Il telepass incastrerà il furbetto dei rimborsi ottenuti per la gita in montagna
Puòdarsi che insista a passare per essere suonato come una campana, o invecevoglia mettere la gente in condizione di sapere: a) appunto, se è suonato,oppure, in alternativa: b)chi sia il “Batman di Palazzo Lascaris” che ha passato la settimana bianca al Sestriere, lucrando poi il rimborso della vacanza come attività istituzionale.L’On.Roberto Rosso ha dunque un fenomenale asso nella manica per chiarire tutto: basta che dica il periodo in cui il fantomatico Consigliere ha condiviso con lui quei giorni sulla neve.
Ci penserà poi lo screening dei telepass di cui sono dotati i Consiglieri regionali a svelare chi sia andato ai monti in quegli spensierati giorni.
Perché bisogna sapere, tra l’altro, che anche i telepass sono a carico del contribuente, che può tuttavia consolarsi: la loro traccia rimane evidente, ad occhi esperti ed indagatori, anche per 10 anni.
Rosso ha dunque un’ottima occasione per chiarire definitivamente tutto.