Mese: Giugno 2022
Un uomo di 79 anni si è buttato nella sua piscina e si è sentito male.
I parenti che erano presenti lo hanno soccorso guidati dalle istruzioni ricevute dalla centrale 118 e hanno messo in atto le manovre di recupero.
Successivamente il personale 118 giunto sul posto, ha trasportato l’uomo in codice rosso all’Ospedale di Vercelli.
Redazione di Vercelli
Presieduta dal Prefetto di Vercelli, Lucio Parente, si è svolta nella mattinata di ieri, mercoledì 15 giugno, in Prefettura, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Alla riunione hanno partecipato il Sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro, il Questore, Maurizio Di Domenico, il Consigliere dell’Amministrazione Provinciale delegato, Gian Mario Morello, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Emanuele Caminada, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Ciro Natale, nonché il Comandante della Sezione della Polizia Stradale, Francesco Stanizzi, e il Comandante della Polizia Municipale di Vercelli, Ivana Regis.
Nel corso dell’incontro è stata esaminata la situazione del territorio, con particolare riguardo alle questioni connesse all’incidentalità stradale ed al fenomeno della “movida” anche in relazione alla maggiore movimentazione delle persone registrata nell’ultimo periodo a seguito della ripresa di tutte le attività economiche, commerciali e ricreative dopo la fine dello stato di emergenza da COVID – 19 e tenuto conto degli incrementi dei flussi durante la stagione estiva.
Scopo dell’incontro: favorire il massimo, nell’ambito del sistema integrato di sicurezza, nell’azione di prevenzione e controllo del territorio da parte di tutte le componenti delle Forze di Polizia Statali e con il fondamentale contributo della Polizia Locale, considerato che il periodo estivo richiederà un maggior impegno a fronte degli innumerevoli eventi previsti in città ed in provincia.
Per quanto riguarda l’incidentalità stradale, recentemente ripresentatasi in tutta la sua drammaticità soprattutto a seguito di alcuni gravissimi episodi nei quali hanno perso la vita giovanissimi, destando grande costernazione e sgomento nelle comunità, il Comitato, nell’esprimere unanime cordoglio alle famiglie delle vittime, ha proceduto alla disamina delle possibili cause.
Pur prendendo atto dei positivi risultati delle attività finora espletate che hanno consentito di procedere alla sospensione di un numero considerevole di patenti guida per violazione del Codice della Strada (segnatamente, per eccesso di velocità, uso di cellulare alla guida, guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto effetto di droga), al fine di poter infrenare ulteriormente il fenomeno degli incidenti su strada si è concordato, anche in relazione al riproporsi del fenomeno delle “stragi del sabato sera”, di prevedere una specifica pianificazione dei servizi soprattutto nei fine settimana, con il coinvolgimento di tutte le Forze di Polizia.
A questo fine, è stato convenuto di rafforzare i servizi di prevenzione e di controllo, soprattutto in prossimità delle località di aggregazione e ritrovo giovanile, nonché di intrattenimento, con la previsione di mirati servizi volti a contrastare più efficacemente i possibili casi di abuso di sostanze alcoliche e consumo di sostanze stupefacenti, o di altre condotte imprudenti, risultate spesso causa degli incidenti stradali.
Nel prosieguo della riunione, il Comitato ha affrontato anche l’esame del fenomeno della c.d. “movida”, che con il superamento dell’emergenza pandemica e soprattutto nella stagione estiva ha riproposto il problema di comportamenti molesti, di disturbo della quiete pubblica, di atti vandalici e di episodi di inciviltà e di turbativa.
Sul punto, il Comitato ha preso atto delle attività e delle iniziative finora svolte da parte delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale ed in particolare dei provvedimenti di temporanea chiusura di alcuni locali che hanno evidenziato una forte attrazione per soggetti inclini all’illegalità e a comportamenti inurbani, nonchè dei provvedimenti di divieto di accesso a determinate aree urbane (DACUR), adottati dal Questore.
In considerazione dell’acuirsi del fenomeno favorito dalla stagione estiva già di fatto in corso, si è convenuto sull’esigenza di proseguire nell’attività di costante monitoraggio delle aree interessate e di prevedere una coordinata pianificazione di mirati servizi da parte delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale, soprattutto nelle ore serali e notturne dei fine settimana, nel centro storico e nei luoghi in cui il fenomeno ha prodotto maggiori disagi.
In particolare, i servizi saranno rivolti, da un lato a verificare il rispetto delle norme del regolamento comunale in materia di polizia urbana e delle regole di civile convivenza, dall’altro a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica.
Nei prossimi giorni si terrà in Questura un tavolo tecnico per delineare più nel dettaglio gli aspetti operativi occorrenti alla attuazione pianificata dei servizi sia in merito al fenomeno dell’incidentalità stradale, sia in merito al fenomeno della movida.
Nel pomeriggio di ieri, proprio con riguardo a tali problematiche, inoltre, il Prefetto, alla presenza del Questore e dei Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, ha incontrato i rappresentanti delle Associazioni di categoria del territorio, ASCOM e CONFESERCENTI, con i quali – dopo averli ringraziati per l’importante contributo assicurato nella delicata gestione dell’emergenza da Covid-19 – ha intrattenuto un proficuo confronto, al fine condividere le strategie da prevedere per una più efficare azione di prevenzione con la collaborazione degli stessi gestori ed addetti degli esercizi pubblici.
Nella circostanza, è stato rimarcato l’importante ruolo che gli operatori del settore possono offrire a fianco alle istituzioni in chiave di una collaborazione sinergica basata sul concetto di sicurezza “partecipata”, anche attraverso la tempestiva segnalazione alle Forze di Polizia di ogni segnale o episodio che possa incidere sull’ ordinata convivenza cittadina.
I rappresentanti degli esercenti commerciali, nell’assicurare la massima disponibilità a questo proposito, si sono impegnate ad elaborare un “decalogo” contenente apposite linee guida che concorrano a garantire la gestione del fenomeno in una cornice di legalità, in modo da coniugare l’offerta di svago e di divertimento con lo sviluppo del territorio e il grado di vivibilità della Città da parte dei residenti, per non pregiudicare i diritti alla quiete, al rispetto del decoro urbano, alla tutela ambientale.
Al fine di fornire ogni ulteriore contributo nell’azione di contrasto all’incidentalità stradale, con i rappresentanti delle Associazioni è stato convenuto, inoltre, sulla opportunità di prevedere, nell’ambito del “Protocollo di intesa per la sicurezza nelle discoteche”, sottoscritto in Prefettura il 18 febbraio 2020, eventuali altre iniziative volte ad orientare i giovani verso forme di divertimento e stili di comportamento sani.
Redazione di Vercelli
Freefun Experience: la proposta estiva gratuita di Tam Tam per il progetto #zeroperimetro di Comunità Educante di Vercelli, che si pone come obiettivo di lasciare spazio ai giovani affinché possano esprimere modelli che rispondono ai loro bisogni e di generare cambiamento attraverso esperienze di partecipazione e inclusione rivolte a ragazze e ragazzi.
Freefun experience ha seguito il grande evento targato #zeroperimetro di martedì 14 giugno al Terzo Tempo: un momento di musica, condivisione e libertà! Un viaggio fra funk, disco, rock e indie pop, portati in città da tre band ed un Dj del tessuto provinciale.
Un angolo di ritrovata normalità per i più di 150 ragazzi presenti, e il primo passo verso un’estate di #zeroperimetro!
Tam Tam comincerà venerdì 17 giugno alle ore 18,30/20 e martedì 28 giugno alle ore 17,30/19,30 con incontri per ragazze e ragazzi dai 14 ai 20 anni che han voglia di fare divertenti esperienze…
Un tempo per noi, fatto di sorprese e relazioni con giochi e improvvisazioni teatrali.
È possibile partecipare anche solo ad un appuntamento, non è necessaria la prenotazione e non è obbligatorio seguire per l’intero orario: massima libertà per chi vuole anche solo un piccolo assaggio divertente: #zeroperimetro, appunto!
La sede è lo spazio di Tam Tam al monastero di San Pietro martire, in piazza antico ospedale (via Dante, 93). Ritrovo all’ex parcheggione.
Si andrà oltre con chi vorrà progettare con noi il grande evento finale di #zeroperimetro, che si terrà fra fine settembre ed ottobre 2022, e per prepararlo ci troveremo nelle date:
11, 13, 14, 15, 25 luglio in orari da definire… li decideremo insieme.
e il 26 luglio passeremo insieme la notte intera!
Info:
Caterina 3920660894
Ggiuseppe 3349418618 Marco 3425011297 Tamtam 3473591753
Instagram @tam_tam_teatro – Facebook Tam Tam Teatro – www.tamtamteatro.com
PS: “Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta sfortuna” (Eduardo De Filippo): per questo iniziamo venerdì 17?
Redazione di Vercelli
Presso il piccolo studio della Basilica di Sant’Andrea nei giorni di sabato 11 e domenica 12 in giugno si è svolta una mostra di modellismo militare organizzata dall’Associazione Insigniti degli Ordini della Repubblica sezione di Vercelli (A.I.O.R).
L’esposizione è stata inaugurata dal vice-sindaco Signor Massimo Simion, alla presenza del Presidente dell’A.I.O.R il Cav. Uff. Fulvio Pacileo e del vice-presidente del Consiglio Comunale Gianni Marino.
Nella sua allocuzione il vice-sindaco ha sottolineato l’importanza di tali manifestazioni, che mantengono vivo il ricordo del nostro passato.
Tale concetto è stato opportunamente ribadito tramite un breve intervento sia da parte del Pacileo, sia del Marino.
La realizzazione delle opere ha richiesto l’appassionato impegno di modellisti espositori di Vercelli e provincia.
I modellini e diorami esposti, sono collocabili in un ampio periodo storico che partendo dai Celti spazia al Medioevo, al periodo napoleonico, alle due guerre mondiali, e arriva fino ai giorni nostri. Grande interesse ha destato anche lo speciale atelier tenuto da un maestro modellista che ha illustrato dettagliatamente le varie fasi necessarie per la realizzazione di un soldatino.
E’ convinzione degli organizzatori che l’iniziativa abbia soddisfatto i risultati attesi.
Tale soddisfazione è stata ribadita anche dai due curatori e modellisti Lorenzo Gianella e Cav. Benito Maglitto.
Un evento che sarebbe molto bello ripetere (espressioni di numerosi visitatori).
La mostra che, ha ottenuto vivissimi consensi, ha visto la partecipazione di un cospicuo numero di visitatori: cittadini vercellesi, milanesi, mantovani, nonché ospiti internazionali dalla Germania e Canada.
Per l’occasione l’A.I.O.R. ringrazia il Signor Sindaco Avv. Andrea Corsaro per aver condiviso l’iniziativa e la Giunta Comunale di Vercelli per aver offerto la piena disponibilità.
Si ringraziano gli sponsor Ristorante/Pizzeria Pupetta e la Ditta Floorzeta pavimenti.
Il presidente Cav. Uff. Fulvio Pacileo
Redazione di Vercelli
C’è anche il Gorgonzola tra i prodotti italiani più taroccati al mondo. Il falso Made in Italy agroalimentare nel mondo, infatti, continua ad essere un problema sempre più serio raggiungendo il valore di 120 miliardi di euro.
Questo peggioramento è un’altra causa della guerra che frena gli scambi commerciali con sanzioni ed embarghi, favorisce il protezionismo e moltiplica la diffusione di alimenti taroccati che non hanno nulla a che fare con il sistema produttivo nazionale.
Questo l’allarme lanciato da Coldiretti e Filiera Italia all’inaugurazione del Summer Fancy Food 2022, il più importante evento fieristico mondiale dedicato alle specialità alimentari a New York City presso il Javits Center. Al Padiglione Italia (level 3, stand n.2717), assieme all’Ice, è stata allestita una grande mostra per mettere a confronto per la prima volta le autentiche specialità nazionali con le brutte copie più diffuse, ma anche la differenza tra i veri piatti della tradizione gastronomica tricolore e quelli storpiate all’estero con ricette improponibili.
“Il risultato è che per colpa del cosiddetto italian sounding nel mondo, oltre due prodotti agroalimentari tricolori su tre sono falsi senza alcun legame produttivo ed occupazionale con il nostro Paese – spiegano il Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella Paolo Dellarole e il Direttore Francesca Toscani -. Nella classifica dei prodotti più taroccati spicca tra i formaggi anche il nostro Gorgonzola: nell’ultimo anno i nostri territori ne hanno prodotto 40 mila tonnellate, circa il 50% della produzione nazionale. Il contributo della produzione agroalimentare Made in Italy a denominazione di origine alle esportazioni e alla crescita del Paese potrebbe essere nettamente superiore con un chiaro stop alla contraffazione alimentare internazionale. Per questo è necessario porre un freno al dilagare dell’agropirateria a tavola che, creerebbe, oltretutto, ben 300mila posti di lavoro in Italia”.
Redazione di Vercelli
Dopo aver celebrato la vercellesità e le care tradizioni, con la Mostra “Tutti i Carnevali” nella galleria Felix Lombardi dell’Ascom e con il “Memorial del Folk”al teatro Civico, l’Associazione “Amici del Cecco”, presieduta da Tony Bisceglia, continua nel suo percorso di valorizzazione di Vercelli e della sua cultura, dell’arte.
Per venerdì 24 giugno, alle 17, nel Salone delle conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, di via Monte di Pietà, 22, gli “Amici” hanno organizzato la presentazione del nuovo libro del giornalista vercellese Felice Pozzo, edito da Odoya e intitolato “La vera storia di Emilio Salgari”, un’opera fondamentale sullo scrittore originario di Verona, ma di fatto torinese, che ha creato i miti di Sandokan e del Corsaro Nero.
Pozzo ha dedicato alla figura di Salgari numerose opere, tutte di accurato approfondimento.
Quest’ultima è un poderoso e fondamentale compendio, imprescindibile per chiunque voglia davvero conoscere a fondo uno dei protagonisti della storia della letteratura italiana tra Ottocento e Novecento.
Pozzo presenterà il libro colloquiando con il giornalista e socio degli “Amici del Cecco” Enrico De Maria.
L’ingresso è libero.
Redazione di Vercelli
Presso il prestigioso Palazzo D’Adda a Varallo, sabato 18 e domenica 19 giugno, dalle 9:30 alle 17:30, sarà possibile visitare la mostra delle attività editoriali di enti, istituti e associazioni culturali valsesiani con la possibilità di acquistare a offerta libera o a prezzo scontato libri e riviste.
Tra questi ci sarà anche il Museo Storico Etnografico di Romagnano Sesia.
Non ci sarà soltanto il banchetto con la scelta dei libri editi dal Museo, ma è previsto anche un intervento da parte del Museo per domenica nella sessione “Il presidio culturale di musei e biblioteche” dalle ore 10 alle ore 11.
L’evento è realizzato col patrocinio della città di Varallo ed è presentato dai seguenti enti:
La sezione CAI di Varallo, la Società di Incoraggiamento allo Studio del Disegno e di Conservazione della Opere d’Arte in Valsesia, il Museo Storico Etnografico della Bassa Valsesia, l’Istituto per la storia della Resistenza e della Società contemporanea, la Società Valsesiana di Cultura, la Biblioteca Civica Farinone-Centa, Presmell Associazione Culturale Walser, l’Unione Alagnese e il Walser Gmai, il Centro Studi Walser di Rimella e il Gruppo Walser di Carcoforo.
Redazione di Vercelli
La So.M.S. di Cigliano, in collaborazione con Vita Tre, promuove per venerdì 17 giugno alle ore 21.00 presso la sede sociale di via prof. R. Bobba 26 a Cigliano una conferenza di informazione medica dedicata al tema: “L’importanza degli stili di vita per la prevenzione dei tumori nel post Covid“.
Relatori saranno il dott. Domenico Manachino e la dott.ssa Chiara Canton, rispettivamente presidente e vicepresidente della LILT di Vercelli.
Una serata informativa con la possibilità di interloquire con i due specialisti su un tema molto rilevante per la nostra salute e per la prevenzione di patologie che vanno ad incidere sulla nostra vita quotidiana.
Alla serata farà seguito, dopo l’estate, un’attività di screening per la quale saranno successivamente comunicate puntuali informazioni.
La serata è aperta al pubblico.
Per informazioni chiamare 3349944965.
Redazione di Vercelli
Inclusione, territorio, professionalità sono state le parole chiave che hanno caratterizzato la progettualità dell’I.P.S.S.A.R. “G. Pastore” di Varallo.
Inclusione come partecipazione e operatività nel gruppo per tutti gli studenti dell’alberghiero, territorio come spazio per agire insieme, conoscere gli altri e sé stessi, vivere esperienze forti e costruttive per la propria personalità, professionalità come prodotto primario del percorso scolastico.
La Valsesia è stato lo scenario del progetto “Una montagna di sport”, in cui i ragazzi si sono impegnati in attività sportive quali arrampicata, mountain bike, trekking e rafting e dove hanno scoperto le risorse turistiche valsesiane tra cultura e ambiente.
Non meno importanti anche altre attività all’aperto, come il corso di tennis e l’Ippoterapia, sempre immersi nella natura della valle.
Varallo è stato il palcoscenico del progetto “Fuoriclasse”, la redazione di itinerari turistici per le scuole locali sui percorsi urbani ed extraurbani tra arte, storia, ambiente, strutture ricettive, e che ha visto gli studenti dell’I.P.S.S.A.R. alla ricerca ed alla scoperta di itinerari interessanti e curiosi della cittadina e del suo entroterra.
I mercati del martedì, invece, sono stati letteralmente la “piazza”, in cui i ragazzi hanno incontrato i varallesi, gestendo l’area vendita di biscotti e tortine, prodotti a scuola da loro stessi, per contribuire al finanziamento delle attività.
Il tutto a supporto naturalmente dei progetti professionalizzanti, come la collaborazione con la Cascina Spazzacamini ANFAS di Prato Sesia in eventi di carattere enogastronomico e la gestione della serata “Ali di Pace” per la raccolta fondi, organizzata presso lo stesso Istituto Alberghiero.
Quest’anno davvero la Valsesia ha fatto scuola agli studenti dell’Ipssar di Varallo, attraverso le sue bellezze naturali e artistiche, le sue risorse turistiche e soprattutto la sua gente.
Redazione di Vercelli
Hanno avuto un ottimo riscontro i festeggiamenti per i 557 anni della nascita di Mercurino Arborio Gattinara.
Venerdì 10 giugno dalle 09:30 presso l’Archivio di Stato in via Manzoni 11 a Vercelli si è tenuto il convegno Mercurino Arborio Gattinara e la sua piccola patria: pensiero, memoria, territorio, organizzato dall’UPO (Università del Piemonte Orientale), con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Vercelli, dell’Associazione Culturale di Gattinara, della Società Storica Vercellese e il patrocinio della città di Vercelli.
Un particolare ringraziamento anche all’Associazione Donne e Riso per il suo contributo culinario.
Per tutta la durata del convegno, è stato possibile visitare una mostra documentaria allestita con straordinari documenti originali ed autografi di Mercurino custoditi presso l’Archivio di Stato di Vercelli.
Coloro che non hanno potuto finora visitarla, possono accedere all’Istituto in via Manzoni 11 a Vercelli senza prenotazione negli orari di apertura della sala di studio (martedì e mercoledì dalle ore 09:45 alle ore 12:45 e dalle ore 13:00 alle ore 16:00) fino al 15 luglio.
Sabato 11 giugno grazie alla collaborazione dell’Associazione Culturale di Gattinara, e dell’Associazione Culturale Il Castello di Lenta, è stato possibile visitare i luoghi legati alla vita di Mercurino:
Il Palazzo Marchionale;
La Chiesa di San Pietro dove ne sono conservate le spoglie;
Il Convento dei Canonici Lateranensi;
La Torre delle Castelle;
Il Monastero di Lenta.
Una galleria completa di immagini dell’evento è disponibile sul sito web (http://www.asvercelli.beniculturali.it/index.php?it/262/mercurino-arborio-gattinara-e-la-sua-piccola-patria-pensiero-memoria-territorio) e sulla pagina Facebook dell’Archivio di Stato di Vercelli.
Redazione di Vercelli