Giugno, 2022 - VercelliOggi.it - Page 2 VercelliOggi
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Bucino nel Trofeo Birra Dab

Domenica 26 giugno il Gc Cavaglià ha ospitato la tappa del Trofeo Birra Dab (18 buche Stableford, 3 categorie).

La splendida giornata ha visto tutti gli ottanta partecipanti gratificati con birre omaggio a fine a gara e durante il rinfresco una degustazione con le ultime novità del Gruppo Radeberger.

La gara era valida anche come match interclub di andata con il Gc Gressoney, dove si sono imposti i padroni di casa guidati dal Presidente Schellino con il punteggio di 200 a 181 (ritorno in Valle d’Aosta domenica 7 agosto).
Premiati. 1a categoria: 1° lordo Simone Bucino Cavaglià punti 36, 1° Netto Luigi Pautasso Cavaglià 39, 2° Netto Massimo Stesina Cavaglià 38, 3° Netto Paolo Maza Cavaglià 38. 2a categoria: 1° Netto Patrizio Ubezio Cavaglià 42, 2° Netto Davide Baroni Cavaglià 40, 3° Netto Pierfranco Cena Gressoney 40. 3a categoria: 1° Netto Mauro Borca Cavaglià 39, 2° Netto Marco Campagnoli Gressoney 38, 3° Netto Antonella Perona Cavaglià 38. 1° Ladies Monica Corallino Cavaglià 40. 1° Seniores Gabriele Rizzi Cavaglià 39.

Stesina nel Players Challenge Trophy
Sabato 25 giugno al Gc Cavaglià si è giocata la tappa del circuito Players Challenge Trophy (18 buche Stableford, 3 categorie) con gadgets per tutti e lingottini d’argento per i migliori.
Premiati. 1a categoria: 1° lordo Massimo Stesina Cavaglià punti 32, 1° Netto Jacopo Menciotti Terni 37, 2° Netto Paolo Protti Cavaglià 31. 2a categoria: 1° Netto Lorenzo Vada Crema 44
2° Netto Patrizio Ubezio Cavaglià 41. 3a categoria: 1° Netto Claudio Giuristi Arona 43,
2° Netto Andrea Rebosio Arona 41. 1° Ladies Stefania Guglielminotti Cavaglià 34. 1° Seniores Roberto Lanza Cavaglià 41. Nearest to the pin buca 6 Lucia Vellata m. 3,89. Driving contest
buca 5: Lucia Vellata e Paolo Protti.

Programma weekend a Cavaglià tra Apericup e Memorial Livio Tonello
Al Golf Club Cavaglià giovedì  30 giugno riparte l’Apericup, appuntamento infrasettimanale che proseguirà poi nel mese di luglio abbinato a cene tematiche nella veranda del nostro Ristorante La Prateria Bar & Grill.

Per la prima tappa il protagonista sarà il Cous Cous.

La gara si disputerà su 9 buche (Stableford – categoria unica) e partenze tra le ore 17/18.

Alle ore 20 circa aperitivo e premiazione, a seguire cena (aperta a tutti).

Iscrizioni gara + cena: soci 35€, esterni 45€, solo cena 25€.
Sabato 2 luglio si svolgerà la prima edizione del Memorial Livio Tonello (18 buche, Stableford, 3 categorie – Iscrizioni: soci 25€, esterni 75€, soci Cral 60€), evento benefico organizzato dal Cral. Prevista anche una gara di putting green.

A fine giornata dopo la premiazione seguirà rinfresco con pasta per tutti i partecipanti.

Domenica 3 luglio farà tappa il circuito la tappa del circuito Green Pass Golf Card Trophy (18 buche, Stableford, 3 categorie – Iscrizioni: soci 20€, esterni 70€, soci Green Pass 55€).
Info e iscrizioni 0161/966771 – segreteria@golfclubcavaglia.it.

 

Redazione di Vercelli

 

 

Posted in Lo Sport

Un importante convegno con un ospite altamente qualificato.

È stato questo uno dei tanti punti discussi durante la prima riunione operativa del Tavolo dei Promotori della Dementia Friendly Community di Casale Monferrato.

Dopo l’ufficializzazione del 12 maggio scorso, si è quindi entrati nel vivo delle molte azioni che si vorranno intraprendere già nelle prossime settimane, tra cui proprio l’organizzazione, il prossimo 23 settembre, di un convegno di approfondimento che vedrà la presenza di monsignor Vincenzo Paglia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita e incaricato del Governo a presiedere la Commissione per la riforma della assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana.

La Commissione che ha, tra l’altro, recentemente presentato al Presidente del Consiglio e al Ministro della Salute la Carta dei Diritti degli Anziani e dei doveri della Società: quello di settembre sarà quindi un momento di grande interesse, aperto a tutti, per sensibilizzare sulla necessità di rendere operative le linee guida di questo documento.

Come anticipato, l’ordine del giorno del Tavolo dei Promotori riunitosi settimana scorsa ha previsto l’esame di molti argomenti. Dopo il saluto introduttivo del sindaco Federico Riboldi, a esaminare i vari punti sono stati Roberto Stura per l’AslAL, don Silvano Lo Presti per la Diocesi, Mario Botta per la Casa di Riposo, Daniela Degiovanni per Vitas, Luisa Zavanone e Marco Caponigro per il Comune di Casale Monferrato e Anna Eccettuato Burke coordinatrice del Tavolo dei Promotori.

Ci si è soffermati soprattutto sull’azione importantissima di sensibilizzazione della Comunità casalese: da settembre, infatti, prenderanno il via una serie di incontri con i rappresentanti degli Enti Locali del territorio e delle Case di Riposo, per poi proseguire con le Organizzazioni di Volontariato, i rappresentanti dell’Ordine dei Farmacisti e dei Medici di Medicina generale.

Un’altra attività messa in calendario a partire dall’autunno sarà l’organizzazione di una serie di focus di ascolto dei bisogni dei caregiver e dei famigliari dei malati per agire il più possibile in sintonia e alleviare le difficoltà.

In questo ambito sarà preziosa la collaborazione degli operatori e dei volontari già formati, in particolare componenti del Giardino di Cicci – Vitas che opera da anni, grazie all’impegno della Famiglia Bazzi, per il sostegno e il sollievo dei malati con demenza e dei loro famigliari.

Il Tavolo dei Promotori ha anche discusso le linee guida per impostare il progetto di centro diurno virtuale per l’attenuazione e il controllo dei disturbi comportamentali: è un progetto particolarmente complesso, di carattere sperimentale e che vedrà coinvolti molti soggetti attuatori.

Un altro punto preso in esame è stata la valutazione delle possibili fonti di finanziamento per la realizzazione del centro diurno in Casa di Riposo, dove sono disponibili locali potenzialmente idonei.

È stato sottolineato come la richiesta di questo servizio sia molto forte, anche per consentire il sollievo delle famiglie che si occupano di persone malate con demenza.

«Sono convinto che le forze messe in campo per rendere operativa fin da subito la Dementia Friendly Community di Casale Monferrato abbiano la giusta sensibilità e attenzione affinché si raggiungano risultati concreti che possano effettivamente dare sollievo e un aiuto non solo alle persone afflitte da demenza, ma anche alle loro famiglie», ha voluto sottolineare il sindaco Federico Riboldi.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Salute & Persona

Si sono ritrovati dopo oltre mezzo secolo un gruppo di ex hockeisti della Pro Vercelli per una rimpatriata  a ricordare i bei tempi di quando con pochi mezzi e tanto entusiasmo sulla pista di via Derna, dove adesso c’è un parcheggio, si giocavano memorabili partite con un caldo soffocante e le immancabili zanzare.

Erano gli anni in cui la Pro Vercelli era ancora Unione Sportiva e, oltre al calcio, raggruppava tante altre discipline.

Promotore del convivio è stato Guido Manolli, anche lui in gioventù giocatore di hockey.

Con Manolli alla Ca’ dal Mariu Bel venerdì 17 giugno si sono ritrovati Ludovico Baratto, Vincenzo Tagliamacco, Bruno Felisatti, Piero Rista, Francesco Duò, Giorgio Crepaldi, Giovanni Dossena, Bruno Zamara, Claudio Savazzini, Giuseppe Oliva e Mauro Orsini con familiari e amici.

Una bella serata sul filo dei ricordi.

 

 

Redazione di Vercelli

Posted in Società e Costume
Valsesia e Valsessera

La rituale fotografia di cassonetti debordanti assume, oggi, un significato ancora più deludente.

Il book potrebbe essere molto più ampio, come i Lettori ormai sanno e come sono abituati a documentare da soli, sulle pagine facebook.

L’aspetto consolatorio è che, almeno per ora, pare che più nessuno, tra gli estemporanei Amministratori, tempo per tempo, chinati sul problema, dopo essersi inchinati ad Iren, dia ancora la colpa agli “incivili”.

Almeno questo se lo risparmiano e ce lo risparmiano.

Riconoscono che il servizio reso da Asm Vercelli spa fa acqua da tutte le parti, non sanno come fare a rimediare, ma almeno non ci danno degli incivili.

***

Anche perché pare abbiano cambiato argomento.

Almeno a giudicare da certi filmini che la propaganda di Palazzo Civico manda in giro su you tube e facebook,  si sono spostati verso il segmento Culicidi.

Si tratta delle zanzare, la loro famiglia entomologica è, appunto, quella delle Culicidae.

E la cosiddetta zanzara tigre (Aedes albopictus) pare essere diventata la nostra (di cittadini) grande accusatrice.

Perché, non è il Comune che non fa le disinfestazioni.

Che, peraltro, non si vedono.

No .

Saremmo noi cittadini ad allevarle, seppur involontariamente.

Come?

Tenendo veri e propri incubatori di culicidi nei nostri terrazzi, piuttosto che in giardino.

Un secchio d’acqua dimenticato? E’ una nursery per la zanzara tigre.

La gamella con l’acqua per il cane? E’ la Ondaland dell’aedes albopticus.

Ma non divaghiamo.

E, quindi, succede come per l’immondizia, di cui resta consegnato alla storia il “teorema dell’Oriundo”: noi puliamo e 5 minuti dopo risporcano di nuovo. Allora è inutile pulire.

Sicchè non puliamo. Ma vi educhiamo.

La mission di Iren sarebbe, dunque, stata “educare, non pulire”.

Come se fossero i Montessori della nettezza urbana.

Qui, a proposito di zanzare e disinfestazioni, il teorema potrebbe essere ancora migliorato nelle sue proiezioni efficientiste: non facciamo la disinfestazione perché mica possiamo sparare il ddt nel tuo giardino, pirla.

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CASSONETTI PIENI, IMMONDIZIA IN STRADA E NEI CORTILI, MA MENO DIVIDENDI AL COMUNE

E qui finisce anche la parte più o meno sapida della vicenda.

Perché proprio nelle scorse ore, in Commissione Bilancio, al Comune di Vercelli, salta fuori la sorpresina.

Sapete, Signori cari (annuncerebbe la Giunta del Niente) dobbiamo fare una variazione di bilancio.

Ci arrivano circa 121 mila euro in meno dai dividendi annuali di Atena Asm: leggi qui.

Ohibò: e perché mai arrivano meno dividendi?

Perché nel 2021 il bilancio di Corso Palestro ha dato meno utili, è stato un po’, per dir così, spento e, allora, ai Soci hanno meno soldi da dividersi. I soci di Asm Vercelli spa, come sappiamo, sono Iren al 60 per cento e lo stesso Comune al 40 per cento.

Sicchè: Asm Vercelli ha l’appalto delle pulizie senza avere vinto una gara d’appalto, perché, intanto, il Comune è socio e si può fare l’assegnazione diretta.

Però, la città (riconoscono ormai un po’ tutti) è semplicemente non raffrontabile a nessun’altra, né in provincia, né fuori: non c’è confronto con nessun comune, da Trino a Borgosesia, Gattinara, Palestro, Novara, Casale, Biella.

Qui a Vercelli stiamo con la nostra immondizia e amen.

Anche se, hanno sempre detto che bisogna avere pazienza perchè, saremo anche lasciati in mezzo ai nostri rifiuti, però, almeno, ci danno gli utili.

Adesso salta fuori che non riescono più a fare utili, nemmeno risparmiando sui costi necessari per fare un decoroso servizio di raccolta e smaltimento rifiuti.

Insomma, stiamo nella nostra immondizia e senza soldi.

Però, Iren dà un’elemosina per fare le feste con i cantanti alla Piazza dell’Antico Ospedale.

La Giunta del niente forse crede che la gente la voterà di nuovo, nel 2024, incantata e motivata dalle feste e nonostante l’immondizia in strada.

E lasciamo pure che lo creda.

***

QUALI SARANNO I DIVIDENDI, UNA VOLTA ENTRATA IN FUNZIONE LA FABBRICA DEI PALLET?

Se questa è la situazione di oggi, quando su Asm Vercelli grava soltanto la gestione delle mansioni in qualche modo “ordinarie”, cioè espressamente previste dallo Statuto dell’Azienda, dalla “natura” d’impresa della storica “municipalizzata” della città, cosa accadrà quando Corso Palestro dovrà sostenere il ciclo economico della fabbrica dei pallet, fabbrica che è in avanzata fase di costruzione in Via Cesare Libano (si vede il cantiere nel giorno di domenica scorsa, nelle immagini d’apertura)?

Interrogativi più che leciti a cui nessuno ha, per ora, inteso dare risposta, men che meno in Consiglio Comunale, atteso che sarebbe proprio il Consiglio (il Comune è socio al 40 per cento di Asm Vercelli spa) a dover udire qualcosa del genere: guardate, Signori cari, noi pensiamo che, ricavi meno spese, il ciclo produttivo dei pallet renderà un “guadagno” di circa “X” l’anno.

E, quindi, al Comune andrà bene per il 40 per cento di questo x.

La maggioranza che in Consiglio Comunale sostiene la Giunta del Niente, oggi non ha ancora dato questa risposta.

***

Si vede che aspettano di rifare due righe di conti, anche perché, nel frattempo, si sa che il prezzo de gas è aumentato e l’impianto consumerà circa 7 milioni di metri cubi di gas l’anno.

Si sa che il prezzo dell’acqua è aumentato e lo stabilimento consumerà circa 40 mila metri cubi di acqua l’anno.

Ed è pure aumentato il costo dell’elettricità.

Acqua e gas, poi, ce li ritroveremo in atmosfera ed in falda, così come ci troveremo a girare nei paraggi della Motorizzazione Civile i 7 mila camion che porteranno qui e poi riporteranno sul mercato le 100 mila tonnellate l’anno di rifiuto legnoso intriso di formaldeide.

Sul conto economico, comunque, sapranno loro.

Il punto è che dovrebbero dirlo anche al Consiglio Comunale di Vercelli.

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ALTRA ACQUA AL MULINO DELL’IDEA DI SEMPRE: LIBERARCI DELLA ZAVORRA 

Fra breve potremo estrarre dalla Camera di Commercio i bilanci 2021 di Asm Vercelli e di Atena Trading e, come sempre, li allegheremo perché il Lettore possa farsi un’opinione diretta.

I fatti già ora disponibili e riassunti non fanno, tuttavia, che portare altra acqua al mulino di coloro che ormai prendono in seria considerazione l’idea di liberare il Comune di Vercelli dalla zavorra di quel 40 per cento di azioni che ancore tiene in portafoglio.

Il controvalore presunto delle quali è di circa 48 milioni di euro.

Del pari, si sta, però, affacciando, sulla scena politica, anche l’ipotesi contraria.

Che muoverebbe da questo presupposto: visto che il matrimonio tra Comune di Vercelli ed Iren non ha funzionato, si può incominciare a ragionare sull’idea di rilevare l’intera quota di maggioranza del capitale sociale di Asm spa, ora in capo ad Iren, mettendo anche questa ipotesi sul tavolo delle trattative per l’assegnazione della gestione degli acquedotti dal 2023 (se non ci saranno proroghe, a questo punto probabili) e per i successivi 30 anni.

Si vedrà.

La cosa certa è che restare soci in questo modo fa soltanto del male al Comune come socio ed al Comune come cliente dei servizi di pulizia: in ultima analisi, fa soltanto del male ai cittadini di Vercelli.

***

TRUCIOLI – PALLET: QUALCUNO L’AFFARE L’HA GIA’ FATTO

Se è vero che nessuno ha ancora presentato in Consiglio Comunale (né, che risulti, almeno alla Giunta) un piano industriale della erigenda fabbrica dei pallet, per qualcuno l’affare è già fatto.

Sappiamo che l’iniziativa ha trovato forti opposizioni in tutte le forze politiche “libere” dal sistema dei partiti, in particolare le due liste Civiche di Vercelli (Voltiamo pagina e SiAmoVercelli, e Michelangelo Catricalà, ex 5 Stelle).

Ecco una sintesi di alcuni precedenti articoli:

Per incominciare, qui si vede

quali sono i Consiglieri Comunali di Vercelli che hanno votato (e quando)

perché si facesse l’impianto dei pallet.

Impianto di cui si è parlato molte altre volte:

leggi qui –

leggi qui –

leggi qui –

leggi qui – 

Finchè si è arrivati (e quando)

alla decisione

della Conferenza dei Servizi in Provincia.

qui le posizioni di tutti.

***

Dunque si viene a sapere, leggendo il cartello di cantiere, che erano vere le anticipazioni circa il fatto che Iren avrebbe autorizzato Asm Vercelli a trattare, per la realizzazione dello stabilimento di Via Libano, con Imprese edili del territorio.

Bene.

La scelta è caduta sull’impresa Bertini di Varallo.

Un’impresa che ha molti incarichi anche dalla stessa Amministrazione Provinciale di Vercelli.

Uno dei suoi titolari balzò, anni fa, nel 2014, agli onori della cronaca perché, essendo udito in Tribunale a Vercelli, nell’ambito del

processo sulle attività dell’Amministrazione provinciale – leggi qui –

disse molto sinceramente di avere dato soldi ad Alberto Cortopassi, ma senza che questi glieli chiedesse.

Qui altre fasi del dibattimento.

***

Insomma, alla città di Vercelli, ai vercellesi, un impianto che nulla serve al territorio, non smaltisce rifiuti prodotti in provincia (delle 100 mila tonnellate di rifiuto legnoso trattato, solo 2.500 provengono da raccolta locale) non si sa (non l’hanno detto) se produrrà mai un euro di utile per Asm Vercelli, né, per conseguenza, un euro di dividendo per il Comune.

Semmai il baratto tra dividendo e impatto ambientale negativo fosse lecito per chiunque e soprattutto per una Pubblica Amministrazione.

Però resta la consolazione che ad una impresa della Valsesia sia andato un appalto da 14 milioni di euro.

 

 

 

Posted in Economia

Proseguiranno nel prossimo fine settimana gli eventi dell’edizione 2022 del “Muschin Festival – un’estate di eventi in risaia”, la rassegna di appuntamenti organizzata dall’Amministrazione Comunale di Crescentino per tenere compagnia a chi resta in Città.

Venerdì 1 luglio, al parco Rita Levi Montalcini, riprenderanno gli appuntamenti col “Summer Book Festival” che tanto successo e riscontro di pubblico avevano avuto lo scorso anno.

La prima delle serate in calendario, organizzate in collaborazione con Grappolo di Libri di Acqui Terme, vedrà la partecipazione di Paolo Milone (psichiatra, ha lavorato prima in un Centro di salute mentale e successivamente in un reparto di psichiatria d’urgenza; per mestiere «guarda l’abisso con gli occhi degli altri», ed è autore del bestseller “L’arte di legare le persone” pubblicato da Einaudi in cui in un susseguirsi di brevi paragrafi ha scritto le pagine tra le più belle, inusuali e poetiche degli ultimi anni), Bruno Morchio (dopo aver trascorso trent’anni ad addentrarsi nella mente e nell’animo umani lavorando come psicologo e psicoterapeuta, nel 2018 decide di cessare la sua attività e di dedicarsi alla sua grande passione: la scrittura.

È autore di molti libri che hanno come protagonista l’investigatore privato genovese Bacci Pagano.

Finalista e vincitore di molteplici premi letterari tra cui il Premio Bancarella, il Premio Lomellina in Giallo, il premio Scerbanenco e molti altri.

Il suo ultimo romanzo “Bacci Pagano e l’irresistibile arte della fuga” in cui Bacci dovrà farsi strada tra le mille sfaccettature della natura umana, tra vette di candido lirismo e abissi di miserevole abiezione) e Arianna Destito Maffeo (laureata in pedagogia vive e lavora come fisioterapista a Genova dove si è sempre occupata di sociale.

Ha scritto diversi racconti presenti in varie raccolte, alcuni divenuti anche opere teatrali come il pamphlet ironico “Farò bene o farò male”.

Finalmente realizza un suo grande sogno nel cassetto e scrive il suo primo romanzo “Un gelido inverno in viale Bligny”, un giallo avvincente sullo sfondo di una Milano gelida, alla vigilia delle vacanze natalizie, dove un gallerista d’arte viene trovato assassinato e l’indagine viene affidata al vicequestore Andrea De Curtis).

Ad accompagnare gli spettatori lungo la serata sarà Piero Spotti.

Il 2 luglio, invece, ci si sposterà nella centralissima piazza Caretto con il “Sabato in piazza” che vedrà, alle 21, lo spettacolo di danza della ASD Moondance di Crescentino e, a seguire, dj set. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.

 

Redazione di Vercelli

Posted in Società e Costume

Il livello del Po è a -3,4 metri rispetto allo zero idrometrico, oltre mezzo metro più basso che a Ferragosto di un anno fa, con la siccità che colpisce i raccolti, dal riso al girasole, dal mais alla soia, ma anche le coltivazioni di grano e di altri cereali e foraggi per l’alimentazione degli animali, in un momento in cui è necessario garantire la piena produzione con la guerra in Ucraina.

E’ quanto emerge dall’ultimo monitoraggio della Coldiretti sulla preoccupante situazione del fiume al Ponte della Becca (Pavia) evidenziata anche dai satelliti Esa, con la portata che è scesa sino all’80% in meno.

Lo stato del più grande fiume italiano è rappresentativa della drammatica difficoltà in cui versa l’intero Paese dove si inizia a pensare al razionamento dell’acqua anche nelle ore diurne.

Il Lago Maggiore è in sofferenza con un grado di riempimento del 22,7%. E’ emergenza siccità in Piemonte con la Regione che ha richiesto al Mipaaf il riconoscimento dello stato di calamità naturale per l’agricoltura ed al Governo lo stato di emergenza, come Coldiretti aveva sollecitato in occasione del tavolo dello scorso 14 giugno, per il monitoraggio del rischio di perdita del raccolto a causa della siccità.

Già in diversi Comuni sono state emanate ordinanze per l’uso consapevole dell’acqua e si è disposto il razionamento notturno in varie zone del Piemonte.

Il maltempo dei giorni scorsi non ha cambiato la situazione, anzi ha aggravato la stima dei danni – spiegano il Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella Paolo Dellarole e il Direttore Francesca Toscani -. A Trino il maltempo ha provocato danni alle colture, in particolare la tromba d’aria ha distrutto le coltivazioni di mais e ha allagato le risaie con il rischio che il raccolto del riso vada perso. L’allerta ora è per oggi, 28 giugno, per tutto il nord con addirittura alluvioni lampo: ulteriore evidenza di come i cambiamenti climatici siano sempre più repentini con una evidente tendenza alla tropicalizzazione, una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo. A fronte di questa situazione e degli oltre 900 milioni di euro già stimati in Piemonte a causa della siccità, l’esigenza è quella di accelerare sulla realizzazione di un piano per i bacini di accumulo, poiché solo in questo modo riusciremo a garantirci stabilmente in futuro le riserve idriche necessarie”.

 

 

Redazione di Vercelli

 

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Conosciamo più da vicino Pako Bono pittore raffinato dallo stile magnetico che conquista e trasporta in una dimensione intima, raccolta e personale.

Pako  sarà presente all’evento culturale  “Shadow reflections / Riflessi d’ombra” in programma, a Vercelli, nel periodo autunnale.

Pako quando nasce la sua passione per l’arte?

La mia passione per l’arte nasce fin da piccolo, mia madre è una stilista e mio zio un artista. Posso dire di esser cresciuto in mezzo alla creatività.

Ci parli della sua ricerca artistica

Non è semplice sintetizzare in poche righe l’intento della mia ricerca. Con il mio lavoro, cerco di dar voce a tutte le sensazioni che ognuno di noi prova quando decide di percorrere una strada piuttosto che un’altra, quando le insicurezze o le influenze esterne intaccano la nostra quotidianità.

Cosa prova quando crea?

Vivo il processo creativo con molta intensità, una serie di emozioni contrastanti.

C’è una sua opera a cui lei è  particolarmente legato?

Ogni opera ha una storia a sé, probabilmente “Stepbystep” è quella a cui attribuisco il significato più importante. Un passaggio decisivo per il mio percorso.

Una  sua mostra che ricorda  volentieri

Ogni mostra che ho fatto mi ha lasciato dei bei ricordi, se proprio devo citarne una, dico l’ultima svolta a Novara (Muri inesistenti), allestita in una location dismessa.

C’è un  artista a cui si ispira o che le  piace in modo particolare?

Provo profondo amore per Jean Michel Basquiat, a cui ho dedicato anche la Tesi di Laurea. Studio questo artista e le sue opere da più di dieci anni.

A cosa sta lavorando adesso?

Sto preparando dei nuovi lavori per alcune mostre che si terranno da settembre in avanti.

Dove possiamo visionare i suoi lavori?

Sulla mia pagina Instagram @_pb_arts, sul mio sito internet, o direttamente dal vivo nel mio studio a Novara.

Un suo messaggio di saluto per la città di Vercelli.

Un saluto a tutta la Città di Vercelli, ci vediamo presto!

Redazione di Vercelli

 

 

 

 

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Chi ben comincia è già a metà dell’opera. È così che si dice, no?

Ma il Rainbow Team di accontentarsi proprio non ci pensa: così, i grandissimi risultati ottenuti dai piloti della scuderia di motonautica di Casale Monferrato all’Adriatic Cup di Brindisi – arrivati a podio in tutte e tre le categorie: Formula 4, GT30 e Formula Junior Èlite – sono motivo di grande orgoglio ma allo stesso tempo una prova di consapevolezza e uno stimolo a far sempre meglio.

In Puglia, infatti, Oleg Bocca ha centrato il 3° posto nella seconda gara di domenica valida per il Mondiale di Formula 4: un risultato enorme considerando il prestigio della competizione e l’esperienza dei piloti affrontati (e incalzati) dal giovane monferrino.

Ancora più importante se si tiene conto della partenza complicata di sabato, durante la prima gara del Mondiale: «Le condizioni, anche a causa del vento, erano complicate per tutti i ragazzi – racconta la team manager Elisa Boccae anche per Oleg all’inizio è stato complicato gestire la barca. La prima giornata è  quindi terminata con un 8° posto» .

Ma domenica, la solfa è cambiata: «È stata una gara pazzesca – continua – il 3° posto è stato frutto di una guida spettacolare caratterizzata da una gran tenacia e sorpassi incredibili ai danni di piloti di gran carriera (è partito dal 6° posto), rimasti molto colpiti dalla sua prestazione».

Al termine della tappa, è stato premiato il podio stabilito dalla classifica generale delle due giornate, che ha visto quindi il classe 2003 posizionarsi al 4° posto.

Questo non ha evitato però al talento del Rainbow Team di prendersi il giusto omaggio da tutti i partecipanti: invitato sul palco accanto ai tre premiati, ha ricevuto una menzione speciale per la gara disputata.

I partecipanti al Mondiale sono avvisati: dovranno guardarsi le spalle dal nuovo astro monferrino che è stato anche protagonista di diverse interviste nel post gara.

L’ovazione è stata totale anche nel Campionato Italiano GT30, dove sul podio le tinte arcobaleno hanno predominato: Guglielmo Martinelli (originario di Como) ha infatti vinto entrambe le gare del weekend mentre il veneziano Nicolò Cosma (impegnato anche in Formula Junior) ha raccolto un 2° e un 3° posto.

Insomma, la scuderia del team principal Fabrizio Bocca, come lui stesso spiega, ha dimostrato di potersi ripetere e confermare il titolo nazionale vinto nel 2021 dal figlio Oleg: «Guglielmo e Nicolò avevano già ampiamente dimostrato di poter competere ad alti livelli, puntiamo decisamente a (ri)portare in Monferrato il titolo!».

Un grande plauso va anche ai protagonist nella kermesse nazionale di Formula Junior Èlite, Giulio Rimondotto (campione italiano 2020), Giovanni Merlo, Vincenzo e Francesco Galofaro: proprio quest’ultimo ha portato in alto i colori di Casale conquistando una Pole position e chiudendo poi al gradino più basso del podio: «Quest’esperienza si è rivelata importante – spiega ancora il già campione del mondo di F1 Bocca -. Stare davanti è sempre difficile, ma Francesco ha corso con coraggio, dimostrando di poter occupare quelle posizioni».

 

 

Redazione di Vercelli

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Il 27 giugno 2022 l’Università del Piemonte Orientale e l’associazione culturale “Il Ponte” di Vercelli hanno sottoscritto un accordo per l’organizzazione congiunta della prossima edizione del Festival Internazionale di Poesia Civile.

Con la firma di questo documento il presidente dell’associazione “Il Ponte”, dottor Luigi di Meglio, e il rettore dell’UPO, professor Gian Carlo Avanzi, hanno inteso rafforzare e ampliare il patto di collaborazione già in essere tra le due istituzioni al fine di sviluppare insieme nuove sinergie organizzative per la diffusione del Festival di poesia civile, mettendo a fattor comune le competenze e le relazioni esistenti.

Il Festival Internazionale di Poesia Civile Città di Vercelli è l’unico festival italiano che riunisce le voci più significative di un tema importante della poesia contemporanea; è stato ammesso alla UNESCO’s World Poetry Directory e nel tempo ha acquisito un riconosciuto prestigio internazionale.

Il Festival ha premiato per la carriera i massimi poeti del settore e ha attirato ospiti di fama internazionale per conferenze e reading. L’Università ha patrocinato il Festival fin dalla sua istituzione e il Dipartimento di Studi Umanistici, in tale ambito, ha collaborato all’organizzazione del “Premio di Traduzione di Poesia Civile inedita in Italia” dal 2011, attraverso i corsi di studio di Lingue Straniere Moderne e di Lingue Culture Turismo, mantenendolo riservato ai propri studenti.

Il “Premio di Traduzione” ha sempre costituito parte integrante del Festival stesso.

Grazie a questa nuova collaborazione l’intento comune è quello di potenziare lo sviluppo qualitativo sia del “Premio di Traduzione” – ampliandolo a una dimensione interuniversitaria più ampia già a partire dal bando dell’edizione 2022 – sia, in prospettiva futura, dell’intero Festival, del suo apparato organizzativo e della sua portata legata sia alla ricerca scientifica sia all’impegno sociale, ricercando anche ulteriori sinergie.

I referenti dell’accordo saranno, per l’Università, il professor Andrea Baldissera, quale referente scientifico, e il dottor Paolo Pomati, quale referente per l’attuazione dell’accordo e la divulgazione delle informazioni.

Per l’Associazione Il Ponte le attività di raccordo, sia per il premio di traduzione sia per le altre attività del Festival, saranno svolte dal dottor Renato Bianco.

 

Redazione di Vercelli

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La squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Livorno Ferraris è stata impegnata oggi, martedì 28 giugno intorno alle ore 6,20, nel salvataggio di un capriolo che era finito nel canale Depretis a Villareggia.

In seguito il malcapitato animale è stato liberato nei campi limitrofi.

Redazione di Vercelli

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