Mese: Aprile 2022
Settore Giovanile – Campionato Under 19 –
Girone A – Fase “Coppa Piemonte” – 6^ giornata di andata
Lunedì 11.4.2022 Rivalta – ore 19,30
Auxilium ad Quintum – Pallacanestro Femminile Vercelli 78-29
(Parziali: 12-10; 38-16; 55-21)
Tabellino: Lo Ndeye; Ifa Uwaidae 7; Chillini 4; Valentino; Debernardi 2; Franzo; Prinetti 14; Dikrane; Giuliani; Cadiry 2. All.: Adriana Coralluzzo
Come ormai d’abitudine, purtroppo, le Under 19 della PFV tornano sconfitte dalla trasferta del lunedì sera, questa volta da Rivalta (TO) dove a festeggiare è stato l’Auxilium ad Quintum, squadra locale, che si è imposto con il pesante (per le ospiti) punteggio di 78-29.
Le giustificazioni sono le solite: squadra decimata da Covid, infortuni e impedimenti vari, posto che mancavano Momo, Francese, Zanetti, Liberali e Bouznad, ossia quasi tutti i terminali d’attacco della squadra, se così vogliamo chiamarli.
A cercare di supplire a queste assenze importanti, per questa formazione, sono state chiamate le Under 15 Dikrane, Giuliani e Prinetti che ben si sono comportate, con Giuliani assai efficace in fase difensiva e Prinetti autrice di 14 punti, top scorer di giornata.
La gara, tutto sommato, non era cominciata male per le vercellesi, che giocavano alla pari per un quarto, fissando il risultato sul 12-10.
Poi il solito crollo – fisico e tecnico – a causa di rotazioni limitate e forse anche un po’ di frustrazione, e già nel secondo periodo un parziale di 26-6 a favore delle padrone di casa toglieva ogni speranza di ben figurare alle ospiti.
Il resto della partita era quasi un allenamento, con la PFV che non la buttava quasi mai dentro (5 punti nel 3° periodo ed 8 nel quarto) e le avversarie che……invece lo facevano spesso.
A fine gara coach Adriana Coralluzzo ha elogiato, comunque, le ragazze che sono scese in campo, affrontando una trasferta non comoda il lunedì sera, senza fiatare ed impegnandosi allo stremo delle loro forze, tanto da guadagnarsi il commento della stessa coach: “le ragazze presenti sono state delle guerriere”.
Redazione di Vercelli
Un gruppo scelto costituito di allievi delle varie classi dell’Istituto “Cavour” tra le quali la 1°F,la 2°F, la 2°A, la 1°B e la 4°F, che hanno partecipato all’iniziativa, si è recato in Seminario Arcivescovile mercoledì 6 aprile, accompagnato dal Prof. Massimo Paracchini, per l’inaugurazione del Progetto intitolato “Per Sant’Eusebio”.
Molte le classi coinvolte che hanno aderito al Progetto, affrontando il tema della figura di Sant’ Eusebio con molto interesse ed entusiasmo.
Il Progetto è stato proposto all’inizio dell’anno scolastico dall’Ufficio scuola dell’Arcidiocesi di Vercelli a tutti gli Istituti scolastici del territorio vercellese, in coincidenza con l’Anno Eusebiano, indetto dall’arcidiocesi di Vercelli in occasione dei 1650 anni dalla morte del Santo.
Sono stati forniti ad ogni scuola tre brevi video con delle tracce di riflessione che sono servite da stimolo per intraprendere questo lungo viaggio di analisi e di ricerca approfondita.
Diversi i mesi di lavoro e di attività in laboratorio di informatica, dove i nostri allievi del Cavour, seguiti dal Prof. Massimo Paracchini e con l’aiuto e la disponibilità del tecnico di laboratorio Emanuele Speziale, hanno preparato più di cinquanta elaborati in PowerPoint, alcuni video e un disegno che ritrae il nostro primo Vescovo e Patrono della nostra città.
Alcuni lavori hanno approfondito la storia di Sant’Eusebio che subito ha entusiasmato i nostri allievi e li ha portati a riflettere continuamente anche sul significato della verità, sui compromessi nella vita, sulla cultura e sulla conoscenza oggi, sullo studio della Bibbia e su tanti altri Santi del passato, ma anche su molti Santi contemporanei non solo italiani, ma di tutto il mondo, diventati modelli di coerenza come Sant’ Eusebio, che hanno lottato sempre per difendere innanzitutto la verità di Dio.
Prima dell’inaugurazione ci sono stati i ringraziamenti da parte del Direttore dell’Ufficio scuola Prof. Giovanni Garlanda e della organizzatrice Prof.ssa Carla Barale per l’impegno e la passione profusi dai vari Istituti scolastici per realizzare il Progetto nel migliore dei modi.
Anche l’Arcivescovo Monsignor Marco Arnolfo ha ringraziato di cuore tutti i ragazzi per i tanti lavori realizzati che dimostrano come S. Eusebio abbia aiutato tutti con la sua vita e le sue opere a riflettere e a pensare.
Dopo aver ricordato alcuni momenti significativi della vita di Sant’Eusebio, l’Arcivescovo ha sottolineato come sia importante diventare uomini attraverso la riflessione e al riguardo, tra i lavori esposti in sala, ne ricorda uno che riporta la frase che “un bambino che legge sarà un uomo che pensa”.
Infine, l’Assessore alla cultura Gianna Baucero ha ringraziato ancora gli organizzatori per l’invito e l’Arcivescovo per le parole dette su Sant’Eusebio che l’hanno reso uno di noi. Ha ricordato poi che in Val Chiavenna c’è un paese che ha come patrono Sant’Eusebio.
Successivamente la prof.ssa Carla Barale ha presentato una scelta di lavori di ogni scuola o istituto che ha partecipato all’iniziativa.
Del nostro Istituto sono stati presentati gli elaborati di Francesco Osellame di 2°A A.F.M, che ha espresso il suo pensiero dicendo che è giusto non accettare compromessi quando si crede realmente in qualcosa; il modello di coerenza rappresentato da S. Eusebio l’ha ritrovato oggi nei medici , negli infermieri e in tutte le persone che hanno lottato contro il virus Covid 19; loro “ sono un chiaro esempio in chiave moderna dell’annullamento personale per aiutare il prossimo e della morte prematura per salvare gli altri”.
Altro lavoro interessante selezionato è stato quello del gruppo di lavoro costituito dagli allievi Gama Dos Ferreira, Lorenzo Rossino e Ruben Triberti di 1 °F C.A.T che hanno realizzato un video dove hanno messo a confronto Sant’Eusebio e Padre Rubens Almeida Goncalves, perchè entrambi sono stati testimoni esemplari che hanno lottato e non sono mai scesi a compromessi anche a costo della vita. Hanno poi ribadito che la verità in un contesto religioso è una sola.
L’ultimo lavoro selezionato è stato quello dell’allieva Melissa Zaccariotto di 5°D Turismo che si è posta la domanda se sia giusto o meno accettare compromessi, sottolineando che spesso scendere a compromessi significa compromettersi; ci vuole parecchio coraggio e amor proprio per non compromettere se stessi.
- Pietro, ad esempio, aveva avuto paura a compromettersi per Gesù e l’aveva rinnegato tre volte come ricorda la canzone di Giosy Cento riportata dall’allieva intitolata “Compromettersi per Cristo”.
Successivamente, alla fine della presentazione dei video e dei lavori in PowerPoint, gli allievi delle varie scuole hanno potuto visitare la mostra dei disegni, dei pannelli e dei cartelloni, realizzati dalle diverse scuole per il Progetto.
All’entrata del salone S. Carlo, dove è stata allestita la mostra, vi è anche un bel disegno che ritrae Sant’Eusebio dell’allieva Sara Rossi della 4°F C.A.T.
A tutti i ragazzi che hanno visitato la mostra sono state consegnate delle bustine contenenti dei semi con l’invito di seminare il Vangelo.
Vi erano anche a disposizione dei ragazzi delle calamite con l’effige di S. Eusebio ideate e realizzate da tutti gli ordini di scuola dell’ Istituto comprensivo Ferrari per la raccolta fondi pro Ucraina.
Infine, anche venerdì 8 aprile altri allievi che hanno partecipato al Progetto, delle classi 3°A A.F.M. e 3°B A.F.M. dell’Istituto Cavour, sono stati accompagnati in Seminario, sempre dal Prof. Massimo Paracchini, alla visita del percorso espositivo e alla presentazione dei video scelti realizzati su Sant’Eusebio.
L’ottima organizzazione dell’Ufficio scuola ha coinvolto tutti i ragazzi che hanno partecipato attivamente e propositivamente all’evento.
Redazione di Vercelli
C’ è attesa per gli esiti della riunione che, con tutta probabilità, si terrà questo pomeriggio, 12 aprile, a Villata.
Ospite il Sindaco Franco Bullano, potrebbero essere presenti – secondo fonti attendibili – il Sindaco di San Nazzaro Sesia, Dario Delbò ed il suo Vice Segretario Comunale, Piero Gaetano Vantaggiato.
Da chi sarebbe partito l’invito?
Ad onor del vero, non si capisce bene.
Data per certa anche la presenza di un rappresentante di
Koster srl, (qui il bilancio aziendale 2020)
l’azienda che, in Tenuta Devesio, manda avanti il digestore di rifiuti organici per la produzione di compost.
Il compendio aziendale insiste quasi interamente sul territorio comunale di San Nazzaro, ma con una piccola estensione su quello di Villata.
La stessa Koster, come si ricorderà, ha da tempo (2018) ottenuto l’autorizzazione ad ampliare l’attività, installando digestori anaerobici per la produzione di compost e biogas.
di rifiuti, le cui tipologie sono riepilogate nello stesso atto linkato poco sopra.
Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale del paese notissimo anche in provincia di Vercelli, perché vi sorge il Santuario della Madonna della Fontana, si è approvato il testo di quello che tecnicamente si chiama “Atto d’obbligo”, con il quale, in sostanza, si permette a Koster di installare un distributore di metano (quello, appunto, prodotto con il processo di digestione anaerobica) a poca distanza dall’incrocio con la Strada Provinciale.
Come si vede in questo filmato, i lavori del Consiglio sono stati caratterizzati da toni non sempre concilianti (si vede bene dal minuto 35) con l’Opposizione all’attacco del Sindaco, forse ritenuto non abbastanza solerte nell’adempiere all’istanza Koster.
Ma, cosa fatta capo ha, la delibera è stata poi approvata.
***
Obbiettivo raggiunto, dunque?
Pare che qualcosa non torni ancora.
E, forse, l’atto approvato dal Consiglio (con l’astensione della minoranza, costituita, appunto, da coloro che, fino ad ottobre scorso, hanno guidato il Comune, accompagnando i progetti Koster con grande attenzione istituzionale) potrebbe avere fatto inarcare qualche sopracciglio in Tenuta Devesio.
Presto se ne potrà sapere di più.
Belo Polje, 8 aprile 2022
I Kepì del contingente italiano in Kosovo, impegnati nella missione “Joint Enterprise” della NATO, hanno celebrato in data odierna il 191° anniversario delle “Batterie a Cavallo”.
Il colonello Marco Javarone, Comandante del Regional Command West nonché Comandante del Reggimento Artiglieria Terrestre “A Cavallo”, dopo un alzabandiera solenne e la resa degli onori ai caduti, ha ricordato ai suoi uomini gli esemplari valori etici e le eccellenti doti professionali che hanno ispirato negli anni le “Batterie a Cavallo”, auspicando che tali valori possano essere da monito, oggi come allora, per tutti i giovani soldati nell’assolvimento dei compiti assegnatigli.
I numerosi artiglieri presenti nel contingente italiano, radunati sul “Toa Square” di Camp Villaggio Italia, hanno successivamente concluso la cerimonia con la lettura della Preghiera dell’Artigliere al grido “Volòire!”.
In un secondo tempo il Colonnello Javarone ha commemorato l’anniversario in videoconferenza con la sede del Reggimento di Vercelli, il 2° Gruppo Equestre di Milano, le autorità locali e le Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
Il Reggimento Artiglieria “A Cavallo” è il diretto continuatore delle gloriose “Batterie a Cavallo” che, propugnate da Alfonso La Marmora, furono costituite l’8 aprile 1831 in seguito al riordinamento dell’artiglieria del Regno Sardo, su deliberazione della Regina Maria Cristina di Borbone con Regie Patenti.
Le “Volòire“, così battezzate dai Piemontesi per l’andatura rapida sul terreno vario e per la capacità di appoggiare con prese di posizione al galoppo le cariche della cavalleria, si differenziavano dall’artiglieria da campagna per la posizione che era stata assegnata ai serventi durante il movimento: tutti a cavallo, anziché seduti sugli avantreni o sugli assali dei pezzi.
Il contingente multinazionale a guida italiana, su base Reggimento Artiglieria Terrestre “A Cavallo” della Brigata Pozzuolo del Friuli, opera secondo tre linee direttrici tese a garantire la sicurezza del Monastero di Decane, a monitorare la libertà di movimento nel settore occidentale del Kosovo e a favorire lo sviluppo economico e sociale della popolazione kosovara attraverso i progetti della Cooperazione Civile e Militare (CIMIC).
Redazione di Vercelli
Domenica 24 aprile saranno aperte al pubblico per le visite guidate sia la Sinagoga di Biella -Piazzo (Vicolo del Bellone 3) sia quella di Vercelli (Via Foa 56/58).
La Sinagoga del Piazzo è un suggestivo Tempio pre-emancipazione allestito nel Settecento e arricchito, grazie alle famiglie degli ebrei biellesi, ancora nell’Ottocento. Con i suoi arredi lignei e le pareti affrescate restaurate nel 2007 insieme all’intero complesso sinagogale, il Tempio permette oggi di raccontare quattro secoli di ebraismo piemontese: dal ghetto all’Emancipazione, all’età dei grandi industriali fino alla storia contemporanea.
Il Tempio di Vercelli è invece un edificio post Emancipazione costruito tra il 1874 e il 1878 su progetto di Marco Treves con esecuzione e direzione lavori di Giuseppe Locarni. Posta nel cuore di Vercelli la Sinagoga racconta al pubblico la storia dell’ebraismo piemontese.
La Sinagoga di Biella-Piazzo sarà aperta alle ore 15 e alle ore 16, mentre quella di Vercelli alle ore 16 e alle ore 17, per permettere a coloro che siano interessati ad entrambe, di visitare i due luoghi nella stessa giornata.
Obbligatoria la prenotazione scrivendo una mail a segreteria.comunitaebraicavc@gmail.com o alla pagina Facebook Comunità Ebraica Vercelli.
Redazione di Vercelli
Marè #GolfPassion al Gc Cavaglià
Questo fine settimana il Golf Club Cavaglià ha ospitato un doppio evento targato #GolfPassion che ha messo in palio soggiorni gratuiti presso il Residence Relais Carpediem a Roma (con inclusi green fee per il Marco Simone campo dove si giocherà la Ryder Cup) e il nuovo Pareus Beach Resort di Caorle. In campo nelle due giornate oltre 150 giocatori.
Da segnalare in entrambe le gare il successo nel lordo di Massimo Marè (Cavaglià).
Sabato 9 aprile si è iniziato con il Pareus Beach Resort in Tour 2022 (18 buche, Stableford e 3 categorie).
Premiati. 1a categoria: 1° lordo Massimo Marè Cavaglià punti 28, 1° Netto Luigi Pautasso Cavaglià 35, 2° Netto Luca Lorenzini Crema 34. 2a categoria: 1° Netto Giorgio Gandolfi Cavaglià 35, 2° Netto Monica Corallino Cavaglià 35. 3a categoria: 1° Netto Luigi Cardin Panorama Golf 43, 2° Netto Roberto Marcianesi Cavaglià 38, 3° Netto Tiziana Tescari Cavaglià 38. 1° Ladies Elena Rossi Cavaglià 32. 1° Seniores Pierangelo Tarizzo Biella Betulle 35.
Domenica 10 aprile si è proseguito con il Carpediem in Tour 2022 (18 buche, Stableford e 3 categorie).
Premiati. 1a categoria: 1° lordo Massimo Marè Cavaglià punti 36, 1° netto Massimo Stesina Cavaglià 36, 2° netto Luca Lorenzini Crema 35. 2a categoria: 1° Netto Paolo Mignano Cavaglià 41, 2° netto Giulio Girivetto Gressoney 38. 3a categoria: 1° Netto Pierfrancesco Radaelli Cavaglià 38, 2° netto Patrizia Tallia Cavaglià 38. 1° Ladies Elena Rossi Cavaglià 37. 1° Seniores Vittorio Eulogio 36.
Programma weekend a Cavaglià: Louisiana di Pasquetta by InBarcaT o
Per la settimana e il weekend pasquale al Golf Club Cavaglià sono in programma tre gare.
Giovedì 14 aprile farà tappa il Campionato InterRegionale Agis (18 buche Stableford – iscrizione gara soci 20€, esterni gara + green fee e rinfresco 50€). La gara è aperta a tutti (i non soci Agis giocheranno nella categoria amici).
Sabato 16 aprile si giocherà What’s Golf (18 buche, Stableford, 3 categorie – iscrizione gara soci 20€, esterni gara e green fee 70€), circuito di gare sui principali campi del Piemonte organizzato dai soci del Golf Grugliasco e Pinerolo.
Lunedì 18 aprile ritorna la classica Louisiana di Pasquetta by InBarcaTo con la grigliata a seguire (shot gun ore 11 – 18 buche a coppie louisiana medal -.
Iscrizioni soci: 20€, gara + grigliata 45€. Esterni: gara + green fee 60€ + grigliata 85€. Accompagnotori: grigliata 25€).
Premi ad estrazione offerti da L’Ottavo Sapore tra cui un soggiorno per 2 persone presso Relais Ottavo Sapore Monteu Roero.
Info e iscrizioni 0161/966771 – segreteria@golfclubcavaglia.it.
A Pasqua tutta la struttura sarà aperta e il Ristorante La Prateria proporrà un menù alla carta.
Redazione di Vercelli
Nella giornata odierna, martedì 12 aprile, si terrà, presso la Caserma Bava, sede della Questura, il 170° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, alla presenza del Prefetto della Provincia di Vercelli Lucio Parente e del Questore di Vercelli Maurizio Di Domenico.
L’importante traguardo raggiunto dall’Istituzione è stato, tra l’altro, celebrato con l’emissione di un francobollo commemorativo ed il conio di una moneta da 2 € raffigurante un equipaggio e due operatori della Polizia di Stato.
Alla celebrazione sono state invitate le massime Autorità civili, militari e religiose della provincia.
Nel corso della cerimonia il Questore illustrerà le attività ed i risultati conseguiti nel 2020 dalla Polizia di Stato.
Con l’occasione saranno premiati gli operatori della Polizia di Stato particolarmente distintisi in operazioni di servizio e di soccorso pubblico.
Alla cerimonia saranno presenti anche alcune classi dell’Istituto Comprensivo Ferrari di Vercelli e dell’Istituto Comprensivo S. Ignazio di Santhià.
Redazione di Vercelli
Ancora una bellissima iniziativa delle Parrocchie di Verolengo e Borgo Revel, luoghi incastonati lungo un confine che non divide, ma piuttosto unisce, la Diocesi di Ivrea con quella di Vercelli.
Il Parroco Don Valerio D’Amico ha promosso una grande partecipazione di fedeli, a cominciare dai ragazzi con Educatori ed Animatori, Catechisti, che hanno voluto sottolineare la naturale bellezza del messaggio che Gesù ha preparato per l’uomo e la donna di ogni tempo.
Il festoso ingresso a Gerusalemme sottolinea che il popolo ha capito questo messaggio fatto di amore e di perdono, di mitezza ed umiltà del cuore.
Sappiamo che, al contrario, il Sindedrio (così simile alle sue varie rappresentazioni che affiorano a tratti nella Storia) non può accettare quel messaggio così semplice e così rivoluzionario: allora concepisce la macchinazione che porterà all’oltraggio della Croce, pur destinato ad essere vinto dalla signorìa della Pasqua.
I ragazzi hanno voluto dedicare un bel lavoro preparando girandole colorate e striscioni che raccontano della naturale adesione dei giovani all’idea di quella pace che la Chiesa insegna a riconoscere come dono di Dio affidato agli uomini.
Ecco il video e la gallery.
Vercelli, 10-04-2022
Azeta disinfestazioni S2M – PGS Ardor Casale 3-0 (25/17; 25/16; 25/9)
Inizia bene la coppa primavera per l’Azeta disinfestazioni S2M, che porta in campo il gruppo che farà da ossatura all’under 16 della prossima stagione.
Le ragazze di Patron Borrini Partono con il freno a mano tirato, e vanno sotto 5 a 0, finalmente cambio palla Ippolito infila 4 battute positive e sulla partita c’è poco altro da dire… ancora non precisissime in fase di difesa e a muro, ma battuta e ricezione decisamente bene 11 ace e solo 2 ace presi.
Bene Caricati schierata finalmente nella sua nuova posizione di Ala che chiude con 6 punti, benissimo il gruppo “storico” Ippolito 13 punti, Avilia 7 punti e Vattimo 11 punti
In campo: Avilia, Vattimo, Ippolito, Caricati, Rrucaj (L1), Vercellone (L2), Cerutti, Pessetti, Carpani, Ruffiffi, C., Ruffilli M., Maestrelli, Francese, Fornaresi. All.: Todi-Paggi-Vigliani
Redazione di Vercelli
Sabato 9 aprile alle ore 21 presso il Teatro Civico di Varallo si è tenuta la presentazione dei Wildcats Future, squadra di Cheerleading juniores della Società Gym&Cheer qualificatasi ai Mondiali per club in Florida.
Ha contestualmente avuto luogo una raccolta fondi benefica, insieme a Fondazione Valsesia Onlus, a favore del progetto “SOS-teniamoci”, ed anche la presentazione del progetto “Valsesia in the World”.
“Un ottimo riscontro di pubblico – commenta Donato Zanolo nella dirigenza della Gym&Cheer – che dimostra la sensibilità dei varallesi nei confronti di temi importanti quali lo sport e l’inclusione sociale”.
“I nostri ragazzi – ha commentato il supervisore tecnico e coach Silvia Zanolo – partiranno il 26 aprile per tornare il 4 maggio. Stanno lavorando molto per arrivare pronti a questa difficile sfida che li vedrà gareggiare con i migliori club del mondo. Siamo già orgogliosi di esserci qualificati, e sono certa che sapranno farsi valere”.
Ai nastri di partenza, dunque, anche “Valsesia in the world” proposto da Carlo Stragiotti, nella dirigenza della Gym&Cheer. Il progetto di promozione territoriale che i ragazzi porteranno avanti insieme ai loro colleghi di tutto il mondo.
“Porteranno la Valsesia nel cuore – continua Carlo Stragiotti – e condivideranno con le altre squadre, e non solo, questo loro orgoglio. Distribuiranno materiale promozionale e avranno una divisa dedicata da utilizzare al di fuori delle gare. Molto importante sarà anche il contest fotografico, dove verranno pubblicate le foto dei nostri atleti sulla pagina Wildcats Cheerteam e, quella che otterrà più interazioni, vincerà un premio, oltre che essere pubblicata sui giornali”.
L’invito, dunque, per i valsesiani, è quella di votare la foto preferita del contest di “Valsesia in the world”.
“Orgogliosi della nostra terra – conclude Stragiotti – per cui lavoriamo con costanza e dedizione. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla serata di sabato. Presentare questo progetto insieme alla Dirigenza è per me motivo di orgoglio e, anche, di emozione. Ai nostri ragazzi va il nostro in bocca al lupo. E come si direbbe in America… Valsesia First!!!”.
Redazione di Vercelli