VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Appuntamento in piazza Vittorio Veneto, a Torino, domenica 20 febbraio 2022 dalle ore 10:30 presso il mercato di Campagna Amica per salvare le produzioni simbolo del Made in Piemonte dalle speculazioni e dall’aumento delle materie prime che si trasferisce a valanga sui bilanci delle imprese agricole costrette a vendere sottocosto. 

Una situazione insostenibile che verrà denunciata con gli agricoltori esasperati insieme al Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella Paolo Dellarole, al Direttore Francesca Toscani, ai giovani imprenditori di Giovani Impresa, a Donne Impresa per sensibilizzare i cittadini e le famiglie che hanno visto impennarsi i prezzi della spesa senza, però, un aumento di quanto viene riconosciuto ai produttori agricoli.

Dal latte alla carne bovina e suina, dalla frutta alla verdura: l’intera filiera alimentare è coinvolta da queste speculazioni per cui verrà allestito “il tavolo della verità” per far conoscere ai consumatori i prezzi riconosciuti agli agricoltori ed allevatori per i principali prodotti che portano in tavola.

 Non mancheranno esemplificazioni a sostegno delle proposte di Coldiretti per garantire il giusto prezzo con la lotta alle speculazioni, assicurare liquidità alle imprese e sbloccare gli interventi per il settore fermati dalla burocrazia ma anche i progetti concreti per cogliere le opportunità che vengono dall’agricoltura con le fonti energetiche rinnovabili, dal biogas al fotovoltaico sui tetti di aziende e stalle.

Redazione di Vercelli

Posted in Economia

“La nuova sanità territoriale riparte dalle macerie dei decenni passati, quando gli ospedali venivano chiusi, quando i servizi sui territori, reparti, ambulatori, attività una dopo l’altra scomparivano, anche nella nostra provincia. Erano gli anni in cui la Regione chiudeva i nostri ospedali di Varallo, Gattinara e Santhià. Poi è arrivata la pandemia che, facendo emergere gli errori del passato, ha evidenziato la necessità di una nuova politica sanitaria capace di organizzare con puntualità efficaci servizi di prossimità sui territori. La sfida di oggi è dunque quella di una continuità assistenziale tra presa in carico e percorsi di cura, fra territorio ed ospedale, rafforzando l’assistenza primaria nelle comunità senza gravare sui grandi hub ospedalieri. Le Case della Comunità, le Centrali Operative Territoriali e gli Ospedali di Comunità proposti dalla Giunta sono la risposta a bisogni e necessità provenienti dai cittadini. Certo, rimangono alcune perplessità di carattere finanziario, visto che le risorse al Piemonte sono state tagliate per indirizzarle ad altre latitudini del Paese, ma sono contento che quello che ci ha tolto lo Stato siamo riusciti a trovarlo come Regione”. Così dichiara Carlo Riva Vercellotti, consigliere regionale piemontese di Fratelli d’Italia, commentando la proposta di deliberazione del Consiglio regionale che questa mattina ha avuto il via libera dalla Commissione Sanità.

VERCELLI AL CENTRO –  Per la provincia di Vercelli parliamo di Vercelli,  Santhià, Varallo, Trino e Crescentino per nuove Case della Comunità; Vercelli e Serravalle per nuove Centrali Operative Territoriali; Gattinara e Crescentino per un nuovo Ospedale di Comunità.

 “Trattandosi di una fase preliminare dove sono stati individuate le sedi dei futuri investimenti strutturali rimangono ancora da approfondire le successive modalità di finanziamento ordinario: mi riferisco alle risorse per pagare medici, infermieri, personale amministrativo, spese generali. Su questo ho espresso all’assessore la mia preoccupazione e gli ho ribadito il nostro supporto perché da Roma possa arrivare la certezza delle risorse necessarie:  diversamente sarà un’enorme presa in giro nei confronti dei piemontesi e degli italiani. Non mancherò allora di vigilare perché se è vero che i tempi che si prospettano non saranno brevi, i tempi morti vanno tagliati e velocizzata ogni discussione inutile”.

Redazione di Vercelli

Posted in Salute & Persona

Si è tenuta questa mattina, giovedì 17 febbraio, l’audizione di fronte all’Ufficio di Presidenza della Commissione Affari costituzionali del Senato della Repubblica per l’esame del disegno di legge per l’istituzione della Giornata in memoria delle vittime dell’amianto.
Tra gli interventi in programma ci sono anche quelli del sindaco Federico Riboldi e del cofondatore di Afeva e già presidente del Fondo Vittime Amianto Inail, Nicola Pondrano.
«L’approvazione del disegno di legge – ha commentato Federico Riboldi – sarà il giusto riconoscimento alle molte famiglie che hanno sofferto, e continuano a soffrire, per la fibra killer. Il nostro territorio ha pagato un prezzo troppo alto e l’istituzione della Giornata in memoria delle vittime amianto e il conferimento della speciale medaglia da apporre al gonfalone del Comune saranno un passaggio molto importante per la battaglia che stiamo ancora portando avanti per avere giustizia».

Nel disegno di legge, infatti, all’articolo 2 è indicato che «Ai Comuni sede di attività produttive un tempo adibite alla lavorazione, alla produzione e all’utilizzo di prodotti di amianto o di prodotti contenenti amianto […] la cui popolazione sia stata sottoposta a un’esposizione diffusa, per motivi professionali e non, e abbia registrato un numero consistente di decessi causati da malattie asbesto-correlate, è assegnata […] una speciale medaglia che può essere apposta sul gonfalone del Comune, con relativo attestato […] a memoria del sacrificio dei lavoratori e della popolazione colpita».


«L’istituzione della Giornata – ha sottolineato Nicola Pondrano – è un importante passo nel percorso di memoria di quella che è stata una strage non solo di lavoratori, ma di cittadini di Casale Monferrato. Da vent’anni, grazie a sindacati, associazioni e amministrazioni, abbiamo continuato a ricordare le molte, troppe, vittime dell’amianto; quindi siamo particolarmente soddisfatti che si arrivi a questo risultato, soprattutto in questo particolare momento in cui le morti sul lavoro, purtroppo, sono sempre più numerose. Insieme ora bisogna non solo celebrare, ma anche formare una cultura del lavoro che vada dalle scuole alle fabbriche».

La legge riconoscerà il 28 aprile quale Giornata in memoria delle vittime dell’amianto, per conservare e rinnovare la memoria della tragedia di tutte le persone che sono decedute a causa di malattie asbesto-correlate, contratte nell’esercizio della loro attività lavorativa o in forma indiretta per esposizione ambientale o familiare.

«Nella Giornata – si legge ancora nella proposta – possono essere organizzate manifestazioni pubbliche, cerimonie, incontri, momenti comuni di ricordo dei fatti e di riflessione, anche nelle scuole di ogni ordine e grado, al fine di costruire una memoria condivisa di sensibilizzazione in ordine alla prevenzione e alla bonifica dall’amianto».

Redazione di Vercelli

Posted in Società e Costume

Nel dibattito tra operatori e appassionati di spettacolo dal vivo è negli ultimi anni centrale – complici le circostanze pandemiche – il rapporto tra il linguaggio performativo e le nuove tecnologie.

Opportunità? Minaccia? Strumento? Diverse le posizioni e le opinioni su quale possa essere il contributo del digitale rispetto ad un’arte che da millenni si fonda sulla condivisione dello spazio scenico tra artiste, artisti e pubblico.

La necessità di sperimentare nuove forme di fruizione nel periodo di chiusura dei teatri ha visto un proliferare di esperienze che, pur nel tentativo di preservare il qui e ora,  sfruttavano e sfruttano dispositivi e piattaforme digitali per superare la distanza imposta; alcune delle più interessanti sono state raccolte in un Atlante del teatro pandemico in Italia pubblicato nel quadro del progetto Under28 dell’Associazione Culturale Ateatro, con il sostegno di Fondazione Cariplo.

Si tratta di una vera e propria mappa di esperienze consultabile su www.ateatro.it/webzine/2021/04/05/per-un-atlante-del-teatro-pandemico-in-italia/

Il Bando Residenze Digitali

Proprio nel 2020 nasce anche il Bando Residenze Digitali, rivolto agli artisti delle performing arts che vogliano espandere i propri confini, esplorando lo spazio digitale nel percorso autoriale.

Le candidature per la terza edizione si sono chiuse il 24 febbraio 2022 e la rete di 9 partner – di cui fa parte anche Piemonte dal Vivo – selezionerà 6 progetti artistici da sviluppare nel 2022.

Il bando prevede una restituzione finale online aperta al pubblico, in programma a novembre, durante la settimana delle Residenze Digitali – www. piemontedalvivo.it/onlive/

Il cartellone onLive 2022

Nel 2022 onLive diventa una traiettoria stabile che affianca e integra la programmazione classica nei teatri del circuito: il cartellone si sostanzia in un mese di performance, spettacoli, incontri e dibattiti attorno all’ ibridazione tra spettacolo dal vivo e nuove tecnologie, inaugurato il 4 febbraio al Museo Nazionale del Cinema a Torino  da una conversazione tra Elio Germano – che da anni approfondisce le potenzialità della realtà virtuale – e Simone Arcagni – professore all’Università di Palermo, studioso e divulgatore di nuovi media e nuove tecnologie.

La conversazione si può recuperare sul sito di Digital Hangar – digital.hangarpiemonte.it/visioni/la-realta-virtuale-per-lo-spettacolo-dal-vivo-elio-germano-e-simone-arcagni/- che collabora con Piemonte dal Vivo alla realizzazione di onLive.

Il calendario di spettacoli e incontri prosegue sino al 28 febbraio: ad Asti è possibile sperimentare una riscrittura di Romeo e Giulietta in forma di videogioco, ad Arquata Scrivia la realtà virtuale permette ai visitatori di Casa Gotica di esplorare la stanza di una bambina degli anni ‘90 che impara a conoscere la propria madre e il suo passato.

Qui il cartellone completo degli appuntamenti – www. piemontedalvivo.it/cartellone/?season=onlive&type=progcomp

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Il Bra ferma la capolista Novara e la costringe al pareggio; apre Pavesi chiude Gonzalez.

Il Borgossia passa a Varese; granata in doppio vantaggio con Gaddini e Latini, i lombardi accorciano con Disabato.

Tris della Caronnese al Pont Donnaz, decidono la rete di Santi e la doppietta di Esposito.

Gara senza reti tra Imperia ed Asti.

Il Ligorna ringrazia Cericola e batte il Chieri.

L’RG Ticino con Longo e Puntoriere supera la Lavagnese.

La Caronnese con la doppietta di Anastasia e il gol di Scalzi sbriga la pratica Fossano.

Il Sestri Levante grazie a Mesina supera il Gozzano.

Il Vado cala il poker (tripletta di Aperi e rete di Galvagno); in gol per il Saluzzo Sina.

La giornata

Imperia-Asti 0-0

Città di Varese-Borgosesia 1-2

Ligorna-Chieri 1-0

Sanremese-Fossano 3-0

Sestri Levante-Gozzano 1-0

RG Ticino-Lavagnese 2-0

Bra-Novara 1-1

Caronnese-Pont Donnaz 3-0

Vado-Saluzzo 4-1

Derthona-Casale rinviata

La classifica

Novara 54*

Sanremese 46

Città di Varese 42*

Chieri 37*

Borgosesia 36*

Derthona 35***

Bra 34

Gozzano 33*

Sestri Levante 32*

Pont Donnaz 31**

Vado 31

Casale 30****

Caronnese 29

Ligorna 29*

RG Ticino 28*

Asti 21***

Fossano 22*

Imperia 21*

Lavagnese 17*

Saluzzo 11*

*una partita in meno

**due partite in meno

*** tre partite in meno

**** quattro partite in meno

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

Settore Giovanile – Coppa Piemonte Under 13  –

Girone A di qualificazione – recupero 2^ giornata di ritorno

Mercoledì 16.2.2022 Vercelli– Palestrone Comunale “G. Piacco”.

Pallacanestro Femminile VercelliNovara Basket 28-93

(parziali: 2-18;15-38; 24-63)

Tabellino: Panelli 10; Fall; Trotti 10; Zannini; Balzaretti; Lahmidi 2; Khoule 2; Bari 2; Alilou; Valentini; Mura. All.: Gianfranco Anastasio.

E’ ricominciato anche il torneo Under 13 per la qualificazione alle finali di “Coppa Piemonte”, con il recupero della 2^ giornata di ritorno sospesa per Covid, in cui le giovani della PFV sono state sonoramente sconfitte in casa da Novara Basket per 28-93.

Come dice il punteggio la gara è stata nettamente dominata dalle novaresi che prendevano subito un ampio margine di vantaggio, grazie alla sterilità dell’attacco vercellese (2-18 al 10’) per poi aumentare progressivamente il divario (15-38 a metà gara; 24-63 al 30’) sino ai 65 punti finali che, più o meno, fanno il paio con la sconfitta dell’andata. Niente di nuovo sotto il sole, anzi la nebbia.

Troppo marcato, infatti, è stato il divario tecnico emerso in campo, ove le novaresi possono contare su una terna di giovani giocatrici di ottima prospettiva (almeno a livello regionale), mentre la PFV è chiaramente ancora alle prime armi, con atlete che devono fare i conti con la chiusura delle palestre per allenamenti, le emergenze contingenti legate alla pandemia e l’inesperienza di parecchi elementi in rosa: nell’occasione hanno fatto il loro esordio assoluto in squadra Alilou, Bari e Mura.

Ora, una volta che si concluderà domenica 27/2 la fase di “Coppa”, con il recupero della 3° giornata contro Castelnuovo S., si apriranno per le giovani di Anastasio le porte del loro primo campionato F.I.P. a far tempo 6 marzo prossimo.

Le giovani Under 13 sono inserite nel girone di qualificazione “A” insieme con le tre squadre già affrontate in coppa (Basket Novara; B.F. Biellese e B.C. Castelnuovo S.) oltre alle “nuove” Pol. Reba – Torino; Montemilius UISP – Aosta; Basket Nole (TO) e Basket Venaria (TO).

Il campionato si concluderà il 12 giugno prossimo.

Redazione di Vercelli

Posted in Lo Sport

I militari del Battaglione di Manovra del Regional Command West, nel rispetto delle misure anticovid, hanno concluso oggi un addestramento congiunto presso Camp Villaggio Italia.

Il Battaglione di manovra multinazionale, composto da quattro compagnie (italiana, croata, slovena e austriaca) e tre plotoni (moldavo e due macedoni), ha svolto un’attività divisa in tre fasi che consisteva in un mostra statica di mezzi, armi ed equipaggiamenti di tutte le nazioni partecipanti, un movimento di pattuglia con ritrovamento e bonifica di un Unexploded Explosive Ordnance (UXO) e successiva reazione automatica immediata a un’imboscata condotta dal contingente italiano e infine la realizzazione di un Check Point da parte del contingente croato.

L’addestramento congiunto è un momento fondamentale di crescita professionale reciproca che migliora l’interoperabilità e promuove la sinergia operativa tra le diverse unità multinazionali di KFOR.

In particolare, il contingente multinazionale a guida italiana, su base Reggimento Artiglieria Terrestre a Cavallo della Brigata Pozzuolo del Friuli, opera secondo tre linee direttrici tese a garantire la sicurezza del Monastero di Decane dove KFOR è direttamente responsabile della sicurezza quale first responder, a monitorare la libertà di movimento nel settore occidentale del Kosovo e a favorire lo sviluppo economico e sociale della popolazione kosovara attraverso i progetti della Cooperazione Civile e Militare (CIMIC).

#UnaForzaperilPaese

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Al Museo Leone nei pomeriggi di sabato 26 febbraio e martedì 1° marzo (ore 15-17.30) si respirerà aria di Carnevale!

Un percorso di ricerca attraverso le sale del museo condurrà alla creazione di una maschera strana e bizzarra da portarsi a casa. L’attività è dedicata a tutte le  famiglie che si presenteranno in biglietteria almeno entro le ore 16. Per i ragazzi (a partire dai 4 anni) è possibile partecipare mascherati purchè il travestimento non impedisca i movimenti e non sia ingombrante per sé e per gli altri visitatori.

Vi aspettiamo perchè al Museo Leone è …tempo di Carnevale!!!

Per partecipare all’attività è obbligatoria la presenza di almeno un adulto accompagnatore per famiglia ed è necessario esibire il Super Green Pass per tutti i visitatori dai 12 anni in su.

Biglietto d’ingresso gratuito per tutti i ragazzi partecipanti e ridotto (euro 7,00) per gli adulti accompagnatori.

Info su www.museoleone.it e didattica@museoleone.it

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Dopo tre anni di lavoro e grazie ai fondi europei, vede la luce la digitalizzazione di tutte le aule nei plessi di Borgosesia e Gattinara e la sostituzione delle vecchie LIM utilizzate fino a ora.

E’ inoltre in corso d’opera la cablatura di entrambi i plessi, al fine di aumentare il segnale in tutte le aule; verrà chiesta una ulteriore linea per la fibra. Con l’integrazione di ulteriori fondi, è stato possibile anche il rinnovo delle aule di informatica e dei laboratori. Il processo di digitalizzazione continuerà nei prossimi anni: ciò consente di iniziare a pensare di procedere, in futuro, con una didattica mista che si avvalga di libri e di tablet.

A possedere nuovi monitor touch però non sono solo le aule in cui studiano i ragazzi: è stato effettuato anche l’ordine di monitor per le aule magne dei due plessi, in modo da renderle un luogo adatto anche per future conferenze e incontri.

Nel plesso di Borgosesia il lavoro di montaggio si è concluso venerdì 11 febbraio e il processo si sta ultimando anche per Gattinara: in totale si contano 20 monitor da 65 pollici per Borgosesia, 7 per Gattinara e due monitor touch giganti da 85 pollici destinate alle due aule magne dei due plessi.

Questi nuovi monitor sono dotati di un pc come supporto e di webcam dedicate; hanno software appositi, veloci ed efficaci, utili per agevolare l’eventuale didattica a distanza e, soprattutto, per rendere interattiva quella in presenza. Inoltre, in entrambi i plessi tre di questi monitor sono stati installati su dei carrelli mobili in modo da poterli spostare e utilizzare nei luoghi necessari.

La nuova dotazione digitale significa anche necessità di formazione per docenti, studenti e personale ATA: pertanto, a partire da aprile 2022 per proseguire negli anni futuri, si avvierà un processo di inizializzazione informatica per tutto il personale, docente e non.

Redazione di Vercelli

Posted in Scuola e Università

Il capitano Annalisa Menga Comandante della Compagnia Carabinieri di Borgosesia da alcuni giorni sta tenendo conferenze nelle scuole superiori della provincia.

In particolare presso il Liceo Scientifico G. Ferrari  di Borgosesia e l’Istituto Mercurino Arborio di Gattinara, il Liceo Scientifico Avogadro di Vercelli e ulteriori videoconferenze con altri istituti scolastici della provincia di Vercelli.

L’Arma dei Carabinieri della provincia di Vercelli ha incontrato gli studenti di molteplici scuole superiori in prossimità della maturità al fine di far conoscere loro l’organizzazione dell’Arma, gli aspetti di impiego ed i relativi percorsi formativi per ruoli, con particolare riguardo all’ arruolamento ed al relativo percorso addestrativo per la categoria ufficiali, specificando nel dettaglio le attività che si pongono in essere nel biennio dell’ accademia militare e tutti gli aspetti concorsuali.

In tali occasioni i 200 studenti che hanno partecipato agli incontri hanno palesato curiosità ed interesse per gli argomenti trattati.

Redazione di Vercelli 

Posted in Scuola e Università