Mese: Marzo 2022
Campionato Under 17 – 2^ fase – Girone “Primavera” – 3^ giornata
Domenica 27 marzo.2022 a Valenza – Palestra Centro Sportivo Barcaro
Mado Valenza – Pallacanestro Femminile Vercelli 37-66
(parziali: non pervenuti)
Tabellino PFV: Cafasso 2 Carrozza 9; Dutto 3; Fiore 2; Giorgi 3; Nicolotti 2; Pintonello E. 2; Rizzato 13; Quartieri 10; Momo M. 18; Baro 2. All.: Fabrizio Castelli
Nel campionato Under 17, girone “Primavera”, la PFV di Fabrizio Castelli è andata a cogliere a Valenza (AL) una buona e convincente vittoria contro la locale compagine del Mado per 37-66.
Il risultato finale racconta di una netta supremazia delle ospiti, messa in chiaro fin dalle prime battute e, se da un lato l’avversaria non è stata certo una delle più ostiche da affrontare, dall’altro la squadra vercellese ha mostrato netti miglioramenti rispetto al girone di qualificazione raggiungendo una maggior compattezza e mettendo in condizione tutte le sue atlete di iscriversi al tabellino delle marcatrici.
Le ragazze di Castelli hanno condotto la partita, imponendo il loro gioco con una manovra fluida e scegliendo buone soluzioni d’attacco, mentre in difesa sono riuscite a limitare al massimo l’offensiva delle avversarie con una buona difesa che le ha tenute sotto i quaranta punti. Quanto serve, nel basket, per vincere, in sostanza.
Di un certo rilievo l’ennesima buona prestazione di Matilde Momo (2007) autrice di 18 punti, che si sta confermando elemento cardine della squadra e – si spera in società – anche degli altri gruppi, mentre da annotare con piacere il ritorno sul parquet di Veronica Quartieri, a lungo precauzionalmente assente dal campo..
Buona iniezione di fiducia, dunque, per le Under 17 di Cigliano, Saluggia e Alice, targate PFV che ora puntano ad inanellare qualche altra bella vittoria.
Redazione di Vercelli
Sabato 26 marzo è stata la data che ha visto la presenza del gazebo di Italexit – avamposto di libertà– in quel di Borgosesia.
Grazie alla giornata soleggiata ed al contemporaneo svolgersi del mercato, il gazebo posto a pochi metri dalla bella fontana in ricordo del Gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa ed Emanuela Setti Carraro, è stato il luogo di incontro dove alcune decine di borgosesiani hanno preso contatto con il partito, aderendo tra l’altro alla petizione contro l’obbligo vaccinale dei bambini under 12.
Il team partitico guidato come di consueto da Andrea Messano, si è confrontato con i cittadini anche sui temi riguardanti il caro bollette e le problematiche locali riguardanti lo sviluppo dell’economia e la tutela della popolazione più debole.
Insegnanti, liberi professionisti, piccoli imprenditori locali, pensionati, sono stati preziosi interlocutori e suggeritori, tanto che ci si è ripromessi un nuovo prossimo incontro.
Proseguono le iniziative di Italexit: sabato prossimo, 2 aprile 2022, al mattino tra le ore 9-13, il gazebo tornerà in piazza Cavour a Vercelli per continuare a sviluppare la fiducia e la relazione con i vercellesi desiderosi di cambiamento.
Un’ulteriore occasione per confrontarsi e conoscersi meglio.
Redazione di Vercelli
Che IREN voglia mettere le mani su SMAT non è una novità. Lo diceva già 20 anni fa l’allora Amministratore Delegato di IRIDE ing. Garbati.
È la politica che IREN sta perseguendo nel Nord Ovest, a Vercelli come ad Asti, Cuneo e Novara, per controllare il mercato dell’energia, dei rifiuti, del gas e anche dell’acqua: per accaparrarsi non solo la gestione delle aziende idriche locali ma anche le fonti dei loro acquedotti, sempre più preziose in tempi di siccità e di cambiamento climatico.
Gestendo l’acqua come merce e non come bene comune SMAT fa un sacco di soldi. Solo gli incapaci e i corrotti non ci riescono.
IREN di soldi ha un grande bisogno, anche se sembra uscita dalle difficoltà degli scorsi anni che l’avevano addirittura costretta ad intaccare le riserve per pagare un po’ di cedole agli azionisti. Non l’hanno certamente aiutata le manovre finanziare dissennate della maggioranza Appendino che prima ha venduto a basso prezzo un consistente pacchetto di azioni IREN e poi lo ha riacquistato a un prezzo molto maggiore.
È di questi giorni la denuncia del Sindaco di Torino della pessima gestione della Nettezza Urbana da parte di IREN che si è già mangiata AMIAT e la gestisce.
I vertici IREN lascino stare SMAT e comincino ad occuparsi di questo problema sanitario e ambientale che degrada Torino, umilia i lavoratori ex-AMIAT e indigna i torinesi costretti a pagare esose bollette per un servizio sempre peggiore.
È la dimostrazione che i criteri e le logiche del mercato e del profitto sono incompatibili con l’obiettivo dei servizi pubblici locali: il loro scopo non è fare profitto ma erogare servizi efficienti, economici e accessibili a tutti con bilanci in pareggio. Altrimenti perché paghiamo le tasse e le bollette?
Il Consiglio di Amministrazione IREN decadrà il prossimo giugno.
Chiediamo sin d’ora che le nuove nomine – di competenza dei Comuni azionisti a partire dal Comune di Torino – segnino un profondo cambiamento rispetto al passato.
La scelta dei nuovi vertici IREN e il mandato di gestione che verrà loro conferito devono poggiare innanzitutto su una nuova cultura del servizio pubblico di cui i cittadini contribuenti non sono clienti ma utenti, come sono i datori di lavoro di manager e dipendenti.
I quali devono perseguire un risultato certamente economico ma soprattutto sociale e ambientale: dall’accesso universale al servizio alla sua qualità, dal risparmio energetico al contrasto al cambiamento climatico, dalla trasparenza alla gestione partecipativa.
Vale per IREN e vale per SMAT.
Redazione di Vercelli
Le squadre della Centrale di Vercelli si sono recate oggi, lunedì 28 marzo alle ore 13.15 a Borgo Vercelli, in via Santa Caterina, per incendio in un appartamento.
Giunte sul posto le due squadre sono intervenute prontamente per provvedere allo spegnimento e alla messa in sicurezza delle persone.
Non si registrano feriti.
L’intervento è attualmente in corso .
Redazione di Vercelli
La squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento permanente di Livorno Ferraris è intervenuta oggi, lunedì 28 marzo intorno alle ore 11.00 a Saluggia lungo il canale De Pretis per un incendio di masserizie.
I Vigili del Fuoco hanno provveduto all’estinzione e alla messa in sicurezza dell’area interessata dal rogo.
Redazione di Vercelli
(nella foto di apertura Carlo Marazzato mentre riceve la targa ricordo del Cnos Fap di Vercelli)
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Il mondo salesiano era sempre stato parte del suo mondo ed oggi è il primo che lo piange in una Vercelli ed in un territorio che si sente più povero, per la perdita di Carlo Marazzato, fondatore dell’omonima Ditta con sede in Borgo Vercelli, player primario del settore ecologia.
In questa triste circostanza, ecco un filmato che riprende un momento lieto,
con i suoi amici del Centro di Formazione professionale, come lui appassionati di veicoli storici: ce ne parla Flavio Ardissone.
Carlo Marazzato (classe 1946) è spirato nelle scorse ore, dopo che per molto tempo aveva con dignità e coraggio combattuto un male incurabile: con lui fino all’ultimo, a sostenerlo con amore e cura, i suoi familiari.
Dolore anche in tutta la comunità di Borgo Vercelli, i cui sentimenti interpreta il Sindaco, Mario Demagistri: siamo affranti per questa notizia; il paese si unisce alla famiglia nel dolore per la perdita di un uomo buono, grande imprenditore, che aveva saputo, con il proprio intelligente e sempre altruistico lavoro, dare a sua volta lavoro e benessere a tante famiglie.
A breve gli aggiornamenti con le date delle esequie e del S.Rosario.
La Compagnia dell’Armanàc riprende le attività presso la Biblioteca con la quinta stagione delle “Lezioni di Letteratura con sommo divertimento”.
Questa volta declinate decisamente al femminile.
Inaugurazione venerdì 1 aprile, alle ore 18, presso la Biblioteca comunale di Via Dante 4 a Santhià con la presentazione del programma e delle interpreti dei testi.
Di volta in volta l’introduzione letteraria sarà a cura di Luigi Zai, presidente dell’Associazione promotrice, e della scrittrice Maria Lacchio, mentre la cura dell’aspetto interpretativo delle letture è devoluta a Umberto Bolzon, ormai storico lettore di successo di numerosi testi di noti autori e lettore.
E’ di quest’ultimo l’idea di allargare sempre di più lo sguardo e il coinvolgimento al campo femminile.
Saranno quindi sei le interpreti di altrettanti testi letterari scritti da donne, scelte da loro stesse in base alle proprie affinità e attitudini.
Nel pomeriggio di esordio Bolzon presenterà le lettrici e interpreterà alcuni brani tratti da “Vita e destino” di Vasilij Grossmann.
La scelta è più che mai attuale, considerato che l’autore, di famiglia ebraica, è nato nel 1905 a Berdyčiv, in Ucraina e morto a Mosca nel 1964, in un clima di dissidio con il regime sovietico.
La stesura finale della sua opera più monumentale sulla seconda guerra mondiale, infatti, Vita e destino, era stata sequestrata, nel febbraio del 1961, da due agenti del Kgb.
Lo scritto non avrebbe mai visto la luce se qualcuno non ne avesse fatto pervenire clandestinamente un paio di copie a Losanna, dove inizialmente fu stampata in russo nel 1980.
La fortuna letteraria di Vita e destino e del suo autore è stata da noi inizialmente piuttosto limitata.
In occasione del centenario della nascita di Grossman, tuttavia, ha preso l’avvio una serie di iniziative che lo hanno avvicinato al grande pubblico anche grazie a Vittorio Strada e Gianni Riotta.
Redazione di Vercelli
A Varallo, sabato 2 aprile 2022, alle ore 16, nella sede dell’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia, in via D’Adda, 6, sarà presentato il volume Nello Olivieri. Vita e morte misteriosa di un eroe della Resistenza di Ivan Campagnolo, edito dall’Istituto, che racconta l’esperienza del comandante partigiano originario della Lunigiana che in Valsesia ebbe un importante ruolo nell’organizzazione della Resistenza nella zona del monte Briasco.
Le circostanze della sua morte, avvenuta il 27 agosto 1944 in frazione Merlera di Cellio, sono state indagate dall’autore con metodo investigativo, alla ricerca di risposte ai dubbi avvolti nel mistero e mai del tutto sciolti, né nella memoria ufficiale, né in quella dei partigiani di Nello.
Interviene, insieme all’autore, Alessandro Orsi.
L’iniziativa è organizzata nel rispetto delle norme anti Covid-19.
Per l’accesso è necessario il Green Pass rinforzato (Super Green Pass) secondo quanto disposto dal D.L. 172 del 26/11/21 (G.U. 282 del 26/11/2021), salvo diverse disposizioni governative.
Redazione di Vercelli
Alla Libreria dell’Arca di via Galileo Ferraris 77 a Vercelli, venerdì 1° aprile alle ore 17:30, Antonio Foti, già ospite in libreria con una video intervista nel 2020, tornerà con il suo nuovo libro: Un sottile filo di speranza, LFA Publisher.
Un sottile filo di speranza è il titolo di una raccolta di cinque racconti di narrativa sociale e civile ambientati nella piccola vita di provincia di alcune regioni del nord e del sud d’Italia. Storie di vita quotidiana di uomini e donne che non si fermano davanti ai propri limiti, alle proprie malattie e disabilità e cercano di dare valore e seguito ad ogni opportunità per essere utili a se stessi ed alla propria comunità.
Dalla costiera Amalfitana al lago di Garda, dal Roero al Monferrato ed alle terre d’acqua dolce, i protagonisti non si rassegnano affatto allo status quo.
Ancor meno si lasciano sopraffare dallo stato di marginalità di un contesto sociale poco attento ed incline al contributo prezioso di chi vive anche in una condizione di difficoltà.
Ogni giorno, con spirito di accoglienza, di resilienza e di resistenza, cercano di costruire un sottile filo di speranza con piccole opere di bontà e di attenzione al bene comune per dare all’esistenza un volto più umano e solidale.
Nel fluire pacato e sereno della narrazione la speranza non è più uno stato d’animo o un sentimento fugace ed occasionale.
Diventa sempre più azione concreta, confronto ed interazione, stile di vita, condivisione e sinergia per costruire insieme il bene comune soprattutto a beneficio di chi è più debole, fragile e di chi è semplicemente diverso.
All’imperante e smodato ego della società contemporanea, in queste storie si contrappone con una luce nuova il valore umano e sociale del noi, del voi come impegno civile di una squadra coesa che vuole assolutamente superare la dinamica perversa dei contrasti, degli squilibri e dei dislivelli per darà alla socialità un valore autentico e legale.
Nei racconti il cammino quotidiano dei protagonisti diventa così un caleidoscopio di emozioni, di esperienze, di contenuti e testimonianze, di azioni concrete e di una nuova speranza che ha il volto delle pari opportunità, dell’inclusione sociale e di una cultura della legalità che faccia sentire e vedere le persone sempre meno diverse.
Ingresso libero con Green Pass rafforzato.
Si consiglia la prenotazione allo 0161255527 oppure libreria.dellarca77@gmail.com
Redazione di Vercelli
Sorpresa a Novara dove la Sanremese deposita una manita. Locali avanti con Vuthaj, i liguri dilagano grazie a Gagliardi, La Rotonda, Scalzi e Anastasia (doppietta).
Il Derthona con Filip espugna il campo del Città di Varese.
Cade in casa il Borgosesia, il Sestri Levante passa con Soplantai.
Poker del Casale rifilato al Fossano, per i nerostellati gol di Rossini (doppietta), Perez e D’Ancora per i padroni di casa, rete di Menabò.
Pareggio tra Asti e Bra, i galletti scattano con Kerroumi e Piana, pari di Capellupo e Marchisone.
La RG Ticino passa in casa del Chieri grazie a Sansone.
Tris del Gozzano al Vado, gol di Rao, Sangiorgio e Gemelli.
Pari senza rete tra Imperia e Ligorna
La Lavagnese scatta con Croci ma la doppietta di Santi fa vincere la Caronnese.
Pari tra Saluzzo e Pont Donnaz; apre Mazzotti, chiude Cinquemani.
La giornata
Fossano-Casale 1-4
Novara-Sanremese 1-5
Città di Varese-Derthona 0-1
Asti-Bra 2-2
Lavagnese-Caronnese 1-2
Gozzano-Vado 3-0
Imperia-Ligorna 0-0
Saluzzo-Pont Donnaz 1-1
Chieri-RG Ticino 0-1
Borgosesia-Sestri Levante 0-1
La classifica
Novara 62
Sanremese 59
Città di Varese 47
Derthona 47*
Borgosesia 44
Casale 44*
Chieri 41
Ligorna 40
Bra 40
Gozzano 39
Sestri Levante 38
Vado 38
Caronnese 37
Pont Donnaz 37
RG Ticino 34
Asti 33
Fossano 31
Imperia 28
Lavagnese 21
Saluzzo 17
*una partita in meno
Redazione di Vercelli