Attualmente sono studenti, ma presto
dovranno affrontare il mondo del lavoro. È su questo ‘naturale’ percorso che si
discute venerdì 13 gennaio, dalle ore
9.15 presso la Cripta di Sant’Andrea a Vercelli, in un convegno
organizzato dalla Cgil Vercelli Valsesia intitolato: “Studente
oggi, lavoratore domani. Alternanza scuola lavoro: obiettivi, prospettive,
criticità” allo scopo di aprire un confronto sull’argomento con i diretti interessati
e con chi si occupa quotidianamente di questi temi.
Perché un’idea alternativa del rapporto tra scuola e contesti di lavoro è possibile con una centralità
data ai ragazzi in formazione: questo è l’unico modo per sviluppare le capacità
critiche, di comprensione, di interpretazione e di cambiamento della realtà, a
partire dai contesti lavorativi.
Questi i temi che verranno affrontati nel dibattito che aprirà i lavori del convegno e in cui interverranno: Luigi Caramia della Flc Cgil nazionale, Igor
Piotto, segretario Flc Cgil Piemonte e Giorgio Anselmetti, presidente Federmanager di
Vercelli che commenteranno le esperienze in atto negli istituti superiori della
provincia di Vercelli, illustrate dai dirigenti scolastici e dagli insegnanti
che se ne occupano.
Alla Tavola
rotonda che seguirà in
mattinata, prenderanno parte: l’onorevole Luigi Bobba, sottosegretario al Lavoro; Gianna
Pentenero, assessore regionale al Lavoro e
all’Istruzione; Andrea Raineri, assessore alle Politiche giovanili del
Comune di Vercelli; Antonio Catania, dirigente dell’ufficio scolastico
provinciale; Stefano Inzaghi Confindustria di Vercelli e Luigi Rossi della Flc Cgil nazionale.
Il convegno, organizzato dalla Cgil
Vercelli Valseia, si propone come momento di riflessione e scambio delle
esperienze in corso nel Vercellese, nel tentativo di trovare nuove strade nel
percorso scuola-lavoro. Quella
dell’alternanza è, infatti, una sfida senza precedenti per la scuola, per la
società italiana e per chi crede che essa, se correttamente coordinata, possa essere una straordinaria opportunità di
crescita educativa e offrire nuove opportunità di crescita e sviluppo al
territorio provinciale.
Per informazioni: Claudio
Canato, FLC Cgil, cell. 335 1099332