VercelliOggi
Il primo quotidiano online della provincia di Vercelli

Cari Lettori,

un sincero augurio di Buon Anno a tutti: al di là di ogni forse realistico disincanto, che ci farebbe concludere come non sia difficile sperare in qualcosa di meglio, rispetto a ciò che stiamo per lasciarci alle spalle.

Se anche così fosse, non rinunciamo alla Speranza: Spes contra spem, la Speranza contro ogni speranza (Romani, 4, 18) insegnava l’Apostolo.

Ecco: anche quando pare che non abbia senso sperare, non lasciamoci abbattere e facciamo la nostra parte.

Come fare?

Forse non c’è una ricetta o, almeno, non l’abbiamo mai trovata, ma qualcuno ci ha suggerito che, così come è illusoria l’idea di una ricetta, non è, invece, impossibile la strada di una ricerca.

Così ci dice Rudyard Kipling nella ineguagliabile “If”, una poesia impegnativa e piena di luce, scritta nella forma di una lettera al figlio John, ma che accompagna ed interpella ciascuno di noi.

Eccola.

Ora vi lasciamo per un paio di giorni, riprenderemo ad aggiornare VercelliOggi.it nella tarda serata del 2 gennaio e poi regolarmente da lunedì 3 gennaio.

Siamo sempre a disposizione per le urgenze.

Buon anno a tutti.

Posted in Società e Costume

IL VERO AMORE

1 Corinzi 13, 1

“Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi amore, sarei un bronzo risonante o uno squillante cembalo”

Oggi, molti vorrebbero seminare il seme della verità nella vita degli altri, ma con arroganza e presunzione. Ma Se vogliamo piantare questo prezioso seme, dobbiamo innanzitutto amare il terreno dal quale vogliamo trarre il frutto che discende dal seme.

Quando amiamo non provochiamo ad ira, ma rispettiamo con tutto l’amore di cui siamo capaci e che Dio ci ha insegnato ad esercitare.

La provocazione porta all’amarezza e alla divisione. Dobbiamo manifestare amore gli uni verso l’altro. Per crescere nell’amore dobbiamo allenarci ad amare, rispettare, tollerare, comprendere e consolare; insomma sfruttare ogni situazione per dimostrare il bene che naturalmente sgorga dal nostro cuore.

Caro lettore,

bisogna fare della vita una palestra in cui allenarci all’amore o carità , in modo che le persone possano desiderare quello che si manifesta nella nostra vita. Quando questo accade, è molto più semplice piantare quel prezioso e raro seme, il seme della verità, il seme della Parola di Dio che produce nuovi frutti, nuova vita, che dona pace al cuore e libera da ansie e timori.

Caro lettore,

questo è amore vero, quello del Signore!

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Vi Auguro un prospero Anno Nuovo nella Pace e l’amore del Signore Gesù Cristo!

Pastore Betania Sanchez della Chiesa Evangelica Internazionale “El Poder de Dios” –

Via Confienza, n.60 – Vercelli – Italia –

Per informazioni:

Cell. 3484334213 –

Posted in Pagine di Fede

Dal Libro dei Numeri, Cap. 6, 22 – 27

Il Signore parlò a Mosè e disse: «Parla ad Aronne e ai suoi figli dicendo:

Così benedirete gli Israeliti:

direte loro: Ti benedica il Signore
e ti custodisca.
Il Signore faccia risplendere per te il suo volto
e ti faccia grazia.
Il Signore rivolga a te il suo volto
e ti conceda pace.
Così porranno il mio nome sugli Israeliti e io li benedirò».

Dal Salmo 66 (67)

Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza fra tutte le genti. 

Gioiscano le nazioni e si rallegrino,
perché tu giudichi i popoli con rettitudine,
governi le nazioni sulla terra. 

Ti lodino i popoli, o Dio,
ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio e lo temano
tutti i confini della terra

Dalla Lettera di San Paolo Apostolo ai Galati, Cap. 4, 4 – 7

Fratelli, quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l’adozione a figli.
E che voi siete figli lo prova il fatto che Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida:
Abbà! Padre!
Quindi non sei più schiavo, ma figlio e, se figlio, sei anche erede per grazia di Dio.

Dal Vangelo secondo San Luca, Cap. 2, 16 – 21

In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

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UN PENSIERO DALLE SUORE CARMELITANE DEL MONASTERO MATER CARMELI DI BIELLA

Una chiamata a rinascere

(Nm 6,22-27; Gal 4,4-7; Lc 2,16-21)

Nel vangelo di questo inizio d’anno, incontriamo in prima battuta le figure dei pastori. I pastori, non erano i personaggi romantici che oggi mettiamo nel presepio, ma persone considerate impure, lontane da Dio, selvatiche come le bestie che accudivano.

Ebbene proprio loro a cui era negato di poter entrare nel Tempio, sono avvolti per primi dalla luce del Signore e raggiunti dalle parole di salvezza degli angeli. Essi si lasciano coinvolgere e sconvolgere dalla novità udita e senza indugio, senza opporre troppi logici ragionamenti, si mettono sulle tracce di Gesù, in cammino verso Betlemme.

I Pastori decidono di fare qualcosa che cambierà la loro vita e non solo. Al termine della loro ricerca, che non sappiamo quanto fu faticosa e lunga, trovano Gesù in una mangiatoia, proprio come era stato detto loro, e subito diventano annunciatori di quello che hanno visto e udito. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori”.

Anche Maria, stupita cerca di capire custodendo e meditando nel suo cuore tutte queste cose, letteralmente: “esaminando, interpretando, cercando il vero senso”.

L’effetto di questo annuncio è dunque lo stupore, la meraviglia di fronte all’inatteso a qualcosa che supera la nostra capacità di com-prendere, di spiegare.

Dio ci sorprende scegliendo di venire in mezzo a noi nella fragilità di un Bambino, chiedendo il permesso a Maria per rivestirsi della nostra umanità. Maria intuisce che dietro l’annuncio dei pastori c’è tutta la novità di quel figlio che ha tra le braccia.

Non ha tutto chiaro, ma attende; Maria, nel primo giorno dell’anno, ci ricorda che Dio non è “immediato”, Dio è “mediato”, Dio ha bisogno che noi guardiamo dentro le cose per trovarlo, che andiamo oltre la superficie.

Il Signore non ci vuole bigotti, ma capaci di trovarlo dentro ciò che viviamo, e anche capaci di portarlo dentro ciò che viviamo.

La Chiesa sceglie di inaugurare l’inizio del nuovo anno con la festa di Maria, Madre di Dio, perché questa scelta?

Perché dare alla luce un figlio è qualcosa di nuovo, una novità che cambia la vita, che ci fa rinascere continuamente.

Tutto nel vangelo è novità e dinamismo. Il nuovo ci spaventa perché non lo conosciamo, perché ci costringe a rimetterci in gioco e la cosa può non piacerci! Il nuovo ci costringe ad andare oltre gli equilibri raggiunti per trovarne altri che non saranno mai definitivi.

Il primo giorno dell’anno si apre con una grande novità, con una buona notizia che è anche la nostra più grande opportunità, ascoltare come i pastori la chiamata degli angeli a metterci in cammino, senza stancarci di cercare ogni giorno e sempre quel Bambino che ci attende, riducendo la distanza, tra noi e lui, tra noi e i fratelli e le sorelle che ci sono accanto.

Il cristianesimo in fondo è una continua ricerca, per trovare cosa? Un Senso alla vita, perché in fondo questo è Gesù, il Senso che tutti possiamo sempre cercare e trovare.

Le Sorelle Carmelitane

Monastero Mater Carmeli – Biella Chiavazza 

Posted in Pagine di Fede

Grave sinistro stradale attorno alle 8 di oggi, 31 dicembre, in Corso Prestinari a Vercelli.

Una Signora (classe 1936) che transitava a piedi in prossimità del margine della carreggiata è stata investita dalla utilitaria rossa che si vede nelle immagini.

La pensionata è stata ricoverata al Pronto Soccorso in Codice rosso.

Sul posto immediato l’intervento della Polizia Municipale di Vercelli che sta procedendo agli accertamenti volti soprattutto a chiarire la dinamica e le responsabilità del fatto; gli Agenti stanno altresì assicurando i minori disagi possibili alla circolazione, particolarmente intensa in queste ore.

Posted in Cronaca

Carissimi Lettori,

ecco tre occasioni per salutare l’anno che se ne va ed affidare a Dio ed alla sua Madre, quello nuovo.

Ogni Parrocchia non manca di percorrere questo itinerario di fede, ma, come ogni anno, ci pare che, in questa occasione, sia bene indicare soprattutto quei luoghi in cui il servizio della preghiera è offerto lungo tutto l’anno anche per ciascuno di noi.

Si tratta di luoghi di spiritualità ormai molto frequentati da tanti vercellesi, come è stato, sia pure con le note limitazioni, anche nell’anno che si conclude in queste ore.

Ecco dove potremo trovarci.

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Monastero delle Suore Clarisse di Roasio Santa Maria

Venerdì 31 dicembre, ultimo giorno dell’anno, l’Arcivescovo di Vercelli, Mons. Marco Arnolfo, sarà presente in chiesa alle 22.15 per l’Ufficio delle letture della Vergine Maria Madre di Dio e alle 23 presiederà la S. Messa,

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Monastero Mater Carmeli – Suore Carmelitane di Biella

Questi gli orari al Monastero Mater Carmeli di Biella.

31 dicembre, ore 20,30 canto dell’Ufficio delle letture della Madre di Dio, nella Tenda Horeb;

31 dicembre ore 21, S. Messa di ringraziamento con canto del Te Deum, nella Tenda Horeb

1 gennaio ore 9, S. Messa nella Tenda Horeb

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Fraternità della Trasfigurazione nella Basilica di S.Andrea a Vercelli

Ritorna il tradizionale appuntamento di Capodanno, proposto dalle sorelle della Fraternità della Trasfigurazione nella Basilica di S. Andrea.

Venerdì 31 dicembre alle ore 18,30 S. Messa con il canto del Te Deum.

In serata tre momenti scandiranno l’attesa e la festa per accogliere il nuovo anno:

ore 22,15 sarà celebrato l’Ufficio delle Letture.

ore 23 seguirà Un canto nella notte sul tema Signore insegnaci a pregare.

Domenica 1 gennaio 2022 S. Messa in Basilica alle ore 10.

Buon Anno a tutti.

Posted in Pagine di Fede

I Vigili del Fuoco di Varallo sono intervenuti oggi, giovedì 30 dicembre intorno alle ore 14:00, per un grave incidente stradale a Borgosesia, nei pressi del ponte di Agnona, lungo la strada provinciale 299.

I veicoli coinvolti, un furgone e un Suv sul quale viaggiava una famiglia danese, si sono scontrati frontalmente per cause che sono al vaglio degli enti preposti.

Gli occupanti, in totale 6 persone, di cui una minore elitrasportata al Regina Margherita di Torino, sono stati portati tutti presso l’ospedale di Borgosesia per accertamenti.

4 feriti in codice verde, uno in codice giallo ed il capofamiglia danese di 47 anni in codice rosso.

Redazione di Vercelli

Redazione

Posted in Cronaca

L’intensificazione dei controlli predisposti dalla locale Questura nel periodo delle festività natalizie ha garantito una capillare attività di controllo del territorio tesa a prevenire e contrastare in particolare la commissione di reati contro il patrimonio, oltre che verificare il rispetto della recente e più stringente normativa in materia di covid-19.

Il pianificato aumento dei controlli ha riguardato diverse aree della città, come il centro storico e la zona commerciale interessate da un notevole afflusso di cittadini per la presenza di numerosi esercizi commerciali, senza tuttavia trascurare le periferie da sempre oggetto di particolare attenzione.

Nella mattinata di ieri, mercoledì 29 dicembre, gli operatori della Squadra Volante hanno tratto in arresto due cittadini di origine romena per la commissione di un furto commesso ai danni di un noto supermercato del posto.

Gli agenti hanno notato nel parcheggio antistante il supermercato sito nella zona commerciale della città, un uomo che si aggirava con fare sospetto tra le auto. Senza mai perdere di vista il soggetto, i poliziotti hanno notato una donna avvicinarsi allo stesso e riporre frettolosamente della merce nel bagagliaio dell’auto.

Sottoposti a controllo di Polizia i due si sono mostrati sin da subito nervosi ed agitati e non hanno saputo giustificare la presenza della merce all’interno della loro auto. Inoltre sono stati trovati in possesso di piccoli utensili, verosimilmente utilizzati per asportare confezioni di cibo e bevande dagli scaffali senza l’attivazione dell’allarme antitaccheggio.

L’ingente quantità di generi alimentari rinvenuta e lo scontrino fiscale di pochi euro di cui i due fermati erano in possesso hanno consolidato i dubbi già nutriti degli operatori sulla legittima provenienza della merce.

Dagli accertamenti svolti gli agenti hanno inoltre constatato che a carico dei fermati risultavano numerosi precedenti per reati contro il patrimonio commessi proprio in danno di supermercati e diversi centri commerciali del nord Italia commessi con le medesime modalità.

All’esito degli adempimenti di rito e notiziato il Sostituto Procuratore di turno, i due soggetti sono stati tratti in arresto per furto in concorso ed associati presso la locale casa circondariale in attesa di giudizio direttissimo.

Redazione di Vercelli

Posted in Cronaca

Venerdì 31 dicembre, sul canale video di Fondazione andrà ‘in onda’ la terza e ultima puntata della mini serie documentaria Una notte a Vercelli, ideata dal giornalista Gian Luca Marino.

Un’opera che Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli ha scelto di sostenere, nell’ottica di regalare una visione alternativa della città nelle sue mille, affascinanti prospettive.

Un altro modo di fare cultura, raccontando la propria terra, la propria città, in modo inconsueto.

Titolo dell’episodio, Alla scoperta dei luoghi sacri, in una visione del tutto inedita ed estremamente suggestiva.

A chiusura della programmazione, va sottolineata l’ottima partecipazione degli utenti che hanno dato un segnale forte grazie alle centinaia di visualizzazioni.

Un esperimento pienamente riuscito, dunque, che ha dato ragione alla nuova strategia comunicativa fortemente voluta dal Presidente, Avv. Aldo Casalini e da Fondazione tutta, finalizzata ad una più ricca e capillare copertura mediatica. PS.

La nuova puntata e quelle uscite in precedenza potranno essere gustate integralmente passando da FB o andando direttamente sul canale You Tube di Fondazione CR Vercelli.

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo

Di seguito il calendario dei saldi invernali per il territorio della Provincia di Vercelli, con partenza unificata al 5 gennaio 2022  per tutta la Regione Piemonte:

– dal 5 gennaio 2022 per otto settimane consecutive per i Comuni di Vercelli, Borgosesia, Crescentino, Gattinara, Livorno Ferraris, Trino e Varallo;

– dal 5 gennaio al 31 marzo 2022 per otto settimane anche non consecutive per i Comuni di Cigliano e Santhià.

Si ricorda che la Regione ha ripristinato il divieto di vendite promozionali nei 30 giorni precedenti l’inizio dei saldi.

Per informazioni: tel. 0161.250045

ASCOM

via Duchessa Jolanda 26

13100 Vercelli

Redazione di Vercelli

Posted in Economia

Dopo il concerto di Santo Stefano, torna la grande musica classica al Museo Civico con il Quartetto Eridano, il secondo evento organizzato in collaborazione con il Monferrato Classic Festival per le festività natalizie 2021.
Appuntamento alle ore 17,00 di giovedì 6 gennaio nello splendido Salone Vitoli al primo piano del Museo, con ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.

L’accesso alle sale del Museo prevede l’uso obbligatorio della mascherina Ffp2 e la verifica del green pass.

Per prenotare il proprio posto è possibile collegarsi direttamente alla pagina https://forms.gle/1nkJcKKudssrQ1tK7.

Ad esibirsi ci sarà il Quartetto Eridano, composto da Davide Torrente, violino, Sofia Gimelli, violino, Carlo Bonicelli, viola e Chiara Piazza, violoncello. Il ricco programma proporrà il Quartetto per archi in Re Minore K421 di Mozart e il Quartetto op.132 n. 15 di Beethoven.
Si ricorda, infine, che durante il periodo festivo, il Museo Civico osserverà i seguenti orari di apertura al pubblico:
– giovedì 30 dicembre 8.30-12.30 /14.30-16.30
– venerdì 31 dicembre 10.30-13.00
– domenica 2 gennaio 10.30-13.00 / 15.00-18.30
– giovedì 6 gennaio Epifania 10.30-13.00 / 15.00-18.30
– dal 7 gennaio 2022 orario tradizionale: giovedì 8.30-12.30 /14.30-16.30; venerdì, sabato, domenica e festivi infrasettimanali 10.30-13.00 / 15.00-18.30
chiuso 1° gennaio

Redazione di Vercelli

Posted in Cultura e Spettacolo