La 10a edizione della “CorriBianzè” verrà ricordata come bagnata, sicuramente non fortunata, ma assolutamente leggendaria.
Il maltempo previsto nella serata ha stravolto i piani degli organizzatori, costringendoli ad un improvviso stravolgimento della logistica: ad un problema si reagisce prontamente individuandone la soluzione, dunque, previo il consenso dell’Amministrazione Comunale che si ringrazia nuovamente, si è optato per svolgere le fasi pre e post corsa sotto i portici all’interno del cortile del Palazzo Comunale.
La scelta si è rivelata senza dubbio vincente, la location protetta ha permesso di ospitare i podisti nelle fasi preliminari nonché soprattutto di salvaguardare quelle successive, ovvero il “terzo tempo” in compagnia condotto dall’infaticabile Pro Loco di Bianzè. Tali momenti di condivisione sono stati estremamente apprezzati dai podisti, che hanno potuto rifocillarsi e rilassarsi dopo aver mostrato qualità eroiche durante lo svolgimento della corsa.
Le condizioni meteo, infatti, sono state per tutto il tempo pessime, con un tratto del percorso in condizioni ai limiti dell’impraticabilità. Nulla però che abbia potuto fermare i 52 “eroi” presenti, termine questa volta per nulla inflazionato, come sono stati ribattezzati dagli organizzatori.
Ancor più azzeccato considerando che, sebbene la maggior parte dei partecipanti sia giunta dalle zone limitrofe, si sono registrati partecipanti provenienti da Ivrea, Chivasso, Brusnengo, Sala Biellese nonché Treville e addirittura più di uno dall’alessandrino segno che la manifestazione è ormai tradizionalmente consolidata e attira concorrenti da più zone, ottenendo sempre un gradito riscontro da parte degli stessi.
Come predetto la parte epica si è invece compiuta lungo le strade bianzinesi: a garantire un magistrale presidio della sicurezza stradale sono stati impiegati sia i componenti della Polizia Locale, sapientemente coordinati dal Responsabile Elena Gallo, sia il Gruppo comunale di Protezione Civile agli ordini del Referente Claudio Bobba.
Al traguardo, il podio maschile si è automaticamente concretizzato per sua stessa natura, infatti i primi tre a giungere sul traguardo, tutti abbracciati a pari merito, sono stati Matteo Riva (Atl. Vercelli 78), Fabio Bosio ed Hedi Chebbi (entrambi dell’Atl. Santhià), mentre in ambito femminile ha dettato legge la giovanissima ma già forte Sofia Camoriano, atleta livornese in forze all’Atletica Vercelli 78, di cui si sente parlare un gran bene.
Quali bianzinesi più veloci al traguardo sono giunti Cristian Bortone (6° assoluto) ed Alessia Albertone (A.S.D. Olimpia Runners), entrambi habituè della manifestazione del loro paese.
Gruppi più numerosi: Atletica Santhià con 15 partecipanti, a seguire i “padroni di casa” della società A.S.D.
Olimpia Runners, con 12 tesserati, tuttavia, come da usanza, la stessa ha rinunciato alla seconda piazza ed al rispettivo premio in luogo degli amici alessandrini.
Ulteriori società premiat: Bugella e G.P. Trinese.
Menzione particolare con premio annesso anche per 2 mini eroi, o forse meglio super eroi: Lorenzo Ferrarese (12 anni di Bianzè) e Leonardo Bassano (quest’ultimo solamente di 8 anni, di Asigliano) non solo hanno sfidato giove pluvio ed il vento con raffiche a tratti, ma hanno percorso l’intero percorso senza mai fermarsi, destando stupore tra gli spettatori e conquistando l’applauso più sentito.
Complice il maltempo che ne ha condizionato la partecipazione si sottolinea che tutti i viveri rimasti confezionati e non utilizzati durante la manifestazione sono stati devoluti e già inviati, grazie alla Protezione Civile, alle città bisognose dell’Emilia.
La pasta preparata per il “terzo tempo”, avanzata e non consumata, è stata consegnata ad un canile limitrofo.
Redazione di Vercelli