasto di chiaro e scuro.
E’ vero, quest’ultimo dà la profondità del quadro, ma non la vitalità e l’energia di un giallo irradiante, di un rosso vivo che penetrano lo sguardo dell’osservatore per arrivare fino all’anima.
Anche nella notte più scura i colori serpeggiano e sono pronti ad esplodere.
Oltre l’estate c’è una quinta stagione, che per l’artista è rappresentata dalla luce intensa del bianco che racchiude in se tutti i colori dello spettro solare, rappresenta la genesi e l’alba di ogni nuovo Universo immaginato, è la fase del colore assoluto, elegante e puro, che indica totalità e potenza, è la stagione senza tempo che appartiene ad uno degli infiniti Universi prodotti dalla psiche dell’artista in kromotrance in grado di trasfigurare ogni immagine, trasformandola in pura visione alchemica smaterializzata attraverso la Kromoexplosion di un Free Sprinkling Overflowing e Sparkling totale che si espande all’infinito.
L’artista in psykotrance dovrà acquisire un nuovo potere di vedere oltre la natura arcadico-euclidea di tutti i giorni attraverso una Tetrachromia totale che lo porterà ad immaginare nuovi Universi dagli infiniti colori e da variazioni cromatiche intense.
L’artista nella sua continua ricerca arriverà al punto di concepire una rivoluzionaria forma espressiva di pura cromia, non figurativa, quasi aniconica, senza alcun riferimento alla realtà arcadico-euclidea o ad alcuna immagine naturale conosciuta, ma più che altro specchio del suo inconscio e della sua interiorità più profonda come soggetto pensante in grado di immaginare una nuova visione globale dell’Universo, vibrante, multiforme, sconfinato, quasi riflesso di una realtà più trascendente e mistica.
E’ fondamentale per l’artista acquisire una capacità di vedere oltre la realtà mitica arcadico-euclidea e di cogliere la luce nella sua completa pienezza e forza, in lunghezze d’onda differenti, per trasfigurare ogni nuova immagine in visione iperellittica e iperdimensionale attraverso un tetrachromatismo trascendentale che gli permetterà di percepire così un’infinità di sfumature e di colori, amplificando in modo profondo la sua capacità e forza di transfigurare il mondo e l’Universo intero per trascenderlo.
E’ necessario per l’artista allargare la propria coscienza e superare la realtà arcadico- euclidea della semplice esperienza attraverso un tetrachromatismo psykedelico trascendentale indotto da una psykotrance attiva profonda che trasformerà ogni singola immagine in pura visione dinamica, astratta, in eterno movimento evolutivo, a partire dall’atomo-vortice da cui deriverà tutto il nuovo Universo di forme, di colori e di volumi.
Ogni vera esperienza artistica ci porterà sempre al di fuori del tempo e dello spazio, ci indurrà a scoprire continuamente nuovi universi mentre si amplificherà in modo deciso la nostra sfera senso-percettiva e tramite la trance psykedelica, indotta da un tetrachromatismo trascendentale, la nostra coscienza all’improvviso dalla quiete estatica si espanderà e ci permetterà di superare qualsiasi realtà circostante e di travalicare qualsiasi confine e con la kromoevolution del pensiero si potrà raggiungere finalmente la nuova visione globale che è all’origine di tutte le forme, i colori e i volumi.
Ogni suono ha un colore e ogni colore risuona potentemente nell’anima di chi lo osserva, ma bisogna imparare a vedere oltre il vero arcadico – euclideo per raggiungere una dimensione cosmica visionaria e atemporale attraversata da infiniti movimenti curvilinei e ondulatori kromosonori, trasfigurata e smaterializzata attraverso un Free Sprinkling Overflowing e Sparkling immediato, deciso, graffiante fino ad arrivare alla disgregazione totale e al dissolvimento dell’immagine mitica e del suono nel Kaos primordiale silente da cui tutto ha avuto origine compresi il tempo e lo spazio.
Da “Eidetica Trascendentale dell’arte” di Massimo Paracchini
Redazione di Vercelli
«È per me un grande piacere congratularmi con Riccardo Cavanna per il suo incarico alla presidenza di Ucima. Colgo l’occasione per manifestargli nuovamente tutta la mia stima, insieme al profondo apprezzamento per quanto sta realizzando da anni, sia in azienda sia come vicepresidente di Cnvv».
Con queste parole il presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia (Cnvv), Gianni Filippa, commenta la recente elezione di Riccardo Cavanna, presidente e Lead Strategist della Cavanna Spa e vicepresidente di Cnvv con delega a capitale umano e formazione professionale, alla presidenza di Ucima, l’unione dei costruttori italiani di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio, aderente a Confindustria, che rappresenta e assiste circa 200 aziende di un comparto che nel 2021 ha registrato un fatturato aggregato di oltre 8,2 miliardi di euro, di cui il 78% di export.
«Assumo questo incarico – dichiara Cavanna – con grande orgoglio e senso di responsabilità: orgoglio perché divento presidente dopo 15 anni di intensa attività all’interno dell’associazione, durante i quali ho seguito personalmente molti progetti interessanti; responsabilità per il periodo che stiamo attraversando, caratterizzato da grandi incognite e difficoltà, dovute principalmente all’imprevedibilità delle variabili macroeconomiche. In questa delicata fase Ucima, che nel 2024 celebrerà i suoi primi 40 anni, ha un ruolo fondamentale per l’industria del settore; il mio impegno sarà concentrato a fare in modo che gli imprenditori suoi associati si sentano sempre più parte di una comunità che è al loro servizio e al loro sostegno, anche per le future generazioni».
Redazione di Vercelli
È entrato nel vivo il Controllo di Vicinato di Casale Monferrato.
Ieri, mercoledì 20 luglio, il Capo di Gabinetto Enzo Amich e il comandante della Polizia Locale Vittorio Pugno hanno infatti incontrato i presidenti dei Consigli di partecipazione per dare avvio concreto al progetto.
Un progetto che aveva visto l’ufficializzazione nel 2021 con la sottoscrizione di un Protocollo di Intesa tra il Comune e la Prefettura di Alessandria e che ora è pronto per dare riscontro agli obiettivi principali del Controllo di Vicinato indicati nella Delibera di Giunta comunale che lo approvava:
Coadiuvare le Forze di Polizia nella prevenzione di fatti criminosi e nell’individuazione delle condizioni che lo favoriscono, aumentando la percezione di sicurezza e di vigilanza;
Favorire lo sviluppo di una cultura della partecipazione alle tematiche della sicurezza urbana e della collaborazione attiva dei cittadini attraverso una comunicazione efficace, veloce e organizzata;
Migliorare il rapporto Forze di polizia – Comunità scambiando informazioni tramite un “Coordinatore” che le raccolga e le trasferisca alle Forze di polizia; il “Coordinatore” si avvale dell’ausilio degli abitanti in una determinata area, zona o quartiere, costituenti un “Gruppo di Controllo di Vicinato”.
E saranno proprio i presidenti dei Consigli di partecipazione a fare da raccordo informativo tra il progetto e il territorio: «Chi meglio dei rappresentanti dei singoli quartieri e delle singole frazioni potrà svolgere questo compito? – ha sottolineato Enzo Amich – La loro disponibilità è stata massima, e di questo li ringrazio sentitamente, portando fin da subito suggerimenti e proposte costruttive».
Ora si darà avvio all’individuazione dei Coordinatori e alla costituzione dei vari Gruppi di Controllo di Vicinato: quest’ultimi si impegneranno a osservare e comunicare ai rispettivi coordinatori eventuali fatti e circostanze che accadono nella propria zona di residenza, come ad esempio passaggi ritenuti sospetti di auto e persone o allarmi e rumori che possano destare preoccupazione. Sarà poi il Coordinatore a vagliare le singole segnalazioni e a comunicarle alle Forze dell’Ordine.
«Il Controllo di Vicinato – ha ricordato il sindaco Federico Riboldi – è un punto che abbiamo inserito nel nostro programma perché riteniamo che la percezione di sicurezza dei cittadini sia fondamentale per vivere appieno il proprio quartiere, la propria frazione e, di conseguenza, la propria città. Grazie a coloro che vorranno impegnarsi attivamente in questo progetto, che è, lo ricordiamo, al servizio di tutti».
Redazione di Vercelli
Prosa, danza, musica e circo contemporaneo popolano le rassegne estive organizzate nelle otto province della regione, per scoprire tutti gli appuntamenti consulta l’agenda sul sito di Piemonte dal Vivo.
Puoi selezionare lo spettacolo più giusto per te scegliendo il luogo, la disciplina che preferisci ed il periodo di interesse.
Lo spettacolo dal vivo abita spazi non teatrali
Le quattro discipline diventano strumento per la valorizzazione di spazi e contesti non prettamente teatrali: venerdì 22 luglio comincia Play_Sere d’estate alla Reggia, un calendario di aperture serali della Reggia di Venaria e dei Giardini, animati da performance di danza contemporanea e dai concerti di musica classica in collaborazione con l’Unione Musicale e con i Conservatori piemontesi.
Qui il calendario degli appuntamenti che proseguono il venerdì e il sabato fino al 13 agosto: https:// piemontedalvivo.it/cartellone/?season=Sere%20d%27Estate%20alla%20Reggia&type=progcomp .
Il teatro incontra poi la rete degli Ecomusei piemontesi grazie ad un cartellone di appuntamenti-organizzato in sinergia con Abbonamento Musei per promuovere spazi di crescita culturale e stimolare la partecipazione delle comunità del territorio.
Il prossimo appuntamento è previsto il 30 luglio alle 18 all’Ecomuseo della pastorizia con Moni Ovadia che rilegge l’Enciclica di Papa Bergoglio Laudato si’.
Il palcoscenico naturale degli ecomusei ospita appuntamenti fino all’autunno, qui maggiori informazioni sul progetto ed il calendario completo: https://piemontedalvivo.it/ecomusei-palcoscenico-naturale/.
Il 21 luglio prende il via anche Apolide Festival, esperienza immersiva nella cornice dell’area naturalistica Pianezze tra cultura e natura; la collaborazione con Piemonte dal Vivo si sviluppa in una ricca proposta di circo contemporaneo. Clicca qui per scoprire di più https:// piemontedalvivo.it/cartellone/?season=Apolide%20Festival&type=progcomp.
Interessante anche la programmazione del Forte di Exilles : si comincia il 3 agosto con Marco Paolini per proseguire sino al 4 settembre con i concerti di Nic Cester, Federico Mecozzi e Frida Bollani Magoni. Clicca qui per date e informazioni: https:// piemontedalvivo.it/cartellone/?season=Forte%20di%20Exilles&type=progcomp.
Redazione di Vercelli
Il Comune di Casale Monferrato riceverà 40 mila euro dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Archeologica belle arti e paesaggio per la messa in sicurezza delle semi ali inferiori del velivolo Ansaldo A.1. Balilla appartenuto a Natale Palli, e donato nel 1922 dalla famiglia alla città.
«Ancora una volta abbiamo dimostrato l’alta qualità progettuale dei nostri uffici – ha commentato il sindaco Federico Riboldi –, che hanno redatto una domanda di finanziamento puntuale e rispondente a tutti i criteri previsti dal bando. Un grazie quindi al personale dell’Ufficio Bandi e del Museo Civico per esser riusciti, a tempo di record, a predisporre la domanda e all’associazione Arma Aeronautica sezione di Casale Monferrato per la preziosa collaborazione che ancora una volta ha dimostrato per il reperimento di fondi per il restauro del velivolo appartenuto a Natale Palli».
Il finanziamento rientra nel bando 2022 / 2023 per gli interventi relativi al patrimonio storico della Prima Guerra Mondiale e permetterà, soprattutto, di bloccare il degrado delle fibre delle ali inferiori attraverso interventi di pulitura, fissaggio del colore, pittura e posizionamento di cerotti e supporti rigidi all’interno della struttura.
Interventi che si sommeranno a quelli già effettuati nel 2021 e che avevano permesso il consolidamento di alcuni punti degli intelaggi dell’ala superiore e del timone di coda.
Lavori che permetteranno di dare avvio all’atteso restauro degli intelaggi, della fusoliera (in particolare, delle decorazioni pittoriche) e delle varie componenti metalliche, affinché si possa finalmente giungere al ritorno a Casale Monferrato dell’importante velivolo.
«Lo stato conservativo attuale – ha ricordato il sindaco Riboldi – non ne permette al momento lo spostamento, così come previsto dal Codice dei beni culturali, ma il nostro obiettivo è quello di poter finalmente riavere a Casale Monferrato un bene così importante non solo per la storia della Città e del territorio, ma anche per la storia aeronautica nazionale, dato che rappresenta il primo caccia di ideazione e costruzione interamente italiana prodotto in serie alla fine della Prima Guerra Mondiale È doveroso infine sottolineare che il nostro velivolo Balilla è, dei due esemplari ancora sopravvissuti, quello ancora allo stato originale».
Per proseguire nei lavori, sarà fondamentale continuare a reperire i fondi necessari: a questo proposito, si ricorda che per coprire le spese del primo lotto dei lavori di restauro del Balilla, che è pari a circa 390 mila, il Comune di Casale Monferrato ha avviato una raccolta sul portale Art bonus, misura che offre ai donatori la possibilità di usufruire di un credito d’imposta del 65% per le erogazioni liberali in denaro per lavori di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici.
Le donazioni rientranti nell’Art bonus, inoltre, non concorrono alla formazione della base imponibile ai fini delle imposte sui redditi, comprese le relative addizionali regionali e comunali.
Per avere tutte le informazioni necessarie sul velivolo e per fare una donazione è possibile visitare la pagina www.comune.casale-monferrato.al.it/svaPalli.
Redazione di Vercelli
L’Assemblea degli Iscritti alla Camera Penale di Vercelli il 27 giugno ha eletto i componenti del Consiglio Direttivo in carica per il biennio 2022/24, che risulta così composto:
Avv. Roberto Scheda: Presidente
Avv. Cristina Raina: Vice-Presidente
Avv. Monica Grattarola: Segretario
Avv. Paola Ranghino: Tesoriere
Avv. Pier Enrico Arduino: Consigliere
Avv. Roberto Degiovanni: Consigliere
Avv. Marco Materi: Consigliere
Redazione di Vercelli
“Sono molto soddisfatto dell’approvazione della prima legge in Piemonte sulla prevenzione e cura dei disturbi dell’alimentazione, perché nessun giovane adolescente, nessun malato, nessuna famiglia dovrà trovarsi sola e smarrita di fronte alla terribile esperienza dell’anoressia e della bulimia”.
A dichiararlo Carlo Riva Vercellotti, Consigliere regionale di Fratelli d’Italia e primo firmatario della proposta di legge: “Disposizioni per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e per il sostegno ai pazienti e alle loro famiglie”.
“La crisi pandemica ha purtroppo incrementato il fenomeno dei disturbi alimentari – prosegue Riva Vercellotti -. E’ per questo che, insieme al Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, decisi lo scorso anno di proporre un progetto di legge finalizzato a costruire una cornice normativa che individuasse modalità innovative di intervento. Da qui – spiega Riva Vercellotti – è iniziato un percorso virtuoso che ha consentito di ascoltare e recepire indicazioni e suggerimenti di colleghi, esperti, sindaci, famiglie, associazioni, fino all’approvazione di un testo unificato con altre proposte arrivate da più gruppi consiliari e che rappresenta oggi il testo di legge regionale più completo e strutturato in Italia”.
Il testo votato all’unanimità in Consiglio regionale prevede tra i vari punti: il potenziamento della formazione, investendo sul personale medico; l’attenzione alla famiglia e alla domiciliarità; la costruzione di una rete di servizi che punti sull’umanizzazione, sulla prossimità, sull’omogeneità dei servizi su tutto il territorio regionale, in modo che non vi siano differenze nella presa in carico dei malati in base alla provenienza geografica; la promozione di azioni di informazione con il coinvolgimento delle scuole e dell’associazionismo per dare centralità alla prevenzione.
“Credo che la scuola sia uno dei luoghi da privilegiare per proporre e sviluppare nuovi approcci in grado di incidere anche sulla salute dei più giovani, sulle loro conoscenze e sui loro comportamenti, oltre ad essere uno dei luoghi in cui intercettare le prime manifestazioni di disagio – ha commentato l’assessore Elena Chiorino – e con queste risorse sarà possibile potenziare gli strumenti messi in campo per contrastare un fenomeno terribile. Sappiamo bene come i periodi di lockdown prolungati abbiano segnato profondamente i nostri ragazzi, privandoli della socialità: è necessario, oggi più che mai, continuare ad investire per dare risposte puntuali e noi in Piemonte lo stiamo facendo senza riserve”.
“Soffrire di un disturbo dell’alimentazione – conclude l’onorevole di Fratelli d’Italia, Andrea Delmastro – sconvolge la vita di una persona e della sua famiglia e ne limita le sue capacità relazionali, lavorative e sociali. Per questo, d’accordo col nostro gruppo consiliare in Regione, ho promosso un’interrogazione parlamentare per chiedere di velocizzare l’assegnazione di risorse che tardavano colposamente ad arrivare alle regioni e per chiedere continuità al finanziamento di queste misure, visto che i fondi statali sono stati inspiegabilmente limitati al solo 2022 e 2023. Sono contento che il mio intervento sia servito a dimostrazione dell’ottimo gioco di squadra che Fratelli d’Italia sa costruire tra istituzioni della Repubblica nell’interesse esclusivo dei cittadinil”.
Redazione di Vercelli
Un 70enne residente in Valsermenza è stato sottoposto ad un controllo a Varallo dalla pattuglia del Distaccamento alla guida di autovettura con targa svizzera.
Gli agenti hanno appurato che le targhe del mezzo erano scadute di validità in quanto rilasciate solo per motivi di esportazione, pertanto si è proceduto al sequestro amministrativo delle targhe e al sequestro amministrativo dell’ autovettura ai fini della confisca.
Il conducente è stato verbalizzato per un importo complessivo pari a 1.454 euro.
Inoltre è stata ritirata la patente di guida rilasciata dalle autorità svizzere perchè non convertita in patente italiana visto che risultava residente in Italia da oltre un anno.
Redazione di Vercelli
È arrivato il momento di “Crescentino sotto le stelle”, l’evento clou del mese di luglio nell’ambito del cartellone del “Muschin Festival | un’estate di eventi in risaia”.
In programma sabato 23 luglio, sarà la terza edizione della lunga notte bianca crescentinese che è ormai entrata, di diritto, negli appuntamenti tradizionali e più seguiti della Città.
Si partirà intorno alle 17 con l’apertura di bancarelle, stand di associazioni e volontariato, appuntamenti enogastronomici proposti dai bar e ristoranti del centro storico, attrazioni musicali sparse qua e là e la giostra per bambini in piazza Vische che rimarrà quindi operativa tutti i giorni sino a domenica 31 luglio.
Anche i negozi rimarranno aperti fino a mezzanotte con sconti, promozioni ed offerte speciali.
Sarà proposto anche quest’anno un tour guidato gratuito che prenderà il via intorno alle 21 da piazza Caretto, con ritrovo alle 20:45 davanti al Palazzo Municipale. “Da Casalis Archoati al Borgofranco di Crescentino” il titolo della passeggiata in notturna verso la Chiesa di San Pietro ripercorrendo la storia dei primi insediamenti crescentinesi.
Verranno toccati luoghi simbolo di Crescentino come Largo Giovanni Paolo II, il parco Tournon, l’antico Mulino comunale, viale Rimembranza sino alla pieve romanica per poi tornare in centro con sosta in piazza Vische.
Per partecipare alla visita guidata, della durata di circa due ore, è necessario prenotarsi chiamando i numeri 3355925925 oppure 0161833131.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con la locale delegazione Ascom e con la Compagnia delle Botteghe.
Il “Muschin Festival: un’estate di eventi in risaia” partirà comunque già il venerdì sera 22 luglio con un altro importante appuntamento del “Summer Book Festival”, la rassegna letteraria organizzata in collaborazione con Grappolo di Libri di Acqui Terme e la Biblioteca Civica Degregoriana.
La serata sarà dedicata a “Lo sport come metafora della vita” in attesa dell’European Town of Sport 2023.
Protagonista dell’appuntamento sarà Darwin Pastorin (giornalista, nato a San Paolo del Brasile figlio nipote e pronipote di migranti veneti.
È stato redattore al Guerin Sportivo, inviato speciale e vicedirettore di Tuttosport, direttore di Tele+, Stream TV, ai Nuovi Programmi di Sky Sport, La7 Sport. Ha scritto numerosi libri mettendo insieme calcio e letteratura, memoria personale e memoria collettiva.
Ha condotto trasmissioni come “Sky Racconta”, “Le partite non finiscono mai”, “Il gol sopra Berlino”, “Le teorie di Darwin” ed oggi scrive sull’ Huffington Post.
Il suo ultimo libro, in uscita a luglio, è una vera e propria lettera “a cuore aperto” a Enzo Bearzot, il Vecio: l’artefice numero uno del trionfo mondiale del 1982 a quarant’anni da uno degli episodi più bella della storia sportiva italiana).
La serata, che prenderà via alle 21.15 al Parco Rita Levi Montalcini, sarà condotta da Piero Spotti.
Al termine dell’evento ci sarà un brindisi con degustazione di vini.
Redazione di Vercelli
È tornato nei giorni scorsi alla Gipsoteca Bistolfi di Casale Monferrato il bozzetto in gesso della tomba Toscanini di Leonardo Bistolfi, esposto fino al 10 luglio scorso alla mostra Vittore Grubicy. Un intellettuale-artista e la sua eredità. Aperture internazionali tra divisionismo e simbolismo a Livorno.
L’opera è stata inserita nel percorso espositivo curato da due autorevoli storici dell’arte, Aurora Scotti Tosini e Sergio Rebora, specializzati nei secoli Otto e Novecento, e promosso e realizzato dalla Fondazione Livorno – Arte e Cultura in collaborazione con il Comune di Livorno.
Il bozzetto dato in prestito è il lavoro preparatorio per l’edicola in marmo bianco che lo scultore casalese realizzò negli anni 1909-1911 al Cimitero Monumentale di Milano.
La cappella originariamente fu costruita per la sepoltura di Giorgio Toscanini, figlio del celebre direttore d’orchestra, morto a soli 5 anni a Buenos Aires.
Nella stessa struttura vennero poi sepolti altri membri della famiglia e il maestro stesso nel 1957.
Dopo due anni di stop, le collezioni del Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi sono tornate quindi a impreziosire un’importante mostra, così come è avvenuto costantemente prima della pandemia, quando le opere casalesi, e soprattutto quelle di Leonardo Bistolfi, sono state richieste in prestito in Italia e all’estero (www.comune.casale-monferrato.al.it/museo-prestiti).
Redazione di Vercelli