VARALLO - Luciano Gualdi espone il programma in vista delle prossime elezioni
La prima intenzione è quella di vendere il centro Milanaccio di Borgosesia al fine di ritornare alle casse del comune di Varallo le centinaia di migliaia di euro spesi
Il candidato sindaco Luciano Gualdi ha esposto il programma in vista delle prossime elezioni con la lista “Varallo libera e democratica”. In premessa alla breve sintesi programmaticaprende un solenne impegno con gli elettori: vendere, il piu’ presto possibile, alle migliori condizioni di mercato, il centro Milanaccio di Borgosesia al fine di ritornare alle casse delcomune di Varallo le centinaia di migliaia di eurospesi. Inoltre, si intende dare alla città di Varallo un solo sindaco; lavorare perla trasparenza, la correttezza istituzionale e la discontinuità, soprattutto in rapporto alle interazioni tra amministrazione pubblica e cittadinanza. Nell’ultimo decennio si è instaurato un “modello” feudale che intendiamo invertire per riportare a un clima di “normalità”. Tutelare il territorio e il paesaggio dalla speculazione e dalla cementificazione, anche tramite revisione generale del Piano Regolatore Comunale. Sostenere il piccolo commercio, sia evitando in ogni modo di attribuire nuove aree alla grande distribuzione, sia rivedendo la distribuzione di parcheggi a pagamento nel concentrico cittadino. Continuare a lavorare per valorizzare le Frazioni, cercando anche di ottenere che tutte siano accessibili ai mezzi soccorso quando necessario. Maggiore sobrietà nelle spese. Una gestione economica improntata al concetto di sostenibilità, per coniugare la nostra qualità della vita con la possibilità di spesa e di iniziativa di chi vivrà e governerà la città dopo di noi. Difendere da rischio chiusura gli Uffici Giudiziari di Varallo, della Sezione distaccata del tribunale e del Giudice di Pace. Difendere il servizio di trasporto ferroviario sulla linea Varallo-Novara, e usare ogni mezzo in possesso dell’Amministrazione Comunale per esercitare pressione sui gestori di treni e linea per migliorare e riorganizzare il servizio. Difendere i servizi sanitari locali e in particolare la “Casa della Salute – Don Ercole Scolari”perché mantenga tutti i servizi ambulatoriali attuali e esercitare ogni pressione possibile perché sia potenziata. Rimuovere tutti i cartelli “propagandistici” compresi quelli solo velatamente razzisti exenofobi. Creare condizioni che facilitino l’impiego di energie rinnovabili per il riscaldamento degli edifici,a partire dalla mappatura geotermica pubblica del territorio comunale in prossimità dell’abitato e garantendo attenzione e collaborazione a progetti privati che mirino a valorizzare e sfruttare biomasse legnose, e in particolare quelli che prevedano la creazione di utenze associate e teleriscaldamento. Garantire al Sacro Monte di Varallo, bene protetto dall’Unesco, il riconoscimento, attraverso una dotazione economica importante, di quanto già inserito nella L.R. 19/2009 e ss.mm. circa la sua individuazione come“Centro di riferimento di tutti i Sacri Monti del Piemonte per il restauro per la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale dei Sacri Monti stessi”. Questo e altro intendiamo sviluppare e mettere in campo,Noi Ci Crediamo!“Di una città non godi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà alla tua domanda”(I. Calvino)