Un intervento al Convegno di Italia Nostra

(l.v.) – Sabato 22 ottobre l’aula Sant’Eusebio del Seminario Arcivescovile di Vercelli ha ospitato “Il paesaggio della risaia”, convegno pubblico di studio a cura delle quattro sezioni di Italia Nostra di Vercelli, Novara, Lomellina e Pavia. Queste operano congiuntamente in adesione alla campagna nazionale dell'Associazione sui “Paesaggi sensibili” dedicata quest'anno ai paesaggi agrari. L'evento è mirato allo studio di un ambiente singolare e sensibile, quale quello della pianura risicola, con obiettivi di tutela. Il paesaggio della pianura risicola, che comprende un ampio territorio pianeggiante a nord del fiume Po e compreso nelle province di Vercelli, Novara e Pavia è stato modificato negli ultimi decenni con il passaggio alla monocultura (con l’eliminazione delle aree boschive, prima numerose, e dei pioppeti). La ricerca della massima insolazione e del massimo rendimento dei terreni ha causato anche l’eliminazione dei filari e delle siepi lungo le rogge irrigue. In parallelo, si è verificato l’abbandono di molte cascine, che ora versano in stato di degrado, insieme alla nascita di nuovi capannoni industriali scarsamente integrati con il paesaggio e impianti fotovoltaici. Questi i relatori che si sono alternati nell’offrire un diverso contributo al tema: Giulio Bedoni, Luca Bussandri, Roberto Reis, Enrico Villa, Alberto Lasagna, Claudia Baratti, Annalisa Savio. Gianni Reina e Antonio Vercesi, responsabili rispettivamente delle Sezioni di Vercelli e Novara di Italia Nostra, hanno coordinato e moderato i lavori. Dopo la premiazione dei vincitori del concorso fotografico scolastico con a tema la risaia e il suo ambiente, la giornata si è chiusa, restando legati al territorio anche dal punto di vista gastronomico, con una risottata contadina, gorgonzola e vini delle colline novaresi.