VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Si è svolto ieri, mercoledì 27 aprile, presso il salone Polivalente di Cavaglià un incontro organizzato dal Comune del medesimo paese per mettere a confronto 3 esperti a proposito della questione impianto di incenerimento di rifiuti speciali non pericolosi.

Dal luglio scorso è stato infatti depositato, presso la Provincia di Biella, una progetto di costruzione di un inceneritore tra Cavaglià e Santhià che è ora in fase di Valutazione d’Impatto Ambientale.

Sono state accolte dalla provincia di Biella molte osservazioni presentate durante l’iter da esperti, enti e associazioni.

Ci sono 63 rilievi a cui il proponente è tenuto a presentare le proprie integrazioni, se intende proseguire nel suo intento. A quanto pare persevera nel suo proposito e ha chiesto una proroga di sei mesi per riformulare la proposta, risultata lacunosa in modo sostanziale.

La proroga gli è stata concessa e il termine per le integrazioni è il 2 settembre.

Non possiamo aumentare i rischi ambientali che  possono a loro volta essere cause di rischi per la salute pubblica – ha sostenuto ieri dal palco il consulente del Comune di Cavaglià Dott. Marco Stevanindobbiamo ridurli, soprattutto in zone come questa dove ci sono già presenti fattori rischio

I dati rilevati sulla quantità di PM10, le polveri sottili, nell’aria della zona tra Cavaglià e Santhià sono oltre i limiti, e questo rende necessario uno studio più preciso di quello fatto fino ad ora.

Anche la Commissione della Provincia ha riscontrato mancanze di documentazione da parte del proponente e consiglia di usare la centralina di rilevazione, installata dal 2003 a 800 metri dal luogo dell’eventuale localizzazione dell’impianto, in aggiunta a quelle presentate nel progetto per un confronto con i dati Regionali; confronto mancante nello Studio d’Impatto Ambientale presentato.

Stevanin, data la situazione già critica, ha anche consigliato di richiedere il Piano di sorveglianza sanitaria e lo Studio d’impatto sanitario. Questo dovrà rilevare i dati epidemiologici su tempi medio- lunghi.

Luigi Bondonno, sindaco di Alice Castello, ha ripreso il tema del rischio sulla salute pubblica spiegando che sulla zona grava già un rischio ambientale derivato dalle discariche. “Il rischiozero non esiste su questa tipologia di impianti di incenerimento. Vi sono altre priorità nell’ottica della salute  pubblica  come il fatto che la discarica di Alice non sia stata ancora messa in sicurezza e la priorità sarebbe la bonifica della zona”.

Non possiamo che fare nostre le parole del Sindaco che con coraggio e onestà si sta opponendo alla costruzione di questo inceneritore.

Come Movimento Valledora terremo viva l’attenzione sulla questione, per non fare che il silenzio lasci prevalere gli interessi privati su quelli pubblici.

Siamo già pronti con altre iniziative, insieme a tutte le altre associazioni che con noi stanno conducendo questa battaglia.

Redazione di Vercelli

 

 

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E’ stato firmato ieri pomeriggio, 27 aprile, a Casale Monferrato il protocollo d’intesa tra il Comune e l’associazione Plastic Free, che ha sancito una serie di attività e iniziative per i prossimi dodici mesi.

«Dopo l’ottima collaborazione in occasione del Cleanup Nazionale Plastic Free di inizio mese – hanno sottolineato il sindaco Federico Riboldi e l’assessore Cecilia Strozziabbiamo accolto positivamente la richiesta di sottoscrizione di un protocollo d’intesa con la Plastic Free, affinché da un lato l’associazione avvii una serie di iniziative in città e sul territorio e dall’altro ci sia una collaborazione fattiva da parte del Comune».

Nello specifico, l’accordo prevede da parte dell’associazione attività di sensibilizzazione, a titolo gratuito, tramite le seguenti iniziative: appuntamenti di pulizia dell’ambiente attraverso la raccolta della plastica e rifiuti non pericolosi, lezioni di educazione ambientale nelle scuole, in presenza e da remoto, informazione e sensibilizzazione sui social in maniera geo localizzata sul territorio, informazione e sensibilizzazione attraverso stand, passeggiate ecologiche e turistiche nel territorio e segnalazione di abbandono rifiuti in maniera abusiva.

Il Comune, invece, si impegna a supportare le attività di Plastic Free concedendo il proprio patrocinio gratuito, autorizzando le attività sul territorio e garantendo l’intervento dell’azienda  di raccolta rifiuti locale per il ritiro dei sacchi a fine di ogni iniziativa; oltre a garantire priorità di intervento alle segnalazioni di abbandono di rifiuti fatte dai referenti Plastic Free e concedere l’eventuale utilizzo di spazi per l’installazione di stand per informare e sensibilizzare i cittadini.

Il protocollo è stato sottoscritto dal sindaco Federico Riboldi e dalla referente di zona di Plastic Free Onlus, Fabrizia Tosarello a nome del presidente nazionale Luca De Gaetano e, come accennato, segue l’iniziativa del 10 aprile che ha visto coinvolti in città, e in Italia, molti giovani nella pulizia di alcune zone per raccogliere i rifiuti abbandonati e, contemporaneamente, sensibilizzare la popolazione sui pericoli e i problemi che la plastica causa al nostro pianeta.

 

Redazione di Vercelli

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Nello scorso fine settimana,  in occasione della festività del 25 aprile, l’attività del personale delle volanti della Questura di Vercelli è stata particolarmente intensa con alcuni mirati interventi di controllo, nell’ambito di una attenta attività di prevenzione e repressione delle attività illecite.

In particolare nella notte tra il 24 ed il 25 aprile il personale di Polizia, su segnalazione degli addetti alla sicurezza di un nota discoteca di Borgo Vercelli, ha effettuato il controllo di alcuni giovani avventori, notati con fare sospetto nell’area dei servizi igienici.

Tre ragazzi sono stati trovati  in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente, tipo cocaina e hashish, detenute per uso personale. Gli stessi verranno quindi debitamente segnalati in via ammnistrativa alla competente Autorità prefettizia ai sensi dell’art 75 del D.P.R. 309/90, il testo unico sugli stupefacenti.

Contestualmente, svolti gli opportuni accertamenti e riscontri del caso, il personale della Polizia di Stato è riuscito ad individuare altri due giovani, appena ventenni, della provincia di Novara i quali, poco prima,  nel parcheggio del locale, avevano veduto la sostanza stupefacente.

Per questi due ragazzi, soggetti trovati ancora in possesso di un piccola quantità di hashish che veniva sequestrata, è scattata la denuncia per spaccio alla competente Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art 73 del testo unico sugli stupefacenti DPR 309/90.

Nei loro confronti,  essendo soggetti noti alle Forze dell’Ordine, per aver commesso rileanti reati  come  rapine a danno di coetanei ed i furti, in concorso tra loro  e con altri giovani pregiudicati, spesso con modalità criminali che richiamano le c.d. baby gang, evidenziando già, malgrado siano molto giovani,  quindi una rilevante  pericolosità per il locale e gli altri avventori, il Questore di Vercelli ha emesso  d’urgenza i provvedimenti  amministrativi di divieto di accesso alla predetta discoteca ed alle relative immediate pertinenze  (c.d. DACUR) per la durata di due anni.

Tali provvedimenti, la cui violazione comporta rilevanti conseguenze di carattere penale, costituiscono una tempestiva risposta alle esigenze di  sicurezza dei locali di divertimento e di intrattenimento, finalizzata a garantire la sicurezza e l’incolumità di tutti gli altri avventori.

 

Redazione di Vercelli

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Successo per il Borgovercelli che con Bertolone supera la Biellese.

L’Accademia Borgomanero con la doppietta di Bonicelli batte il Settimo.

Pari tra La Pianese e l’Alicese Orizzonti, finisce 1-1.

Il Borgaro con Tindo e Orofino supera il LG Trino in rete con Zichitella.

La Dufour Varallo segna con Inoh ma il Venaria ne da 4 (De Paola, Vigna, Piotto, Papagno).

Pari senza reti tra Aygreville e Fulgor Ronco Valdengo.

L’Oleggio cade in casa 2-1 contro la Pro Eureka.

Un punto a testa per Città di Baveno e Verbania, marcatori: Di Leva e Fodrini.

La giornata

Settimo-Accademia Borgomanero 0-2

La Pianese-Alicese Orizzonti 1-1

Borgovercelli-Biellese 1-0

LG Trino-Borgaro 1-2

Venaria-Dufour Varallo 4-1

Aygreville-Fulgor Ronco Valdengo 0-0

Oleggio-Pro Eureka 1-2

Città di Baveno-Verbania 1-1

Riposa: Stresa

La classifica

Stresa 69**

Biellese 59**

Borgaro 58**

Accademia Borgomanero 52**

Oleggio 48**

Pro Eurek 44**

Venaria 42**

Aygreville 41**

Settimo 41**

La Pianese 39**

Alicese Orizzonti 35**

Verbania 34**

Città di Baveno 32**

LG Trino 31**

Fulgor Ronco Valdengo 27**

Borgovercelli 21**

Dufour Varallo 18**

** due partite in meno

 

Redazione di Vercelli

 

 

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Promozione ipotecata per il Novara che sbriga la pratica Fossano con un poker (Gonzalez, doppietta di Vuthaj e Laaribi).

La Sanremese cade 4-1 in casa del Ligorna.

Il Borgosesia scatta con Gaddini ma il Pont Donnaz rimonta con Lugnan e Zucchini.

Pari senza reti tra Asti e Casale.

Il Bra ringrazia Masawoud e supera la RG Ticino.

Il Chieri con Poppa e D’Iglio batte il Saluzzo.

Casagrande regala alla Lavagnese il successo in casa del Gozzano.

L’Imperia viene sconfitta a domicilio dalla Caronnese, decide Putzolu.

Pareggio tra Sestri Levante e Derthona, apre Diallo, chiude Mesina.

Il Città di Varese, con Cantatore, supera il Vado.

 

La giornata

Imperia-Caronnese 0-1

Asti-Casale 0-0

Novara-Fossano 4-0

Sestri Levante-Derthona 1-1

Gozzano-Lavagnese 0-1

Borgosesia-Pont Donnaz 1-2

Bra-RG Ticino 1-0

Chieri-Saluzzo 2-0

Ligorna-Sanremese 4-1

Città di Varese-Vado 1-0

La classifica

Novara 78

Sanremese 70

Casale 59

Città di Varese 56

Derthona 55

Bra 52

Chieri 51

Sestri Levante 50

Borgosesia 48

Caronnese 47

Gozzano 46

Ligorna 46

Vado 44

Pont Donnaz 44

Asti 41

RG Ticino 38

Fossano 37

Imperia 29

Lavagnese 29

Saluzzo 18

Redazione di Vercelli

 

 

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Si è riservato.

Chi non l’avesse ancora capito, non avrebbe che da leggere il comunicato stampa diramato, a valle della riunione dell’Assemblea dei Soci di Asm Vercelli spa, dall’Ufficio stampa di Iren spa.

Non poniamo a rischio il tasso glicemico del Lettore, pubblicandolo integralmente.

La melassa di cifre mirabolanti, che Iren protesta siano destinate al territorio racconta, peraltro, anche dei 14 milioni di euro dati all’Impresa Bertini di Varallo per costruire l’impianto di pallet in Via Libano a Vercelli.

Il legno di scarto (100 mila tonnellate l’anno, provenienti da tutta la Pianura Padana) con la sua formaldeide a Vercelli, i milioni di euro ai costruttori valsesiani.

La chiamano “economia circolare”: e, per circolare, circola.

Iren è anche questo: sa parlare i linguaggi giusti.

Peraltro, così come solitamente facciamo, tutto il documento di bilancio, sia di Asm Vercelli, sia di Atena Trading, sarà messo a disposizione dei Lettori non appena reperibile alla Camera di Commercio: meglio leggere direttamente.

***

Ciò che conta, però, nel comunicato, è che, per ben quattro volte, si dica che gli attuali Amministratori di Corso Palestro di nomina comunale (Angelo D’Addesio, Antonio Prencipe, Daniele Baglione) sono in regime di prorogatio.

Ecco uno dei quattro passaggi:

“Con l’approvazione dei risultati al 31 dicembre 2021 si è concluso il mandato del Consiglio di Amministrazione in carica. L’Assemblea degli Azionisti ha provveduto a nominare i quattro componenti del Consiglio di Amministrazione spettanti ad Ireti S.p.A., che rimarranno in carica per gli esercizi 2022/2023/2024, mentre i tre componenti di competenza della Città di Vercelli non sono ancora stati nominati e, pertanto, restano provvisoriamente in carica in regime di prorogatio i tre consiglieri nominati dalla Città nel 2019”.

Provvisoriamente in carica”, dunque perché “non sono ancora stati nominati” e quindi sono “in regime di prorogatio”.

Ma andiamo con ordine.

***

I componenti del CdA di Asm Vercelli spa restano in carica per un triennio, così come dispone lo statuto sociale.

Il primo giro di nomine nel 2019, non appena cambiato il timoniere di Piazza Municipio.

Quando arriva, il “Pirata” designa i tre Amministratori di sua competenza.

Oggi che succede?

Succede che i rapporti tra i Soci (Iren e Comune) non sono mai stati così critici.

Anche se ancora pochi si espongono e lo ammettono apertamente, si amplia la schiera di coloro che incominciano a considerare Iren “il nemico” del territorio.

Il rapporto predatorio del colosso di Corso Svizzera non è nemmeno più tenuto sotto traccia: chi conosca le dinamiche interne aziendali vede giorno dopo giorno l’involucro di Corso Palestro svuotarsi di risorse che sono accentrate a Torino.

Ma sulle scelte strategiche anche Torino è progressivamente sottomessa all’orbita romana: così hanno voluto Pd e 5Stelle, nel corso degli ultimi anni.

***

E coloro che hanno capito come da Iren sia necessario difendere il territorio, incominciano a pensare che è davvero ora di vendere quel residuo 40 per cento di azioni di Atena Asm ancora in portafoglio a Palazzo Civico: valore “da libro”, circa 48 milioni di euro.

Ma per ora è meglio non divagare e stare al punto.

Non senza avere, peraltro, mancato di richiamare una circostanza che, per verità storica, deve sempre essere tenuta presente: la (s)vendita di Atena ad Iren è tutta e solo opera delle Amministrazioni di Centrosinistra.

Nè l’attuale Corsaro III, nè le precedenti ne possono niente.

***

Il modo con il quale Asm onora (?) gli impegni contrattuali sul versante rifiuti, oltre a non essere più tollerabile in senso oggettivo, finisce per essere la spia di come la stessa Iren potrebbe comportarsi se entrasse – per i prossimi 30 anni – in possesso della rete idrica: gli acquedotti.

Non raccolgono i rifiuti che sono per strada e danno la colpa ai cittadini, chiamandoci anche incivili.

La storia si ripete.

Perché il compito di Iren – Asm è quello di pulire, non di educare.

Oggi 28 aprile in Corso Rigola a Vercelli

La guerra tra incivili e inadempienti la perdono soltanto le persone per bene.

Il compito di promuovere maggiore responsabilità e vigilare sui conferimenti impropri è del Comune.

Iren pulisce?

Il Comune vigila e sanziona?

Il “vantaggio” (paradossale) dei rifiuti lasciati per strada, però, è che si vedono.

Mentre, se la depurazione dell’acqua degli acquedotti fosse fatta, sempre per risparmiare ed aumentare gli utili, contraendo i costi, non si veddrebbe niente finchè la gente non si accorgesse di avere i batteri nella pancia.

Ma, come abbiamo visto, la “fortuna” delle lacune nella raccolta rifiuti è che l’immondizia in strada si vede.

Così la gente protesta e, presto o tardi, qualcuno li va a togliere.

Anche se il Personale è sotto organico.

Perché Asm deve risparmiare.

Così fare più utili.

Una parte dei quali va al Comune.

Più immondizia resta per strada, nei cortili del condomini, in giro, più il Comune incamera utili.

***

Il cittadino paga la Tari, il Comune paga la fattura ad Asm (9 milioni di euro l’anno) ed è chiaro che

Ricavo – spesa = guadagno

Lo insegnano alle scuole elementari.

I 9 milioni sono costanti e sicuri.

Se non si assume il Personale per pulire, si risparmia, la spesa diminuisce e il guadagno cresce.

Appunto: (ricavo – spesa) = guadagno.

***

Il Comune deve anche vigilare sul rispetto del contratto.

La cosa sempre stupefacente è che si trovi sempre, tempo per tempo, qualche politico disposto ad avallare la tesi per cui la colpa dell’immondizia in strada sarebbe degli incivili e non degli inadempienti.

E forse anche questo è un derivato della capacità di Iren di parlare a ciascuno la lingua giusta per farsi capire.

***

Pare, però, che negli ultimi mesi qualcosa si sia rotto nell’equilibrio apparente dei rapporti tra Soci, forse anche e proprio perché ormai la gente è talmente stufa di stare con i bidoni traboccanti, i mobili in strada, l’immondizia che per intere decadi staziona nei cortili, che i rischi di impopolarità aumentano.

***

Così l’attenzione, da tempo, si è appuntata anche sul ruolo che hanno i componenti del CdA di Asm Vercelli spa di nomina comunale.

Perché – il senso della riflessione è questo – sarebbero proprio loro, quanto meno nell’immaginario collettivo a dover “battere i pugni sul tavolo” per esigere che Asm Vercelli rispettasse tutti i contratti e, naturalmente, tra questi, anche quello con il Comune di Vercelli per il servizio di raccolta rifiuti.

E’ persino ovvio che l’Amministratore non può né tollerare che l’Azienda abbia croniche difficoltà nel rispetto delle pattuizioni contrattuali con chicchessia, né esigere un’attenzione particolare per il contratto con il Comune, salva (e iuxta modum) la evidente considerazione che si tratta di un accordo particolarmente vantaggioso e, soprattutto, ottenuto senza gara d’appalto proprio perché il Comune stesso è Socio dell’azienda: insomma, niente di più, ma anche niente di meno, del comprensibile riguardo che si può tributare al Cliente importante.

***

Pur considerando tutto ciò, si sarebbe definito, nelle scorse settimane, un giudizio di sostanziale difficoltà degli attuali Amministratori di nomina comunale a rappresentare ciò che il Comune stesso si aspetterebbe da loro.

Sicchè c’è chi parla con insistenza di turn over e, se il Sindaco ha così a lungo tergiversato, senza né confermarli, né sostituirli, ciò non fa che avvalorare i referti di coloro che parlano di discussioni sul punto molto accese.

Sarebbero al lavoro – mutatis mutandis – le mitologiche Parche e non mancherebbe la Atropo di Palazzo Civico, sempre pronta a recidere il filo.

Come detto, forse perchè non sa che pesci pigliare, il Pirata si è riservato.

***

Da un lato, quindi, l’esigenza di fare in modo che Asm Vercelli spa rispetti il contratto di raccolta rifiuti e nettezza urbana corrente con lo stesso Comune – Socio.

Dall’altro lato, il problema politico rappresentato dalla eventuale sostituzione dei tre attuali Amministratori.

D’Addesio e Prencipe hanno dalla loro una chanche di tipo generazionale.

Il primo è coscritto di Gino Tarricone, il che gli assicura un allineamento con il Presidente dell’Organo di Controllo della stessa azienda.

Il secondo è coscritto di Andrea Corsaro e scusate se è poco.

Chi non ha profili curricolari come i precedenti, Daniele Baglione, risulterebbe privo di tutele di qualche peso.

Si vedrà nei prossimi giorni cosa succederà.

***

Intanto, ieri (27 aprile), nel corso dell’Assemblea dei Soci (di cui, come detto, pubblicheremo il verbale non appena reperibile in Camera di Commercio), ha lasciato tutti stupiti la dialettica del nuovo Amministratore Delegato di Asm Vercelli, Paolo Torassa, che, forse per dimostrare in quale considerazione tenga il Socio Comune, rappresentato per l’occasione dal Sindaco, si sarebbe avvalso di quelle espressioni che gli devono essere sembrate idonee a manifestare riguardo per l’interlocutore ed impegno a fare bene.

Posted in Trippa per i gatti

Si è concluso oggi, giovedì 28 aprile, un progetto di Cooperazione Civile e Militare (CIMIC) che ha visto i soldati italiani del Regional Command West (RC-W) effettuare una donazione di apparati medici a favore del Centro di Medicina di Klina.

Alla cerimonia di consegna hanno partecipato il Comandante di RC-W Colonnello Marco Javarone, il Sindaco Zenun Elezaj, il Direttore del Centro di Medicina Dr. Haxhi Ibishi ed il Team CIMIC di RC-W.

In tale occasione sono stati donati 5 inalatori professionali, 3 ECG, 2 mobilizzatori articolari, 6 collari, 20 pulsossimetri, 7 termometri ed un monitor.

Al termine della donazione il Dr. Haxhi Ibishi ha espresso profonda e sincera gratitudine per i materiali ricevuti in quanto fondamentali per incrementare il supporto medico a favore degli abitanti di Klina.

Il contingente italiano della missione KFOR, con l’espletamento dei suoi progetti di cooperazione civile militare, continuerà ad assicurare l’assolvimento del compito della missione secondo i dettami della risoluzione 1244 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite del 1999, al fine di garantire un ambiente sicuro e protetto per tutte le comunità che vivono in Kosovo.

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Sarà Bruno Geddo il prossimo autore della rassegna letteraria Quarta di copertina organizzata dall’Assessorato alla Cultura per far conoscere e scoprire scrittori e libri del panorama locale, regionale e nazionale.

Dalle ore 18,00 di venerdì 20 maggio la Biblioteca Civica ospiterà infatti l’autore di La strada in salita. Trent’anni sul fronte umanitario con le Nazioni Unite (Albatros ed.), che dialogherà con Paola Casulli e Gigliola Fracchia.

Nel libro, Geddo, novarese che è stato operatore umanitario con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Acnur/Unhcr) e vissuto in una decina di Paesi tra Africa e Medio Oriente, racconta la propria esperienza con uno sguardo personale su eventi e fenomeni che hanno contrassegnato la storia recente e che continuano a suscitare accese discussioni sulle risposte più adeguate, sia a livello politico sia nell’opinione pubblica.

L’opera intreccia autobiografia, memoir, narrativa e saggistica, parlando simultaneamente alla mente e al cuore del lettore, affrontando problemi e suscitando emozioni. Nei vari capitoli si affrontano anche importanti temi del nostro tempo, come i movimenti migratori, la persecuzione delle minoranze etniche e religiose, i meccanismi di protezione dei diritti dell’uomo, l’assistenza umanitaria, la cooperazione allo sviluppo, la globalizzazione e la crescita sostenibile; fino alla crisi climatica e la protezione dell’ambiente.

Quarta di copertina proseguirà con altri due appuntamenti:

Venerdì 27 maggio – ore 17,00 – Salone Vitoli del Museo Civico

Sergio Favretto, Quando l’arte incontra il diritto, Giappichelli Ed.

Dialoga con l’autore Carlo Cerrato

Giovedì 9 giugno – ore 18,00 – Biblioteca Civica

Renato Bianco, Le indagini di Assenzio, maresciallo di Stresa, Macchione Ed.

Dialoga con l’autore Gigliola Fracchia

Si ricorda, infine, che questa sera, giovedì, 28 aprile, in Biblioteca Civica si terrà alle ore 18,00 la presentazione di Mi hanno rapito gli zingari. Una storia vera (Khorakhanè ed.) con l’autore, Cristhian Scorrano che dialogherà con Gianni Siccardi e Ilaria Piccardi.

Redazione di Vercelli

red

Posted in Cultura e Spettacolo

Tutti noi ricordiamo lo stop della domenica di Carnevale 2020 e gli oltre due anni di sofferenza e, anche se non siamo ancora completamente fuori da questa maledetta pandemia, possiamo guardare al futuro con moderato ottimismo e pensare ad una festa che ci riporti ad una tanto agognata normalità.

Con questo auspicio, i preparativi per proporre una grande festa a metà giugno stanno prendendo forma giorno dopo giorno, i gruppi Carnevaleschi sono in fermento e pronti a partire per questa avventura, strana ma a suo modo necessaria !

La festa si svolgerà in Piazza Aldo Moro e sarà una 5 giorni – dal 17 al 21 giugno – di grandi appuntamenti, tra buon cibo, sfilate carnevalesche e spettacoli musicali.

Sfilata notturna il 18 giugno, sfilata diurna il 19 giugno con maschere e carri. Spettacoli, beer & street Food dal 18 al 21 giugno Fuori i fust.

Verranno proposti momenti legati alla tradizione del Carnevale Storico, spettacoli musicali e una grande manifestazione curata dall’organizzazione “Fuori i Fusti by Bolle di Malto”, con una rassegna di birrifici artigianali abbinati al buon cibo.

Non potrà mancare la collaborazione con la Compagnia dell’Ottimismo per riportare a Santhià gli amici camperisti, che da ormai parecchi anni si danno appuntamento per le nostre manifestazioni. Di certo non può mancare un occhio di riguardo verso i più giovani, grazie alla disponibilità della Famija Santhiateisa, che curerà una serie di iniziative a loro rivolte.

Aspettiamo dunque il prossimo mese di giugno per testare questa nuova e interessante iniziativa, con la speranza che la Festa di San Luigi possa essere celebrata anche negli anni a venire.

Redazione di Vercelli

Posted in Società e Costume

È in programma dal 29 aprile all’8 maggio, all’ex Chiesa della Resurrezione, l’esposizione “Adriano Olivetti, il coraggio dell’utopia” composta da materiali editi ed inediti selezionati dalla Fondazione Adriano Olivetti.

Fortemente voluto dall’assessorato alla cultura della Città di Crescentino, guidato da Antonella Dassano, il progetto è stato ideato dall’Uni3 e dal Liceo Newton di Chivasso in collaborazione con l’Archivio Storico Olivetti di Ivrea, e a Crescentino sarà curato dall’associazione CMT Collezioni, Mostre e Turismo e la collaborazione del gruppo comunale di Protezione Civile e del comitato locale della Croce Rossa Italiana.

L’inaugurazione della mostra è prevista per le 17.30 del 29 aprile.

Per sabato 7 maggio, alle 16.30, sempre all’interno dell’ex Chiesa della Resurrezione, è invece prevista una conferenza dal tema “Il mondo Olivetti” tenuta dal direttore dell’associazione Archivio Storico Olivetti, Enrico Bandiera.

Nei locali di via Bena l’esposizione resterà aperta il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, e venerdì 6 maggio dalle 15 alle 19.

Per le visite guidate delle scuole è necessaria la prenotazione al numero 3495877384.

Siamo molto felici di poter ospitare questa esposizione che ha già fatto tappa in alcune importanti realtà piemontesi – ha commentato Dassanoperché il modello Olivetti rappresenta ancora oggi un esempio all’avanguardia di sviluppo sociale, economico e culturale di un intero territorio legato alla presenza di un’attività produttiva”.

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo