Mese: Luglio 2022
Nella nottata di domenica 17 luglio in località Varallo la pattuglia del Distaccamento Polizia Stradale di Varallo, impegnata in un servizio di controllo viabilità deflusso dalla manifestazione Alpàa, ha fermato un’autovettura condotta da un uomo di 36 anni di Borgomanero, che dopo aver trascorso la serata in compagnia di amici era in evidente stato di ebbrezza alcoolica.
Sottoposto a controllo con etilometro è risultato avere valori quasi 4 volte superiori a quelli consentiti e pertanto è stato denunciato all’ autorità giudiziaria di Vercelli.
La patente di guida è stata ritirata per la sospensione ed è stata disposta la decurtazione di 10 punti.
Redazione di Vercelli
Le Fiamme Gialle di Vercelli hanno intensificato i servizi di controllo economico del territorio a tutela della legalità economico-finanziaria in concomitanza con lo svolgimento della manifestazione musicale Metti una sera a Vercelli e della 46^ edizione dell’Alpàa di Varallo (VC) che, in questi giorni, hanno richiamato migliaia di spettatori nel Capoluogo e in Valsesia.
In coordinamento con il dispositivo di ordine e sicurezza pubblica attuato dall’Autorità di Pubblica Sicurezza, i militari del Gruppo di Vercelli e della Tenenza di Borgosesia sono stati impegnati in controlli selettivi di polizia economico-finanziaria per verificare la corretta memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi da parte dei commercianti e per contrastare l’impiego di lavoratori in nero e irregolari nei locali pubblici, aperti fino a tarda notte.
L’azione operativa della Guardia di Finanza è stata ulteriormente rafforzata dalle unità cinofile antidroga in forza ai baschi verdi del Gruppo Pronto Impiego di Torino che, nei momenti di maggiore afflusso di pubblico ai concerti, hanno agito per reprimere l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
A conclusione delle attività sul “campo”, i finanzieri hanno constatato la mancata emissione dello scontrino da parte di n. 5 esercenti, individuato n. 2 lavoratori “a nero” e n. 4 dipendenti irregolarmente assunti e segnalato due maggiorenni alla Prefettura/U.T.G. di Vercelli per la detenzione di sostanza stupefacente per uso personale sequestrando circa 8 grammi tra hashish e cocaina che sono stati sottoposti a sequestro.
I risultati conseguiti testimoniano il quotidiano impegno delle Fiamme Gialle vercellesi nella prioritaria missione di polizia economico-finanziaria a contrasto degli illeciti a sfondo economico e finanziario che, compromettendo le regole di leale concorrenza sul mercato, danneggiano gli operatori commerciali onesti.
Redazione di Vercelli
Cesare Lafranco è ancora una volta campione regionale 3D nella categoria arco istintivo over 20 maschile con una prestazione che lo ha visto arrivare in terza posizione durante la gara di qualifica e poi vincere il titolo regionale al termine degli scontri che si sono tenuti al campionato regionale di Bra (CN).
Il settore giovanile ottiene una medaglia d’argento grazie al solito Luca Spano tra i compound under 20 maschili che bissa il risultato ottenuto allo scorso campionato regionale 3D dopo una gara di qualifica che lo ha visto vincitore ed una grazie ad Alessandro Di Mitro tra gli istintivi under 20 che alla sua seconda gara in assoluto ottiene il secondo posto sia in qualifica che agli scontri per il titolo.
Da menzionare anche il sesto posto di Massimo Galizzi tra i compound over 20 che per soli 7 punti non è riuscito ad accedere agli scontri per il titolo, l’ottavo posto di Claudio Termignoni e il quattordicesimo di Oliveto Fabrizio tra gli archi nudi over 20 e il diciassettesimo posto di Roberto Tirelli tra i longbow over 20.
Redazione di Vercelli
Conosciamo più da vicino Perroteau, artista basato a Milano con una carriera condivisa tra le arti visive e la performance.
La sua formazione è polivalente, infatti si laurea all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2019 e precedentemente, nel 2015, si diploma all’Accademia Dance Haus specializzandosi nella danza contemporanea e nella composizione coreografica.
Nel 2021 fonda il collettivo Free Floatig Bodies, lo scopo di quest’ultimo è di contaminare il gesto della danza contemporanea a diverse forme d’arte, dal cinema alle arti visive e dal video arte all’istallazione.
Perroteau sarà presente all’evento culturale “Shadow reflections / Riflessi d’ombra “ in programma, a Vercelli, nel periodo autunnale.
Perroteau quando nasce la sua passione per l’arte?
La mia ricerca artistica nasce con me, indago il mondo per mezzo dell’arte da che ne ho memoria.
Disegno da sempre e ho sempre sentito la necessità di esprimermi con altri linguaggi, per esempio la danza e l’arte in genere
Ci parli della sua ricerca artistica
Mi occupo di arti visive e di performance, con la mia ricerca artistica vorrei approdare alla concretezza dei gesti e al esattezza perdendomi nei territori della creazione
Cosa prova quando crea?
Quando creo sono molto concentrato, certamente provo emozioni, però queste sono molto controllate, lascio spazio all’osservazione…mi piace osservare l’andamento dei gesti, il comportamento dei materiali, le forme, le strutture.
È questo che penso quando creo, rimetto in azione, metto in ordine
C’è una sua opera a cui lei è particolarmente legato?
Ci sono molte opere a cui sono particolarmente legato e quasi sempre non sono le mie.
Ho scelto dei maestri storici e contemplo le loro opere da una vita intera…sono praticamente innamorato, sono in completa relazione con queste opere.
Una sua mostra che ricorda volentieri
Ci sono parecchie mostre che mi sono piaciute, altre mi hanno colpito, altre ancora trafitto…
Ora mi viene in mente una retrospettiva su Kunellis a Fondazione Prada di Venezia.
Adoro la sincerità di questo artista e ringrazio per il suo contenuto artistico
A cosa sta lavorando adesso?
Ora sto studiando il ritmo delle pennellate. Sto analizzando il tessuto pittorico a partire dalla radice. …la pennellata.
Un suo messaggio di saluto per la città di Vercelli.
Saluto cordialmente la città di Vercelli e ringrazio per questa bellissima iniziativa.
Redazione di Vercelli
Delle 90 mila imprese agricole piemontesi una su tre è a rischio a causa dei costi di produzione e dell’energia alle stelle, della siccità, dei danni da selvatici, delle speculazioni lungo le filiere e, non da ultimo, dei due anni di pandemia.
E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti Piemonte che, nell’ambito del consiglio regionale della Federazione, ha incontrato il governatore Alberto Cirio, nella sede regionale di Coldiretti. Presenti, oltre al presidente regionale Roberto Moncalvo e al delegato confederale, Bruno Rivarossa, tutti i presidenti e i direttori provinciali tra cui Paolo Dellarole, Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella, e Francesca Toscani, Direttore.
In collegamento video, il Capo Area Legale di Coldiretti, Raffaele Borriello, che ha parlato del decreto legislativo in attuazione della Direttiva UE sulle pratiche commerciali sleali, fortemente voluto da Coldiretti stessa, pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso dicembre 2021.
“Finalmente si definiscono quegli elementi caratteristici dei contratti affinché venga disciplinata la relazione commerciale fra acquirenti e fornitori di prodotti agricoli e alimentari – ha sottolineato Raffaele Borriello, capo area legislativo di Coldiretti -. Non solo, però. Il decreto, infatti, istituisce una authority dedicata in tema di monitoraggio, prevenzione e lotta alle pratiche sleali. Prima i rapporti contrattuali erano regolati dall’Antitrust. Ora il compito è passato all’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari, l’Icqrf che fa capo al Mipaaf. Per difendere gli agricoltori dallo strapotere delle grandi catene distributive si interviene anche sui ritardi di pagamento delle forniture e sulle modifiche non concordate dei contratti, fino ai mancati pagamenti per i prodotti invenduti. E’ stato introdotto nel provvedimento anche l’anonimato di chi denuncia tali vessazioni e viene data alle associazioni di rappresentanza la possibilità di presentare le denunce per conto dei propri soci. A tal proposito, Coldiretti è pronta – ha concluso – a presentare le denunce contro pratiche sleali per tutelare il lavoro e la dignità delle imprese agricole, in un momento in cui sono già costrette ad affrontare pesanti rincari dei costi produttivi”.
Il fil rouge degli interventi è stato il tema della siccità, i cui danni, visto il protrarsi della crisi idrica, stanno crescendo a dismisura e sono saliti ad oltre un miliardo e mezzo in Piemonte, toccando tutti i comparti.
“Per quanto riguarda il settore risicolo servono azioni immediate che possano salvare il raccolto che comunque conterà delle perdite – evidenzia il Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella Paolo Dellarole –. Sono urgenti gli interventi sul deflusso dei fiumi e del livello del Lago Maggiore per dare più respiro alle risaie. E’ utile fare anche ragionamenti sul lungo periodo migliorando le infrastrutture e pulendo i letti dei fiumi per evitare alluvioni nei mesi autunnali, senza dimenticare l’importanza della creazione di invasi”.
Altra tematica comune è la diffusione del coleottero giapponese, la Popilia Japonica, in grado di compiere danni immensi a tutte le specie vegetali, dai prati alle piante ornamentali, dagli alberi da frutto ai vigneti, alle colture orticole di pieno campo.
“Per l’allevamento è urgente, oltre agli 80 milioni di euro stanziati dal Governo per le filiere zootecniche in crisi, integrare tale fondo al fine di consentire un vero e concreto rilancio del comparto per evitare la chiusura delle stalle – aggiunge il Direttore di Novara-Vco Francesca Toscani -. Così come è prioritario ristorare i danni provocati dalla siccità: ottenere lo stato di calamità per il Piemonte consentirebbe almeno lo sgravio alle imprese dei contributi nell’immediato. Inoltre serve accelerare sulla realizzazione di un piano per i bacini di accumulo dell’acqua. Non possiamo, poi, dimenticare, i danni provocati dai cinghiali: dalla peste agli incidenti stradali, passando per le problematiche ambientali. E’ ora di agire senza ulteriori indugi, cavilli burocratici e strumentalizzazioni. In un momento così critico – conclude Toscani – dovuto alla guerra in Ucraina, è fondamentale generare contratti di filiera per poter garantire prezzi equi alle imprese, che non scendano mai sotto i costi di produzione, come, appunto, prevede la nuova legge di contrasto alle pratiche sleali, tutelando sempre la biodiversità dei nostri territori e garantendo la sovranità alimentare del nostro Paese”.
Redazione di Vercelli
Proseguono gli appuntamenti del Musa che porta a Vercelli grandi nomi del panorama artistico italiano.
Nella serata di martedì 19 luglio a esibirsi è stato Nino Frassica.
Conosciutissimo nelle vesti di comico e attore, il poliedrico artista messinese, classe 1950, è stato protagonista di una serata all’insegna del divertimento e della musica.
Così da frontman dei Los Plagger con i quali ha eseguito oltre 100 brani rivisti e corretti.
Brani famosissimi che hanno avuto un personalissimo taglio ironico.
La manifestazione ora prevede in cartello l’esibizione comica di Max Angioni, protagonista sul palco nella serata di giovedì 21 luglio.
Redazione di Vercelli
(marilisa frison) – Grande soddisfazione per gli amici del Po: dopo tre anni torna alla grande la sesta edizione di “Galleggia non Galleggia”, la quinta edizione fu nel lontano 2019.
Un record di iscrizioni al carnevale acquatico di Casale Monferrato, organizzato per l’appunto dagli “Amici del Po”, che tutto l’anno si occupano di mantenere pulita la sponda destra del fiume, verso la città, dove la gente si reca per il relax, passeggia, corre, fa pausa pranzo e ammira il grande fiume dai magici tramonti. Ultimamente hanno passato intere notti a estirpare alghe, che si sono scoperte alloctone e si sono moltiplicate a monte del ponte stradale.
Si parla di 5.000 persone giunte sull’oasi verde del Po, nel pomeriggio di domenica 17 Luglio, per vedere le barche di cartone con gli equipaggi scendere e sfidarsi nel fiume.
Centinaia i gareggianti, ben 87 i gruppi che hanno allestito un cantiere nautico e con disegni alla mano hanno realizzato barche di diverse forme, dimensioni e strutture, ingegnandosi, impegnandosi con il poco materiale a disposizione, 5 cartoni da 6 metri quadrati ciascuno e 5 rotoli di scotch da imballaggi. Vietata ogni altra cosa che non fosse vernice o costumi personali; tutti hanno dato sfogo ad arte e fantasia, ma soprattutto si sono divertiti.
Le imbarcazioni dovevano essere pronte per mezzogiorno e alle 14 ha avuto luogo la sfilata dei barcè tricolore, che hanno dato vita con fumogeni alla nostra bandiera, mentre i fuochi d’artificio scolpivano il cielo per la gioia dei presenti, lasciandoli senza parole per lo stupore. Per quasi tre ore le imbarcazioni di cartone sono scese in acqua e hanno gareggiato per affrontare le diverse sfide.
Hanno partecipato anche ragazzi diversamente abili, realizzando una barca a forma di carrozzella, dimostrando che con la buona volontà tutto si può fare.
I partecipanti provenivano da Casale e dintorni, molto temuti i moranesi. La famija muraneisa aveva progettato due imbarcazioni, affondate quasi subito, ma, una di queste, vincitrice del secondo premio per l’originalità dei costumi.
Due le imbarcazioni che avevano un valore e un messaggio sociale: “Le Coccinelle”, con a bordo signore conosciutesi in oncologia e combattive oltre che nella lotta contro il cancro, anche per tagliare il traguardo e gli “Scassati ma felici”, con a bordo Federico e Alessandro, reduci da lunghi periodi di riabilitazione per gravi incidenti, il primo ora si muove in carrozzella, il secondo con stampelle, ma entrambi mossi da determinazione e coraggio hanno affrontato con caparbietà la sfida.
Venti le imbarcazioni che sono affondate e non hanno galleggiato, i relitti recuperati dagli organizzatori sono stati riposti in appositi container, anche tutti i gazebo con i cantieri nautici non hanno lasciato rifiuti in loco, è stato tutto perfettamente ripulito.
Durante la premiazione non è mancato un momento romantico, Gavino ha chiesto ad Elisa di sposarlo, al suo “si”, è partito un grande applauso da parte dei presenti.
Ecco le premiazioni di Galleggia non Galleggia 2022
Migliore tempo di percorrenza
1° Nostalgia for Infinity (numero 18) 1’ 23’’ 09/100; 2° Il Lupo e la Lupetta del Po (6) 2’ 01’’ 97/100; 3° Kilt ‘in kula (2) 2’ 17’’ 89/100
Imbarcazione più bella
1° Di là dal pont (numero 39); 2° Il favoloso mondo degli Snorky (1); 3° Isola del Naufrago – Ciao Cazzari (43); 4° i Puffi (55); 5° L’Isola che non c’è (3)
Migliori Travestimenti
1° Abba (numero 53); 2° La Carica d’ Muran 1 e 2 (23 e 24); 3° Lupin 500 (76)
Miglior Show
1° Cortomuso (numero 26); 2° Casablanca (44); 3° La Alhambra (73)
Equipaggio in rosa: le Fagiane (28); miglior discesa di gruppo: Cavour e Garibaldi (69 e 70); miglior cantiere: Mercanti Galleggianti (46); barca più brutta: gli Sbirri (66); concorrente meno giovane: Severino Livieri, 76 anni su La Fenice Provincia di Alessandria (78); concorrenti più giovani: Matilde Amich e Andrea Gavio, 9 anni su Scassati e Felici (21); menzione speciale giuria: le Coccinelle (12); premio Alfa Power: Scassati e Felici (21); premio speciale Sei di Casale se…: Team Far8 (57).
Gli Amici del Po organizzano anche gite sul fiume con barcè fino a Pavia e fino a Venezia con notti a cielo aperto, sotto le stelle e almeno un pranzo sulle sponde del fiume in un percorso misto bici/barca.
Tutti felici per la bella giornata trascorsa si sono dati appuntamento per il prossimo anno.
E’ on line da sole 24 ore ed ha già fatto il botto.
Il nuovo blog di Luigi (Gino per gli amici) Guelpa arriva oggi, 19 luglio, sul web con una notizia sapida e divertente.
La circostanza “di partenza”, va detto subito, è “seria”.
Oggi si è rinnovato il “gemellaggio”, tra le Bianche Casacche e la società sportiva brasiliana “Palmeiras”, uno dei protagonisti del calcio sudamericano.
Bisogna sapere che, nel 1914, proprio alla vigilia dello scoppio della Grande Guerra, la Pro Vercelli (allora poco più che adolescente) ed il Torino, di qualche anno più giovane, raggiunsero in piroscafo il Brasile per partecipare ad eventi sportivi allora pionieristici.
La comunità italiana che viveva in quel grande e bellissimo Paese volle rendere indimenticabili quei giorni, costituendo una società sportiva calcistica da sempre considerata “figlia” della Pro Vercelli.
Si chiamava Palestra Italia.
I legami tra Vercelli e San Paolo non si sono mai affievoliti, tanto che – esempio tra i molti – la terza divisa dei Leoni è verde, come la prima dei fratelli brasiliani.
Bene.
Tutto perfetto.
Senonchè l’infaticabile Gino ha colto una falla (ovviamente, involontaria) ma clamorosa nell’organizzazione di questa mattinata.
Per saperne di più, leggiamo – cliccando qui – il blog del “bracconiere di storie”.
Nei primi sei mesi del 2022 sono stati erogati ben 654.924,00 euro per la bonifica da amianto delle coperture di immobili presenti nei 48 Comuni del Sin (Sito d’Interesse Nazionale) di Casale Monferrato. Cifra che si somma ai 728.344,10 euro stanziati per pagare le domande pervenute nello stesso periodo e che riguardano lavori da concludersi entro l’anno.
«Oltre un milione 300 mila euro di contributi amianto è un risultato molto importante – ha commentato l’assessore Cecilia Strozzi -, che conferma l’impegno del territorio nel raggiungere quanto prima il traguardo di prima area Amianto Free. In queste settimane stiamo inoltre verificando le domande giacenti, in modo da fare il punto della situazione con quelle istanze che negli anni non hanno visto la conclusione e avere il dato preciso sui fondi ancora a disposizione».
Le domande già evase e liquidate in questi anni sono state 3.021, quelle in corso di finanziamento 484, mentre quelle giacenti e in fase di verifica 1.078.
Verifica che sarà effettuata anche suddivisa per Comuni, per individuare quelli in cui le bonifiche procedono più lentamente e avviare così da settembre percorsi di sensibilizzazione in accordo con i Sindaci interessati.
«Il coinvolgimento attivo delle Amministrazioni del territorio è fondamentale – ha sottolineato ancora l’assessore Strozzi –, perché la bonifica dalla fibra killer deve essere portata avanti con il massimo impegno da tutti. È con questo spirito che il Sin di Casale Monferrato può vantare oltre un milione 200 mila metri quadrati di tetti e coperture bonificati: un ottimo risultato, ma che possiamo e dobbiamo ancora migliorare!».
Redazione di Vercelli
Attorno alle 15 di oggi, 19 luglio, un sinistro stradale di lieve entità in Corso Fiume a Vercelli.
Sono entrate in collisione, per cause che sono al vaglio della Polizia Municipale, intervenuta tempestivamente sul posto, un’utilitaria condotta da un privato ed una Panda di servizio dell’Asl di Vercelli.
Nessun danno alle persone.