Mese: Dicembre 2021
La Giunta Comunale, nel pomeriggio di mercoledì 29 dicembre, ha salutato Franca Viero che, dopo 42 anni e undici mesi di operatività in Comune, ha raggiunto il traguardo della pensione.
Franca ha iniziato il lavoro all’Ufficio Ragioneria del Comune il 5 febbraio 1979. Diplomata alla “Ragioneria” di Borgomanero ha sempre prestato il servizio in questo settore.
Il Sindaco Sergio Bossi e il Vice Sindaco Ignazio Stefano Zanetta Assessore al Bilancio e al Personale, nel saluto di commiato hanno ringraziato Franca per l’impegno, la dedizione e il lavoro svolto per la Città in tutti questi anni.
Redazione di Vercelli
Ormai diffusissimi nelle lavorazioni industriali, dal settore metalmeccanico a quello automobilistico, i macchinari CNC sono ideali per svolgere lavorazioni ad alta precisione che richiedono lunghi tempi: essi vengono infatti utilizzati per la realizzazione di oggetti con estrema precisione, a partire da materiali molto diversi, grazie alle istruzioni impartite da un computer.
Perchè tutto questo avvenga, però, è necessaria la figura professionale del conduttore/programmatore di macchine utensili, un operatore tecnico formato e specializzato che conosce i linguaggi di programmazione necessari per attivare le diverse macchine utensili professionali.
Per formare nuove figure professionali in questo campo, EnAIP Borgosesia organizza il corso gratuito di Conduttore Programmatore di macchine utensili a controllo numerico, in partenza nel mese di gennaio 2022.
Si tratta di un percorso di 500 ore, di cui 200 di stage in aziende del settore, aperto a persone maggiorenni e disoccupate: un’occasione per formarsi o aggiornarsi e avere così la possibilità di re-inserirsi nel mercato del lavoro, grazie anche all’Attestato di Specializzazione professionale rilasciato al termine del corso.
Il corso permetterà di imparare a:
– condurre macchine a C.N., provvedendo al presetting utensile e attrezzaggio macchina.
– programmare, su specifiche assegnate, macchine a controllo numerico a bordo macchina e/o con ausilio di supporto informatico;
– eseguire il collaudo del prodotto.
È possibile iscriversi online: https://enaip.org/EedK
o contattare la segreteria
ENAIP Borgosesia – Via Isola di Sotto 65 – 13011 Borgosesia (VC)
Tel. 0163-209059 – csf-borgosesia@enaip.piemonte.it
Redazione di Vercelli
Il Comune di Crescentino ha ottenuto l’approvazione del progetto per quattro operatori di cui uno riservato ai giovani con minori opportunità.
Il progetto si inserisce nell’ambito della valorizzazione delle culture e delle tradizioni locali in Piemonte e prevede l’inserimento dei volontari all’interno del Settore Cultura.
Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone accedendo all’indirizzo Intrernet https://domandaonline.serviziocivile.it. entro e non oltre le ore 14.00 del 26 gennaio 2022.
Oltre tale termine il sistema non consentirà la presentazione delle domande.
È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede. P
er presentare la domanda è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana, aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età, non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
Tutti i requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.
Ulteriori dettagli per la presentazione della domanda sono contenuti nel bando consultabile al link: https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/leggi-il-bando/il-testo/.
Le procedure selettive prevedranno due colloqui, uno con i selettori accreditati dell’Ente titolare (Anci Lombardia) e uno con l’Ente d’accoglienza (Comune di Crescentino).
L’assenza ai colloqui equivale all’esclusione dal bando.
Il progetto avrà una durata di dodici mesi, con un impegno settimanale pari a venticinque ore; a fine periodo è previsto il rilascio di una certificazione o attestazione delle competenze acquisite.
Ai volontari sarà riconosciuto un contributo economico mensile pari a euro 444,30 e l’attestato di fine servizio.
“Le attività saranno svolte principalmente presso la Biblioteca Civica “Degregoriana” – hanno commentato il sindaco Vittorio Ferrero e gli assessori alla cultura ed al lavoro, Antonella Dassano e Nino Dispoto – così da permettere un ampliamento degli orari di apertura e dei servizi offerti, con particolare riferimento a reference, prestito, interprestito, servizio Internet e Medialibrary, promozione della lettura per bambini, giovani, adulti e anziani, una miglior gestione del patrimonio documentale, il completamento della catalogazione e informatizzazione degli archivi laddove non già ultimati, la gestione più attenta e solerte dei nuovi acquisti di libri e degli scarti. Sarà inoltre previsto un impegno presso l’Ufficio Cultura del Comune con attività durante le varie fasi organizzative degli eventi e/o iniziative culturali e turistiche proposte dal Comune durante l’anno e presso l’Archivio Storico comunale circa il recupero della memoria locale, anche tramite il coinvolgimento degli anziani, detentori degli antichi saperi. Invitiamo tutti i giovani interessati a presentare la domanda di partecipazione per vivere una nuova esperienza al servizio della Città”.
Redazione di Vercelli
Se è così, chiediamo venia.
Perché, quando si sbaglia, la cosa migliore da fare è riconoscerlo subito, chiedere scusa alle eventuali vittime dell’equivoco e guardare avanti, facendo tesoro dell’esperienza, che fa sempre rima con prudenza, mannaggia!
Ma andiamo con ordine.
Dunque, bisogna sapere che, nelle scorse ore, appena pubblicata la Trippa n. 807, nonostante fossero le 23 passate del 27 dicembre, subito alcuni bene informati ci hanno avvisto: ma guarda che non è mica andata così…
Ecchecavoli.
Ecco il link per rileggere quella Trippa.
***
Nella 807, in buona sostanza, si diceva: la Lega (per Salvini Premier: non ci crede più nessuno, ma la ragione sociale è sempre quella) ha preso 6 Consiglieri (Presidente compreso) su 11 componenti del Consiglio dell’Amministrazione Provinciale di Vercelli, la maggioranza assoluta; questo sarebbe capitato perché l’On. Andrea Delmastro, astro nascente di Fratelli d’Italia, avrebbe lasciato il guinzaglio lungo al Ghiottone che, come sempre, avrebbe finito per fare gli interessi dei leghisti.
Sei Consiglieri su 11 alla Lega (d’ora in poi, in breve: PSP, per Salvini Premier) vuole dire che la nuova esperienza della Provincia parte già confinata in una dimensione astratta, magica rispetto alla gente vercellese e valsesiana vera e propria: se si votasse oggi, è assai probabile che il partito (PSP) prenderebbe, a dire tanto, il 25 per cento dei voti (una stima, è ovvio).
E questo tutto compreso: Vercellese, Valsesia, per non parlare del comune di Vercelli, dove chissà che accadrebbe.
Ma, anche circoscrivendo l’esame al corpo elettorale chiamato alle urne il 18 dicembre, in una elezione di secondo livello, dove votano elettori a loro volta già “eletti”, cioè Consiglieri Comunali e Sindaci deli 82 Comuni della provincia, i conti non tornerebbero.
A cominciare dal Capoluogo dove, partita con 12 Consiglieri eletti a Palazzo Civico nel momento magico del 2019, la Lega PSP ne ha già persi per strada due certi ed “emersi” ed altri due sarebbero ancora confinati in ambiente ipogeo, ma (dicunt) prossimi a palesarsi: e, comunque, già il 18 dicembre scorso, questi due non hanno votato per i candidati di partito, ma per qualcun altro.
Poi, d’altra parte, sono fatti loro.
***
Ciò che riguarda tutti è, invece, una realtà singolare dal punto di vista sia della rappresentanza, sia della rappresentatività: il Consiglio Provinciale della Provincia di Vercelli non riflette, nella sua composizione, sostanzialmente e fedelmente, le istanze politiche dei cittadini del territorio.
Poi, speriamo bene: è una circostanza importante e ingombrante, ma che, di per sè, non impedisce agli eletti di fare bene comunque, come tutti ci auguriamo.
Come si è arrivati a tanto?
Come talvolta accade: perché ci sono alcuni più esperti di altri nelle tecniche elettorali.
Ciò permette di regolare i dinamismi dei consensi nel modo desiderato.
Peraltro, è sempre stato vero che un’iniziativa, espressa in ambiente privo di altre iniziative, non possa che portare a simili risultati.
E, del resto, insegnava John Kenneth Galbraith che tre siano le “fonti” del potere: la proprietà, la personalità e l’organizzazione.
E la conoscenza delle tecniche elettorali rappresenta uno dei fattori, appunto organizzativi, fondamentali dell’attività politica.
Anche perché, come ammoniva, il Senatore Leone (storico esponente del PCI vercellese), la politica non è polenta.
***
Per cui – si diceva – se Delmastro lascia fare al Ghiottone e tutti gli altri non sono capaci di esprimere iniziative diverse, è chiaro che non possa finire in altro modo, peraltro senza che sia commesso nulla di men che lecito.
***
Ma – secondo le già richiamate osservazioni nottetempo ricevute, anche a prezzo di ulteriormente differire la già parca cena, in prevalenza costituita da minestrone riscaldato – le cose non starebbero così.
Perché, dicono i nostri interlocutori, guarda che Delmastro non ha lasciato fare al Ghiottone.
Ha lasciato fare direttamente al Tir (nello slang politico locale: l’On. Paolo Tiramani).
La sorpresa è a mille.
Al punto che è impossibile trattenere la domanda antica, quella fatta di una sola, breve, parola: perché?
***
E qui bisogna andare non solo con ordine, ma proprio come se fossimo Alice nel Paese delle Meraviglie.
Dunque, bisogna sapere – informa la Fonte – che già l’On. Delmastro da mesi vivrebbe una situazione di disagio non solo politico, ma soprattutto esistenziale, umano.
Perché ogni mattina, quando apre la porta di casa per uscire, rischia di inciampare in un sacco che si trova sul pianerottolo.
In quello che lui – a tutta prima – crede che sia un sacco.
Invece è il Tir che gli dorme davanti alla porta, per convincerlo a farlo entrare.
Ma, almeno per il momento, non se ne parla proprio.
Sarà vero? Non sarà vero? Ma come possiamo saperlo con precisione noi, suvvia!?
Sono rumors!
***
Senonchè, sempre nelle scorse settimane e mesi, all’On. Delmastro sarebbe venuta la bella idea che tanti, se non tutti, ormai sanno: candidare sua sorella Francesca alla Presidenza della Provincia di Biella.
Proposito, umanamente parlando, perfettamente lecito e sintomatico di una lodevole cura degli affetti familiari, al quale, tuttavia, ancor prima del voto, in provincia di Biella pare siano state riservate accoglienze piuttosto tiepide.
A titolo meramente esemplificativo,
ecco una nota garbata e felpata, ma sapientemente allusiva,
preparata da una importante firma del giornalismo biellese.
***
Fin qui, nulla di nuovo sotto il sole: tutti possono prendere una cappella.
Ma il nostro interlocutore notturno continua.
Sicchè – dice – avrebbe ispirato, su Vercelli, una sostanziale desistenza di Fratelli d’Italia, che si sarebbe tradotta, per inevitabile conseguenza, in una vera man bassa di posti in Via San Cristoforo a beneficio della Lega PSP. Tutto ciò perchè?
Perche avrebbe forse nutrito la speranza che ciò avrebbe potuto motivare la gratitudine dei leghisti biellesi, di rimando, questa volta a beneficio della sorella.
***
Il Lettore vorrà concedere che sia impossibile trattenere grasse risate.
Cioè: questo avrebbe voluto, dicunt i voti dei Consiglieri Comunali e Sindaci leghisti del Biellese per la sorella e avrebbe venduto la Provincia di Vercelli al pur ottimo Tir che – per quanto abbia il suo bel seguito in zona Vercelli – è risaputo, ed è appena ovvio, che non abbia grandi truppe laniere.
Sicchè – per poco che si conosca come agisca l’Onorevole valsesiano – è veramente difficile credere che abbia promesso ciò che non avrebbe potuto mantenere.
Forse è l’altro (Onorevole) che avrebbe voluto illudersi da sé.
Un po’ come se, a Biella, qualche vecchio camerata gli dicesse, nel caratteristico vernacolo: ma varda che, se la vins la Meloni, ti ‘t fè al vardasigeli.
E lui pensasse “Guardasigilli”.
Ma no: vardasigeli sta per guarda secchielli.
Una cosa (questa sì) compatibile con l’equazione tra Sorella e Vercelli.
***
E, oggi (di nuovo, si salta praticamente il pranzo, ma amen) ci viene fatto notare il particolare decisivo.
La Provincia ha corretto.
Ha corretto l’elenco dei partecipanti all’incontro della spartingaia sulle deleghe, sui posti, che era stato l’ingrediente forse principale della Trippa 807.
Come si ricorderà, prima (nella prima versione del comunicato) veniva nominato Alberto Cortopassi, delegato “alla” Segreteria di Fratelli d’Italia.
E noi, giù ad elucubrare congetture.
Oggi (solo sul profilo Fb, non sul sito, ma, in fondo, chi se ne frega) è chiarito: il Ghiottone era lì in quanto delegato “della” Segreteria.
Una preposizione non vale l’altra, of course.
Hai tra i 18 e i 28 anni? Il nuovo bando Servizio Civile 2022 fa per te!
Per un anno puoi collaborare con il Museo Storico Etnografico… un anno ricco di esperienze, emozioni, progetti!
Ti occuperai di rapporti con il pubblico, eventi, comunicazione anche social, didattica, catalogazione… e molto altro!
Ci sono 2 posti disponibili al Museo, tra i 64 nella Provincia di Novara. Affrettati, il bando scade il 26 gennaio 2022!
Il servizio dura 12 mesi con un orario medio settimanale di 25 ore e un compenso mensile di euro 444,30. Gli interessati hanno tempo fino alle ore 14.00 di mercoledì 26 gennaio 2022 per candidarsi.
La domanda di partecipazione potrà essere presentata esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it/.
Per compilare la Domanda on line è necessario avere SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) con un livello di sicurezza 2.
Tutte le info sul sito della coop. Aurive, che è capofila del progetto: www.aurive.it
Perinformazioni sulle attività al Museo, contattare 342.1631245.
Redazione di Vercelli
L’Associazione Forte di Bard ha deciso di prorogare sino a domenica 30 gennaio 2022 l’apertura al pubblico delle mostre Antonio Ligabue e il suo mondo e Nel segno di Dante, tra illustrazione e fumetto.
La decisione è legata agli ottimi riscontri di pubblico ottenuti sino ad oggi dai due progetti espositivi: in particolare, l’esposizione che ripercorre l’intero percorso artistico di Ligabue, tra i più significativi artisti del Novecento, ha richiamato in poco meno di due mesi, oltre 12 mila visitatori.
Bene anche il progetto espositivo dedicato a Dante nei fumetti, che presenta uno straordinario viaggio nel mondo del Sommo Poeta e della sua Commedia attraverso una galleria di importanti illustratori e fumettisti, che ha registrato 6 mila ingressi.
Le due mostre sono corredate da cataloghi e da un servizio di audioguida erogato con l’ausilio della app MuseOn, scaricabile all’arrivo al Forte di Bard, cui si accede con un codice qr code a pagamento acquistabile direttamente alle casse delle Biglietterie.
Per informazioni: te. + 39 0125 833811 – info@fortedibard.it – www.fortedibard.it
Prenotazione visite guidate gruppi: tel + 39 0125 833818 –
prenotazioni@fortedibard.it
Orari
Martedì-venerdì: 10.00-18.00
Sabato, domenica e festivi: 10.00-19.00 – Lunedì chiuso
Aperture straordinarie:
Aperto tutti i giorni dal 26 dicembre al 9 gennaio
Biglietti
Antonio Ligabue e il suo mondo
Intero: 10,00 euro
Ridotto: 8,00 euro
Audioguida 3,00 euro (coppia 5,00)
Nel segno di Dante
Tariffa unica: 5,00 euro
Audioguida 3,00 euro (coppia 5,00)
Cumulativo due spazi espositivi 15,00 euro
Redazione di Vercelli
Proseguono le iniziative dedicate al Natale organizzate dal Comune di Casale Monferrato: eventi che hanno come scenografia principale le belle luminarie che addobbano le vie della città e in particolare le coreografiche luci di piazza Mazzini e piazza Martiri della Libertà.
La pista di ghiaccio in piazza Castello continua a richiamare molti giovani e famiglie, mentre per un tuffo nell’arte, l’appuntamento è al Castello del Monferrato, dove sono allestite le seguenti mostre:
Gold Explosions percorso espositivo di Matteo Dossola, nella Manica Lunga fino al 30 gennaio con i seguenti orari: sabato, domenica e festivi (escluso 1° gennaio) dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00.
Spazio/percorso espositivo internazionale di Mail Art, nel torrione del primo cortile fino al 9 gennaio con i seguenti orari: sabato, domenica e festivi (escluso 1° e 6 gennaio) dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00.
Le vibrazioni del colore percorso espositivo di Jorrit Tornquist e Claudio Rotta Loria, nelle Sale del secondo piano fino al 30 gennaio con i seguenti orari: sabato, domenica e festivi (escluso 1° gennaio) dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00.
Il secondo Concerto Natalizio del Museo Civico, a cura della Monferrato Classic Festival, è invece in programma per giovedì 6 gennaio alle ore 17,00, quando nella splendida cornice del Salone Vitoli (via Cavour, 5) si esibirà il Quartetto Eridano.
Prenotazioni: https://forms.gle/1nkJcKKudssrQ1tK7.
Gli ultimi due appuntamenti della Biblioteca delle Ragazze e dei Ragazzi Emanuele Luzzati previsti per giovedì 30 e mercoledì 5 gennaio, invece, sono rinviati a data da destinarsi.
Tutte le novità e le informazioni sui singoli eventi si possono trovare alla pagina www.comune.casale-monferrato.al.it/Natale2021.
Redazione di Vercelli
Nella frazione Locarno, su progetto del geometra Alessandro Scoccini, è in fase di realizzazione ad opera della Ditta Dago Guido con sede in Rimella, un nuovo parcheggio.
Si tratta di circa 800 metri quadri di superficie, che potranno accogliere 30 posti auto.
I lavori stanno procedendo speditamente e, tempo permettendo, ai primi di gennaio saranno ultimati.
L’opera, costata circa 25.000 Euro, sarà completata con l’asfaltatura e recinzione in primavera.
Redazione di Vercelli
Dal 1° gennaio 2022 sarà attivo anche a Casale Monferrato il servizio di primo intervento veterinario; iniziativa resa possibile grazie all’accordo di collaborazione tra il Comune e l’associazione Ambulanze Veterinarie Onlus.
Un accordo che prevede da parte dell’associazione di offrire gratuitamente a tutti i cittadini residenti in città i servizi di primo soccorso, di trasporto e di riconsegna dell’animale per i casi di emergenza (sono quindi escluse dalla gratuità le visite ambulatoriali programmate o di routine).
Nel caso in cui venga richiesto il trasporto del proprio animale in altra struttura veterinaria o dal proprio medico veterinario di fiducia distante oltre i 20 chilometri, tra andata e ritorno, dall’ambito territoriale della richiesta, l’Associazione richiederà al cittadino un rimborso spesa per i chilometri eccedenti.
Dal 1° gennaio sarà a disposizione dei cittadini il numero 331 4824724 che, grazie a una voce guida, metterà a disposizione, 24 ore su 24, mezzi adatti allo scopo e personale debitamente formato. I mezzi saranno posteggiati nella sede della Protezione Civile.
«Il servizio – ha spiegato l’assessore Luca Novelli – sarà attivo, in via sperimentale, per un anno ed è rivolto esclusivamente ad animali domestici aventi un proprietario, quindi i volontari non effettueranno cattura di cani e gatti vaganti o rinvenuti ammalati o vittime di incidenti: tutte casistiche per cui esistono già servizi dedicati».
Redazione di Vercelli
Di seguito la sintesi del Decreto Legge n. 221 (recante misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali), in vigore dal 25 dicembre:
Per visionare la sintesi www.ilcommercio.net/wp-content/uploads/2021/12/Nota-del-Segretario-Generale-DL-221-Festivita-prot-_234203.pdf
Riassumiamo di seguito i contenuti del Decreto (visionabile integralmente cliccando qui), già anticipati in precedenza:
Green Pass
Dal 1° febbraio 2022 la durata del green pass vaccinaleè ridotta da 9 a 6 mesi. Inoltre, con ordinanza del Ministro della salute, il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.
Mascherine
- Fino al 31 gennaio 2022 obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca;
- Obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto. In tutti questi casi è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso;
- Obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto.
Ristoranti e locali al chiuso
Fino alla cessazione dello stato di emergenza, si prevede l’estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato alla ristorazione per il consumo anche al banco.
Eventi, feste, discoteche
Fino al 31 gennaio 2022:
- sono vietati gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto;
- saranno chiuse le sale da ballo, discoteche e locali assimilati.
Ingressi visitatori di strutture RSA
Dal 30 dicembre è possibile entrare per far visita alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.
Estensione Green Pass
- Estensione dell’obbligo di Green Pass ai corsi di formazione privati svolti in presenza.
- Estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato a:
- Al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
- Musei e mostre;
- Al chiuso per i centri benessere;
- Centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
- Parchi tematici e di divertimento;
- Al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
- Sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
ASCOM
via Duchessa Jolanda 26
13100 Vercelli
Tel 0161.250045
Redazione di Vercelli