VercelliOggi
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Il Museo Leone di Vercelli, oltre a conservare le ricche collezioni del notaio Leone, custodisce anche le opere e le raccolte dell’Istituto di Belle Arti, tra le quali spicca per interesse un vasto archivio fotografico.

Ne fanno parte molte immagini, risalenti a un periodo che va dalla fine dell’Ottocento alla prima metà del Novecento, molte delle quali ancora conservate sulle originarie lastre di vetro o sulle prime, antiche pellicole.

Negli ultimi anni, grazie anche alla perizia e alla disponibilità dello storico fotografo vercellese Pier Luigi Fiorini, si è provveduto alla loro digitalizzazione, che ha permesso di fare riemergere volti, paesaggi, monumenti e città, molti dei quali difficili da riconoscere. Per questo il Museo Leone ha deciso di chiedere aiuto ai Vercellesi in una prima esposizione del 2019 dal titolo “Ricordi senza nome: fotografie ritrovate dall’Archivio dell’Istituto di Belle Arti” e oggi, in una seconda presso l’Ospedale Sant’Andrea di Vercelli, a tutti coloro che sosteranno nella Sala d’attesa del Centro per i Disturbi Cognitivi e Demenze..

L’iniziativa si inserisce tra le proposte di Dedalo Vola sul filo del progetto Well Impact (Fondazione Compagnia di San Paolo). Gli utenti, pazienti e accompagnatori, e il personale sanitario sono invitati a fare un viaggio nella loro memoria o più semplicemente a segnalare le loro impressioni sulle fotografie esposte, annotando i nomi delle persone ritratte, i luoghi o gli eventi fissati nelle immagini.

Un ringraziamento per l’accoglienza alla responsabile dell’ambulatorio del CDCD, la dottoressa Barbara Sarasso, e a tutto il personale sanitario, in particolare all’OSS Annalisa.

L’esposizione rimarrà visibile dal 29 luglio a fine ottobre 2022.

 

Redazione di Vercelli

 

 

 

Posted in Cultura e Spettacolo

Sabato 30 luglio  Sacramento della Confessione dalle 15 alle 16.30.

Domenica 31 alle 12 Santo Battesimo della piccola Rachele.

Nel mese di Agosto l’Adorazione Eucaristica è sospesa. Riprenderà Giovedì 1 Settembre.

Nel mese di Agosto l’ufficio parrocchiale è aperto il sabato dalle 15.30  alle 17.30.

Don Antonio è disponibile per la Benedizione delle famiglie previa telefonata al 339.5960130.

 

Redazione di Vercelli

 

Posted in Pagine di Fede

BORGO VERCELLI – Sono stati tutti evacuati nella serata di oggi, 29 luglio, i 25 anziani Ospiti della Casa di Riposo “Tavallini”. La struttura era stata colpita dal maltempo che ne aveva divelto la copertura del tetto: trovavano così spazio vistose infiltrazioni d’acqua piovana che, in un primo tempo contenute in corrispondenza del primo piano, sono via via percolate anche al piano terreno.

Gli Ospiti sono 25 tra auto sufficienti e non autosufficienti ed hanno trovato riparo in altre Case di Riposo della zona, la maggior parte a Villata, come dice nel video il Sindaco di Borgo Vercelli, Mario Demagistri. Proprio il Primo Cittadino si accinge a firmare l’ordinanza di revoca di agibilità della struttura, finchè non saranno completamente eseguite le opere di ripristino.

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Posted in Salute & Persona

Poco prima delle 17 di oggi, venerdì 29 luglio, numerose richieste di interventi sono arrivate al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Vercelli.

Nella stessa città e in quella di Trino si sono viste all’opera tutte le squadre coinvolte permanenti e volontarie nella messa in sicurezza di aree colpite da tetti rimossi e strappati in tutta la città e danni vari per maltempo.

Ancora molti saranno gli interventi da sostenere prima di ripristinare una messa in sicurezza delle aree interessate.

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

In vista del raduno di lunedì 1 agosto, il Borgosesia Calcio sta completando la rosa.

Vestiranno ancora il granata: Nicolò Gavioli (portiere, classe 2003), Lorenzo Iannacone (difensore, 2000) e Lorenzo Monteleone (centrocampista, 2002).

Numerose le ufficialità di nuovi arrivi.

Tra i pali ecco Filippo Gragnoli, estremo difensore classe 2001.

La sua carriera inizia nelle fila del Borgoratti per passare poi al Genoa, dove resta sino all’Under14.

In seguito arrivano 5 anni all’Entella, squadra con la quale è anche aggregato nell’anno della vittoria del campionato di Serie C.

Seguono le esperienze in Serie D con Siena e Chieri.

Due gli innesti difensivi: Federico Giraudo e Aimane Rekkab.

Giraudo è un classe 1999, cresciuto nel Settore Giovanile del Cuneo, squadra con la quale da aggregato vince il campionato di Serie D e affronta la Serie C. In seguito passa un anno alla Pro Dronero, prima delle tre stagioni a Fossano.

Rekkab nasce nel 2004 e inizia a giocare a Borgosesia; a 12 anni si accasa a Borgomanero dove l’anno scorso ha giocato con la prima squadra.

E’ un centrocampista classe 2003 Giampiero Lauciello. La sua carriera si sviluppa nelle fila della Cremonese con cui gioca 12 anni, arrivando a indossare la fascia da capitano durante il campionato Primavera 2.

A centrocampo gioca anche il classe 2003, Pietro Vasallo. Dopo aver affrontato tutta la trafila del Settore Giovanile nel Genoa, è alla prima esperienza lontana dal capoluogo ligure.

In attacco arrivano: Daniel Fossati e Alessandro Pecci.

Classe 2003, Fossati inizia a giocare nell’Arenzano, prima di approdare all’età di 9 anni al Genoa. Con i rossoblù vince il campionato Under18; lo scorso anno ha segnato 4 reti nella Primavera del Venezia.

Pecci è un classe 2002, cresciuto nel Rimini. Dopo la trafila nelle giovanili, da 3 anni è stato chiamato in prima squadra.

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

I carabinieri della Aliquota Radiomobile della Compagnia di Borgosesia hanno denunciato un 36 enne gravemente indiziato di resistenza a P.U. e di porto di armi ed oggetti atti ad offendere.

L’altra notte, nelle vie del centro di Serravalle Sesia, un nordafricano palesemente ubriaco urlava ripetutamente disturbando il riposo delle persone.

Un residente, affacciatosi alla finestra, ha richiesto l’intervento di una pattuglia dei carabinieri che è stata prontamente inviata sul posto. L’equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Borgosesia giunta sul posto ha rintracciato l’esagitato che invitava a calmarsi.

Il tunisino, palesemente ubriaco, tuttavia, non smetteva di urlare e minacciava ripetutamente i militari, brandendo due coltelli di grosse dimensioni.

Invitato a gettare a terra le armi, l’uomo si è rifiutato e ha cercato di aggredire i militari.

Ad un certo punto ha gettato a terra una bottiglia e ha raccolto il collo con cui ha tentato di colpire i carabinieri.

A questo punto, i carabinieri hanno utilizzato lo spray urticante in dotazione che ha costretto l’ubriaco a gettare a terra i coltelli e ha permesso di disarmarlo ed immobilizzarlo.

Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.

Il 36enne tunisino, regolare in Italia, è stato accompagnato in caserma a Borgosesia ed al termine degli accertamenti è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Vercelli per resistenza a P.U. e porto di armi ed oggetti atti ad offendere.

Le armi sono state sequestrate.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

La campagna elettorale non fermi gli interventi necessari per garantire la sopravvivenza delle imprese agricole, gli investimenti per ridurre la dipendenza alimentare dall’estero e assicurare a imprese e cittadini la possibilità di produrre e consumare prodotti alimentari al giusto prezzo.

E l’appello lanciato da Coldiretti all’Assemblea Nazionale nel denunciare il rischio di perdere 35 miliardi di fondi europei per l’agricoltura italiana nei prossimi cinque anni ma anche la necessità di attuare al più presto le misure previste dal Pnrr.

Sulla Politica agricola comune occorre superare le osservazioni di Bruxelles e approvare in tempi stretti il Piano strategico nazionale – fanno notare Paolo Dellarole Presidente di Coldiretti Vercelli- Biella e Francesca Toscani Direttoresenza il quale non sarà possibile far partire la nuova programmazione dal 1° gennaio 2023. Stiamo parlando di una dotazione finanziaria di 35 miliardi per sostenere l’impegno degli agricoltori italiani verso l’innovazione, la sostenibilità e il miglioramento delle rese produttive, tanto più vitali in un momento dove la guerra in Ucraina ha mostrato tutta la strategicità del cibo e la necessità per il Paese di assicurarsi la sovranità alimentare”.

In coerenza con gli impegni del Pnrr, la prossima legge di bilancio dovrà sostenere il ruolo dell’agroalimentare nazionale, che oggi rappresenta il 25% del Pil ed è diventata la prima ricchezza del Paese, con misure per tutelare il reddito delle aziende agricole, anche a livello di tassazione.  Misure indispensabili anche per fronteggiare il drammatico aumento dei costi, con punte del +250%.

Occorre cogliere l’opportunità del digestato Made in Italy che consentirebbe ai nostri agricoltori di poter disporre di una sostanza fertilizzante 100% naturale e che deriva dalla lavorazione dei reflui, in un’ottica di economia circolare – proseguono Dellarole e Toscani -. Come anche, dopo la pubblicazione del bando filiere, serve accelerare su quello del fotovoltaico, che apre alla possibilità di installare pannelli fotovoltaici sui tetti dei fabbricati agricoli senza consumo di suolo, contribuendo alla transizione green e riducendo la dipendenza energetica del Paese. Allo stesso modo, il bando sulla logistica è fondamentale per agire sui ritardi strutturali dell’Italia e sbloccare tutte le infrastrutture che migliorerebbero i collegamenti tra Sud e Nord del Paese, ma anche con il resto del mondo, superando il gap che ci separa dagli altri Paesi. In questo momento storico particolare è necessario sostenere le famiglie e i consumi interni e, in tale ottica, risulta fondamentale la riduzione del costo del lavoro in agricoltura con il taglio del cuneo fiscale. Sul fronte del lavoro e dell’occupazione, poi, è strategico superare al più presto i vincoli burocratici che rallentano l’assunzione dei lavoratori stagionali per salvare i raccolti sopravvissuti alla siccità dalla frutta alla verdura fino alla vendemmia. Al prossimo Governo Coldiretti chiederà anche un decreto legge urgentissimo per modificare l’articolo 19 della legge 157 del 1992, ampliare il periodo di caccia al cinghiale e dare la possibilità alle Regioni di effettuare piani di controllo e selezione nelle aree protette. Sul fronte Europa, occorre anche portare avanti la battaglia contro il Nutriscore, i sistemi allarmistici di etichettatura a semaforo, fuorvianti, discriminatori ed incompleti che finiscono paradossalmente per escludere dalla dieta alimenti sani e naturali, simbolo del Made in Piemonte. Così come va sempre ribadito il principio di reciprocità negli accordi commerciali e non si può accettare il trattato Ue-Mercosur, che rischia di aprire le porte a prodotti che utilizzano più di 200 pesticidi non autorizzati da noi e ad aumentare la deforestazione e l’inquinamento, mettendo in ginocchio le imprese agricole europee”, concludono.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Economia

Mercoledì 27 luglio, nel tardo pomeriggio, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente  frequentati dalla persona offesa, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Vercelli nei confronti di un uomo residente a Vercelli.

Nello specifico l’uomo, dopo aver interrotto il rapporto sentimentale con la compagna con presentazione nel mese di marzo c.a. di reciproche denunce/querele poi rimesse nel mese di maggio, essendo ancora in possesso della chiavi dell’appartamento faceva ritorno presso il domicilio della ex compagna, imponendole la sua presenza più notti.

Qui la minacciava in modo diretto ed indiretto di farle del male, promettendole comunque un aiuto economico ma contestualmente controllandone i movimenti, oltre che tempestarla di telefonate.

Nel mese di luglio dopo l’ennesima lite con contestuale intervento della FF.OO i rapporti tra gli ex conviventi cessavano definitivamente e l’uomo veniva formalmente ammonito con provvedimento del Questore di Vercelli.

Nonostante l’ammonimento l’uomo persisteva con le sue azioni moleste presentandosi presso il luogo di lavoro della donna e tempestandola di telefonate, costringendo la stessa a vivere in perenne stato d’ansia e timore per la sua incolumità.

Le prove raccolte dagli uomini della Seconda Sezione della Squadra Mobile, che hanno denunciato l’uomo per il reato di cui all’art. 612 bis, commi II, c.p. , che ha consentito alla locale Autorità Giudiziaria di richiedere ed ottenere la misura cautelare personale del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa  mantenendo dalla stessa e dai luoghi abitualmente frequentati dalla P.O. e dai suoi prossimi congiunti, una distanza non inferiore a 300 metri.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Durante la settimana il parlamentare Alberto Gusmeroli ha annunciato che, grazie al Pnrr, le Ferrovie avranno i fondi per ripristinare la linea Santhià-Romagnano-Borgomanero-Arona.

A fine settembre ci sarà un incontro decisivo per la realizzazione del progetto su cui c’è condiviso ottimismo.

Il Sindaco Angela Ariotti esprime soddisfazione: “La concreta possibilità del ripristino della tratta ferroviaria Santhià-Arona è senza dubbio un’ottima notizia per la Città e per l’intero territorio. Non solo è una linea che collega Nord e Sud Piemonte, ma anche Italia, Svizzera e Francia. Proprio per questo sarebbe essenziale per studenti, pendolari, lavoratori, turisti e per il trasporto delle merci. Proprio su quest’ultimo punto si otterrebbero strade meno trafficate da camion che trasportano merci, oltre ad un grande vantaggio in termini di sostenibilità ambientale”.

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Sono state portate all’approvazione del Consiglio di giovedì 28 luglio, le riduzioni della tariffazione Tari 2022 finanziate con fondi Covid. Così come previsto dalla normativa nazionale, infatti, entro luglio devono essere approvate le eventuali riduzioni alla tassa rifiuti utilizzando gli avanzi del biennio 2020 / 2021.

«Ogni Amministrazione comunale – ha spiegato l’assessore Giovanni Battista Filiberti – aveva la facoltà di utilizzare gli avanzi: noi, come abbiamo dimostrato in questi oltre due anni di emergenza sanitaria, non ci siamo mai tirati indietro nell’aiutare con tutti i mezzi le utenze domestiche e quelle non domestiche. Per questo motivo domani porteremo all’approvazione del Consiglio comunale la nostra proposta di agevolazioni da oltre 570 mila euro».

Per la precisione, la deliberazione prevederà 223 mila 443,99 euro per le riduzioni tariffarie relative alle utenze domestiche e 352 mila 300,70 euro per le riduzioni alle utenze non domestiche.

«Gli sconti, che riguarderanno sia la parte fissa sia la parte variabile della tassa – ha concluso l’assessore Filiberti –, saranno applicati direttamente sulle bollette di dicembre senza alcun bisogno di fare domande o richieste specifiche».

Si ricorda che per il 2022 sono previste due rate della Tari: l’acconto da pagare entro il 16 settembre e il saldo entro il 16 dicembre.

Gli avvisi saranno recapitati direttamente a casa a mezzo posta, via pec o via e-mail per chi ha attivato il servizio telematico compilando l’apposito modulo presente nella sezione Modulistica Tari del sito del Comune (www.comune.casale-monferrato.al.it/tari-modulistica).

 

Redazione di Vercelli

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